L?Avvenire del Lavoratore - anno XXXIII - n. 50 - 14 dicembre 1929

Sabato 14 Dicembre 192g Grande Serata prQ vittime del fascismo nel Salone Teatro della easa del i;>opolodi Zurigo· t• •1111 u• CORR1s:po N D E:N ZE le, a.viuto 1din-iibto dà a.ttenden&i-ili... sa.enti- gian-ze, ùe sarebbero opere meritor,el F cio dt aftr~ anche il tem1)o pioroso nota..,i che, i.n tutbo, 1 sussidi ammmit;i. per ùnr!.ervewe a rendere più comp!et-o no ia Wl ~iafo di il<ire. sia d.a,, la.to fioé!IM.lair.ioche da .que'Uo Af momenfo <lell'arr,est.o H iPeretli a• Da Ma•■lgll■ - Storiadi un bollettino Da Zurigo P.lU' CA.1\1.AGLI!E _iDI COOI'... 1 proless.ionisti della menz~, ~ali per sparare a salve contro wl •f-a.scismo, là.mo per creaire un idiversi,vo e storna.- re l' a.tte.nz~one de.i loro lettori dai! iiubrjc:o spe,tt.acoJo dei turpi amori id.e.i lO'!""o pa.d.ron:i di M0::;ca con Mus:s0tlmi; Tanto per alttenuare la rivolta di tutte 1e CO!"cien-zeoneste e civ.ili per ,la stoanacl>ev-olc ccmt-ra.ddino11e del così detto ... pr.imo Sla,i,o pr-oleta.rio (???!!!) dhe ha scaitc~ta un.a guerra di con/qui.sta, -invadendl• ~! t~orio cbi:nese, trucidando m~li.a-ia i<L proletar.i e se.miin:.aido di rnvine il territorio cO'llqu.isiaio; I profess1o.n.i.:st1de.I-la menzogna, per .i• dempierc aUe loro mansioni di puttan• de.I.la pohir..::i. e de"! giomail-ismo, devono scriven ..... come scrivono ,i redaltor~ di Fak~ e Marte/I 11 rnora'l~ e poE•bi,co- ,L'e!si.to delila fesra. vova con sè 400 fcran.chi ,s-vizzer.i e 550 "libello,, fascista di Zurigo, che per q1uanto pro- vn BringoH dovrà lare le mani incaLl.ite, Ne,;, iJ1vece, che non ,si'élmo così esi- Jire italiane. Si sa, è una. isomma che può fessionist, de~a menzogna, hanno l'oo i.mipa'!-erà ain.che· lui a fare l'opé-raii.o, a ge.111, sia.mo egooilmente sodidn.siaitw del snunuire rUlll pesce:oaaie, ma per un oipeblifc d: precisare. 111eno che nnn vada in Russia come im- ~isulialo, che ollne aif.l'a.ver,rroo.niferma.lo raio che la.vora in }svizzera, ~ e .so- Nato, si disse, per Ja «Dife:;a_. dei Fuori i no.mi! piel!ato al,!a Ceka. l'esi.s-ter.za dello spiri,io ,di solid.acie1à col brio ,può rappresenitane il ,!!ruzzolo ,dei principi del prc,gramma del Partito SoFuori 1 fatti! I * :: ~ p-ro.l.etadaAo itail1ano, permetterà a,gl!i 0r ... suoi rispaa",mi, No, devon esser tr.oppl • cialista Italiano, e ad iniziativa, si volle Precis,.llle, e vi inohio.derenno a,hl_a, go- Ì Vedete ~a.gJioffi rn avE'vamo r.ig:ione d1 ga~•zulori della ,festa di a.vula<re allllclte qunn.di sospetti. Per vantarsi asutentici cit far credere del Comitato di «Difesa 1,.na come a.!trettant,j Ìin<91.vpera.biùi fara,. 110n becc.u-e aJ.l'amo deL!a man.if.estazio- pralic=ente le vitt.'me del fal<cismo. tadin.l bi-so~na essere spianta.ti, e morti di Socialista» -di Marsiglia, il Bollettino. butti. ne de.I primo a.-gosto conlro .J:a guerra.? I fame ... .In conclusione, Perelti è ,sta,l,o omonimo fu subito sospetto di ... ~- Il corrisp-0-ndenfe. vosLn pacL-oni di Mosc~t fan.no ora :0 VL1'A NOS,TIRA con.cLmniato perchè ha portato denaro m sedentismo repubblicano: Infatti: La ve-- l!uerra alla Cina. in te.rri-torio cine..,e, Italia: forse se~~o certe orme Mci- ste tipigrafica, lo stile; i soggetti trat-- ma~acrando, ruban.clo, sa=h-&iando La no s lra sezione si è coniv,ocaila m r~-u tat1· non l"0 "iavaoo dubb1·0 alcuno, 0- -= lr · ., · · tecl note ,l~ù, se ne aivesse .porWo via sa- ......