i)JLBIANCO lXILROSSO ii Id 11 II M#titi IN (11@1 RessuMilanoe oltre: unità,solidarietrài,forme a questione morale non è un fatto locale ma un L problema nazionale che riguarda sostanzialmente tutti i partiti. La crisi esplosa costituisce al tempo stesso un rischio ed una opportunità. Il rischio è che le riforme istituzionali vengano proposte, non senza i partiti, ma contro i partiti. L'opportunità è che questo drammatico scossone produca una stagione nuova nella politica italiana ed un impegno profondo di rinnovamento dei partiti della sinistra. La condizione è che siano compiute subito alcune scelte chiare e coraggiose. Per questo chiediamo alle forze politiche della sinistra, ed in particolare al Psi, di assumere una decisa e concreta iniziativa sui seguenti punti: - Unità a sinistra. È la condizione preliminare per la democrazia dell'alternanza. Il nodo da sciogliere è, innanzitutto, quello dei rapporti tra Pds e Psi. Espressione di una lunghissima storia divergente nei rapporti internazionali, nei riferimenti culturali, nei programmi, nella collocazione parlamentare, i due partiti, malgrado la fine del comunismo stentano a ritrovare la strada del dialogo e soprattutto del1a' ccordo politico. Pur consapevoli delle difficoltàchiediamo un impegno: - di consultazione previa per la formazione dei governi, sia in sede locale che nazionale, tra i partiti che fanno riferimento all'Internazionale Socialista. La consultazione deve riguardare sia i programmi che la composizione del governo. - di convocazione della «Assise della Sinistra», cioè di una convenzione annuale degli eletti Psi - Psdi - Pds e dei rappresentanti dell'associazionismo, che costituisca la sede di analisi, di ricerca e, sui temi per i quali risulterà possibile, di formazione di proposte per una politica comune. - Questione morale Chiediamo: 91 - misure per la drastica riduzione dei costi della politica; - l'eliminazione delle immunità parlamentari con la sola eccezione dei reati d'opinione. In attesa che il Parlamento vari la riforma chiediamo che i gruppi parlamentari del Psi, Psdi e Pds si impegnino, sin d'ora, a concedere le autorizzazioni a procedere richieste dalla magistratura; - che i politici inquisiti siano in tutti i casi invitati a mettersi da parte, senza attendere il giudizio definitivo. L'esclusione deve riguardare sia gli incarichi istituzionali che quelli di partito. - Riforme istituzionali Si devono ricercare accordi per promuovere le riforme istituzionali ed elettorali (ad incominciare dall'elezione diretta del sindaco) che producano l'alternanza e siano fondate sul duplice riconoscimento del principio di responsabilità e della più larga autonomia. - Rapporto con il mondo cattolico Gli esiti elettorali hanno reso visibile il pluralismo politico dei cattolici italiani. La sinistra ed in particolare il Psi non hanno però beneficiato, in modo significativo, di questo pluralismo. È necessario riesaminare criticamente il modo d'essere e i comportamenti del partito, ed affrontare in maniera più convincente il rapporto tra fede e politica. - Il lavoro Il tema del lavoro è del tutto scomparso dal dibattito, dalla capacità di analisi e di proposta della sinistra e, per certi versi, persino del sindacato (si pensi ad esempio agli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro, in una fase di aumento impressionante di incidenti sul lavoro, anche mortali). Ma il lavoro rimane un elemento essenziale di identità, di appartenenza, di cittadinanza. Bisogna quindi che torni ad assumere un rilievo centrale nell'iniziativa politica soprattutto delle forze poli-
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