atlualc stato di cose in Russia, concord~no con quelle socialiste. Sul proletariato .11usso pesa uru.. dittatura di parli/o degenerata in dilla/u. ra burocrallccr. La salvezza è nel .ritorno alla « demo• crazia operaia , alla liberla per il proletariato,. ..L'emancipazione dei lavorai cri sarà opera dei /avorGlori stessi ha dello Man: ~on sarà elargizione di pretesi lulon e maestri del proletariato. Rubricasindacale ta per la giornata di ollo ore ha reso possibUe l'attività siportiva degli Qperai.? Può l'adesione ad un'associazione spot• liva operaia costituire un motivo di voltar la schief\a all'orgauiaa.tion1, sindacale? · All'i-nchiesta sui salari dell'Unioni Sindacale ha pure partecipalo anche l:.t nostra Federazione. Le ragioni che hanno ,;pinlo a questa inchiesta sono state spie- ~ate a sulficcnza: si trattava di stabilire la verita' s!atislica di fronte a certe al· iermazioni circa i salari operai nel campo padronale. Ora ci troviamo di [rc,nte al [at!o inedi[icante che dalle filande e tes- ,iture dell'Oberland zuri~hese e del Gla- L'incomprEnslont delialottaeconomica roncse sono tornale te cartelle dell'i.n11 nonsenso e l'irragionevo1tzza sem- chiesta in minor numero mentre proprio biano conseguire dei trionfi ovunque. In èa questa p1ule l'inv1c, di tutti! le car• America si adopera il ,rumenlo co111e telle sarebbe stato necessario per mo• combuslibile per le loco1Polive a vapore strare al padronato la sua vergoi:!na. mentre altrove migliaia di uomini mao- Quegli operai e quelle operaie dunqua 1ono di [ame, µer esempio in Russia e in per pura indifferenza e pigri.zia rifiutaroCina. La discesa del prezzo del coto:i.e no una leggera collaborazior.e al miglioprovoca una cri.si induslriale pro;>ri.:> ramenlo della lorn esistenze. l_!uando lo quando per la mancanza di vestiti molli uomo è talmente avvilito dall,1 miseria periscono nel freddo oppi:rz sono soggcl- da respingere anche i.I braccio • che gli ti a patimenti terribili. Irragionevolezza v1cn teso per a:utarlo,, che vi resta dun, cd ,ncumprensione incontriamo non 'sol" quc ancora da sperare? Quanto lavcro L.:nlo nella vita economica internazio.1a• clt =Huminazione, di incor.1ggiamento vi lr ma pure nelle cose dcll.J v·ta quoti- i ancora da fare sino a che gli operai cli dianil. tra gli operai stessi, talvolta cu· ;,!cune categcri~ del piu sp:c:alo caral• re presso organizzati. Capita nelle mani \ere rroletario, aHlitti di tutti i mali tled1 un pr~Eidente di una tezione tessile rivanti da un servaggio secolare, vic1'1i una le tlerina così concepii.a: "Il sol lo- ali 'abbrutimento, del l'industria tessile &cri.tto dichiara di dare le sue <limissioni svizzera, si adattano a farsi aiutare? da socio della Sua pregiata Federazio- Questo natura !mente non de, e indurne. Motivo: Adesione all'Associ.azione c:1a piantare il lavoro di proj:aganda, <lei ciclisti operai . • anzi, le diHicolta' debbono esserci di Questo nostro amico crede egli f1e1 sprone ad un lavoro mc tod;co inlensifidavveru che l'associazione dei ciclisti céllo acciocchè 1>t1re il piu arretralo deoperai possa fargli ottenere un migliora- Vh upera1 arrivi a cor.i.prt-ndere qu·di mento delle condizioni di lavoro e di ~iano le necessità ed -i suoi doveri per salario? Non s-i è proprio accorto che dare alla vita sua e della sua fami~li:i ;;olo il sindacato operaio colla sua lo!