_. quel pov~o po,po,Jo pe-~gJ.Od~g]i SWi im- ni-o:n.es aor"m.ana ma,r ì =a per a- rebbe stato encomiato! Non può essere sammo affermarlo da queste colonne; oer.i"a!isbi-::ie, l,utlo per rubare a,l:l.a Cina sc?1-'..2:re.,,leraig1oni de11 deleigaito del Co- altrimenti. ma ne fummo ben presto rimbeccati. le L'ON. lll.JSSU E CAMPOLONGH,J una ferrovja sua, del su-0 pr..nolo. •11.1ta.to <LÌ dii-fesa del P. S. I., j,J compa,gno t . . d li I d'ffa A A 11.T.i..m:-,u Aic-c- ~,- r · t · 1.1 -:tà __,_,:,.1 !Ma quel che è, <IM-ò sempi.icemente co-- nos re erano, s1 sa, e e vo gari 1 - r-wu•=•lll"W.:>->E F. questo è internaz-iona,looo? No! onsani, co1t rar1e a,, a una: sue~ a. ' ,1 :t · · d l ,,1 ,.,__ mico in questa fr".dedia, ,si è la presen- mazioni. S-L-• 0 14 cor n1 A. l I Quesfo è briiganta,g,gio rosso, che voi ap- ,e air-60'IT1eanzioni e co.mpa, 0 no ....,...,__ -• = re e, ,a .,..,nnemasse, ne • . . . . sa™ non hairmo tuttafVia SC0$0 Ja con- za dei d.ue testimoni - compat.ni di la- li contenuto deJ Bollettino era opera la saia de la Ma#"ie Luig: Ca o/ gh· pc,gg-,at.e perchè queSlo e iJ vostro me-- d e-. ...: ] vorn - che si ,recarono a Roma in di- d" S · )' f al cent ner cent "oè n l'on Lu-· t-- • i .,Ln:_f. on 1 1 striere. Andate .1,nchiesa, gesu-ilbi! vinz:,o.ne e.r ,::Pmpooenti La, ~O'lle suJ, a I OCta IS t O .--- o, Cl ~ · .. ~ .., "" ...,,no una puvviica con- necess.i,tà di supera.re i moliiv.iicli.e ,tento fesa del Pcretli. Uno, cento Crespi Car- quello che di più puro SI possa ÌIIlJDal{!· ferenza su: « I confinati ». no di-visi i soci.a.histi iitad.=i e d,i,v,idono lo, lfalia.oo, pad.re del searetarw .del Fa- nare; menlre noi eravamo delle caoa1 compagni e gli ami<'.'dl ,i Ginevra in Da Veve_ !Y CO-SÌ am.ohE'i lavoratori itaJfaaiii. ,I ipresen.-- scio di Bellinzona, ,presentò fa fiéura glie per av~e lànciato il sospetto che tPrver,ranno certamenle in massa. li, attraiver$O un breve co.nit,raJdlcùtorio, cl.e] Perett1, operaio a.tt-ivissimo, awa,r• fosse altrimenti. Da tJlnevra La corrlerenza aurà initio alle nre 201· . Dome~ioa SCIJTSa, lS corr., ebbe Luo,g-1haaino potuto con-<ilart.a.re una. vdlrta. ·da. più talo da ogru att:vità politica, othmo sol- Eppure. a parte i personalismi idioti * • • " 15 (oro francese). 1 ann.u~l<lfa assemblea deLla Sezione, 1 come nei contrairi alù.a unità soCiiaJlSsta dato, e, d=anle la ,g.i-i.ppe seguita alla e maligni, era pure lo stile da noi col per deliberare sulla moz-io;n.e de.hl'umtà vi si.a m<1lto sentimento, md.lrt.a anibn.a, mobiliz7!azione del 1918, sa.ru-tano volon- ndsciuto nel Bollettino della cDifesa Un opera.io comuni.sta badhel-1..1 qua11"oh1i VITA DF..L PARTITO so-ci.ilLista.Dopo ampia ed esa-ur,i,en-led1 • molta fede e rno.J-ta.passione, ma a,ppunto tarlo. Espose dli giu.daoe Ja sua. -fede fa. Repubblicana> gli stessi refrain antiOO!!· s~e:rHm1Za .m un pubbLico comizio? Domenica, l.o dicembre, d.oiveva ave.rE' scus:ione, la mozione fu votaila all'una- perciò sca.rsa ob.l0tit.ivi4à.e caipaic.iilà net~ scista e l'eminente posto ooci.,a.Lo dal centrazionisti, i soliti attacchi contro QueJ comunista lha ,corifuso co.1\ poche Luogo a Arm.e.masse un'a.sse.mblea comune owità, meno u.n'a.stensione. !' iinlda.gj,n(! e nella crit.i'ca deisJi a•vveni- ,figlio ne'1 F-a,scio di 'Bellin.zona. IPiù entu- uomini stimabilissimi, se pure di teo-- dt'o:iJ.iilllde l'ot·atore {un pmf.essore repub- deHe Se7..ioni Socialiste di A.nnemaisse e lntervenn,ero ali.a nostra riundo~ qua.l- menti po1itici e soc.ia,la. siasti,ca ancm'a - dice il