L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXIII - n. 19 - 11 maggio 1929

( __________ ·-- _______ L._A_VVENJRE DEL LAVORATOKE. -·--------·------ ·-------- Ma la piccola scaramuccia ~erv\ i. Da Mars•giia LA GRANDE MA!NIFESTAZIO E DEL 1.o MAGGIO. I Di fronte numeroi.issimo pucblt:::o che I gremiva l'ampia sala d€1l Bremban Mar- I Da z urlgo I tutto potrò venir meno fuor che alla le- I CORRISPONDENZE .Da Basilea . --~------ ··--------------·-·------ I corrente, alle ore Zù, nel solito locale, per l'assemblea generale. Import.ante or. dine del forno. Ohe nessuno mandhi. J:>a E:3ienne qualche cosa. Diede Io spunto a due meraviJliosi discorsi che rimarranno im pressi ne!'la memoria dei convenuti. L'u· no d1 Claudio Treves, denso di dottrina marxista, appassionato di fede, chiaro e preciiSo sui fini ed i mezzi della lolla L'altro di Cip iano Fa::chinett; che lu lui.te un irJ10 ulatc alla concordia, squillo entusiasta all:1 balt21gli11. s~illai~e, ed in me7.zo ad un lar.go stuolo Il I de. 1 d1 rosse l;andie1 e dei vai i Sindacali di La giorno la del Primo Maggio passò Viva ~I primo Maggio! VEGL!O.\E !{OSSO I Qui la ma'll~feslazione del Primo M,aguno I mes\jere, i compa~.ni PaJ!ni del Sinda-1 ira il più grande entusiasmo. ! _ . . . . . . gio riuscì magniF.cameol~. li corteo, asaJJ., cato Municipali, di Maisiglia; Michaux Alle 10 ha inizio il Comizio per gli o-' * >t. *. . . La Se~ione So~ a!iSla ~'.::.inese d'. _Ba- i sai numeroso, più del solito. ha sfilalo !!rmnncabile vit!cria. * * ,., Toccò al comi:;agno Nenm chiu:l.<:?re il Co~gresso. ·E lo fece riconfermando la sua fede nel proletariato e nell'avvenire zocia•lista del nos!ro paese. I critici per patlito pre:N, gh i. vvers~ n, gli esa$perati, de.liniranno le due giornate di Parigi come due giornote di chiacchiere. Ed infatti i Congressi si fanno e-on dei discorsi. Ma se è vero che il pensiero prece<l~ ed è necessario all'azione, i,i Congre::ssu di Po6gi, che fu denso di pensi~ro e di propositi, non sarò sta,to vano ai fini della lotta antiifascisla. A Parigi l'antifascismo si è indu<Siato ad un esame sereno di ciò che ha Ìatto e di ciò che inten:le fre. Ha misurato i suoi corrpiti e -h sue. posll;ib1lilà·, i suoi obbiettivi ed : suoi mezzi. Ed è uscito dalla consultazione raf.for;,;atc ed _ag. guerrito. Le giornate del 27 e d~l 28 Aprile 19?9 saranno ricordate come due b.uone giornate nella r.toria d•ellu emigrazione politica ita·lia,na. !'!!!!!!!!'!!!!~!!!!!!!!!'!!!!!'!!!!!!~= _._.ee.'C!t:-~""-""""""""""''""·'°'-,._""E,..,.,.,,. della C. G. T. Francese ed iii compagno perai di lingua italiano. Quando l'ora- Alle 2_ del pomerigg_10. al Ristorante stie.a ~ara ur,a (es.4 ~r., Vl!l1n~e politiche, per le ,v:e principali fella città andan<l'o rilippo Ame::leo, ira entusiastici cons~n- lore sale la tribuna, la grande salo riel- C~oçe.:al_ivo, s: ferma il nostro gruppo.!~ bbltoleca sociale, I_ 1l _ma,J:::10,alle ore a fermarsi alla riva del laigo, ove parla• si i,ou:.11nizzarono la fal.idica dal del i- la Casa del Popolo è uffollata. , P1ecedult da un grande cart~llo con la r tO, nella sa I:! del "Gre iencrau , Amer- tono i com;:,aigni di ling,ua tedesca e franmo Mtiggio. a pr _L-~ralore, un compagno ,!ella Com- 1 zcri_ila "An_HlasciS t i. Italiani" e d_a ! bachert~. . . ::ese, mentre i compa,gni di lin.iua italia11 compagno nostro portò il saluto dei m1ss1one Er.ecutiva, parlò ai presenti qual,rc b:.11~1~re andiamo i, i:,r2ndere ti, La Filodrammaltc::1 Giacumo Mal/eol• na convennero al R. C. P., ove parlò p:oscrilli e degli antifascisti, esaltò tl i dello_ situazio~e ita_liana e della lolla i:;o~to eh~ c1 e st~Lo_ assegnalo, e dopu 1' //, debulle;a r~:;pr~sent:indo il commo. molto applaud:lo sulla s.1tuazione at. sacri1icio del popolo italiano sohiav<J I che il. prolelnalo '.