· I un contenuto morale-culturale. La conferenza di G. Ellembogen a Parigi ti socialismo austriaco fu debolefinchèdiviso, fortissimo appena unito· Parigi, marzo. Guglie:mo Ellenbogen, « i/ più Fedele degli amiri fedeli dei socialisti italiani» - come lo delini, presentandolo, Claudio Treves - portò non solo a nn numeroso pubtlko di p1otughi e di socialisti 1taliani residen1.i in Parigi, una colla e chiara esposizione del suo pen.sie.ro, ma lilla prova della su.a amicizia, de.I suo « alfelto di socialista per il socialismo italiano. Molti di noi ohe assistemmo alla bel la e dotla conferenza del 2 marzo, rie<M"• davamo .Ellenboi,m, fin d'allora deputato di Vienna, al nostro congresso Jl Ancona, nel 1914, apportatore, a .noma del Partilo Socialista Austriaco, del me.a saggio del più c.nlusiaslico e len'ido ini,emaz.ionalismo. La nota do.minan.le del suo discorso .} ~tata l'i.nteressam.e.n.to per le Ticende ila liane e di ciò lutti se ne resero conto e glie ne furono grati, circonctandolo di un,a atmosfera di calda s.impal1a. Ellenbogen incomi.n.ci.ò colla storia del movimento di classe in Austria, del mo v.ime:nto « debole finchè fu diviso, forHs- &i.moappena wiito ,,. Nella lolla per l'elementare diritto d, ~ertà, per il suffragio uni.versale, .il proletariato austriaco com.in.oia a far5.1 una salda ossattl!l'a. Il Se.nato è unanimemente contrario ~Ila con=sfone del suffragio alla classe oper"-.ia· alla Camera sol; 13, su più è: 400 deputati, lottano perche 11 popolo possa i;-re-nd.?ri;arte alla vita de-Ilo Stato. Ma <lu0een1ocinquanlamila operai, ,~- lenzios1 e disposti a tutto, sfilano pe:r le vie di Vier.na « costringendo "• col sol,) spettacolo delJ.a loro ~ompallez.z.a, :a borghesia a e.edere. La piazza ~i è irnpo· ,la. E la democraz.ia conquistala con :a lotla, sarà con la lotta dilesa m tut~o il periodo s·1l quale orilla la figura di V1c· lor Adfer, il maestro dei socialisti au• slriax:.i. Nel ricordare l'amico. ù diri,gente scomparso, l'oratore dice parole di com• mozione e di affetto. Portava nella lotta una cultura e una inie-li' ~enza rupe-riore, ma sopratutto uo:i. vc•!cnlà 'errea messa a servizio di un ;deale nobile e grande "· E ne1 prlamen• to e in piaz.z.. , nell'azione entro come 1 ma Ellenbogen dice: « Tengo a dichia rare che noi. socialisti austriaci, siamo preparati a rispondere colla u1olenza, a difendere colle armi la al/ua/e democrazia, colle armi a superarla domani"· Traendo motivi dall'esposizione, l'o ratore spesso parla del!' Italia ed ,il suo lingua~io fraterno è un incitamento, à un augurio. - • L'unità oggi sarà l'inizio della ri oresa, domani la bas~ della vittoria .... iEl!lenb~ termina con l'appello a ohe cessi la scissione che in fftalia fu tr<! le ,cause ma~iori della 1SCOnfi1la. Per noi EUenbogen meglio non pote va parlare, più vioino al nos~ro non po le:va essere il suo pensiero. Da quando rii.vendicò il p1u vero anfi!ascismo ,. al sociail.ismo, ai suoi appelli per l'unità, noi lo seguimmo con fede, urummo le sue parole toccare sul più vivo della questione italiana. Dall'Austria viene I' insegnam..n.to; i.n Austria è il più nobiile e più , massima lista dei partili del!' hilernazionale Operaia Socialista. Noi c.he sentiamo l'unità socialista come la necessità di vita del movimento operaio italiano, ma ohe conserviamo - ippunto perchè siamo ,per l'unità - la fede ne'la bontà del metodo rivoluz.ionario, abbiamo sempre v sto nell'austromarxis,~-o - che- ha in O. Baur il suo teorlco - la corrente d'idee ohe porle• rà il nostro proletariato alla con!juisla del ,potere politico. Quindi :EUenbogen non poteva con• viJJ.cerci perahè er<1Jvamo