Popolo e Li- denze differenti; tutto rilevava i redat1,r~~) ·":" ~ ta:le che; .. ill ~a.z:iat~ I Ginevra per Je d.e!.ibaraz.ion.i ~ti. tro ~omp_a:g.nisvizzeri,_ 1 ~u.i:Li- porta,ro Con :Lutto ciò la d1~uss.ione n_on è d.e- bertà, in ~ma 5-ua corri.spon:cbmza -specia- tori del Boulevard de la Corderie. non oa ~to più COII.A in.sp~. _E !,- il Congresso di Grenro!e. Per questa I n~ I adesione e la sol.dar.eia deJlla se- l5enera.ta nel perrnn.alismo ,ed -è quest,a. le da Roma - è la deiposiu?De di Gu- , , no _a .Qlll, ~o -~e; se_ questi ~isgra1 1 ais.~mhlea era ann,unc:iato da Pa,ri.gi J'a..-- z1one d-i_Vevey. ~a constata-zio-ne ohe facciamo con vwo ilieJmo Picc:nin,., :,\ quale professatosi i- Domenica i sottoscritti hanno potuto z.ia,ti • 000 iJ bisogno d1 goofias-si, ma- rivo di lm membro deU' B:ècuti1'1-0 chP Alli!. fine della nostra a1SSembleae do. pia.cere. ~aHaniss~:no e D• an-ioJ: a: u:1 fig!io ed coristatare come i dubbi loro e dei com- ~. a -~ cli ~~ ile ~iù ~tte I era poi - in-vece - un membro ò~t Co- ~o _e~o ìJ no0tro voto, per non aiver Alla me è sta.ta ra.ccolu. a.nJcbe una pna figlia iscritt: al Fa,cio, aiffar.na che pagai, non fossero errati. Recatisi i.a ns.a..e ~ -~ pure! non alil~·) I miit.ato della ,c. osidetta doiJesa sociaillista. l ani\ d1 vo,le11l~i.r.,Hu.e.nzare ,in .a!lcun mo- pi,CCO'lasomma pr,o Avant,i! Pere é ope·aio m"deHo, li.lii•> aHaUuo- Tippgrafia a ritirare i ptçgrammi della .nessamuan.a miai~one di -OIOCU.p&re :i!l- Saoafo 30 novembre. tairdi ne,l:la serca- do. J compa,gru Am:main.n., CUITa;t e Bra.- so d ... nnle :a malattia della madre, Jon.. festa pro' Unità Socialista, ebbero la ~o !.p&~O del ~a.le per confutue l:1 ta, un tel~r.aimma .di quesfo membro _ vand, presero 1a pairola ~ e$J>rÌmerci tla. I •e,* ta.nn dal!a poJ:iti;:,a, uom.; trai:wu;l.lo ed gradita soddisfazione di trovarvi qudla tmbecitle ,pret~~-. I il tele,ramma era spedii-o da Losanna -- loro me.r,av,iiglia, in primo ilvogo, cli vede- La nostra ,Sezione è con-vocafa in as- c,nesto bella e ~dida anima di Antonio Chio- .Ma 1 profe.ss:ioru.slli delila ~ pre<Sa-va cLi rinviare l' asse:m:blea delle re che i sooi.a.Li.sti itati.aoi nellla ,traigica semblea per doanenica maittina 15 cLi- Quanta sirontateLza! Pr.i,:i;a ti organiz- dini, iJltento a correggere le bozze ed ~ _,possono smen~-i. Non b~ta. go.:i- due~ Sezwni a idooneruc.a8 dn.cemhr"- situ.a.zione in cui si trOIVaillO, non ,abbja.n,o I ieembre, ~ ore 10, aJJ.a ~a del ~-n,o lo ~i~•io, q>pOi non :pos.soD<> all'impaiinazione del «Libello MarsiJ~rS1-, b~~a ,ment11e, e con ,I J!llarnv:i- Per amo~ _cU ~oncor.di.a si accettò di aincor~ c?~reso J,a •~~ ~tà di La.varo _ gent.i,Lm.ente concessa _ per fare a meno di andar a -dq,orre ... cotne gliese». bl!le ~r·~ezza e spudor~za tuM.a bulla-re aLl air1a I -assemblea ·~à prepaira~ fare ,] umta dehle forze soaial!i:ste ~ trai.lande inerenti al Coo~esso del ,Pa,r- <loveiv-an.od~rre ;pE'r !lon d~ra il falso! Affinchè non si .avesse cercatauna .proprn.a di questa -gente, _a~unigo.no che ta, che venne r~nviata a domf>ll.Ìc-a 8 cor- il'j qua,t,tro ve.nt.u,e ci ~1presse-ro l'augurio tiio. Ohè se i4 Peretli non era gradito -in I- eventuale coricessionate giustificazione, i,l professorone repubblncano ohe ha reote a Ginevra. r.he il Con,zrei-.w di GreT\Oble metia un" Si ra'Ccomanda vivamente d,i non man- lalia, a Gtia6SO poteva.1-:-0be.n chr~li coo come già qualcuno ebbe ad accennare pa~a4o ~ c~zio ~ Ziq~ pe~ invito Sabaito 7, 1m aJtro te!e~ramm.a, de-I me- " questa sjtuazi-one anomw..le e focom>- care. ga.rbata maniera ohe lllOil vi poieva an- con la pubblicazione di un nuovo libro de1 m.a.s.sima.List.d1e.li «Avvemre» e un ex cl.esimo membro, .inv1taiva a r.ima.n.dar-ean- prensihile, facendo l"una11imi,tà suJJa mo- ci.tre.. per cui la presenza del Chiodini era lascma che h:t capeggiale le prime di- cora di ttna sett,i.man-a l'aissemblea. 