L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXIII - n. 12 - 23 marzo 1929

-------------:---------------------.:::..L.:;,'A~V..,::V=.:BN,l•RE DEL LAVORA'fOH.E a essere w1. c.itta<lin.o come lutti gli altri, diventa l'insetto più pericoloso e ;più nocivo che attenti alla vita deL la nazione. Esso melle subilo su boL Lega per la rnlorizzazione dei ~uoi 1:icriti militari che egli pretende gli s~no pagati in onori, impieghi pen. ~10ni e pri,·ilc.gi incomp:alihili col y-j_ YCJ• e-i\· le e tali da offender<' il ~enso degli altri citladini c!H' - essendo stati alla fronte o no - hanno c-ooperato alla guerra anouimamcutr in quanto la Lr.:igcdia bellica è ~fal.n nno :.irazio pc,· lutti e non :,ollanlo per <tuelli clw erano :n Lrinc~ e a vin.. cere la guc1:-ra _(sC' la gucna fu ,·int.a) 'i h:1 conlr:bu1to. con le sue miserie l' t--On le mc sofferenze, lnlto il popolo. D'.altro canto, poi, color.o che andarono in 1.-incea, ,·i :1ndarono per forza - spesso pe1· ,·ig.liaccher:a .- non ~,an.do (put a,·endo le armi ,n mano) opporsi a coloro che li l'aC'ciaYano nnmti puntando lorn I fticili nella schiena. ,\ndavano a fa.rfi amrnav.arc per la paura cli.... e~- r.cre mnma.z.7,ati. Pan· un pasados~o. ma è ,·crità applicabile al novantanove per ceni o dei <eombattenti. I qualr quan.do l'han.rH~ sl~tppata e ln1nno 1;0J'lalo la pellacc1a a casa, son lulli d'accordo nel nan-arvi le loro romn.nliche prodezze facendovi c.rcdcrP - s<• sìcte t'ùSì stupidi da credere -- c-hc auda1 0110 alla fronte con l'entu<;:asmo cr.oico di _dii ,·uol.. sa..t,-are la putri,1. C.c1to, .Y1 :,Qno nnchc di qucllj che. c·~-ì dicendo non mcnlono pcrchè turono talmente .... lrn,·iali da accori ere con entusiasmo al ml'l.ceUo. ~fa c·hc questo entusiasmo clia poi loro rl<-· diritti e dc! pr:,·ilcgi 1\ rnsa che una Reptlbblica come quella cecoslo- ,·acca non può lollcrac a meno che, facendo del « .combattentismo professionale come ha fatto l'Italia, non \'oglia cadere nelle mani dei parve_ 11u profittatori di gucn-a come .,_,~v- ,·enuto in Italia. Il govel'llo cecoslovacco fu lì li per eadere negli stcs~'i errori in cui -::-ad1lero j governi democratici italiani: ~r uon che, \'isto il bell'esempio del- r.... impcro romano. il governo della nuova Repubblica seppe evit:u-e il pericolo. ~on per tanto, nei pTimi lempi, i legjonari rimpatriali, imposero la loro sc.ioc<,a e scio,-i.nislica ,·olonlà. in Cecoslovacchia o il governo, per evitar guai, dovette cedere usan.do una lattica di lento, ma s.ieuro disa1·mo. \fa Gayda [u riconosciuto generale. .\nzi lo nomù1a1·0110 generalissimo, capo supremo dell'èsercilo della Repubblica. Ma ~ic:ieomc cli lattica guerresca non ne sape,·a niente e in Russia non aYeva preso che bastonate, lo mandarono a Pa1··gi perchè frequentasse l'Accademia militare e si istruis.-=e. · Gayda a PariA imparò una c:,osu :-ola: che tutto il miliLaÌ'-ismo è una lruffa e una concatenazione <li ~ionaggi e che eh.i la fa franca. si arricchisce e... sale di. gra.do. Perciò, prese i piani franC'c>si e li ,·pndelle ai holsceYic:hi. 'Ma in casa fece il ra~cisla giungf:'ndo ,persino nella sua qualità cli generalic;sirno a organizzare due o Ire insu1Tezio11_i che. s,·enlatc a tempo, premesso che non vi era nè una polizia come quella italiana nè un H' l ome quel tale ohe sapete. fallirono ed affogarono 11cll' ilaritù generale an:i:i... generali.ssima. :Via i! colpo era però, bisogna ri- <·0noscerlo, ben as.