g;ià co.nvi.nti. Ma molti all,lri nostri compagni., specialmente quando l'oratore toccò le corde più sensibili del nostro cuore, parlando della grande anima del proletariato ohe mole istintivamente l'unità, perchè l'unità è la forza, compresero che 1' unità operaia viene percltè è il domani, perchè il socialismo sarà J'opera di tutta la classe. La conferenza di Guglielmo Ellenbo- ~ fu sopratutto t'n a1.1gurio che n01 siamo sicuri che presto si <1Jvvererà. :Pe:r la ripre~a del socialismo italliano. junior. fuori e contro lo Stato, il socialismo au• A . . • h • . . . . vvertiamo 1 com,pagnt e e un 1moroslnr.~o da Uo ~U'1dalo, s1 fa sempre più 1 . h d lt l ] f . • •t . I g ione c e a mo o empo •opera» ne rotentc- mo al teri 1b t? c:1Pento della t'f • l t U d · t tt le ~uerra. campo an I asc1s a, 1-u an o m u e maniere coloro che riesce ad avvicinare. L.i. tuura la grande burra.c;.ca che e facendo, con 0 g111 µro'cablità, anche in un ritorno di follia bestdie lutto som- ci;-era di provocazione e di S!pionag1io, r.1ene e sconvolse - turbò ma non spez- ti trova attualmente in Germania, ove, zò il padito operaio. cambiando ancora una volta il proprio Do!)O la guerra, la rivoluzw11e; e colla nome, si fa chiamare Eaoc,rdo De AnlJ:!• rivo Iuzione iI nuovo sta lo. / i::. Freme nell'animo de1l't:ditorio italia- Costui non è altro c.he ;:iu:>l truflalor-: no. la ~rande speranza, la ~rande fede che lo scorso anno, co) nome di Russo nell'ltalra operaia. Ff!dc·rico, fu d;[fidalo dal nostro " da Difficile è il compilo, molli sono i ne- altri J!iornal.i per avere commesso numemici: da uJ1a parte gli esasperati, dall'al- resi furti e trul h a c.arico di ant: [as:..isl1 tra la reazione sempre vigile e sempre del Belgio e della Costa Azzurra. feroce. L:i. Repubblica democratica, di- lii truffatore. recatosi in C..e1n,ania ce Ellembo_l!en, fu la con;:iuista parziale; (egli parla correttamente i) tcdescu) nu la Repubblica socialista sarà la ~rande sci él. sorprendere la buona fede di no· conqL1ista didomani, che in Austria si rtri compagni di Amburgo, e si iscriss;' prepara con la lattica inlransi~ente, al partito socialista tedesco. Poi disp.1r- • massimalista adottata dal P. S. au- ve, dopo· aver commesc, nun11::rost. az101:lriaco. ni disones1e. Mollo probabilmente :;i troll prete Seipel che !Joverna Vienna \a ancora in Germania. ha permess9 il SQrgere di un [ascism,, :.i,nd~viduo è un g.io aue d1 circa 25 anni, meridionale, sedicenlc studente di ingegneria. Si presenta. come socialista. e vanta fantastiche amicizie nel campo anbfascista napoletano. E' in possesso di varie lei lere di ,presentazione a,l nome di Russo e di De Angel-is. Racconta di .:s!:ere stato conJinalo prima a Udine, poi a Ustica, da cui sarebbe fuggito .. a nuoto. E bene che i nesti i compagni stiano in l(u?rdia e ~e avessero da incontrarsi col .C.:: Angelis sappiano fargli I acco- (ic.nza che merita. Un comunista . vizzero condannato a oltre 15 anni di gelern dal Tribunale specialeII 4 corr. è comparso davanti al Tri- ~unale speciale in Roma Jl comuniskl ;vizzero Emi! Ho[meye1 per rispondere di riorganizzaz.ione del Parti~o Comunista, appartenenza ad esso e propag111da comunista. L' impulato ha smentito le 11npulaz10ni mossegli ::immettendo soltanto di essere slalo mandalo in Italia con alcune lettere. Manda11le sareb.be slato il cons. ra:iz. Welti. Dalz carte ~qu~slrate sarel-be ,i~'.li· lato c! e I' lfofmeyer ,enne m..tndaio in \lalia pe1 avvicinare certo Bas5ano, che r·su