L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXIII - n. 19 - 11 maggio 1929

Da Montbey PRIMO MAGGIO La festa del Primo Maggio, 01ganizza_ ta dall'Unione Operaia, ha avuto un brillante successo. Da alcuni anni, il corteo non si era potuto lane. Quest'anno, col c.onco,so della giovane Sccietil di Musica operaia «L'Aurora", questa parte più im. portante deil,la manifestazione fu rein- :rodctta. Il tempo incerto e mlnaccioso non guastò la manifestazione. Giunti ~ul 1a r,iazz, pubblica doi:;o c,~er sf:lali ~ er vi2 principali del paese, i ma:1ife- ~lanti circondarono l'or:itore. comp. Emilio Ung-er, r:c:daltore de1I giornale socialista ginevrino: Le Travaif, il quale con un discorso l::en sentilo, ml tema: •il d:sariro" richiamò !'attenzione dei presenti sul "lUOvo i:-ericclo oh~ o~gi si manifesta e che ha nome: fascismo. hviia iuHi gli cr,erai ad unirsi re· difendersi con'ro qucrta nuova urna della reazione cai;ilalista. T:::rmin:ito il discorso. il co1rpagno Par'r.od, prezidente de-ll'U'1ion Op21a,,a, rir>(raziò !'cratere e rall'menta ai manifc::tanti la [esla fami!!.liare de!Ja sera La mu~ica suonò poi l'Inlernaziona!e ~ la manifeslazione si sciche. La festa fam.igdiare et>!:-epure essa un n-o.~n' fico successo. ..\ \'OH.\TOiU~ I Non sapendo più a che santo voiarmi.1 ratore, applaudendo vivameute alla ime I m:mte le lolle d'un tempo sulfo piazze ridotto al colmo della disperazione, mi I del suo discorso. d'Iia.!ia, (quando questa era Italia) ci ha :ecai L~ngiorno dal podestà scongiura!l-1 Il co;t~o ri~1scì imponente, mttlgr.,dv il I riempi'.o. il cuor~ di nuove spcc.anze ~i dc,}c, d1 pro-cura1mi lavoro. Ero g'à tanfo l2mpo mrnacc1oso. I volonla rncrol!a.bde per una loti.a conh- .tbitualo alle risposte negative ovun.::iue I Grande entus:asmo frJ. gli operai. I nua contro ogni tirannide, per una umaçni presentassi a c:iieder lavoro, che ri-! Cue~lo r,iccolo centro industriale h:.i I nità senza schiavi e senza padrone. masi sba !ordito qua•n:lo il podestà m: ri-1 .si?-1ennizzat~ deg"lam:mtc la manifesto- . Un co~pagno di Zuri~o ha_ parlato P.er spo~e col! na,turalezza che una occupa• z1one mcnd1ale del lavoru. circa un ora mettendo m evidenza gl mzione avrei polulo ottenerla suoilo qua- numerevoli bluff mussoliniani. Il noslr') lora presenLas,si la tessera del lavoro, Da 'WlntePth UP compag:-io un mod'?slo lavoratore, se una cosa ohe era assolu,lamenle necessa.- non ha dato prova di grande eloquenZ<J ri,a, e dhe costava appena 17 lire. (RiiD.Jdata). Il veglione I osso 'dalo ha saputo però ugualmente passare in R dalle s~zioni. sooial1'ste italiana e Licine• 1· s~ g· t Lt I I • tt cl 11 1·1· 1 ingrazia, ed uscii a precipizio. Quel- a -e. na u e e ma• e, :i e e a po 1 1ca la cifra di 17 lire mi sembrava quale.ha se, riusci abb:::s:anza bene. fascista, le disastrose condizioni de! procosa di enol'il11e, uno scoglio rnsormonta- l òiktlanti lavorarono maguilicamen- lelariato italiano, l'incoerenza, la dib ·1 d te, l'orcheslJra fu apprezza,tissima e la <:cc,n;inuitù, la spav~lderia e n<dlo stesso • e, ove, come a.vr~ potuto procura.r1 ? p l ric.ohissima lotteria andò a ruba. ~n:po la pusillanimilit della politica e- ~1e a. ure vo evo la,vorare, )!ua.da,inare I - ,; La festa si prolun-"'ò sino al maUint, slera fascista. elemento di disordine in I IJ)anè per i miei cari, impedir loro di '"o I · C fra la massima e cord:ale allegria. Europa e minaccia continuo per la pace e ewosmare. ome mi sarebbe sembrala le!J/~era la fatica! La sala era illuminata a rosso. I del ir.ond.o Finalmente un'idea mi balenò i-el]a Ecco il l'lisullarlo finanziario della lesta. Ar,plauditi da parte di tutti i presenti E.ntrala to.lale lr. 807,90. parlarono due reduci di guerra che rnente: possedevo aJtcora un oggetto di Uscile: Pe.rmesso ballo, affitto saLa, tral'arc"lo le .questioni locali e cioè Je un cerio valore, l'w1ico superstite del diI !11ce, macchinista palcoscenico fr. 64, IO gel.lo di una vile spia fascisla, di un ba- sa.s ro, il p:iiolo d: rame ohe mi serviva bi-- h - Orchestra 131,25 - Reg.a!i per lotte- ra ~a e e si rinnegò davanti al giudice per cuc1~arc lai polen,ta q,u,ardo una per- ria 164,50 - Parrucchiere 20 - Permes- conc'li ..