~eslalo: Gayda a- \ r•\ }\ dalla sua Iulli gli i:pcculalo1· ,ulle av,·culurf' polih·lw. lulto il 11 1 ai-cio èclla nazione. c:ombatlen1; • ,·a <la sè. i11 p1·ima linea. Fu :1llora che il go, erno, consl.a1ata la ... scortelteu.:a c:omrnessa d:, ,ìayda ,·er~o i l'rançesi lo processò l' lo cacciò dall'esercilo. .\llora saltò ruori lttllo: due lerzt dl'lle medaglie con k quali Gayda ,unarn fregiarsi il pello erano l'alse I' gli oggetti che egli aveYa esposti co11:e trofei di guerra erano stati rubati e qualche ,·olla lrufTali. fl fascismo czeco!:ilovacco, messo a nudo, affogarn nel r:dicolo e nella ignominia. Proprio come -- se l'lla. lia avesc;e an1to dei democratici al posto dei rnri Bonomi cd altri Facla - sarebbe succcss0 ind11Jibiamenle :ti fascismo ilaliano. .\ proposito del quai<·. !)e11Lil<·ora cosa capita ... n lìayda: - un giorna. l<'llo fascista. ,·islo che il gcncralis- :.imo ha in -cosi malo modo roYinala la cnusa del fascismo in Czecoslo. ,acchia attaccò con una sene dì ,,rlicoli il ridicoli/:shnc1 genr.rall! 1ndtendonc a nudo la sua hrll"an:ma d; in,picc:alorC' c assassino. I~ il Gayda gli <l cclr auu~a. M:i il gerente re~ponsah11C' a::-~crì in Trihunae cltc Crayela a,·e,·a tramalo di fa, lo ar, OJ)JJarr eia due fo-;tisli dei qual; fece i nomi. E il difcnso1c enr_ r·ò la dose non solo domandando di pron1re che \'aS!)8.S!) tllo contro il ,-1w diles.o fu prcpai-alo in pieno e d1e falli sollanlo per una <'omhina- /i011C', ma che il Gayda era ct·accor- .lc t''\Jll tufli i 11rmi-ci della nc12ub "" bJic-n o.ccos.lova~ca per instaurare la dii talura fai;.c:sla. Soldi esso a ve. va ricevttto dai llaken Kreuzler dagli Stahlhelm. dagli ungheresi. ' Soµralt11l lo egli. c.ontava sult'~ulo dei fasdi:li 11cr~1wi eh~ abbondano nella Hcpu hhlica e sugli appoggi finanzia_ ri del go,·erno italiano. Gli cmissa.ri d_cl 4.ua_le (1~,·c trattarsi del pagliac. {;'O t\ttiho I amod ..: dell'ex rivotu. z.:011ari_o Emilio Giovanardi) a,·eya. uo :1~.s!.<'Lu-:-1 lo d. [ìnanziare l' in~-ur rC'.~on~ e-on c·inque m.iliouj di lire. (;ayda a,·e\'a dalu ordine al ca.s: ~icre del partito di prepararsi ad in. cassar~ al pifa presto la :-:-om.ma. Po:cl1è queste accuse raggiun.go11 u gli rs'ltemi di alto tradimento, il èihatlimenlo fu sosp~o e l'ex: <1cnernlissimo messo sotto accusa. " r gowmi dcmoc-ralici cltc· Lollerat10 1.;li inlrigh,· t: lo sp-io11agg,u dei fa. ~ci~;ti, h:.umo u11 esempio a cosa il foscismo mini. :\(n f01·se è appunto per questo ... t · MBERTO E-RH .\l'< TE. Conferenza i t rnazlonale a tifascista fl Comitato Ccnlrale ha deliberalo du: la Confercn.w lnlcmazion.ale .\11iifo,,c:i~h1 (la cui conYoc:az:iono è ~•af:1 dee sa da! Consiglio Gcner,ùc) n.bb:a \uogo ·~ Parigi nei giorni 8, 9 e tu gtU.g,i10, 111 occasionr del \' anni,·ersa;-io clt'll'a~assinio di Giacomo .:\fatlcol.L'. l 'n'ar,pos.il.-1 Commissione (com ... posla degli ani.'::::::Buoz.ri, Oc .\mbris. Facd1inclti._ Nenni e nugginenti) è slala i11('aritata di dirigere lulto il l;,,·oro di organiz.r,,'ìxione delli\ Co11fercnza. \ proposJo ili qttt'Sla grande 111.an.if..:~:lazionc internazionale anlifa_ :'Cista, il Cornilalo Cenlralc ha volalo l.-1rl cltia.razionc seguente: Nella ricorrcn::.:a del martirio Ji Giacomo Jfotlcutti, la Concenlra::io_ ne 1lnti{asC1iMa convoca in Parigi u_ no Confcren::.a contro 1/ fascismo i1CTl w1 0 e internazionale Cole la mani{ esla::.:i~ne 11011 ~i cppone in fallo ud allrc manifrsta_ :: 1cn 1 u. carni/ere agitatorio. Ma la nr,: Ira infriativa tende alla fì-ssario_ ne dei /'ali: e del/'a:.ione nell'ambito proprio délfa Concentra::.ione. chP è quello della clemocra::ia. essendo la liberto democralica l'cmlitc i asi:q/11tc, del fascismo. ~iu come concezione di vita. sia come mezzo di lolla Il progrc,mma della ConcPr~lru :.