L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXII - n. 51 - 22 dicembre 1928

L'AVVENIHE UEL LAVORATO.RE. -- ____ _,,_ ------,---~----···-·-------------- --· In, il catTo e pr<.'lende.,se che que5i.O c·orr,.,sse r11pidame11le diritto. Di {ro11ll' a questo f alte, rinw11go perpl<·.,,\o ,, mi domando come mai. ilei compagni tanto isln7ili possonu commettere errori cosi gros,<·olan-.. .Ha non .,o darmi nsposla e devo ,·onfcs.~art' cli non capirci nienle. De. ,·e essere pi opri() (J<•rchc'· .~0110 poco ,•rud.lr. lnianto però. quando non mi t•oyìio <lir<' fino n sart", ,velalo rurca_1 110 e/te avvolge Ìl contegno dei nostri dirigenti. mi dichiaro solida/<' col rlir<"llor<: dell'Avanli! dimis.-:iona_ lo, per l'unità socialista <'cl in cli!>aC. cardo con coloro che l'unità non vo_ gli ono. e Al proletariato italiano il probi e. ma dell'unila si presenta con i ca_ ralleri ciel/a improrcgabil<' nec,•.•sit,, tiiù rlw n.d ogni allrn prolelonulo . l.:n compagno. '' Squilla fessa ,, s'arrende in confessione ~i <l te che la ditlalura e uno ~lrnn1enlo solo in mano di pochi che f:tr11H1 e cl•sfanno senza lc-ncr conto dtlb ,·,,\011tà delle masse. TI partilo comunista tedesco. cspclk un indegno. ma siccome quc!-lo masc~IY.Onc è un cagnone che ha ganasc(' h11011e, viene gr3;,,ialo da Mosca, cd i comunisti tcdesd1i che non n,glio11c1 dcli11quenli, <le, ono riprcn_ <lcrsì l'eroe degli ammanchi l' ~ono I' rcpal i e cosi si ra anche i11 r la lla. Se il Thaln1a1111 fol'sl· 1m·ece ~talo un semplice operaio in Ru~sia forse H, H\'1 ebbero fueilato. comc- hanno faL io nel bacino di noncz. Oh rivo•n- ;,;ion:u··. andalc- in cih ie~a. Cno q11a/u114ue. Un facile trionfo Fusti.gala a sangue, Sqt,illa lessa i CO· : p~r la vitalità sua c-he, pari u quel/a di stretta ad accettar la polemica. Ma que-1 Anteo, si rinnovel/a quando cade o tersto non è niente; è niente averla obbli- ra? li corrisronden!e occasionale! di un gota ad uscire dal suo finta disdetno oNoi dovremmo ringraziurvi, o redatto- ~iorna•l-z bot ghese del cantone di Basilimpico; il bello è ohe Squllla .fessa - ri di « Squilla fessa«, per questo aperto lea-ca~agr.a si co~piace oltre modo in tre mezze colonne di un carsivetto da: riconoscimgnto del nostro valore morah pc.re è un lenlativo del ;,egrela1 :o opeperiodi ondeggianti e limacciosi - s·ar- le e politico; ma non lo possiamo per- raio di colà, compal!no Gcldil]ge·, ci-iorrende in confessione. Da tutto il cont(I- chè la vostra intenzione è malvagia e ~anizz:ire la maestranza della fahbrk..i sto della sua risposta dispettosa risulta perchè voi deformate i fattr. eh" le nostre accuse sono uert?. Si, è vero: l'antifascismo trova appogNoi abbiamo alfermato che Squilla le,- gi e assistenze nell'anima democratica .a, dacchè ha trasportato il suo c:ouo svizzera, perchè l'an/ilasc1smo non conpreuo la Legazione d'Italia a Berna, ha lraddic:e alle istituzioni locali, perche rJ ~iunto alla /essaggine d'un tempo al- libertà, perchè è dirittura, perchè - tre qualità mirabili: è diventata vile ed uiuadtlio! - è l'Italia, l'Italia dell'ieri e ipocrita ed ha adottaio il metodo di l'ltalio del domani; ma i r1fug1ali, anche ,criuere da Berna o da Ginevra ( ohi 'I in lsuizrera, non sono che dei minorenni Gabrielli!) degli articoli da farsi pubbli- in linea politica: tutti sono stai, ammocare in Italia per poterli riprodurre co- 11ili a non abusare del/u ospitalità loro me espressione del malcontento del re- accordata ed essi, che son dei galantuotinul verso le autorità svizzere. E' noi