•tore. l l cor"utlore \u ,fenu<l<1lo, sona cantalevo e mi re.gal-ava la fari.na. h · I h C · Il so !o:iteria 25,70 _ olc--"'-!!iocostumi 40 :m.asc- era:o sui osc _i scopi p_er cui s_e- ' 0. f'ISt a a mia sl•ambenga a prendervi ~00 " d L.. d I I I _ Manifesti 23,60 _ Di:,·erse spese 26,25 .,u1la, qruan o è uunaco II mso enl1r2 u limo s.u-ppellehtile e lo portai al Mon- _ Tot,al,e fr. 515 _ 30 _ I onesti cittadini. le di pietà l'icevendone in cambio 17 lire li d 1· d li ld e 50. centesimi. Utile nello fr. :2.92 60, che fu così sud-1 . psc~ 0 cava ier~ ei_ a ha racc~ f.3. F di-viso: fr. léO pro stamra <:or.iaìisla·, fr ,· $C. tsla, l 1ngnn11-_alore •-il_cc1apur_e can1e,a, ' ina,Jmente avevo la tessera del lavo. ,.. I d t I I I U 132,90 pro , ibtime polil che, della quale' m~. cc? a . imos raz-ione fJSh e. n~ ~o• ro. n r~io di ~per"nza era venc1lo ad I IT'IZ o c~I Pr m Ma,r,i I n cri e Il ~omma metà verrà versala all'Auanli! di · V 1 ,., · >-.!>10 0 cu si,,, 1 ra -1 sarà latta una nuova offesa ai diritti e allo bpirito degl'italiani non fascisti e non religiosi e l'Ospedale non andrà meglio. Se avrà una maggiore disciplina interna - la cui mancanza 1100 dovrebbe ricercarsi fra il personale sanitario - questa sarà bilanciata da una ll!aggiore spesa. Ma il... patto Lateranense deve pure avere i suoi effetti e il Presidente dell'Ospedale ha risposto a tutte le critiche dei nostri compagni trincerandosi dietro lo Statuto, fingendo ,11 di111e111icareche chi aveva patrocinate e ">stcnute le modificazioni statutarie che stan110 dando i risultati 5opraccennati è stato appunto l'attuale Cons. d'Amministrazione. Ultima constatazione che i compagni noslrt 11:innolasc;ato fare a un nazionalista, non sofi.?110 quindi. è quella del carattere politico dell'Ospedale. E' stato ammesso e lo ha conie.:ssato lo stesso Maraia - espulso dal f,1i,no che nel Cons. di Amministrazi,)Jlè bOlo i !a5cisti hanno diritto di sedere. Gli c~pulsi dal l:tscio - come il Mar:tia - non possono più considerarsi buoni amministraton dell'Ospedale. E si aveva la tolla di dire che gli antifamsti. quando criticavano i principi totalitari ct,c si andavano introducendo nell'Ospedale facevano della poht1ca. Ora si vede chi è che ha lalto dell'Ospedale u11a palestra politica. L'Assemblea ha n:iruralmente approvato a maggioranza anche questo principio. Solo una minoranza Ila osservato che il Cons. di amm1- ~ Il grnppo socialis'.a deve interpellare in propc•s1to il ·Cc,nsiglio di Stato e deve ottenere che la circolare sia immediatamente revc-oala . Da Locarno COJvlUNJSM,0 DEPRAVATO (C. B.) li locale Gruppo comunista, per giustificare la polemica poco corretta iniz.iat.a .;ul giornaie Falce e Martello in od,io alla mia persona e fede polittca, i:;relende ,con due o tr?. banahssime insinuazioni, di spalleggiare e difondere tutta la serie di miserevoli scemenze com• pilate da un riiiuto del p:trti'.o sociali.sia, in unione ad una .::iovane comunista, tale Jo!e F:bbi. ·Non capisco come questo Grnppo locale comprenda ed esplicht I.a propaganda· del comunismo, quando non co.ncepis:e ed interpreta con malafede continua le idee de,gli altri partili di sini.slra, e non indietre-ggia dal propa,ga.ndare un comunismo depravato, al solo scopo di dtvi.dere la cliaisse oper.,;a locale. Questo locale Gru,ppo comuonisla anodino, con soopi politici non ancora meg!io deiinili, .cerca di affermarGi negt; am. bienti operai locarnesi, calunniando a deslra e a sinistra, va11tand-0si come leLa rar:c.cipazione d-c,;:li operai !u cosi densa. che permise la liquidazione dell:i tc-ml::ola in breve tempo. Il bdllo ultima attrazione della festa, durò sino alle ore 3 del mattino. a ieggerire il nostro animo cupo d;. d 1·. 