·011<>nega ogni clittalura come re: gim.e permanente e normale della viia pu~blica. li fine delln ...ocietà è sempre quello di dare il massimo volere alla persona umana_ Tutti ; regimi di :fniilamcnto <>conomieo e di comprcsr,ione pol:lica hanno per esito rann:cnlamento clell'uomo che è lu cel!11la d<>llasocietà, <' la du~e o_ gni ce/l11la è .•chiacciata. iPi i• schiac_ rialu tutla la società . • Per que li mot,~i la Cunferen:;a mclrtla e/alla Concentrm:ione Anlifa_ sci.•;tn non può con{ ondersi con alire i11i::iali11e.seppw·e fervide cli pa.ssio_ ne anli/a."'.::.·sta. che lasciano l'equi_ uoco N>prc, la premessa democraii_ Cfl. •. Soi non vogliamo che la confuta::10nP de; nostri principi; <' fini di lolla possa trovarsi fra le nostre file. in pos·::.ioni contradditorie che 1101! possono se non gettare la con_ fus,ont> nl'lll' file degli anlif ascisti che mirano all'abbat1imcnto del fa. scismo in I/olia ed alla sua sostitu_ ::.iont> < 011 lo Repubblica Democ-rali_ ca de· I avor::itod Italiani . UnCongresso &ntisocialista \'.1:,.c~li sul ~e rio. cli preparare deg'nainenlc la Conferen1.a Inlerna7.'.011ai<.'.\nl.fas; ...sb .. indell:.1 dalla no- !'lra Conc:cnlra;,jone, lrt quale non a. ,-r:\ 1-ccondil i fin.i, 1na i1 solo scopo di com.battere qJ fascismo eh<- imperversa i.J1 flaJia. e che> mi11ac.cia tu!la p1.1ropa. AlCon,ruso c~munista diBerlino Berlino. mar:o 1929. ,\lcuni punti della Hivolu7.ion(• ap. proYala clal Congresso l'ornunisla cli Berlino merita.no di essere fìssa.t1 1 er stabilire la menlalilù c-lte donuna la II[ Inlcnw;;ionale i11 cruesto Hto allcggiamcnto, nel dare ciò alla parob d'ord nc anlifascii:mo un valore ili mezzo per 1'a,i:ta7io1H' rL ,·o! 11z.ionaria mond ialc <'" . Tac:ere, rare la congiura ciel silcnY. o :1!!01no all'adunala conHtni!:,,ta in lcrnaziona.le non è nemmeno Lattico. lo stimo anz· che, dimostrata t'uniiateralità della Yi.sionc politica contL>nisla nei confronti del ra..,:~ismo, la noslra talli.ca assai più afilc e I.a 11oslra crit'ca assai più an,ta si fa_ ranno !)Lrada più fac-ilmenl<' l'ra le· mas e lavoralrk,'i . l'n pr!mo punlo di quella risolu- ;,·onc allerma il carattere inlerna- /onalc e quindi la quasi :clcotità dei Yflrj fasci,1,n: nazion,a.li c-hc rappre- ''C'nlcrebbero null'allro che t'pisod1 della lolla di classe. Rispondiamo suhilo che se la rcazionc borghese assum.(.• carall<'re internazionale ciò non dimeno ! varì fascismi hrurn_o caralteristiche i:xrofondamcnle cll\·e1-.;e e non lutti possc no e;scn· considerati esci us.i.Yamcnte un l'enoml'no clclla lolla dt classe. In lspagna esso ha un caratlerc ~1~solulnmenle ùi casta. di carnarilla militare. I.e ma~e operaie ne J)-O!ranno ,,- \'ere tanto più faoilmenle ra~ionc quanto meno ~e rimatTa.nno lelraf onr al rnovimcnlo di rivolta nel. le sfere. anc-hc oltc, dclrcsercito edel mondo repubblicano borghese (vedi le ri, 1ollc degli studenti di Marlricl e rrucllc dell'arli.glicria allc quali 11011coi-rispose una cgualr· azione dPgli operai e contadini). C:osi in Unghe,-:a lo slc~so conlc h::aroly affermò che il fasci~mo è una ,·c~·a e propi-ia fonna del fc11da- [jsmo che col • Finan;r,kapital • Lanto citalo nella risoluzione comuni. sla non ha vropr'io nulla n c:he fare. E così via. .\ Berlino si è tenuto il Congresso Vn secondo punto, affcnn.