Il Bianco & il Rosso - anno III - n. 24 - gennaio 1992

L'art. 119sulla parità di retribuzione tra uomini e donne definisce anche la possibilità di azioni positive per attenuare un'interpretazione eccessivamente rigida e formale della parità. Fin qui il nuovo trattato. Si tratta ora di capire da una parte cosa faranno il Parlamento Europeo e i Parlamenti nazionali in vista della ratifica dei trattati stessi: si limiteranno ad esprimere insoddisfazione o respingeranno la proposta? Ma ciò che più conta è definire una strategia di azione da parte delle forze di sinistra e progressiste da qui al 1996; inBibliotecaGino Bianco .{)-lL BIANCO l.XILROSSO INIIBUllliilitiMU•i fatti ci sono tre anni di tempo per tentare di rimediare al deficit di comprensione dell'importanza della dimensione sociale europea che ha colpito in questi anni anche la sinistra. L'enfasi della scelta europeistica ha infatti spesso posto in secondo piano come costruire l'Europa, ma, come dimostra anche il dibattito che si è svoltoal congresso straordinario del Partito socialista francese il come e il quando sono decisiviper costruire consensi reali. Di ogni governo infatti, anche di quelli socialisti, si può indicare cosa hanno fatto 40 e cosa non hanno fatto in campo sociale; dall'Europa poteva venire un sostegno, un'idicazione non per diluire ma per ricercare in uno spazio più ampio la composizione delle tensioni sociali crescenti rese più acute dalla crisi economica, dei problemi della convivenza, del lavoro. Cosi non è stato e ciò potrà favorire la nascita di nuovi particolarismi e di nuove disgregazioni di cui farà le spese la sinistra anche in termini elettorali. E per quanto riguarda la posizione dell'Inghilterra l'unica chance è quella di sperare in una prossima vittoria dei laburisti.

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