.. Lotte sofferenze del lavoratori tessili negll Stati Uniti. 1,a Con[ederazione americana del l:arnro (,\meric:rn Fedcrali?n of La: bo1·) e la Federazione amencan~ dc1 lavoratori tefsili fanno da alcum mc- . 1 ogni siorzo per organizzare i circa 30ù.OOO operai c_d op~raie ~essili_ n~ll_c contrade mcrichonalt degli Stall Uni1i Secondo un rapporto di 1\ uova Yo1 k un comitato na&ionale di .1000 cittadini rn costilucn<losi allo scopo di i-ichiamare l'allcm,ionc dcll' opinione p!!bblic.\ americana sulle condi7·011i misere in cui. versano i la,·oratori tcss:Ji dc.gli Stati meridionali. L'AVVEN:l;RE Da. LAVORATORE CORRISPONDENZE Da Zurigo SEZIONE SOCLAJ...IST A l soci sono invitati all'assemblea generale per saba-to 28 corr., alle ore 20, per li attande importantissime. Il Comitato. I VLNCITORI dei premi della Lotteria organizzala dal Circolo F-ilod.ramm. «Avvenire,. eslralla nella serala del 2 settembre al Sonne Aussersihl, sono i numeri: 1424 - 978 - 684 - 86 - 1265 - 261 e 1326. Il premio può essere ritiralo ano!1c rivolgendosi a Edoardo Castelli, Zurigo l0, Hohhtr. 206. Da Manthey Le Zaninale di Pio e Masinale di Gio- ~·anni passarono al primo allo sollo la Da Lugano benevolenza del pubbl:ico. Dal.o poi che L'AGITAZIONE DEI FALEGNAMI a DubendorJ, essendo abolita la pena di , mc.rrle, non si poleva trovare un boia per LP trattative fra padroni e operai delfare giustizia di certi artisti.... l'industria del legno, che dovevano aver Ma il buon pubblico, di buoni e giova- luo~o sabato scorso davanti all'Ufficio n: compagni, volle lo stesso alla fine lri- Cantonale di Conciliazion, hanno avut0 butare a tullo il gruppo applausi e ri- luogo invece martedl nel pomeriggio, chiami alla riballa che non finiva.no mai. prchè all'ultima ora la commissione paLucia e Mardoohe ri guadagnarono 2 dronale aveva telegrafato chiedendo un splendidi bouquels di fiori 1ossi (non rinvio, onde aver tempo di sottoporrP come Ci·nella) quale omaggio di compa-. all'assemblea dei padroni uno schema di gni ed ammirailori. I controproposte da presentare agli opeSi ballò poi sino alle cinque e mez.z:> 'i rai. del mattino. e daUa strada i gio~an~l:i Ciò poteva lasciar sperare che l"inconc.;n:-arono . m coro_ le canzoni lici- I lro di martedl avrebbe portalo se non alnes1, ohe sramo cert1 devono avere ser• !"accordo definitivo, almeno al primo vito di sveglia a lutto il paese. passo verso di esso. Ci lasciammo alla stazione ove ognu- Il I padroni sono invece intervenuti a a Da Biasca SCIOPERO DI TESSILI Causa l'abbandono del lavoro da parte di un gruppo di operaie dello Stabilimento Riecken e C. - avvenuto sabato scorso per protesta contro le continue riduzioni di guadagno - anche le operaie e gli operai di altri re-- parli hanno deciso domenica scorsa di astenersi dal lavoro per ottenere da par le del la direzione un miglioramento delle condizioni di salario e una più favorevole regolamentazione della que· stione delle multe, delle assenze, oltre che a un maggior rispetto da parla delh. Direzione e di qualche suo rappresentante. GU scioperanti si aggirano sulla novantina e sono assistiti dalla Comera del Lavoro, la quale sta trattando per Earli aderire alla federazione degli ope· raie tessili, per dare ad essi mal!