• 1.... B Buebenwalde e A.usebWltz visti •• Benedlkt Kaatzkl E' mollo difJu,s.a un·opinione del tutto errata sulla natura del socialnazionalismo. Secondo quesLa lesi, il socialnazionailismo ,costituirebbe un ,fenomeno dell'irreale, che con la sua origine mistica e i suoi fini fantw;;tici si sarel)be scontra-io ora, nella guerra, con la d'ura realtà, fmntumanid06i. e si eòamina bene la natura del nazi, mo, i \·ede che questo riq~.,;timento mistico ,costituiva solo una facciata, diett-o la quale si na.scondevano tulle le contraddizioni e il vuoto de1 movimento. I campi di concentrrumento in particolare non sono ohe una conseguenza necessaria ciel nazismo. Il 6ocialnaziona 1ismo fu spinto ai uoi -delitti princ~palmente dalla paura. Era la paura dell'esurpatore d1e si è impadronito cli tutto il potere e che si vede costretto non solo a,d annientare qualsiasi 0ip!pooizioncc, ma ,deve anohe cercare di. <lit5'1.,ru~gerc ogni ·pos ibiJe punto di cris;allizzazionc della .mede.;ima. La ,con-se,guemza. fu la creazione 'dei campi .cfi -conicentramento, il oui scopo ori,ginario era dii isolare tutti gli elementi peri-colooi e di a.nnienta1·e lo spirito di resistenza: ro\inare la salute, spezzare il coraggio e il carattere coi 1avo1·i forzati più duri. E' certo che i campi funzionanti cosi metodi,camente •debbono eBSere sta.ti pr~_parati cli lunga mano nei più minuti det,ta,gli daigli elementi dirigenti del Partito. che pron'eidevano a1J11chea tenere conti1nuament.e in mo\'.imento gli esecutori. SS E PRIGIONIERI che era stato tucliato scientificamente il miglior metodo per arnlienta1·e clelle maisBe di pert=:one. LIBERTA' DIETRO IL RETICOLATO Che in Germania la libe1·tà cli rSJpil'ito esistesse solo •dietro il reticolato è ,probabilmente il ,fenomeno più strano ciel regime nazi6ta. Ad i,n,caminciare dal 1933 si e1·a fo,·mato lentamente nei carnpi di concentramento un nuc_leo dri prigionieri 1polili,ci, che costituiva il noocio.lo clc-lla resistenza morale nel oampo: es~o era di\·cnuto \•era.mente una éJi,te. L'èllterna~i\·a era la eguentc: o diventare cluJ·i o perire. Si consen·ò -così un nucleo di uomini \·era.mente forti. •che a ve vano consen a to l'indipendenza ,ciel lorn . piri-lo e, maligra,clo il lavo1·0 ,più ,cl·u1·0,1una vita intellettuale rdi una inteDJSilà quane non erèl più 1pos.;ibile fuori ciel carnrpo. Compa,gni ohe arriva vano froochi freschi nel carn1po erano ,s,paYcnlati •lal tono libero che Yi provalern e noi. potevano comprnnclere come ciò fo e pos ibiJe. Dal 1941 furono internati nei ,campi anche degli stranieri; i pohiti,ci tra eisri cSi separavano ben p,retSlt.o 1cl,a,gli alitri per U11JiJrsial nue1leo <lei poli tt<:i teclesch i. 1 ra'P,po1·ti era no buon,i. Il servizio di informazione fu m.i;gl,iora,to. e infine ci ·procur:.umrno ,clelle anni. I nazi tenta1·ono sempre di stroncare i,l nucleo dei grwpµi politici, intrufolando in esso clei ,criminali, Benza però 1·iu cirvi mai. Quanto questo n1Jcleo fos,sc attivo lo si \·ide al momento della liberazione, allorchò rpcr la meravi..,.liosa or- ;;a.Hizzazione dei prigionier'.1 il campo fu Liberato contemporaneamente dal cli fuori e dal cl i dentro. La. Germania cli fronte alla quale gli impriµ-ionati i troYarono dopo la liberazione, li deluse: di.so1ientata, a,patic.a, ~nca1>ace cli azione politi,ca. Si vide che il pen.si-el'o politico aveva <:onlinuato ad e~iBfo1•e ,proprio solo dietro il reticolato . .