I tò po i esser'? G hirlelti. Viaggia.va con passapor~o f<1lso e spese 100 mila lire per la propaganda segreta comunista nell' ,Italia Seltenlrionale. Dal!' esame Dopo l'alleauza tratasrlsmo evati[ano dei dooumenli la polizia ha saputo com- Dei due mercanti di Ro111a,il fa. binare un elenco di persone sulle quali r;cismo, che impegna nggi come semmeltere le sue .... paterne grinfie. pre la Nazione italiana se!lza averla Il nome del cons . .na.z. Welli ha dato co11sult(t(CIe senza averne il co11se11natu.ralmente motivo al procuratore ge. so, 1;rcsto o lardi cadrti come devono nerale di scagliarsi contro di lui che, wdl'/"<! /111/ii regimi di ll/rpitudini e siedenle nel Parlamento svizzero, si per- di \'U,tl'llZI.'. Il f)llf)(dO rcsrerà. mette di organizzare la propaganda co-- Ji'a ti pr,,fl tariato lfulia110 11011 dimunista contro uno Slalo amico. 1/lt!lll!dllru illUÌ che il pap<,IO, esigenHa chiesto, i.nfine, 1l'applicazione del le r> i11trn11sigrnte vaso i passati remassimo della pena, cioè 15 anni. r.:zmi, SI l ltJfnltato a l'lll!ll1Cfr.Jree a Il Tribunale h.a invece voh1lo essere o:,dl !..:!Uli'l col re~Jllll' fuscista. Vale più papista del papa e ha icondannal<1 (I :!ii i! wl regime? /JÙÌ anfi-0/Jet(iiO I' Ho[meyer a 15 anr.i P 9 mesi di reclu- l'lie {'//(;/I({, IIIIÌ/t;, a[;/Jitt mai ovulo; sione. col u !!!. 1itl' clw <; sorto assassinando E ' l I · d ' i lìt:!!l!:11 i litl.f1di11i J/alia11i (! melfertques a a pnma con ar.na emessa I ' · · f I' I /' · d l T 'b I · • f • • t < 11 11 ,aro e uoco la w; col ref!t- a n w1a e speoia1e asc1s.a con ro . . . • t • mb , ten I r;u• t /H 1w n mwfuto il ~uo potere uno s ra111ero e se ra CJ1e,non con · . . l d . ff • d 1: • 1i•. t I '·lrt,/J.1J<111do al popnlo 1tal,a110 tulle le o 1 o nre ~u esempi a.. m emo, , , :l_ , . 1 • ·1 [ . bb' I t d ,. ,.· 1' ,u li. r asc1smo a 1a vo u o con essa are Cl . { . 1 i. d I t ll' 1/llf)O/' !{ I \·[1t11J/'{! (· 11/l"/'CU() pure un esempio ali' eslero. 'lite; re11!1l0 trn il ft&sch.1110 e il \'l1tiIn realtà ha dimostrato w1a volta di Cl'llO? (Jue~to il JJJ'O{l!ariato Nali(IIIO più la sua ferocia e la folle paura de! <,llche e cu11vl11to che /(I (Jl1es1iofascisrr.o contro ogni tentativo di opp J-1 lll' 1Ol/ltlllll dnveva pure l/11 r!Ì0rno sizione! e~S('f'e ri'-w,Na 11011 dimu1ticfllrrì ~on si s~ie~a diversamenle il fallo di 11Uti. un re:,:ime che pretende assidersi sul F in \laticano dtvonn pur<' l!Sscre consenso di 40 milioni di cittadini e che co/1\·:mi eh;: l'avvento al vo!ere clel condanna a 16 anni un uomo - slra- Ouar(o . fa((), nel mondo l' in Italia, niero per ~iunta che lavorava a i11- ; inc>\'itahilc. laccare q ueslo preteso consenso. Rcfrattar;o ». CORRISPONDENZE talico circa quello che fu il «caso Sa.lvemi.ni•, rendendo per contro omaggio a quanti presero a cuore la causa del proscritto ·,. Martedi 26. - Il redattore id. di pri• ma pagina legge st: Avanguardia che la ;t"!semblea (delle Colonie sullodate) «vo. tò, al l' unanirn ità, un ordine del giorno cl.1 protesta per 1a mancala venuta ne1 Ticino del prof. G. Salvemini e per 1a proibizione della tenuta, nel Ticino, del Congresso comunista fissafo per il pros· simo aprile . Mercoledì 27. - Commenta le parole d'Avanguardia d'ieri come segue: , 'fon facciamo molti commenli. Solo ci chiediamo, con quale senso di opportunità degli slranieri venuti qui a .godere dei benefici dei nostri ordinamenti, della ltdela del nc,lro diritto, si alzano a calar lezioni alle autorità ca/Jllonali e federali. ,Agli