~ailiano continua a u n " brev_ attesa il ~orleo è pronto per vent~ e sple nd id~ dr~mma: La _Trova[~~· luale il compagno Gasparini, segrelario della più b1ecu reazione; stimatizzò ii comballere contro I idea fasci.sta, Diss~ pre nd ere la su~ ma~cia. . . la di Sa,-.ta Mana di Pac-lo Gia::omeltr del•la C. d. L. di Lugano, al quale manr,a1lo ài Laterano e ]è1 beffa del plebisci-1 J)Ure dei dove1_i ,;;_1e g!i ito!iani all'esiero ,· U~c scl~a di ross:_ v~~~i~lt, _una :iuo?ll. I Ricca lotteria, Segu:rà il ballo fino al• diamo I nostri sentili ringraziamenti. lo rascisla; ringrazia .I lavo1atori mu:si· Il hanno per venne 111 aiuto al proletaria.o ,n :\ m,us1~he, una i~fm1la d1 tamburm1, le ore 4. Vi fole~venne numeroso l'elemento ila· <1.,licsidella ma"'nifica prova di solida· italiano e per i1r.pdir2 l'affermarsi clel I una · cli a imm_ensa di popolo. La festa sarà ralle,Jrata dalla valente b I S tt ] t h I I liano ed in speciale modo i compagni :·ielà che quolidiauomente apportano ai• I ascismo italiano all'esler0. Rileva l'ope-. 1 P~ aco O imponen e c e csa la, e te orohes'ra e Lybia >. ticinesi. la causa dei proscritti, e nella baltaglia: ra . de_Il'in_filtran_iento fascista nelle a:.- entuSiasma. . . Dato l'al!o tcopo umanitario ohe il I I · h I I Il no~ti o <fruppo e a l ud t I C Nell'occasione si rac::oLse la somma di cc~:ro la tirannide e fuscisla; e nelJi'e- ::?crazioni apo •l1~ e il~ ian~ per _11ssc.:r• 1 ~ 1 :· -~ : PP \ .. 1 0 a .. su~ j omitato s1 propon2 speriamo nell'inlersp 1m€.re ]a s~eranza che possa questo es- v,rle al loro pan1lo. Cita l esempio del pa .. ,aggIO. Quanl. Suremo? ...,eito P111 dii vento di lutti i compa1~ni lavoratori di h. IO pro vi~ime del fascismo. ser.: l'ultimo l.o Mag~io da passarsi in 11.:nei~!~ di un sacedo,e leslè avveolito i ~ua_::r~~ento_ fors;! dr:qu~c~~\) cittad!ni Basilea e dintorii. esilio, inviò un comune saluto a quanti i a Zurigo'. al quale,. sl~ndo a quanto ve11-I 1_ 1·: liani. che fl•n una sol.: CJl,a dell_a Sviz- ~ Il Comitato. D. A. bon pee:· ia causa della Jiberlì,, so, irono e 'le pubbl1calo do un giornale Iccale, v•ct• I; 1 a_ dirros.,ano la loro avvers1on?. al m-uc:cno nclle galere italiane. ne a tutte le associazioni fasciste e;- [ilo- ,ascisrr_o. . . . . . . . . Da lfi li Pr··:iO Maggi-o ha lrova'.o quesfanCessati i calorosi applausi che saluta- fasciste s_arebbe sta~a ··uppresen;ata an-1 ~enlmu·~, ~I nitadmt. italiani . che in eve,y !lv i.., una pane del prolelaria!o non molr,o la chiusa del discorso de! compa· che la F_dodram_maltca che si è sempre une. sc•l,a ~-\.10 della_ 5:i7Zera sftl_ano a I lo entusiasta a solennizza.rio. Sabato .,;no nostro, M'1cheux della C. G. ·r. Fran- p1_·etsa_tu m o<fn1 trattenimento dato p1v 11 tes.la al a 111. :len_:lo a_ I ncat_to t.:he il rap- _a commemorazione del Primo Ma~ 5 p e I l d II 11 I f gio, or~anizzala sotto regda dei Sinda. :.::orso, 27 aprile, la direzione delle slacese, con un oratoria saliente e densn vitlnne del fascismo o pro stampa a:lll• ·. sEn an ~ e a 1~ aS• tSla consuma bilimenlo La Novaseta licenz'ava 160 d . . . • . , . 