L'Avvenire dei Lavoratori - anno XXXVI - n. 41 - 16 febbraio 1946

Bi .. LA. LOTTA PER LA COSTITUENTE La preparazione della legge -elettorale E' in disoussione alla Consulta la legge eletto.. rale per la Costituente, ed imporla che essa si svolga il 'Più speditamente ,possi,biJe. Diversamente, le elezioni per la Costituente, che sono in prog-ramma per i! mese di maggio o i primi di giugno, .rischiano di andare senz'altro all'autunno. mc convocare la Costitucutc. Questo nettamente e coralmente non si proclama, ma è nella evidenza delle argomentazioni. Perchè se tutto quanto il Governo ha deciso e può decidere è giuridicamente nullo, se la vecchia Camera dei dep.utati eletta con la legg..::del 1919 non si può ri,proporrc nei suoi partiti nei suoi uomini nei suoi regolamenti, pcrchè -annullata e dispersa dalle modificazioni slruttu.rnli dettate dal fascismo e .ric.-onosciute dal re, e d'altra parte una nuova legge non si può articolare pcrchè di rpertincnza dcHa Costituente, non resta proprio che rimettersi alla Camera dei fasci e delle corpoo-azioni, i gerarchi attenti al st;,an.alcdi applauso e i resocontisti pr<>nti a tramandare alla storia le insigni sciocchezze delle pan ci.e tese sotto l'orba.ce. Nè i I uro i nari del diritto pens&no di dover arrossire di una logica cosi invischiata neU'assuroo. Cè an7J. chi ha pronto l'orecchio per ascoltarli. Ci sono i Savoia che alla guerra di li,bera.zione non dettero nè un uamo nè un soldo che sono lesti a propagarne l'assunto così bene levigai.o. Ci sono i detriti del vcochio mondo che si presterebbero docili alla bisogna, <:<>nvintiche la collera popolare non esploderebbe un'altra volta. E non manca.no i fautori del referendum da indirsi e condursi al modo dei plebisciti che inorgoglirono il a: padre della patria», ad applaudire e a fare oco. Le organizzazioni politiche che vo:rrebbero stabilire in precedenza quali saranno i poteri dell'Assemblea cootihlente, poi.eri che esso solo nella sua Wvranità, potrà e dovrà fissare, sono così incor~- giate nella loro pretesa e aiutate nella loro polenuca. E la minaocia del ricatto allo Na7.ionc -prende corpo e assume rilievo. I sotialisti frantesl al pottre Il Ministero Gouin ha ottenuto all'assemblea Costituente un voto di fiducia quasi unanime. Con l'elezione di Felice Gouin n presidente del Governo proVYisorio della Repubblica francese, rimaneva vacante il posto di presidente dell'A&- S<:mblca Costi tuLl va Alla quasi unanim:iilà (457 ,·oti contro 10 e 20 s<:hedc bianche) il compagno Vincent J\uriol è stato eletto al s-cggio presidenziale. Tuili i ministeri più imp<>Ttantisalvo quello degli affari esteri, sono stati affidati a membri socialisti della Costituente: agli Interni vi è il comJ)élgno Le Ti-ocqucr, che con.serva tuttavia la carica di presidente del Consiglio municipale di Parigi: alle Finanze, pernio della situazione poli ti ca odierna, v'è il compagno André Philip, deputato di Lione '.:! direttore del quotidiano pariInfatti, dal gio.rno della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto òi conyocazione dei comizi, a quello stabilito per le elezioni, devono decorrere a1meno 70 giorni per una precisa disposizione di legge che trova la sua giustiiicazione nella necessità che si poS&i svolge.re la campagna elettorale. Ora, anche ammettendo che le elezioni abbiano luogo il 2 o il 9 giugno - che in questo momento appaiono -come le date più probabili - occorre che il decreto di convo~az.io_ ne dei comizi sia i:mbblicato almeno verso la metà di marzo. Prima, però, deve essere pubblicata la legge t-lettorale, e poichè la procedura pe:r la legge elet.. torale (Prevede, dopo la ctiscuss.ione ali.a Consulta. il riesame da parte del Consiglio dei ministri, il coordinamento del testo definitivo da parte dell'ufficio servizi elettorali del Ministero dell'Interno, la firma luogotenenziale e la stampa sulla Gazzella Ufficiale, è necessario che la Consulta aipprovi il più rapidamente possibile la legge &1essa. Se, pe:r ,un.a ragione qualsiasi, dovesse ve-. rifioarsi un notevole ritardo. si andrebbe, non solo nella stagione calda, ma in un periodo in cui le necessità dei laYori campestri costituirebbero un grosso ostacolo all'affluenza alle urne. I ATTORNOAL PROCESSODI NORIMBERGA ' gino della sera "Cité-Soir "· All'Educazione v'è il compagno Naegelcn, alsaziano, uomo di gronde cultura; ai Lavori Pubblici c'è Jules Moch, che fu già ministro con Uon Blum nel 1936; alle Colonie v'è un veochio competente di questioni coloruali e internazionali, il compagno Marius Mot1tet; all'Agricoltura è rimasto un giovane, ma profondo conoscitore della vita agraria, Tanguy-Prigent, deputato del Finistère, che ha potuto scaricarsi del tremendo fardello del vettovagliamento, che aveva nel precedente ministero; .aJl'Informa-- z.ionc e .alla segreteria della presidenza del Con,. siglio abbiamo il nostro Gaston Defferre. Il compagno Albert Grazier è inoltre sottosegretario all'Economia Nazionale. E non bisogna dimenticare che Felice Gouin, oltre la Presi-denza, ha amche il Ministero della Difesa Nazionale. D'altra pa.rte, i problemi politici relativi alla nuova legge elettorale sono numerosi e di grande portata. La questione del voto obbligatorio è la più nota, perchè se ne è già discusso in sede cli com.missione e i partiti hanno già p:reso posizione in merito. Com'è noto, i coon.unisti vi sono decisamente contrari, tanto da dichiarare che uscirebbero daoJGoverno se il voto obbliga torio venisse adottato. E contrari si sono dichiarati pure i socialisti, il prurtito d'azione, mentre altri sono favorevoli, con alla testa i liberali, che sono i più decisi sostenitori del voto obbligatorio. Ma vi è, poi, la questione dei limiti dei poteri della Costituente, che finora era .rimasta in ombra ma che .riveste evidcntomente una importanza fondamentaJe. La posizione dei partiti di sinistra t ohe la Costituente è sovrana e non ha quindi limiti di potere; ma, anche accettando questa tesi (e gli altri partiti non sono disposti ad acrett.arla), occorre sapere, ad esempio, se la nuova assemblea sarà semplicemente costituente, inca1'icata cioè solamente di .redigere la nuova Or stituzione, come è avvenuto in Francia, dove ·si avranno fra pochi mesi nuove elezioni, o se sarà anche legislativa, cioè avrà le funzioni vere e proprie di un Pa.rl&1Dentoe la durata di una legi- ._tatura. Il aabota■glo della Co■tltaeate De Gasperi non insisterebbe per il referendum tiLL la monarchia o la repubblica. In una lettera a Lussu e da quet.ti corrunen tata nel corso di un suo lungo discorso polemico al Congresso del Partito d'Azione, De Gasperi scrive che riteneva il referendum il modo migliore per consultare direttamente il popolo. « Ma poichè si sono -al riguardo manifestati molti e insistenti dissensi, non credo possibile ritornare a tale idea». E' una previsione, non un impegno preciso. Ma dice già la disposizione del Presidente del