-1 che i,i tomb:1tlc propo11cndo tL11·allrn di'- lalu,-a. La delcgaz'onc ilalia.na, la più i1nl orlante l'd int.cn:ssanlc del Con- ~ 1esso, l'ecc suo in pieno que-.Lo a:- l1',Mi:.une11lo. Tru,-ca, in un d·scorso aculo •lu par -.uo. sj limitò a ribadire l<1 et illCd wmunista senza mula.re di un:, 1·;ga il !'olilo allef{Giamcnto del i-'adilù di 'egl: tlir;.gc, Rimeno spi1·ituahnc!1!c. Di Villoria fece un'accurala Llls:1m:':na dc.Ha <tuaz.ionc elci conl:1.-li111 in llafo1. Ra,·:.izzoli M' la prt!::K' c.o11 i,10ll0 calore· ('0; nominai Sassenbacl1 ,, , :. lri.J1c. t·n f"io-.:-u1t' comtLnisla vcnul.11 11:i,. ritalia commosse l'assemblea rollc sue parole im.pronlatc a fede r•orH;~- s,iosa cd ardcnlc . ' Infulf' Miglioli.. (·hc s.i acco!:>t.1!:>C,1, pr(• più a.Ila tC'ndc.-rl7.a connmis-la, rl. fv<'..t' la slor :1 del fa&CÌ!)ìl10 e delll" sue , iolcnz<', non rifuggendo da im. magi1ii lclleraric, fra gli app~ausl dell'asc;cmblea ledcsc.n allo 11::ù1:u10 • lemperamenl voli . Ma nessuno di costoro ci disse un.a parola. non dico su·. mei.zi p, a tci <li lotta. ma cli delinizionc> della polc~z.'1 c.ontro la qun.le clobhhm lolla re. C:os'ì! l'Italia fasci::ta dopo l,1 :·c·. ct:nlc· lc~(sla:r.ione sul Gn.111 ( .011ng.lio'l ' l'na mo11arC'hta as~olnlu ! l' ~1a bm ocrazia accenli ala 11cll1. mani di Mus~:olini. nella qual<· i 1 ro fa da com.parsa? S: rle, e contbatlcda J1: 1wtr1<! l:,-,11u liberti\ o clclla clillaltu-,1 lei prnlrlariato'? E ,·ia, via 11es...w1 qu., l(, r,1 1iroposlo dei molti dalla cui sol111,ionc dipcndc· la soluzione glotwk del pi Oblema ital·ano. Spccialrncnll' :-;nloma' ,r·u lu il q:iasi ~'.encralr s lc·nzio in :e, !'1on:o della 111onarcl11a. Eppul',: il qu"•·1to 1epubbli~110 è di prinl~! t:ne~ e: 'e ne- dovrebbe p:1rlar,·. ::111,c1toJ't'l ;·c- ~r ingcrlo. l" na grande iJnpreci~;o,,< i I' soslam'a in c1u(•sto :1lteg~:an1et.h, della d,•legaz·onc italiana. C na clirctl iva <-Ic:re ... ~ i,, ,,,t :, du 1·:it~ illimital;.i, l'd al 1,i,•,1·, ad 1·:·:a, n1ancan.r.,.1 ~i idet'. di critica. ll1 pre. ( i:-iOP.C tallica. Quando ,·i è in l~dt' il:,,·1•t 1:1 di mezzi ideoloti(': nei conlron I J1 11:1 pi t,bll!ma. s·~ 1,0,·t chh ::!:-'-!li 1nr•,l1l:1rc prima d, lac:riarc di 1rau ,nrt uli uomini che si sono [alli a sl.1,h,r1~;1 fa~i~,1110 per polcrlo e-o nl,:it'e:-c ,·,.,u pc,.ssibil il ù di pral k: 1·1s1ùlati. :-tl u il le1-rcno real i:.t:c o. Tradire' è ttna pa:·ola che può csst>rc lantiala da .~hi è .,.ss,i ;_;, ,1:·u ,ti :1,·er ben cap'to il fcno1:1', ') ,onlrq iJ quale egli lotta Egli !-a la , ia µ·w,l:i: q11qli d1c C'anlona. I,·adisce. Ma la miseria di \'edule dt:i comu11isl.i ilaliani ci induce ·1 chieder l,>ro se: prima cli ingiuriare .ìi :--olio .::- meno presi l:t <'lira di 1':lp ,.,, i' •,i1,:11,- 1i•alo d1•!la lorn ngiurid. FT1.\\'CO Cl.l•.tnU. ---==...,.==---·----- I diffamatori diT otsky .-\nlif:H: isla lnlcrnao:onale organiz- non solo la democrazia borghe,,e m:, zalo da una cleUc tanle succursali la stessa socialdcmocraz·a sono le News o! the World, il più diffuso ~t- clcll'In.lcrna;,;ionalc Comunista. Una ,·cr·e cause del fascismo. lLmanale conservatore della Gran Bre· nuo,·a manovra di • fronte llnico Qui siamo già sul terreno della lagna, con una tiratura di circa 3 milio- con il pretesto dell'antifasci mo. V1 malafede. Capovolgere i termini <. 