1 fascista sui reprobi ohe vogl:on separaa la loro cali c,perai, Sf è svolta a Vevey press'a 1 argomentaz1om, per circa un ora, 1 _ ~ . · .. , rt. d. . . d· . . . pC·COcc,:-ne ne.g.!: anni scorsi. t•;:ierai fra uc.rr.ini e donne. Il motivo che 1:1strò ~I programma della Ccnfederazio. ·._!nude la sua sm11gliante <:on,[erenza pei ..cn~ 1· _a I uc,mmi e I c.itladmi dal R determ· nava questo liéenziamento in cont g d d li d I f iunioni sindacali la mattina, corteo ne; sollermandosi specialmente sulla sciogliendo un inno a lutti i martiri che r: · a ICI 1 ":mon ° e a e _mquen_za _a- massa non possiamo al momento preciq uestione delle Assicuraz·1on·1 Soc·1a·11·, e sono caduti e quelli che soffrono nelle s~,.sta. Ed ti _corte_o I_ung_o,mterm_m_abile attraverso le \·ie princ,pa!i della città nel I s il e I I d Il lt f dopopranzo, seguito da un comizio all'a sarlo; ad ogn: modo mal,grado questo in- .iella Scuola obbligatoria; face r,isa,ltare g~ ere italiane rei soltanto di non ov~, · • a ~ r e. vie prmcip~ 1 e a c_i O ra conveniente dii non lieve importan7..a che !'importanza della giornata del 1.o 1"1gg- p,~galo un lembo della loro handiera, dt1t, n.uraghe_ umane d1 s?eltaton. Spel- perlo nel giardino pubblico. tu:nba la pa::e e la lran.:;uillita di tante Fa'o·, r alfasc·,smo ~io; auspicando alla futura " rin.nove!- rei •_ollanlo di uver combattuto per- la J,j. lacol_n grandioso, ammommento ~ol_enne_ L'~sl~nsione dal lavoro f~a g_Ii iLa_Iiarn , l S . t· Il I l' . 1:-erlo (, per un divenire di u<Suaglia.,z·1 e a cl11 i:,relen:le attraversare ]o marcia d1 fu quaSt generale e da quesco ]alo s1 pv ;amiglie, la mani;es!azione organizzata [l Primo M'age:io do,·e,·a JJadare a -a .a do~ied_a....l~e a _qua.e operlaiodcon: di <f;uslizia " · quosta folla immensa verso la mela ra-; trebbe fare l'elogio de: nos-lri connaz10• dalla boale Ar'.)eiter Union è riusci•a I' ~ r.c10 e1 tric i suoi, g1ustamen e ovra s· · · d' ' 1· M d • imponente. Ù inevra !'on. TreYes, ma la polizra · . Chiede subito ]a parola ,1 preside,,te iosa... na 1. a a U.'l altro !alo è l11sle dove, f d 1 1· l ·n l iscaura, e. li · t li · l I Alla ser.a del 30 aprile ebbe luogo il ~ era e g I la n mtala 'entrala nel Il Comitato Sindacale I:aliaiio a me:i:- della Filodrommalica Italiana per chia• corrispondente. cons alare ne a quasi 10"..a ità a più as LC'rritorio svizzero. :.v d,i appositi incaricali. hn eHel"t,uato ol- 1 ire che 1ue] giornale che metteva ras- soluta a,ssenza di spiri lo e di coscienza corteo rosso ohe percorse le vie princi- ·vel G1·a11 Conc:1·01 1 · d· G' J • · d I · · d f D L di classe pali di questa piccola ma induslre c1lla- ·" •=i:, 0 I meYra I t:e <:he una larga diffusione d~i man1fe- soc1az1one a lll pres1e uta O iànc') di a osanna . compagno Rosselet inlerpellò il Go- stini nostri, la vendita Jel tradizionale quelle [osciste era incori,o m un \!uve Giacahè :I Pri.mo .Magjio non si deve dina. \"Crno ~ul divieto ai compagno Tn:- !:ore rosso in faivore del g:ornale L'Ope- errore · Siamo alla fine della quinta sellimuna considerare come un giorno r di festa~. Formalo da oltre 300 alunni delle \"('S di lc11crc una conferenza il pr;_ ruro Italiano. L'incasso !atto supera i fr. Assicura che nessuno dei suoi consoci dello sciopero e questo cont:nua con le. un pretesto per fare un giorno di baldo- scucle comunali, ,illuminalo da torce a mo maggio. Ricordò che 11 Consiglio 300. 1,eva preso parte al funerale e conclu:lc: st esso Slancio ed entusiasmo. ria e magari di sbornia. li Primo Ma~i'l \·en!o, ccn car~clli ccn la scrilla: ahbassO di Staio analogameni.c interpellalo Dvpo il comizio nelle adiacenze della dichiarando. fta ,gli applausi, che la Fi- Essendo fino ad oggi arenate lu:te le è un 1giorno di lo.tta, piuttosto che di le, il lavoro sapplementare, vogliamo le 8 ebbe a concedere il penness-o e che Piozza d'Aix venne falla la posa della lcdrammalica Italiana è stnta, è c saril r;roliche per un accordo le rivendicazioni sla. tE' una maniJestazione. sigillata e or::-, ed accompagnalo dai maestri delle 111 seguito ad inlervenlo cli Berna lo prima pietra della nuova Bours-e du Tra• sempre antifascista. reclamale dal!:! massa scioperante -:ono I saintiJicata fin dall'inizio dal san<1ue e scuole e da tutte le bandiere delle assorc,·orò. L'interpellante prolcstò co,1- .,ai!. e di .fronte all'a&'ollalo uditorio cui Un bisbiglio di compiacenza l<av<>•s., r.