L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXIII - n. 31 - 3 agosto 1929

.. _______________________________ L'_A_VV_EN_I_RE __ D_E_L LA_VORA .:·.:.:T:...:ORE:.:.=-----------;---------------;------------- Poi piangono sui morti come tanti coccodrilli. Ma le loro lacrime non commuovono nessuno e il foglietto di Italo BalbJ non riesce a farsi leggere che da quei quattro interessati dal cervello a serie. Io darci un consiglio a «falce e Martello> provi a stampare il giornale su carta antiemorroidica, chissà! Sancio Pancia. ( L. I. D. U.) MANiir,:STAZIONE FRANCO-ITALIANA ALLA CIOTAT A MARSIGLIA. Organizzata dalle due Sezioni della L. I D. U. Italiana e Francese, venerdì 26 c. m. sa e svolta nei Giardini Pubblici della Ciotat una ma~nifia manifest-azione di « Amitié Franco-Italienne ». Oratori designati erano i compagni iLuigt Campolon;ghi, Presidente della- L. I. D U. Italiana, l'on. Filippo Amedeo, Jean Marestan e l'avv. iLassalarié di Marsiglia. All'ultima ora una incomprensibile disposizione prefettizia impediva agli <>ratori ialiani di parlare in pubblico. Dopo. gli applauditi discorsi di Jean Marestan e dell'avv. Lassalarié, il numeroso pubblico pur di intendere i nostri compagni si portò alla Sede del Circ..,lo Jean Jaures, dove ben presto l'ampia sala fu stipata di pubblico, che tributò vivi ap;plausi ai compagni nostri ; quali pronunciarono due rimarcati di· scorsi. Ottima !!iornata di propaganda per la Lega. Coma ti erudiscono ilpoppo Falce e Marte/io, sparando a salve contro la guerra che le potenze imperiali:trche, con l'aiuto della socialdemocrai:ia stanno per muovere alla Russia dei Soviet (più bulifi di cosi... si muore) scrtH. nel suo ultimo numero: « ... Perciò questo intervento militare è preparato da tutti i paesi capitalistici. La sestCJparte del mondo ricf:iama su di •è la cupidigia dei capitalisti che vo"ior:o ,~ovCJmente sottoporre al loro sfruttamento le risoru naturali della Russia. La finanza internazionale vuol sotlomerter alle sue esigenze la Russia dei Soviet e la sua economia. 1/ Ironie unico delle grandi potenze imperialistic~ è ormai realizzato nel segreto della diplomazia contro il primo Stato operaio e contadino. « L'abbattinwnto della Russia...., ecc., eoc.,. Alle buffe fanfaronate dello stonatissimo or.gani.no, opponiamo un rapporto del • Comitato centrale delle concessioni ,. nella Russia dei Stalin, comparso nel suo organo Forzowo-Promyschemaj Gazeta, del 20 matgio u. s.: b Il rapporto d1ce: « Le concessioni Souietiche date ai caoitalisti stranieri lrutano °'li stessi una media di guadagno annuo del 75 pn- CQnlo sul capitale impiegato. Ma nella tesflltura si arriva al 64 per cento, nelle cartiere al 58 per cento e poi quando la va male, questi capitalisti ehe godono delle concessior:i realizzano il 35 per cento r.elle miniere, il 40 nella metallurgUJ ed il 31 nelle industrie chimiche"· Saprebbero spiegarci - quei quattr,:, pappagalli che imbrattano di frottole :y fogliucolo di Basilea - come la Russia possa richiamare su di sè la cupidigia dei capitalisti, se i capitalisti di tutto :l mondo vengono facilitati, pregati, lustrati. inchinati, leccati dal governo stesso della Russia percè vadino a sfruttare quel disgraziatissimo proletariato. Perchè dovrebbero fare la guerra alla Russia per conquistarne i mercati, quando i capitalisti non hanno che a degnarsi di raccoglier !"invito del governo ... comu nista per ottenere dei dividendi che nem meno l'Italia di Mussoltni potrebbe loro concedere? 