Comunicatodel Comitato Direttivo Federale del Belgioe Lussemburio I sottoscritti, membri del Comitato Direttivo Federale del B>!lgio e Lussemburgo, eletti dall'Asseml1lea costitutiva della Federazione tenutasi a Bruxellel il 14 ottobre dell anno scorso, presente - per delega della Direzione del Parlito - il comp. Salvi il quale, nel presentare, nell'Avanti! del 21 dello scorso mese, il resoconto dei lavori di tale convegno, lo qualificò < il più bello che sia sfato mai tenuto Ira italiani nel Belgio»; riesan,inati gli avvenimenti svoltisi ciall'arbitrario rinvio della convocazione del Comitato Direttivo Federale fino ad oggi; richiamano l'attenzione di tutti i com- _pagni sui seguenti fatti più importanti e significativi: « Alla vigilia della riunione del Ccrmitato Direttivo federale eletto dalla Assemblea costitutiva {ed. di Bruxelles riunione alla quale era stata invitala la Direzione del Partito che aveva accettato d'intervenire - la Segretaria generale del partito, di passaggio da Bruxelles, ha una conversazione coi cittadini Borotli e Lunardi, isolali che esistevano al 12 maggio ultimo scorso, giorno in cui avrebbe dovuto aver luogo la riunione del Comitato Direttivo Federale eletto al Convegno di Bruxelles ed a,·bitrariamente rinvia l:i a dopo l'illegale stroncamento del medesimo; lutti i membri del Comitato Direttivo Federa le eletti al suddetto Convegno. La Direzione del Partito e, in considerazione che il Convegno dovrà implicitamente occuparsi del funzionamento degli organismi federali esposti ad egsere arbitrariamente manomessi, le Federazioni del P. S. I. della Francia e della Svizzera, saranno invitate ad assistere al Convegno. Bruxelles. 6 ottobre 1929. Di Silvestro, Stanzoni, Conlalonieri, Roncoroni, Membri del Comitato Direttivo Federale per il Belgio e Luxemhurg. Dal Belgio mebri dell'Esecutivo Federale, convoca- Ai margini del fascismo tari del Comitato Direttivo e da quel momento dimissionari. In seguilo a tale conversazione incomincia il primo arbitrio. Infatti i cittadini Borolli e Lunardi - dimissionari - -si riuniscono in Comit.ato Esecutivo .Federale (in esecu. :zione della volontà di chi? Del Comitato Direttivo Federale no, di certo, poichè dovevd ancora ii,mirsi), rirwian::> a, bitrariarr:-ente la riunione del Comitato Direttivo, che avrebbe dovuto compeJenfemeonte esamma.re la situazione 1: competentemente provvedere, ed « in -considerazione che la Direzione non sl era prounciata sulle dimissioni del cittadino Cappa da segretario federale (c~- me se l'accettazione o meno delle dimissioni di un segretario federale fosse çompetenza della Direzione del Partito e non del Comit ...to Direttivo Federale) invitano il Cappa a riprendere il .suo posto ( Avanti!, 19 maggio 1929). Il cittadino Cappa - così scrupoloso - questa volta fa lo gnorri, accetta e assieme a Borolti e Lunardi, formano ur: ridotto Comitato Esecutivo di parte, Tieletto da se stesso (a meno che non lo abbia rieletto la Direzione del Partito e allora saremmo di fronte ad una più colpevole - perchè più cosciente - usurpazione dei poteri del Comitato Direttivo Fe<lerale), e decidono d'eseguire. un po' servendosi della calunnia e ddla insinuazione, un oo' dc>,l\a vi\P. e falsa blandizie, ma sopratutto con l'appoggio della Direzione, i piani polil_ici e strategici che \'Esecutivo del Partilo aveva stabiliti per la conquista a/ completo della Federazione del Belgio e CHE COSA PREPARA'\JO I FORAGGIATI ? A