B e.a Voce degli Italiani Vita e Cronache della Emigrazione Italiana In S-vlzzera Il Primo maggio a Zurigo del la-voratorl di lingua Italiana ,pitale a disposizione e ~n demagogia ifine e •velenosa. A noi lavoral-Ori lo sforz-0 per il suc- ,cesso, non fidiamoci <lei parli ti borghesi. e per<liamo queste <lue batlaglie e non a- •vremo succe so nelle elezioni al ~.azionale in ottobre può cominciare per i lavoratori una -erie di regressi sociali cihe occuperanno tutte le nostre forw nrlla dif e~a invece di avere il piano sicuro per continuare la nostra marcia. E' da molti anni che la mattina del Primo Maggio, noi lavoratori di lingua italiana ci troviamo riuniti per una manife tazi,onc <con oratori no.,:;tri per affermare la più completa adesione alla grande fe ta del laYoro. "'aranno -lati circa 400 i .presenti quando il compagno Rcgolini, presidente de1 1la czione socialLta ticine-e aprì, alle ore 10, il comizio, salutando i presenti. e gli oratori ufficiali. Per il prirno ebbe la parola il compagno CamponoYo, per rioor<larc una nobillissima persona che eraYamo olili ad avere fra noi e che l'anno .scorso, con voce un po' stanca, ma piena di fede, per l'ultima Yolta Ci ha parlato: Luigi Bcrtoni. Gli ucces e alla tribuna il compagno comunista Barizzi. il quale ha apulo parlare come noi ameremmo parla se emprc. Bariznuasa.1d TTHn:} o ~➔ uamuT.8.81:1& 01u1.rnd Bl{ ~z lo hanno a coltato volentieri accordandogli le generale approvazione. Ha fatto peI'Ò una certa jmpre.ssionc sentire dalla sua bocca, abituala ."o]ilamcnlc ad altro linguaggio lo appello all'unità della eia e lavoratrice. Desideriamo sinceramente che Barizzi rimanga fedele per l'avvenire alle affermazioni di Primo :'.\faggio. I I d,iscorso del compagno Visani Il compagno Visani: Vi è nel mondo una dinr i tà di evoluzioni, dapperlu tlo vi è però una esigenza che viene <lal basso e che vuol fare dell'uomo una co-a cosciente. Eppure que-t.a coscienza di classe man-ca ancora in gran parte del cet-0 -0peraio, che se non fo-::c così il progresso sociale sarebbe molto più avanti. Kel Ticino si vedono le coscienze in con tratto di pochi soldi e cedono l'arma della democrazia che è Ja scheda, a co1'oro che poi abusano contro gli operai lutti. e la lotta impo ta agli edili oggi va per una più giusta soluzione economica non bisogna perder di vista che la nostra mela non si ferma a<l e\·entuali successi momentanei, ma bisogna tener pre~enle che noi tendiamo a una soluzione più radicale. a una legge che ci garantisca non solo il diritto al larnro ma pure i dirilti del laY-Oroqua•li prevediamo nel progetto di legge che voteremo il 18 maggio. Per il cpopolo lavor~t_ore questa votazione ha un vailore capitale. Us1amola questa arma, tutti, e saremo vincitori una volta per sempre. Wlntertbar BENVENUTI Ospiti graditissimi della Società Cooperativa di vVinterthur saranno dal 15 al 28 maggio i nostri vecchi compagni di lavoro e di fede Valeriani Giacomo e la consorte 'l'eresa. Chi non li ricorda fra i più an~iani di noi? Egli è stato il pre idente del famoso sciopero del 1909-l!H0 e lei fu attivissima compagna della sezione ocialista e delle organizzazioni femminili di lingua italiana. che in quel tempo fiorivano in questa località. ViYono attualmente a Genova. Lui ha 72 anni, lei 68. Da noi avranno tutte le cure più affettuose he si meritano due socialisti, che mai in nessun momento hanno abbas ata la bandiera della fede. Benvenuti! FESTA FAMIUARE Sabato, 17 maggio nella sala della Volkshaus, la Filodrammatica italiana « Studio e Diletto» di Winterthur terrà una festa familiare