L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXIII - n. 52 - 28 dicembre 1929

t ' , L'AVVENIRE DEL LAVORATORE -------------------------------------------- _..,;__~..;,_...;..;.;.. ____________________________ CORRISPONDENZE Da FASCISTI NERI Da Berna DIAMO LA PREFERENZA AI OSTRI COMPAGNI La pros .i,ma sell~ma:ni ci occuperemo, forse, -dei faisc~sli ro.ssi, TT'a <Y.l!!ici occu- li nosilro caro compagno Pozzi ha ap amo un po' di quei .neri. perto, or sono alcune settimane, alla C d l · · D · Gewuberstrasse 14 (Langasse) un nego- 'è e, ma,ryt:>.... in a!Il1m.'.l1rca. Uno $Cc.nos::iiulo c' iLwi:i. l'ttlt.ima circo- zio di commestibili, vini frulla, ecc. la,re ema.na:ta da! Fascio d 1 Zu.ri.go. Oh! !:::gli è in grado di fornire merce buor.ull:i. :li inle:ressain{e. ] wliti dili.rambi na, fresca ed a prezzi modici. con ,le cenl!paiia di 11.essera:li, di dopolavo. Il compagno Pozzi è una vecchia e r'.s-!1, di baliL!a, di piccole .i.lalia,n~, ecc., si<mpal1ca 100'n◊'scenza neglJ ,ambi.e.mli oec;. Ma bullo queslo ben di Dio non è perai della Capitale. E' da lunghi anni che ,la cornice. Il quadro, il c:lou, ~a qu~n- un umile ma altrettanto ferve'lle milite ~e.sse1tza. il moll•\'O vero della circolare del1'1dea socialista un compagno sincero non lu i:,ropr.i.o nu,11.adel diti.rambo. oneslu e attivo. Egli è altresì, come tutE dopo qualohe frase per rammentare li sanno lo stimato, apprezzalo, infaliche la d~'Sciphna deve es.ere una <l-e1!e cabile direttore della musica opiraia -princ;pali :loti de.I fascista, che da essa uLa Garibaldina» e del «Circolo m2ndoderiva ~l b,uc,n wLdat.o, come ill buon fa- lini.stico la prima delle quali due csocie1il ~ta. deve concludere che faih! ai11!) non <manc;i mai di !Pa•rleci:pare ai comizi purl1cppo non LulLi 1 ca,merali la osserva- onganizza\,i dai Rruppi local,i poli,~ici e no col voiut-0 •,p:.rilo e:l i segu-enli sono sindacali. in.co.r5-: delle puni,zi-0ni per ognuno in- Il compagno Pozzi malgrado le perdicale: secuzioni e le imposizioni del fascismo Carli Paolo, Zu, igo: « deplorazione per ha sempre dall'avvento dell'efferato rei.:i:omp:·e.n.s.i.one dei doveri la.scist,i ·,. gime italiano, coraggiosamente seguito Taborelli Alil<>nio, Zurigo: « sospensio- la sua linea politica, senza. deviamenti ne p& lre masi per scaa-sa di.sc1pli.na e sollom1ssoni di sorta. fa -oista. Lo raccomandiamo dunque vivarr>enle Fabbro Fie-Jro, Wcin~i. -. wsponsione a I ai compa6ni italiani e ticinesi \ulli, e t~r.po in<lele:mtinalo" pe:r i(li::Ompren>Slio-specialme~le a quelli resid.enli alla Lanne .:Je,lfo spurilo ifaisci5ta. gasse, i quali in parte almeno, danno ln:er/i _V~lbo, Zurigo: "espulsione" ancora la preferenza, a noli negozianti pzr_ mdegnita. . . . affaristi e lustrascarpe di quel regime VengoJ:> poi ,, s<>sp{n a tempo ude- che è il simbolo della violenza e del \erm~nait-0 , per ~ncc:m,pre.n.s.ion-ede.i do- \errore. veri fa.sci:;Li,porchè a turl!to novembre n-011 hanno r.rl~rato •la loro le.ss-era: Biam.oo Sa,vea,i.o -di Zwilgo; De Car.li Da &ot■f~usa Vii-tono di Zurigo; Cresci Al.fredo dJ Zu. Gira, nigu-a, bicn.din.a, ecc .. ecc. Ecc.,, dg<>; Ro-sa Francesco di Zur~go; Toma- pressapo.co qua,le sarebbe il sugo che il se~li k.no di Zurigo; Lona.rdi Am~elo di be;:camorto d, Fez/ce e balle da B:d\e.1 Oer,li.kcm; Scma,huco Giovaon.n.idi Miinch- s::.rive per Schaffhausen, c1rica.n.done le wi•l.len. spai-le del corrispondente ,ufficiale ,l{>IMa ~i può esser certi che !e ,punizi-oni l'organino della gu.e:,ra russo-cinese. 110n .conli.n.uera.n:i.o a co1pire nessun les- Fingere di non ca.pire, ,fare Jl -fin,to ton6era,Lo l~o:s.ta, a,l;tr~m.