Consiglio ad accedere a quelle urgenze politiche che il Paese apertamente denuncia e i partiti di sinistra chiaramente manifestano. E però i tentativi di ritarda.re la convocazione dei comizi elettorali e di metterne in dubbio fin d'ora i prevedibili risultati non sono per cessare. Ieri si. ammassa vano grosse difficcoltà di ordine tecnico, oggi si ammucchiano molte abbiezioni di ordine giuridico. E quei partiti che delle pri. me si facevano forti, delle seconde si tanno arditi. Ha cominciato l'on. Bonomi con il distingue.re tra princi,pi da precisare e leggi da elaborare, la formulazione spettando alla Costituente e la elaborazione, con canseguente promulgazione, alla Camera legislativa. Sono seguiti sottili disquisitori su i poteri i lioiif.i I temi da proporre alla grande assemblea che dovrù scegliere la nuova fo.rma istituzionale e cara Uerizzare il nuovo Stato, e sui lettori di Lantc dotte distillazioni aleggiò il ricordo prezioso della preziosa Bisanzio: a che esso appartengono gli angeli? Adesso siamo a una vera e pro- _pria pr~~ di posizione contro la legge stessa della Costituente, e schiumegge.rà l'eloquenza nell'aula di Montecitorio. La legge elettorale, si dice, e quale sia il sistema che suggerirà la Consulta e adotterà il Governo, è già materia costituzionale, e come tale non può essere !-Oltratta alla Costitucnle. Il Governo non può !cgifcrarc, il Governo che non ripete il suo mandato direttamente dal popolo o dagli istituti che il popolo si è dato. Legifedo, agisce come potere costituente. E non legiferando ma solo prescrivendo norme rpuramentc tecniche, mette il cor<po elettorale in una situazione preeostituita che, non <iipendendo dalla sua volontà, è per ciò istesso illegittima. Donde questa condusione davvero curiosa: poichè il solo potere legale provvisto di tutti i crismi e vagliato a tutti i controlli formali è quello preesistente al 25 Juglio 1934, bisogna chiamare in vita il fasci- ~o . h~ <i'acoordo co la corona ·ca ee d I Co.u-tiuua in Norimberga, iu base ad un imponente maLeri·aJe documentario raoco'lto diligentemente dall'accusa, la ricostrll.2.ione dei crimini <iel regime socialnazionalista. Po&siamo dire <,be, nell'insieme, per ~hi ha seguito il partito socialnazionalista nelle sue va- .rie faBi e 1per chi, 'rome noi socialisti, non si è mai lasciato trav:iare -da una stampa borghese servile e ha sempre vi.sto chiaro nei moventi e nei mezzi della 1POiitica di quel parlito e lo ha Gempre giudicato 'Per quel che eB50 va.leva, il iprocooso non dice nulla di nuovo, reca Golo delle conferme e <lelle rprecisazioni. Un mondo òiffi-cile a òefinirsi '{'Ondelle iparole, imi ragfone della sua mostruosità: degenerazione, irresponsa·bilità, codardia, 6adi6ffio, cinismo, aJlo sl.e6so tempo bcetialità e stupidag,gine. Sono i rifiuti della popolaLione, degli indiviò.ui che in altre circostanze sarebbc>r•~ stali sog1·egatii, rinchuisi in ,carcere o ri- -C0\'e.rati, ohe im·ece poterono impa,dronirsi ò.el potere e lo esercì taro no durante dodici anni senza Llmi·ti -e Benza controllo, sfogando i loro baBSi istinti .prima sui compatrioti, ipoi sugli altri ipo,poli. Il iproce.sso di Norimberga (e altri consimili, come quello di Belsen, eoc.) presenta però al di là del :problema morrale e di quello criminali,sti.co, anche degli intere&santi e importanti aispetti politici. Uno è q•uelio ,che si riferisce aI)'punto aLla i,dentificazione e 1punizione dei direttamenti col,pevoli del regime