1 Ma i rrercanti ,di frottole fanno il loro mestiere .... Uno qualunque. PRO ".AVVEIIIRE 9 Somma precedente Fr. 3o63.- .\.A RA U ....:. Pavesio: contraccamhianclo i saluti ai compagni di Baden, e<l in particolare lii compagno Baldoni • 1,- ZURTCC\ -- !Y Aud rea· salu - tando i cc,mpagni al Convegno <li Schakingen J,- 7.1.iRTCO - Perolini G.: impressionato da1 fungo tro\·ato -da Berl!"antini • r,5<1 CORRISPONDENZE da que 11' immensa galera ed avrete la spiegazione nei suoi più terrificanti particolari. di quanto più sopra affermato. Che importa al Governo di Mussolini delle sofferenze dei suoi sudditi. Troverà Rispetto a tutti, a quarunque partito appartengono. ma 1:: sincerità io. tanta bella e perciò la chiediamo anche a que· sto ex socialista, però sembra che ,la verità faccia paura a qualcuno. Da Zurigo LA CALUNNIA E' UN VENTICELLO ..... Un·eroe den·anonimo pubblica su Fal• ce e ~lartello del 25 lug,lio, la seguente IJoiata: - e MASSIMALISMO • I dirigenti della Cooperativa della , :.[ilitarstrasse ·licenziano i loro dipeo- ' denti s.:-nza pagarli. E' peggio lavorare , per i massimailisti che per i borghesi. « Il s~g'nor Lenz,i è autoriznto ad in- ' sultare un suo compagno ed a metter:o e alla porta come un cane. • Ma. dopo aver succhiato il san:rue ai , vostri dipendenti dovreste almeno pa- < garli. Uno che era presente •· I crani imbottiti saranno una ottantina, e non arrivano a formare il Comitato della sezione. Parlare poi di imposiZiione della centrale, bisogna avere de'~ia spudoratezza, pc-r della gente che ammette la dittatura sul JJroletariato in Russia dove dopo undici anni di regno, mentre i dittatori hanno ricchezze e onori, il popolo ha la cart,. del pane, è vero, quella dePlo zuc• chero, e dove è proibito fare sciopero. "" * J; ultima_ Il com11nista sindacc, di Xeuhausen fa sapere che :I Primo agosto taglierà. la corda per non aYere fastidi. Se mantiene la parola sarà un be1l'at. to di coraggio per questo rivoluzionario da ri!>otto. Da Ginevra ~I DICE Anzitutto dobbiamo smentire che il compagno Lezzi abbia insultato e messo ai,1;1p. orta chicchesia. Ad un compagno ticinese che teneva u11 contegno scorretto e grida va senza motivo come- un os- ... che k a:te gerarchie fasciste siano sesso, il compagno Lezzi, dopo avçr fat- occupate e preoccu,pate di trovare il motn tutto il possibile per ridurlo ad un do meno pericoloso di liquidare il supercontegno più decente, gli DICEVA: che gentiluomo conte Guido Vinci, segretase non voleva finirla sarebbe stato me- 1io politico del fascio e presidente della SE>zionedi Gine\'ra della Camera di Com- glio che se ne fosse andato a vociare fuori del locale. « Uno che era presente», adunque. se :o cra veramente, mentisce scientemente, sfaccial1mente, sconciamente. :.[entisce per partito preso, mentisce s21pendo di nwntirc, Smentiamo ancora, forma.lme11tc, che i dirigenti della C..:oopct'ativa ab1,iano licenziati dei cosiddetti loro di9endenti. E. ventualità che. del resto, putr~bbe be·- niss,mo verificarsi se l' interess" ed il buon andamento della istituzione Jv richiedess.