-.,nlifin.:.rebbe.ro ben ,to è wn $is{ema vecchio de,] gazze-Lt1t:ne presto a trc-val\Si sem.za se.gu,ito. comu,r.ista, quando '10n ti hanno arl!-O· D:.aimi~! .La -pa,ura di neo aver .riin.no- m::n.ti da r'spon.dere o fall: da r;r,ntra-p• =to il p-a,~sapOll"loora t;1,c..n e liste ,più, e si porre. capisce che an1:-he i v~~:accl1e-bU accorsi La verilà è che• il com.uni ,mo locale a r:,prurarsi all'ombra del Fascto, non si se:i.t.a..,o più o\:-bli.gati ad° avere .... comprensior:e dei doveri Fascisti. li corrispondente. Da Ql•evra perde le:reno ~iorna!mente mentre ,i çocialisU ne guadaignano. Tutta la Q11e.~lio. ne è qui. Che poi Falce e }i/Iorio evi'.1 di <lir,1 pe.rchè i comunisti cm non fa111nocomizi cc,!1.lro la guerra che i loro padroni r.u~•,i hanno voJuto contro la Cina. -conJ· MA CH1 I E' ? pien<lo un atto eguale a queo1Jo eh.e i•l ]o. Tempo fa, su queste colonne, abbiamo I rn allea'.o MuS$olm; ha ten1alo -:li fa_p-e chiesio se per caso un certo Pavan, ca- a Corfù, è ohia.ro; e la paignol~a <lell'impifa/o a Ginevra a lare il fascista della perialismo russo dove a..,:lrzbbe a fin:re? prima ora e a lenfare - ognuno fa quel- I comunn• ti altualmenle fanno quello io che può - di punzecchiare le italia- che fecero i 60'Cia1l-nazion.a1lis.li nel 1914. nissime scuole della colonia italiana, non con questa a!fgna.vanle per kro e di alJosse per caso quello stesso Pavan di tenuante rper i so::ial-m.azicmali.sli, che Losar.J.a, accusato a suo tempo da La doè :iuaicuno di e5Si si vedeva il nem.i· Sui..:se di aver trasgredito quel (aie co- co i:i -:asa, mentre i' so.1:lali di Staili.n somar.damer.lo d!!lla legge di Dio che di- n.o enl~ali :n C1n.a ma• sa;::rando. per imce: non rubare. posses~arsi di una feNovia ci.nes. L'interessato pensò bene di non n- E que~lo è bd,gamfa,~gio. spor.dere. Teutò di fare assumere le su" S!l que;,to lei reno l':mbc-sca,to di Basi. difese da terze persone. L'A,vveni,re de,I lea deve ri.spc,nde.re ~>e inc-n vuole far\::, Lavoratore passò ancora ima volta per il pe,r conto suo, faccia moo'.ra di fanlo fare giornale della dilfamazione. Ma la rispo- dai! suo compa-ra: :·I lrombet-tiere dei fa.. sia r:on ve,.ne. scisLi. Cioè, è venula. li Pavan ha rassegnalo le dimissio1.i da segretario della Ver.eti - aveva i;-;-comincialo a allungare le zampe - e poi ha dato le dimissioni anche da socio. .i1.eglio coii. Noi non vogliamo ia morie di ressuno. Come ci/ladino privaiv nessun Pc.van ci interessa. Resti pure a Ginevra, e p1ocuri di vivere, possibilmen1.?, il p,ù ,,nestamenle passibile. Quello che vogliamo da lui, è che lasci stare la poÌilica - specie quella sporca - e non ci capili più più Fra i piedi. -v-- E adesso a un aliro. E· a Ginevra, SEGRET AR!O DELLA SUCCURSALE GINEVRINA DELLA CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA E PEZZO GROSSO DEL DOPOLAVORO, un ce, lo signor Balda1:ci. Noi domardiamo - colla speranza di essere più lor/una/i che con Pavan - se il Baldacci di Ginevra, è quello stesso Baldacci che fu, se non sbagliamo, viceconsole di Mulhouse e che venne allontar.alo da questa città per certe sue questioni col console generale di Strasburgo: se il Baldacci di Gimwra è quello stesso Baldacci che collaborava, duranle la gue ra, colla spia Andrei al libello Ma chi è?, giornale ar.ti-italiano, che usciva a Zurigo e che era notoriamente sovven- ::.ionalo del governo aus/r;aco. Questo domar.diamo, sempre e unicamer,/e nell'i1:/eresse della r:ellezza della .colonia ;/oliar.a di Ginevra. Da Baallea SEZIO. 