Il Bianco & il Rosso - anno I - n. 7/8 - ago./set. 1990

B gica: O.HANDLIN, Gli sradicati, Comunità, Milano, 1958 e Little Italy, Il Saggiatore, Milano, 1970, di cui, al momento, non ricordo l'autore, nonché l'opera della Fondazione Agnelli, Euroamericani. Le popolazioni di origine italiana negli Stati Uniti, in Argentina, in Brasile, Edizioni della Fondazione, Torino, 1990. Sulle emigrazioni, tuttavia, particolarmente significativi, più dei testi stessi, sono due libri fotografici Centro Studi Emigrazione, L'Altra Italia. Storia fotografica della Grande emigrazione italiana nelle Americhe (1880-1915), Tipografia M. Artale, s.d. e P. AGOSTI-M.R. OSTUNI, L'Italia fuori d'Italia. Immagini di emigrazione, Catalogo della mostra fotografica per la Seconda Conferenza Nazionale dell'Emigrazione, Roma, 1988. Sulla documentazione del lavoro e delle condizioni di vita degli immigrati negli Stati Uniti, tra cui molti meridionali, è d'obbligo citare l'opera di due maestri della fotografia: J. Riis e L. Hine. Movimento contadino e sindacato operaio Sul movimento contadino, ricco di storia e tradizione, si può vedere: AA. VV., Campagne e movimento contadino nel Mezzogiorno d'Italia dal dopoguerra a oggi, De Donato, Bari, 1979, 2 voli.; S. CINANNI, Lotta per la terra e comunisti in Calabria 1943-1953. Terre pubbliche e Mezzogiorno, Feltrinelli, Milano, 1977; S. TARROW, Partito comunista e contadini nel Mezzogiorno, Einaudi, Torino, 1972. Per una documentazione fotografica delle lotte contadine nel Mezzogiorno, si veda Melissa, La Casa di Usher, Roma, 1980. Per la presenza e la strategia meridionalista del sindacato si veda: S. BARTOLOZZI BATIGNANI, Sindacato e Mezzogiorno (1945-1972), Svimez Giuffré, Milano, 1981; P. CARNITI, Sindacato e questione meridionale in «L'autonomia alla prova», (a cura di P. BENEDETTI e P.G. SOZZI), Coines, Roma, 1977, che ic).tJ. BIANCO '-Xli, ROSSO u:,10111 contiene il testo del discorso tenuto nel 1972 alla manifestazione nazionale Cgil-Cisl-Uil di Reggio Calabria contro l'insurrezione neo fascista della città; Cisl, Sindacato e Mezzogiorno negli anni 70, Atti convegno di Sassari 6-7I 11/ 1970, L'informatore Sindacale; G. PALMERIO-R. VALIANI, Alcuni aspetti della incidenza della scala mobile e della Cassa integrazione guadagni sul divario NordSud, Svimez Giuffré, Milano, 1978. Mezzogiornoe cultura popolare Gli studi di antropologia culturale sono anch'essi molto numerosi essendosi sviluppata una vera e propria scuola etno-antropologica che si è esercitata sull'universo popolare meridionale (PITRÉ, COCCHIARA, GROTT ANELLI, TOSCHI, DE MARTINO, ecc.). Ne citiamo solo alcuni, per brevità: G. PITRÉ, Biblioteca delle tradizioni popolari siciliane, Palermo, 1871-1913; G. COCCHIARA, Il Paese di Cuccagna; E. DE MARTINO, La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa del Sud, Il Saggiatore, Milano, 1961; Sud e magia, Feltrinelli, Milano, 1980; A.M. CIRESE, Saggi sulla cultura meridionale, 1955; G. ANGIONI, Rapporto di produzione e cultura subalterna. Contadini in Sardegna, EDES, Cagliari, s.d.; L.M. LOMBARDI SATRIANI-L. MAZZACANE, Perché le feste. Un'interpretazione culturale e politica del folclore meridionale, Savelli, Roma, 1974; G. GALASSO, L'altra Europa. Per una antropologia del Mezzogiorno d'Italia, Mondadori, Milano, 1982. La Mafia Uno dei primi saggi sulla mafia, è certamente quello, apparso nel 1904, di G. ALONGI, La Maffia, Sellerio, Palermo, 1977, curioso anche per grafia dialettale della parola successivamente modificata. Studi storiografici sono S.F. ROMANO, Storia della mafia, Mondadori, Milano, 1963 e R. CATANZARO, Il delitto come impresa. Storia sociale della mafia, Padova, 1988; ma anche G. FAVA, Mafia. Da Giuliano a Dalla Chiesa, Editori Riuniti, Roma, 1984, rende l'evoluzione del fenomeno. Analisi politico-sociologiche che vedono il fenomeno mafioso come un fatto tumorale penetrato all'interno dello Stato e corrosivo di esso, soo P. ARLACCHI, Mafia, Stato e società, Lerici, Cosenza, 1978; M. PANTALEONE, Mafia e politica, Einaudi, Torino, 1972; M. PANTALEONE, Antimafia, occasione mancata, Einaudi, Torino, 1969. La mafia come fenomeno esterno allo Stato, come anti-Stato sembra invece ritrovarsi in G.C. MARINO, L'opposizione mafiosa. Mafia, politica e Stato liberale, Flaccovio, Palermo, 1986 e AA.VV., Le ragioni della mafia, Jaka Book, Milano, 1983. Analisi complessive e aggiornate sono comunque N. DALLA CHIESA, Il potere mafioso, Mazzotta, Milano, 1976; A. MADEO, La nuova mafia, Massimiliano Boni Editore, Bologna, 1976. La nuova problematica della mafia è quella che ne rileva l'evoluzione da fenomeno agricolo legato al latifondo e al controllo dell'acqua a fenomeno urbano legato agli appalti prima e al traffico di droga poi con la conseguente trasformazione in fenomeno imprenditoriale che gestisce e investe enormi flussi finanziari: P. ARLACCHI, La mafia imprenditrice. L'etica mafiosa e lo spunto del capitalismo, Il Mulino, Bologna, 1983; CONFESERCENTI, L'impresa mafiosa entra nel mercato. L'evoluzione della criminalità organizzata e i suoi rapporti con il potere economico. Atti del convegno del 1984, F. Angeli, Milano, 1985; M. CENTORRINO, L'economia «cattiva» nel Mezzogiorno. Saggio sull'economia illegale e l'organizzazione mafiosa, Liguori, Napoli, 1990; C. TAORMINA, Appalti, subappalti e cottimi nella legislazione antimafia, Giuffré, Milano, 1985; P. ARLACCHI-N. DALLA CHIESA, La palude e la città. Si può sconfiggere la mafia, Mondadori, Milano, 1987; M. PANTALEONE, Mafia e droga, Einaudi, Torino, 1966; A. CIPRIANI, Mafia. Il riciclaggiodel denaro sporco, Napoleone, Roma, 1989. ----- 50

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