7,ione ,unitari-a. Da se•~n,....... .Sabato se-r.t era qui vivissima l'alt.esa occasionale, noi oltre al tipografo in- .s/ruz-ioni delle istituzioni proletarie di Questa volta tuttj ,i co.mp~ni :r.ifoutaro- La Sezi-0'!1.efu anohe unantlm.e nel hi.aisi- ••i .,., della sentenza. Il nome del Peretli e:a terrogammo anche la sua rispettabile Romaena. no di far,s-i prendere a.n.oora in !Siro e d<>-ma.re la Dire~ione del Partito per lo scio 1L VEGLIONtE DEGLI ARANCI sulla bocca d1 tutti. I fascisti passa .. -a.no Signora, che con una candidezza tutta Alh puttan.il c1.Sero d,i tenere J'assembJea, ~e pu- ~Li.ment.oar!i"ttrario del:la Feder=ione del \·i.1 come can.i ba1 sloniati: il ca,p:ntesla. particolare affermò _ tanto ai sotto- • ., * chè !' Esecutivo ha fissat-0 aJ 15 dicembre &l~o e della deo,ti.tuzio.ne del coonpa- L'enit.usiasmo con cua è stata accolta la mancJto coMcle fo fischiato in .Piaz:u scritti come ai numerosi compagni che Abb=o scritto che i,l ficr,o comuni.sita il lE'rmine uti.le oer fare avere alla Dire- gn.o Amedeo da se)!retado d.eililaFed4>.ra- notizia che detto v~~lioo.e a.-v.rà luoi;o Noseitto. Qna:1do la notizia f,u poJ·tata a si trovavano alla Bourse du Travail. _ <lhe avrebbe... co.n:fuso ecc. e:cc. aveva zione i voi.i es:,res:ii e i no.mi dei delega-ti. zi.-one de.I Varo. I compafni svizzerj non .inch~_,quest'anno, dom1:m.ica 15 conr., la conoscenza ,del-la citladii.nau.za da un bol- èhe il compilatore del «Libello MarsiAcce1.tare 11rinoviovoleva d,ire.... .fa:re an- po-tev.ano credere che I-a ,Orrezione di un prevowe1 e un lu.sin,ghiiero successo. lettino sLraordrnano del ,,Popoio" solsuonato bre a.n.ni fa a,] corteo dei fasclsli oa!Jare le del1l>erazioru. par!lito socia.lista potesse commettere la- Eccov: il pr<Jgrwnm-a: l~vò i;n certo fermento. 1 fa.sciisli e:a.no gliese» è sempre Sfato il medesimo comdi ZW'i<fo? 0 d pilatore della «Difesa Repubblicana". 6 • L'as.c;e:mhlea n-0n ebbe b.:so-~no di di- li alti di vera ch:tt.aibura IÌnammli..«<;tbbli n~ 15: A.pei·tura de-lla pesca a pre- a unat1 alla ~-ede e tutt"intorno un a-ppaIl fatto è risaputo da tutti <fili.i-ta,liani ._. L___ .,___ • , , d d" d · p · p h bb bbl" t ad 6 1.cu,21P, a l~o, e unainiane appro..,.ò un pre.5$0 cni ,per ~ fon~ntaJ.e della m1. mentre ., r,ì.noma.to .quartetto FaisoJis 1a,c, slraor ma.no 1 gen a,m1. m ~en- er uno c e e e pu 1camen e. di Zuri.<fo, non sarebbe dunque onesto · 1 1:L _ I 1 · e.l I d Ila • · h l · h 1· Lif · 1· aff h ·1 ·t t · d · 6 nrd-.nn del -giorno eh.e: sua a.zio.ne a t.ioertà, ha il ri:,;petto reci.- ~vo,gP,ra n sa. one e, Casa. del! Po- aarm1 e e gei, e, pO'l,c' è ~ 1 an a<se,s 1 e ermare c e t compi o s onco ei -s:uentirlo. Ma !'onestà è Wl n<m senso I l I · p ·t · •· mal · . 1 . le . 1 E la b--.l- ricor..Ferrrwl'aitettiamento fin qui te- p.roco e Ja masS1Jmato-Wernnza del~e idee po o an coocerto classico 1S1Celti.ssimo. r i aJnici deiia libertà si 'IITTltlarollO a artt i e superato, non ce e; e 001 --no-r•- <fJor.na llo in pairo a. "-'UJ.4 / • · • Lrt · ,....