ra,f!orzare le ca,rogne dello spion1i;rc:o faSIC'ista sono in questi ullimi lem,v, calati nel Belgio una quin<licina di lo- ~che figure una più iRleressante - per gli a.nlifascisli - dell'a·ltra. .Mentre mettiamo in guardia i compagni, ci pia,cerebbe sapere se la permanen~ za di Bazzi e Della Torre nonchè i frequenti colloqui di Bellrarrni coll'agente speciale, T..., non siano il preludio d; quakhe altra azione ... Antifascista?!? U• so quella di Tunisi, Liegi e ::-:lizza.Preav. vertiti diciamo a chi paga... allenti al rolli! ATT,IVIT A' DELLA SEZIONF Domenica 13 e giovedì 17 si leroero due riuscitissime assemblee della Sezione. I due scissionisti bru.xellesi non devono esse.re lro,ppo soddisfalli di sapere che il numero dei compagni iinterve-nuli è slato wper.iore a quello raggiunto neìla più riuscila assemblea l.enutasi pri:na dello scio-glimentoll l Dopo la relazione del segretario, approva la all'unanimità e con plauso, l'11ssemblea passò a discutere della situazione generale del Partito e del prossimo Co.o~resso. Si è deciso di organizzare per il mese di novembre una Grande Festa a favore della cassa rnciale e per la propaganda ncaricando per la preparazione, un com·- lalo di cinque compa~ni. Luxemburg. E' tale Esecutivo Federale che il 23 ~o ".A. VVEKIRE 9' g ugno scorso sciolse la Sezione di Bruxelles perchè l'atteggiamento assunto dalla maggioranza della medesima da qualche tempo a questa parte è in con~ lrasto coi deliberati del Convegno di B1 uxelles », perchè in detta Sezione predominava una tendenza • e per • espresso incurico della Direzione c!el Partito. (.4.vanti!) 7 lu~liù 1939). Somma precedente fr. 3796,25 Zurigo Francisco: fra 1 due Uiganli il terzo, ecc. Zurigo. - Basso Schlier~n. - D'Andrea Zurigo - Armuzzi: rinuncia indennizzo conferenza agli edili di Zurigo Lichtensfqig-Wattwil. F r:i compagni del Sindacalo dopo la as~emblea ter-,ula presso il conipagno Ge,li!e. Tutti in buon:. E' tale Esecutivo Federa le che non curante della legittima protesta da par· te dei sottoscrit e del non riconoscirr..ento degli alli arbitrari da esso comcl li t l a armonia. messi, non curante e a pro es a qu - si unanime di tutli 1 compagni in buona Wal!isellen - C,sle-llan1 E. - fede e della solidar·età espressa alla Afloltern a. A. - Canon:c:i. Simo:ie di Bruxelles dalle Sezioni di Augusto ' d . Cl Weinfelder.. - Tomaselli Z. , Esch s ·a, Quenast e del gruppo 1 ~- 1, · d \I p Zurigo. - Società Man.rnrda: becq. forle solo del _ap-po_gg10 e_ a. 1- !,25 1.- t.- 9.- 4,45 1.- 1.- d da!!li utili della festa del 5 o~ rezione del Partito; 10 ice una numone - del Co,r.itato Direttivo Federale (pre- tob;e . A' . Anl . . no ~ 30 - venlavi~~nte stroncato con lo sciogli- :rg;: bb .pi l omo: nn. · mento della Sezior>e di Bruxelles e sfi-, vaSn.oGala/ onameGnoct· .· . " • · 1· · l t. en. - . 1-v10.rmrlurato nella sua fis1onom1a po itica e d I' bb t 1.- o _ I l novan o a onò.-men o la <fabella (Avanti! del 2:, agosto u. s. Ch . M . . L . rl. 0,50 4.- 2.- 0,50 1.- 1.- .. d • · \' r en.ex. - 1 arur..1 U!.,1 per un regolare Convegno e~ socia is l Nieder. - Erler..sboch del Beigio e Luxemburp_o. E . tale Co- Oer/ikon. - Chesaru p milato Esecutivo Federale che il 22 del· Sils-Doml. - Giacomazzi s0 !!Corso mP.se - ques~a volta. senz_a Zurigo. _ Un simpatizzante la complicità dell'Esecutivo del Parli- Gossau. - Fronebner Giulio: lo il quale ormai è obbligato d ~ccor: rinnovando l'abbona.meni" gersi che l'esecutore materiale. dei su~1 p.ani politici e strategici per 11 Belgio i: .il Luxemburgo, scandalosamente lo 1.