11.idi copie, in data 17 marzo pubblica erano slali invitali gli ingenui d1 dire eh.e la socialdemocrazia, che s1 una fotografia di Trotsky circondata da lulli i p;irlili con l'intenzione di [ar- oppone al fascismo. a Vienna come LUl quacr-Lodi pagina d'inleslaz.io~ di un iu.: le marionette in mano al bural- in Germania, collo stesso coraggic, articolo sulla morte -dello Czar N ,;ola n. linaio di :\fosca. che> fece di Matl.eotli un simbolo del- • La storia - dice «News of lhe World» La Concentrazione .\nllfascisla di la socialdemocrazia italiana. è inn _ - c1 fu data da Giorgio Popoft, nolo Parigi e la lnlen1.az onale Socialista re l'alleato del fascismo, questo l'u pubblicista russo e autore della Tcheka » . a,·cyano però nwsso in guardia gli parie della lolla contro la rr Inter- ~con-do l'autore 1 rotsky sarebbe sta- , ingenui • che non abboccarono. nazionalC'. lo uno dei più responsabili dell'uccisione Lo s\"iluppo e le di~cussioni del Ma non può prctcn<lere d'esse,, :!elio Cz.ar. Quando venne a sa~rc ch e Congrc~ .. w hanno mostralo anche ai preso xul serio come antifasci- 1 -comunisti di Berlino avevano mandato meno nv,·eduti quanto fossero fon- smo . un lelegramroa a Vienna che diceva che dalc le preoccupazioni della Con- n lerzo pt1nto dich.:ara chc la la notizia dell'uc-cisione dello Czar ero ecnlraz:onc e dcll'Inlcrnazionalc .. \ crisi del capilalismo ~i va aggra,·aninfondata, Trolzky lelegr.a.fòrsubito a Be, Berlin0 si è• parlalo del fa cismo ~ do. loborodov 'Clomandagli dei d~ltagli su.I· di Po:ncaré che • terrorizza la A noi non sembra che questa af- r·esecuzione e delle prove tangibili delì a F;·ancia; del fascismo del socia!- fr-rmazione abb;a una qual~;asi base morte dello Czar. Beloboro dov avrebbe traditore ì\fùllcr che terrorizza la cli serietà. La cri~i ,pc1·dura, ma ,1 !atto come Dumirn e gli avrE;bbe mand:l· Germania. ccc:.... lncidentalmcnle s1 rn r:hiar::imenle consolidando a la la lest1 in un vaso di vero iiempilo è ,mCliC' parlalo clrl... fasci~1110 d• d,,nno dc>I pi oklar :alc't e· dei cclt di liquido per la preservazione. L'autore Mu<;solini. JJ!'Olefari. dice che dopo che la Lesta fu lenlificala TI miglior cornrncnlo al C:ongres:;o · Si aYvcra 11uanlo :\far:-.. a,·e,a svol- da Lenin, Trolsky, Zinoviev, Bucharin, i.~ ::-lato' fallo dall'llumanité. organo lo confu~amcnte Lcn;n coi, maggio- Dzerzhin~ki Kamanev, K.alini e Peter, del partilo l'Omunisla francese. che 1 e chiarena. Kamenev domandò ahe cosa si avrebbe deposta ogni maschera. s,•ela il ,•ero Partendo da queslc premCS!)l' la dovuto fare della testa. Zinovicv e Bucarallere di quella adu nsita. Seri \'C', [fr.ol uzionc arri ,·a alla conclusione' charin rroi:o~ero che essa fosse conserinfnlt i, rorg:1110 slalin;sla di Parigi: chi' bisogn:. lollarc- <·011lro il fasci- vala, ma la rr.aggior1nza i.i pionun~.ò pe.r ... :\'ella lolla antifascista la so- smo con ogni me7.zo .. compresa l"a- ia distruzione e i' compilo .fu desij!nato cialrlemr.craz.ia ha dirnosu-alo la sua zioPC' 1·,·oluzio11ai-ia a Trotsky. impotenza C' la sua complicità colla l)opo quanlo ..,i è dello sopra, che La distrul:,uz1one ebbe luogo il 28 luborrthe~·a dc1t1ocralic:.a. o fascist;i C'ioè- la democrazia e la soc;alclcmo- glio del 1918, esattamente 10 giorni :!opo Cmitn, Iuli<- le borghesie fasciste, ernia "0110 le curatriC'i del fasC'ismo, la St'l esecuzione, alla presenza dei codcmoc 1·1tichC' e ~ocialtslc pronte qttc•-..lo famoso ogni mer,zo non i.