1 a L' l ·t· I · • · b · "pera · ' Pari.gi e metà a1l'A:.,uenire del lavorato- e'. n1<,i_are a. ·ca e a~ciar 111 pace I uont nistrazionc non aveva il diritto di accettare •. zione, ma, purtroppo!, anche il sol- ciltadmi delt!a colonia, che nulla di cogittimo raippresenlante degli interess: della clrusse operaia, denigrando la socialademooraz.ia. l d 11 re te dimis~io11i dei due consiglieri di amminiie:vo_ e a spe11anza doveva lasciar pre- ·A mune vogliono ave1e con le spie fasciste. • 1 · 11 · d tt Prof etario. J:>e. VVildegg Una,lttimdaal r1rim1 t l Il lu'.ti i compaigni e ::imici --he c: aiu flraz1one espu s1 da ascio, ma oveva me e- ' o.• P%_lo a 'a.bbatlimentv, che se~ue . b 1 R·,tunat: a dov-cre e incitati a non i·e all'ord1'ne dell'a"sen·.blea tal·, d1·111·1ss1·011·1 (1 t d -- iarono pl'r la uona riescita de la festa, , ripe ér~1 1 ,una delru.sione. lasciarsi infinocchiare da falsi farisei, fu- C un cordiale riagrazia.menlo, come pure r,erchè l'assemolea ~tessa - e non il ons. Passarono i giorni, le settimane ed 1· l cl 1· l h · ., . rono quei copi famiglia che acconsenta- d'a1111n·101·s1raz1·o-ne decides•ero se accel- fltgi esercenti. i n,gua ila iana c e J11-u1- ~ rr:es1 di questo terribile, ;ntermin:ibil~ 1·n. no di n'andare i propri lij!•li ~. far vis'la tarle O meno. • - • stinlamen\e donarono regali per la lot- I R verno, ed il lavoro promesso no:1 è più 1 . a ti·ranno a oma. venuto.... ena. Giornata di ottimo propaganda an!IQ l d Il corrispondente. fa~cis'.a e ere avrà convinte le anime 1rDopo questo voto l'assemblea ha perduto 11 &uo interesse ed i nostri compaini hanno abue po 0stà ohe sapevo in quale staHo avuto occais:one d'incontrarmi con to di orribile miseria versavo con la mia PRlMO MAGGIO requ=ete dei lascisti di Kreuzlingen che La loro presenza ha t~flavia ~ervito ad avd . h' eh h t I f c]j f . 1· ,,uesta non è terra da conquista. 1· . f . 1· h ess· o d bbono r1·te uno et poo I e a avu o a orLuna amng 1a, nor, ha aivUtto rimorso, non 11_, L f . d 1 P . M . 1 vcr ire I asc1s I c e 1 n II e - bandonata la sa1a. I - a mani estaz1one e rimo ag•~•0 La raccolta p.,.o vittime politiche frut- · · d · d 11'0 d I h .. Poter ~1scire almeno per sei mesi dalla avu o ver<>n<1n~ cl' t 'I 17 l ners1 1 pa ro111 e spe a e, ma e e v1 "' nn I b ~~s1 _-= ; ru,, arm, ire! riusci abbasla.nza be.ne, malgrn.do la bu· tò fr. 20.75. 1taica galera e gua:lagr.arsi un pezzo 1 011sa10 1 a · h' 1 gruppo di soci nou solo non è disposto ad . · _rnsc iano a meno la ga. [era ohe scop·piò .oroprio alle 14 quando di pa,ne e respirare in un ambiente meno !era ma I f • f abdicare ai propri diritti e principi, ma che ' ,nnzionan ascisli possono bo1 il corteo doveva incamminarsi. avvelenalo. ~0<.'Jl!NI ' Da Lugano ,dl'occasione non mancherà di aritare in mez- - · re impunemente per~:no ch1· v~ve S1· perdet•tero tre quart·1 d'r,ra e con ell cl li ~ zo alla colonia italiana del Cantone e d a E' questo uno d: quei tipi di una sem- e a elemosina di 'altri poveri! essi molli operai che si sbandarono già L',\SSE~lBLE,\ di::ll'OSPEDALE Svizzera. i problemi interessanti la vita del- ;iic~'.à. etdli una modestia tulle pr0tprie Cc•sì ho avuto il danno e le baffe, e prima per r'.IJ)ararsi dalla pio~ia ohe ca- 1 lT.\LL\:.'\O l'Ospedale italiano. · 1 cm e s a o sottomesso per lungo tempo quar.do una persona caritatevole mi re- de,a a cat.'