- Totale fr. 3860,95 cc•mr,romelte - ha tentalo lo sciogli- Pro v1'tt1·me del fasc1'smo menfo della Sezione di Esch sur Alzelte. In considerazione dei falli su<'ccenn.1li, i sottoscritti, forti del mandato ricevuto _ e mai tradito - dall'Assemblea Costitutiva Federale di Bruxelles; ~ltarr-ente protestano contro la Direzio°:e del Partito per gli atti d'evidente parti- ~ianeria de essa commessi; rinnovano la .dichiarazione già latta di non rico°:o~ scere gli arbitri p-?rsonali <lei cittadm'. Borotti, Lunardi e Cappa; decid~no di appellarsi - per l'esame dei fatti stessi e della conseguente siuazione creatasi, e per il giudizi.o da portare al proosimo Congresso del J>arlito, - a quell'Assemblea alla quale, tutti coloro che da essa furono investiti di cariche, hanno 11 dovere di 1 ~ conto, e a lai fine deliberano di convoca.re a Bruxelles - a data da fissarsi - il 2.o Convegno fra i socialisti del Belgio e Luxemburg al quale saranno invitati a.i partecipare: Tu.tte la Sezioni, gruppi e com_pagni a Somma precedente Fr. 676, 10 Zurigo. - Lega della Libertà " 200.-- Zurigo. - Casadei Marjo e D Lombardo 10.- Schoner..berg-Kradoll. - I com pa.gni della Sezione: rievocan<lo la memoria d1 Francisco Ferrer, martire de.I libero pensiero, nel ventesimo anniversario de11a sua fucil.azione ,. 10.- Go[dach. - Un anoni.mo per forza. A Si. Moritz. - Dalle Vedove .o Romanshorn. - Raccolto dal compa~no Da Rin fra italiani venuti dal Cl. Thurgau » s.~ 4.- Totale Fr. 915,50 Al prossimo numero: Un funge conwniDafo della Feder. del Rodane - « La Unità ,. - « Come deve decidere il ConfFesso del Partito?" - « Esame di coscienza"· r o Bianco --------- L'AVVENIREDEL {..AVORATOR-E------------------.,----------- CORRISPONDENZE Da Zurigo GranCdeomizAiontifascista stiluilo, viene preteso dalla Direzione stes.sa. Da Luga110 PASSAGGIO DEL PRINCIPE ne di mano d'qpera d'oltre confine impressionante, ,giustificata andhe dal regi~ me di bassi salaTi ,eme esiste nel vicino r0&JIO. al seNNE • Holstrasse Venne inoltre deciso di origanizzare enro il pro.;,simo mese, una festa lea{Tale pro fondo propaganda e vittime del fascismo. Martedì sera, verso le 17.30 è transitato a Lugano il principe ereditario (alD sindacalo ben poco ,può ~orre a'11a situazione attuale della categoria degli ~diii, quando la quasi tota'1ità degli ope• rai man.ca della ,coscienza di olas.ser quel poco che polrà ottenere lo sarà ;per gli organizzati, i quali in verità sono f più rispettati dai padroni e difficilmente licena.iati con metodi abusivi. Domenica mallina. '27 corr.. alle 9 precise, un prorugo repubblicano cd il compagno Bcrloni di G-inc\'ra parleranno !>Hl terna: S('l/,, (11111i dopo fu mw cin Ml Honw. * * * meno egli spera) d'Italia, che viaggia Nella mia corrispondenza del numero pel Belgio, per il suo fidanzamento con scorso "Blu!!-isti ► si legge u.n lanatiz la figlia di re Alberto. zati della dJttalura italiana, invece che Naturalmente insieme ai soliti curiosi dittatura staliniana; e più in fondo: 0 sfi- sono accorsi alla stazione anche i soliti dando la galera continuano a distribuire servi sciocchi i quali stanno malf': se non i foglietti di propaganda antifascista alla bono qualche padron~ o qualche idolo macchia, dovevacSi leggere invece: stam- da idolatrare. Il sindacato è aiperto a lutti i lavoratori, senza distinzione di idee e dotlrine, purchè questi non intralcino l'CJG)era fattiva dell'or,.ganizzazione. 