ag- mini, ,,sservano scrupolosamente la protiungevamo, questo metodo che vela ap• messa fatta quando hanno ottenuto il pena la bravata non è soltanto 011<1, per- permesso di lolleranza, pe1 cu, non poschè aottrae tlt ~crit/ori dr Squilla fess.1 S'lno neanche sue/are alla popolaz1ofl1: ,dalle responsabilità del loro operare, ma s11izzera a'i che lacrime grori<li e di chl• ha altrHi un nome preciso nel Codice san~ue il totalitarismo fascista. penale: si chiama tentativo di ricatto: Ma voi, voi! Con labbra /,uide per ,ab \~. i:anoc ~d1ild a F ral'.,dn, non sin riuscilo, e l ineffabile scribacchino chia• ma un tale tentativo 1:n'opera nelasla di istigazione. Se - ccme si ha ragione di ritenere 11detto corri'spondcnle o..;c,sionale è il !iegre,a1 io deLl-a federa 1.ione padronale, si J.vrà diritto di do m:il"dare a cotesto messere come ~i do , r, t Le c.hiaroare la sua atl~vilà per rlunire lutti i padroni nella sua Federazione usando •l medesimo Iingua~gio? F~a operai che guadagnano sollanlo 30 e 40 centesimi all'o1a non C'ccorrt r'n:esli.n. arl:.tlamenle ~I malr.on·enlo. rcr fa1, un3 relazione csaurren'e il si ~r.or segretario de' p«dronl can,mufla• losi da «voce del pop-:>lo giorn.ilislica avrebt.e dovuto aggiun1erc che I capi della ,,al:brica Schild hrnno imposto al• la maeslrann il divieto c:ilegor:co ci' re carsi :ti cumi.tio do}JO il lavun·. pe.na !"abolizione delle vacanze 'P:igale, dei versaAnenli addiz,ionali alla cassa-malatt'a, dei regali natalizi ed in occasione doll'invenlarialo, della consegna di slcxffa a prez.ti ribassati, ecc. Sono cotesti i me2.zi aidalli per mantenere gli operai quieti e conlenli? E' tanto naturale ch2 gl" opercti soll~ tali minacce non osarono piu d: recarsi al comiz10. Non sono pCTÒ i soli cosidelli m1:sta lori rossi a la~nan11 delle condizioni dei ,alari presso Adriano Schild. $11\ gior• na!e •L:inds~hiiltler• certamente r,on sospello di ecc~siva s11r.i:,alia i,er i rossi :tpparvc rcccnll ..men:·e una crit'c.a dei s1lari pai;ati da Scbild. Ma ma!c gliene iric.olse. Slll:.it::, ar,pane un conlroallac· co sul ~iornale ohe k\ eva ,,spi lato le in• ;olente centro il c.O'lllpagno Go!dinl!er. Il coni:---<'nden:e del l .. andsch'i(ller 1u chia.mato· niente.me.no che un 1:-ulfar:lo e ed il fornaie venne ammonHo cclh minaccia dei boicollaj!gio delle inserzioni. , Il si~nor Sch.ikl è pronlv di sollo• r orre .t suo libro di p:i.ga :-d una \·trnz:i ron li<>-"'-el'a. E chi do,·eva essere -:iuesla ~stanza. Natural'mi.;nle so~tanlo il s1oiirctarialo della Feder~"Dione r,adrona· le di P.asika-campagna Si crd:i dunque il pubblico tanlo 'in• genuu d1 ritenere rat12s1azionc del .,e- !11elario padrc,n<'le falla sul con~o di un ,u., d ..entC' una verit:.i. in..:onlestac:Je? ~t:ccn.:lo l'ine'lal-'le signor doll·>r Meier. tc•1;1ctario 1;1adrcnale, gli opuai lessilori di Sc.!1il.:l ~uadai!rla·10 110 r 120 fr. m 12 fnrn:ile di lavoro. <:Ssur..> degli e-perni" stessi li srprcbbe indoicare uno d1 ro!oro che arrivano a tali somme. Essi sanr,-:> ;-crò che I-a )!rande ma~~;or:inza nrr, rua:latsn:i d; più di 60-?C fr. per quir.:l.kina. $<.; il signor Schild era sicu· ro :I< l :allo mc, polcva ,mcl e prcvocare ur.a d;c1,·ara;io:,e dell'autorità delle im- .-oste. Ma c~li r~l 'n alito mc:lQ :ille ~ente• l:i7ic•ni mossci!li: cc lui che t1,li riusci so•;::ello d'a,ver fornito le prove :i! sc.