B .Ca Voce degli Italiani Vita e Cronache della Emigrazione Italiana In Svizzera LA CONFERENZA BAUER 0 LnEi ed ombdrellraiEostrozione uolifiitEaaliana,, Riccardo Bauer ha parlato alla Colonia Libera di Zurigo, alla Dante Alighieri di Basilea e di Ginevra sul tema: "Luci ed ombre della ricostruzione politica italiana•· Riccardo Bauer che trascorse 9 anni della sua vita nelle prigioni fasciste e tre anni all'isola di Ventolene, che diresse come membro della giunta militare del C. L. N. jl movimento partigiano dell'Italia centrale, è una delle più forti perS-Onalità della nuova Italia. Egli unisce alla nobiltà del carattere, alla passione per la liberlà una profonda conoscenza della situazione e dei problemi italiani. Nella sua conferenza sono stati acutamente analizzati gli ostacoli che ritardano la ricostruzione, come anche esattamente individuate quelle forze che potranno avere nell'opera lenta e progressiva di ria ~etto sociale un'influenza favorevole e duratura. Il fatto che alla fine di un ventennio di d_ittatura _vi sia. stata una guerra di liberaz1-0ne naz_1onale contro il tedesco occupante, ha complicalo il problema dell'epurazione ed ha impedito una chiara e netta precisazione delle r~sponsabililà verS-Oil lungo passato di oppresswne fascista. Molti elementi che per tutta la vita avevano dato alla dittatura la loro attiva collaborazione si sono battuti all'ultimo momento contro i tedeschi presentandosi così al giudizio popolare come i liberatori della nazione. La vita polilica italiana è dominata dai cosiddetti partiti di massa i quali si dividono la responsabilità del governo le cui funzioni e mete dovrebbero essere di carattere universale e tendere ai fini che interessano tutta Ja comunità nazionale; ma nell'azione governativa di questi partiti si sente l'interesse politico particolare a ciascuno di essi; tendenza questa che spesso si oppone alla realizzazione di iniziative di carattere generale. Nelle recenti elezioni si è notata in qualche regione d'Italia una debole partecipazione dei cittadini alla vita politica. La lotta contro l'indifferentismo è importante per la costruzione della vita democratica in Italia. L'esercizio delle libertà civiche è cosa difficilissima che richiede un notevole grado di ele,·azione morale ed intellettuale ed una forle disciplina interiore. Educare il popolo italiano che esce da più di un ventennio <li tirannia, è opera lenta e lunga, che richiede l'impiego delle nostre forze migliori ed il ritorno alle nostre migliori tradizioni. Al nostro amico Riccardo Bauer vadano i,_ringraziamenti dell'emigrazione italiana per 1 rnleressante conferenza che ci ha fatto sentire le ansie e le speranze del nostro paese come pure i doveri che il momento storie~ che athaversiamo pone davanti a noi. re "Colonie ribere,, se non cl fossero bisognerebbe crearle LaCollettivitàitalianadi Ginevra unita attornoalle Scuole della"ColoniaLibera " La tradizionale Festa dell'Albero di Natale delle nostre Scuole, ha avuto luogo domenica, 8 dicembre nella Sala Comunale di Plainpalais. cienli ma permettono già di sperare in una ri-soluzione favorevole del problema. Considerale le difficoità e~<islenli a Ginevra per trovare locali in affillo, l'assemblea ha deciso di costituire una ca- •sa destinata al Circolo ed alle a.