L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXII - n. 46 - 17 novembre 1928

-------------·-------· provazione a g•Jesta oipera ,d,i dilesa e stato un nostro avversario fino dalla sua di offesa ali 'invaidenza nero'caimicia1a. nascita, si erge fiero e grande, pieno di * * * In ritar.do leggo «Falce e Martello» e invano ho cercato nel suo ultimo nume, ro la pubblicazione degJi atti della mia vertenza. Non 1posso cr-edere che si pos• sa mancare così aipertamente ::li .par.:,la, paroh tante più seria in quanto ~nvesti: ta di quella responsabilità ,JErivanl!c: dall'es,plicazione di llU mandalo. Non r,olendo ciò credere, atte11do con la mia eiErna buona fede, che : dele~a- {i della detta commission"' compiano ·1 loro dovere. Da Gossau SEZIONE SOCIALISTA com~agni invitali a.lla assemblea che a,rà luogo Domenica 18 corr. alle ore 9.30 alla Stella. L'ordine del giorno deve interessare a lubti i compagni trattando del prossimo Congresso. Il segretario. Da AmPl&wil CONVOCAZJONiE DEWA SiEZIONf. In occasione al prossimo congresso della nostra Federazione i componenti la Sezione Socia.lista sono pregati di inte1venire alla riunione che si terrà domenica 18 corrente alle ore 9.30 neLla sala del Restaurant Cenvo in Romanshorn. Nessuno :leve mancare. Il segretario. Caro Avvenire inge,gno e di eroismo e lu,tto dedizione fino al sacrificio di sè per la patria. . fo onoro nel mio intimo questo giovane scomparso: Fulcie,-i Paolucci de Calboli e de-tesLo gli allrj, i patriotli da burla. Ver-.so il 1900, dunque, nellil n,;orrnnza della !esta dello St-atuto, la ricorctala musica italiana vi partecipa in corpore. ila nostra Unione latina (creata da Ma rio Ferri, se ben ricordo, e disciolta do pu la iguerra per fondersi ne1la Federazicne edili e del legno) fu organizzazio·ne di costante combattimento, e la Sezionr socialista deEberano di partecipare in ma95a, non allo scopo di provocare disurdini contro clùcohessia, ma per rivolgere parole al minitro da essP.re l~a · smesse al Governo d'Italia, parole ohiedenli la liberazione d,d carce~e di Cesare 8atacr.hi. , [ falsi palriottoni alla noslrn vista perdono l'equiLibrio men la le, provocano e menano le· mani contro di noi. iE' nalu.rale; si reagisce. La concluc;-ione fu c:he lre nostri com• pagni vennero espulsi: Silvio Callane;>, muratore e profago per i falli d'Italia de: 1898, Sarcinelli Primo, l1pografo e Moroni. piitlore. J musicanti bersa,gllieri - testi oculari - capirono bene che noi avevamo ragione; e lo c.apì anche tutla la cclonia ila• !ian,t operai;.. Da Berna ove mi trovo per necessità dii lavoro leggo nell'ultimo numero d'elJ' «Avvenire,. l'epilogo del dramma poìilico del dottore comunista di Basilea e Noi non ci scoraggiammo; conlinuam mo nella noslra tena.ce quanto p11g111.ce propaganda, diffondendo ovw1que ridea del soci:ilismo rivoluzionario ed edu::.ando la massa ope1aia ad agire pe,· miglior:>.re la trisle condizione econo-;n,ca ed a prepararsiper la lotta suprema.. suoi soci. Come ricoroate sin dall'ora già dubitavo che il buon Sc~lafli Jose stato l aule.re reale. della nolicina di difesa dcl dottore, iperoH a Basilea conoscevo già un pò gli uomini di redazione de\ gio_r: nale comunista e lo Schliifli stesso. Fui settimane fa a Basilea e seppi già che lo SchliHli era furibondo iper il falso del suo nome, e dubitaivo ohe la cosa diventa<SSe di dominio 1puhblico perohè conosco 'le mano.vre di certi caporioni. Ad ogni mcdo andate come sono le cose, risulta a conifess=one stessa del e.o~ munista Sohlalli ohe nellt. redazione cli «Falce e Martello», vi -sono dei falsui che ,solo fanno il giuoco dei hu$Solo1,t: con le coi rispondenze, ma firmanu :rnche con noml Idi nuovi QJ>erai, Sl!nza avvetlirli e <io.nitro la loro volontà, ner 110n avere loro il cor~ggio di assum;rsi la resJlOnsabilità su certe difese di _al!