__20 30 I . · d.eLI ., " . J.. n,-< I · d Il "l' ,i· ·1 . d. . I I . · • Il.a 6 , f t iii f r,uto e approva a mozione del Comitato ai :ru1. Vll"e , : 1 ru-z10 e <1él!llZe,con c::mmU1are -'&o · e vie e a c1 ,a ....ma t gm tZtO o asciamo a1 compagm, e .a ,qua.e aceva pa,r e ' iero co.muru- ur.itario - l'l.nno degli aranci. Sicuro! 111. sud{ie1!o :i.I canto di Bandiera ros.•a e dell" Inno non solo del Partito nostro. ,;ta c. -veota tut!o aAi un tra.-tito una banda I . . . . rt •t · ·., · / ] I d . I . r . Chi . . d nonuna come delegati I compagni Da IIVI• 4 ~... qua E•L o st.a mus1can-uo a.pposttamente dei auora/oN. La s,orve,gliain.z.aa a se e All'Esecutivo,"ed ai compagni ancoro]' U.Sl1;."\ _e SOClla, J.Cll.a.Fal nnganbalool funque Barge Vittorio e B-arge Ge-rmirral. r,r, .n •• .-•••ur ~r ill nostro veglione ,il suo 1!11n-O. oh:e ri- del f asc:o coolin,uò g10rno e nelle da! d opera:c.. e$Cama ce e e, uron.o L" 1 _ _ . 11. . . 1 . d d 1 1 d -ra in l;>uona fede ella «Difesa Socia- . . .. ., de.l!'A . as-sernb- prese a.ltre 1miportan'li de. (Riil.). Ecco .iii rirultato defuniuvo del- man;, ue av•enlre qua e ncor o e. l-1 sabato aì!a dome.'lica .come pw-e a ,lar o lista" poi, domandiamo se sia ammis1 so~a!ls ' vvemre. l"b · · h · • li' fe•la lu.r,edì. Erao10 ,pure di ,picchetto la scuo- S~ J t 1 J · sait.a he ha I erazioru c e saranno ,:icmum.=,e a 11 a I' uì.ttma festa da:la dai1la no:rt.ra fi:10- ~ · si bile, dignitoso e sopratutto )ea}P il 00 i: ... m.:> <'- i; en ° a n e FAdAraz"1on= s•Mz,ora. 01e 24· Un"ora d" «or ,;J• b s-ot!"uHtciali. e i soklali clie ~1 tro,va- -, -provocato 1a compassionevole cootorsio. "" <- .. •• = drammati.ca ..Studi-o e di,lei1o,._Come 'ln- · 1 , ' ;,rese .... per h I procedere dei loro rappresentanti di AU'ass.emb'e., inte.r.enne un solo com- nuneta:lllTllO nel nJumero scorso, l'eniirnta, Lnte_rv~ut,i ali~ de. la, a•1quaJ,i ~ riserva- r.o, ml Cenci i. .1\lar.r-arrnno i gendarJJ1i d1 frazione a Marsiglia. -neL1.>..lbpr~d · &mo: l .L h , 1 paigno di A-nnema,:se. Quin,:li le de.libera- to-tale al teatro fu di" fr. 1176 , a ,.,,,.,,,._· 10 11 piacere da gustarJe appieno. I Jf.enhach... Se . tt d" . . a an a mvl'l'Oa, e Q.le a suollia!,o a, · • · · I J -.-~ Ore 0,45: R;inr~a de.Ile danze e con-, ~;-é-'.La nvlle dal sabato alla :lomenica . St a sopratu 0 .. i_gn_ ito_so pe_r ti_ I 1 .del f" z10TJ1p:rese, so-no impe-gnabve per a so a de·,o,nsi ag~u~re fr. 9 di lre compa.~n· .,, .., ·• p t h d d b c">rleo asc:,h co concorso tero co- Sezione cU Ginevra. che non poterono pa,riecipare ailla fes-f-l Linu.az.iooe fino .... a che si avrà sonno. j molli furono ~fermati» alla spicciolata a~h ? )lOS!ro, C e ID. IVI Ul O bl~ti munista non tta affatto ,un,a band.a SO· T La Di:·ezione de~l;i Ca-sa del Popolo è tre C01JT1urus.tipe.rchè distribupvano dei a d1:filtS~tonare da, 1 Pa~do l~r~,. abbiano -1·,,;:sta ma ~emp'1cemente una L--·-'a a olale eo1:trale. fr. 1185. I dtvenre p !occasione f ,, -'• ' ~ · ' uo,uu · L'us::iLta f,u di lr. 536 , 90 _ ,L·ut,iJe net':> impensSeri.ia per·chè il vasto salone non ft•glietli \"Olanti s:::rilii a macch.ma. Un a_ · 1 .. er _ I _ptu e1:1en- ·pclilica operaia dl lingua tedesca, j qua- Da Sohalthauaen e' qu1"n-'' d1" Jr. 648,10. 5élll"à\UHioiente a. conlen.e:re la. fo,lla dei vere :irbilrio, perc!