-~relario 0rera:.O fu senz'altro 1:czn-,ia· io. Cc11 c,'ò non cadono naturalmente le accuse. w. 1. Orbene, Squilla lessa non osa dire che bia impotente, pur sotto la proiezione questi metodi non siano i suoi; ~enla ao/ delle grandi ali della Lega:,one, voi con. tanto di ... giustificarli. ,Tutti sanno eh« linuate la vostra opera di 11ca/lalori e ;n fa pubblicazione di un organo fascista 1.n articolo • Cose da meditare•, riprenall'eslero, e specialmente in lsuizzl!rU dete la uoslra opera di in/1m1datori. non è la cosa più semplice. per quanto Delle molte ignominie che proclama non tutti conoscano con esattezza Jt[i o- le in quella parte del uos/ro giorna/2, 11. ,taco/I f! le insidie che incontriamo nel na sola TPetteremo in evidenza, quella nostro cammino». nella quale riaffer'!'ale clre Fascismo ;, Lettereda Londra Ci perdonino i redattori di Squilla les• uguale ad Italia. sa, ma noi ci siamo sempre reso un coni~ Ah, no! Questo mai! C'è /'aritmetica perfetto delle •dilltcoltà che inco11/ra a[. the vi si oppone: la poi/e nofl è mai .!· l'estero, e epecialmente in Svizzera. la guale al tu/lo; il partite ,;on è mai eguapubblicazione di un organo fascista: e! le alla Nazione. dif!icile, in regime di libertà. fare la di- NJ basta11 le vostre smargiassate pe1 lesa della violenza e dell'Illegalismo; e! distruggere questo fatto: il lasc,smo è difficile presentare il bluff come fa real- {a guerra civile in allo da quasi dieci anlà; l'empirismo come scienza; Mussolini ,.i; le due ltalie, per volontà del lasci• - il pedagogo di Predappio che non sa sbo, sono ora più e he ma, l'una co11trc1 nemmeno la grammatica italiana _ co- l'altra armate: il cozzo continua; ogni me il più grande genio di Europa e del giornc, registra un episodio della guerra mondo, del secolo nostro e di tutti gli al- fralrrcida che vo; !1Vele bandito contr? tri secoli: quelli del passato " quelli del- tutto ciò che e civilta e gentilezza itali l'cwvenlre. che; nè vostra sarà la uitlorit.1 ultima. Ma Squilla lessa, proseguo!: Noi La precarietà del regime, la sua imcl imponiamo anzitutto una misura e possibilità di durare, appare ogni giorno dobbiamo compiere un severo controllo piiì evidente per tutti che dal regime non delll! nnslre idee e delle nostre parole, siano assoldati, ma voi, seri/lori di sia perchè il nostro foglio non ~. come ~ Squilla lessa,., non siete in grado di ognun sa. un organo personale sul oua- giustamente valutare il clima odierno, le et sia permesso sbizzarrmri a nostro per via del foraggio. talento. sia perchè noi stessi siamo con- Fieno O paglia? sci di quei famosi doveri di ospitalità Piuttosto paglia che fieno, eh,} i no. che tanfo spesso ; p_iornali svizzeri han- bili cavalli nulla hanno di comune col nv i[ torto di ricordarci.. mulo a cui, come dice Giusti, la nal1.tra Diè [orte il calcio e più l'oslinalezza Ed i c.....ni per c....tura. Dunque Squilla fessa ammette che i me/odi da noi denunciali sono i suoi: 80/0 spiega che se ricorre ad e:;si è in ossequio al doveri dell'ospitalità! Bagotamentofotoscultura Quando pochi mesi fa il conn:.1bio M.axlon - Cook Janciò la :.ua encicli ca esagerando e rm.islificando il vero carallere del movimento laburista della Gran Bretagna, ci furono molti applausi e molle ,!!t,tbilazioni r..egli ambienti antilaburi.,Li, ohe vanno dal più reazionario conservatore al più irrespons:ibile CO· munisla o filo comuntsta. Finalmente il nodo veniva al pelline, il Labour Pa;-ty si sarebbe sciss.J, e la scissione avrebbe impedito che le pros• sime elezioni mand:i.ssero al Parlamen• l0 un.a miggioranza laburista; i conser• ·,a,lori avrebbero conservalo il potere: per altri 5 anni, ed i c:>muntsl1 divide., do rl movi.menlo a Hebbero temporaneamente conquistalo qualche inigliaio d, nderenLi. Ma il mo,im4;nlo iniJlese è con-. posto da gente che lia un c~rallere di verso del nostro, e di Lulli i popot: Ialini L'inglese non si lascia tanto dacilmenle abbaguare dai fuochi d,i paglia, e d.