• 1runisli Eiduck, Smirnow. Bucharin, Ra- a 111as,,1cr:nl' llllO\aJ1h:nlC' i la,·ora- alt10 e,idcnlcmenlc. ehe la dil!alu_ de}<con sua sorella, Peter, Angelica Balori in lllll>V(' carnefìcinc imperiali- rn elci prolelariato. labanoff Mwc Kt'lantai, Lahzis, Dzer- ,lt, il l'OlllUni~mo. sollo la bandiera I I .cl allora perr•hè non d,rlo? zhinski Knme.nev. Trolsky arrivò, con la della Terza Internazionale. conduce Per '.etlar~ un po· di fumo negli testa in una valigia di cuoio, quando il la gur1-ra implacabilmente fino alla oc'l'h. ,ii ra1 ssimi delegali non C:O- brno era già caldo. Alla vista della te- ,-;11oria. Que ·to è il solo significalo munisti prl'scnli al Congresso r,l :.in- sia Mme. Kolantai sarecbz svenuta, e e IH' le Sezio11i della lnlC'rna;ional<' < or p;ù al pubblico? Trotsky •avrebh., esclamalo: . ervi di Comunista po<,sono dare ;il Con- .\Ia non è questo sollaccre, <:inl~'- donna .•. t.rC's-;o . 1110 della mancanza di fiduc;a nella I c'lmunisil possono essere soddisfatti•, · Con il prdcslo dell'anlifascis1no pa_rola d·orclinc della ditlalura opc- 1 ~iornali i più reazionarii del •mondo li dunque. a Berlino s; ~· n~lu_la fare rata come mene! dell'anlifasci;mn '? assecondano nella loro opera -di diffa· un;i 11,anfe~tnzione anl1soc1ahsla. Ed allora abbiamo ragione 1101, i mazione contro Trotsky. I due estremi Spell·i orc1 a noi s(l)(·inlisti ed anli- lraclilori. Contro una dittatura 11011 ~i toccano. G. Sinicco . a LIBERTA' li l5c:.tiuru: l'a'>ci::-l-<1conlinua ad opprimere terri..bilmcole il popolo italiano a negargli ogni libert:1, :.i lormen la.rlo in Lu I li i mo<li <· JX'r colmo d'infame ironia p.rnlende c:ht iJ popolo lo J"ingrazi e gridi allarncnlc la flrDJl, a ~-od.clisfazionc e la propd:i r:co11osccnza ,ù regime viii bieca111rnl~ Urnnnioo c<l iniq110 che abbia conosciuto. Pretende eh.e il popolo &aTl7.ioni pros.s:mamente col proprio ,olo lulle le infamie compiute e da r·ompien,i in s-uo darmo. O \'Olare I~ li...-.tadei c.a.nclidati al parla mente, ( 11 nic.1 r sta) deliberala dal Gran CcmsigLio fa.scisla, o passa1·e sollo le fO'l'che caudine dei dillaLo~·i . :--;cswn clcllore ilali:rno avrà, di fatto, rliJ·illo, non et· ,·olare allre li::-le C'he non es.i.stono, ma nemmeno cli a:slcurrsj dal volo. Tutti 1,ara11no co-:t retti a ,·ofarl' ~ ..aranno -cerca.ti onrnquc, scoY~li da eventuali na- "-C0nr.~1: e ::.ondolli .i yota.re a suon rii ~n~H;lli. mi.J11H:;.:-ice bastonate. Dorr.rnno Yot.m·c soli o il controllo degli ,,ghcn·i c·mi~·iali e guai H loro S-l' oseranno 111:111ifcsl.arc c:omunquc un pe1viero diYcr.><odi quello che vuole il dli lai on~. Colmo che riusciranno o sfu~ re don-anno attendersi baslot"iaLLJrL.\ ·u1euz1· l' r~rS1't'll7i01ri d'ogni gcncn• in seguito. f liberi cittadini degli allri pac~, • poi, dm-Tanno c.i·edere che il popolo ;taliano è arcicontento del regime e dclla 1·r<11111ia: che' è licti~simo di CSr.er(' s1alo priYalo <lella lih1ldà di pensiero. cli sc1·i,·erc, cli leggere ciò c.hc f;li .~arba, di trasferirsi da un comunt~ all'altro, di emigrare. cli discutere. di criticare, ccc. Ciò è nelle int1·nz=oni <' nPlle :,,pernnze elci fascismo. d1e è tanfo bc'ilia da 11011accorgersi che nessuno crcrlcr:ì a.Ila sincc1-ilà del plch=~to c-.liC' ~·a a1lestendu. n mondo eh.e pensa. sa c-hc il nopolo italiano ha bil'o~10 della libertà c:omc deU'a1 ia che rcspi1-:-1, ma se ,.-; l'os~c qualcL,no che dubitasse. se nc p"rsuaclcrcubc lcf!gen<lo i manifc·sti e gl: opu-.coli che grnµpi di ardim<:ntosi italiani ri~,c:i,10 a slam. par,· alla macchia e di.slribuirc in fial ;1 n·l"·ostamenle sfìd:rndo i pcr1. ,·oli più gi avi C'd a far pervenire anC'la• ai loro frate!Ji rifugiati all'estero. f giot nati dt'.i profu~hi tali:rni pub1,lkano fac....,imili cli ci1·colari. bram cl_i111:111·rC',li,r-~1tine cii ,:,pusC'oli c-hc e· 1Tc•lan,.1 ot a t'c1· l' ltaliu C"onlro i! plehi. 