•;mpre le s,esse: I daLla liber.là di tanti martiri nosl;i, con ciazioni 0 pera·e, ma,nc.:iva a questo unlro l'alleggiamenlo del Consiglio Fe- spiccavano qua::i tutte le personalitè po- l'uditorio. _O_ra.io ~e~iima_nale di ore 51 _e mezza; la qua_Ie I~ _classe ~eraia '.nlende alfer• portante corteo di dimoslr.az1one, la ban- ,dc_ralc e d?~1andò nl Go,·erno g:nc- li:iche e sindacali di Marsi~lia, la cen- La Filodrammatica non farà dunque la mirumo d. valano per manovali !r. 1.35 mare il d1r1tto e I 1rrernov1btle volontà diera della smiola laica iialian.a, il pre• ,..-1110 se n!,ene fondalo l"inlerYcnlo monia sfmplice ed austera ebb la sua fine miseranda che ha lotto la coral~ ~!l'ora, per i muratori 1:· t.65 - 1 d; conquista.re la su:1 parte di bene:.ser~ siden~e, il maestro e gli alunni. ncgaliYo di quesl'nlhno. li presiden- consacranone con un breve discorw del Giuseppe Verdi. Quella corale che ~a C..!· li padronato, api:;c&6 1alo dal gozzetlu- nel mon,:lo, di abolire la <Suerra fratrici le del GoYerno ha comunicalo che Sindaco, e dtd Sei;retario ddla Bourse ratterinarsi contando: me bo1gh2se_ .a s'.orzi .s?vrumani per fiac- da, e sc,p:-a·'.'.t:'.!r :li ;,'·'1:ilt;,c" fas:-,smo, 111 giorno del Primo Ma~gio I'asteasi0. qn,slo risponderà in altra tornala. Ju Trava.i,I. 0l ga un muso da do musi c~re I_o sp11:lo' ,~1 _,~s1,,enza de-Ila massa dh2 è la ic-rm3. più aperta e più slaoc'ata ne del lavoro ::i --1uas1completa. Solt.a.n- = =======-.."""="""..,.., N I 1 . . cÌ'.e1a1a. Le ?.0,01.t,1 non ~ono da meno di lppr->s-i·one '-e .1 .• 1. . io i si1nori del!o sl:icilimen'.o Novasela. - ~-~= i e COj'.:'O pranzo 1 compagni nostri s1 el ga f d d I ' ~ ~ 0:1 1 çapi.a 1s•110 n1 1nac- I • riunirono in fraterna bkchierala a Co· una assa a <' uss1.. ~- t:e ~omipa:_.!niital.ani residenti] ~a mo!- eia io nei suoi pr'nleJi. ha c:;:-ogitalo pel dopo :ldi a.vere licenzialo o tre! un cenliSdel!,110ipocrita moin. Infatti .... è proprio cosi. ,1 unm a ~osanna, vennero espu s1 ed ac- ma"t :i. · 1 •1 l . 1 \ naio : person~. c-.str;nsero g 1 , perai a P d I I compagna li alla frontiera. ·· e. e:·e _p~renr:f•'ll~ .e I pro etar·a :' li: ,c•:arc tullo il gioi no. F.LORINCO ZANELLO LIB~2RAT.0.- ren e poi a paro a 'l"l (\1ovune 'pe· S . . . . . . nel ~ervagif10 e n:a::::·atlo n2ila tenebre Nel Ltissembwrf!O c,j. è ripe{L•lo l'e- . raio che po1la il contributo <le! suo entu- e st crede con quesl! mezzi di mli· della s·h·a ·t · :i" 1 ~ -'· " G·oved· 2 co rr.orirci, c!iciamo subito che la talt1·ca e· "' 1 v: 11 me iceva,e. Pisodio che ['llS[tJl"llÌ/10. dite. nnni or I I c. m. m<? annu,ciammo ' ~ smo alla manifestazione M . ". . . " ~ . nella i:;recedente corrispondenza si è a- C d d • d' . . . ibagliatissima e che è destinata ad olte- 1 ,a questi prepositi viri!i, qu~sle vosono il. Corr~Ol<flO_ila~wno di Pangt. vula la sentenza circa la domo~da di e- . rge en o p~1 t i no~ e~l'?re n2sc- LO " nere un'effetlo diametralmente opposto lontà ca·legoriche non si aJferma'lo diser• (}u ooer(U" lil.afilll:JI" l1'l r111ale da . . . I spie are comp e amen e i s•i•> r.H.•r:~•<>10 lando ·1 lav d I L li . . .. " . ":• . " 1 slrad1z1one contro il compagno Z'anello · I- · : t l l I t h a quello cl-e si crede di ot:enere. E' co1 oro per an are a ,,a o, a mesi '"' ri/1 .lt.fa,.,, Tl 1·1](·"-'ClO ,1,· '[OCL,·-. Florm· d.o c 1 1 . a_ inv a O ques 0 • _e .l, '' c.1.e pu " g·o ar Il b • :l .,, v<., ..., <• <• b h rr>e bulli>re d€Jl petrol:o nel fuoco. i e e a e o::-::e o res-,an osene a casa, me11t·1· li' 1l'esf,•·e11 1O dn. 1la eslirsper'lz•1·O. I E • • I ic iamo ben vofontieri: d d Il ., · d • " ' : <>l- '' ssa e stola come noi i:;r~ve::!ernmo re- I Il morale clei scioperanti è eleval~s:• ma a eren ° a e mamieslazioni in elle ne. ha ucciso l't</llf}i,eg({){O del CorlSO· sp:nla. ed il compa1no nosli O immedia- Carissimi compagni, mo, e questi nella ,icura ~osc:enzn d1 dalle c,··1anizzazioni ?peraie, parlec'· lato. tamente scc.