ì più importanza alla sostanza che a:'a forma delle cose. La campagna di Maxton e Cook dopo pochi mesi è già dime'lticala. Il '.'Jew Leader . organo dell'I. L. P. r,on ne i)arla più. Poche sell:ma1•e fa 29 deputali del I L.P., alhrinali del decli nare del Partilo, si sono riwiili e do po ampia discussione vennero alla condusione che la colpa di questa decliBasta questa ammissione per concludere che i giornali svizzeri non hanno /orlo di ricordarli questi doveri ai redattori del gwrnale della legazione. Ma ormai la deformazione intellettuale degli scrittori di Squilla lessa • è così irrimediabile che, nell'atto stesso in ,·ui pretendono di giustificarsi dalle no- ~tre accuse, non sanno rinunciare all'aperta minaccia Scrive « Squilla !esia b: Xel 1110,·im<:nto conrnnisla in Gcr- nazione slava nelle direllive del .siornaP:onia c:i1colaYa l<·111po rn uno scril- le del Partilo e nell'app(}ggio che., l'S;elo di prolc•la e-oniro il Yatkano dcL oulivo h:i dato al manifesto Maxlonla fl [ intc-rnazionale. protesta th<' è Cook. La sell,mana scors:i ci fu una riu• 111011(,edif'cante <' mellc a11co1 a una nione di lulli i deputali laburisti adeYolla in chia1.-a luce i falli. i mi::fatr. renti all'l.tL.P., e dopo lun{f'!. discussione d<:l 111clodo di dillalnra. -~ecisero di aslene!'Si dal discutere le diNessun'interpellanza è mai spuntata oli' orizzonte parlamentare per esaminare se, per avventura, questi signori con la loro opera giornalistic,a criminosa non danneggino le relazioni internazionnali e non mettano in pericolo la sicurezza interna od esterna della Confederazione"· La circolare cli prolesta. dalala al vengenze di vedute ohe ha crealo il ma· '?, ollobrc non è firmala da sociali- nife 5 lo Maxlon..Cook, e di concentrare l . · Id I lt tulle le loro !orze ,sulla questione de.Ila s t o socia em .. ma la a e pcrsona1ità del partito co1nuubla tedesco. conquiS ta del potere neHe prossime elefra i quali un cx redattore di Ban. iioni generali. ILa stampa bonghese e co• dicra rossa , il Thallcimcr, dal dc niuniSla non è lrqppo contenta di tale pulalo comunista F'ro''rh r da tanti decisione; il «Times" del 15 dicembre alll·; funzionari del partito. ~ive un editoriale di ,più di mezza co- . lonna di mal celala rabbia per la non I firmatari ckvano una lorlc pro. li tentativo di premere sulle autorità lesta c:onli·o l'esecutivo di Mosca per venuta scissione, cercando di· insinuare :wizzere non potrebbe essere più chiaro, la ('.razia C'Onces!--a ai capoi·loni ThaL che malgrado l'apparente armonia ed upiù preciso. mann- \Viltworf rh«:: erano stati <.:- nanimilà la nave laburHa navi.sa sollo Ricattatori erano, ricallatori sono. E spu\sj dal partilo comunista lcdcsto varie bandiere. il Times. e lutti i suo, iara11no. ))('r sol! razione d; ~ 0 mmc ed al I ri con.Irate lii bo111?hesi, vorrebbe che j deE qui potremmo lar punto, ma in un brogli cli danaro. pulati dell'IJL.P. fossero usciti d:i quella non bisogna farsi delle illusioni. Anohe la classe bo11@iese - checché ne dica qualche voce angelica -· farà lullo il possibile per impedire che Mac Oona[ci ritorni a rioccupare ii po.sto rii Presidente de::l governo britannico. La horghesia inglese teme più i volt c-he !e chiacchiere; teme più il programma del Labour Parly che::11manifesto di .Maxlon e odia più .Mac Donald che lulli 1 venditori amhulanti di lra3i rivoiuz10nade. e ohe credono ohe la ri.voluzione ver-r:i tanto più presto tanto più 1 loro discorsi siano composti di ripetizioni dogmatiche e di esallazioni «degli immortali rnlesi~n:ini del socialicmo di classe e ri 1 oluzionano.