..ne!le. all'c•bbie:lenza più passiva. gal~va mi po' di Jarina per farmi la po- Calmatosi un po· il tempo, la lunga D~me,ni~a _28 ,aprile ebbe luogo alla Casa Lo interrogai sulle sue concLiz:oni; mi 1enrla, dovevo poi cercare un'aJtra perso- 1 ll 1 1 ·r degli l,ah,1n1 I Assemblea generale ordinah cc,.onna, ne a qu,a e pr~ero ~ar e ci · rii: dei soci dell'Ospedale Italiano. i,uardò un istante, poi nspose; na O e mi prestassi: 'l paiolo p::>r cuci- ca 3500 lavoratcn, con 1tir..e:·ano abbre•, Solo -•t 1 • d' . H narla. . . . d li , una s.,. an ma, circa, 1 soci erano - o fatto ollo anni il mili lare, qua• v_iat_o, attraver_sò b .p1111c1palhevia ~ da' fascisti. Ciò stà a dimostrare come non fosse I IL PJN.MO MAGGIO NIEL CAiNTONE La maniifestazione del Primo Magigio s: é sv~•lla margni'.i::amenle in lutti i prin- (~pali ce,tri de! Cantone. 1 ·1 s,mpre in guerra, non 1icevendo nulla Voialtri ohe vivete qui all'estero, non c:lla per _.crmmare_ :il_la_ K,;;:, en~em~m 1 . affatto un nuovo spirito di maggiore compreiid Il L • t mb t t'f · h oot I I L d l t cl cl A Ludano, un corteo J.. n&hissi.mo, con e e an,o s a ura e gra ~ 1caz10ni c e I e e nemmeno ontanamente figurarvi i;aus çer 1 ,.co.mpagm. _1 111_ gu_a e _esca. e sione dei loro doveri di italiani quello che 6 -· 0 , nos ri superiori c1 promettevano conti- :-;ua {ne cc-sa 1 più ,Jerverso, di più infa. a a 1e ve,:a per g 1 1_a_ 1 1an_1e 1c~e.s1.. altirava i fascisti in !orte numero nelle pa~- ' · · · · · I ' d' Il }J J I t I t I rn0lte ban:liere n>sse, ha s-filato per le t f d d d . ,. · Lb Il :I I I t iie del:" città. Al comizio, hanno par- n:.-a.r.en e, orse ere en o con questo J me. a1 i:-u a..., omir.e,vo)e, poichè, per . ,orte .~rupp:> ·' e.11 :.a ian1 e ic1_neS1 ~ .. ,e a~semblcc, ma soltanto il desiderio :I, farci sopporfare con minore avversione q11anto :ion tu,bti siano ridotti all'acoalto. prese panie com.patto alla d1111ostraz1onel forc delle gauarre contro i pretesi ,aniinJ,, lato Pato::c.1;·, Zel' e Caneva.scini, il qual t I 'b'l · · d d I · · · 1· I le u:timo ha violenlemenle criticalo la a nos ra ern I e esistenza. ra;;~!O, è in is::utibile che ncn svio i di- canlon o g i m111 soc1a. . zionali . Tornalo a casa mi ammogliai e diven- rnccupati _ ;i c!ie è compre:?sibile _•\!l'Helve'.ia, 'n sostibuz1rsn2 del com. 1 Certo che le assemblee in regim.: !ascist;i. i politica del Cons~gio federale nei r.guar• ~· I d' :l L b' · h li ' h d · d~ I di del fa~:ismo. ,.i pa: re · ue cam 1n1. ma aTJ.c-e :iue i che lavorano so,o inde- ,:al;nO pro,u..,;o c e o,e,:i 'enire " totalitario per :rntodefiniz1one, sono 1utt'altr•~ Durante la buona stagione, sia pure ad bitati e stentano la vita. EtbE.ne, guai a Vienna e che a!l'uH:mo momento si vide, c·he interessanti. Se non fossero stati presenti Anohe a Mendrisio, ebbe luogo un riu. io,tervalli, lavoravo e gua::lagnavo tanto cc-itrc• cì:e osassero lamentarsi, che osas- negare il penres~o à'uscila, parlò il caro quei pochi antifascisti a rare qualche os3er• scitissimo corteo. Al corteo parlarono L da poler lira re innanz: assai mcdesla sere dire ::,he s,;:,Hrono, che osassero im• compap:TJ::• Armuzzi di Zuri-~o con elfica- i vazione sulla relazione morale, rassemble.t, Gasparini G: Bia.~io e Mario Ferri .. mente la m'a fa,l' gliela; ma l'inverno e- p·ecare ccmtro la. miseria che !i :ormen- c;a e fede profonda. I rominciata verso le ore IO.IO ~arebbe finita !Della man1feslaz!C11e ~ Locarno nfe. rano dolon. !a! Q?1•atlro c€Cff;da dclin:,m~.,t~ nato, ar- li t t .. d" • la dt porl:ire I alle IO20 con la relazione del Presidente del I xrisce in altra pule il corrispondente da ., _ ~ en ~J:&vo 1 un comun1s · · . . . . . 