1E SOCI.ALISTA (Rit.) La r-e~a di s;ibato 7 ::or.r., ha avuto ,luogo l'russemblea slraord~:i.ana per la discu.ssiC\lle del,!' ordin2 del giorno del Congresso di Gre1c-ble. Presanziavano il delegato del Ccmoila-lo di diJesa ed un meml:ro de:la Commissi.o::ie e ecutiva. Dc,po a:1il!T1afad~ous.;ion-e ·venne api:,ro ;ala la .mozictr1e per l' Un.ilà social:- sl:i con voli ci.n::jue, due contrari e Ire a .. slenuti. Da Baden. SEZIO~E SOCIALISTA compaigni deLLa Sezione sono conN ~- cali in assemblea per domenica 29 ,corr., aLle ore 14, nel s01lito locaile. on bisogna prendere aillri .ianpegni; il dopopranzo de'.l'uU:.m:i dc-me,ru~ dell'anno deve e~sere ded:calo all'a~emblea de.' la Sezione. Il Comi/aio. Da ATTIVITA" Atl'-H.LFASOJSTA (Ril.) Domenica scorsa, 15 corr., per ini1Z.iati.va delila L. I. D. U., Sezione cLl Rolna!11shorn, n~ll.a ro.l.a de:! R2'Slt.Failcken, ebbe ,luogo una iri.u,nione molto ben riusci.la della Colonia. .ilal!ian.a di K.reuz• )uigen e dinto:ni. U:i compagno prc~u,~o, red,ucc dalla rap-prua~lia faisciisLa, ha t.e.n.ulo ua:i dis:orso i'llmlraindo la situaziooe .del pr0le-ta-riaito :la!.iano, domimaito daJl 1!erroife, dalla miseri.a e da.Lia di.'soccupa?.,ione. !;vili prod<l'Lli del,la ditl:lLura fa.scisla. .Ailla fine de.il suo di,corso fu en.tU,~a_sl1ca.menle appJ.ruud1to. Segul una hmg.a e co1•di,aJe d1 ::us1onc a cui pre-,~ro pa,rl.e v.ui amici, fra i qu,1 li anche due co,,npa,gni !.v.izze.r,i,nie.vocando i ma-rtiri ca':iuti nella lolla vJ01lei~la co11~ tro la b:i.rba-rie fd!Scista e portaindo il saIulo di so!Lda.rielà a tulle le ,ilLime po· .:itiche, compreso i,l caro c-0mpagno Perelti, daindo loro .la J.SGicurazione d1 solidanela nella lotta a,nWaSc?Sta. La bella e pr-0fir~1a r111ni-011fs'i c'htu.sc con ,una solloscnz:one pro nLLime de,J fas.::ismo. SEZIO.NE SOCIALISTA Domenica. scur~o, 22 corr., come gia e rtalo amnun,c,ialo, tihbiamo t0Ndo l'aisse ub!ea per discutere in merito ,allJ'o,ri<line dcii giomo IJ)er ~I prns-simo Congresso. Dopo ,la d;scu~suone sulle due mozio;11, é'; la q1Jale pre.s-ero ,parte tuLti i presen.1:, ri ve1ine a.Ila ;vol.aziOJle ,ohe htt dat-0 ~I risu~taito di nov.i voil fatvorP.V-0 1H all'unità i;oci-aihsta e:J 11110a:stJeJmtu. A dele-sa:e la no.;lra Sezione ai! Con- ~-res~-o v;n,nè."O de~li i oompaJgini D. Lo..,1-ba.rdo d1 Zuri~o e A,n~onJo Tenti di Toulous,e. L'ALBUM. D'ORO ,pE,\{ IL CONU: P1!1GNATT1 L'a-spiranlR a.f cavalleralu cor.re e ,sa1lla pP.r a9,u;starJi non ~L sa qual.e tSimpatia dal conte P~gnailti; figurarsi, anche ,il cagnoE,no ha lirmato ~uhl'a,lbum d'oro!... In Kreu2.lir,gen necessi!a/J'aiperlurn di l.!,Jl uH;oio consolarre, pruma. peir ai::ccnilenta,re gLl :i$<J):ira,nlial posto, se.:ondo per non obbl,ig:i.~e i su<lditi i-ta1!~ain.i di qui aid andare in ca.sa p-rilvallaoppu:e .im un pubb!t::o e ,e-rcizlo a mettere la Ii.runa per ottene.re un passaporto fascista, letr:w S1 ev:teranno spese di corrispondenza e vi.aigg: a.!..l'oJ>e:aiio. . on .i.mpo1,t.a chi ver:rà messo ailla dirz.zi::.'.ledell' uHicio, certaime!Ilie metteira.nn0 un fas:-,·t:i. pu;-o s.a.:i,~ue, magari uno de:o5li af_;assin.i di Ma1.leolti u di P.ilati o di "no:1 M ~:lZ<T.l i. Oppure quc,! la,le che in Hal~a ;prese,n,lava i! -suo bbglietlo da vis:la -sul q•.1aile vi era tS::.riMo: « Tenenlv Caro1<i,omicida sP//e volte ». Però sarà bene ,non si cLiime.nti·.:ih. il :a m:,gera•to a.s,pLra,nle,cava>liere, IS3!1'€lbbeun.a vergoJ!n:i. che lasciaisser{> mo.riire cLldesiderio cJii da ta>nli' aini.'1.i a,spi•ra aid un posticino e al! ,titolo di cavaLu~re. Oh! Comle Ptl!natti, pe.rchè n<>n a,veLe pen.:,aio ,1 quei S S. pr~ma di, ra-l'Li•re ? Così si -perdono 1 galcrppimi. Siam-o a co:ioscein:i:a ohe ve1me.ro raccnllP le firme di culi ~taliia,:ri inOIIl atSsolutamenlc re.sponsabilili deJ,le .lc;r-o azLo111 oer ,l'album d'oro da off;rJ,rsi al con•le P~nailli .. rn ~.np-0rta di -c,\ij sia la ·firma. ln Ita1\ia è proibito il l'tl,ero voto aii cittadini, qw obbLlgamo pe!'s:.no ile donne ed r hamb~ni ohe va.n~io a s::-u.ola a fi.rmare. pur di fa.re nn buon. mJ<mer:> di. nomi per cnu-:are ,Pi.