~ior appoggio. :,.jcllo c;tc&,o tempo in cui il nolo ind11: tri:ile Ilenry Ford introduc<' la settimana di 10 ore nei <:olonifìci nel ~11rl degli Stnli l'n;li si la,·ora 11 1m1 di giorno e 12 d. notte. In delle re- ~ion i le donne debbono. pure lavo: rare di notle. Nella magg10r parte d1 IL' ESTRAZLONE DELLA TOMBOLA qur,sle fabbriche non vien pagalo della "Musica Operaia di Monlhey» ha n<·ssun supplemento per il lavoro dato il seguente ni..<ultato: straoi-dinaiio e notturno ed i giovani 2 3243 3 no prese la ~1.rada del r~lhorno fra ca\- I riunione senza nessuna proposta o a - di arrivedercii ed evviva al socialismo. Da meno con una sola proposta: quella di _e, R. non accordare nulla agli operai e ben· Glnev•a chè continuasse-ro ad aiffermare di non riuscire a mettersi d"accordo, su tale all~giamenlo si mantennero unanimi. Cioè no; uno contrario vi fu, un cristiano sociale, il quale dichiarò di.. non poter dar nulla. Martedì mattina si è avuto un tentativo di conciliazione a Bellinzona, che però non è riuscilo. L'assemblea deg~i iicioperanli, tenuta la sera stessa, ha raspinlo, ipfalti ritenendole troppo vaghe ee! incerte, le proposte della Dilla ed ha deciso di continuare lo i;ciopero. 1. premio: l"- 4629 - . pr.: - . dai 14 ai 16 anni possono essere sol- pr.: 1853 _ 4 _ pr.: 2565 _ 5. pr.: 1264 toposti nl lavoro fino ad 11_ ore al _ 6 _ pr.: 362 _ 7. pr.: 1885 _ 8. pr.: ~forn_o! Sarà_ su_perfluo agg1un_~ere 3704 _ 9 _ pr.: 3453 _ 10 pr.: l287 11. che I padr_om d~ c~te~le f~bbr 1che pl".: 4217 _ 12 _ pr:. 4048 _ l3. pr.: 1477 fanno rla d1llat~n nei villa~1 e ne~lc __ 14 _ pr.: 16l _ 15. pr.: 3407. TROPPI INFORTUNI SUL LAVORO! città abitale dai lavoratori cot-onie-- La «M O M th ri. » ~s. per. on ey. La settimana scorsa due infortuni sul lavoro commossero tutta la cittadinanza einevrina. Un franamento avvenuto in una fossa scavala per rinnovare la fognatura seppelll due operai quasi per tre 01e si lrovaron lra la morte e la vita so-1to la pressione della massa di terra che copriva gran parte del loro corpo e col pericolo di nuovi franamenti. In tre ore di sforzi compiuti in che condizioni e in che stato d'animo ognuno può immaginare, i due disgraziati poterono essere tratti in salvo. Fu un sospiro di sollievo per tutta la cittadinanza. La quale si domandò se tutte le precauzioni erano state adottale dall'im,presa per evitare incidenti di tal fatta, se r autorità can· tonale dispone di un servizio di contro\• In proporzionalo alla entità dei lavori che si stanno compiendo in questa città. Le trattative sono pertanto rotte e la •ltuazione è quanto mai ()SlçW'a. Subilo dopo la riunione degli scioperanti si è avuta una riunione dei delegat\ dei sindacali operai della plaga per di><:idere sulle forme mi~lioz:i di solidi1• rietà morale finanziaria da dare agli scioperanti ai quali è stato votato un ordine del giorno di simpatia e di ap· po~gio. Pochi giorni fa ricevemmo \tn in~ leressante raor>orto del nostro segretario internazionale a Londra sulle condiv.oni e le lolle nell' indu::-lria tE"ssi1e delle regioni meridionali degli -Sta li Uniti. Esso seri ve fra altro: Nel mese di giugno da 5000 a 6000 -operai tessili scioperarono nello Stato di Soulh-Ca.rolin. A Newmarket. New Hampslùre, niù di 1000 operai scioperano già dal mese di febbraio senza che finora si sia levala una voce domandante la resa. Gli impresari americani si servono pure di espedienti non <lei lutto sconosciuti agli impresari. nostrani, cioè essi fecero espellere gli scioperanti senz' allro dalle loro abitazioni, le quali anche -colà sono naturalmente proprietà esclusiva dei padroni. Il numero di luglio del • 111e Text ;le Worker • (Il Lavoratore Tessile). or~ano della Federazione americana operai tessili, cita nove fabbrkhe di calze le cui maestranze sono· in isc:opero già dal mese rii maggio_ ~bnlo1·rlitiY; sono addirillura i metodi impiegai i dalla ..