%>Ociazioni della Colonia. UNIONE SPORTIVA ITALIANA L'Unione ~rportiva italiana di cui fanno parte le sezioni di calcio, ciclismo, atletica e pallacanestro, ba messo a di-spo.sizione dei suoi membri una sala di ginnastica dove, ogni venerdì dalle 20 a,Ue 2-2 ..si dan<no corsi di cultura ii.sica. Istruttori competenti insegnano ad ogni allievo a mantenersi in perfetto stato fisico. L'associazione fa appello agli i;porlivi itali-ani di Ginevra percbè vengano ai i,ng.rossare Je file. Le i-scrizioni sono ricevute nelle ore delle lezioni. La squadra di calcio deve ancora disputare atlcune partile prima dell'inv-erno. Tosa v-edrà con piacere i membri aderenti alla 6'8zione e gli amici assistere alle competizioni, Ja cui data è ogni volla indicata nei giornali «La V,oix Ouvrière• e «L Tribune de Genève• del sabato ,(Federazione SATU6). Per sviluppare lo spirito ,di amicizia e camerati-smo, il comilalo ha inoltre deciso di riunire i soci ogni ,sabato dalle 17,30 al caffè Odéon (C. Berloglio), 60 Bvd. Sl. Georgoo. Amici -della Colonia italiana libera aderite alla • voslra» Unione sporli va i taliaona. Zurtge 1Per la -0on,voca~ione,della « Giunta Federale» .cJelle « Colonie Libere Italiane,». ,Su proposta del «Consiglio» l'Assemhlea generale della « Colonia Libera» di ZuTi,go, ha accettato a•ll'unanimità rdi farsi .promotrice peT una convocazione strao1,dinaria della «Giunta » della Fede.razione delle Colonie Libere Ita•liane della Svizzera. E' da tubti risaputo l'inoresciooa situazione nella quale è.venuta a tr<'VM\Sila segreterii:. della Federazione, do,po il suo trasferimento a B_asilea con H quale nel modo più inspiegabile è oes.sata l'ruttività federa,le. Il « Consiglio » della « Colonia Libera » di Zurigo, ha inviarto alla se°'reteria una reo-oIare richiiesta di convoca;ione straordina~ia della '.'~iunta Federnle » •. In parri tempo il « Con\S1,g1i»o de.Ila « 1Colorua LiJbera » di Zuri!go ha inviato a tutti i «,Comifati » della Fed~razione ll!Il'invito di parteci.pa1re e~ di ,ades10ne a questa iniziativa. La r:irunione dovrebbe esse.re tenuta a Zurigo. il 22 dicembre, alla Casa degli Italian5, Er1manstrasse 6, e avrebbe inizio alle ore 9.30 del matti.no. I lavori si svolgeraM6, salvo lievi rettifiche, secondo il seguente O r ,d i n e d e I ,g i o r n o : 1. Relazione morale. (Re.latore il sea1•etario de.11',esectuivo federale); "' 2. Relazione finanziaria. (Re.latore il cassiere dela Federazione); 3. La « Pagina dell'Emigrazione Italiana ». (Relatore il redatto1,e); 4. La « Giunia Fede.ra,1,e» e ,il « Comitato Esecutivo». (ll segr. della Coloruia di Zui:rigo); 5. Il « Congresso della Federazione». (Il Presidente de11a Colonia di Zurigo)· 6. Eventuali. ' A tutti i cOJ111itatdi e.Ile « Colonie Libere» è fatto vivo inv1iitodi inviare un proprio rruppresentante. In tutti deve esse.re ben chiara la convinzione che dalla riuscita cùi questa impontanie riunione dipende la stessa vita avve1ùre della « Fooerazi.one de1le Coloillie Libere », che sola potrà ricostruire l'unità della « Collettività Italiana » -nel segno della democrazia. Per il « Consiglio della Colonia Libera di Zurigo »: il .Segrretario. Il Comitato organizzatore aveva quest'anno composto un programma artistico eccezionale. Nonostante le difficoltà. esso ha potuto presentare al pubblico artisti di valore, fra cui notiamo il soprano Emma Fanzago, la ballerina Elide Bonagiunta, i} tenore Antonio Medasi, il maestro Adolfo Camozzo, tutti della Scala di Milano. Non mancavano ottimi artisti ginevrini, vecchi amici delle Scuole che già gli anni precedenti avevano prestato il loro prezioso concorso. Gli «Allegri Ticinesi», sotto la direzione del signor Gianola, i giovani danzatori Claudio Gras• selli, Mafalda e Lilia il pianista Pietro Grasselli il Trio Marco's ed il ~1aestro Pignolo-Trochen !'or~ chestra Bruno Grasselli ed il noto tenore 'Carlo Denizot. Vivamente applauditi gli artisti della Scala da un pubblico di alcune migliaia di persone ~ circa trecento bimbi, ciascuno dei quali ha potuto ricevere un ricco pacco regalo, da papà Natale, apparso improvvisamente, a loro delizia, alla fine dello spettacolo, mentre si illuminava l'albero tradizionale. A Selaflusa I nuovi emigranti fraternizzano nella ''Coloola Libera,, Una tombola di diecimila premi ed una lotteria americana di seimila co tituivano il miraggio di molti in cerca di fortuna, dei ricchi