1·. I l A pc,co a pcco ho dovuto vendere fino ma'i di ran:lelk, e di pu~nab scorazza- z;zzania e polemica nella riunione, fu e· 1 C:ons. d_i Amm1n1straz1one, conle:tente le ~:1- q1.1e.!.i. oca ità. a!l"uléimo ;::ezzo le nostre masseriz11, per n? :I paese per rammentarvi che il più nei gicamenle sventato dal pubblico che hte lodi al grao d e c:1po dell' insonne go. A Bellinzona, malgna<lo il tempo s[a. rnn :ar soi!rin: la fame ai miei can. pic::olo lame!1'to sarebbe inie-prelato co- unanime scattò come un sol uomo. verno•. l'Ore.vole, il corteg.gio del Pnmo Magico Tulli gli anni speravo, col venire del- me una denigrazfone della patr:a, e ~e V=•to ohe fare del proselitismo è un' A rendere un po' animata l'assemblea c'è ha visto un concorso di ol'.re 5C0 oiperai la Lucra staigione, di poier rimettermi, non volete uscime con le ossa frrcas,sa po' di::ficile, ceroano ora di venire nelìo ~(al? pe: fortuna il gruppetto degli •anti- i quali, preceduti dalla Musica dei Fer ma i salari diminuivano continuamente, le e un paio d'anni di conf:no, dovete rit:nion: indette da noi per lare opera di, razio~ah il quJle ha voluto prendersi la ~od- ro.vieri, dalla Bandella Rossa di. Monlemcnlre i gener: più indispensabili all'e- safJocare entro voi stessi le vcstre soffe. di vis· o.r.e, ohe poi torna lui lo ad interes- · <lislaz,onc . <li a~dar~ a .!ar conSlatare ,_che c.art.Eso e àa una diecina di vessilli, han. :is,::-nza sa E vano a prezzi proibitivi. renze. se del fas::ismo. Si sba,gliano e di ~rosso' quanto cs~i anllnazionali avevano previ st o no ,percorso le vie de!La città, facendo ri• Così arrivai a quest'ul!imo inve1no, 1·1 la ciluaz:one è tale che non po:ete -lo-no cl' riuscirvi- 1nel 1927 coll'int rod uzione delle modilicazioni torno alla Casa del Popolo, dove il se ere_ ' 1 · scatutarie, si è a\"verato. p ù le,ricile, c.he mi precipitò nella più nemmeno conJidarvi con un altro disgra. 1 1 · ·1.a1· ,; in locai è ,Pmpa,tno Edoardo Zeli e il iovane . , a co. on1_a • 0 _ 1ana e ".c ese ... e I l11ve,·e d1 at_ 1irar_e. ma?giori consensi attor-1 ,...ual, 1·.=da m.;ser1·a. z'atr chiur,..,ne. :I . .i t ] C•~pan~ hanno parl~to del s1·,in1·<1·rato .,_ '"' corrpos,a 1 p~r..one euuc.:a e e civi 1• ma no alla benefica 1st1tuz1one, quelle modifica.• '"" ... , · a 5 • • Privo di tetto e di pane, ho dovuto I ln 11.alia si è circondali d, spie e non non bisC'l!!na pero abusare della sua pa• I zioni li hanno allontanati ùeila manifestazione. pen.sar~ 11 crearmi con ve:::chie tavole ed I pr,te'e nzm!T'eno prcc,;rarvi ·1 so]!ievo zianza. I Dalla relazione morate ~ finanziaria dello A Biasca, come pel passato. anche un po di stracci e paglia, um, pixola i di pa, lare delle vostre miserie privata- Questo è il ~econdo Primo Magg!? 1 stcs_so Cons. di Amministrazione, risulta 1 - 1. qw;st'anno la manife.,tazione del Primo baracca ira le rovine di una vecchia lor- mente, senza il pericolo di essere :ienun- che ~uccede così. _Pr 1 ov,vederemo che ptu I lat!J che l'au~te~to d~lla qt~ota da !r. 2 ~ fr. ~ ;\la; Jio ha visto un' impo.nente ::oncorso re. Il ,redde. che abbiamo sofferto fu ciaot·o come nemi::o del regime, ccn lu'.t. nc,n a.vve111!l'aper d ..:,ucn nome del SO'V· ha fatto d11ninu1rc d1 178 il ,rnmero de, soci. d1 0µ1,.ra1 acco.rsi d:i tmti i Comuni del qualche cvs,,. d1 ve,amente terribile, e le conseguenze ohe ne derivano. versivismo locale. 1 11 che è sommamente signific:iti10 se si prn;a la Riviera, delìa Va[le di B!enio e del· quandv questo dimin~t.'va <l'intensità l'ac E' il regno del terrore soppo. lalo coL Noi non andiamo mai a disturbarli nel- che l'OSjJe<lalc oggi è una istituzione del ne• [a Bassa Levenlula. Do'Po il riuscitissi- ' I ' qua, pa:,si,.ncto per le fessure delle mal a ,ame le loro r:unioni. Vogliamo :l medesimo· gimc e che a questo regime non mancano cer- mo corteggio, hanno çarlato agli inlerveconnesse tavole, veniva ad inzuppare Alcun; miei amici che vivono ,·n lsviz iratlamenlo e sa-premo imporlo. ' lo i m::ai per crea:•,i i consensi. nuti al Politeama i compagni Scartaz. nc,~.1: giac~g!i. zera, edc-ttii del'·a mia miseria, fecero le ;•fr•:-t sono rius:::iti i [as::is-ti a creare a Vi è si un amnenlo c!i circa 200{) fr. nel!c zi1i e Canevascini, il quale ull'mo s'Pe• I baiT,bir.,i er:ino riparali alla meglio pral:che e mi anticiparono i sol:li per il Winler 1h::r un cam;,o. di od·o Ira lavo- cntr:ite per quote dei soci, ma tale aumento, cia.lmente è stato eJficaciss',mo e applauda un ,·e::-_hio ombrello regalatomi da u- via1gio e per il passaporto. raton. non riesciranno ne7Tlmeno i r.omu oltre non essere proporzionato all'aumento ditissimo. na caritalev•·le si·&nora. - Per il passaporto?! - esclamai. ni.sti. della quota, è neutralizzato c..lalladirninuzio- I M d v o A Lcworgo, i lavoralo1 i del a e ia In questo terribile periodo di ct,soc• - Ce11to - continuò.