e di cO'Il.Seguenza .alla coosata questione delle reSJ)onsaJ)i.lità. Scriv-e suJl'ai:gomento molto "ene iJ compagno B. Kautsky, ohe ifu internato du.rante sei anni né camipi di -concentramento: « La ,ca.ipHolaLione della. Germania avvenne mezzo anno fa. Da 1lll1 controllo molto accurato risulta che ,finora sono stati condannati circa 100 criminali di ,guerra teòeschi. Natura1m.ente si -continua a raccogliere e a,d ooaminaro il materiale -contro numeroei a.Itri criminali di guerra. Io stesso sono stato interrogato già il 20 aprile insieme a diversi camerati di BuchenwaLd. da un ufficiale giudiziario ameri•oano. Secondo i giornali tutte le princkpali SS del -campo di BuchenwaJd ancora in vita sarebbero state arrestate ·in .maggio, senza che finora sia stata fissata la data del pro- <:esso. Se tutti i pro-ce&si deJ. :genere verranno preparati -e -condotti come quello di Belsen, passeranno de,gli anni, iprima che 1000 o 1500 delle 1p.rmci,pali SS siano state ,procoosate. E 'C06a. si sarà raggi unto? Si saranno forse imipiccate akune centinaia degli assa.seinl più sa.dici, akune -centinaia di sa,djsti minori saranno etate ,condannate alla prigione, i rimanenti, ai quali nulla si può •provare, saranno stati assolti. E con quooto il caso dovrebbe essere considerato come liquidato. Llti pensa questo, cLimoot..ra di aver ma,1compr<:'So :tutto i'l. prdblema. Il veochio detto: « Summum jue summa injuria. - la più ,grande giustizia diventa la più grande in.giustizia» rischia ora dj diventare realtà come forse mai nella storia del mondo. Non si tratta, in realtà, del piccolo numero dei sadisti gravj, ma del numero grandiBs.i· mo dei naii ,eh.e per non dover lavorare o per brama di ipreda servirono il regime e divennero gli strumenti per le orribilj atrocità. E non si tratta neP'Pure solo della Gee.tapo e deUe SS, ma dell'enorme ooercito dei funzionari del •partito, del fronte del lavoro tedesco, dell'opera socialnazionalista di beneficenza, dell'onganizzazione Todt, del servi2.io nazionalo del la-v-oro - per tacere delle formazioni semimilitari propriamente dette. Per comprendere .bene tutto il meocanismo del sistema, bisogna aver visto in persona, come il terrore dei ca.mrpi di concentramento -v-eniva in-tegrato da quello delle altre i.slitu2.ioni del .regime. Lo scrivente ha vi.sto dei vecchi ip:rigionieri ip-0litici, già induriti nell'inferno de,gli interrogatori, dei reclusori e dei campi di concentramento, piangere di ra·bbia e di disperazione, quando veruiva comunicato loro che se essi non rinne,gavano le loro opinioni o la donna non di-v-orziava, si sarebbe tolto al1.a -famiglia l'~ppartameto, o la ,moglle non avrebbe trovato più del 1avoro o iperduto il diritto a.1· sussidio. Per quanto grave !osse il ~ et · campi <l.i .concentramento, non bi- &0gna. dimenticare quello aJ quale era soggetta tutta Ja \Germania. E tutto ciò dovrebbe re-stare impunito? Forse perchè Je vitti.Ime erano <<60110» <lei tedeschi? Gli alleati hanno tolto .al p0,polo tedeB-co la .possibilità <li rimettere dell'ordine in oasa prapriia. Essi lo hamlo fatto, perchè ritenevano -che a.i tedeschi mancasse la .capacità e la volontà <li a&:,oJve.re se.ria.mente tale compito. Come che sia, ,gli alleati si sono assunta la rcsponsa,bilit.