Il Bianco & il Rosso - anno III - n. 26/27 - mar./apr. 1992

~!LBIANCO '-X-IL ROSSO DOCUMENTO Turoldou:nsegno di speranzparoeftica David Maria Turoldo è stato per molti di noi, oltre che modello di testimonianza e coerenza, anche un amico. Il 6 febbraio scorso ha concluso il suo cammino tra noi. Friulano, figlio di poveri, contadino, prete, partigiano, poeta, scrittore, polemista indomabile nella speranza e nella protesta, nella profezia di un mondo e anche di una Chiesa diversi. Difficile dire, qui, quanto la sua parola, la sua presenza, la sua vita, i suoi versi, hanno significato per tanti. In questo numero offriamo alla Sua memoria, e alla nostra lettura, insieme ad alcune poesie dai suoi «Canti ultimi»(Garzanti, 1991) il testo integrale del «ricordo;> che a David ha rivolto, durante le esequie, il cardinale Carlo Maria Martini, arcivescovo di Milano, amico anch'egli di p. David. Non dimentichiamo che. almeno una volta, questo profeta non è stato elogiato solo da morto. Il 21 novembre '91, a Milano, l'arcivescovo di Milano, consegnandogli il Premio Lazzati, lo aveva esplicitamente detto: «Vogliamo evitare di edificare soltanto sepolcri ai profeti e dirti, David, che se in passato non c'è stato riconoscimento per Ia tua opera è perché abbiamo sbagliato». Indisciplinato, attaccabrighe, antigerarchico, ingovernabile, rozzo, rosso, divorzista, sovversivo, estremista, paradossale, disobbediente: queste, ed altre, le etichette che gli hanno attaccato addosso quelli che non lo capivano, o che pur capendolo, non lo amavano. Noi lo abbiamo capito, e amato. Anche per questo pubblichiamo qui parte di un inedito assoluto di padre David, tratta da una sua conversazione tenuta a Roma il 15 ottobre 1987 sul problema del male e del dolore, intrecciato con il bene e con la gioia. Erano i mesi immediatamente precedenti la scoperta del «drago», la malattia che lo ha condotto al passo estremo dopo averlo divorato visibilmente. L'intero testo è a suo modo un gioiello umano, poetico e teologico. I nostri lettori ne hanno, qui, un piccolo anticipo. (G.G.) " ·, ·,,. ~ - "l ' ~~ ~. ~ ~ ', ~' il ~ BibliotecaGinoBianco 52

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