•. Prima di criticare , discorsi di Mac i)o. n,ald, come [à qualche mente fo.;siliuala, bisogna prendere in considerazione la siluaz.ione politica dell'l~p,hillerra, la ps~cologia di questa popolazione e l'eJ lello che le parole del leader di questo f ormi.dabile movimento o.pera io possono avere sulle masse elellorali, anche se queste sono pronunciale in !erra repubblicana, a Pani,gi. Queste critiche sem• pliciolte oltre che sciupare lo spazio del giornale, ohe a noi allualmenle cosl:i. lan. lo caro, insullano l'in'el\igenza di mi )ioni di lavoratori e lavoratrici inglesi che allualmenle fanno dei sacrifi::i enormi, in tempo ed in denaro, per strappa• re ai ricchi le redini del potere. •« Si vede che anche i più acerrimi ne miei della classe lavoratrice sono sicun che Mac Donruld non larderà a rioccupare il posto di Presidente del governo britannico e o1ie questa certezza non li spaventa troppo? . E che è [orse una virhl. il saper spaventa.re un nemico for• le e polente come la bonghesia in!!lese per farla uscire dal terreno legale pe: comba !lerci con metodi fascisti? E la lez.ione che abbiamo aVlulo in Ungheria, Ba. viera, Fjnlandia, Italia ecc. non deve ser. vire a pienle? Non siamo de.fii illusi; può darsi ohe fa bonghesia inglese, se il Labour Party riuscisse a conquistare il potere, ,melterà in pratica il suo pro~ram• ma, e <erohi anch'essa di impe1ire la sua espropri:izione con mezzi exlra le- ~:ili, ma, secondo noi, è me~lio che quetlo av.ven~a ,quando il potere dello Staio è nelle no~lre rrani che precipitare il con llilto con del bluff qu:indo il potere è nelle mani del nemico. articolo polemico di Squilla lessa h la E' una storia giù comindala l'allllO riunione con le leste ro"lle, ma invece pano/a comica non poteva mancare e nr,i H't't',o, . emprc tenuta nascosta per re che la discussione abbia realmente ce. - i malinconici avversari - non sappia. I rallo clic il mangione Tha'mann fu menlalo la volontà di comballere unili Il d I · b 11 «1· 1 ti I L'elcquQnzadi Mu11ollnl ·mo resistere a a tentazione i spassar- il candidalo coinu 11i~'a oppo~lo ;i a proso.1m:i a a,_ 1a e e ora e. cela un po'. I findcnbu,·o e ;\fax ncllc- c-lczioni per Secondo i calcoli di E. E. Hunler, noFra i tanti commenti della stampa in- Scriue dunque il libello ncaltatore l.t J'r<'S clci~a della l'l')lt1bblie.1. \'on lo collaboralore del ~ew Leader . le glese sull'ultimo dis<;orso del duce, crede/la Legazione italiana: , oglio qui rii;orlare prr intiero la pros~ime elezioni ~enerali dovrebbero do opporh,no porla re a conoscenza dei Possiamo dire di aver vinta la no- ,··n-c,larc che parla di ,nollc- cose fra dare il seguente risullalo: Laburisti 314, lellori del noslro giorn ale quello del Ti- stra battaglia, senza retrocedere mai, e k mwli ) ,islcma di JJ!HCOndere gli con5ervalori 253. liberali 48 E~li ha a- mes, ohe è l'orono il più autorevole delron le nostre sole urmi «· )C-Hllda'i ')ll:.tlHlo si l1 alla di pc-z7,1 nalizzalo la posizione dei p:irlili in 565 la Gran Bret:i)!na, e !orse anche d'EuAh. si! l(, vostre sole armi ! Ma li! f!I oss. 111 uso :ci >fo·,,·a (dc-I resto Co- collegi, e conclude la sua analisi dicen- rop:i. 1L'articolo è inlitolalo: L'elo-:iuen- uoslre armi ,,on so,,o nè