à. per tutto ciò che verrà Jatto e anche non fatto. F.ssi de,bbono quindi ,-edere :1 prohlemr.. nella sua realtà. Il !J)J OCCEiSO di - 'oriim.berga 'Pl'CSCntapoi, sotto dur a6lpetti diversi, un inleres1Se politko internazionale. La nichiC6ta <:li due accusati, di Ri.bbenLroip e eurath, id.i citare coo:ne testimoni delle personalità. <:lell'alto mondo ,polit;co :nglesc e !francese ricbfama o,p,por1.unamrnte al1 la memonia -dc<i popolii, la parte avuta da forze wciali, cconomiiche e •politiohe strettamente collegate da Jc,gami di solidarietà internazionale, ab'biano farnl'ito .il so.coalnazionalismo, vedondo il Juj J"anersario del marxismo, del sooiali.s.mo, del comunismo, il pro- 1 ba'bile avversanio dc.Ila Ruséria dm Sovjei: F.atto q_uc.sto ,che bi.sogna sempre ricordare, non iper difendere gli accusati di Norimberga o attenuarne le responsabilità o rper distraru-c •l'attenzione dell'o.pin.ione IJ)u.b.bli-ca dalle loro persone, rma per colpire, almeno moralmoJlltc, tutti i colpevoli e ;per rondere i G)Opoli edotti delle vere caUtSe di quanto acca.- duto. SuNo stesso piano si anuove Ja domanda che si •presenta spontanea d'.i ,fronte a.Ila imponente e così dettaglfata documentazione dell'aocusa, se e&Sa a'l1ldrà veramenite Jino in fondo nella sua irudaigine, o nella esposizione pu'bblioa dei suoi ,r1isuJtai.i, e ri....-eileràtutta la verità, (Per C6e!mfpiosulla conrfer-enza di Mona,co, sul co111condato,sul ipatto ru.sso-tedet>co, sulla fornitura di ae:r().Plani militari amerjca.,ni alla Germania e a;1tre cosereJle del genore. Gli alleart.i non hanno voluto .condurre in ori.tm'be.nga un !Procc930 politico, dandogli invece una i,mpootazione igiuridi,ca, ip-er la quale manca però camiptetamente Ja prmnessa nece.ssal'ia, e •cioè un codice int..ernazionale. Ciò 1 non togèie che il iprocooso di Norimberga risponda ad una pro1onda necessità e che si .sareJ>bc com.metSso un igrave errore ,facendo giustizia soonmaria dei res.pon.68.bili, -come in Italia. Solo che iJ (Processo troverà la sua piena ,giuetifi,cazione, querna oolenne, su'Prema che sola si confà alla giustizia, se si dedurranno dal1a situazione attiuale tJutte le necessarie conseguenze, sia giunid.iche cbe poliii1ohe, vale a <lire, Ge si icreerà questo cod:.ice internazionale, 1a ,cui mancrun-za cootringe ora u. ricorrero a degli ecpe<lienLl, e se si darà verarrnerute ,co:rpo ed anima, efficinza a quella. organiz.zaz:ione interna21ionale -cho sola :POtrà La S.F.I.O. è dunque all'ordine del giorno. Tutte le più alte cariche della costituenda Quarta Repubblica sono nelle sue man.i. La Sezione francese dell'Internazionale operaia - è questo il n0mc con cui comunemente si designa il Partito socialista francese ha le più grand:i :responsabilità dell'ora. Nè questo è tutto. E' noto che il Ministero Gouin è stato costituito secondo i consigli di Uoa Blum, che pur non facendo parte dell'As....'-eID.blee Costituente, s'è riservato un ruolo di consigliere cui la sua grande esperienza politica e il suo grandissimo prestigio mo:ra.J.edànno un alto valore Léon Blum è stato scelto inoltre come amba.- sciatore straordinario presso i paesi alleati per concludere accordi politici cd economici. Dlfftclle ~o•plte di Blom Il suo compito non è tuttavia facile. Léon Blum è un socialista che non .rinnegherà mai il BOCialismo. II grande capitalismo americano lo sa. e cliffida. Esso avrebbe preferito la bona.ria. faciloneria e accondiscendenza di Herriot, il vecchie caipo radicale. Il grande capitalismo amerioa.no. che detestava De Gaulle per la sua mancanza di qualità politiche, oggi rimpiange il generale èhe s'è ritirato nella foresta delle Ardenne, tra