1 ·a"t ia rno u1 lìclamenlo !-,U q uan Li hanno cuore, scnl1rnenlo e idee, d'inlcrxcnirc a questo pubblico C:o1ni1::o. l)t'r gridare allo e forlc la nostra eondanna ad un regime che di~.onora l'u111:rnità. .\e ·01-relr cornpalti al C:0111;1,io. La Lega e/ella Libc.>! là. pali alla macchia. E }asciamo correre al- Sentirsi uomini, eguali e più utili a ln slrafalcion.i di minora iro.porl-1.o.~a chi non ha nessun merito se non quello lanto, i nostri lettori devono essere abi- di esser nato in una cuJia clorata o coluali settimanalmente all'esercizio men- ronala invece che m modesto lettuccio tale, nece.-:.sario alla cl)rr~ione dei me- non è una qualità dei ... vermi-uomini. desimi. a, r Da Ginevra LaconJfrsnza del "ragazzino,, Da Basilea LUTTO SOC1ALISTA Sotto /'alto pa/rooinio del piu bel ma=- Portiamo a conoscenza dei compagni zetto di reazior.ari protestanti e di cleri- la dolorosa notiz.ia ohP. iJ cinquanladueocali callolici svizzeri che Ginevra potes- ne. compagno Giulio Cal.derll, lunedì 14 se mettere assieme - scelta dovuta alla corrente ca.Gava di vivere. intelligenza somma e indiscussa del no- Il comp~no G. Ca,ldera era un vetestro cor.so/e che li capeggiava -, merco- rano del P. ·s. I. e socio del I.a L. I. D. U. ledi della scorsa settimana Sua Eccellen-, La sua memoria resterà in tutti itli 1tazc i/ ~ regazzino » Bottai (il bel Gius~p- liani anlifas,-J.sti, e tulli quelli c-.he lottape) ha ter.uto a la Sai/e de la Madele111e; no e soHrono pur il socialismo 1> l.;i. l•- /a s?1a ,,ola cor,/erenza su « L'organizza- IYirt.à. zi_vne sin~acale e corp_orativa ». _Vale e: Alla famiglia del caro scomparso mandire che e venuto a Ginevra a ripetere, diamo i più s'inceri e profondi scnl1me.n1eggendo, la conferenza che qualcun~ li di condo-gliaiv.e deve avergli tradotta in francese e che ,I Da Winterthur LUTTO .NOSTRO li partilo socialisba h"' subilo una graLUTTO I TIPOGRAFIA Nella notte da martedì a mercoledì si è spento improvvisamente, per sincope, il giovane Bernasconi Ermes, linotipista della Tipografia Luganese - dove si stampa il nostro giornale - e figlio del comproprietario alla stessa, Berna- &coni Blvezio. Aveva appena 22 anni. e nulla faceva presagire una fine così immedita e vicina. La sua improvvisa scom-parsa ha quindi gettato nell'angoscia più profonda i suoi genitori-, la sua sorella e il suo fratello i quali lo adoravano. Il povero Ermes erà' infatti serio, buono, attivo e intelligente e per queste sue quallità era amato da tutti. Partecipiamo quindi anche noi allo strazio dei suoi genitori e presentiamo ad essi le nostre più sincuP. condo- !!lianze. « regazzir.o ,, doveva avere imparato n compitare. Perchè a Girceura il francese di Bottai... è proverbiale, e al B. l. 1. si ricorda sempre un certo suo parlance detto a sproposito, che ha ancora la v1r tù di fare $JJellicare dalle risa l'ultima ster.o-dalti./ografa del « casermone ». Sì vero, che presentato e complimentato in francese dal/'auuocato Marce/ Guinand, ve per.dita e la colonia italiana di Win- N, d. R. Alle quali la Redazione aglerthur non avrà più 11 suo protettore, ,I giunge le sue. suo consigliere, l'amico, il diJensore dei loro diritti; una grave sciagura ci ha tutli ,colpi.lti: '.Al\berlo Henmann non è il « rega.zzmo rispose, senza genarst, in L •• più. Questa gran.d.e anima vuona e gene- puro italiano. d E c'è uo'luto tutta ... la bontà della rosa, questo vero arruco ei pover.i è morto. Morto poveramente in una misesi ampa locale per fare crede-re che Sua ra stanzetta dell'ospedale Cantonale, laEccellenza aveva voluto salrrtare prima sciaoooci oppressi, soffocati, da un doloi comiazi~nali n~lla patria lingua. ·tt re incolmabile che non vede confini, CONTRO IL FISCO Parecchi enti ed associazioni locali !