\'eppure la Chiesa aveYa {Potuto divenire un punto di cristallizzazione dell'ol)'posizione; era mane.ala ogni pos,sibiliità ,di Jonnal'e una volontà comune. Il p◊'polo vi\·e-va in una ;,g-rwranza 1:>J)aYentosa, neJila qua,le esso si e-ra cos,cientementc ri fu,gia io. La vigliacohe1 ia e la mancanza cli coraggio ci\·ile si rivelarono una rn!fa di più come le cause pl'incipali deg!i <'Irol'i elci tede.schi. Ora e"Si dicono: I nazi hanno ma1ùcato. E la mag,giol' .parte dei tedechi ta inatli\·a >CLfironte alle rovine e deve \ enire incol'aggiata dai nuo\·i dominatori atl agire. (BiiSogna naturalmente considerare che qua~i tutta la parte della IPOpolazione ma- ~chile atta a.I lavoro è prilgioniera). Le idee su quello ohe· dovi-à avveni1•e sono molto rnghe. Il caos spil'ituale è ipiù spa\·ento o cli quello materiale. :vranca ogni iruiziati\·a propria. IL .popolo non sa ritro\·are la via al larnro. Un'altro fattore importante: il proletariato tede co non J1a ancora '.]Jotuto inquadrar.si nella nuova siiuaz.,iooe. Cosa avverrà dell'industria tecle,soa? Sarà possi,bile una den1ocrazia. qualora il proletariato non do\·e.s,se lrnvare la possibilità di e&i1Siere nell'incLustri,a, dato che es o olo può essere i1 garante di una nuova ,democrazia? La !Germania non potrà risollernnsi con le .;ue sole rone. Essa ha bisogno dell"airuto .;1,raniero non solo ma1,eriale, ma all!che spirituale. Le SS erano uomini ottusi, di un'intelligenza inferiore alla media: stupidi, ,pigri, oorrotti ~ lH·ut.a,li,; i p,rigion.iewi inni,ce ·per lo più il co,ntrario dei horo guiardia ni: o.pera i educati all la azione ,pratica, che arnvano combatluto attiYamcnte contro i nazi, intellettuali che come gli o.perai erano rimasti fedeli alle loro idee. Movimento Internazionale Le SS si trovavano di fronte a questi uominl in una situazione contradditoria. E6si disponevano di un potere inimitato sui loro priiionieri, potevano fare con loro quello che vole--ano. D'altra, parte e<S.Sisentivano continuamente la SU'periorità dei prigionieri, il che svegliaYa i loro sentimenti ,di inferiorità. Sentùmenti, ,cli infe1·iorità determimarnno a-nohe gli atti degli elementi dirigenti su su fino a,lle ca- .niche più elevate. Noi vediamo in questa contraddizione la caratteristica più notevole del nazismo. In -piena coscie!l1.Za della medesima, tutte le SS Yeni vano aididestrate a vincere i loro sentimenti di inif.eriorità. Era !oro riusci1o qu-esto, esse si troviaiviano dli fronte acl un'altra situazione -0ontrrud!di-toria. Le SS sa'})evamo di ,coonmettere 'Un"ingiuSltizia, la •c<Ymmettevano però lo stesso. In generale non 6i poteva ,parlare di una brutalità -per passione, ma piuttooto -di una 'brutalità buroc1·atica, 1dfivenuta ;prirrna abitudine, poi ·profe&sione. La ca tti \·a coscienza, la irnipro\·vi.sa ,corusaipernlezza della ;propria inferiorità ,mor~.<le spingeva spesso ,le SS alrassa.s.sinio. Chi era entrato una volta nella SS non poteva ,più I uscirne, la sua posizione era forzata; chi a\·e\·a ,compiuto del servizio nei campi, non poteva più sottrarsi ad esso. Era un circolo vi,zioso. Un indi\·iduo si rencleV'a colpevole e si avviluppava ,poi sempre più nella 6Ua colipa. ,:\"easuno pote\·a osare di sottrarsi: .a questa legge fatale. Alle minaccie si aiggiungern. !]'allettamento: una SS ipOteva a\·amare fino ari un 1gra-do, per i suoi èoncetti, molto elevato. E poi c·era anco1·a un fattore: il potere. olo pochi uomini di que..sta ri~on.a ;possono re istere alla tentazione •di idi€ij)orre di uin potere illimitato. Tant,o cli l))iù c,uian,do al potere è collegata la po~.sibilità cli arricchirsi, di cui le SS efcero un uso sfrenato. CORRUZIONE . AUSCHWITZ Si comincia\·a col poco, con l'a-pJ)ropriazione di si•garelle ed altre inezie, appartenenti agli imprigionabi. Quanto più elevato uno era in grado, tanto più smisuratamente ruba\·a. Si svilup,pò ,così una corruzione inconcepibile. Ausch!