0{'ilo. per la libertà. 1w1 la \)l'Cp:wa/.io11<· dcll.1 1·i-;c·os~1.Di Iali brani 1·irrodu,.-amu mu·" noi il s~uente c.l,r- <: un 'or;,zionc. 1111'iJ"·ocazionc ,)fùtnno:ìa all.1 lihcrlù. un la!emilo dcll'o!"prPs'-O, l'h1 ~:-hina sci'i'11ille di rive lta: I.a l berlù i.· per le. t·0mmerc-ianlc, ·1 dirillo cli a•fdare all'cstern cruancln 1o ri( hiedono i luoi affari. - cnza dc:n·r prima rrnd(•r ,c:onlo n ne~i~uno delle luc opinioni poliiil.'IH'. senza don·r a'-pctlarc ~ellimanc e· mesi per ,,tlPnc•r,· ·1 pas~·aporlo .~f'111a clo\er \ ersar0 he,·C'rnpi!i ,1 11c~su11 fo~cisla I e, ol!e11l'i-lo. La libc, lii C:· per te. :l\- ,·ocalo. i!i~cg11t•n·. ragi•.>ni!'n' il diril!o <li l''-l'rc-if:.1?·,,il tuo ufficio senza J•l'I cll're :1 pa11P ,e difendi i11 1111 prol'l'"' o ('·, ile• un ·rnti_fa~l'-sl:1. ,-e il luu .·;1c, <"iSO pro f<•s,,iona k clà ornb,·a :, t1 uu <011<·01Tenlc che sia cli~post(, ,l payarc il fascio ncrchi:• ti faccia sacc·l1 l' qiare lo st uètio cri 1·,cl 11derr dal s:n(lacalo. I a !ili ·1la i.· pvr le. 1.np1cgat0 C'i1l' mi lrggi. il di, Ilo di 11011 1':,M·1·P, [ir•t•111.ialPeia 1111 morn1•nto all'altro i•l'r la,· p·>:'[o a un fa:, ·i,t:1. o d, 11,m ,·(·ckre q tuo ~.tipendio. la tu:t <.,11 rìc. i-a. l~t tua sedC' mutali sCll-'a nc=--stnia , a~ onc di scr·,·1;,.io. ad arbil~ ì,, e.li chi 'l.'.ornanda. a sc'Ol)O cl• pre~~ronì o di rapprC'~aglia politic,1. L:1 lilJcrtf1 è? r,_e1mc,_ 111tel!l'llt1a!<· çlw sni,,> q11e- ·1l' pa111w, il ll riUo cli t•,:putrc le 111ic·0ri11ioni polil'clw. ~o••iali. rdi. giosc, ec-onomicne. SPUZ.-1 \'l'llcre la rn.a C'a:sa 111, a1,a t'OlrH' quella dt Croc-c·. ~en1a \'Cdt•re i m'ei libri bullali ~all_a fìncslra nella !'-lracln ('Ol1H" y_ueL li c1t Br:1cro. di Treye~. sc·n7:i c~.sere .otlo:rn•..,~o ,tlla son·cglianz 1 ,, 1 c-cta- lc come I◄ errcro. ~cnz.i ('ssen• lllan. dato alle isole rornc Pan i t· Hn,,sclh, sc111:, cssc•,c <·ostrello a lnseiarl' I [. lal1,\ r-0111c l ural,. Sah t'm,111.... , La libcrlù è per lt·. 111,1dre di fa_ 111ii:- 1:a. il dil'lllo ,li rducarc luo figlio co111ea k ~-c1nh1a mrgìio, '"(•n1:a .nalidarlo l)e1· [oi-1::i Ira i balilla e gli : \'anr:uarclrsli a imparai e la- 11i'Jralc clC'I pt1g11alC' f1a i eleni\ C' l'l !,01111,a 111n,anu ritLo cli ~aJ~J'C<k>ve qu<.I de.1a10 v2. d-a a Jinire; è la nostra digr.11:1 di uo_ 1mru non manomessa. si-;lcmatic:1. 111cnÌe. da una legis.laz.ione ba.rhllrL c:à. la quale d..-'i du~illo d: , ila c di morie su di noi ad una oli'4a, cl.i.i rli awc·nturieri e di briganti . La Ubertà , il ben.e s,,p, cmo ~cnza il qL4Ùe lulti gli altri beni non conlano . ccoc l'~p.irazione prima ed ard<'nle clc$i, oppussi fral,:lli d'L talia. Buffo natecomuni Ora che il Guei-in )ieschmo inul' ce cl; far ridere [a piangere, il suo posto è ç/(l(IJ pn•so da Falce e ~i·_ tel10. Leg<Jele per <·rpdere il S. 11 di cle_llo giornale. In esso si butta110 giù quattro co. lr,nne rL1 conlumelic contro i social democraiici per 11011 over accettato cli inleru<>n ·re. al Congresso on.tifa_ sc,s/a ( il'ggi: comunista) et; Berùno, pc/ quale nessuna pregiud..izi..ale • cru chicslll se non la ,·olonlà d1 lolla contro il fascismo . A. sostegno della Sila tesi, il f ogJieL w di Basilea aggiunge che a franco degli or9ani::.::alor; del Congresso. si trova un poei.a !:.ocialdemocratic--0 come Henri Toller e in ultimo lii aggiungl' pure Lcon Nico/e_ !ifa poi. dimenticandosi di queste belle premc~se. lo stesso foglio rife_ risce cht> ccl Congresso di Berlino il delegato 1eclesco l/eckert , con ft andc , i gore mctk a nudo la fun_ zionr cli batlblrada e di alleala del fa;:.rismu che la ~o ial<lcmocrazia c- "ercila in tulLi i paesi - e che , non :. può loUar • t.:cnJn., iJ fascismo senza !ollare c:,onlro questi suoi alleali ( cioc la socialdemocra::ia) che g},i aprono la strnda e· eh(' collal)orano coll 'im_per:al i~mo :1Ila preparazione della guerra. . E i comunisti vole11ano che al Con. gr~so parfeciJJa.,sero s:mi/1 alleai, del fu.scisma ! E prelenclùno <1 e.