-.anno presa la iniziativa di una a~itazione cantonale per il'abolizione della tassa del 10 per cento sugli spettaco1i. Figurano fra i promotori il F oolball Club, la Società esercenti, la Società alhergatori, i cinematografi, il Kur.i.aal, S 1 p-uò 1mmagmare che roba bzrt ante La f rt ~-b d' d' · 1· . •ua o e ~1 ra i uomo, 1 sooa 1sia stata la lettura del « reeazzzno ... d'- I ti l lr 1 •tà le ecc. I f ali I bb sia, 1 o a ore con ° e avversi e L'arlitazione è di quelle che si presen- n qua:n o a sos anza, non sare e . . d li ·t • - l h' t s stato dtffi:cile mettere Sua Eccellenza nel miserie e la v: al si e dcu 1 rva .~ 1 • se ian a- lano con la maschera dell'interesse po- . . . d . . 1. d li ta contro a v10 enza e m..i e. 1 • 1 • d h lt · sacco Tirarlo J<IU a1 ere I e a pura 'T t Il' da I t d" . po are: m rea ta flascon e anc e a n teoria - chiamiamola cosi - su/In ter- , rasporla ~ a os,pe e mar e I q_ui.n- moventi. d Il d lt · d t · aie i per subire una seco n <la operazione 0·1etro 1"nfatti <1.lla tassa sugli spetta- ra e a ura rea a: e, messo avan 1 '. 1 . b'I' . b Il 10 12 Il d f . . . tt d I . d 1. per I calco 1 1 1an, sa ato sera a e , 1. t· 1 'b'l't• I St l d' a a _e 1mztone esa_ a_ e sm_ aca 1smo I •alava \'ultimo retviro fra lo strazio co 1 sa a poss1 1 1 a per o a o t t,pe1ai, quello socialista, chiedere al ed- 1 f . 1 . I d' . I . controllare i proventi di molti istituti . . . . . I . el a sua arnig 10 a e I un picco o g1up- d d Il m1mstro delle corporaz1om I rsu fati pra- cLl . eh Il . t l . i quali mentre vivono el concorso e a f1ci del regime corporativo, che per giun- po 11 ,c0 1 1:1Pagm e vo ero d~lS 2>I' 0 s:- collettività, non vogliono mai saperne li . . ne a u luno. d' cl · t h · · gere ... a a cooperaz1one, comprime e op- c· b eh L tl f' . . . t i eslmare una par e, anc e minima, . d . . d. t. 1 1 sem ra e u o mise.i; c1 s1 sen e d . I I Il . . . t prime ue interessi werger. 1 e con ra- . I . I 'l' d t . ei loro provenlt a a co ethv1ta s essa. . . . I tanlo 1so ati e co p1 1 a uno s ra;,;10 !en- . . l stard1, [asciando. mtatle e cause --: . au- za fine. 1 l 1na s0luz1one potrebbe trov~rs1 ne mentandole, anzi - che queste d1v1st0- Q . l I A • h I senso d; escludere dalla tassa gili spetta- . • d. • d' t· • uanta commoz1one, quan e a~nme a I . ... m provocar.o, mvece I rentare I e 1m1- . { I 1 . ·t 1 . t' . coli e !e entrale popolari. Escludere c1oe I •t • d 1· straouato ra a co orua I a 1dna e 1c1ne-, . . . . . . . norie. le cause. come vuo e I scn aca 1- • • . t l' . . . d' I' poslt popolar, nei teatri, net cinema, · · · I · · d Il se questa tns e no 1zia non s1 puo ire, . smo soc1a!!Sla. Chiedere a mmrstro I! e · h" I . t· I' \t' d' sto• occ i b?l!i pubblici e le festP. ;>opolan. al . d' · · · t po:c e e rare vir u, u una 1 que 1 - ·• corporazior,i, in qu I con 1z1om s1 ro- l!rande compagno hanno rari con:fronli. .Ma •.·•d~ete che su q~esto punt~ non va la massa operaia italiana, grazie al Cin.quantasette anni di vita e più di lavo- I s~ra?no. d accordo molb promotori. delregime corporc,.fivo che un branco di av- ro intenso, ininterrotto, senza limite, per 1 1 1."