\vitz coolituisce ,il punto culminante cli questa ra•pina organizzata. Xon solo ohe gli uomini vi venissero uccisi su larga scala, ma si inclu,ce\·arno con l'inganno i png1onieri, pro\·enienti da tutte le parti d'Europa (per lo più israeliti). a portare con 6è gli o~etli di Yalore loTo ap,partenenti, per Lo..,.liere poi loro tutto. :\'on solo, ma a i morti si strrupparooo persino i denti ct·o1·0. Se Bi CQ/0 i-dera che circa tre milioni e mezzo cli per-sone sono morte neJlle camere aSfissianti, . i può gtuclicare che i valori rubati olo in Auschwitz debbono ammontare a milioni. Gli oggetti di valore passavano cli m.ano in mano attraverso una scala di ,gra,duali, ognuno rubaYa qualche c06a, sl ,ohe certamente solo una P'iocola ,parte rivava alle gerarchie più elevate. COarAuschwitz è la prova spaventosa •della lugubre 'Pianificazione cientifica <lei campi di concentramento. Questi enormi ,campi di annientamento potevano e&Sere ,conceaiiti e costruiti solo dagli elementi dirigenti più elevati. Dei tentali vi in '})iiccolo ,col ,gas ,furono comrpiuti in Ge1·manin. già. nel 1941, i grandi campi in Polonia furoGndati solo dopo H. Lcuenberger. H. Oprecht, Vom 1Viederd11{- bau der lnlernafionalen Arbeilerbe,vegung. Bericht ii,ber die IVellge,verkschaflskonferenz in london 6.-16. Februar '1945. (Della ricostruzione del mo\·imen to opei-aio in tcrnaz.ionale) Europa Verlag·. Zurich/ ew York. 1945, Fr. 4.65. La relazione dei comp. Leuenberger e Oprec.ht sul congre so sindacale mondiale di Londra non soddisfo interamente. Essa contiene deli)e informazioni molto interes anti sui precedenti del con- ~r~sso e ali.a fi,ne d~l volume sui contatii avuti cla1 delegati snzzeri con quelli russi: sul congresso ste so però la relazione si limita a riportare la traduzione letterale di alcuni dei più importanti discorsi e risoluzioni, mancane, però completamente anche solo degli accenni ad altri discorsi e alle avvenute discussioni: per esempio duran!e tutta. la pr~ma settiimana il congresso si occupo e clusffamente del problema, come intensificare la 1prod.11zione belliea per accelerare la fme della guerra, nella relazione leggiamo sull'argom~nto solo il discorso del delegalo russo e la relazione d_i una commissione. Le impressioni personali degli auiori. che avrebbero potuto compensare tali mancheYolezze, sono anch'esse scarse e insLLfficienti. La veoch ia, tu lt'ora esistente J nlernazionale sindacale si trovava troppo in contraddizione con la ituazione e le necessità prodatte dalla guerra e dall'alleanza delle Na-z,ioni unite: i medesimi motivi che hanno fatto sì che il congr~so di Londra fosse conYocato non dall'In1ernazionale ma <lai sindacati inglesi, hanno reso necessaria la fondazione di una nuova internél.'7.Jionale sin· dacale, chiamala Unione mondiale sindacale. Ad un congre so convocato dall'Inlcrnazionflle non avrebbero partecipalo nè i sindacati ru- i, 1,00 facendo essi ~)arte di quella e non essendo po sibile 1ma rappacificazione dopo che ul congres o di Zurigo dell'Internazionale (1939) era tata re pinta la loro domanda di adesione: nt· l"americana CfO. perchè alrTnternazionale aderiva già !"Unione indacale americana (AFL) e secondo gli tatuii dell'Internazionale l1n