- se perse. Forse anche questo -sarà fatto per -ordine di Mosca. Resta perà ancora a chic;der:i una C<' sa: Perohè ma' il buon Schlafli non b pubblico il nome di chi h11 lalsi[icato b sua lirm3.? Sarebb mollo comunistic:iJ11ente onesto, 2 creda il buon Sch!afli. il giornalisn:o è vero ha : suoi trabochetti ma arrivare al punto di Jirmar:.? col nome di un'altro che non sa niente, P. un po siporco oppure roba da redattori comunisti. Un sovve,-siuo. « Lil (ìARJBALD/1\A La banda popolare della f:illà Ecc:• un i.:;:,moas'i-ai pop,,·arc a Ben.a: Corfo P,1zzi It tlia1.i, ticinesi, bernesi, htti s.1bt:ino con scbiel'ezza il maestro della musica pq;o)are ,La Garibaldina• Que,;t'uomo -è appassionato fino al 1H.cri[icio per l.l 1iua «Garibaldina ... Da 25 anni lo vedo dritto, proteso, ~utt'assorto nel pensiero fallivo e nobile che la Garibaldinll abbia a vrvere sempre. Carlo Pozzi è povero anzi poveiisi:1mo; ma è grande, fiero e bello come il Gole che illumina e ohe lutti riscalda . .:'eia Garibaldina ha trascuralo complelamen,e :;li interessi della propria famigli'.l ,e d~a Garibaldina - perchè è poven.s~ ~-na anch'essa - ebbe ma,gri compens~, the sornn!e spese ancora a beneficio della medi:-sima. Quanti so110 i lavoratori italiani di Ber na che hanno ,:iato prova di lanla abne- ?ilZionc, di tanto sa<-ri.ficio, tutto profuso di umillà e di fermezza di carattere? Dai nemici della classe operaia venne &orvegliato, adulalo, liscialo, auzi iDNilato a passare dalrallra parte della barricala. Non lo ha !alto. li ventre, l'egoismo, non ebbero presa sul suo spinto, Gul suo grande ::uore, e prosegui con ler.acia per la sua via. V'è ancora della buona e fruttifera ri- -1;erva in mezzo ai lavoratori; non disperiamo dttngue. Le soh:ene ora fuggenti dal nostro campo rilorneran.no presto a n0i, pentile di quanto hanno fat!o. Il defunto, ma sempre vivo quanto è .grande, Giuseppe· Garibaldi, venne iradito nel modo il più infame dai suoi nipoti. Carlo Pozzi non tradirà mai la Garibaldina ed il suo programma. Si arriva così al famoso sciopero dei muratori e manovali del 1902, al quale sciopero la musica ila.liana bersaglieri - memore •- partecipiwa in corpore. Dopo pochi mesi detta musica s.i scio- ~lie per r:icostibuirsi col nome di Garibaldina e con atteggiamento proletario. E' da allora che ne è maestro fedele rl nostro buon Carlo Pozzi. - ,Come vedete, la Garibaildina è nata da un gesto n01bile ed eroico. E' dunque Qu<>- rlo gesto ohe le darà ivita sicura per mollissimi anni ancora. J servi~ che ha reso alla colonia ope- ~aia di lingua italiana ea tc1.gli indigeni sono noli. A tutte le mamiilasla~ioni di ri. tordo, di fede e di lotta fiu sempre pre5en;te e lo sarà anche nell'awvenire. Operai italiani e ticinesi, tutti i cittadini di se.nti1nenti liberi: accorrete in mas• sa colle vostre famiglie sabato 17 corr., alla festa che ~vrà luo!!o nella sala del ri5toranle Apr/lo nella 'Lan1tslrasse. La fcsh ,i ini7ierà alle ore 8 di S<?Ja. Accorreie, non solo per rendere omal!