i cinghiali (e dopo quattro anni di occupazione saranno rimasti ancora dei cinghiali nelle Ardenne ...). I banchieri americani sono 'Preoccupati delle nazionalizzazioni dei nostri compagni laburisti inglesi; se i francesi ci si mettono anche loro, come pare abbia idea di fare il Ministero Gouin - un po' più sul serio di De Gaulle - gli affari si complicano. ltl■■ovre ,l,tterall Comunisti e democristiani - diciamo megli• M.R.P., perchè i democristiani francesi evitano con gran cura di palesare il carattere clericale del loro partito - condividono con i socialisti la responsabilità del pote.re. Questa volta i partiti minori sono rimasti fuori, e il ministero è rigorosamente e pura.mente tripartito. Ma si direbbe che essi ci tengono a rappresentare una parte secondnria Sono essi siessi che hanno spinto avanti. sovente, i. nostri compagni nei posti di maggiore .rcsiponsabilità. II loro proposito è chiaro. Alla vigilia delle nuove elezioni elezioni, in una situazione che rende inevitabili misure impopolari, è molto meglio. visto che .restar all'opposizione è inopportuno per altri motivi, mette.re avanti gli altri. Se le CÒse andranno male, sono quelli che son davanti che sa.ranno designati come responsabili. Se an• dranno bene, si dirà che il merito è di quelli che, di dietro, spingevano e consigliavano gli altri. L'opposizione, comoda dal punto di vista elet- garantire- uina giusti7.ia rinicl'na.7J.ionole. ! NORIMBERGA Von Paolos condanna la politica nazista C. V, 1 torale, è peri-colosa, come acce1mato, perchè esclude dal potere. E il potere serve molto a certi partiti, i quali, previdenti, se ne servono J)(!r mett.ere ai posti di finducia nei vari ingranaggi dello Stato. ,uomini fedeli. 1 comunisti, per esempio, si vantano già, discretamente, di aver in mano le leve della polizia. Probabilmente esagerano. ma c'è un fondo di verità. 11 maresciallo YOn Paulus nella sua deposizione si è assun lo coraggiosamcn te il compito di dimostra re quali fu:rono i preparativi delle alte sfere por 1n guerra di aggrcs.<,ionc,pure addossandosi la propria parte di rcsponsabliità. Egli ha affermato che partecipélndo alla campagna di Russia non intese fa.:r altro ohe compie.re il suo dovere verso la patria pur essendo intimamente convinto che l'aggressione all'Unione sovietica era un'azione moralmente .ripro\·cvole. Tuttavia ]"enormità del crimine che la Germania stava compiendo gli apparve solo quando ,i<lc i suoi uorrùni cadere a Stalingrado stretti dal semicerchio che le armate sovietiche andavano chiudendo intorno ad essi·. .AJlora, confessa von Paulus, compresi che i veri princiipii della civiltà ripooano nella demo-- era.zia e non nelle forme asooluf.e di nazionalismo. La repubblica del ,, Sempre giovani" La strum,pa di Nizza aiccusa il celebre ohivungo Vorono1.f auto;re di Tingiovanirr:nenti a ibéll3e di in,nesti di ,g1andoùe intertiziali di essere diYentato un e~rati.sta, facendOISi promotore dellla instaurazione, tra Francia e ItaUa di una minuscola Teipubbli-ca indill)enodente. Oueslo nuovo staterello iideato da Voronoftf nella sua qiualità di rr>residente o'el'la « Feòerazioni autonomista deltla Liguria intenmedia » avrebtbe una C6ten:sione di ipochi ohiloonetxi qua.drati lUJ1.go le rive detl fiume Roia. Socondo i ,giornali di Nizza Voronoflf ha l'a;ppog-gio a'i run na.ba.b!bobritanni-ca certo Ha.m.bury. -prop:rù.eiaTio di ipian~ioni di tè in Cina.

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