-tè -Bel1U1zon.aè ,erra h J?al~dtn1 della (~b tronta). «J?tfesa !li :-10.1 e-ra'.I\c, .Ji;;tt.o obbLiga.ti a s;upere w b 1 Soc,altsta• creandos esponent d na l'ascemblea deLla filcdramma,t,ica le- ~arteci,panili .... e delle ,parlet.::i:Pant.i.Que- dell-a Re,pu bhca Svizzera e non i• co- . t t . I U che i,I pr-in10 giuc.gno si fes~iava una GiuseypE> Nob.le, cioè quel sailame ohe ,_ . ,f., --'i 5 1·· ste pui hanin-0 dato l'assalto a.i diversi mu:i,.: di Pre<la,ppio tant'è vero che ven- frazione del nostro stesso Partito. -ricorrenza pa,1,ottica e che il corteo era mette ,le fi-nme aLle corrj0pondenz.e fatte nu..,..s1 E..ov..u ~':?ra corr., CO<n iallter- . . ·. . . . .' __.,_ .,_, ''-·I- vento di buon n onò d" . - h <.. ,_ -. ne-:ioz1 c1ttadrn1 ,per a<:qu1~li cU stoffe co. Nro tosto nJasc1al1. Un.a de-Ile sohte ga[. La cosa è così enorme, che a noi ri- indett_ c dc1 fasci.s_ L;, p_ rl:L'CU-uto u.ai ga_gP- da queU'ex guardia re<fia che di,.;,,1e l'or- 1 vro 1 SOCI .a ~•,a.,H I d f d I f - - F -1 ,., ,_ .s - '6 Ji:to di distribuire Ja rnmma come s"""'•-?-.1-,~ arancrQ, on" e es:sere ab~liate tn e e . amugerato cap1lan erra_no, i pugna persino vergare queste poche det_ ti e cvmpos.u d1 t_ubta la_ Ca.tlaiç,.~ w1 gaao de:lla guerra ru.sso-cinese, de-ve a- -&" Il I I La 1 -LL. n.oh -d , .,.,z Fr. 450 fra se.,e f~-t·,111·0 colp1•e d.~ ,·ara ere co. ve,g_1o_ne. città_. è pure qu.1,.12dss1ar,:,oue_l.a de ipa11mecls_o, s,rap righe e siamo in obbligo di credere ,çc1~ta del Ci!.nl-:,ne u-I un-J!o. ve.r-e a.lza.to il gomuto più del sctl:i-Loper " = .. o ~ • •• d f Q I fm ,_ L-- malattfa in q a!cwno d - 1 , b - t.i,ppezzata J str.1c;e.... arancio, annw1- pare I mano 1 -pre etto o,g 1ello a un che se l'Esecutivo non prenderà contro •1esto però -0 sapeva ,r.roppo D<:anenon vedere la fLgitra da cr,e1ino che !'-i.m- u e1 oro mem r1. o - . 1. . .1 . . d.in h I n.dod I f t FaJ I da irn..po•ienzaal La 0 . 1 50 - A zl-a!.i!J avve,n-unenlo i:;opolare, cc,! ri- pac1 1co c1tta o -e e staiva e,g,ge o. i responsabili _ iscritti al nostro par- i iero .comun.ista, tain o caro a ce e n-0'",catodi Bas1Jea ~li fa .fare vor , r. rmia.ng,J- u· e d r I E d be f l ' n- 11 E t tt· · to t' -' ll' ..,.., j )" · , , La -~·1:• - · no a dispos-i.zio,nedel co~-:ta•o per 1·-t me- ~Qu:_vod_pro-gra_mm<la. ne e -dilto. • _ e_ 1 vo.no n ar qua cosa tifo - dei severi provvedimenti, ne di- ow e. · , u · 1 t con rc-.i:ne:n 1 ,ue · f>,_. 1 1.1;,~_,r_1.oa;,o. sconu "a comun.1.:ta e è .... ' - b - 1 - • t 't I de~i·mo s~onn 1,~ c•~n oh • f " d" _ m 1, a nv-e er::.: dcmenica, tutti per gua agnars1 1 ipane: o r.mcorrere e verrà per lo meno comp1'ce dt" questo <Detto asi eS'! po-tiranno nuscu-e uuo a stata e .~·è giorr..a.Jmente in p.ieno in que- 3 - ..--, " ~ e S1 osse imen -1 f "d I h d" . - 1 . n .. '- · • d" t t tt· ' · 1 d ti-cato d' quaJcu o he f -"-'-. pronti. ar u::ci e.re qua. 0 e i~aztato ila iano scandaloso metodo di agire. -~u _ a ~r _rJ.Oe!"~ t gus ~ u_ 1 g1.1 o,pera,, I ç!a località, ov~ e-01:1 la Camera del La- 1 n e JJ.e osse me.,..., d I . I" 'd . r - \taham d1 z~ngo. A~Wl't.iaano ancora w)ro neLJ~ mani di quel i-.~.,.,.,,lone clii voJe. LI resto. fr. 14S.10, neJJ.a cas-·a deì- o ar a caC'Cia a•g i ani! asc1s i, s-1a.no A tanta bassezza si doveva arrivare I ~ t e-•_ • EPl·lJrv--.