\merican Glanzsto!T and the .\me1ican Bemberg Co1-µoralion • durante e dopo lo sciopero di FTzabethlown dal 15 aprile ::.;no al 7i mag!{io. Com·enzioni stipulate da loro cogli scioperanti non \·enncro neN1ure mantenute lJn organinatoi-e della " .\merican Federai ion of Labor • al quale si dovette la liquiàazione n~ri(kn nello sciopero stesso fu rapito v·olenten1enle e ccndollo al confìnp dello Stato. l\1ctodi prellamenle f-ic,_,-i-·li ,lunqùe! Il qoYernatore dello Slato di Tennessee in,·iò drllc truppe> a Elizabethtown ma 1~rado l'avviso contrario dato dal mf'diatore nominato dal goYernatore stess0 ed allo scono Hidente di intimorire gli ~ciopt'ranti. C:iò provocò la protcsla del mediatore, signor mag_gi.Qre Berry. « Contrariamente al mio consiglio - scriYe Berrv - lei inYiò delle truppP ad Eli7nh"'l,f()wn malgrado <::he r :-ittcg-iiamento p:::icifìco dominnnte ahhia olTcrf,-. Iuli<' le poss:bililii ner la c-onrili~?;,mr. Il suo modo d'agire- sbarrò la via alla pace e l'apc>rse alla lolla e l'inimicizia allargando ·1 conflitto del auale ora ness11.Po p11ò pre,·eJere la fine. I rappresentanti di 1>i1'1di 6000 esseri umani, i ,-'fl~dini ed il gruppo padronale in C-~l'~a •te<;~o mi hanno dello che essi non aHehbero c-hipslo I' irwio delle truppe e dir non sono '-lati nemmeno inlrrr')gati <;11!utla la faccenda. (Coniinua). Da Locarno D• Amrlawll VITA DEL PAlRTlTO Comuni.chiamo a:i compag11i della ~- zione socialista che domenica 29 corr., alle ore 8.30, nella sala del rjstoranle Cervo, in Romanshom, avrà luogo la assemblea della Sezione. Cordiale inviio anche a tutti i simpatizzanti e antifascisti, nondiè a tutti coloro che sentono di prestare l'opera loro in di-fesa del martorialo popolo italiano Il ComitaJo. D• Wlnterthur .Domenica 6 ottobre asre:mblea imporla!nilissima ~ella Sex.ione socialista. l compagni sono pr~a.ti di non manIl giorno dopo nn muratore cadde da un fabbricalo in costruzione e non fu potuto salvare, questo mori all'ospedale La preoccupazione della cittadinanza - della massa operaia, la più interessata, in primo luogo - trovò nuovo alimento. care. Troppi gl-i incidenti sul lavoro! consolare che si intrufolò n~lla discus- Le imprese fanno tutto quello che d~- t : i: ,·ono per <prevenirli? Le autorità can· tonali hanno lutti : mezzi necessari per La commissione ha deciso di tenere il pre0.slo comizio pubblico durante il lavoro, martedì alle ore 16.15 alla Palestra comunale. In detto comizio si dP.- ciderà sul da farsi. Naturalmente nell'afitazlone i fascisti non si smentiscono: malgrado che le istruzioni che il loro ~overno ha ema· nato per i lavoratori italiani all'estero, facciano dovere - apparentemente - a questi di non mettersi contro le agitazioni economiche dei lavoratori del luogo, il gruppo degli operai fascisti che lavorano presso la Ditta Rimoldi ha dich;arato di voler evntinuare a lavorare anche durante il comizio. Cosi il fascismo coltiva i rapporti fra gli italiani e eli indieeni dei paesi di emigrazione: Se poi qualche fascista con tale contefno và con la testa rotta, si grida al1' anlitalianità. Da1 Belllnzana FESTA OPERAIA Tempo fa un italiano che non appar-1 obbligare le !mprese a pre~dere I~ mitiene ad alcuna associazione politica, ma ,;ure necessarie, per sorvegliare affmchè che è bravamente organizzalo <11el suo I ":>n ci siano pericolose negligenze. li sindacalo dei lavoratori edili e del sindacalo di mesliere, si presentò al Con- Di tali preoccupazioni s'è fatto eco il le.sno della capitale ha tenuto domeniaolaio di Zurigo per il rinnovo del pa~r,a- compagno Resselet nella se~ut.:1 del Gran ca 0 scorsa una riuscila festa éampeslre porlo. Consiglio che ebbe luog_o 11 21 cor_r. Il al Grotto Paradiso in Pedemonle. Fra le altre domande l'impiegato inca. nostro compagno constato che nel Dipar· Malgrado una vicina sagra liberale, ricato per i rinnovi chiese al!'amico: ti.menlo dei Lavori P~_blici. c'è un _solo l'intervento dei lavoratori è stato abba- - A quale associazione italiana di I lunzionario atidello all 1spez1one dei la- stanza numeroso ed i diversi giuochi - Winterthr appartene_te?» . . vori; un s?lo !unzionar!o la cu_i compe: lotteria, ruota, ecc. sono stati attivis- - A nessuna - nspose I amico. lenza tecnica e messa m dubb10. Trop !.imi Intervenne allora Il.O altro impiegato I po poco! Rosselet domandò al Consiglio I A I d. . t l . 1 t d Il Nella stessa riunione è stato deciso di tener,, w> Pubblico Comizio Venerdì sera, 27 corr. alli ore 19.45 al1.. Palestra Comunale per spiel!are alla cititliinanza le ra.1tioni del conflitto. . A questo comizio tutti i lavora~or, r.on le rispettive famitlie sono cord1a\- mentP invitati. Da atubl••oo NELLO ST ABLLI~TO DEL LINOLEUM Benchè da solo poco più di un anno costituita., la sezione defli operai del Linoleum non dorme. Dopo aver -perequalo un po' i salari degli operai ha tentato ora di ottenere il contralto collettivo di lavoro, contenente i minimi di salario, le vacanze pa- ~ale, la commissione di fabbrica. ecc. Le trattative si sono svolte in questi g,orni dopo 10 anni di servizio. E' invece nulo qualche cosa : fr. 5000 per la cassa maiali interna, le vacanze annuali pagale da un minimo di 3 giorni dopo 2 anni di servizio fino a un massimo di 10 giorni dopo 10 ani di servizio. E' invece ancora sospesa la questione dei minimi e della commissione di fabbrica. Da Nizza consolare che si innlrufolò nella discus-1 di Stato se é risposto a mettersi in rela• 1 .. PP a~ iloR e s ad~ M1 concCarer O e 1 a · I · 1 · · · f · 1· i; ilarmomca ossa 1 onte asso, a stone e d,srn al suo col ega: z1one con e organizzazioni pro essiona 1 • f • d. · · • Un gravi .;,;imo lutto ha colpito questa --- Ma cosa vuol domandare! Sa bene I>er studiare con essi i mezzi opportuni , 1 q'.iale va d,per ezioua_n osi _semp 1 re dP 1 1 1 1 1, LUTTO SOCIAILIST A · · · · • • • "d · I l d1mostran o come sia mentevo e e o Sezione so-cialistta e con essa il P. S. L che a Wmterlhur non esistono socie-la per prevenire gli mci enll su avoro. . ,l 11 . • d" t tf . 1 e lutto J'anli:fascismo. d"Tlalia, ma solo di aniiitaliane. I La discussione che ne seguì confermò appogl!