-ro. Nel uso attuale, però, la verità i: que, Sta: Cna dc:le due ragaue addette alla cu cina, che cessarono il loro servizio il 1.5 luglio, ave,·a preavvisato ancora dallo scorso marzo che attendeva il compimento delle pratiche per maritarsi, dopo cli che avrebbe cessato il servizio. La seconda, soffrendo d'anemia, lascia va. voiontariamente il suo po~to pei motivi di salute. :-\ smentire poi !"accusa balorda, che non sia stato pagato lo stipendio alle li, cenziandc, trascriviatno il testo delle due ricevute, e non è certo nostra la colpa se lo stipendio stesso venne rit1t ato dal. le interessate otto giorni dopo. Ricevuta ~- J. o: Dichiaro io sottoscritta di a\'er rice. vu.to da!l'Ammini~tratore del Ristorante Coopera:ivo. :.1ilitarstrasse, 36, per 20 i,:-iorni di lavoro e 7 giorni di vacanza. la som,oa di Fr. 71,82. « Dichiaro indltre di a\'ere ricevuto lo indennizzo per le vacanze ser,za averne diritto. e Zurigo. 23 luglio 1919. , Firmata: Galli Emma. Ricevuta N. :2. e Dichiaro io sottoscntt" di aver ricevuto a saldo mio avere per serv1z10 orestato al Ristorante Cooperativo, dal primo al 1 .5 luglio la somma di fr. 50 ( cinquanta). e Zurigo, 23 luglio 1929. e Firmata: per Galli Maria. Galli Emma». L'anonimo mascal'zone che ha tentato calunniare i dirigenti J., Coopentiva è ac\unque. servito. Per il Consiglio d' Amministrazinne: D. L0:.1BARDO. Da Sala«u•a « Falce e littorio • l'organo ben pagato per Jifendere l'alleanza fra la Russia e :.I ussolini, si fa mandare e tradurre, certamente, una corrispondenza dal sig. Bringof, ras di Sciaffusa, che fa il rivoluzionario, fuori di qui, ed in C. C. parla come un leccapiatti delJa borghesia. Si è deciso di confessare la sconfitta nelle elezioni, ma si è dimenticato di risponderr· alle nostre domande in rapporto a:la commemor-:tzione di .\Iatteotti, che ripetiamo. Per la lolla antifascista è uti"e che i! governo comunista ( ?) e bolscevico Russo imponga ai suoi di,plomatici di far ban• chetti con :\Iussoi10i, di ricevere la sq uadra Balbo e di mandarvene una a Roma. a contraccambiare la visita? E· vero o non è vero che fu solo dietro ordine di i\lussolini. che fu per imposizione di :\fosca, che i depu~ati comunisti italiani scesero da·IJ'Aven'.ino per fa re un servizio a Ifascismo? mcrcio italiana nt::.la Svizzera. I.a nostra campagna ,·ontro I' imbro- :;lione :.lazzoni, colpendo in pieno anche il conte Vinci suo manut<-ngolo, avrebbe dunque fatto capire agii alti papa\•eri Jel fascismo che la posizione del segretario politico del fascic> ".li Ginevra è oramai insostenibi:e. Si dice anche che a fare cadtre in disg-ra.zia i1 conte Guido ha contribuito pure un suo strano tentativo di imporre come pre~idente de)L\ssociazione Muti lati il famosissimo Giordano (aspirant<! a1:a presidenza per salire ... al cavalieratQ). che i mutilati, per raf:ioni plausibilis: simt'., non possono tol)P.rare ed hanno escluse• recentemente dal Cansiglio della .\ssc,ciazionc. Ma toccare il conte .Vinci non è cosa faci·e. Per fesso che sia, ,1on lo è certa. mente stato fino a,l r,11nto •li non aJ>profitt11re rii tanti anni di segretariato poli tico <lell' importan'..e fascio di Ginevra, per impossessarsi di misteri e ducum.enti atti a salvarg:i le spalle. Di qui l'imbarazzo delle a1te ge(archi~ fasciste, poste di fronte a questa alternativa: O .liquidare Vinci dando ragion-e a noi dell'Avvenire, affrontando •il perico lo che il conte, andandosene, sbatta la porta; o tencrsc'o ancora fra i piedi, pe1 paura. irritando così maggiormente 1 mutilati, e permettendo a noi di cont:. nuare a stampa:·e quando ci parrà meg.ic. r.he il segretario politico del fascio di Gi, nevra è... que9o