la genialità in- ;llC' in Italia) che lia l'IC':llo in sc-no al do che quelli rìe dicC'no che il Labour 1:<1d, \h:ss~ltni e dice: naia, nè la robustezza del ragionamento, partilo comu11isla gen11anito 1111 cli- Party non potrà ottenere un:i chiara ma~ • I discorsi del si~. Mussolini devono ,,a la saldezza della dottrina, ma /'atti- : agio prdondc>. ah11c-11lnlo p·>· dal ~ioranza su~l1 altri partili sono semplice. es~ere lelli, naluralmen~.:. all:i luce del- uilà diplomatica della Legazione che utl gnq,po ,i, op1,0~11ionc- Trotzki C'hC' mente dei dislalllisli. Se il Parlilo del la I., loro composi..1one, e le circosl:inze còe fiancheggia e ,;i forag:zia. HC'(flli•la •c1111)'1e riù terreno. 13.tsli voro melle Iuta la srn forza poLrà circondano la conse1na del comitato alE' buona la paglia. dottor Sacerdoti? i1·,.,, che lq •:C'anelalo lw ridotto i so- anohe uscire con più di 314 deputali. Noi la Cod1luenle Assen:blea Fascista spie E poi. di che battaglia vinta ar.dale ('i t 0111tm·•:li cli fkrl'no eia 18 mila n ~iamo convinti che i laYor:ilori or~aniz- ~ano un bel po· della sua retorica ed r:iar.ciando? i'.: 1nila "e'· .. ini limito snlo :l eon. zali nel pa.rlilo soc:atisla, nelle Trades estingue l'ura~ano del llUO palriollismo. Ma s-, tutto il vostro ••iorna/e. in /ulle lal:1rC' chr dc-fi11·.-t• :'lfo<;c-a l)C'l ,ali- Union, e nelle cooperalive lolleranno Al conlrano del tradizionale uomo d'a- /e sue ,~briche. non fa ;he piagnucolarP , nno non .. a Hallo una l'~a/-('1'.llionc-1 compalli ed unil, per mandare in Parla-, zione il qual e è lorle e silenzioso , il per la irriducibile resistenza anti/ascisla. < ,: ·illt <·ll:11.lo IH'n c;i c•,;1µc•ra quan<lo roenlo un:i mag~ioranza laburi,la. Ma sig. Mussolini è estremamente eloquente; .. BibliotecaGino Bianco ma non solo eloquente, anche allamente sensitivo al isuo ambiente. Egli sa discutere espertamente da.vanti àl Senato come sa declamare davanti alla folla. Alla Ca.mera, la creaznone della sua propria invenzione poulioa e composta all'esten sione dell'85 per cento dei suoi più devoli aderenti, ~li espone le sue piu l!rand1 speranze del palriol11smo fascista. Sabato scorso ci lu l'ultima seduta del Par lamento che, eletlo sollo un nuo,·o sistema ingegnosaimenle 1nvenl<1lo per assi· curare il successo del fascismo alle urne, al comando del suo capo ha volo una misura dopo l'allra r1voluz1onando la ,ila politica ed economi::a dell'llalia. Ha approvat0 lei!~ [nndamentali che definiscono ed estendono gli slaluli delle •Corporationi nelb Società; ha sanz.10na.lo il li a.sferimenlo del potere municipale dalle mani de~li elellori in quelle dei podestà n()minali d, ~oma; ed ora ha legalizzalo col suo volo la posizione del Gran Consi~lio lascisla oei corpo politico d1ltalia. Qualunque pos•a essere rl ve1c!2 ,o finale su q=slo lan·oro, il Parlamento ohe ha appena chiuse \2 sue porle ha certamente se~nato un'epoca importante nella slori:i d'lt'alia. Superbi della loro assolul ... compiacenza ::on la volonta del Duce, la \01o stessa acquiescenza clie nei loro occhi coslilu;- ~,ce un illustre esempio d1 disciplina fa. scista, i suoi membri evidentemente ri• guardano i risultali come storici; e Sdbalo scorso erano determinala a levarsi all'a,ltezza di que,ta loro ultim:i occasione di pnler salutare il lnro leader n<>I loro camicie nere, e presentarono al duce un volume di per~amem1 con le firme dei deputati fascisti pas3al1 e presenti. Amcora prima che il duce arrivasse la Camera risuonava dalle ~rida di « Viva il Duce,. e viva il