~c e e a simpatia I u 1 1 a- Giovarmi Bacconi è morto Bravo '· 0 -- delto! · 1 ,, soé---"-a la necessità di prendere vorat 0 r• oe.n. •• J,a:r,a;u Le persecuzioni in patria, le soUerenIn:falti a· Win1e!iih.ur che è la ollava Provvedimenti adeguali alla ~ravi~à- del Nel pom:riggio il_ compai,!no Visani zc e la dura ,;la dèll'e·ilio lo hanno uc-- c:ttà della Svizzera per popolazione e I c;,so. Anche allravers~ !e sp1ei;!ab1li at: li~. pront1;nc1a_lo_ un ~ISCorso s~la neces- ciso. per i1r.porlanza, esistono bensl una deci- tenuazioni d_el_~ons1g~1ere addetto a1 !:ila del! org~1zzaz1one_ operaia. . Pur essendo giovane - non aveva che na di società di lingua italiana, ma nes- Lavori Pubblici, s1 senllva che la neces- Alla sera I 1mmancab1le ballo ha visto 3 6 anni _ era un ve--...chiodevoto milite suna, nes&unissima, a stile fascista, nè ~ità di provvedimenti era sentitc1 da t~t: una folla di amanti di Tersicore i quali dell'I-dc.a ~ocialista. Fu s:~daro nell'am1~.ala ai tirapiedi consolari. .li. Il Dipartimento dei Lavori ~ubbl_ici I hano trovalo che la giornata di ~4 ~~': i> -:s•,:i.;.; ·.te socialista della sua AsciaA Winterthur, sii,!nori del Consolalo, ~tudierà in acco rd o con le o~gamzzazio·, troppo breve, perchè la feSla e f,n,t2.' r e ~p:egò la sua infaticabile attività esistono associazioni e uomini italiani ni orofessionali l'adozi-one di oppor lune I ti oppo presto. nel campo politico e sind1cale coprendo ohe sanno fare onore al lavoro e che I misure. . . In comp ..?sso è stata quella di don?- po li di responsabilità a·r.~he nei momensenlono la solidarietà internazionale coi I Anche a no~e _della cl~sse operaia 1~: nica una buona giornata di pro;iagan- ti più di;•ficili del triste periodo dello loro compa.gni di altdi pae-«i e che a! liana. che a~li infortuni sul lav?ro 3 da per il sindacalo edili e del iegno. sviluppo fascista, firrchè fu coslrello a ridisopra del gretto co;i,cetto fascida e na- purtroppo un ~r,,nlrib_uto_non m d ifferen· parare all'estero. zicnalisla hanno il concetto del\'uman,t~ 1 ••• nn; rin,trazi:.imo I amico e compagno CONVEGNO SOCIALISTA Qui giunito riprer.e il suo posto ed era inliera. Rosselet per il suo intervento, augu'.a nd o fra i più veoohi compagni della se?iow> h I · h · dolleranno riesca- Domenica prossima, ha luo,l!o a Gor- Iniall i qu·, si aiutano vicendevolmente I c e e misure_ c e ~ 1 a . 1 . I di Kizza. AUivo, inlellig2nte, sereno ~ d z a tullt .s I duno un conve~no regionale socia ista, anche nei miserabili biso"ni della vita e I no a . ar piena sicurez a ' d; una modestia esemp_lare era da tutti " nel qll'ale parleranno diversi oratori sul V : sono uomini ed istituzioni che vanno operai. amalo ed allamente slLmalo momento politico attuale. a gara per essere di conforto a.l!li italia- .Da qualche tempo le me c.ondizion: ni indige:tli e poss.ono dare de-i punti, ma 1' DaLichtenstein-Wattwil Sebbene da qualche tempo questi con- d1 salute andavano sempr~ più _peggiomoll1. alle autorità italiane i di cui im- B veJ1ni riescano ~umerosi. pure crediam~ raooo, ma non per questo s1 straniò da,!\a piegali 'banno luLli lo slesw difetto di' LA NOSTRA GITA I nos_lr~ d_o~er~ d~ ra~co!lla nd are anche ai lolla, anzi, oltre prendere parte alliva essere nati con un braccio lungo ed un') La gita in automobile dei comp. de! ~ocialisll italiani di non mancare, per- alla vita del partito a! di là di quanto corto, quello per prendere, questo per Sindacalo ed amici simpal:izzanti riuscì chè l'azione che co nd ucono i compagni la sua scossa salute gli avrebbe permesdar" splendidamente e non poteva avete mi- ttcinesi, specie nel momento aUuale, è so. incitava gli altri a persistere e a non • h 1· -1 essenzialmente opera di protezione de- di::iperare Del resto poi è un onore per noi c e 1 9. ,or es1 o. f · . in questa zona non esistano società lulp- Passammo da Wetzikon e da Seebacb gli anli asciSli. Povero Baccorul . . CAMICIE TE.RE MILITARIZZA11E late dal consolalo italiano e stiano s1cu- a prendere con noi vecchi nostri comp~- Tutti, dunque, a Gorduno ! La Lua buona mamma li aveva ragg1un_- ALL'ESTERO? 