- In Italia, un E prima di dare lezioni di coerem:a u ne delle entrate per obla,:i::ni vc,lontarie. ecc., d l d . • oh t.· .hminuzione che in cifra lonJa :r:is'.ormate Levenl•ina, non si sono ~pa,vent.ati e cupauone, prendevo dal parroco un buo- 1sgraz.1alo e vive di elemos·na per::.hè ve~ohi e provati co:-rpa1ni, -:5ogna avere br~tto tempo e sono intenvenuti in ma.s• I in franchi svizzeri le !ire italiane. è di cirL:t no per due mi,..estre, una brodaiglia nau- non trova lavorò, se vuole recarsi all'e- vissula la vita loro e lr::>varsi a somm,1 l:l mii:! franchi. ta a! comJ.Zio tenutosi al Risloranle de-!- seante ohe :iui potrebbe forse servire per slero per guad~nar,si da vivere, ollre ad della vita !mdi e puliti. la Stazicne nel quale hanno parlato I cl •· f' ·t· d' · h h D I · · d' d Il Si aggiunga pure ai !r. 2000 di aumenttJ 1 maia i, e eravamo in quattro da sfa. un m 1111 a 1 praho e c e costano un o:::. 1 are poi ez1on1 1 coerenza a a n i coonp"•,ini Legobbe B., prof. Terribilm• h . cl f clelle quote, !r. 3000 circa di aumento dei co11- "'15'' mare. o 10, eve pagare il passaporto in lire pantiti seru,a prima aver atto un esamt e Gobb; L. C0sì. per non morir di ìame fummo co slre'.ti umi!·arci fino ad ...ndare a elemo- ,·r.are. h ibuti delle Provinc:e e dei comuni italiani 108 per un anno o 59 per sei mesi. di coscienza per il proprio, è un brullo C e qualche migliaio di fr. della Festa annuale ompren~erele ohe abben::,hè sia pe1 di,fello. dcll'Cspedale, ma si à sempre una sensibilis- me una fol'lbuna inca.lco!abile l'esser ve F .,_,_ 100 o · cl' L"bnrt · ~ · urono venu,Ulle c pie 1 1 ç a • sima diminuzione delle entrate che sta a d1- Da Belli11z•11a Eppure i compc-,nenli del Gruppo comunista, a.d og:ni manrleslazione Jella ... vile social-<lemocrazia, cercano con tutti i mez:zoidi smaltii e i loro s!a.mpati, ohe altro non sono ohe una calunnia verso altri parliti d'avan,guardi,a. ,Mes!'-0 con le spalle al muro i: smas,~herata j.., poco c0rretta attività politica, il GrUippo comu111isla cerca di salivare una sedicente parvenz,a di coerenza politica, accusando i vari caq>i soci.alisti del luogo di [avor~gfatori della polizi,1.. Vittimismo più ohe ridicolo per questi • ,purissimi» eroi della rivoluzione soci.a. le, i quali clandeslinaunente tappez.zava110 i mu•ri della città cl; foglietti indlanli al b~i:otl<>11io :as-~i,sia ed alla rivol,uzione socialé, cercando di addossare [a. colpa ai soc'ialisti, 1ua,ndo la poliz:a cer. ca ~ scoprirne la provenienza. ,Cun simile attiiv.ità politica i comunisti locali han.no tnbrapreso la sconcia campagna in mio o<lio; con speculazione giooanv sulla ;:>rerogativa di profugo po- !it:co di una t1iovane comt.'lista, comparsa negli arr'::.ienti cperai lo~rnesi da ignota pro,·enienza, per lanciare stolte ed 1113\.l.Ss's'len'iaccuse di sp;a della polizia. Co.nJulare Lul!e le sce.menze pubblicale s.ull'orgaRO comtL-..ista, sarebbe come dare un valore a:l un v:zioso igirc di pairole, espresse da genle ohe di comunismo non ne conosce oommeno il significato supedi::iale della parola . .Ad ajni bu(m conto, gli eroi :lei Grup. po comunista sono slati più volle giudicati dalla classe operaia locale, ohe contrappone alle stupide ca•lunnie di sed,icenli comunisti un di~nitoso senso di compatimento. !Per mio conto poco ho da aiagiu.ngere a quello già detto in altre corri.spondeo ze; osservo soltanto che certi rifiuti d'altri parti ti pol l., possono trovare ospita~ ~ità solo nel comunismo, og,gi più eia mai denigratore del socialismo. Continui il Grupipo comunista e quel la tale Jole Fiooi nell'opera di d~re gazion.e {ra la cl.asse eiper.a.ia, a giusti ficazione presso ~li or,ga-ni di.r~genti del loro ,partito, ohe li ,sovvenz.iona 'Per pro paigandare un comunismo depra.vato ed ir :.c•:;~ie..,le in c,dio alla social-democra zia; abl,; ò.Jlo però .almeno il cora.