- gio al valoroso maestro delìa Garibaldina Carlo Pozzi, ma allresi · per rende•e oma§(!io a lutto il -::orpo musicale insieme ai suoi diri'.!enti. Fino da ora formuliamo rau(Surir. .,,t il •)lrposilo che la nrimavera del 1929 ci h·o~i nuovame~tc lulli unili ed entusiasti , G;,ribaldi'li> Adolfo Cugnolio. La rc<lazione dell'Avvenire del Lavoro/ore 'dichiara coHa presente per ciò che riguanda la corrrspoodenza di Badcn «Buf;oni» sul numero 34 del prefato giornale, di essere .stata vittima deHa relazione inesa'1:ta di un suo corrispondtnte occasionale e ohe essa non ha quindi nessuna diIEcollà d; ritenere quale infondate le accuse contenute neJ lra (iletto in 1uestione, e dà alla signora Brandestini ipiena soddisfazione. La signora Bran-:lestint Tinuncia a• qu.rlsias, indennità d1 riparazione mor;, le. Da Uste• LE PROVOCAZIO~•I ED I SISTtF,MI FASCIST,I. Questo centro operaio è ancora sollo l'impressione de; recenti episodi dovuti olla solita lolla ed alle solite pro'V~car.ioni fasciste. Anche la popolazione non o.petaia è indi~na1a. Vi isaranno noli i falli. Giova però rias QU.merli. J..a Cassa italiana di soccorso che organizza ogni anno ttna festa famigliare, oveva ottenuto cLall'autorila locale il pe1messo di servir-.si cklla ipaleslra ginnastica dove, si diceva, doveva essere inaugurato un vessillo. .Ma il pr0igramma si cambiò i, oi in le• Gla per l'anni-versario per la Yiltoria italiana ed in manifestazione Lascista. Si no1i ohe l'autorità locale aiveva invitato il Console generale d'ltalia a non or~anizzare una festa fascista della vittoria, che rileneva :una violazione del diritto di asilo svizzero. La palestra fu concessa perchè I'aulorilà riteneva si lratlasse del la solita festa di ,famiglia. .Aid essa :fu nascosto che si trattava invece di tU11amani.festazione del parllto fascista. Intorno al 1900 si diHonde in Italia la campagna pu liberare dal carcere !'in• lernazionalista Cesare Batacchi. Esisteva allora a Berna una musica ilali:ina, con di.visa alla bersagliere, a disposizione della Regia Le~azione d'Italia per le pie. -cole e grandi ricorrenze del re:lno. E1a guidata da pa'lriolf.oui che ~ll'ardenlg appello della patria nel maggio 1915 ri- •&posero standosene a Bema. •In mezzo a tanta miseria fisica e mo• -raie, un giovane, che pur essendo sempré J giornali b011ghesi di qui scrivono che se l'autorità avesse S:1/PUlodi ciò non avrebbe certo concesso la sala e ritengono inammissibile ohe essa si abbia ad inJan. narla. Scrivono ahresì ohe se oggi si con. cede una sa.la per la celebrazione di una L'AVVENlRE DEL LAVORATORE ---------- vittoria a ciUad.in.i esteri di un dato paese, domani si dÒvrà rcon~edere per il me• desimo scQpo ad arllri. ,Possibilmente l'edizione di ,una strenna nalalizia. Un Comitato speciale di quattro mem· b1i è ,stato nomi.nate per J'orgam.i.zza:z.ione della .fesLa e la ra.ccolta delle o.ilerte, a.I cui Co:milarlo oè staio aggiunto un altr0 compagno per lo sLudio della 'proposta riguar,danle la strenna. Da .Loaa•ao AlD 1IINIOIDENT tE CHIUSO (Socialista it'aliano). ;La diplomaz-ia è dettinita ~arte divina», ma la divinità non e sc~..vra da ombre, da Ja,tti, da uomini che la 011fus::ono; cosioohè quest'arte ,chiamata a disporre delle sorti idelle nazioni, asGume taJ voi ta aGipeti !bizzarri e -sinJgolan. re con d.emagogiici dilscorsi del duce ai ruraiÌi · e a;gli ex comba.ttcnti, convenuti fc,rz.a,~a,men,tea Roma. A,Jrest-eiio, lo tStamburamenfo patriottico ha prodoflo tutt'altro che Siimpali" che i,m,pressiani, specia.Lmente ql!eil noioso e banale <lriversivo ~oistico in meJ ito aLla vittoria finale delb guerra. iLa manifeslazjone fasoì,sta ha provocalo una conlrodi.moslrazione da parte deg1 li operai con alla tesla un 1ruppo di comunisti ivenuli da Zurigo. I sngnori