fascismo ; e quando e- ~lt monte, l:i tribuna t'ura~ano de<.!li ap• plausi durò per parecchi minuti-.. R•.;,pondendo a questa almosiera il dit. latore Ieee molle allermazioni che osiamo sperare non riilellano accuralamenle I' .1llitudine del Governo ilali:ino. Questo Governo, dopo lutto è rappresentato a Lufano non solo da Scialoia, membro ordinario del Consi~lio, ma anche da Gra11di assi'ilenle ~e~relario di ,\fossolin, per !1li afla1 i ecleri. e ambi e dt·e so- •,o probabilmente o,:-cup3li in ne(!ozia- ,doni delicate per avanzare il la,·oro della pace. L'accusa che ,ollomarini . in• erocialNi e altri is~rumenli pacifici• vcn~ono lanciati tutli i (iorni. anche s2 !osse ,ero, sareP,e a.open-i un·1 ra~ion:? cer parlare con ~i010s. h:ildanza del Palio Kello1(!. il ,u:de ovvi:imenle dip~nde ocr la ••1a eHic1~i, d1lia determir'.17ione e dalb ,erielà con cui sarà -:ire• so dal •l1oi firmatari? Il <•<:! o'v\ussolint prevede un aumento òi armamenti di ma. re e di !erra e manifestò un l!ioiosa confidenza nella prontezza che la nuova Camera anà nel mellerc. ui pr.1tica 11 suo desiderio. Essa sarà cc,n pc;sta J~1 IUU per !CO di fa-..isli, d1ch1arò egli, e I:. ,ua aiferr.,azi0ne che essa sarà libera d, cnlicare mi naturalmente non polrà ro,-::sciarc .l go,·erno [u apparentemente ;·igu;,rdala come una bella b:irlel a dai ";oi asp1ra1l1 predecessori 11 sistema parlamentare s1 dice ~,a alla pro,a in ,an paesi. Lesibizione finale del primo parlamento fa. sci.::la Sllg{!erirà p ulloslo una pausa .:he un incora~,giamenlo per coloro che in altri paesi sono inclina li a condannare gli mevilabili ritardi e comprome.;si che coinvolge la liber:i discussione. I discorsi che fanno piacere a soslenilori in blocco possono essei e magnifici. nh! es· si non çono esattamente reali "· P. S. '. sezione di Londra ASSEMBLEA DEI_LA SEZJO. E Lunedì 10 dicembre, ebbe luogo la riunione dei soci col se(!uenle ordine del giorno. I) Soccorso straordinario o/l'Avanti! 2) Varie. La discussione sul primo comma lu un tantino prolungala. ?res4;, o parie lulli i presenti, e lutti dm.ero poco su puc,, giù le stesse cose, cioè che l'Avanti non deve morire; che sarebbe ver!!ognoso se i compa1!ni che sono all'estero si re11des sero rei d'infli~gere questo grande dispiacere ai lanli nostri compa!!ni che giaciono nelle carceri italiane e nell& isole per averlo sorrello, ohe O!!nuno di noj deve la.re uno slorzo e solÌoscrivere con la massunc1 ,generosità. Ma nello stesso tempo espress~ro il loro di<.l!uslo contro il b:i,·aglio della Oire7ione del Partilo, e domand:irono insislenlemenle che la direz. del partilo ritiri il suo velo e apra le colonne dell'organo del Partilo per un1:1libera discus,ione:: st•lla questione dell'unità socialista, e incaric1rono il soLloscritlo di insistere dhe l'ordine del tiorno per un Conf:!rec.,o, volalo nell'assemblea del 3 atoslo e .:eslmato dall;i Direzione sia pubblicale•. L'ordine del ~iorno dice. La Sezione di Londra del P. S. I. rial fermando le sue precedenti deliberazio• ni in favore :ill'unilà socialista, deplor:i l'altiludine delh D. del P., uuale espres- ~a dalla compa(!na Balabanoff al Conve~no federale di Grenoble, isoritili alla Sezone dt Londra protestano 4:ontro questo fondamentale capovolgimento delle basi democratiche del nostro glorioso parti1o e domandano che sia mdello un Congresso fra le FederabÌoni e le Sez-ioni con pieno diritto deliberativo sulla lallica e sulle direttive de! partilo all'estero"· Dopo questa ria~lerm:i.z.ione tutti i com pagoi sotloscri3sero .generosa.mente per la vita del nostro battagliero Avanti!, mettendo assieme la bella cifra di 1500 [ranohi. G. Sii reco. 1:.