1; questi signori che sarà un po' difficiie gni e poi a Zurigo trovammo le v~cch1e lo e sperava, ed. anche Lu lo f_puasli, '.'Jegli ambienti coloniali di qui circola che riescano a metter piede qui a W1-"- 1 avanguarlie di Wattwil, che ora s1 lrn- SEZIONiE SOCIALISTA IT.AiLLANA che le 7ue cure ed il suo aiffeL_lo li avrehins-istente la noti2Jia della creazione di u- lerthur I vano nella città della Limmal. Facemm_o Sabato 28 corr., aie! ore 21, alla Casa ~ro g,c:al~. ,No. I~prov~1samente I~ na centuria di camicie nere, regolarmente I u.n buon pranzo al ristorante Cooperali- d l P I . . 1 t· l tt· 1 . . ·tt· morte, s1 d1reboe quasi furtivamente, ti Vo "ella ."'.i.Jilaerstrasse, dove fummo e opo 0 • sono LnVI a 1 u I g 1 iscn 1 ha strappalo al grandissimo aHetilo di ;scritte al corpo della Milizia volontaria a- Dubendarf '" ·· 1 alla Sezione socialista italiana di Bellinsicurez~• nazi·onale. - li alta li ma«nif,;camenle, cosicchè 11oi colei che li diede la vita ed a quello dei = "' zona e cintomi, per discutere un impor- eh I d · D L f d d Il Se • · 1· t fummo c0ntenii del gerente e crediamo compagni e li amavano per e h1e oli ella creazion11: di quest'altra propag- a esta afa a a zwne soci.a 1s a · . tan.le -Ordine del giorno. 1 d" • fed 1 d · · • • · 1· che anche lui lo ,fa slalo di noi. e per a tua gran 1ss1ma e. ~e el re,...;=e, ne ha assunto l'incarico ltcl.llese riusci a merav1g 1a. I · · s· f alda p e«vtera d. non mancare M l . rl • 1 l'-'-' 6 -• • • Do O il ranzo si fece una piccola col1 a c r o'Jl 1 • a u non sei mo o invano. -il Fascio locale, previo accordo col vice- Credo d1 non sbagliare calcolando che P ~ . . e di ::ordurre i compagni non ancora i- ] comoagni tutti nel renderli l'ullimo -consolalo. · · D be d rf · f · · d.' letta pro v1tt1me del fasc:smo. . ma, m u n o v1 u una riunione 1 . . . . . , . scritti. estremo saluto li hann-0 promesso di non Pare che le schede d'adesione alla ilr.lian, e ticinesi superiore di numero a GHammo (a cil_ta d~ Zurigo coln 1 . n 1 ~- In visla del prossimo congretso tutti abba:ndonare la lotta per la quale desti -centuria, siano già state diramate ai più ~uella di sabato scorso. Quasi lutti bai- st ri ~~m~a~~1 zur 1 t~ 2 h~s'. ehbeleloro almi.I!,e i corrpa,gni devono fare il loro dovere tutto le stesso e di non desistere da quenoli squadJ"isti del fascio. di giovanotti, chi in camicia rorsa e chi '.eca,ILUI 0 <=:1 sino a unc 1 ?; -:::-~ ammo prestando lulla la loro opera. sta fino a quando il tuo, il nostro sogno Se sono rose .... fioriranno. Vuol dire in cravatta rossa o foulard5 vermigli. m a e~na come una so a ami,. ia. non ria luminosa realtà. che la collettività italiana della colonia, Tutto slava a dimostrare che il pubbli- Spendemmo dei nostri denari, frullo VICE CO SOLE MA CAIO... Alla povera mamma tua sia di conforoltre «li spioni di mestiere, avrà alle co- -co era nostro, era socialisla. delle no s lre fatiche e non facemmo lo sapere che il suo Giovanni rivive nel 6 d · · d" · t3. Saladino, n<'nchè cavaliere ecc., propo- stole anohe la mi1"1zia volontaria. Oue~la balda schiera di giovanott1 li- come una parte ei soci 1 una socie cuore di lutti noi ~ I I h · 12 l ~to dal Magndico vice console a Bellin,. · Il