fa. i;oi6ti furono salutali da fischi e da grida di disapprovazione. Qualche vetro delle nutomobili C:he Lra:sporlavano i signori capi del manganello andò aPche frantumalo, Sono pure sla\e prese le necessarie cLlsposizioni per intensificare la propa.gan da :i.nlifascisla a mezzo di conforcnze. TJlNIA OBH.JE ùET1IBRiA Tubta la faccenda del ca-.soRossi e del. lo spionaggio f,asoista, è •venUtlaman mano perdendo quell'allribulo essenziaJe, rientrando nei quadri della storia diplomatica co:ne un normale incidente risollo a .base .... amidhevole. Nel Ticino, itl r.:gime fa.scista ampia-• m(!nte giudic'lto per Uoe s•Je ignobili tra" rne, ha aibbinafo, per sa,lvar.si almeno apparontcm0nie, .la marcia ::u Roma co.1 la commemor,?.zione dei oa.<luti in guerra Jl si1gnor console italiano ha poLulu accorgersi delle simpatie uhe i fas::iisli i!odono in guesl;> paese e certi ca.pi ,fascist: ànno rolulc altre.sì accorgersi che nella Svizzera non si può fare il gradasso come in Italia. n·uN RHH.JCE Un rc<lL•ceha 1esrio 1o al C,Josr•lal,, b circolare invitante alla cerimonia in ricordo ,dei caduti é!bbirtala con '" «marcia su Roma», con la seguente nubile letieru. La stampa e!lvebica si tSbizzanrisc.e con ..ommenti di~arati in pro e co-ntio la linea di condotta adottala dal proprio gove:-no in merito all'aihlare dello spionaggio. Sfrruhlando lia situaziooe ohe -concide l'ap,proo;{.mazione ,di date, i.I regime c,,n la complice pieg:hevolezza delle a~ciai,ioni dei Combaittenti, ha sorpreso ria buona fede ,delle ,diverse co~lettività c.,.. lvnia,li: ,11 «Volksrechih de\ Q c;or•. con,unica 11fi ria~sunto delle deliberazioni prese dalla direzione dell:i scuola secundaria di U~ter e che si comçend=ano ·in questo comunicato: .,Res;:>tngo al miller.le la circ,)hre d'in. v1to alle ccmmemorazioni del la Villoria I.! della marcia su Roma. Perchè unir assu~me un rilo sacro icome è quello di ricordare i morti per una causa ahe crede vano di libertà e d'indipendem,a, con l:i csallazione del re,gime che tali principi cdpe,la, impni,gionando (< giusti211ando - per non usar altri termini - ca-loro ch(l sopra.vvissuti a.Ila ~uerra hanno conserva,lo intatti i !ore, Jdeaili, è tale specuila eione e prcfanazion.e a cui un , l'1 amen le buon italiano ,non solo non può prestar Ei, ma non può neppure laisciar~ l'impresswne di non averla respinta con orrore. L'urlo tra la diploma.zia a. tendenza democratica e la diplomazia a ba-.seditta. loriale è a.vvenulo. Chi r;e esce un po' malconcia e ma,Uirallala nella sua esle- ;·ioriià è la prima. Così si è visto commemoo,a,re i caduti d•i guerra a lato -dei caiduti fascisti, creando un vergognoso co'llillubio tra i mor~i per la patrla ed i mo11ti ?eT la CO· siootta causa nazio11!aile, cioè, -periti nel deva.stare le Caimere del laivoro, le Cooperarlive, i eia-coli eduoa.ti'Vli, nel distrugger.e I e o,ig•anizzazioni -.slndaicaMdel prolei a.riato italiano, in.sonlo .per difendere i proipni diritti idi esi1sl.enza e ,cl~ classe d,&le bombe <l.e.g.lisquadTì,sti ,incendiari. \. La Direzione della scuoia seconda• ~ia, presa visione del.l'operalo dell'uffi• cio, ha constatala la n~suna responsabilità della stessa per quanto è a1'Venulo. •I giornali uHiciosi svizzeri si dichiarano soddisfalli del modo con oui è stato cr-iuw l'incidente; di ripicco la !