~J>atli, ma ,più am::o.ra per olLenere un ;,o.ilo a slipen:li.n a qualche :i.~.p1raJ1le. J\Jon .impoz la ah, firma. possono essere persi;ne che ha,n,no fati-o- i propri .interessi m le.mpo d,i ~ue.rra, posscno es ere dlsertod, po.s,sono, es~ere .renilenli e mz1- <1ari an.ailf~eli. Possono avere deni,grato ~ Ha,ii.a fino all'iln,ve.ro.•im.iJe, "lla oggi, pur dj fa!e onore al con,te p:1!na,U1, lu Uo serve. Ha finmato a>nche q,ua.Lc,unoche ha fat- ~o tulba la g11err.a, cih2 ha provalo t,utte le .soffe,enz,e po-!~ilii1li ed immaginabili oer merito di .lcr s~~nori: ma nO!n bi,sc1na prender!,, s,ul ser~-0. pn::hè sc•~tos.:rrvono a>n.che~r quail::he cos:i. di diamelral.mente op;:;o !o, sono fascisti o an.lifaiscisli .... a seccnda delile occasicmi. Un po' di co-erenza, pe·ò, non guasterebbe. Siele filcfa~c:·sli ? Et-bene, nmanete tali. Riltrale le voslre firme daJ•le a•,sociazi,cni operaie, abbia•Le qu~l po' di sincerità ,cJ1e de...-e averre og~i uomo; es:priimele. vi come veramente ,-per.sale. non fale i gesu~li; fatevi vedere qua!li v0raimenle rriele, degni cioè del fascismo Da Am•ls-wll AUGU.Rll Un ,triste alale è quello paissato da..! caro compagno Clema'.ide, sel!rel.ario della ,noslra Sezione. Sembrava che un raggio di s.ole fosse ç.an~lrai'.o a ri.scal,dare la numerosa e triste fa,m1~lia .-colpita oolle avversità. co1 r:,Lonno d-esLlacSUaccmpa,g,na :lai l•uo~o di cura di Da vo·s, ,dove .aveva trascorso hmgh.i mesi ,lontana dal marito e dai suoi c:.n.que leJeri ba,mb~ni. M:i. la gioia fu d: hreve momen'.o, chè iii noslro CO'IT!pagno venne col,piio da un Aerri>oLleaorldle che Lo f-we da tre reblu:naine i.nchiodalo a letto. Al ca.r's.simo ccir,pa,gno vada ti nostro augurio di ,una so,mecila guaini.gione. La Sezione Socialista. Da Luaano Il signor Baldacci, se&retario della Came1 a di Commercio, non ha che a prendere penna, carta e calamaio e mar.darci a dire che lui - Baldacci di Ginevra - non è il Baldacci del Ma -0hi è ? Ciò anche re/l'interesse di quella povera Camera di Commercio. C'è già chi per.sa a screditar/a. Il .suo presidente, confe Guido Vinci, ma11ulengolo di comme, ciar.t i lascist i e lestolanli. Sprega qualle de:ve essere il compi.lo di ogn.i aml:Ja->Ci11-tae,sorlando ,i ,pre·enli al. ELEMOSINA UMILIANTE !a cOl!.Jab<>ra/4.l<cdmie tiubli =loro che sooo l,a r;corre.nza. .na,!a]iz1a ha offerto ai refraltairio. DOMENICA 5 OE T,NkIO lutli alla Saila Comuna,le di Ea.ux V'.ves a~k'alblo di Na:lale d01!e Scuole òeUa C ~ 'f na. dispos-Li a c.:,)mballere senza debolezza la lasci,s,li i,l solifo p,rele~f.o iper lenta~ di tira.nnide, facendo appe.lfo alfa snHdoa- J:ffc,:dera fra gli ifaliani la lc-ggen,:la delr:e-la con.::re:la del'le otpere e <l.-i proposiU ,a mu..'l;fice,n7.amnsr-oli:n,aina. per la causa deHa libertà. TuttP. le famiglin pevere non noloriaCon ,Ja .sua eloq,ue-n,te çarn,Ja ohe -airri. uenle antifasciste erano infall1 state invò a toccare ,il ouore degli udilo,r ~,o,Ile-- terrogale alcuni giorni orsono sui biso· vando frem.iii di einlns;i.a.smo e di v:iva !lni dei loro figli e della famiglia e incommozi<Jne, ahi.use il imo d~-corso i.nc-1- vitate a presentarsi alla casa degli itatando i pr~li ape 'Se'.