o<;piti nostri chiediamo in primo luogo, che abbia.no almeno a ca.pire CM l'ospitalità conferisce so.pratullo, anche il dovere del rispetto e della prudenza. Neghiamo ad essi - a qualunque corrente appartengano, a quaLunque credo obbediscano - il diritto di intrudersi in modo poco amichevole in .cose ohe so-- no nostre, e che noi stessi liberam.enle dibattiamo e ri.solviamo •. Giouedi 28. - Toglie da Libera Stampa fa rellifica seguente: «Il con,vegno di Bellinzona si è imitato ad esprimere la sua s0lidarielà per l'agitazione sul caso Sa.lvemini e la sua protesta contro il governo fascista per le i.n,g~renze m merito alla manifestazione comunista nel TiciDa Ginevra 1n quanto all'essere andato i.n Consolato a chiedere quelle informazioni che nessun .iltro poteva precisamente dare (quelle notizie non si potevano cerio avere in un canvello qualsiasi) ci sontJ andato a nome anche di un gruppo dl nnuc1 , lontanissimo òi aver la pretesa di rapp, es{,·ntarli (chi) lutti. Che se: per dannala ipotesi avessi avuto anche que sta pretesa, mi pare modestamente di nverne anohe il di.ritto proveniente da quella oarica che occupo attivamente da più di tre anni nella massima organizzazione oper.aia can!tonale. Le cariche non si assumono per lustro (direi forse più bene: lucido), ma per lavorare. Tanto più poi che se gli altri parlano (parla~ no soltanto) di protezione e di difesa degli interessi degli emigranti ilalani, e ne parlano ad ogni minuto, sarà pur concesso anche a me di parlarne 1.tna volta ogni tanto. cordo che gli.i in,teressi degli italiani e, no«, migrali possano essere cLifesi con dei col- E com.menta: «Ne prendiamo nota; mA loqui con consoli dei regime che ha di- ci resta tutlavia la curicsilà di sapere, swutto col iferro, col fooco e nel sangue p~ esempio, quale diJferenza corra, tr~ l'o!'i;!anizzallione operaia :in Italia. il protestare per la rnancat-a venula di CO:\CE);TRAZIO'\E A. :fIFASCISTA !Lunedì 27 11. s., si è riunito il Comitato gineHino della Concentrazione antifascista. Apprc,vace le comunicazioni del segretario e prese <lelfoerazioni con• cernenli la pros5'ima Conferenza internazionale del Lavoro, il Comitato è passalo a esaminare tl propramma d'azione c:oncrelato dalla Segreteria contro il prossimo plebiscito. Questo programma, che comprende riunioni, arlicoli e comunicali ai giornali e a giomali.sli e che è già in via cLi attuazione, è ,Lato approvato ali' unanimità. Sai-vernini e l'esprimere al propria .soll- E riguardo a quella tale associazione che è sor!.a per difendere g'li interessi de- darietà a chi si agita e protesta violengli operai ,italiani, non se ne preoccupi ;I temente per la sessa causa. sig. Guanziroli, circa la sua attività. « Ma, si dirà, ohe non siamo troppo eCodesta associazione, è stata messa al sr.senti e sottili logici • bando dal regi.me fascista, e se mai, es- Forse; ma, e la oronaca di lunedì? sa si interesserà delia sorte di chi è pri- Venerdì 29. - 11 quaresimalista - un rato del pas;aporto e non degli altri. E italiano _ dall'allo del pulpito della quel'1i senza passaporto hanno sempre Collegiata (monumento nazionale sviz• trov~lo a(u~o, . Lalchè mai e~ro noie I zero) intesse lutl~ una gere~ùade d'i~- dall aiulontà SV1.Zz.e.raed alcun.1 potero- ce.ns.