!rlazione, ~erchè _ co"l'l: abbiamo venturieri e di briganti ha imposto all'Ila- l'umanità, per la giustizia, pe-r la cla!se ,, •t0 _ nl)rt si lratta pe~ essi_ della t:1-5lia, e che nessuno si sognava di ree/a- , h J bbl ,,pera1a. Ora non è più, ci ha lascialo ui~· • · ;n ,è ~ per se - e e p<tl!::1' pu ico mare. . . . . '/ . lutto n-el cucre che non si cancellerà; ci ~ ·,n., r-ss• - -na del c0ntrollo dello StaMa ti contradd1tor10 non era poss1b1 e, I .L d' l lt . 1 d I' lo che ad essi non piac<- '/ · h t t t li semura 1 aver -perso u o: 1 pa re, a- . e i « regazz1~0" a pod1: o lranquf1 CI~ mi-o I compaò'no il fratello, il prote!- F.' irfalti una specie di occhio aperto merde e s!acc:atamenfe ire e ie « ra 1 - ' ,. ' j ~-Il _ -fort che v; 0 1~ il sacro se- / I li . 1 . - . 1 . . tore 11 a ca,sa e, J sistemi e ellora i que o Ifa zana e 1 pm' · • • · , Il b h · . h l' · •t t · - Pieoale la fronte, compagni, m un 1- "Telo ,:,e e anc e. cngegnoso , c e « espenenza I a rana e I , " . 1 . . cl t 1 I f tt t lt l ' •i· •,nnle d1 raccog 1mento e ncor a e.o e un avaro a o per u a umani a e - . . . . . d' I · d ·t d' d's/ b nd e s·no' cercate d1 1m:tare le v;rlu ? questo Ye _· c 1m era , suo u-e 1 ur a o p r I d 1 B h Tt· d • t· r so~i3J:s:a di C\t.esto !Jrar e avorato1e acone, c e mo. 1 e1 presen • avranno I ~ · ' d 11 ed . 1 L' u-rr:r ..,T_A' I t b . t •t d p.;r la causa e.. a r enz1one umana. 1uu1 cer amen e scam 1a o ... per I f!ran -pE;re • • • "---..~ • IZZ 6 ZIC'·E SI''DACA,- E di Bacco. I La Sezione socic!is/a. u< ~ •'-•· ,._ - • 0 •' -' 1,; In sostanza u;i fiasco. Fias,:;o anche par ~ ,.:.mo alle sr,(i'.e. La stagione aulunlo scarso interessamerto degli italiani. Da Gossau ~" ~ appwa in::ominciata e già le diMa come? Si muoue da Roma ni11nfem"- verse imprese ecLllizie licenziano in masSEZIONE SOCIALISTA r.o che un miuistro di quel reiime che sa gli operai della categoria. lutti gli italiani adorar-o e benedicono, e, Domenic:1. s::orsa ebbimo l'assemblea Am-nettenido m parte la giustificazio, ir;vece di vedere tutta la colonia unani- della nostra Sezione. Tutti i comma po- rP d2i licenziamenti per la minore altime e entusiastica ai suoi piedi. si riesci! ~l; all'ordine del giorno vennero discus- viti. edilizia, è d'altra parte doverosi> a malapena a riempire la Sa/IP dQ la si .con , 1a ?i_ùseren~ lranquilli~à, _ma _qu:L j.,_r~ rirnarcare che i licenziamenti non M adaleirze! M elfiamo 900 persone. Se si I lo sul! unita socialtSla appassiono gli ai.i- ven,_~ono falli con criteri umanitari vertogli o no da questi 200 svizzeri, tutti i I mi e. la d:.scussione si fece ~ivace, non so l'operaio gettato sul lastrico, ma bensì lunzior.-ari fascisli del B. I. T. e della perche qualcuno fesse contrario, che, a~- per il buon tornaconto dei padroni ~mS. d. N., gli impiegati del consolato, le I zi, unanimemente si fecero ve.ti perchè ,a spie, le mezze calzeit.J, gli appartenenti I i.nilf\ dei soci_altsli italiani foss~ p:eslo per forza al dopo lavoro, il fiasco appa- un 1alto compiuto, ma venne da ,utb dere ir tutta la sua colossale grandezza. plorato vivamenite :he pe~ la te_st~dagA Ginevra ci sono da tredici a quattor- gine è l'incomprens.ione d1 pochi, il nodici mila italiani. stro giornale sia obbhgato arl oc::upv" Ci vuole il culol proverbiale del Po- il suo prezioso spazio in po1emiche, ;!I· i--olo d'Italia p11 r aH11 rmare che Sua Ec- vec~ ~he nella ~ona. e sana prCJG)aga11da ce/lenza ha parlato alla presenza ,, di rnc1altsta ed anhfasc1sl.il tutta la colonia italiana al completo . e re{ra tlario Da Oerlikon SEZIONE SOCIALISTA Domenica scorsa, dopo un periodo d1 slasi dovuto all'assenza del segretano, ha avuto luogo la nostra assemblea. Ven. ne anzitutto deciso di tenere il più spt!.