d I d li CL ·nes·1, venu•~ da1· dintorni, da Zu.ri"o, da oca e C' .e l1l spes~ro quan o era paregime e .... consenso i lutti g · •• " d D f d h zona, non ha ottenuto il benestare dalla * ,. * l d Ust ~r da Oerlikon, da Winterlhur. con trimonio i 29. ( i que·la accen a c e ila iani è sempre pit pauroso, tanto a ~ d h • 1 Confederazione. ogni :Uezzo di trasporto, fiorivano la sa- interessa a vicino ano e noi ne npar ef.argli scavalcare, ,con leggerezza inaudi- d" remo) Con il passalo e presente .... del cavata, le più elementari norme di ospita- la di gaiezza e 1 ,peranze. · 1=.ere , d" ,_ e · d" L"cht l ;_,.. w Il ·1 non po,eva essere 1ve:rsamen...,..,.. Lilà. ,La Filodrammatica d1 Winlerlhur, che ompagm , L ens e"o, a w1 e AtLendiamo l'epilogo di queste scalma- h•r~e all'inizio dovette trovarsi a disa- Zurigo: salute e cordialità; arrivederci ne fasciste. Conosoia.mo uno ad uno gli tio su un palcoscenico primitivo, ~ordo, in 'duna nuovad~itaE n?ll'an.n 1 ° vl~dl~~•. al er-0i della nuova Italia, e non ci stupire- e senza comodità, alla seconda parte del ~n ? -~rno 1: VV!va a, so 1 ane,a e mo 5" a t=po debi.lo a certi abusi di prologo si .riprese e sebbene non sia sla- ! am~~ia; band-0 al sellarismo ed alla o~•pitalità penseranno opporsi liberi la quella di sabato una delle sue sere più I 1pocns 1al dtt.a.diru di questo paese. 1 felici, accontentò il pubblico. Il Comi/. sindac. ed a.utomobil. u ca~ no 1anco COLO IA PROLETARIA Sa.baio 28 corr., aie ore 20, la Colonia Proletaria, Sezione di Bellinzona, si riunirà in assemblea ordinaria alla Ca~ del Popolo. I funerali del\'aimalo compagno riusc.- rono dignitosi e solenni. Vi parlecipò oltre che la Sezione al completo un follo stuolo di amici delle organizzazioni adetenti alla Conoontrazione e alla Soetet.ì di M. S. « La Fratellanza». Con brevi e commosse parole rivolse l'estremo saluto a.Ila cara salma \' 0010.- Smorli Lettere dal Belgio Unaspeculazi1o1n!e L'Avanti ha la settimana scorsa, pubblicato per la firma di Salvi, un trafi· lettG d'ifesa dei responsabili dello scioglimento della Sezione di Bruxelles - colpevole di aver mantenuto e fatto suo l'ordine del giorno unitario del citllldino Cassa. - L'Avanti, organo non p1u del Partito ma di un gruppo di compagni, ha sistematicamente cestinale tutte le corrispon· denze che i compai,!ni inviarono tanto per dimostrare l'unanime consenso con: lro gli atti e provvedimenti pre.~i <lai cittadini Salvi-Caffa-Lunardi. L"Avanti, non essendo da parecchio lem,po più il giornale di tutti ~li inscrit· li al Partito, la ruaggiorinza dei cow.- pa,l!ni del Beljlio ~ J,ussemburgo è co• . stretta ad abusare della ospitalità dello Avve-r.ire del Lavoratore per rendere .. dotti i compajlni de\ sopruso commesso a loro danno e a danno del Partito, da un'infima minoranza di compagni f!ui• dati nelle loro mosse dittatoriali dalla protezione e dai $uggerjmenli di Salvi. Se la menzogna provocasse lo sternu• to tulle le menzogne, adoperate per fare0 avalla.re dal Partilo l'iar.bitrio di cui è vittima la maggioranza dei compa~i del Bel~io e Luxe-.mburgo, adoperate da Sai -n, Caffa e Lunar<l.i sarebbero suffi. cienti farli sternutare per sei mesi consecutivi I Che cosa sostien~ infatti l'ultimo tomunicato di Sa.Ìvi che risponda a verità ? Lo giudichino i compagni. 