~gio ti, prendere I.a res,ponsaibilità di oeerli siste. mi cLi propa,ganda, ohe favoriscono la oausa del fascismo e della claisse bor ~hese. iOhi scrive, cLa vile socialademocralico ~ltraverso « il litro di. rosso», saluta questi purissimi eroi della .rivoluzione O· pe.rai a e del l' anli.fascismo. LA ,MAiNlhAElSTiAZIIONE D E•L 1PiRiLM,O M!AGIG IO !MaLg.ra.dv gli aicidì commenti deHa stannpa reazionar!a e la.scista, la m,an.i feslazione del Primo Mai~io h,a ~ala Con i nostri bambini, mal coperti ~ peggio nutriti. fra le braccia, St girava per le case allun~ando la mano senza pronunciar parola µe1 c.hè la vergogna ci serrava la J!ola, in atlesa che la p1elà del nostri simil: venisse a lenire gli spasim; della fame che ci tormentava n.uto in 1Jisvizzera ove ho trovato rm· me. "" d. A · :•J I cuN;ire. 111ostrare- contrariamente a 4uanto ha alfl!rdialaimente laivoro, quando levo dalla La sottoscrizione di Pr'.mo Ma..ggio pe1 mato :I Presidente dell'Ospedale _ che la mia paiga il necessario per i miei in Ila- \'Avanti! ha raiggiunto la somma di fran Colonia italiana invece di mantenersi adclia e la quota iper il pa;gamento del debi. di--,:113.20, pari a fran~i francesi 551,35, rcnti all'Ospedale tende a staccarsene. Ha destalo non poca meraviglia, etl un·altra lappa verso J'emanc~azione del ha. ~o!levalo aspri commenti, la sl'lguente proleta.r1-ato locarnese. Credevo di aver sof!erlo tulio il solIr:b''e T!ei lur.,~hi anni della guerra; ma cosa sono mai le soHerenze fisiche, anche le più atroci, in confronto del martirio morale di veder soffrire d'inedia !a propria compai!i-.ia, le proprie creature; ;n confronto dell-a su.prema umiliazione :li vederle chiedere l'elemos=na per non mo~ir di fame? Pure i J?Overetti si sentivano quasi feli::i quando si otteneva abbastanza per -;'.a!T'a1c' e qualche cente~~mo per comç:erare un po' di lotte per la bambina, ed eran0 addirit..ura in festa quando si po• leva c0mperare un po' di petrolio per il- !im:'nare nelle !itn"ghe inlerm:na!>ili seaie hvernali la nostra umido e tetra slamben!a! I disagi, però, le sofferenze, le privazioni furono fatali\ alla mia povera bamb':rn che deperì ~iorno per giorno. fi, lo inconfrato per venire all'estero, ben «ià mandati a destinaz'one. I · i; nostri compagni hanno denunciato ieri poco mi può rimane~e da meHere in ser- que~ta situazione, osservando che essa si spiebo per il prossimo inverno. Vivo dunque ()a K 1 • ga coll'inlrocluzione nell'Ospedale dei principi sotto l'inoubo dell'orribile miseria che reU7. IOfZeO totalitari del fascismo. Cosi hanno rilevato mi attende assieme ai miei cari ... - PRIMO MAGGIO l'assurdità dell'abolizione ctel voto per delega. Strinsi i pUtgni furente della mia im- abolizione che priva i soci lontani èei loro potenza ad alleviare tanta miseria e pen- (Sez. Soc.) La manifestazione del Prt· diritti di soci. Non si comprende infatti come sai oon ri,pugnanza al bieco cinismo di mo Mag,gio è riuscila impcnenti: da par• si possa essere soci attivi ed essere nella con• tanti noi:'.,ri connazionali ohe anche qui le da tutto il proletariato, astensione del dizione materiale di 1100 po!er votare. all'estero, per salva.guardare i loro pri- laivoro al completo, Partec:pazione 111 Il risultato è che su 3400 soci, circa, che vali inLeressi, non si vergognano di so- massa