con teatro, ballo e lotteria sino alle ore 4 del mattino. Dato lo .scopo della fe ta, invitiamo i membri della colonia italiana e ticinese a partecipare e passare alcune ore di famigliare di ve1,tim en to. Ginevra PRIMO MAGGIO La fe.sta del Primo Maggio è stata commemorata a Ginevra sotto il segno dell'unità, organizzata dall'unione dei sindacati ebbe un grandioso successo, malgrado l'jmperversare della pioggia ohe non cessò di cadere tutto il dopo-pranzo. L'interminabile corteo che sfilò nelle principali arterie della città in presenza di decine di migliaia di cittadini, comprendeva per la pr~ma volta dei carri allegorici 1,appre.sen tanti il simbolo di certe federazioni, doveva riunirsi nel vasto piazzale di Plaimpalais, ma dato l'incessante pioggia dovette riunirsi nella sala omonima, ove parlarono, Toaub e Tronchet per i sindacati, il prof. Oltramare per il Partito socialista e Nicole per il Partito operaio. SEZIONE SOCIALISTA ITALIANA Sulla tomba del compagnl mor1l La sezione socia! i ta seguendo una sua tradizione aveva deliberato che la mattina del Primo ::.Waggio alle 10, i compagni si trovassero nei cimiteri di San Giorgio, e di Chatelaine per portare i garofani rossi sulla tomba dei nostri scomparsi. Ricordiamo Losi-0 Pietro, Buri Salvatore, Carlo Pedron i ed Olindo Gorni, scomparsi indimenticabili che resteranno sempre spiritualmente fra noi, per la loro fede e per il contributo che portarono all'ideale comune. i dice che il popolo svizzero è sovrano in riuesta più vecchia democrazia (lel mondo. In effelt-0 il popolo svizzero deve soUoslarc alla oligarchia <lcl capitale in questa dcmo,crazia troppo Yecchia, <Che ha bisogno di un forte ringiovanimento. Per intimorire i cittadini si \·entola lo spauracchio degli 11 miliardi di debito e la svalutazione del franco e le paghe crescono ancora. In verità il dcbil,o vizzer-0 non è ,che il trapasso da una la ca all'allra dei grandi borsoni perchè non \·i è pre tilo sviz.ze- •ro all'eslero. Xon sono le paghe cho fanno la 'Più parte del rincaro della vita ma bensì i margini troppo larghi de1 commercio, nelle industrie e nelle imprese bancarie. I bilanci ce ne dann-0 la conferma. In alt-0 i guadagna troppo. Jia finchè gli -0pcrai leggono e credono ai giornali borghesi, non Yi sarà cambiamento deUa situazione. La rif-0rma coonomica in Yizzera -i impone tanlo quanl-0 l'a -icurazionc ,·ecchiaia e uperstiti che va maturando dopo trenfan11i di progelli, postulali e lolle politiche. Anche quc-la leggo che embrava voluta da, qua i lutti ha molti aYvcrsari, tanto più temibili pcrchè lavoranti con enorme caQuesto primo <li maggio è la vigilia delle lotte di cui abbiamo accennato. ia ognuno ooscienle della ua forza e 'impegni a far trionfare i diritti {lella nostra cla:<::se.Troviamoci uniti cffctlivamcnle e non solo a par-0le, e l'avvenire sarà no lro. Questo è in su,ccinto il riepilogo del discorso Visani, tenuto in forma chiara e lilisticamenle elevala, ,che fu non olo un'orn di ottima scuola ma anche un godimento spirituale. Nel pomeriggio Con alla testa la filarmonica ticinese il gruppo dei sociali li di lingua italiana s'inquadrò nel corteo dei sindacali che a bandiere rosse spiegate altr::ivcrsò le vie principali di Zurigo e' Si fermò al ~Iusterhof a sentire i discorsi uffi.ciali. ~ el corte.o 15 mila persone al comizio più di 20 mila. Fu questa la manif eslazione più imponente che vide• finora Zurigo. Primo· Maggio ad Arbon Totale parteci,pazione dei &avorafori italiani stagionati. - Il compagno Bar,carioJ ha commemorato i martiri 1 di Chicago, - Il discorso