oggetti alcuni dei quali del valore di parecchie centinaia di franchi. Il pubblico svizzero ed amico dell'Italia è stato sensibile a questa manifestazione in favore delle Scuole ed ha contribuito in larga misura. Il Console Generale d'Italia dottor Rotini sotto il cui patronato si svolse la 'festa, ha port~to 11n preziosissimo contributo al successo morale e finanziario. Come pure hanno dato la loro attività molti amici e compagni fra i quali in particolare la Direttrice delle Scuoi:, signora Ch,iostergi ,il vice~ presidente Pedroni, il cassiere Fangazio, gli ami;:i Omarini, Cuneo, signora Baud-Brusaferro Gaviglio Medana, Foglia, Frateschi, le signore dell'Union~ Donne Italiane. Alla fine del programma artistico il presidente C. Sacerdote ha ringraziato gli artisti, i donatori e tutti coloro che hanno portato un contributo alla riuscita della manifestazione. Egli ha ricordato la necessità per le Scuole di continuare a mantenersi libere cd indipendenti, da ogni legame politico e religioso, nel solo intento di educare ed elevare l'uomo nei sentimenti di verità, di fratellanza, di giustizia e di umanità, sentimenti che albergano uguali in ogni animo. Infine il Console generale, dottor Rotini, ha espre5so la sua soddisfazoine nel vedere tanti italiani e svizzeri radunati sotto i simboli della Scuola cli questa Scuola di cui vogliamo il potenziamen'to e l'incremento. in quanto essa è la continuazione di quella. in nome della quale la parte più fiera e più in offerente della Colonia combattè negli anni della tirannia fasci ta la sua dura battaglia per la libertà. Certo di interpretare i entimcnti della collettività italiana, egli ha e pre so i suoi profondi e sinceri ringraziamenti ai donatori svizzeri, in particolare. .;, Quc ta manifestazione nella quale I e ritrovata la collettività italiana di Ginevra, dimo tra chiaramente, come le I tituzioni e le A ociazioni. che sono alla base delle Colonie Libere, iano capaci di interpretare le aspirazioni e soddi fare le esigenze ,Jcllc rollettività tesse. Ginevra « LA SEMINAT•RICE » 11 Circolo operaio • La Seminatrice• ha tenulo nel mese d: novembre un'assemblea generale straordinaria per esaminare i risultali del prestito fa esso lancialo allo oeopo di risolvere la questione del locale. I fondi raccolti mediante solloscrizioni e azioni da fr. 10.- rimbor.sa.bili su decisione dell'Fsemblea non prima del 94811 non '1◊no suili- c I Q Allo ·copo di stringere i legami fra la vecchia e la nuova emigrazione, la Colonia Italiana Libera di Sciaff usa aveva invitato, domenica 15 dicembre alla Casa del Popolo, i Jàvoratori e lavoratrici, arrivati di recente, ad una manifestazione di solidarietà verso i vecchi compagni inabili al lavoro e l'infanzia italiana, vittima della guerra, o pite delle famiglie dei connazionali. Anche in que la occasione la Colonia Libera ha dimostrato di e sere una realtà sentita dalla collettività del luogo e sua naturale rappresentante. Alcune centinaia di lavoratori hanno partecipato alla manifestazione, iniziatasi con musica e ballo popolare, mentre venivano distribuiti i doni di Natale ai vecchi, doni consistenti in somme di denaro, raccolte grazie ai sacrifici ed all'attività del Comitato e distribuiti con vera fraternità ed amicizia. In seguito ha avuto luogo una conferenza del compagno C. Sacerdote sul tema: « Le Colonie Libere e la nuova emigrazione». Presentato dal presidente della Colonia Libera e dal segretario della Sezione Socialista, il compagno Sacerdote, dopo avere portato il saluto e l'adesione dei compagni di Ginevra, ha brevemente ricordato gli sforzi coerenti seguiti dalle Colonie Libere, per ricostituire, nella democrazia, le collettività italiane emigrale e sottrarle alle con cguenze di venti anni di penetrazione fascista. L'impossibilità di giungere dalla Colonia Libera alla Colonia