-..menli al reg.1Tle assassmomussoh· no andare all'estero e ritornarsene per r,iano. 11 Popolo e Liberto, in tutte e vie lega1li a.nc:he senza passaporto rego- ouatlro le pagine non liata. Fra le deliberazioni prese in pro.posilo, vi e pure quello di riunire a ~- masse, in una data da destinarsi, l'asrembJea gene11ale di lul'.i gli inscritti alle •Leghe dei Di.ril'Li dell'Uomo, alle Se· zioni repubblicane e alle Sezioni 5ocialiste di Ginevra e Annerna.sse. lare. s· gli b E ' Sabato 2 marzo. - 1 sve a e _1),11 · soddisfatto, ora, il sig. Guanziroli? d C / elica un appello di quel calderone 1 o. ionia italiana ohe va dal Fascio ad un radhitico avanzo d'una Società Garigaldi per un Te Deum che sarà cantato la d<: me:nica ~u.ccessiva onde mainilesla!re a.I senli.;ne:,lo di )!at•dio per 1a «pace ohe Ì! \-ett.ula a stabiliirsi fra i due sommi pote• 'l'i dhe presiedono l'uno, ai ·destini d',Italia, l'alita-o, alla ~andezza e alla poten· za di uM fede che da duemila ann:i ililum.irla il mondo -.. ,l'l Comilalo ha i.nfin.e prese a!Lre decisioni Tiguardanli la propa.ganda antifas.::ist.a in It.al-ia e a!J'estero e l'or-ganizzazione di Comitati delJa Concentrazione a Saint Claude (Ju.ra francese) e a Losann-a. CONTiRO 1L'ACCORiDO TRA FASOISMO E PAlPATO L'assemhle.,'\ convocata dalla Lega dei Diritti dell'Uomo per discu.-tere del re· ce.nle mer'icalo inlenvenuto fra Mussolini e il papa, ha ritnilo marledl scorso, oltre ai soci, un ia.J1gonumero di italiani. Ricordati dal presidente, prof. Chiosl.et"gi, gli scopi e .i limiti della riunione, un eminente rifugiato politico, falli brevi accenni ai precedenti storici del pro• blema, ha illuslraito -i patti conclus.-i rece.n1emente fra la Chiesa e il Fascismo. Nel forli.ss.i.rno discorso, nessuna volga.nità, nessun attacco ben che lontano contro la rel~ione e il o1ericalismo o contro il fascismo, ma solo l'esame ~iena.lo del fatto come si è svolto e de.i patti conclusi e.be si~ificano fa sottomissione del!' iltalia <1Jlclericalismo e il retrocedere del Riso11~imenlo al me· dio-evo. Al! '.introduzione del problema ha fatto Hi~·ito la discussione oui ha partecipalo anche il compagno Luigi Bertoni. inten=to con parecchi suoi amici politici. Que'l!la di mari.e.dì scorso ,è slala una bella e utile serata di propaganda e di coltura. La • Lidu si propone di onganizzarne sovente, allo scopo di esaminare i problemi più importanti della vita pubblica italiana e inlernaz,ionale. Da Lugan• Si o no, se c'è viva la libe.rlà? Da Looarno In quanto a tu,tla la compkssa que- 1CONanDERAZdONI DOPO ùE DECIstione dei passaporti e della loro rÌll1l1o• STONI DELLA DIREZ!IONE. (Socialista italiano). H buon senso è vazione, io non ho s.coperio proprio nul, la. Non ho [atto allro che niferi.re fede!- prevalso nei compa.gni componenti la mente ciò che hanno ris,posto altri, an- Diiezione del Partito. zi, per esse.re più precisi, ciò che a1tri Quantunque questo buon senso abbia mi han.no rimesso dattilog:rafato. le sue mand1evolezze, ohe sono forse il Certo che se i.I Corriere del Ticinc, menlali'tà frutto di una troi;-pa riglda 3vesse puhb]icalo per intero il mio artico- dotlri.naria, i compagni della D.rrez.ione lo e avesse pertanto pubblicato tutte la hanno dovuto i:rendere atto dell'opera e ,nie conside.ra.z.ion1 che rigua.rdaivano la dei propositi ohe riasi.