>fampa fascista, più che mai rspassosa, dà l'ultimo colpo al .buon .volere del go;verno elvetico, cer1cando con comunicali ,uJ[iciali di lra"isarc i fatti avvenuti. III. Alla Società operaia italiana di mutuo soccorso di Usler viene comunicalo che si deplora l'abuso di HductA commesso dalla stessa. Ed i .comlbattenrti ,per un vilissimo att,, di servilismo, ha.imo ingoia-lo la piillola acldoldt,a, eh~ il ne~im,e ha prepar.ato per ur.o sfmttél!lllento -politico odioso. IDH. !La pa,lestra della souola secondaria non verà piò concessa a della società. 1 oi salulia.mo - continua il confrale!. lo zurighese - la decisione delila Direzione di IJ)Ubblicare le deliberazioni prese in merilc,. Ciò senvira. d'esempio a.Ile aulorila dt allre località alle quali i fascisti facessero riéiesla di locaìi con la intenz.ione già presta\:;ilila <lai C:ons.Jle generale di Zuri,go di man.care vergo,gnosamente e spregevlJ'lmentP. <li pa:-ola. Quanto è avvenute ad Usler sarebbe più che suMicienle per richiedere il ridhiamo di un Console generale che vis:- bilmente non è al sno posto e dimoslra di non sa,pere q,ua11to diwe alla nazione cihe lo o,spi,ta. o. W'Adenawll UN UJBS1ìO,FtA!N11EMiAIRCA LrITTORLO li mese scorso venne qui un cerio Li~ s.oheHi Gio1Vanni di profassione baòien., proveniente, dice-va lui, da• çaslano-'Lu g.ano: stalura media, maigru, rasato, veste comunememe in nen, !Si all~iaiva a persor,..1. imLluen:e dicen do di a.vere ,la if.acoltà di olrtenere il per• me-sso di uscila dall'Italia ,per chicche!>• sia; baisla, diceva, ch'io scriva a que~io signore, e così dicendo faceva veder il b~glielto da visita del segrel:tr,.> del fascio di ILu,gano. Con i suoi modi insinuanti ha saputo inlrod,ursi in casa di un nostro connai,ionale, alla figlia del q,uale levò da] dito un anello d'oro ... sollanlo per osservarlo, si capisce. IE così, rlanto per scherza.re, finì col mett.e11loin saccoccia e non più ritornarlo. li mascalzone partì poi, insalutato ospite, lasciando al ri.sloranlc Morgensonne un debito di 72 franchi. Il compagni ohe avessero la ventura di incontrarlo, gli facciano !'.accoglienza che si merita. Da s. Louts Martedì scorso l'am:co Alceste de Ambris ha tenuto una conferenza a nume c:E-lla L. I. B. U. Nel piccolo ,J)aese di frontiera, nell.:i sala del Reslauranl S. Louis, si è racc.ollo un forte gruppo di italiani per ud'.re dal :econdo oratore una paroh di incitamento e di lotta. Egli ha 'Parlalo iper ,circa ,due ore, asscoltatissimo e interrotto freque~teroenle da a1pplausi, soffermandosi sopratutl•) sulla necessità della organizzazione da opporre all'invadenza. e rmalelica opera lascista. Un suc•ce.sso, quindi, per l'opera di proi:,aganda antifascista così com~ 11 giorno innanzi ugull.!e cosa avvenne a M.i.iilhouse. Furono rarcolli circ:i 100 fr. ,pro ~le-.sa di Mt,dugno. · t-lJaLugano FLLA SEZ SOCIALISTA ITALIANA Dcmenica scorsa la nostra Sezione tenne assemblea. Si discusse intorno al prossimo Congr(>sso del Partilo in Isvaz2era. In mancanza di una relazione della C. E. sui ~ari com:ni all'o d. g. si espresvero sul le varie questioni delle opini on: C!.literrà conto il delegalo. Sulla questione dell'unità l'assemble:i. ha ric011fermalo i suoi precedenti voli. Dopo alcune osservaz1or.i sul la 1or) della Concentrazione, l'a~emblea {11 ~ciolla. L'ASSEM.BLEA DELLA CO.NGE "TRAZIONt.. .1ei pas:;a.li giorni si sono riuniti , vari elementi [acen ti par le della Cdncentrar.ione. Buc.•nissimo il m,mero de_g;lii11tervenut1. S1 ctectse: Di aprim una sollos~rizione slraordi naria pro Concenirai,ione. Quota minima di [r. 2.- per ogni ade1·ente at partili e !