paese polern ~ ere rappr~sentalo ·olo da una unione. e proprio l'AFL i opponeva accanilamenle alìa accettazione dei russi. Alla nuova Unione mondiale aderiranno tanto i russi come la CIO, mentre l'AFL non i face\ a rappresentare al congre-so di Londra. Non è ~nco:a po. si bile pronunciar i sulla nuova organ1zzaz1one rnternazionale. li congres o di Lon~ra ha avuto luogo .durante la guerra. qnando le circostanze n<?n permelte\'ano che es o [o e ve:an:ente ~ondialc. ma piuttosto un cong.resso d<'1 indacali. cieli<; azioni unite: g·li iil.glesi si erano, OJ?POt, rec1 amente persino a che venissero 1J1.v1tate le unioni indacali dell'Ttalia. della Bulgana, della Rumenia e della Fin.landia la R_u ia e l'America fecero prernlere il punt~ di l'I la oppo lo. La guerra aveva crea lo una nole- ".olc ide_nti~t di ,edule tra le organizzazioni s:nclacal, e I governi dei ri pettivi slali. e tra i g?"t:rni . te si. un fatto questo ul quale i. relatori .richiamano spes o l<1 ,10 tra attenzione che ha certamente contribuilo a ridurre al minimo quella tensione tra intere i nazionali e ncce sità di azione internazionale che co tituirà ancora per molto tempo il ~)roblema vitale cl i ocrni organ i~zazionc intc:nazionalc. Per giudicar~ bisognera attendere il TI congresso mondiale. con- \0Calo a Parigi per l"aulunno del 1945, per la co lituzione ,definitiva dell'Unione sindacale mondiale. Rile\·iamo nella rdazione ancora 1111periodo: "Nel. dicembre ~941- i riunirono in Londra per la pnma volta i rapprc enlanti dei diversi oartiti ocialistii per di~culere tra di loro i probiemi fo11damentali che s1 presentano quando si vuole f?ndare •~na nuova internazionale operaia politica. fl r1 ultalo di que io cambio di idee è stato più che povero». i apprendono frattanto alcuni particolari •circa l,a conferenza inclacale mondiale di Pa,io-i che i svolgerà dal 25 settembre al 9 otlobr~. Parteciperanno al con\·egno j delegali di circa se anta nazioni, rappresentanti ,un compie o di ottanta milioni di lavora1ori. fntcrverrà la rappresentanza dell'Un,ione . ovietica e saranno rappresenta te le nazi on i di ogni anco I parte del mondo. ,c,-ompresa la Cinia e le repubbliche dell'America centrale. Per la Spagna interverranno i rappresentanti delle organizzazioni sindaoali iberiche ailualmente costitu~te fuori del terrirtorio della Spagn,a. Del comitato della conferenza fanno parte Walter Citrine per l'Inghilterr.a, Sidney Hillma11 per gli Stati Unit.i, Kutnetzov per l'U.R.S.S., Sailliant per la Francia. Di Yittorio, Llzzad:ri e Grandi della C:G.I.L .. unitamente ad altri rappresentanti della Confederazione. comporranno la delegazione italiana. E' da notare che i lavoratori it_aliiani sono stati ufficialmente i,nvlitati a partec1,Q._arv1. Fra gli aJrgomenti ,all'esame della conferenza saranno in primo piano la discussione sulla· rapprl'\SC'ntanza del lavoro nelle organizzazioni e negli istituti internazionali, nonchè su.11a applicazione delle decisioni •prese dalla conferenza sindacale di Londra del febbraio scorso, in ordine fra l'altro a11la partecipazione dell'organizzazione sindacale alle discussioni concerneruti ii trattati di ,pa~ ccl al programma da adottare ne~ riguardi alle organizzazioni del lavoro e dei lavoratori tedeschi. Un argomento di particolare interesse sarà offerto dall'esame dello schema di Statuto che. sn mandato della conferenza di Londra, è staito predisposto da un apposito comitato ,per realizzare una organizzazione mondiale dei lavoratmi. 