•ceralo, ed accolto calorosa- Mi vorre:e scusare se que<•, malliHrt, combattere una sarnla 1:-al!aglia, danno pando ai cortei d:2lro i \·essil'i fiamma'fl. Nel l.,11sse!nb11rgo, com.e a Parigi, i men:e dai coll'pagni, che domenica t 9 l'emo:rion<? non mi ho rermesso di spi~- prova di lttle disciplina, serietà e com- !i che s·,il;:.,l·zzrio le asp:razioni e le come a Zr1ngo, come dOVUT1{iUe, fl, maggio dopo la Festa indetta in favore gare il mio pensiero. Prendevu lo pate?Za da confondere i riù arrabbiati "pe·::1nze del lavc~o. assistendo in massa (. on_:.01'<1to d,~'! 11oslro vaese è l' age11-j .rlella Concenlrazione, hanno organizzalo spu-ito ::la quanto disse il con h.. er.zier.?, dc.i loro nemici. a.i colT'izi 'n cui si ricordaP.o e si stigma• zia delle vemleNe e delle persernzio1 una fraterna l::icchierota per salutare la il quale af,fermava cl-e noi :lovremmo ac- Le provocazioni non rrancano; sinlo·• tizzano le ingiustizie di cui la classe !arti. del regime; i suoi imviegati SOIIO I sua liberazione. ca;::pararsi la simpatia dei giovani per al• malico il !Htto di queLl'ingcgnere che ha voratrice è la vittima e:erna ed in cui st gli <:.e:uzzini dei connazional! cost,ref- Il Comitato della Concentrazione?, ed tirarli nelle nostre file. Ed a questo mi es.iratlo il revolver darvanti ad una ven• chiamano a ra::olta i cuori e gli spiriti li a sfu 6 -gire la viol<:1za o la fame del- il Ccmilalo Sindacole Italiano, stanno o- associavo, notando la scarsa i:;resenza di Lina di sc:oreranti. Questi non risposero di wll· "!! sfruttali, pei incoraggiarli alla r/to!;ra fftScislizzcr,fa. /11 tali amb:enli,, ra attivamente lavorando per salvare giovani, quelli che dovrebbero, portare alla provo:azione e renergumeno, dopo lotta, cementarne le fedi, fpronarne \'arcpisodi come quello del Lussembur-, dalle grinfe fasciste il comunista Belloni l'entusiasmo della loro primavera; noi un breve interrogatorio venne rimesso in do.e, a;ji::uerrirne e prepararne la volon- ;!(J, divengono inevitabili. 1 condannato in contumacia dal Tribunale cìobbiamo slaccanli dalle organ•zzazioni libertà. tà ?el gioi no de:isi\·o che inevitabilmen- /l fasclsmo che continua fa su.aTot-I di Mass~ Ca.r~ara. a_ 3 0 anni ?i reclus! 0 - mortifere dei la;cisli, portarli accanto ai Saremn'o curiosi di s~.:-o-e quale sa· le verrà .... fa {<:'r<>Cliei pers@c11zio11i e cli ravpre-, nhe_per l il1c1l s1Cme ~1d_unAf_asc1slpa, e rm- vecchi, per. a.i:;prendere :i.Ila loro sc1l'.lla, rebbz sla l:i. la sori e di quel sciopernnle Ìin·ece - è dolorose, c0ns':lbrlo - isli a "''" ·"'o le {) . . le " e iuso ne e carceri I ix en rovence, che è fattu di esperienza e di abne1a- olie aves~e ado~·.:i..to lo s'.esso sis'.ema di 'pe1ai ilalian.', se h,nno d·se~lalo il 1~- s s•~·- au...,s ro, n II TJ'IO e 11011 c. v~ d d d· 1 d. . d ,_~ h c. I' l t , su oman a 1 es ra 1z1cne e, voverno zione. p1ovai un senso ~i emozi,Fh! iniim ·da 71·cn~. ·,c·r0, ,annc . ri alo d:t per lutto per la La dimostrazione riuscì uoa vera man:Jeslaz•one di unicne e di forza. Al corteo part.-~oiparc-no più d; 1500 persone; questa è la prc\·a chiara che ti i:-roìetariato inlelhgenle, evoluto e CO· s~iente, :,·mprende qua 1e sia I.a s,ua forza, wstenuto dall'ideale del Social'smo e rn~-'.!