\'erare uanaicemen• liani domemca scorsa per ritirare il i\~}¾ lr~ CO-l)itr.o i! ~ ; o pacco natalizio. «Che pitoccheria l - ci ha deUo una povera donna recatasi a ritirare detlo pacco quel,la gente ci ha preso p.er dei morti di fame I Immaginarsi che invece d, trovare o dei giocalloli o degli indum~nti adalli per bambini poveri, ho ricevuto: l etto di zucchero, 2 elli di caffè, 2 mele, un po' di pasta ecc., generi che - benchè povera - ho sempre compualo a chili ! Per I bi:nbi quasi nulla: qualche calz~lla bianca adatta per i figli di ricchi ma non per i nostri. In cambio, come risposta ai nostri r:ngraziamenli convenzionali, ci veniva mostralo il rilralto del duce». E la povera donna ci ha lasciati giurando che un altro anno si guurderà lx-ne dal recarsi a ricev~re una così umil:anté elemosina. c~rlame,:ite per noi tale gesto dei fascisii,i ,non. meravig~ia. E' or1m..ii ,cronaca d1 tulli i giorni quella di fare l'e: lemosina con le privazioni del popolo italiano, per gridare alla munificenza del duce; ma fin c!1c la dura ... va !a che vai bene ... REDUCI... CO TRATTACCA O Lunedì sera .J'As.:ocia-zione dei• reduci ha tenuto una nuova assemblea per decidere - sembra - sul contegno da le· nere verso quei soci che in occasione della coirmemorazione dei caduti, dopo aver aprovalo !'astensioni dell'As sociazione dalla manifestazione fascista, avevano raccollo delle firme per nna protesta contro il Comitato. pagamento degl'inleressi, dovette suo rnrulg1·<1doc, omirnciaire ,a liqu.idaa-e ,gli inleress,i ~cadenti. Ogni commento guasterebbe, ma tutto ciò serve a dimostrare una volta di più, , le basi d'argilla delle imprese fasciste, nonchè il supernazionalismo disinteressato dei patrioltissimi. Zanzara. M■•slglla LA SEZIO ,EDI MA,RSJOLIA SJ AFFER,MJA AùLA QUASI UNA. 1 IM!ITA' Pt0R iL 'UNJT A' Sabalo 14 c. m., .si è •temila l'assemblea. genera1!e <lebla Sezione di ~Marr&.ig.ltaP. irima ohe a'VVeni,;;sero gli incre,xiosi iinci• denti pe<ri qua.Li venne i:w:ata una ;prole- !:!la a.lii' E.seou\Jivo del Pa.rt,ito, si -venme allo spoglio del referendum sul,le moz.ion,i oc,o,g1ie:ss,ua1li. Al.Ja qua•si unanimi•là I c0<mpaigni si f•O • no affemiaiti sulla <• MoziO'ne delil' Unjtà Soc:ahi.s,t-a"· Avemdo .i,! comp.aigno Rosi,na - presenta lo'l'e dei,!' ordine del gforino ,i,n.Lenmedio - sul q,uaJ,e 1 dcleruri-0nti.sti avevano riversailo i l,oro ;voli - rj'Lill'ato dO:J>o i d.iEigumosi ,Lnoide.nli, i•l suo -0T.dam.deel giorno d'ac:,ordo con i co,m.pa1gn.ilfinmaita·ri non vod-endo lllSSo'hrlamenle ruvere mul,Ja cli ccmune con i l-0cali d0fel1$io,ni&Li -- la ,ba1l.Jasohiera! dei ,rigenera.lori del PairLito è r-idO'tta a sette ind1vi'dui. !Le Seziion,i del Var e Booahe del Rodano si sono a.ffenmaite a stira.grande maiggioranza per J' Unità Socialista. Convegno dellFaederazione del P. s. I. del ee1ai1 eLussemburgo Il 29 dicembre prossimo, alle ore 9, nei locali della Maison du Peuple di Bruxelles avrà luogo il secondo Convegno della Federazione del P. S. I. del Be.:•g10 e ciel Lussembungo. A la-le convegno sono invitali a partecipare le Sezioni, 1 Gruppi ed i compagni isolati del P. S. I., esistenti nel Belgio e Lussemburgo, sono ~,wi,lali a•d assislle-rw ,la Dire. 1.ic,ne e ,le F ederazi.oni del 1Pa1r,lillo socui1:sla italiano all'estero e la stampa socialista. Appositi inviti so:no stali o saranno emanali dal Comitato direttivo federale convocatorio. Ordine del giorno: I. Relazione del Co~itato direttivo federale (Rei. un membro del C.D.F.) i 2. Situazione della Federazione nei raporli con la direzione del Partito; a) Co~ilalo direttivo fedrale e Direzione del Partilo (rei. un membro del C. D. F.); b) Sezione d1 Bruxelles e Direzione del Parlio (rei. un membro della Sezione di Bruxelles); c) Sezione di Esch e direzione del Partilo (rei. un membro della Sez. di Esch.); d) Sezione di Quenasl e direzione del Partito (rei. un membro della sezione d1 Quenast). 