~!LBIANCO lXILROS.SO i H 181ili) id I i il1 tu@•Xii Lasituazioneeconomicae socialenell'exGermaniaEst - Pubblichiamo una nota elaborata dalla Direzione generale degli studi del Parlamento europeo che offre un quadro organico dei rilevanti problemi economici e sociali connessi all'unificazione tedesca. 1. Situazione iniziale Al contrario dell'unificazione politica della Germania, l'unificazione economica si sta rivelando un processo nettamente più lungo e doloroso. A dispetto di tutte le aspettative, l'unificazione ha provocato nei 5 nuovi Lander federali un declino economico di cui attualmente non è ancora possibile valutare le dimensioni e la durata. I.:integrazione della Germania orientale costituisce da molteplici punti di vista una sfida impegnativa per la Repubblica federale e la Comunità europea. In una prima fase sono stati sottovalutati le dimensioni e i livelli di difficoltà della conversione di un'economia inefficiente a pianificazione centrale in una struttura di mercato funzionante. D'altra parte sono state sopravvalutate le potenzialità dell'economia della Rdt nonché la futura rilevanza degli scambi commerciali con gli ex paesi del Comecon, i successi della «Theuhand» (società fiduciaria) a livello di privatizzazione e infine gli investimenti privati realizzati da imprese della Ce e di paesi terzi. Con tali premesse e alla luce di indici produttivi in calo nonché della crescente disoccupazione con contemporanea espansione dei trasferimenti nel settore sociale, in parte finanziati con crediti, nella Repubblica federale di Germania è iniziato un processo di riflessione sui metodi migliori per l'integrazione dei 5 nuovi Lander. 1.1 Produzione La struttura economica dell'ex Rdt era protetta dalla concorrenza sui mercati mondiali con una assurda ambizione autarchica. In seguito alla soppressione delle barriere protettive quasi tutti i settori sono risultati arretrati da un punto di vista tecnico, non redditizi e quindi incapaci di reggere la concorrenza. Va sottolineato che la debolezza dell'economia della Germania orientale non è un risultato dell'unificazione, bensì una degenerazione ereditata da 45 anni di gestione economica centralizzata. La produzione industriale è diminuita di oltre il 50% nei 12mesi successivi alla riunificazione. Sono crollati interi settori economici. - Meccanica di precisione, ottica - 88% - Macchine per ufficio, apparecchiature informatiche - 71% - Elettrotecnica - 55% - Industria meccanica - 38% - Industria tessile - 33% - Industria chimica - 14% - Industria automobilistica - 22% - Industria alimentare e dolciaria - 14% Registrano invece incrementi l'industria delle costruzioni, l'edilizia artigianale, il commercio e diversi altri settori dei servizi. Nel settore edile gli appalti pubblici hanno un ruolo di assoluto rilievo. Anche nei singoli settori più direttamente collegati al consumo sono rilevabili tendenze al miglioramento da quando la popolazione della Germania orientale ha ripreso a privilegiare i prodotti locali. 69
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