che è. ~oi aspettiamo tranquilli quella qua lunque decisione che gli a'ti papaveri rje, fascismo .:rederanno bene di prendere. Che il conte Vinci se ne ne vada o re- .;t1. per noi conta meno di un fico s-ecco Canaglia, può darsi che a so:;tituirlo si mandi una canaglia cento volte a lui superiore. Riprenderemo la lotta. Xoi saremmo disarmati solo quando, a sostituire il conte della sigareaa, le alte gerarchie fasci-;te fossero capaci di mandare un galantuomo disposto ad agire da galantuomo. i\[a. ne ha il fascismo di questE' mo• sche bianche i Da. Baal/ea (ex comunista). - Quel coniglio che sporca « Falce e BaJ1e » diventa furibondo per non potermi con0scere. Questo mascalzone che tradendo gli ordini di i\Iosca ~cappò dall'Italia dopo avere predicata la resistenza ad ogni costo, piantando vigliaccamente i suoi compagni per venir qui a dare lezioni di coragigjo, mi dichiara al servizio del Consolato. Farabutto ! Io spia ? Le ~pie saranno tra quel gruppo che mandò il pove:-o Hofmeier in Italia; ed ~ ora di cantare su questo affare, è qui che df'vi spieg;uti. L'Hofmeier fu mandato in Italia con a consa1>evolezz:i di un picc-o'.o gruppo cii sanguisughe <lei poDoto russo e fu da quei valorosi che scapparono dal!' Italia per imboscarsi nella « Falce e Ba:Ue, che Vf'nnero clate '.e indicazioni?! nece5' sa rie? 1 A Basi 1ea come risul,tò dal proce~so, :·Hofmeier ebb<: subito ar1e calcagna un polizic-tto fasci:;ta. Chi ha avvertito i fascisti? Xon certamente quelli che non Sa))<! 1·;i.no ni•~nte della cosa? Chi aJ:ora? E' Ora aggiungiamo. E' vero o no che il qui che ti vog 1iamo, pennivendo-lo. paese dove i fascisti sono più tollerati, i:· forse stata l'ambasci;,.ta russa a Ro rispettati. leccati è la Russia? Quante ag. ma?? Quanto poi riguarda ',i mia persogressioni, atte,,tati, insu'ti, hanno a"uto na se q11es.o signore abituato a falsifica i fascisti in Russia? re nomi e firme crede per comodo cli po E' vero o non è \'ero che possono gi. !emica con fondermi con altri, si sbaglia rare in lungo ed in ,ia.rgo con la cimice Facci,, ii mio nome se ha il coraggio e e nessuno li rlisturba? vNlrà se sono quello che, dice lui, tentò pn'.o schiavo dopo avergli tolto ogni li sempre i! mezzo di inasprire ancor più ,ertà ecc. ecc. tanta miseria per a1·ere i milioni da mao. Ora poi che il Dr. Wieser altro comu, dare aTestero per dare l'illusione di un nista dalle mani incallite ha accettato il benessere che non esiste e per cercare di posto di amministratore nella banca di distrarre la 1·ostra attenzione dalla sentiUn reduce di fUerra. .. Srato. comp1.!ndo un atto riformistico - • f · na di vizi, di turpitudmi, di an arrue scnopportun1St1co e vergqgnoso, la nausea za nome che costituiscono l'opera del Da Marsiglia VITTORIA DEI TERRAZZIERI - DE• BACLE COMUNIS1lA - VERSO LA UiNiflCAZION:E -DEL SIN!DACATO D~ù BATDMENT. s1 fa più forte pensando al'l'altro trattamento avuto dall'Hofmeier. Da S. Loul• Sabato scorso " S. 1. ouis, Cipriano Facchinet'..i, richiesto da irrnn tempo. te tenutQ una conferenza agli iscrjtti al'.a Concentrazione. Presentato da un amico. il Fa.cchinetti ha lungamente parlato sui compiti che incombono su tutti gli italiani che hanno accettata la du.ra milizia debl'antilyiscismo. Ha ricordato come deve essere u• tile in questi momenti di lotta cruenta, i' dimenticare le divergenze cl1e ci han - no didsi per oltre trent'anni, tanto più che rimane provato