ltaliana, dimostra sufficientemente come le collettività siano tuttora influenzale - in più o meno larga misura - dai residui del fa cismo, i quali oggi si valgono e sfruttano la democrazia, come ieri si val ero e sfruttarono il fascismo. Dopo avere salutalo in Egidio Reale, recentemente nominato ministro d'Italia a Berna, non il diplomatico di carriera, preoccupato <lei suoi intere i e del suo avanzamento, ma il comhattcntc dei giorni o curi, l'antifasci ta leale e incero, nel quale le Colonie Libere hanno la ma - ima fiducia, il conferenziere ha piegato le rivendicazioni delle Colonie, fra cui il loro ricono cimento e l'i tituzione della Consulta Consolare. Soffermandosi bu q~cst'ultima egli ha confutato alcune argomentazioni appar e in un articolo del « Corriere degli Italiani». Ila ricordato poi ai nuovi emigranti la necessità di istituire un crvizio Sociale pre o ogni Consolato, nonchè la creazione di un ente che, in Italia, rappre enti realmente l'emigrazione e non sia un organo del governo e da esso dipendente. Infine egli ha stigmatizzato l'attività antidemocra• tica di coloro che si fanno promotori della creazione di a ociazioni in contrasto con quelle già csi tenti nelle Colonie Libere cd ha chiesto alle autorità con olari di cessare di non riconoscere in es i 1anco come invece purtroppo fanno, i rappresentanti di interessi italiani e collettivi. Ed ha concluso esortando i nuovi emigranti ad appoggiare, con opere attive e fattive, la Colonia Libera perchè essa è oggi il posto più avanzato per difendere la libertà e consolidare la democrazia, nelle collettività italiane in !svizzera. La conferenza seguita con interesse è stata vivamente applaudita. Si è poi proceduto alla di tribuzione di un ricco pacco regalo ai bimbi torinesi ospiti di Sciaffusa. E' grazie alla Sezione lorale dell'UDI alle sue amorevoli cure, cbe questi bimbi hanno 'potuto ricevere ciascuno un magnifico dono, sì da far loro dimenticare, per qualche ora, la tristezza della casa lontana. La manifestazione si ~ protratta nel pomeriggio avanzato col ballo e divertimenti vari. Sottoscrizione per l'Avvenire dei Lavoratori Ilemancipazione dei lavoratori sarà opera dei lavo,ratori stessi». Carlo Marx. Somma precedente Fr. 2110,30 Zuri,go: Sezione Socialista Mariani, sarLo Ma,riani Giuseppe Win1erthur: Frap Arguto Sezione Socialist,a, Ginevra: Modena Umberto Bienne: N. . Weinfeld: Fiorina 42.- 6.- 1.- 1.- 51,50 -.50 20.- 1.- Totale Fr. 2233,30 A vvlso al lettori lettori, gli amici e i compagni ohe ricevono regolarmente il giornale e che ancora non hanno rimesso l'importo dell'abbonamento sono cortesemen1e pregati di rimettercelo al più presto. Non è ,necessario indicare che abbiamo bisogno del foro aiuto più concreto. Pre9hiamo ,di versare l'importo sul ,nostro Conto Chèques postale VI 11 26.305 Zurigo. Abbiamo pure incominciato ad in,viare i primi rimborsi. Facciamo viva pre9hiera a ohi li riceverà di accoglierli benevolmen1e. Grazie a fotti. Gerente 1resp. : Pietro Bianchi, Zurigo Tipografia « Grafica Bellinzona » S. A. Partito Soeialista Italiano Verso il Congresso L'ORDINE DEL ,GIOR,NO DEU.A SE~IONJE DI ZURIGO La sezione socialista italiana di Zurigo, neUa riunione tenuta il 15 dicembre riferendosi al « Congresso» della Federazione che sarà convocato molto probabilmente il 5 gennaio per discutere i problemi interni del Partito, ha votato il seguente ordine del giorno che sarà proposto al « Congresso » annunciato: La nostra «Federazione» che da cinquant'anni lotta per l'ideale socù:ilista e che detenne la « Direzione» del Partito Socialista Italiano dal 1941 fino al giorno della ricostituzione del Partito stesso in Italia, assicurandone la continuità or,ganica, in un periodo nel quale le vittorie delle forze militari del fascismo e del social-nazionalismo, ne impedi- ·vano l'esistenza in