'Lo schema di Statuto prevede la organizz,azione ed unificazione in un solo sin.dacalo cli tutti i lavoratori del mondo intero, indipendentemente dalle questioni di razza, nazionialità, religione e fede politica. Nei suoi ptrincipii fondamentali esso si ispira ai criteri di aiutare j larnrntori ad organiz:wrrc i indacati do\-e quasi non esistonò. d-i combaUère la guerra e le caiuse della guerra lottando per nna pace stabile e duraitura: di continuare la lolla pf'r i diwitti democratici e di libel'lù allo scopo di evitare ogni mi_naccia dei diritti econo1111icie ociali dei lavoratori. e delle loro libertà dcmocratid1e. Nel campo pii, slrctlaime.nte sindacale lo schema d_i.Stal~1lo .i i_pi1,a ad un miglioramento ·pro• gress1\·o dei . alari. della durala del laYoro dalle condizi~ni c~i ,-i,tu e di la\·oro dei laYorat~ri. ad un? leg1r,laz1~ne sociale completa. alla protezione d~, la\·oral_on e delle loro famiglie contro la d1~o~cupaz1onc, le malJttie, gli in,fortun.i. la \'CCch1a1a ed infin~ alla adozione di ogni altra misura alta ad aiutare il benes~ere eco·nomico dei la voratari. Per iJ rnggiungimenlo di tali scopi lo Stat,1do - eh~ p~me la democr::izia a fonda.mento dei ·inclaca_lt d1 ?g~i paese - prevede contatti perinanrnlL fra 1 !'rnda<>ali .aderenti ad una assi lenza fraterna ai la\·oralori, uno scambio si tematico di informazioni e delle.e pcrienze c.ompiute nel campo Jel lanm> per rafforzare la olidariew 11el movimento in!enrnzionale. . C<. Il Comitato dell'Unione sindacale vizzera. riuni\osi. il z;~. ago lo. ha ~tudia10 con particolare attenz1011e d progetto definili\·o. recenlcmentr pubblicato, degli statuti della nuo\·a Federazione sindacale internazionale. che sarà fondata in c,ccasione del secondo congres o mondiale dei sindacali. il quale avrà luogo a Pangt dal 25 seltc·mbre al 9 ottobre 191¼5L. 'Unione indacale syiz. zcra ha preso cono cenza con socldi fazione ciel patto che il progetto in que tione "tien conto in modo equilibratc1 dell'indi,pendem..a dell'attivi1i1 dellè centrali nazionali. e che inoltre riconosce il \a\Oro t~tilc ~ompiuto dai segretari profes ionali 111lnnaz1onal1. Ciò faciliterà favorevolmente. in t~tto i.l mando, ~'ins~u.razion~ di ,un regi.me politico. e_d econom 1co 1.sp1rantesi ai rprinc~pi dem.ocrallci, permettendo n.ello stes o tempo di meglio r~ggrupparc e orgamzzare le diverse industrie. c!ò che ~ con.dizione essenziale per una rapida ncostruzwne nazionale e internazionale. Il delegalo dell'Unione sindacale svizzera al secondo congresso sindacale internazionale sarà l'on. Roberto 1)31.r~tschi.,consigliere n~zionale. Supplente. che dovra soggwrnare a Parigi tutto il periodo del congrec;so. arà il consigliere nazionale Leuenberger, pr~sidenle d?lla FCTA. Da segreLario riella delegazione funzionerà il compagno E. F. Rimensberger. 11 '22, 23. e 24 febbraiio 1946 ana luogo a Zurigo il CONGRESSO STRLI\ORDI ARIO DELCRONACHE DELL'EMIGRAZIONE TALIANA Basilea Assemblta della Colonia lihen 1 elle ultime assemblee della Colonia lirbera è stato prmcipalmenle trattato il problema dcll'epurazio11e. Molti compagni hanno elevato la loro ,i.va protC>staper il fatto che nell'apparato con~olare per111angono ancora le vecchie figure le quali hanno •rappresentato j,} fascismo di fronte alJa colonia italiana. E' stata nominiata una commissione la quale recatasi al consolato ha ricbiesio l"allontanamento del segretario Zana rotli. Cli operai dii Basilea di!:'Cutono vivamente il problema dell'epurazione Essi vogliono ch'essa ~ia tm salutare atto di gi.u lizia. Quelli