---. PERE'fTI pur e-ss1 svizzeri. che i.! SUll!lominato, U1iI1'Lo fiero comuru- Brimgolf, gli operai sono i più ma~1Paiga.ti a 0ezaone u \A.J'V..... per combattere l'Unità Socialista? •, { Il --"--' fj --•'L ·-ta ~- ,__,..._ I S · d-'' --' d f" Sentiamo ,a,nche questa ,volta di a,vere . . . La Fa.miglia Gagliardi ha ma.ridalo a; A I s.... qlk1n ·o :i. r...u..,,....o e:ro a.m.ua.sc.s • n• u,:-i- a y:izzera "° ne,"', e · o-ve 1- Ri,ccv1~0 1 sul caso Perelli, a,nche que- ,giornali locai-i la ,di.dhiar-az..ioneseguente: i compagni i fame i dovuti comh.1 giu-stif:.C.:.lo_ con ~ suoi c~agni de.I, ,,_"l'lmente ~j o.p~rai aprono gli occhi e s:i cOJnpL!.rloun'opera cLi solidarietà prole- ~la corns.pondcnza: _, _ menti. irupp., com\lr.1sta di Zungo, .iJ a1w COI'· .i.r-congono ohe 1! comumsmo IDOn è che laria che ci riempie di sod<lisfa:z;ion.e, e •E' orrnai not,. a. ,. .._._I t d , , « V1,~lo 11 bolletta.no del ~recesso Pe- , ., la he I • .. u,i.,.. a se-n enza e tt· ,__ . t-u 1. . . . d I co!"SO -a.i corleo {~ci-sta, con Ja, paura lto nazionalismo russo ohe non può cl.aire ~osi n,e~mo pens.era,n.no ano g i fanic,so tnb-un..tle s,peciale ital-iaoo ohe re 1, e per ~ruanre even a 1 oipm1~.ru e ,che non gli venisse ri.nnovaito il passa-/ tùo ,libertà ~ be-nessere .u l:a,voraitori ma mlerven.ub aJla festa, che olti:e ad ai-vere con.danna U oita.d_ino svizzero Gi.usep- fa 1 ~tod~dd 1 eb1 1 tat~ 1 al d~Lut_ntoAnd~:~a~a- .P~-to -L- ·!- ,J d:o<" ' • '~odulo il d-iverliITTU.n,tosanno di a-vere p - - ' . <5.., ar 1, a , anu-6 1a c1 1eoe a 1 · a.re v, · ..,.,.. a.vo,ra s-o o per a,ppo=~ una e~ I . , . pe eretl1, m uno •con alln ,d1s-0razial; 6 .Punto e a ca.po. c:\ di prait?i.canti e rea.zio.nari dittatori ohe c:1~pera{o. ad u~ azione buona ed uma- itaJia,ni, a due ao.11.i di reclusione." Tulla nel mo.do più aissoJ.uto, che mai ebbe a * ,. ., quando awamno :ii] potere nelle mani i.o- n,r,.ana. Rm,graz1~0 ~!- ~an.to _nosLro vi.a vogli.aun-o ri!e:vare qualche paruco-la- che fare con il soccorso rosso, nè in Svi1r.anno peggio dei governi IPIÙ Te:afliionari. ar.::-he ~ nome dei benef~ti, r!.utt.1cooo-1 re emerso nel processo e reso pubblico zera nè ail!'eslero. Dic'.a.iM più sopra che ,i prolessionisli de.11:a menzogna non possono smentirsi. lnlatii, quale esempio -di un cohno .d1 im;,rudenza, rega.liamo a.i nostru lettori -G•testa perl.t dehl'i-gnobile li½>elfo: Ad ogni buon conto sarà be-ne che la te<trie dell'Avvenire non si spinga troppO -avanli nelle provocazioni. Perchè esse .scopr:rc-bbero degli allarmi che ,i chioic/11ilti massimalisti tengono ora ben cu- .$/oditi. A Pari,ti i seguaci de[tA,va.nti! ortano ulliciale del Partito de/l'Avvenire, varino divulgando fra gli amici /a raccerida di comunicazioni fra i redaltori dell'Avvenire ed alcuni emisSari del Cor.s?J.z fascista di Zurit<J. Tali comunicazioni - se sono vere la mai~ità dPi mauimaJisfi parigini - avverrebbero pir telel<HK> senza fili! .... ~on comm.er.tiamo, 'Diciamo soltanto .aiUa sconcia ma.mi.-aglli.a che osa insinuare t!i corrw11karioni Ira i redattori del!' "Au. .ve11.in» ~d alcuni emissari del Console Gua!I"da .in Rius.tia Berlod.~'O non c'è ro che m un modo o nell a.11ro coopera- ~alla slam. L': t ~ l d 1. . « Si sente ben.sì or1goigliosa, deLl'opeN · · ' · · ' · ·' · rono a ila buona r1·"sc;ta · . pa. m e.rro,.a ono eg 1 im ·, · f tt ,., ] r--.dJ" ,.,. ..it..tt ne hberla. ne pane,- ma m1sena e sdhia- · • u • - pulalJ conifermò i •verbali dell'is-lrulloriJ umainn,ana a a ua, -yc,: 6 iar11.1a.1prU1111 o ,·,,tù. e per ques:t~ eh~ cerrli ci,alrt,roni e c..ioè risulta negata l'intenzione di rico- di persone bisognose; deplorando è.he prefer.JJScono slare lll lsv11.7,era,e nessuno. Da Lu'•an• ~l,Lulre i,J parbto an,archioo in Milano. iper un fatto !Ì lanlo umanitario, s-iposs;i .