3. Congresso del Parlito (relat. due membri della direzione del Partito). 4. Slalll:J>a e propaganda. A quanto ci consta l'assemblea avrebbe decisa l'espulsione degli iniziatori della citala protesta, dando mandalo al Comitato di accertare le responsabilità degli altri firmatari e di p=dere gli opportuni provvedimenti. I LIBRI Ma ,la, rea.zione a-li' inva<loow [a'Scisla sembra non voglia arrestarsi a queste misure e che altri eventi stiano malu· randosi. Si dice anche che i falli di cui sopra. abb;ano avuto un'eco nelle alte gerarch;e dei comball-?nti fascisti. con il siluramento di qualche -dirigente, accusato di aver scoperto troppo le ... batterie. Chi vivrà vedrà. STREN 1A DI NATALE Per i,'.!Jlensifica•re l' e.pera di. .a,ssi,s,lenz,a delle villime poliliche la locale sezione della Colonia Proletaria Italiana, ha pubblicato 111 questi giorni una interessante strenna di Natale. contenente scritti d: F. Turati, di Tonello. dell'avv. Pacciardi e di altri e che viene venduta al modesto prezzo di cenl. 50 la copia. Dato lo scope della ipubblicaz1one e il c0ntenulo della stessa., la raccomandiamo v:vam-mle alla lellura di lult1 gli antifascisti. D■ I..oe■•no S.EZIO E SOC1ALISTA t!TAUAt A E' riconvocala in ass2mblea per sabato 28 corr., ore 20, nel locale sociale. Il cassiere sezionale invita i compagni a. mettersi m regola con le quote mensili r-er il -clcwuto scarico di fine d'=no ru\il•a é. E. del:a Federazione. Ogni compagno si faccia quindi un dovere d'ottemperare in merito. CONCENTRAZIONE ANTIFASCISTA unoaubblicazione diPietnroe.nni li nuovo •Quaderno dell'UniversHà Proletaria• pubblicato dall'Editore antifascista EHore Cecconi, porta, raccolte in degna veste ed illustrate da Vivarini alcune belle pa. gìne già pubblicate da Nenni in francese ed ora raccolte in volume Per il lettore italiano. Noi siamo lieti dell'oe.casione che ci si oHre, parlando di questi •Sei anni di guerra civile in Italia,, di dire \uffa la nostra gratitudine e la nostra ammirazione per l'opera che Pietro Nenni quotidianamente svolge dalle colonne del quotidiano <Le Soir• a favore dell'emigrazione politica italiana. La serie di articoli vivaci e appassionanti - sono oramai più di una trentina sussegui. tisi fra il crescente favore dei lettori parigi. ni - pubblicati al posto d'onore dal giornale den-o-socialista costituisce, lo si può dire senz'altro, uno dei· maggiori successi giornalistici dell'annata nella metropoli. Lo stesso accanimento col quale la stampa fascista ha recentemente attaccato il nostro compagno, facendo esplicita menzione de.gli <ignobili• articoli da lui scritti, dinota che questo brillante articolisla ha saputo col.. pire in profontlità. Noi skssi leggendoli, ci siamo sentili ri... nascere nell'anima la tensione della lotta aspra combattuta con1ro un nemico fatto più [ercce da•l:l impunità e dalla assicurala com.. cilà dei po:cnti, ci siamo visti rivivere di fronte agli occhi momenti di passione e figure di eroi, tutta la storica resistenza di uo proletariato vivo soltanto per la !ianuna del. l'Idea che nessunoa violenza è riuscila a spe. gnere telalrnenle in lui e