che hanno per un \·entennio ost.enuto la dittatura di Mus olini. che sono tati a fianco degli opprc_ ori contro gLi opp·rc i. che hanno fatto sentire alla colonia il peso della loro fede fa cista, dernno una buona voi ta ca pi re che i !empi sono mutati. .Arbon Sezleae socialista - AUiTlti del Partite T componenti la Sezione sono invitati alla riunione indetta peT domenica 2 etlem.bre alle <,re 9 del matti.no nella ala del ristorante Biinderhof. .fra l'altro si disotderà se organizzare una riunione pubblica in occasione del primo anniversario della Tiorganizzazione della sezione socia.lista di Arbon. Per i.I comiita lo sezionale: A. Barcariol Zurigo Sezione soclall8ta Sabato 25 agosto si è riunita nella sala uperiore deHa Cooperati-a l'assemblea della Sezi()ne Socialista. Le tratlande sono slate della massima importanza. Si è discusrn sulla partecilpazione dei: socia.Listi alla Colonia Libera e sulla rpaTtecipazione amministrativa alla Casa d'Italia. E' stato nominato un delegato inoaricato a questo scopo in .rappresentanza della Società Cooperativa. e un membro con ultirn presso i.l C.L.N. di .Zurigo. La d·iscussio~e si è f~tla_ v_iva,ce parti,co)1armentr ulla queshon~ dell al~mtà del C.NL. dopo una o~,·_e precisa ,re_laz1one dei nostri rappre- &•ntant1 m questo com1tiato. &>no tati presi anche dei deliberati. Krea•Ungen AMe■hlea •ella Sezle■e Soelallsta Domenica 19 agosto i socialisti italiani di Kr_euzlingei: hanno degnamente feste~ato il p_r1mo anniversario della ricostituzione della sezione. !-,a bella manifestazione è riuscì,ta una affe_rmaztone della fraternità, dell'armonia e del pieno a0<;0r<;lo~i tutti i co111J>8.gni. La _partec1:1>a210ne~rnipleta e l'adesione di parecchi nuovi elementi hanno dimostrato il vivo a~~amento al P_artito. Molto graditi e feste.gg:iah ~no stati gh ospiti venuti dal 'di fuori. e s1 ~pisce il perchè, poichè si trattava dei vecchi amici Armuzzi e Barcariol dei quali non si sa proprio la Yera etù. siccome noi ci siamo accorti che_ hanno sempre vent'anni. r Una _lode a tutti _i componenti della sezione di Kreuzlhllgen che dimostrano di ave.r inteso la ~e<:essità ?ei tempi: e pa.rtic«;>l~rmente ai compaon1 Da Rm, Ceschia. ,Fumohm. Piffaretti con Io a_ugurio che l'attività futura abbia a dare sempren ultati migliori. Sottostrf zio■e ptr l'Avveniredei lavoratori « L'emam.cifpazione d.ei1 l,aivoratori sa1rà o,pe.ra cfei 'la \·oratori stessi>>. So m,ma precedente Un •compaigno Lana Clemente Italo- BoLgiani Co\ ini Adolfo SanidTi, V~1·gilio A. 8a1J1cariol ' CA•Ri.LO- ~IARX. . Fr: 806,50" Fr. 2,50 )) 2,- )) 1,- )) 1,- )) 1,- )) 5,- Barini, alla memoria U. F.aibri-s del hglio per.c!IUto ». ') ,.,,- Chia•ppini R066i Gira1,di11Ji L. A. Gottardo B. Taroni Cortesi ::\Iontanari Bartolo Petra-glio Erennio E. ~ arlori Si·gn_ora De Luzzer Antonini Bridi Sezione cli Arbo,n Sezione di GTen,dhen Sezione ,d'i Wi111tert.hur )) 2,- )) 1,-· )) 2,-· )) 1,-' )) 2,- )) 1,- )) 1,- )) 1,- )) 1,- )) 2,- )) 5.- )) 1,- )) 2,- Ri,storante Salmen paiganido a,bibona,m. tefanini ipaigando abbonamento • Fr. 5,- » 5,- )) 52,- )) 4,- )) 4,- TOTALE Fr. 903,- r_·u. I01 E SINTIACALE SVIZZERA. nel corso d~I quale saran~o trattate importanti questioni cl, carattere nazionale e intcrnazionaJe. Il cong:r<: .o dovrà pu·re pronunciarsi ull'adesione delI _Limone indacale svizzera alla nuova internazionale. Redattore: E r I eh Va I il r . Zurigo TIP o g r a Il a , S A. Arti Grafiche gli Veladlnl & C.• Lu gane •
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