del compai.no Cesare Sacerdote. Anche ~n que.sLa piccola. e in<lus:re ciltaclinlla, la manifo.sk'l¾iome del I ~faggio è riuscita, deUa massima importanza :per il ni1meroso illliervento dei larvoratori. Allo ore 6 del rnailino, sveglia, ,rul rullo dei tamburi.; ore 9, Co'llcerto della, musioa cittadin.a; o.re 13, Tiuni001.e sulla piazza pro.sso jJ lego; ore 13,30, paTlenza. del c-orteo a1l quale p,arlocipaTono ol:re 1500 per.;;one, coo1 l'crnigraziome iLa.Jiana oil compJeto, percorrendo le vie pu-imcipali di Arbon. Kumerose le 'I'ap;p,reaentanze e le baindiere. Doipo il corteo gli itahacni di riunirono nelùo. 1,;ala, al primo piano dell'IIotel Baer. Alle ore 14,45 alla presenza. di olbre un cem.t.inaio di italiani, il :vecchio e sempre ,giornne compagno J3a.rc.ari01! .ap,r,e il Comizio -piegando il signiJfioato del I. maggio. L'oraLo'l'e si è riferi~o a,i mairiiTi di Cicago i quali 1'11 no,emhre 1887 cons.1cN111·ono nel oongue Ja loro vita. a questo gio1rno <Sacro ,a tutti i Ja,vo.r,atori. Diede poi '1,a, :pa1r0Ja. ,all'oralore ufficia.le, compagno Cesa.Te Sacerdote, iù quale ha fatto un npido e<S(.nnede!La, .;;it.uaziooe imternazionaJe, con parole chi.a.re e con,v,;ncenli. Eìg,li iha toccato efficaoomroite i divens,i p.roblemi politici ohe ass.illa,no il popolo ita.li,a:no e li:i. au-ipoic.a.to l'unità di tutti i buoni e veri -ociaclisii iliali-ani rioostruendo, un forte PMtito Soci-alisLa suJ.la base del SoC'i,aùismo, demooratico rivol'UZioma,rio. Un caloroso ,appello h,a rivoHo poi ai compagni devi.a 'llUO'\'U- ernigw1zione invitandola. a ifroterni,zw.re con i compa,gm.i indi,gen'i, partecipando, ia.1 Smd,a.. Lo di me.siiere, J11eitendo illl. rilievo l'utilità delle Col-omie Liibere Je quaJi rappre.s·enr..ano J•a comunità ariche per gili iiali,ani a.ll'estero. iL.'.t fine del be1li&simo di-corso del comp. Saicerdote intorrollo -;pe&Se volte dalle apµr,o,vooioni dei numero-i qm?i.Senii, è stata caJorosaimente 0.ppl.audiia. Seguì poi uma beli.a. di.;;cusa-io'Tle; il coonp. Hemmy, P.res.idente del Siindacato Muma.ior,i spiegò 1a iloozio1ne attuale della. oalegoTia e il memoriaJe pre.seinLato dalla Federa,zione EdiJi .a.i signo.ri impresari, dal quale si può dedune la possi,biliià di un oonfrlitto tra. oapiitaJe e 1avoro. Il comp. Hemmy invitò i i))~·esenti alla eoJida,rietà moira.le e maite.rialc se lo sivilu,ppo della situazione 1 !0 richied€SSe. La bel.Jirisim:i. riunione di ottima propaga,nda si è ohiu~o v<JIBo,Je ore 17 rul oanto degli ~nn,i sociali: B~mdiera roSISa, imio dei La,vorato.ri e quello di ~Iameli. Com une. &'Olt0'5c.rizione voJonflari,a ,forono iraccolti ffir. 16.50 a favore dell'Avvenire dei Larvoratori. Lagrandepartecipazionedei lavoratori talianidi Sciatrusa alla Festa del Lavoro I discorsi del Cons. Naz. W. Bringolf e del comp,ag.noDomenico Annuzzi. Dopo una ,enti.na d'anni, nei quali, salvo casi isolati, gli italiani non parte-cipavano alla festa del lavoro, quest'anno, .sotto l'egida della locale Colonia Libera ed al seguito di un imponente corteo, oltre cento lavoratori italiani hanno sfilato compatti a fianco dei compagni svizzeri, tra le approvazioni e gli applausi degli spettatori. Ha scritto il locale giornale borghese che e si hanno portato una nota primaverile colle 101'0 canzoni amorose, ma :più esatto è che l'avvenimento è stato un auspicio per una sempre maggiore fraternità tra i lavoratori delle due nazioni, ed i canti (che sono parsi al cronista, amorosi, giacchè non avrà ?apito rita)iano) furono quelli dei proletari, mnegg1anti alla rossa bandiera, simbolo di fratellanza internazionale. Al comizio, do-po le parole del segretario c!ei metallurgici e prima del potente discorso del cornp. Walter Bringolf, tc:indaco rl.i se:affn.5a, ha parlato. a 1JJ.'