che di oueste divisio'li si sono sempre i-erviti i nemici del, la libertà italiana. Il suo béìlissimo e commovente di- ~corso fu sa.lutato da una lunga ovatione. In L•n successivo discorso, tenuto ad 1111 1:iiù 1istretto numero di amici, tra i r1uali i rappresentanti dei vicini paesi di Alsazia, il Facchinetti ha rep'.icata la ner.essità deil'unione in nome specialmente degli amici che in Itai!ia combattono, sof. frono e muoiono per Ila idea che non muore. Fu raccolta una sottoscrizione che fruttò discretamente, mentre fu pregato il Pacchinetti di tornare presto per portare A noi il conforto rlella sua presenza Q del\,. 1,uf, veramente commovente parola Da Zugo SEZIO>JE SOCIALISTA Domenica prossima 4 Agosto, «lle ore 9, al Ristorante Baar in Zug, avrà luogo l'assemblea della Sezione. Si raccomanda ai compatini di non mancare ed essere puntua:i. Il Comitato. :Oa l3urglen ATTIVITA' FASCISTA La losca marmaglia dei cimiciati vuole allungare i suoi tentacoli fino a questa ridente borgata. A buon numero di connazionalli veniva distribuito giorni fa il s<·~uentc invito: • BIGLIETTO D'INVITO • La S. V. è pre~ta d'intervenire alla riunione che avrà luogo Domenica 28 luglio alle ore 9 precise nella sala del Ristorante Vittoria (già casa degli italiani). ~ Si Drega vivamente di accompa2)lare la famig:.ia. Relatore sarà il Cav. Cicotti R. V. Console, sul tema: « Per la fomia. zione della Colonia. o meglio del Dopolavoro Italiano' di Bure:}en ». , E' obbligo presentare il presente bi• glietto d' invito. « Burg!en, li 27 luglio 1927. « Il Comitato O!'i"anizzatore •· Del risu!lalo de'~fa riunione diremo al prossimo numero. 'Fer ora vog'.iamo rilevare che il famoso « Comitato or~niz. zatore • è costituito da un'unica persona. dal figlit> cioè di un oste, un .giovane studente che cerca di mettersi in vista. che cerca di farsi benemerito delJ' invadenza fa~cista all'estero cooperando al"a creazione di una di quelie trappo!e ,>er i '!.Onzi. che i fascisti costituiscono ovunque possono per imbottire il cranio degli imi ~cilli che si lasciano accalappiare. E 1e benemerenze fasciste - chi non [o sa - valgono ben più di chiunque somma di studi per ottenere la sospirata laurea. A che ,pro stttdiare se il più bell'esemplare <le: perfetto somaro può far carriera purchè possa di:mostrare d'esser un degno seguace di queJla grande associazione a delinquere che chiamasi fascismo? Xon sappiamo ancora quanti o_perai hanno aderito alle ,lu.singhe del vice console. Ma per quanto piccolo possa essere il numero di questi illusi, noi ci domandiamo: si sono ancora chiesti costo• ro quale 5ia veramente lo scopo ,per il quale viene costituita questa associazion~? X oi credianw di no l iascismo. 0,perai ! Il denaro che verrà elargito per sostenere il « dopo lavoro» è il prodotto di lacrime, di sofferenze, di privazioni dei vostri fratelli. In questi ultimi tempi i Sindacati, uni: formandosi forse agli ordini pervenuti loro' da Mosca - hanno fatto dt Marsi, glia - come nelle altre località - la palestra degli esperimenti loro, scatenando numerosi scioperi, finiti tutti miserabilmente, a tutto scapito della massa dei ,lavoratori. Sarete voi così privi di sentimento mora· e, umano, da approfittarne? :.la infine, diranno questi operai. per quale motivo il governo di Musi.olini mostrerebbe tanto interessamento per la cc,stituzione ,li questi dopo lavoro? - Perch.:? - Il motivo è semplicissimo, rispondiamo