della Co.Jonio ltu,Jiana al corteo conia l'Ospedale, solo una settantina decidono slenere il regime d'infamia che tiene in così al comizio del pomcrigi;io al Rest. dPlle sorti di esso. uno sl<!lo di miseria e di sohiav',lù i no- Me-,roi:-ol. Anche ~ii operai stagion3h Altro fatto che varrà a rendere meno sim• stri fratelli. dopo aver massacrato, in• I hanno risposto quasi in massa all'a.;:pE!l- ratico l'Ospedale alla Colonia italiana, è la carcerato e cosi retto all'esilio i suoi di- lo delle nostre organizzazioni. Le donne I prossima introduzione del personale religioso fensori p-o!etane erano pure ben I ar p: esentale., in sostituzione di quello laico, il quale saLo stradino. La presenza del numero:so pubb!'co ho rrbbe il responsabile delle manchevolezze del aflerrr.ato la rropria lede alla data !a- servizio interno. <litica del Primo Moggio che il b11uto di f' stato facile dimostrare che le giuslifica- 0 ■ OePllkon Roma volle cancellati, nella glorios'I slo-/zicrni del Cons. di Amministrazione non sian- ~ r;a del p··oklarialo ila liano. U,a or:he1 J'\O. Malgrado il personale laico, l'Ospedale PRIMO M.AGvIO s'rina 1.-ene crganizzala. a fatto t>ch~~- 1 italiano non è stato fin'ora secondo a nessuno L'astensione dal ·lavorv fu quest anno I <J'are nello ~ala le note armoniose rlel degli istituti ospitalieri del Cantone, nei quali qua.si assoluta. no~tro inno. I vi è pure personale religioso. Anzi t lamenti Al comizio di lingua ilalian;,. p'ù di lC0 L'ontur.·afmo si !~{le sul volte, di tut1 iono stati più numerosi in detti ospedali. Coij)0nti seguiro · ttentamenl'.c i'o• 1 l1. la nostra memoria ci riporta alla si lo sarà domani nell'Ospedale Italiano. Si o che d Ue socc mbere per esaurimento. JJ ci.r-colare delia polizia diramala agli eser. i'as'1m.sione dal laivoro, salvo qual.che ceni~ del la zona di confine: defezione dovuta ad operai fasci.sLi sta « Da ordini superiori, è fatto obb1i.go givnali, è sLala completa, specialment41 a lutti pii esercenti, ed in special modo nella categoria deigli edili. a quelli dell'immediata vic'nanza de! Un numeroso corteo ha altra.versate. confine, a voler intervenire a che nel nel pomeriggio le vie deHa citli1, al suo" pro 1Jrio e:,ercizio ed al di fuori dello no d1 ir111 proletari. .tesso, venga vietata ogni discussione, ~oLa!a e commentala f.avorevolmenle cardi e schiamazzi che siano ostili alla la totale pr.ese:nz,a degli antifascisti e Nazione uicina. Di ogni fallo si deve compaigni soc:alisti italiani nel corteo tmJ11ediatamenle aNVerliire il posto di dove 1spiccaV1a un cartello con la scritta; ~e:1darmeria di giurisd:zione, sollo pena ,Antif.ascisli italiani, vi.va la libèrtà!,, anche della privazione della patente ». Ila massa opera.i.a si è infine riunita al Libera Stampa del 2 maggio così com- T=l~o-iK.ii.rooal, dcxve lre oratori del par menta l' inoredibile circolare; li.lo so(:ialisia ticinese hanno preso la ,, Stentiamo francamente a credere che parola sui vari a.i,gomenti che riflellono il Dipartimento di Poli7.ia del Cantone la situaz.ione attuale del proletariato inaibbia preso una iniziativa di tanta gra- (emazionale. vità, 5\PO::lle sua. •.J compa.gii oratoril ticinesi. ebbero an- « Rientra quasi certamente in quella ~e un commosso sa'luto per gli esuli e serie <li « provvedimenti • ohe il Con.si-. profughi ilalian: e per i car,cerati polttici glio fe.derale prende su richiesta del Go- gemenli nelle galere mu,ssoliniane. vemo -italiano, ~r « tutelare i buoni Dopo il corr:izio ebbe 1uogo una pas- :·a'Pporli con l'estero•». seggiata fa~oltaliva al vicino paesello di •In ogni modo, o cl' iniziativ.a locale o Tenero. passe~giata svolla tra la comdi iniziali,va fe:lerale, I.a cosa non può 1 . ç_Ieta _fami<'liarit:ì ed allegria dei parte· passar liscia nel Canton 1ìicino. c1panl1. ·

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