1. La Federazione del Belgio non ha mai funzionato cosl bene come ora I Senza rimandare i compagni alla Jet~ tura degli sperticati elogi fatti da Salvi alla vecchia Federazione sia sull'Avanti (vedi relazione sul primo comvegno) e in lettere personali Noi diciamo senza tema di smentite che la Federazione Caffa-Salvi era già morta prima di nascere dal momento che vi si inclusero tre membri c!ie continuano a lare la loro attività alla vecr.hia F edarazion.e nomi• nata non da Sailvi ma dal Conv•o del Belgio e Luxemhurgo, Perchè l'Avanti non ha pubblicato le sdegnose protest~ di quasti compagni ? 2. Il Convegno di Beyne non fu un truoco quando per inganna.re il iPM-tito ,i ignorano le lettere di astensione che le Sezioni ed i compa~ni banno fatto pervenire a Caffa ? Non un truoco la motivazione della non presenza del compagno Stanzani segrelario della Sezione di Quenast ? Non un trucco la presenza di Semera· ro di Tsch e l'assenza del compagno Desilvestri membro dell'Esecutivo Federale. Non un trucco 11 silenzio sugli ordini del giorno di solidarietà colla sezione sciolta (? ! !) di Bruxelles delle sezioni di E.sch, Quenasl e del Gruppo dii Rebecq. 3. «Onesti e corretti!?!» chi inganna il Partito ed i compagni faoondo fi~rare presente ad un Convegno dove le sole e vere Sezioni non sorto rappresenta/(!, un gruppo Anversa che non esiste ne è mai esistito, un gruppo del Limbour~o che da un anno è passalo agii Unitat"i P. S. d. L. I.? Non è forse vero che di 9 presenti al C. nvegno burletta la somma dei com pagni rappresentali dagli stessi, comore • so i -presenti si badi bene, non supei-ava gli otto - diciamo otto I 4. Tutti i compagni vecchi della sezione di Bruxelles eccettuati il compa• gno Lunardi, il neo compagno Gamberi, i I nemico del Primo Maggio Borotti ed ti Misell1, son•) rimasti nella vecchia Sez1 . Per tre anni consecutivi tutti gl,. elementi suscettibili di entrare nelle Hle del P:i.rtito sono stati toccati dalla pro• pagancl:i. persu:1.~iva o ne. dei c•Jmpag,1i, Fal:o quindi che la sezione cosideita ricostituita abbia trovato nuovi elementi, a meno che ; il giuoco delle tessere in bianco non abbia cominciato Ira i famigliari ! La nuova sezione non esiste nè cc,me tale nè come gruppo ed i quattro aderenti iniziali sono oggi ridotti a duq-l 5. L'Esecutivo del Partito è il RQ!o responsabile del caso MiseLl.i. Lunardi essendosi esposto alla sua domanda di accettazione a socio, la Sezione prima, la Federazione poi scrissero ripetute volte alla Direzione per sapere se le accuse di Lunardi avevano valore o meno. La Direzione per dieci mesi non rispor:de. E, Salvi, adoperò Miselli come membro del Comitato della Concen• trazione! 6. C'è nella questione della Sezione di Bruxelles e della Federazione dg} Belgio e del Luxemburgo una vera 8 propria montatura! Noi chiediamo che sia ben stabilito chi siano i mentitori. Vogliamo che l'elenco degli inscritti al momento dello scioglimento della Sezione di Bruxelles nella Federazione, sia controllato. Chiediamo che sia provalo chi, e per quale ragione, ha usato il falso o per meglio dire i falsi! C'è in quanto è avvenu.lo ed avviene, elementi sufficenli per disonorare per sempre chi se ne è reso colpevole, Ai compagni cui sla a cuore, indipendentemente dalle proprie vedute persona,li o di Frazione, gli interessi della tradizione di onestà politica dei componenti il Partilo noi chiediamo di imporre l'inchiesta. Essa dirà chi ha agito contro questa tradizione e li colpirà. La Sezione Socialista d-i Bruxe/le«.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==