·um.ano il pensiero clilsse operai.a, la facce nd a aivrebbe for- e l'arione socialista, riaHermati al con- ~e assu."llto ,un allltrr-0 aspetto. greso di Zurigo. Comunque io non c'entro niente con le norme fissale e non ne assumo alounil ,I compagni del,' Avanti! debbom, respon..,çabii..ità. al-1.ine ricredersi che !'in tangibilità -del Ouindj, ... non ho soqperto un bel nien- parlito è saLvaguardata, anzi all'oppost:> della loro tesi si può aflermare che il k. perche quelle SCQperle per conto mio voto di Zur.iigo ha dato a questa inta,l.gipo_,sono reséairsene .... copeme. b I L ba I • d ffi<ca· Ma già che H com.sponde.nte del'Av- i ilà po i~ca si ~iù s_oi_ae_ ~ ~ ·. c1. uenire sofistica dicendo che io mi sono' L ei,,.,e.n.ziale per i so::1alish ,taharu rearrogato un diritto», vog!,io slar a vede-· sidenit'. in lis~izz~r_a. ed ~l~i paesi d'~u- ~e cosa farà nn meiuto 1.ma certa assocu- rop.a e ohe I .alltv1ta politica del partito zione oper,a,ia sorta col preciso scopo cli non ri":-~a rinahi~sa ~ un qua~ro r~i- _lutelare e difende.re i diritti e gl'intercssi do nel! o.nbita doltmmar1a, per poi lasciade:~l.i operai emi.grati ilat.=a.ni. re s~_llanto ai c~mp~g:ii. dcli' Es~utivo Guanziroli nonchè Abele». la pm .grande latitudine m proposllo. Poche righe di replica. Avverandosi l'unità socialista oltre Circa ~I noslro irocxrtunio giornalisti- il la1.o eminen.tem.nle politico da una LO,sul caso di «quella tal pover-1 donna~ pa.rle, dal!l'aHra vi sarà la conseguente il sig. Gua.nziroti sa ben-issi.mo che quel- emancipazione ec,)nomica della massa e,. la notiz;ia era .stata -to!hta dall'Unità rii rnLgrala ila liana aJ.J'e.slero; n~la grande Milano. maggioranza antifascista e tenden1e vertPoco ci interessa chi il G,ianziroli so idee politi.che di sinistra. raippresenlasse, quando andò dal Consa- Ad '1lJla unità di oor.rente poli1ica sole. A noi cOJtSt.aivache nessuno l'a,vev:i. cialista, vi <Sa.Tàl'unità d'azione, e con l.!1 incaricalo, e ne:mn.eno ,nessuno l'aveva forza di persuasione die possiede la noinca.rica1.o di ~endere pubbw.ca la ,notizia stra <idea tra le masse operaie i.tal1ane e· , ch'egli e-ra slalo dal Console•· (Tocca migrale, il fascismo troverà ben duro ;J ferro, per l'amor di dio!) compito di di.sgregazione di queste, e la Ma il sig. Guanziroli, nel suo prece de;1lc scritto, diceva ohe nei canvetti S! I arlav.i che il passaporto cosi.ava 26 lr. sua indefinibile dema~ogia dovrà fatalmen1e perire. JI. SJG. GUA'.'JZIROLI SCrffvE. Lui , dopo la visita al Console, scriveva: Con ·11 ti·tolo S t , Perchè, :i mio ~.iudizio, cadono tutie le Il prossimo congresso gene.raie del par til-0 dovrà de[initivamenle pronunciarsi n favore o no dell'unità socialista; il dis• sidio esistente nel partito dovrà essere composto, .:iualunque sia l'e,ito della vertenza, i so:ialisli italiani in !svizzera resteranno disciplinati, anche se ironicamenle ci· si definisce di .-destra . coper e:.. non ~coper · . d le Seapj:>rens1oru ei miei amici e di tutti gli te ,, il sig. Gu1nziroli ci manda open :tah .. ni, nei riguardi della spesa ~uenti righe: il corispondenle dell'Avuenire, do- per I., rrnnovazione :lei passaporto "· re essersi o,cupato di quella !al povera Dib.'.ti, nei riJvardi della spesa, il s1;!. donna - dic€Va lui - dalla Svizzer.. il si(!. Gt:anz.iroli confermava che il pasrimpalri'.1'.a mez1a morta e senza cure e caporto cos!crà d'ora innanzi fr. 26 an • d Il Q nui, invece che due. i:cci1:!fal:l e fatta s9:irir<' a a ueslw·.1 òi M1l:i.no, Me:11re era rimpatriata a cd• Ed allora, dove sono lui/e le appren- ,,a wa per andarsi ;, ~pJsare felic1e: e sioni che cadono? Il povero lavoratore l::.rala, si è occupato anche di 1T•e. rlaliano, che è povero veramen•le in conPadrcnir•.imo di lai lo, e viva la liber- lronlo di quello indigeno nou avendo u• \à ! 