~rtlo il molto :i· Carlo Marx: - La. voralori dii lutto il mordo, uniLevi!, A compie.tare :i,ue.:.lo grandioso quadro di ca1 altere internazionale, mancava so• lo la cclonia italiana con a capo ]a pro· r:r·a bandiera. Non if.a,ociamo commenti, ma sia leail0 dire . .:·he disertare alla manifestazione del Prime Méll_14(ics, iJn.iica renderSt de• gr,i soltan!o della santissima henedizicne rr.usrcl iniana-1papale. Dopo il corteo la vasta sa(a dell·Holel Baer s è ~ram'ta d. l:w:-·alori per ascoltare la calda parola del comp. Schugenj-,•·-;e•· di S. Gallo. !onen arsem:. I f · t ~ asc1s o. quando i·I nostro compagno e· . ·t· M.a' loro assenza. I ., "poc.•r[fr • ,. [ de ed i' I I IOCI O J :grado I ul:-1 J.:,. lolla ccntinuu ser · : r, • '-1 lfUMl 1 O S gno "' I ad essere saldi· nello lede, e non ::11·- P h' · · L IL. t 1· · I · · · o t~~ti • · f (]t° • • l tf I D R · ] (V ) rala. Le adesic;'i al nost•o movimento •,:-. 1snm1 ,-anno pa1·:ecipa!0 al co:--, ora ore ana 1zzo e p1u 1111? r =• r,mlTJ_!a.tn oll t/ Cl!if~O!~f)lf!!le Le gazz<' elt . a r1gno es ar nt€nlicare le lezioni della storia, a COI'!- continua,o 1\ior~alrr:en;e da parle di O· ;eo e pool-issimi hanno partecipalo al I qi;cslic-:-i fr::ia\i ohe lravagliano la Yila ascrs e (. (/Ile$' i gr.orm. {I nuova s'dc1·are 1· fat 1 1· p1·u··recent·1. 01· non pren- . . . . '1 d 1 I • . I • • l n ·ona ·1t· " ·11· l l f · l l · L'a.ste · ne del lav ncll· a · ne · i:;erai che non si erano dimostrali soli- com z.o, in cu,, pu1ta11to 1!li or_:!a•1izZ.l· e pro e,ar a.o svtzzero e n er azi - Vft, llll(I e? y-1' md,al/e ascrsm~ :_ 1 < e SI- d I I ;~10 6 . i i' ro t .~e~ s10 . àere il recerte emrio patto del Latera- dal! all'inizio :lella lolla. Anch:! molti dei tori si erano imposti i! sacrifi:::o di fare le. Fece una re-:iui~iloria c:-ntro il ias::iS' e:ma C(t,;,nO ,e •1(1 !!uerra 01.vt e tra-1 e ·0 a~ 610 !a e emen ° I a iano e no. come una cosa di minima importanz'l · 'I I '·f d I l'b 1• d. .san .9-f}O•rt<,,to f in fu,Jri dei confini della pa-1 s!ala t.upenore al 90 per ceni o. nella nostra lotta. c.risliano-socia1i \·en~ono ad iscriversi al- vemre un r.oslro ecce, ene co,n;:,a)!no d::1 smo. :11u uman :; a , i:r a 1 propai.,, · /ria. I compagni nostri in massa partecipo- la nostra orga.nizzazicne, disertando la Ginevra. :h c di ass:>::i:azione. , • o- t· l . . 1 1 . 1 rono al Com'zio indetto ndìa matl:natn Volevo dire che ili fascismo tende alla agenzia di crumiragJ•o ;,Ila quale app?.r- Ah:mà! E· lontano il lempo in cui gli fo\ itò i presenti al d 0 \ere cl: schierarsi [1h lA,..d~n •! cl~ _f aSClSTIIO llllnll a 1 ' 1 . al Carfè de France, Jovc il comoagno corruzione della gioventu, infonde ne~li tenevano. e pera i iia!iani ron avevano paura delle a fian::o dei Siid:icali di mestiere e del ~1 .lfl_ese 1 c,onsli~'Cfl1"!0:1menWnot_(fUO-l"~l!-i portò iJ saluto dei ~-ocialisti.<? dei tinimi dei giovani istinti bassi e brutali, Gli sciopranLl vinceranno. Soste·rntt spie e nei cortei di Primo Moggio ;:.on par:ito socialis;a: rievocando il martirio 1 1!,( fffinar~ier~ "<: !! · 1 opelrlcu ~nllgrc. 1 , l con I e:csc1 itti italiani. ,~.asperando. il sentimento di patria, crea dal-la 0oi:cienza del loro diritto, dalla L', 0 . manca-✓a all·appallo. di Lulii i c:dati pH l'ideale di redenzio0. ruztomsmo, trG le .aztone, a vro- · N I d i · insomma un orda di fanatici e di "sol~ simpa:ia e dalla solidarieti, di tutta l.1 Ah, cei lo ~ tempi sono cambiali. La Vo()(l- 7 to,in. E: "''l'"""er"nO ."li anii,u· e . e _opo_ pranzo •una_ , ralern 6 a. riu· lat·i. d L ne umana . .., .J •• ..,.,, " t- • t class·e or-era1·a dalla onv· ·one I I ea ibertà è incatenala un po· dappe1•: t ban ,,... • n.r ,.1,,,; (J .,., 1 n"•l""•vr'.u,f 1i· mone 11um nuovamen