B .P.tJ, BIANCO \Xll,ROS.SO Ci•AA•iiiiikfl 2 SISTEMI ELETTORALI (esistenti e/o proposti) Collegio unino- I Unico turno (eletto subito chi ha minale (per il maggior numero di voti) ogni collegio un ■ Doppio turno (in mancan,a di [ unico eletto) a) secondo turno riservato ai primi due del primo turno (ballottaggio) maggioranza assoluta dei voti al b) secondo turno non riservato ai primi due del primo turno primo) Collegio pluri- I Proporzionale (proporzione, tennominale (per denzialmente esatta, fra voti poogni collegio polari e seggi assegnati ai rispetpiù eletti) tivi partiti) I a) per effetto della c.d. clausola di sbarramento (esclusione, per esempio, del partito che non raggiunga il 5070 dei voti) I Non proporzionale: b) per effetto (senza sbarramento) del c.d. premio di maggioranza al partito o alleanza di partiti che ottenga: il 50070 più uno dei voti (c.d. maggioranza assoluta); il maggior numero di voti (c.d. maggioranza relativa); il primo e il secondo maggior numero di voti ' c) per effetto combinato di a) e b) Misto di colle- Seggi (massimo 5007o) con collegio uninominale (unico o doppio turno, vedi sopra) e restanti seggi con collegio gio uninominale plurinominale (tutti con proporzionale o in parte con proporzionale e in parte no; questi ultimi, per esempio, e plurinominale per c.d. premio di maggioranza) N.B. - Comunemente si considerano «maggioritari» i sistemi diversi dal collegio plurinominale proporzionale. 3 STATO-REGIONI Riforme proposte in progressione autonomistica ra Ampliamento delle a) Modifica elenco materia Sottrazione di relative Riduzione dell'attività regionale competenze delle Regioni di cui articolo 117 competenze e ministeri e a sola legislazioneCostituzione loro soppressione. programmazione quale vincolo b) Equiparazione delle Perequazione del per Comuni e Province Regioni ordinarie alle finanziamento stale speciali procapite fra Regioni ordinarie e Regioni speciali ... Autonomia finanziaria a) Autonomia nelle entrate Riduzione corrispondente Autonomia impositiva delle Regioni (c.d. impositiva) dell'imposizione fiscale comunale e provinciale e b) Autonomia della spesa statale sottrazione dell'entrata della (soppressione dei vincoli) Riduzione della funzione spesa locale alla discrezionalità statale a sola statale e regionale programmazione I Forma di governo e Modifica articoli 121-123 Elezione diretta sindaco e autonomia statutaria Costituzione con presidente Provincia (regime delle Regioni introduzione regime presidenziale) o scelta popolare presidenziale o scelta fra elezione diretta ed elezione popolare fra regime consiliare presidenziale e regime consiliare ■ Individuazione ex novo a) Da 20 Regioni attuali a 12 Riorganizzazione territoriale Revisione delle Province nel delle Regioni b) Da 20 Regioni attuali a 5 conseguente della senso dell'ampliamento, e dei (Nord, Centro, Sud, amministrazione periferica Comuni nel senso della drastica Sicilia, Sardegna) più statale riduzione (del numero) distretto Roma ■ Introduzione della Modifica della Costituzione Soppressione del Senato Camera delle Regioni attuale (come seconda Camera) I Trasformazione della Modifica della Repubblica in Costituzione federale Nota: Le prime due proposte hanno una natura tale da non incidere sull'attuale accentramento di poteri nelle segreterie dei partiti. Le proposte 3, 4, 5 e 6, invece, implicano un procedimento che incide più o meno fortemente, in proporzione al numero d'ordine, sul meccanismo centralistico attuale. 111 - - - -- - - .- - ~ -
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