noi. I fas.::isti hanno bisogno di mettere il parav.ento delle loro menzogne su.I cu• muln di de'.itti consumati in sette anni di guerra civile. Il fascismo che gronda del sanl!"uc di tremila antifascista assassinati, vuoÀe apparire il candido agnellino leggendario; costituisce perciò a spese del rlissanguato popolo italiano i dopo !a,,oro guale mezzo di propaganda, ove tutte le infa• mie. ! delitti, i furti, gli incendi, g,h assassinii commessi dal fac;cismo verranno rappresentati come altrettanti fatti gloriosi che portarono aAla ricostruzione morale del'.a nuova Italia. Costituisce i dopo lavoro, ove il ,Jo,sco a\'venturiero che ha calpestato ogni Jeg ge umana, ordinando il massacro dei nostri migliori concittadini, per soddisfare 111sua libidine di potere, ,la sua ambizione sconfinata, la sua sete insaziabile di ricchezze e di potenza che ha consegnato il proletariato, mani e piedi fegati allo sfruttame11to del capitalismo. Che ha schiaviz!zato. imm.iserito, dissanguato il popolo. Che ha umiliata, avvi'.ita, diffa. mata. venduta ai preti la :'.'fazione. verrà descritto come l'uomo inviato da Dio per sai va re l'Italia. La menzogna, adunque. la p1u sfacciata menzogna eretta a sistema, a pro. gramma per ingannare i connazionali: per far .loro apparire come virtt1 ciò che è delitto. saggezza ciò che è infamfa, patriottismo ciò che è la negazione, l'umi- 'iazione, la diffamazione del-la patria. Questo è il programma dei dopo la. voro costituiti d.. i fascisti. Operai italiani, ,pensate alle migliaia dei vostri fratelli truc1uati dagli squadristi ag'i incendi che distrussero il patrimonio del);, parte pit1 evoluta della classe operaia, patrimonio che costituiva lo sforz.o cli trenta anni di lotte e di sacrifici; dai giorna·i ai'le bib1ioteche, da(le Cooperative alle Camere del Lavoro. Pensate ;ii ,·ostri fratelli che langll(,no nelle ga1ere e ne'lle isole, alle altre migliaia che per aver sah-a la vit:t vanno raminghi :1el mondo. Pensate al'' intero popolo italiano che attende fremente I;, sua liberazione. Operai ita;iani, fu<?"gitecon orrore tutto ciò che è emanazione dei carnefici dei ,·ostri fratelli. E se un qualche r,-iuda, per vig:liaccheria od egoismo, s· ·ascierà attrarre al dopo lavoro fascis- 1. sfuggitelo. come un appestato, boicottate'o. ed a' s,.,,., nome aggiungete l'aggettivo che lo coprir·ì ,li \·ergogna; chiamatelo e TRADITORH ». Un italiano. Da llrlnte•thn• Si fa noto ai comp,1gni, amici- e simpatizzanti che sabato 17 agosto la nostra Filodrammatica, « Studio e Diletto •· darà una grande festa alll' He:vetia. a beneficio delle vittime nolitiche. I compagni direttanti sono :?ià al)'ope, ra e siamo certi che accontenteranno il (>L1bblicocome sempre. Dato lo scopo altamente umanitario del'a festa, riteniamo di fare un pienone. Da Kreuzlinren Ed ora che il sig. ButtareLli è partito da Kreuzlingen, quel povero vecchio ex socialista, oggi arricchito, non dir:\ più che sono suggestionato dagli altri, ciò che fac.cio è di mia iniziativa, e si convincerà in seguito, perchè La Libertà, il Becco Giallo, l'Università Proletaria, ecc. hon verranno diminuiti nemmeno di una copia, cd io farò ciò che ho fatto finora, ilnche se dovrò essere chiamato dal Giudice di Pace. Questi nove,[[i paladini dell'altalena rivoluzionaria, con una leggerezza degna della incoscienza loro, senza prep:1razione alcuna, mancanti di quel minimo indispensabile d · concezi,:,ne sioda• calista, miser.o in isciopero numerosa categorie di operai. Quelli delle Raffinerie del Petrolio, col risultato di fare ritornare (luesti di• cgraziati a testa china, dopo una settimana i sciopero, subendo per riti>" presaglia il licenziamento di ben 320 operai. Eguale il risu.