~- ~o p()SSibj\e delle riunioni di pro,-pagand.:. alle quali verranno i111Vilatii sun-pa,i,:. zanti, allo scopo di fa.re nuovi aderenii " raHoirz:are la noslTa Sezione, indebol:la già da tempo dalla part.enza di gualcito compagno a ::!alla morle di due allre ca, rissi.mi com.pa.~i no.stri. [.'asisemblea si pronunciò nuovaffiema ll! favore deH'unità socia.lista. E la votazione sulla rrwzio!U! per l'unità che verri d.i.scu.$Sél a prossimo Con.wesso, venne rimalll>data a.lla prossima assemblea, previo r~olare avviso alla DlI=ione del Partito com.e, per la prima volta d.a ~uan do i'l P..rt.ito Sooia.list.a Ltaliano venni! co Da Affoltern a.j\. LUTTO OSTRO Giovedì sera, 17 corr., dopo breve ma1,:ilti:i, ha cessato di vivere, ancora nella oiovane età di anni 30, la moglie del ~ostro compagno Giuseppe Corti Al caro compagno cosi duramente colpilo nei 9u-0i più cari ailietli, le nostre piu ,;ve condoglianze e l'assicurazione del\;,. noslra soli.da.rielà nel dolore. Alla memoria della .giovane e dortun,a{a sposa, tanlo amat.a e sli.m.ala da quanti la conohbero, un mesto pensiero di ricordo. Le Sezione Edile Da Winkelo (San Gall8) Domenica 2:1 corr., alle ore 14, nel Ri- <;torante Recahi,a un compa,g:no di Zutl\- ,i!o terrà una conlferenza sul tema: " li f.asc:i.smo e gli operai italiani ali' estero ». Rivolgiamo cordiale invito a tutti i lavora tori di Wclteln e dei paesi limi.t.rofi. presaTi. Nella passata seltunana due nole imprese del luogo hanno licenzialo numerosi operai, da anni residenti e domiciliali nel distretto, per favorire la fiLta ~n1era degli operai sta.gionali. E' fuori dubbio che gli operai licenziali dovrail.!lo 'Pa.gaire le loro contribuzioni comunali e cantonali ma1grado la loro triste situazione di disocou-pali, mentre gli operai stagionali d'oltre con.Ime guadagnano la vita .nel Cantone, bene{1. cian<lo altresi di potersi .recare ogni giorno in seno a.1la propria {aimiglìa, sottraendosi così ad imposte e tributi diretti. Altre vo1le si è fatto rimaircare il favoriti~mo padronale verso la mano d'ope1a d'oltre corni.ne, e ragioni, ovvie qw a r.i.pe-ter.si,ne sono le cause. Un rimarco va fatto ai lavoratori edili locali, che sempre se ne st>rafregano del- !' organizzaz10ne sindacale e mal,g:ra<lo e. sista un sindaca,lo defl.la categoria, se ne stanno egoi.sti.caane:nte 31pJ>arlati, iLe \a.gn.anze ai d.i~l trattamenti de gh wipresari edili sono puerili, per il semplice fatto ohe sono ,i!\i operai stessi. il più delle volte a,d incoraigg-ia.re i padroni a creare situazioni tristi ,su\ mercato di la.voro. IL'ostinatezza d~i Qperai a non. volere comprenidere la grande utilità dell'or• ganizzaz.ione, facilita lo sfru!lfa~to padronale e faNoriS'oe inoltre uro,. invasi~ Osiamo sperare rche i meLo<li padronali, scuotano gli o.pera.i edili dalla loro egoistica a-patia e li spro=o ad entra,re nel sindacato per la difesa dei propri diritti di classe ed esi-stenza. Da Biasaa RESOCONTO DEILA FiEST,A DBI TIESSIILI Data la mancanza del tempo ~- rio per una seria preparaz.ione, l'esito del Veglione dei TessiLi, tenuto il giorno 13 ottobre nel Salone del Politeama, è stato superiore ad ogni più ottimistica previsione. 