~sere presi Sili .,<>rio quando proles1a110 perch.è 1 .-;c.,cioldcmoc:ralici non hanno ac. celta/o di recarsi a Berlino• ud ... ap. plaudire le scemen.:e cli Heckerl contro di ess:. Tale 911st u lo pa.,sono avere dei poeti eomc• Toller o dl'gli eumL chi. mf/ i socialdt>mocralici non so 110 CO-'Ì fessi. .1/a orc1mai si sa anche come sono .,tale sorprese le adesioni di qual. che soc:oldemocratico. Basia leggere la dic/1il,1 a:ion<' cli l.Ron Nico/e a, 9iorna/,. ...,.,* Si u11olc•1rn'allra prova dell'aao. bcilici.,nio comunista in materin rii ani { asri.\mO '! Reco/a: I comunisti 11011 sannu ~criver< 1111 rigo con I ro la C onc<>nlra::ione an. tif_a~_cista.senza dichiararla legata e, .Y1lt1. a Labriola. <><'C. Oro. chi ha partecipalo cri <:011. gr<>.,.,o cli B,,rfino? Taciamo ciel , e<Tltio ~ocialdc111uu·,•I i1·0 I_edehour . Citiamo in. l'!'< e i nomi del Conte Michele Karoly, <'X mini.<lro ungheres<>. relato1"<' .<wl primo comma .. FasC'ismo. :mf cr:disn10 e· pericolo lii f:ucrra <' i ne/uso nello Presiclen;a d<>l Con_ ~,rc>ssoin.,il'mt' a 1111 ali ro <'X-ministro l"CL/hnnr'w· Fa11 • oli. r<'ialore sul s,C'- cnntlo c ommu 11 l1•1Tn1·L·l'afcisla . \''i111nwr,i11C1!C' (Jlllllc go:::arro (/_ i:rcH>r1 < fallo ; conwnisti contro CJll<'-'i c/11<' nomi s,' in11l'C<'cli anclw·e ,. Ifrrlino ltl Con~,ressc. dl'i com11ni. · li fr,s.\c'I o unrlali u CJIWl/n dr/la Con_ 10 ( 11/1 (l':'(,!l(' '! l'<'rrhc la I< u1 w cli'; co1m111isli ,, c111<'sfa: c• t111 m;n·stro borghese par. lo _con dei socialcll'n1.. cgl/ e un f or_ C'1111n/n ,,cl es.< i ,uoi degni alleali. Se i f,l, 11u1l<t 11111rce cr,n d,'i comunisti 1•q/i 1 'lll r w11 JJionc dc//'anlifascismo < pc••.nio rii c11; i <01111111islipossono I (1/11 ((I .\I. f~.,s •1 110 C'CHlll' l'CJc41w san1a: bei_ /e, ,,,r, 1r/i pe1 C'SS('./'(' f)lil"fl<lli (' [)IL n(i1·0 11 cli /11//i i rwcrc,fi. .l/11 riti .,ia .,erio di front<' u simili cri/ r·otl' clrllu lof(co corrnrnisla. bi_ •·e f,1 1 " dire < /tr ha lo 'ìl0macn P<>ra_ tnl'nlc cli ferro. Pr r <'<>nlo 110,/1 o e c,11{l'M,in1110 chr cl, l /1in1no 1,•n<>rr·1 lo pancia dal ri_ e/ere•... .. ~ l,a liberi:\ i.• per 110: lulti la no. •ìra ca~a prolclia conlro l"n:,a 10.1e cl sr1uo.<ln· cT,1_n111ali:i:• la glllsli.1,1a asstC'urala a 1101 come al nostro ;111_ ,.<'sano. da J,:iudici imparziali; i., la noFira, ila. di ogni mo111cnto tH.111 d1. :lt11 baia dal _capi t cio lli j)I ~vuknti 11 re:.ponv,h11t: e il no. I I t> de•1aro 11011 C'onfìs<ato sollo mille' f01 l( e e mill<; pr~le~li dal. go,·crnu. dal pudc~ta, da1 smclacalt. cl11i frt..,(·,. d:,i r.:>- mitnti. l'enza Chl' noi s1 .d:111;1 il iliCau~n ristre/le::.za c/1 .5pa-:.io. pc'J cìor /11090 acl articoli cli a/tllalila, sio. m<, c,-:lr<>!/1 u r1m.cmclwe al prossimo rnrnwro: • Qo11e l'op<>raio è dii_ tatore , , Rubrica sindacale . (re_ rarchi coloniali ginevrini . , Com<' rnlvare la riuol11::ionr rw,sa? .• /n 110ml' cl<'lla SS. Trinità . <•claltri or. lico1eili.

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