\tato si è avuto nello sciopero dei Falegnami, dei Macchini• sti in legno; delle Brasserie, e del Batimen, il quale conta a Marsiglia ben 20 mila operai. ,Mai nella memoria nostra c'è alato dato d'assistere ad una -<debachle» simile. Scioperi scatenati con l'unico scopo - non delle migliorìe per gli l•perai - ma d'ottenere la supremazia sul 1Uovimen• to sindacale locale. Scioperi fatti !'enq preparazione alcuna; mancanti tote.I• mente della visuale situazione e d'ella comprensione del valore e della resistenza della massa. Lo sciopero per lo sciopero, ecco la divisa degli attiuali dirigenti dell'Unio• ne Dipartimentale della C. G. T. U. Un operaio organizzato delle Brasse rie, a nome di un gruppo di suoi com• pagni ha fatto ~ervenire a noi la seguente illustrazione della situazio~ dell'officina dove lavora, dopo lo sciopero: « Lo sciopero della Brasserie Phenix è stato dei più disastrosi. Gli op~ai in questi ultimi tempi erano riusciti ad ottene numerosi vant&g,gi economici e morali, senza l'intervento diret 1o del Sindacato Unitario; essi non avevan per il momento ;iessuna volontà dl inasprir?. i rapporti con l'Amministrazione e di ricorrere allo sciopero; sicuri cile entrando in diretto contatto con l• Dire• zione essi avrebbero ancora potuto mi• gliorare la loro siuazione; mentre al ccntrario con giuochi di forza e minac• cie, data la mancanzr di cocezione sindacale, essi avrebbero inevitahilmente perduto. M Sindacato Unitario non volle tenere conto di questo; e con i metodi già abbastanza noti, facendosi f9rza su di un gruppetto di esasperati, essi spinsero la massa ad un impulsivo sciopero. Come risultato si ottenne lo ~cioglimento del Sindacato (già molto rachitico) almeno per quanto riguarda la Brasserie Phenix. La Ditta ebbe la possibilità di organizzare con qualche cru• miro il servizio ,delle macchine. Il giorno dopo con il ritorno al lavoro d'altri operai, e coLl'aiuto di qualche fasciata italiano - regolarmente iscritto al fa. ~cio - riuscirono fare marciar~ parte dello stabilimento. Il lavoro manuale fu dato ad un impresa di trasporti, cosl che la Birra usciva reitolarmente dallo stabi.limento. Conclusione: gli operai demoral~zati riornarono tutti al lavoro •.• comunisti ui testa ... Parte non f.urono accettali, e come epilogo si registrano due fa.niglie complete nel lastrico e numerosa i licenziamenti. . . .-Ma ,la maggiore delle umiliu1oni è stata data dal fatto che gli operai rientrando al lavoro dovevano consegnar~ la loro tessera del Sindacato alla Direzione facèndo formale promessa cli mai più• iscriversi all'organizzazione di classe, come pure, di mai più par1!lf11 di sciopero. Sarebbe troppo umiliante il creclerl' che dei ga.1antuomini. deg"i operai che hanno stima e rispetto di sè stessi si fa. cessero complici di un partito responsa• bile• cli tanti delitti, di un partito che h:i, iattn retrocedere l'Italia al più oscuro medio-evo E' stata fatta un· inchl"est.., da par.te fascista. in riguardo a quel ·bel tipo di Ernesto Gozzi. Ier:. 