che, maliuidalo, solo contro le forze di cui oppressione seco. (Com.) ,La locale sezione della Con· lare, an:mato di una lede inestinguibile e cli cenlrazione d'azione antifascista porge essa sc'.lanlo ha cosJretto il prepotente trion_ a tulli gli aderenti ed agli amici auguri fatare a chiudersi sempre p:ù indissolubildi buon anno. ne"a certezza che la coo- ,i,,·nte nei v'luppi inesorabili della propri:1 perazione d'ogni sincero amico della li-' v10'.er.za. berlà, farà segnare passi concrell alla Co,e da tempo scord;ite, stato d'animo su marcia ·della democrazia, contro ogni pera.o. ·a stona e le sue causali. tutto rilor_ dispotismo ed assolutis-no negale-re di na vi,o all'im111aginazionc, vivo di una sinconvivenza sociale. l{olare freschezza, alla ìe\tura di questi :irr.oùONLERLE licoli pubblicati in ot1i1110francese. ED IMPRESE FASCISTI: le ad una gesta degna di Cesare. Esso fu compiuto all'infuori in un primo tempo • poscia contro il fascismo, Mussolini nuofò anche quella volta in fa. vere di corrente. Inollre esso fu un movimento antistatale ed in un certo senso se mai rivoluzionario, a;r. lo rivoltoso e fu sulfocato- colla violenza dallo Stato. Mussolini non ha mai osato tanto. Si mosse quando gli agrari si erano irià mossi per conio loro e camminò sui cadaveri dei caduti in lotte alle quali non aveva partecipata. Egli è capace di parlare - dopo sette aMi di diltatura! - di rispolverare il manganeJ. lo fa perchè si trova al potere, come lo fa- <.-eva prima perchè il potere lo proteggeva. D'Annunzio sarà un corruttore delJa iioven. tù finchè si vuole ma ha iqdubbiatnente uo diverso e superiore livello di intelletto e di coraggio personale che al gesuita mancano di Predappio. Piì1 efficace è quindi, secondo me, lo scriL tore quandÒ esamina la causale vera del fa. scismo, l'Agraria edlla valle Padana. Nel resto, salvo qualche dubbio sulle intenzioni riformiste di Bonomi, concordiamo coll'autore. E' ancora dubbioso oggi &e un Capo, come invoca il Nenni, avrebbe dat9 allora \a· vittoria ad una rivoluzione che ave. va, si badi be~e. anzittuto un carattere sociale in un paese a capitalismo fosco, ma ~ cct1o che il proletariato non sarebbe &iato disorientalo dall'inazione degli accademici improvvisati del socialismo italiano Vero è invece che le scissioni non furono la causa ma, in un certo senso, l'omologazione della sconfitta. Verissima, giusta la constatazione che es.ce lampante dalla lettura di queste pagine animale eia una vasta ala oratoria: l'Unità dei socialisti italiani sarà il segnale della riscossa franco Cleric:i. (I) Pietro Nenni - Sei aoni di guerra civile in Italia - Ettore Cecconi: Editore, P!essis-Robinson (Seine) Pr~zo per la Sviz. zera: I franco. E' uscito ell'ormai lontano ollobre 1926, una assrmblea slraordi,1aria dell'Unione IlaAnche i compagni di al\ra lingua, anche e dello stesso cuore, hanno capilo la bellez. za e la v'goria di questa campagna !!iorna- :,n listica. questi gionni l'arlLesi-s~rno volume "La Cate11a" Ed ecco il •Worwiirt il massimo giornale liana. ~1 M: S. (g_ià nella q~asi totalità della social-democrazia ger111anicache inizia acqu1s1la il fascismo), dehb 2rava con la pubblicazione nelle sue colonne in un'ele.. un~ quaranl~na di vnl'. favorevo!