.1'Jll dez]i '~-::liani, il comp. D~menico Armuzzi, prc"den.a cl~ìla C-uloni.'.lr..:bera di Zurigo. Con !a kga e la veemenza di un g10vane, egii ha ricordato ai nostri lavoratori che il loro doYerc è d'iscriversi ai sindacitti cd alla colonia libera, per la di fe.sa dei loro in ter~.,r,i roate:·i,di e morali. Ha in')lt:·➔ accennab alla offensiva della reazione ,3 del clericalismo politico, auspicando che l'unione dei la,orat-Ori sbarazzi la via pec, un:i m~- gEJre giustizia so<!iale, da queGti parassiti della società. I calorosi aJ)plausi hanno testimoniato chegli operai italiani di Sciaffusa, non saranno certamente gli ultimi a mettersi in linea. Wredenswll ECHI DEL PRIMO MAGGIO In occasione della Festa <lel Lavoro è venuto a parlare ai oompa,gni <li lingua italiana di '\V~denswil, il oompagno Buzzi Luigi, segretano della Federazione socialista italiana in Svizzera, e r.edatt-0re dell' «Avvenire dei Lavoral-Ori ». Il conferenziere ha illustrato alcuni aspetti della situazione attuale <lell'Italia, ha trattato il problema dell'immigrazione in _Svizzera ~ messo in 1·isalto l'importanza del Pnmo Maggio come festa <lel lavoro e di solidarietà internazionale. Fece seguito alla conferenza una serena <liscussione alla quale pres~ro _parte i compagni Signoroni, Rigatti, Gian1 Pietro e Petrocchi. Venne in definitiva votata una risoluzione riguardante l'agitazione dei lavoratori edili nella quale si afferma: « I <X>mJpagni ·Oli lfingua rita,liana di W adenswil, Horgen e 'fJ'hdlwU, a-iuni,ti in assemblea I noti e assortiti locali della ,, ribreria :uin Elsii.sser 11 Limmatquai 18 (vicino alla Wasserkirche) Zuri"o aspettano tutti gli amici della letteratura italiana e ticinese ! Il nostro reparto speciale: ,,El €ibro Etalialio•• al 1 ° piano / Tel. 32 16 34 è finora l'unica libreria di lingua italiana e istente nella Svizzera Tedesca Il nostro ricco assortimento include: LIBRI CLAS ICI, SCIE TIFICI, TEC ICI, D'ARTE, per BAMBINI, ROM ZI, GRAMMATICHE, RIVISTE, ecc. Su richiesta siamo ben volontieri disposti a mandarvi a casa qualsiasi libro desiderato, anche a scelta. teca Gino 1anco 'hl P1·inw A1O!ggio a W éi.den.swil dopo wn praf L cuo esame delle rive,ndioaziooi ,poste dalla Federa?Jione svizzera dei lavoratori iedlili e del legno e dopo aver !Considerato la situazione ,economica presente ritengono tali richieste com.e neoossarie e ,gius,tifiicate e ideoidnno di dare iil loro totale Q(JJJJOgginoeilia lotta iw c()(J'&O, imtpegnandosi a portwre lo spirito di dette rivendicazioni rin seno aJi grru'P'J)i ~ ,iiJ,e <Sezooidi cui fanno parbe ». Questa decisione dei oompagni di lingua italiana è di particolare valore. Insieme a una risoluzione analoga, recentemente adottata in occa ione di una conferenza per gli stagionali tenuta a Tbalwil, essa sta a signitficare la volonlà dei lavorat-0ri ticinesi ed italiap.i di solidarizzare con gli indigeni per il conseguimento di migliori condizioni di vita. Greneben LA CELEBRAZIONE DEL PRIMO MAGGIO La celebrazione del P1,imo Maggio nella nostra località è riuscita magnificamente bene. Nella mattinata un gruppo cli organizzati ha proceduto al controllo dei cantieri che trovarono completamente deseTti, eccettuato uno solo, nel quale vi lavoravan-0 4 o 5 incoscienti muratori i quali fm'Ono in-vitati a smettere, il che fu ottenuto dopo una lun,ga ed ,alquanto vivace disputa. I nostri compagni non abbandonarono il posto fino