11a casetla ed una mucca, si vede gravaCome sono padronissimo io di far~ lo il suo bilancio di una nuova spesa imc;uello che più mi accomod'l e più mi ta- produttiva, e ciò ad opera di un regime lenta, •enza cri~dere il permesso d al- j che prelende di fare della democrazia UJJO. E viva ancora la libnla! nbC\lendo le due classi di passaporlt, m:i Ché in [accende che ri~uard::.no la Cù· caricando la spe~a mag~iore all'operaio. Ionia 1tal ana spero che il c-orrrsponden- In quanto al diritto proveniente da le de-ll'Avvenire non vorrà rn1ca preten- quella carica che occupo attivamente da dere, alle volte, che un ex c,..,mballente più di Lre à.nni nella massima organizza, vol0nlari0 vada a chiedere consii!li ed zionc operaia cantonale , non credidmo a cercare permessi .... ad altri. che quella isliluzicne possa essere <l'acPremettendo che gli ullimi a,vvenimen• li poli1ic-i a.vvenuLi in ,Italia dove tm connubio osceno incatena ancor più il proletariato italiano, sono un monito ed un dovere di azione ad un tempo per i so• ciali.sti italiani all'estero. Da Belllnzona MACCIAVELLICA! Domenica 24 febbraio. - Le Colonie proletarie italiane sono riunite a Bellinwna per il loro convegno. Lunedì 25. - li Popolo e Libertà, nel farne cenno di cronaca stampava che, in [me, i.I convegno « ha elevalo la sua prclesla conlro la suggestione del re.Sime iE publ>licano, lulti i giornali, il divieto della manifestazione comunista, deciso ora dal Consi.gbo federale. Domenica 3. - Colle tre beghine del gruippo [emminile del Fasoio italiano, ti sono a11dali al Te Deum le comari del contado, i gocciolon1 della Gaa-ibald.i, i coglioni dei reduci di ~ue:rra, i libe:ralon-i del Patronato italiano con rutti ,gli ec· cetera similari. E un mondo di credenti ~iunti dal dislretlo. I voLponi han.no co- ;ì vi~lo hl.'lzionare la trappola dell'inse· mento. La patria è sa,1va. Cala il sipario. Lunedì 4. - Narrano le cronache come qualmente il qua.resi.ma.lista-fascista - oratore «sacro,, a detta del Popolo senz ... 1ii:,ertà - abbia inneggiato in preTedeum all'uomo mandalo dalla P,ovvidenza divina iin Ilallia ..... Ma lasciamola lì. Non tutti sono stati randellati, vituperati, torturaiti.. E -gli eroi del ventre salvo applaudono e innefgiano. Tanto ahi p~a e ci rimette è sempre i.1 tapino popolano. Che nausea, però!. .. Martedì, tempo massimo. - Se è lec~to, due paroline di commento al ~- tnento del Popolo nondhè Libertà (vedi me:rcoledìl. Gli ospi.ti di ELvezia sono lieli si, di vivere in libertà e di lavora~ in pace Lietissimi, anzi! Ma sanno pure che i Consigli nazionali della Repubblica cantonali e comunali ,sono eletti 9wla base del,Ja popolazione di fallo - esteri corr.presi - e che quindi i deputati a codesli consessi rappresentano, non ap• oena cittadini svizzeri, ma eziandio l'elemento estero. TI quale, pur paga.odo i doverosi Lribt:li, non ha il diTitto di volo. E sla bene. Ma non è aHaUo voler inlnuders-i nelle cose svizzere, l'osservare od anche il criticare o il discut.~e l'atle~~iamento di taluno Jei rappresentanti della popolazicne di fatto - esteri compresi. A teatro, a~ cinema od in qualsiasi a.1lro spell.acolo, col pagamento del bi- ~lietlo d'entrata riaquisla -il diritto di npplal'dire o di fischiare anche! ... Sareèbe diver~a mente qualora ~li eletti {pssero el1eHi sulla base della popolazione svizzera <li diritto. z Ciò s;.:i osserrvalo per semplice ra.gionamenlo e non per irriveren2a o intrusione in cose altrui. Dininjuardi!. .. I.:i. ccnse~na è di rus, sare ..... l,Ù " .
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