11 bi-lancio della festa è in.fatti ~ seguente: Entra.le, fr. 840,35; uscite, fr. 370,75; avlallZo netto, fr. 469,60. A questo avanzo b.iso~>a ag~un.gere fr. 25 c:he il Consiglio di Amministraz;io~ ne del Politeama ha deciso di bonificare sulla ta!isa di aiffitto, per cui il ricavo netto della ser.atJa è di fr. 494,60. Commossi e soddisfattissimi della sim~ patia e del\'appo,g,g-io av.uti dall'opinione pubblica della regione, i I.essili ringraziano a.ncora vivtaanenle quanti col loro intervenfo hanno voluto con,correre ad incoraig,gianli nei loro ,primi pas-9i nel cam ,po dell'attività sindacale. Da Giublasao FESTA PROLETARIA LI Sindacato del Linoleum terrà al ristorante Camoghè in Giubiasco, dome· nica 28 ottobre 1929 la Festa del Sindacato col seguente programma: Ore 9: Apertura della festa ed inizio dei giuochi. Ore 12: Sospensione. Ore 13: Riapertura e conbnuaziona dei giuochi. Ore 14: Ricevimento musica della fasta e concerto. Ore 15: Conferenza del compal!no Fro.f. 1ìh. Wyler: · « 111 lato educatwo del movimento sindacale"· Altra conferenza del compagno D. Visani su: «L'organizzazione e suoi scopi ». Ore 16: Continuazione concerto. Ore 18'-24: Inizio e termine de1 ballo. Il Comitato organizzatore ha lanciato il seguente appello: •Proletari, citta,dini, noi vi aspettiam~ al Camoghè: siamo sicuri che per la buona riuscila della festa avremo il vo• siro intervento ed il vostro appoggio. Lecanzondiei"Pallati,n,i Il Becco Giallo inizia una nuova forma di atlivi.tà. Mentre il giornale, in formato lettera, adempie mirabilmente la sua funzione di propaganda antifascista in Italia, ove è spedito clandestinamente, ima serie di pubblicazioni brillanti, semi serie, e serie verranno ad arricchire il repertorio delle o-pere destinate a rompere le scatole al « duce » m..:gnifico e ai seguaci suoi. Queste pubblicazioni, alla portata delle borse più modeste, avranno per scopo principale di mettere in giusta luce i sistemi e le figure (o i figuri) del e regime» della mangianza a tutta olti rnza, e ad illustrare gli episodi più cilratterislici e scandalosi della colossale cuccagna che, stabilitasi in Italia, con la marcia su Roma in «wagon-lit», dur;:,. ormai da sei anni e minaccia di continuare fino al giorno in cui l'ultimo balilla non sarà crepalo d'indigestione. Daremo in seguito il programma delle pubblicazioni in preparazione. Per il ruumento diremo soltanto che il primo vclume comprenderà le « Canzoni dei Pé\llatini .. opera in musica del maestro Vezzella. Le « Canzoni dei Pallatini » furono il grande successo del « Becco Giallo " i'l Italia. Diffuse settimanalmente in quattrocentomila esemplari divennero popolarissime. E<l i vari personaggi del regime furono immortalati dal « paraponzi, ponzi, po ». Recenti avvenimenti in Italia (il rimp;,sto ministeriale, tra gli altri) hanno r:nverdito... la gloria dei principali « pallatini » per cui la ristampa de-Ile ~ canzoni » si imponeva. II volume elegantemente illustrato, verrà messo in vendita al prezzo di franchi cinque. A.i rivenditori, sconto de} 30 per cen to, Uguale sconto sarà accordato ai noslri amici per ordinazioni, col relativo importo, all'ammimstrazione del Becco Giallo - Faubourg S. Denis 103 - Pa· ris (X). P~r l'invio raccomandato, agg:ungere 60 centesimi per la Francia e Colonie a ·1.so per gli altri Stati.
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