\HHESl O DEI. DIHETl'OHE .\nc-l1r il g·on1all' (;ori ✓,a ~/ra:r• cli Gori;r,'a è staio sopprei-so. Il dirclforc respon~abil<: tlcl fogli, · lo,·cnu, Leopoldo Kc-mpC!ri1: venne : 1 rrc-~la10 ;1-sirmr a clu<: suoi am1ri, 11t·i pn· ~ cli S. >laria d Tol111·110, eh\ 11Pa patttu.:lia della mi•izia confinari:\ I .a denuncia dice c:h<: egli tenia, di portare co11 un'aulomobi)(' in 1 goslaviu 12.000 cartuc-cic di r·:-tola St:1ver. Sarà tradotto c\ayanli ;i) Tri1H111;1I<' ~ pc·ci~1 le. l');,\ s·r .\TT.\ E(.Jl'ESTHI·. DEL 01 ·cE Xci l.itlo1 ialc- di Bolog11a :-ara quanto prima <"ollocala ima statua cqucsl re del Duce. .\I 111011t11nento l'lic llli-..11ra sci metri s· sia 01 a la,·orando uci loca'1 cicli'.' r.~·:1cle111ia fiol'l•nliua di Uclle .\rii. I .'ini.l;aliva cli monumcntare il duce :t ra\·allo è.· Yenula <la Leandro \ rJ i11al1. :\011 o<"c:orrc ag<..tiun!!erc :tltro! Quell'i111bct Il~ t,onfio e gonf•o di .\rnaldu >li1ssolmi vuol fare il filo- <ofo e i 1 111oralisla. \!::i è troppo filih11stierc- per 11011tradirsi. \'cl Popo_ lo lf//olia del :j() rio,·embn• trod~tmo cl' I11i quc, 'n f ort• rana~! i(•,1·0: l ·11a ri, oluzion(· v 1101-:os,, ha sempre un,, t•ln! ,oraz;u1 t' • omplC'~sn. Porla 11rl -;uo SC'llO a11( hc degli ;i-,c-c-ti e> clrgli ,,1wenl11ric'1i. Hisot:na di•Tcrnc-rli c·on ~iriucl·;,io C' .<:<'11:a /1 ella . E' fasc·,,.t,_ , :111.c-nlt· I rnp('O /.: 11 lo!'. :\011 bisogna ,,n·r f1C'lla ,c-,._o !!'i ay,·c-11tu1ic-ri profillalor· clc•lla Jl'azionc nera. )3,_ • ·i·t la~'. iar {·lic fi11:s(:aP con10:.la111t•nlc d'empire il sacco. Tuili i ri- ;. uarùi li merilano g i aYYenturicri pr1·chi· senza eh loro che sarebbe del ra~cismo. chi ... arcbhc-ro i fasci..;li YC1'1 l. ~:curi? PRO ".AVVENIRE,. Somma precedente fr. 1617,95 WildeJ;f. - Uno svizzero e due ilalian1: m allesa di sapere in nome cii q.nle patrio ~ovemo ,J Lippiano. R.is d' Holderbank, parlerà in occasione della distribuzione dei regali ai bambini il giorno di 1alale Oerlikon - P. G. I - C. E. I ~ Wallens/adt - Lavilelli L. Alfoltern a. A. - Zanini (,. Schlieren - De Andrea Ve11ey - • ',lotafico SI. Gal!< 11 - Clivio lui i[;u - Cano.nica • Losar 110 - C. Carrera Bie; - Annova Vitlonio: salutando lutti i compa1ini socialisti Arbon - Ba.gattini Lichtensleig - PiersanH V.: pagando ,l'albonamenlo, saluta i compagni di Zurigc., Aarau - Pavesio: pagan.do 4,50 2,- 1,- 0,50 1,- 1,- 1.- 0,50 1,- 1.- 1,- o.so l'abbonamento 1,- Wintert!wr - G. St.efamini 2,- Baden - Pedrazz..ini salutando Pavesio .. 1,- Baden - Tolol: pa.~ando l'abbonamento 1.- Baden - 1Nervo: ,salutando Fornani di Dielikon e Parolini di Ofelt.in.gen 1,- Baumu - Lipranli Prilli -· Ramella Zurigo - Frau Maccione Durrer.ach - I. Visenltn Lare/ - G. Secchi 1.- 1,- 2.- 2,- I, - Neuchotel - Cugnolio G. 2,- Luga110 - Togn:izzo l..., auspicando alla caduta del fascismo 1,- Losonno - Un abbonalo 0,50 Lichtensleig Pelle~rini A. 0,50 Altstelten L. G.. rinnoval1fo e pa.~ando per due anni l'abhonamenlo anticipalo 2,- Sch,11:nach-Bad Tallo Umre1 lo. pagando l'abbonamenlo 5, - Waederrswil - E., rinnovandichiara che il , velo dell:- Direzione equivale ad un diltalura e lo~lie al movimento il suo carattere democratico. do l'al:bonamenlo 4,- Winlerthur Fra coinpagni d: Winlerlhlfr e del Thur1au 3,- Fidenti di esprimere ii pensiero dell:i ma!!~ioran-,a de~li i,cnlli ·d Pa!'lilo, ~li Fr. 1668.95

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