a quando l'ultimo dei muratori non ebbe abbandonato il oantiere. Nel rpomeriggio presero parte al convegno oltre 2000 persone. L'elemento italiano e ticinese era rappresentato da una Tagguardevole percentuale, il che torna a tutto onor-e della nostra emigTazione. Il oompagno Ezio Canonica (segretario della Federazione degli edili) tenne il suo discorso per gli italiani e i ti<!inesi nella sala del ristorante Traube. Presentato dal campagno Altoè, egli ha I'iscosso la unanime simpatia dei nume-rosi presenti che lo applaudirono a più riprese. Dopo il discoTso del nostro .g'iovane oratore, un compagno di Bienne, che era in sua compagnia, fece circo1are una lista di sottoscrizione in fav-01-e cli « Libera Stampa». Tutti i presenti diedero il loro contributo a questo giornale che tanto coraggiosamente difende la cam;a e i diritti della classe lavoratrice. Il risultato di questa bella manifestazione è di buon auspicio per gli anni venturi. Bravi o,mpagni italiani e ticinesi! Sempre avanti! Ago. VITA DELLA ,COLONIA LIBERIA ITALIANA Sabato 10 maggio corr. la C. L. I. si riuniva in assemblea generale, e possiamo affermare senza esagerazione alcuna che questa :tssemblea farà epoc:t negli annali della nostra Colonia, per il numero veramente straordinario dei soci che vi presero parte (vecchi e nuovi soci); infatti all'appello risposero presente una novantina di compagni, mentre 34 erano assenti per moli\·i ed impegni diversi. Venne sbrigato un ordine del giorno eccezionalmente interessante che riflelleva fra gli altri accapi, una bella relazione dP.1 Prcs. Boffini sulla nuova emigrazione, sul programma dei lavori della Colonia per l'anno in corso, ecc. ecc. Yennc quindi nominalo il delegalo al Convegno della Giunta Federale che avrà luogo a Zurigo domenica 18 corr. nella persona del socio Altoè e quale sostituto (in caso di imprevisti) il socio Volpini. \"cnnero poi sbrigate altre faccende di ordine interno, e da ultimo il Presidente rilevava la urgente necessità di intensificare la propaganda di reclutamento di parlecipanli alla gita in comitiva alla Fiera Campionaria di \1ilano, e faceva rimarcare che il compagno Greppi, Sindaco di Milano, ha promesso per iscritto che organizzerà uno spellacolo di gala al teatro della Scala in onore dei concomitanti svizzeri ed italiani in questa eccezionale occasione. Si procedellc quindi alla distribuzione delle tessere sociali. E' allo studio un progetto di distintivo sociale. AGO. Sottoscrizione per l'Avvenire dei Lavoratori SOIIll!I1al precedente: fT. 474,40 Zurigo: Sezi.JonieSociia.lista • 40.- Malriami, il)a,gamdo iaibb001.amlenlio 2.- Bercret.La Sa!llJru'<> • 5._ Allbei.il'Ì.!IlG'Ìiovamm,i e oomp. • 2.- QuoLa a .favore de1J'Avven:i'I-e, ISOIUma t1.i.mooltt,a, rul oo~io di 1 maggio a Ziu.~·i,go > 12,50 San Gallo: Za.IDu>ese > 2.- A,rbon: Raiccoliti iJL 1 ma,g1gio a; ffi%W B rurca:riot > 16,50 Sciaffusa: Lazzer-0 Cruooioo > 1.- Totruloe fr. 555,40 AV'Vlso al lettori I lettori, gli amici e i compagni che ricevono regolarmente il giornale e che ancora non hanno rimesso l'importo dell',abbonamen1o sono cortesemente pregati di ,rimettercelo al più presto. Non è necess~~io indicare che abbiamo bisogno del foro aiuto pru concreio. P,reghiamo <di versare l'importo sul lflOs~ro Conto C~èques postale VI 11 26.305 Zurigo. Abbramo pure incominciato ad inviare i primi rimborsi. Facciamo viva preghiera a chi Il ,riceverà di accoglierli benevolmente. Grazie a tutti. Tipog,raia e Grafica Belllnzona » S. A. Gerente resp. : Pietro Bianchi, Zurigo
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