28 luglio andai a Biirglen al Ristorante Vittoria ove ebbi un colloquio con il 8. Passuello che fe, ce l'inchiesta; mi disse che il Gozzi non è conosciuto daJ partito fascista . Non sappiamo se .la Direzione s1 fermerà a questo ... ; vi terrò informato ... ; µn solo augurio noi facciamo: di vedere presto i dirigenti delta C. G. T. occu• parsi seriamente della categoria nostra, onde dare a noi pure la possibilità di appartenere alla grar,de fami;!lia dei lavoratori organizzati, nella tui1::la dei diritti della categoria. GOCmi10tHIR8m&&4#4UJOiHWWO SCHOENEKBERG-KRADOLF I compagni della Sezione: dopo l'assemblea purificatrice, salutando ed augurando pronta guarigione al compagno )1ichelini • 6,- E' vero o no che a,I Primo Maggto Je fl.Cc01tellae1 un suo compagno. Avanti guardie rosse montarono di guardia all:i Piero Visentin, e prova fare anche il tue. .\mbasciata italiana per difenderla d:i che si sappia quale grado a\·evi nell~ qualche malintenzionato antifascista? guardie regie. Noi dobbiamo credere, per il rispetto che dobbiamo aria classe operaia, al no-- si ro buon nome di italiani, che quest~ persone si siano lasciate trascinare da.Ile giandi promesse di protezione, di aiuti finanziari. di viaggi gratuiti. Da:lia promessa di finanziamento di costituende società filodrammatiche, corali. di bibliotech". ecc. Ebbi p01 un'altao co.lJoquio occasionale wn il sig. Console cli Sciaffusa nel Ri, ,torante Ceo'a in \.Veinfelden e anche il .:ig. Console non vuol riconoscere il Gozzi per un fascista, anzi mi diss?. poi eh<' neanche a Kreuzlingen esistono dei fascisti, ed -allora vuol dire che c;aranno sempllicemente dei filo-fascisti. Clpograna t11 1tsc Totale fr. 3072,50 Pertirannidaispazio rinviamo alla settimana orossima: « Per difendere i diffctmatori del Partito» - « le feste di Roma» « Diplomazia fascista » - « Colonierie Marsigliesi» - « Nuova era fasci- -sta,._,e varie, corrisve_ndenze. Ecco cosa deve rispondere quel coni- Io sono un ex comunista e divenut< g1io che redige « Falce e littorio •· tale per lo schi f0 che mi mettevano ~ Quanto riguarda la scissione dei me- che mi mettono chi spinge il popolo in tali urgici e quel mucchio di balle che piazza e sta a ca,a; sono ta'e causa il fa. qualche altro papavero comunista io at- 5CÌsmo <lei :g-overno Russo che impone al tesa di mettersi a posto, vuol dar da be- •,c,po1o di rispettare i fascisti che si re· re, ci 1·orrebbe una pa,gina del giornalr. cano colà, che fa massacrare anarchicl per rispondere al signor Bringolf e com- ~ocialisti. sind1.calisti. mentre riceve con pagni. or.ore i mandati di i\I ussolini. che fa fare ~la la risposta migliore l'ha11no data i prllnzi e ricevimenti ai suoi ambasciatori, meta:lurgici stessi che ci1·ca il 70 per mentre spinge g:i operai comunisti ita ~o rimasero n~V- Federazione. !sani ad andare in galera, che tiene il po Ebbene sappiano anzitutto questi O· pe•·ai che se anche in parte queste promrssc verranno mantenute, ciò verrà fatto a spese del proletariato italiano che soffre della più nera miseria. Sono centinaia di mig:liaia i nostri fralc-"i che soffrono letteralmente la fame. Interrogate chiunque sia appena uscito C'è un altro ex socialista in Kreuzlin gen che spesso fa del,le genuflessioni; si chiede un po' di sincerità tanto per sa, persi regolare se dobbiamo guardarlo con occhio benigno o bieco. LQQANO Via Emilio B011•i Lavori commerciali e di lusso Giornali - Opuscoli - Riviste Diplomi per Società

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