e 1 compa_n1 no- ~ • , c mz1 c 1e e I d ur -v t C,:;;.v~,,. L,. . I "' ui ,, ·• \ tt d h Il lib E L'oratore iu sa.ulalo a calorosi ap- d ~ · d ? "' stri so::ialist-i ed anarchici, e nel fru~a\., Volevo dire che oggi, Primo Magg,o, loro rrvendicazioni non rappref.enlano i; 0 e ano e ne a · era lvez1a. Le Ul{l(JU.ese QlM Olf'l/1() ca e. paslo fatto. le- nostre vitlitn~ nnn venno- come ieri, in quest'era fascista, è un ancora che un mi1~mo d: quanto giusta. ,pie, lauiamen!e ~a(!ale dal fascismo, plausi. La 11taz1111 olla caccpiaerappalto f cilladini aventi diritto di voto saranno chiamata il 12 maggio a decidere s2 invect: del sistema veramente democ-rali• co-popolare della caccia per patente vi sia da inrodurre la caccia basante sul].o appalto di zO'l1e (RevierjaitdJ. La cacci1» per patenh era aperta ad ogni citlndìno di condotta i,rreprensibile, mentre Ta ::accia all'appallto resta esclusLvamente ri• servila alfa plutocrazia. Seppure i lici- ··> nesi e gli stranieri non si dedicano alla caccia essi amano tanto piu invece le lecernie derivanti dai boschi (funghi, bac· ere, ecc.). Pe.r coloro che provengono da ipaesi meridion:alli è di grande lmp 1~• tanza la libertà dei boschi. CoT sistema d'appalto di contrade pero comanda 1 •.' appaltatore. La gente passeggiante nei boschi, i raccoglitori di bacche (fra.gole, mirt=lli more) e di [unghi egli li vede di rr>a !occhio. Dietro ogni Jreq uentatonc dei boschi €gli vede il ladro di sclv;,~- gina, il cacciatore furtivo ed egli fa loro visitare rl saccl1ello del la refezione. La nuova legge gli conferisce il diritto di {are nella sua zona ciò ohe gli pare e piace. Confederali, non vendete ;1 v,,_ s1:ro diritto di ca::.cia per alcuni denari! Vi-va la caccia popo~re! Un O per L caccia 9e1 ig o otbi) t or dimenticate. giorno di dolore per noi, giorno di ver-11r!imle avretb:ro diritto di pretendere, ~uatano nell'ombra. Tutto ciò è vero, M'<! Ebbe poi 1mz10 il lraltenimenlo ahe Una sottoscrizione [atta ci Jrutlò 1.. gcgno per loro. In questa data, soppres- lotteranno lino a che avranno ottenuto anche nel passato la povera Libertà era proseguì fino alle ore i7.30, con altre s mma di fr. 260. sa dalla violenza della bufera di oscu- piena e completo soddisfazione. strai.i.'.lta nelle persone dei prolelar 1 il.a• rappresentazioni sociali. Oitima giornata di propaganda. rantismo che dovrebbe far arrossire co· Evviva lo scioç-ero d'1 Losannal t·ani. che hanno sempre avuto il solo di• In conclusi.one si può dire ohe iu una Da Carces (Var) I socialisti ed i simpatizzanti di Corces. nella ricorrenza del I.o Maj:!t!io, ·si r:unirono in fraterno banohetto, e nel solenmzzare lo data fatid:ca, venne aperta una sottoscrizione in favore delle \T.ittime politiche e del ~iomale Auanil eh.e fruttò oltre cento franchi. Si è pure stabililo di organizzare per sabato 11 maggio un grande comizin <1ntilasc1sta, con l'intervento <le] ecin_po• gno on. Amedeo. Da Hxeres !ero che per i !ero bossi istinti ai ven• essun rruralore e nessun manovale ritto di farsi ignobilment2 sfruttare e di ma,gniiica giornata di vera pr<>pagonda. detta e di soppraffazione lenla di abo• accetti lavcro per Losanna e d=ntorni. ',acere - pena l'espulsione - come ora. lirla. Eppure non abbandonavano le battaglie Noi. la certezza della villoriu è però in. Da Zuna ed a.ffrontavano i pericoli e la miseria e noi. Clie i preti si sgolino dal pergamo =, la lame, e - « cac-::ia.ti senza ,ace - al delle chie~e, e dai confessionali, :id ai- PRIMO MAGGIO. par de malfat,tori - partiva\!