Il Bianco & il Rosso - anno IV - n. 46/47 - nov./dic. 1993

"!L BIANCO ~ILROSSO 2) Nel rischierare le sue forze militari, Israele seguirà il principio secondo cui le sue forze militari dovranno essere schierate al di fuori delle zone abitate. 3) Ulteriori nuovi schieramenti in luoghi specifici saranno attuati in modo graduale parallelamente all'assunzione di responsabilità per l'ordine pubblico e la sicurezza interna da parte della forza di polizia palestinese, sulla base dell'articolo VIII. XIV. Ritiro israeliano dalla Striscia di Gaza e dalla zona di Gerico. Israele si ritirerà dalla Striscia di Gaza e dalla zona di Gerico secondo i dettagli contenuti nel protocollo accluso come Allegato II. XV. Soluzioni di contenziosi. 1) Contenziosi derivanti dall'interpretazione o dall'applicazione di questa Dichiarazione di principi o di ogni successivo accordo riguardante il periodo ad interim saranno risolte mediante negoziati attraverso il Comitato congiunto di collegamento israelo-palestinese, previsto dall'articolo Xprecedente. 2) I contenziosi che non si potranno dirimere mediante negoziati potranno essere risolti attraverso un meccanismo di compromesso da concordare Ira le parli. 3) Le parti possono sottoporre ad arbitraggio i contenziosi relativi al periodo ad interim che non potranno essere risolti attraverso il compromesso. A tal fine, sulla base di un loro accordo, le parti creeranno una Commissione d'arbitraggio. XVI. Cooperazione israelo-palestinese su progetti regionali. Entrambe le parti considerano i gruppi di lavoro multilaterali come uno strumento idoneo per promuovere un «Piano Marshall», i progetti regionali e altri progetti, compresi progetti specifici per la Cisgiordania e la Striscia di Gaza, così come indicato nel protocollo accluso come Allegato IV. XVII. Disposizioni varie. 1) Questa Dichiarazione di principi entrerà in vigore un mese dopo la sua firma. 2) Tutti i protocolli acclusi a questa Dichiarazione di principi e i Promemoria concordati a essa attinenti vanno considerati come parte integrante di essa. Allegato I Protocollo su modalità e condizioni per le elezioni 1. I palestinesi di Gerusalemme ivi residenti avranno il diritto di partecipare al processo elettorale, sulla base di un accordo fra le due parti. 2. Inoltre l'accordo elettorale dovrà coprire, fra l'altro, i seguenti temi: a) il sistema elettorale; 68 b) le modalità della concordata supervisione e del controllo internazionale e la composizione del personale a essi adibito; nonché; c) regole e regolamenti circa la campagna elettorale, comprese modalità concordate per l'organizzazione dei mass-media e delle licenze di utilizzo di emissioni radio-televisive. 3. Lo status futuro dei palestinesi sfollati che erano iscritti il 4 giugno 1967non sarà pregiudicato dalla loro impossibilità di partecipare al processo elettorale per motivi pratici. Allegato li Protocollo sul ritiro delle forze israeliane dalla Striscia di Gaza e dalla zona di Gerico 1. Entro due mesi dalla data dell'entrata in vigore di questa Dichiarazione di principi, le due parti concorderanno e firmeranno un accordo sul ritiro delle forze militari israeliane dalla Striscia di Gaza e dalla zona di Gerico. Tale accordo comprenderà accordi globali da applicare nella Striscia di Gaza e nella zona di Gerico in seguito al ritiro israeliano. 2. Israele metterà in atto un ritiro accelerato, sulla base di una tabella di date, delle forze militari israeliane dalla Striscia di Gaza e dalla zona di Gerico, che inizierà immediatamente con la firma dell'accordo sulla Striscia di Gaza e sulla zona di Gerico e che sarà completato entro un periodo che non superi i quattro mesi dalla firma di tale accordo. 3. Tale accordo comprenderà, fra l'altro: a) Modalità per un passaggio regolare e pacifico dei poteri dal governo militare israeliano e dalla sua amministrazione civile ai rappresentanti palestinesi. b) Struttura, poteri e responsabilità dell'autorità palestinese in tali zone, escluse: sicurezza esterna, insediamenti israeliani, relazioni estere e altri temi reciprocamente concordati. c) Modalità per l'assunzione dei compiti di sicurezza interna e ordine pubblico da parte della forza di polizia palestinese, che comprenderà agenti arruolati sul posto o dall'estero (con passaporto giordano o documenti palestinesi emessi dall'Egitto). Coloro che prenderanno parte alla forza di polizia palestinese dall'estero devono essere istruiti come agenti e ufficiali di polizia. d) Una presenza internazionale o straniera provvisoria, come concordato. e) Creazione di una Commissione congiunta di coordinamento e di cooperazione israelo-palestinese per scopi di sicurezza reciproca. f) Un progetto di sviluppo e di stabilizzazione economica, comprendente la creazione di un Fondo d'emergenza per incoraggiare gli investimenti stranieri e

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