-li qnuLi imbottiloni. di crani desidera ., JI Peretti d~.sse <la aver con~>0Lulo il Cn cond.ann-a,re un ooeslo e buon cittadino d . _., __ - come Per,elti. • a..,....... v, LA FESTA sta aJ p,in-o,pio del 19,27 essendo stati) L'organo cl.e.i rinn.egali l'Avvenire ? Va DELLA i.:i.dirizzato a. lui <.:onuna lettera dal de « D'altra parte, anche Benito Mussolil;i merluzzo. dhe i rmnegat-r smto Riko-J, CONCE.tlrJìRAZIONE hml? Antonio Ga.gliar<li di Luo!Sano com- Jl,J, lan.li a.nru fa, quand'era. n.el mi:ner!> R'ILkaoni.nZ,i:nowid e compa,g:111ci,he per I.i Contrari<a.me.n.te a quanrto faceva-no le- merciaote j 11 viini Il Ga,ghar<li d-i~e a dei profughi, ben conoscev-a la casa Gapagnotta e la ipaura si son.o rinn-amigi.ate Le merE' le numer-0se feste fis::.ait.eper La ane- Perelt-i del den,aro per il Costa O per il ~li.ardi, beneficiando pure lci de.! suo alloro idee. R.iruie.~a!loè quel fi.D1tomerfo des:ma se.ra e il tempo ,piovoso, ]'inJt.er. Cismoso - indilie.rente l'uno 0 l'aliro truismo». rhP. da Ba!~~ ha_ma-n<l,a,toJ'Hoimeli.er al vento dei compagru e ,degli a.mi.ai a.Lia _ -denaro che 1[ Pere1ti con.seij!nava a Mi- « Capr-vne se1,vilo », buonage-nla 'èU0 p<>!,to1~ Ha.ha, al qua.~ -venne _,po, festa de-lla concenlra,rione am,!Mascisba lan.<) alla stazione, oppure ai giardfoi Tale rv.iicoìo ecoesso d1 zelo dd ca,pif:wta la spia. se n.on daù.l .Aan:ha.soiata te:.utasi saha,to scorrn al Giroito Ron- ;:iubbli.ci. ·Peretti avverte che s 1 reca,va tano dell-a gendarme.ria o -a'<idiri--t.turad.el rt)<;.<w., da qW\il-che ,poliziotto ohe vli.ve caccio è staio ahhastam.za numeroso e 1'.?-;i M-ilaino ,per compera.re medicinE' a.H.i DiTettore deLla..PoLizia, iha dato occasioneJ!'o.m.bra de:Lla F~c~ e balle. _ s:to fin-a,n.zi.aa-ièo staito super.iore aJJe più maidre a,mm.akifa; dovendo ,già recanv.,-; ne al deputato woia.lista Zeli di pre.sen• ll candi-dato socia:l.ista fu e.letto coi rosee prev.isiO!lJ. per questo mobi-vo, e-gli aveva a.ccellato ta.re in.te1,pellanza i.n Gran Consigli-O, chie ouri vO'tlisociail1sti, ed a:fferma:re che per Dobhiam.o Lu,lia.vi.a rii.e-van-edhe sono l'i.ncarico del Gagka.rd-i :di ,recare soccor. dendo le rag100\i di un si.miile d~iega- :, fa.Uo che ha avuto ipiù suffu-a.gidte il mancati lno-ppi compa.gni ohe ,pure .son.o i.1 pecuniari &.isuoi compagni de fede f r: men lo delle lorze .della poh-zi.i, degrui. di vl),;lro ca.n.d.i.dato sia.no v~ ~es,i, è ferven1ti an<bil.awst.i e ah.e rimproiverano co.i.mputali) •perdi.è hlsogll-OISi. M.a per f-1 un paese selva,g-gjo -dei Balca,ni. 11-nar.laJsità degna solo df'!i pr~ roS<SJ al anzi aigH aintifasci.-sii la mancain-za di spi- T-rihuna~ giberna un'opera =nita1'ia La ris,posla venà ,a petero.l:e passata aoldo .di Sta,li.n. Me:t.tete-vi ,i,J OU<>Tien pa- rito d 1 sacrificio. ~i con-verf.e io delitto! Infabti è l°'ico: e cerlamente sarà una del,]e soli.te ponr4 e non c;pavemtat.e-vise 11vos-t.,;-ovese-o- Da q-t•esh... gi-udici, si avrebbe pentan- i:: r~jma fascista, rubare lndfare e m9n- zio.pilatene. Biblioteca Gino Bianco Filippo Amedeo f erdinaììdoOfltiélini COIURiCal I sollo~crilti comproprietari della Ditta in nome collettivo Tipografìa Luganese Sanvito _& C.i, comunicano di aver rilevalo, a datare dal giorno 9 Dicembre 1929, la Tipografia stessa. La nuova azienda Tf08MALFUlGl ANE dalla quale il sig. Sanvilo Silvio è escJuso_ continua l'esercizio e si rt,.ccomanda alla affezionata Clientela, a tulle le Società, enti pubblici , privali. .Angelo Protti. Elr,ezio Bernasconi. Giuseppe Dignola.

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