~ cantando é,ermare essere il duce mondalo dalla Gicve Pluvio ci ha guastalo il corteo, con la speranza m coi .. • ·- come. canta provtVidenza. Lasciale che la monarchia tenendo lonlani una buona parte di co· va Pie.lro Gori nel suo «Addio a Lu_1a callpesli impudicamenl2 la costituzione. loro che vi avrebbero pa 1tecipalo se il no' Lasciale che la mano del Dio due ml• tc.mpo fosse ~talo meno avverso. •···· Con la speranza che ;1 loro sacri• Da Baden PRIMO MAGGIO A11~he quesfanno la 1naniìes!azione do! Primo Maggio ebbe lo solita splen· dida riuscila, tanto per il numero dei manifestanti come per lo spirito di lolla che anima va i partec:ponli. iicrdi, slrin~a \a mano al truce gron· Riuscì invece per[ettamenle il nostro f:cio preparasse la redenzio:ie totale dei dante d::.l sangue dei martiri nostri. La- ccrr>i;.io. 'avoratori, 0,he i loro i~gli avrebi::e10 reasc:iale che la storia abbia il suo corso. Un con,ç-agno di Zurigo ci ha tenuto li27 .'.lt:i in un giorno non troppo lontano ... Ma una cosa è imposs;b;le distruggere: un bellissime discorso, lasciando in lutti Ahimè, povero Pietro Gori, eh: le l'a• ~I ri=ordo del pa~sato, l'opei a accosta-! :I des:derio d: riav<?rlo in una prossima 11!S$e dello che trent'anni :lopo, invece trice dell'oligarchia che sgoverna, 11 riunione di propaganda. della « redenzione \ot.ale "', u11 traditore Netlla sede della sezione france~ del rtnsiero della terra !::agnata di sangue L'astensione cla•l lavoro se non fu os· c.livenulo iranno av,·ebbe instauralo la prolela1io. E la solidarieà de~li nniml solulamenle completa, fu però soddisfa- ,:uova schiavitù, riducendo gl: opera; i· accumunati da un solo pror;osito, di ven• oente e. comunque, superiore agli anni taiani a emere i suoi sgherri e le sue de· ia, di ris::ossa, di giustizia, d1 liber- ~-corsi. Ed ancl-e nelle fabbriche ove la &pie anche lontano e :arli apparire lralà. La bandiera sventolerà oggi in ogni caparbietìi dei datori di lavoro non ha dtlori della loro stessa causll. fvla non paese civile, sventola nei pensieri, nel- voluto tener conto della man:iestazione lutii, per fortuna, e il ~iorno verrà che d'anima di lutti i lavoratori. La 1oce di mondiale dei lavoratori, l'astensione è il -vali<Yn:o di Go1i, malgra:lo i tiranni e (Var) Alle ore 10 al Ristorante Rheinfel• denhalle si apre il comizio dei lavoratori di lingua italiana, nel quale parlò un compagnò di Zurigo bollando a fuoco le atrccilà del regime foscista in Italia ed invitando i lavoratori ad unirsi e cercare con ogni mezzo di oslacoilare l'opera de• leteria che i,] fascismo và svolgendo nella colonia, di combatterlo energicamente e venire in aiuto alle vittime dello stesso. Partito socialista venne solennizznta quest'anno la giornata del I.o Maggio. II segretario noslro .sezionale, portb il saluto dei proscritti e dei so:::ialisti italian:, a,usp1cando all'unità delle Eone socialiste, inviando un commosso saluto a1 compagni nostri rimasti in Italia, i quali malgrado la più feroce delle reazioni: e 1~a le più atroci delle so.fferenze, 1nalbep1otesla attraversa gli spazi, giung,e nel· r.lala numerosa. I le spie, sarà realizzalo. le remote isole del dolore, attra,versa le Intensifichiamo lo p!opaganda ed al celle, irrompe ne-ll'esilio. Vi giun.ga il Sa· prossimo Primo Maggio potremo salu· ",."' Iulo o morti, martiri, oppressi, esiliali,, tare la partecipazione nlla manifeslazio1 1 ,I compagni :li Vevey e di CO il saluto dell'umile combotlenle, che a ne d: tutto ·'ltero il proletariato di Zugo. sono convo:ali per la sera di ano la bandiera ella fede e della ri- ..scoss~o- a Alle 13.30 una fiumana d. operai, appartenenti alle associazioni di mestiere, societi1 musicali, sportive, ecc. si ra.duna• no per il grande corteo che si è svolto Monlreux I nel massimo or:line per le vie della sabato 11, cilti1.

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