~ e ~u? gante lrnduzione, degli articoli 1 del «Soir• , nl1 conJran, la cessiQne ~ralu,t.a d un I sollo il titolo suggestivo di Azonia delta appezzamento di terreno all1guo alla ca- Libertà sa de.Ma Colonia italiana- per erigervi Quelli editi dal Ce::coni non sono, tanto un padiglione scolastico al fine d'imbol- per intenderci. !rafii dal materiale pubblicato tire le testoline dei bi.mb, llaliani quì <la ,Le Soir reside,i1,ti di storia rpaibria e dt n.auonal- [ar,c-ismo. M;, 1J1ondiva~hia.mo. Debto padiglione ospita pure il r. v. Consolalo. Essi sono affaflo originati, :interiori a quella pubblicazione della quale costituivano, 1n certo modo, un •avant-goul•. ~ sono particolarmente, più che una cronistoria colorita, la ricerca abiettiva fatta <la uno degli attori di prima fila del dramma delle cause che lo generarono. Su alcuni punti della disamina dei fatti, al. cuni dei quali riguardano la storia d'Europa meglio che quella d'Italia, a noi sembra però che il Nenni accordi qualcosa più del necessario all'opinione corrente . scritto dall'on. E:MJLLlO tLU.SSU subito depo la dramma'lica evaisione da ,Lwaa-i. ,LI volume; .Dn elegrun{e veste ,t;i,po,~afica, airr:t.::ch!Jlo di diverse fot0tgrrufie .ilne- :lite, è posto im vend.iLa a.I prez,z,o di, DLECI FRANCHI FRANCESI .la iCOPiIA 1el prezzo sono cOJnp-re:,e ,le spese di ,specLlz,ione (lllon raccoima,ndaita) si,a per la framcia che per gli altri .Paesi. iR.ise.rva-ndo•::.i di pa,rlaire ,più diffusa.- mente de-Il' inleressa,~le ipuoollicaziom.e, 10e dirumo oggi M SOMMARIO !. Come fu preparalo /'ambiente leggi eccezion.ali. pe,r /e Il Governo italiano a delta d~ll'allora vice-console Cuneo, avrebbe provveduto alla necessaria spesa di coslruzio- :1e, qualora il terreno fosse stato graLu'La'l'enle concess.). l lavori di coslruzicne furono iniziali grazie all 'appogg10 di quallordici firmatari d'una obbligazic,1e d: solvib:lità di fr. 1000 cadauna, presso un islilulo bancario cilladino. Sta di I fallo che il governo italiano sborsò fr.' 18000 che non bastarono a coprire le spese ammontanti a diverse decme di biglietti da mille, e cbiuse i cordoni della bor<-a. F0rse gli sarà pa,rsa eccessiva la spesa, dato il terreno gratuito, oppure si illuse molto contando sulla devozione dei fedelissimi al regime. Per cohmaire il defi:il, che ~,uccede ora? Il vice-console attuale convoca i firmatari d'allora e li esorta a mellere a disposizion2 dell'istituzione la somma garai:itila ,per l'es.\i.nzfone del deficit. 2. Il Tribunale Spec,iale per la dello Staio Fascista. Così quando fissa l'alto di nascila del rascisn:o nell'impresa [inanziaria, se egli s'a.c. corda co.lla maggioranza c~i giudizi a me 3. 11011sembra che s'avvicini alla realtà colla 4. stessa acutezia di indagine che lo scrittore 5. dimostra di possedere nella stessa opera per altri falli. difesa Ammo,niZ>ione e confino di polizia. La colonia di Lipari. Eva:r,ioni fallite e riuscile - Rappresaglie. 6. L'avvenire, Naturalmente i superpalrioti toccali nella borsa, non ne vollero sapere, ed il viceconsole dopo a.vedi avvertiti che per l'avvenire dovranno provvedere al L'impresa di fiume è sollanto un episodio del dopoguerra nelle zone di frontiera che la magniloquenza del rettore ha elevalo 3 iaro di purezza pat\rioflica sut basso panta no::: di tutto il restante orbe terraque. Ma episodi del genere si sono verifi1.ati un po' dappertutto, in Polonia come in Un. gheria, in Romania ecc. senza che gli ulficiali sediziosi che occuparono, ad esempio Vilna. abbiano 1n;ii creduto di prendere par. M vol,ume è in ven'<iiila presso ,la Càsa Editrice « Respublica », 103, rue <l,u Fa.ubol.ll1g Sa..lnt •Denis, PM.i.s (10), e presso l'Avvenire del Lavoratore, al IJ)re.zzo di frai::iohi, 2,50. 1Inv1a,re le ,ord.i,na,zictlbi acoompa1gna,le dabl' 1mporlo. •Non si spe:d,i<~•COl!l.O , e copieinon pagale .iin aintbpo.

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