D!.LBIANCO Oll., ILROSSO iiikiilit+i IlruolodeiCristiano-Sociali nelloschieramentoprogressista di Mauro Del Giudice R ispondere ad un tema come quello sul ruolo specifico dei Cristiano-Sociali nel!' ambito della costruzione di uno schieramento progressista, credo che rappresenti - oggi - per chiunque, un elaborato studio di fattibilità. Esso può, infatti, basarsi su pochi valori costanti e molte variabili che l'attuale tempo politico propone. Un tempo di transizione che, comunque, reca alcuni segni importanti che vanno letti con grande attenzione: la gente è frastornata da ciò che è accaduto e continua ad accadere; è disorientata dalla forte inflazione dovuta ai tanti nuovi raggruppamenti, ciascuno con capacità salvifiche pressoché assolute; la gente, insomma, è diffidente. Provenendo da un'associazione cattolica dove opero come educatore, occupandomi - a livello professionale - di formazione del personale ed essendo convinto della valenza anche politica del fare educazione, ritengo utile contribuire al tema fornendo degli spunti in quell'ottica di servizio nella quale si colloca il mio impegno politico ed alla quale la mia associazione educa. Il presente contributo si limiterà pertanto, a proporre alcune riflessioni su ciò che i CristianoSociali possono essere, in funzione dei bisogni che la collettività oggi esprime. ICristiano-Sociali debbono saper chiamare Il movimento deve avere un ruolo di riferimento per i cristiani nel sociale. Partendo da questo punto fermo, è opportuno allora ricordare che, oggi, la società ha preso coscienza della propria «laicità» e di conseguenza la cultura cristiana deve inventare nuove strade di diffusione rispet31 to al passato quando transitava attraverso la struttura e le istituzioni sociali. Per questo, interpretando il rinnovato interesse dei cristiani per l'impegno politico, è necessario che il movimento chiami, interpelli quelle forze cristiane che operano, senza clamore e in abbondanza di risorse, nel sociale. Essere punto di riferimento, significa anche scegliere i giovani in quanto costruttori del domani. Il mondo dei giovani vive e sperimenta, con intensità tutta particolare, le contraddizioni e le potenzialità del nostro tempo. Ma nonostante il diffuso disagio giovanile, a volte manifestato, altre volte soffocato, i giovani esprimono anche oggi le attese dell'umanità e portano in sé gli ideali che si fanno strada nella storia: il rispetto della libertà e dell'unicità della persona, la sete di autenticità, il riconoscimento dei valori della pace e della solidarietà, la passione per un mondo unito e più giusto, l'apertura al dialogo con tutti. I Cristiano-Sociali debbono saper orientare Si avverte il crescere di una nuova domanda di riferimenti morali, a livello non solo privato ma pubblico. La presenza dei cristiani nel sociale non può che essere una presenza responsabile laddove la politica, l'agire per la «città»ha bisogno di valori. L'orientamento a dei valori, la loro condivisione e testimonianza, è nei fatti il ruolo che possono giocare - con successo - i Cristiano-Sociali oggi. I valori cardine della proposta del movimento: efficienza e solidarietà, rispondono bene a questa fase di congiuntura complessiva che il Paese sta attraversando. È però necessario «essere ol-
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