qualsiasi paese del Continente fuori della Svizzera, nel tempo stesso in cui alcune forze disfattistiche in seno al Partito volevano approfittare di queste circostanze per I iquidarlo, sente il dovere di riconfermare di fronte ai prese11ti dibattiti interni, quei principi che sempre l'hanno animata nella sua lunga attività, Questi principi si riassumono nella fede nel so• cialismo realizzato attraverso libere istituzioni che, oltre a promuovere il miglioramento economico della classe lavoratrice garantiscano la libertà del pensiero, nell'autonomia del Partito Socialista, nella volontà di ricostituire l'intemazio11ale dei lavoratori per la lotta contro la guerra, contro tutti gli imperialismi, contro il capitalismo di tutte le nazioni onde liberare l'uomo dallo sfruttamento e gettare le basi per l'unione dei popoli. Per il raggiungimento di questi /ini ideali del socialismo che sono al disopra di ogni sterile lotta di frazione, la nostra Federazione auspica la- collaborazione f ratema delle varie correnti l'adozione di uno statuto democratico del Partito,' il coordinamento nella lotta per i fini comuni di tutte le forze della classe operaia, l'accettazione reciproca e leale del patto d'unità d'azione con il Partito Comunista nel segno della collaborazione democratica; solidarietà nella lotta contro il capitalismo, che potrà essere tanto più vasta ed efficace quanto più profonda sarà la pratica della libertà e quanto deciso sarà il nostro proposito di realizzarla nel socialismo, Kreazllagen SEZI0 1 NE SOCIA1LISTA IT1AtLIAN,A L',assemblea della nostra Sezione è stata tenuta l'otto corr. mese ed è riuscita nel modo più soddisfacenLe. Tutti i soci erano presenti, meno il compagno Fonta,na, la cui assenza è stata giustificata causa ma.lattia. · La riunione si è svolta nel modo più ordinato .. Il presidente ha letto l'ordine del giorno, c1 sono stati poi numerosi interventi e la discussione molto vasta ha chiarit-o certe situazioni sotto hl segno delll-a lealtà e della sincerità, con piena soddisfazione di tutti i presenti. Sono state accettate dall'assemblea anche 9 nuove iscrizioni al Partito, dal che si vede che il lavoro di proselitismo è buono e l'avvenire della sezione S-Ocialista si preannuncia molto bene. A tutti i nuovi iscritti vada "il nostro fraterno saluto e il nostro auourio migliore. 0 Al rinnovo delle cariche del Comitato è stato elet~ all' unan~mità il compagno Ceschia Teo?oh;11do a pr~s1?ente, e il compagno Gatto Bemammo consiigliere; e vengono rioonferma:ti i compagni ,già .in carfoa. Ed ora cari compagni auguro a tutti la continuazione di un proficuo lavoro di reclutamento, così da poter rafforzare oggi e sempre il_nostro. vecchio e glorioso Partito, avangua~·d1a cosciente della classe operaia. . V1 saluta oon i satluti :più fraterni, hl presidente lliScente: Da Rin Giovan,nli. Wlnterthur SEZIONE SOCl,ALISTA IT,Al.lAN,A Tutti i compagni della sezione socialista sono invitati a partecipare all'assemblea che si terrà nel solito locale il 12 gennaio 1947 alle ore 14. Il Comitato Bienne SEZIONE SOCl,A1LIST,A ITALIANA La sezione socialista italiana di Bienne nell'ultima sua assemblea ha deciso di oroanizzare una serata famigliare nel Ristirante " Cooperativa Proletaria», la sera d,i San Silvestro (31 dicembre). La manifestazione sarà a beneficio dell' «Avvenire dei Lavoratori». Tutti gli italiani e tutti i lavoratori sono invitati a partecipare numerosi e oonuno port_i quel contributo di entusiasmo e di alle~na per la perfetta riuscita del grande veglione rosso. SOCIETA' NUOVA M ensi,le politico e letterario Diretito11eMARIO BONF ANTINI Direz e Anwn.: M1lamo, Via Petrella, 6 SOCIALISMO R·ivista dA politica e di <mltura Direttore RODOLFO MORANDI si pubbHca ogni mese Direz. e Redaz.: Roma, Via Piemonte 40
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==