Il Bianco & il Rosso - anno IV - n. 46/47 - nov./dic. 1993

D!LBIANCO Ql..ILROSSO • un.i•a#J ; 1 Palestina- Israele Lastoriae lamemoria Unsecoldoiguerreadipolitica a cura di Giovanni Gennari 1895 Nasce ufficialmente il «sionismo politico». Theodor Herzl, giornalista austriaco, scrive l'opuscolo «Lo stato ebraico», manifesto del ritorno in Israele degli ebrei della diaspora. 1917 2 novembre. Arthur James Balfour, ministro degli esteri inglese, dichiara ufficialmente, scrivendo al presidente della Federazione sionista Lione! Rothschild, che l'Inghilterra è favorevole alla «fondazione, in Palestina, di un focolare nazionale per il popolo ebraico». In quel momento in Palestina ci sono circa 50.000 ebrei. Da parte della Santa Sede si manifestano preoccupazioni per la «sorte dei Luoghi Santi, e si avanza l'idea di una loro «internazionalizzazione». 1920 Aprile. Conferenza internazionale di Sanremo. Alla Gran Bretagna viene affidato il «mandato» sulla Palestina. L'idea della internazionalizzazione dei Luoghi Santi viene cancellato dal programma, e la Santa Sede viene esclusa dallo stesso Tavolo delle trattative future. 1947 29 novembre. Un voto delle Nazioni Unite approva la divisione della Palestina in due Stati nazionali, uno arabo e uno ebraico, più una «enclave» speciale per Gerusalemme. 1948 14 maggio. La Gran Bretagna dichiara la fine del suo «mandato» sulla Palestina. David Ben Gurion proclama, a Tel Aviv, la nascita dello Stato indipendente di Israele, subito riconosciuto da Usa e Urss. Egli è il primo presidente del Consiglio nazionale ebraico. 15maggio. Dichiarazione di guerra immediata da parte degli Stati arabi, confinanti, cui si aggiunge l'Irak (Prima guerra arabo-israeliana). 1949 7 gennaio. L'Onu impone il cessate il fuoco, non rispettato. Israele ammette parte dei territori conquistati, 72 compresa Gerusalemme Ovest. Gli Stati arabi hanno difficoltà a mettersi d'accordo. Luglio. La Transgiordania inizia trattative proprie con Israele per l'annessione della Cisgiordania. L'Egitto occupa la striscia di Gaza. Novembre - Dicembre. Alla Commissione Onu per la Palestina si discute su Gerusalemm . Il 24 novembre un voto approva, 38 contro 14 e 7 astenuti, l'idea della «internazionalizzazione» di Gerusalemme, ma la cosa non ha seguito concreto. 1950 23 gennaio. Il Parlamento di Israele proclama Gerusalemme «capitale da sempre» dello Stato israeliano. 24 aprile. Proclamazione di un solo stato nel Regno di Giordania, che comprende Gerusalemme Est, la Transgiordania e la Cisgiordania. 1956 29 ottobre. Inghilterra e Francia, in seguito alla nazionalizzazione del canale di Suez, attaccano l'Egitto di Nasser. Israele occupa la penisola del Sinai, con l'appoggio di unità francesi e britanniche. Gli atti di guerra cessano il 6 novembre (seconda guerra arabo-israeliana). 1957 1 marzo. Le truppe di Israele .si ritirano dalla penisola del Sinai. Yasser Arafat fonda Al Fatah, movimento di liberazione palestinese. 1964 28-30 maggio. Durante i lavori del primo summit della Lega araba, su iniziativa egiziana, nasce l'Organizzazione per la liberazione della Palestina, l'Olp, che inizia subito azioni di guerriglia contro Israele. 1967 5 giugno. Inizio della Guerra dei 6 giorni. Israele attacca Egitto, Siria, e Giordania, occupa il Sinai, la striscia di Gaza, la Cisgiordania e l'altopiano del Golan. 28 giugno. Il Parlamento di Israele proclama l'annessio-

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