}ruppi cne cosliluiscono la Concentrazione, con la raccomandazione ad ognuno di dare più che puo. Di organizzare una fe,ta pro C'0ncenlra1.ione da tenere nei primi di dicembre « li popolo italiano noi} ha co1Ttl,atl!!lo contro il bastone 5Lrainie1o per soslituirl•) col maruganello fa.soisla•. . · Vwiani Aldo. fl'<'l la•nte scthiene ohe si cu:,wano dinnanzi all'onnipolem:'l del fascismo, fa ~c.-:npre piacere rilevare chi si ribeI.la. Che ne dicono quelli de11a Reduci, che curvano la so'hiena al Consolato? Od essi sono lieli che irwece di l~'lloale lede- ,che si .piglino quelle fasc-iste? R'.ltM!EMlBiRAINZiE DI COMPLEANNO (*) Nel sessantanove, il rgiorno di Sa,, ,,tarlino, è nato un bambino, che fu fallo principino; ecc., ecc. Quando io ero a,J mio pae:;e, e cioè nell \Italia d~li ibalian.i, la ani.a ,vicina d1 casa cantioc'h.iava sempre queste slrotle. Un ~orrno mi de,cisi a domandarle se la canzone era butta lì. La vecdhietta mi guardò sorridendo, poi fat.lasi ,più seriia, mi disse: - Caro mio è ,proibito ca1ntarla b1.11lta, e ben IJ>Odhepe1sone IJ>Ossonorico11darsi li questa canzone. - Ma perdh.è questa prorbiz.ione? M1 racconti lei ,c:he isa. - Ecco come è sU:ccasso: I,! gionno J: La pacala krmena del Consigiio rederole ,è cozzarla contro l'anroganza mussoliniana, quesLa è la sinigolare carat'lerislica dell,c note diplomali,ohe scambiatesi dai due ,governi . ìDa una parte si documenta, dall'allora si cerica con esaigerata d_i,sinvoi tura mista a minaccie, di sfu~gire cl,alle strette del• la docU'lllenta.z10ne dei fatti. III Consiglio Federa le ha rilevarlo il _gio. co poco corretto della diplomazia fas::.ista e 1suomerito è quello di atver trovato con fermezza un ~quwo.co artalamenle creaito. Cosroc'be la malitgnilà diplo.malica e poliziesca del governo fascista si è lroviaba impotente a Tispondere e-.quivocamente con tutto il isuo accenh,a,mento totaLitario. !Soddisfi o non soddisli il metodo di thiusura dell'inc-idente di,plomatic,,, si de· ve rimarcaire ohe i fogli borghesi inter• prelando esaigeratamente una fialsità del governo !fascista, in merito a fantastici complotti dhe si vanno per,petrando in suolo elvetico da pairte degli antifasci.sti, lasciano chiaramente intender la necessità di una speciale osservanza da parte dell'autorità federale sui metodi di lotta an Lilfa,sci.sta. Strano modo della stampa bor,gli.ese S. Martino è nato il figlio di re Umberb da per gi,usti,ficare un'odiosa reazione ~ rfru fatto principe di Nap01Li. Il popoiiino parte della classe 'capitalista, e noi voreubito ha profeli~zato che era u,n. bmtio •·emma <:ht tuHi i compagni svizzé.ri ab indizio fare principe <li Napoli il n,ipole biano a protestare per un eventuale dideI re VHotio fu.anuele Jll, 1ohe con Ga- •i.: , d I h g d,l' ._ . . .. . spos1v1ivoue era e e e ven a, ,per so •.nn,,aldt aveva liberato dalla •chhvtrJ _., 1 . f h. 1·,· · d. t · bo • 1 I . . . mare o 1 s 0to 1 po 1 1c1 1 un governo oDOOi mca e rpopo. az10ni del regno d1 ,N:i. . -:- '". . , . I . d. s· •Jj tL . oh . . l I tal1tano. a.d intralciare I opera d1 reden• po I e 1 101 a. e1 e non e 1-gnoran e . . . . d • 11 d I f I z10ne a tfaivore del proletariato 1laliano. compren era cosa a u eva .a oro ezh popolare , e cioè la ,tema di ripiombar,"? .CONFERENZA AiN11'IFiASCLSTA lLn giorno sotto lo sohiaviismo magan iPer iniziativa del locale Comitato d'adu.rante il rea.ne del prjncipino nato jl zione antilaiscista, il compa.gno L. Bertogiorno di S. !Martino. Allora il popolino. ,ni ha ten:uLo sabato scorso cuna conferenb.a messo insieme quella tal canzonetta za .sttl tema: ~allo .si,ionaggio fascista ,,be io canlicdhio ogni lanto. all'assassinio di Della Maggiora». E - ~, se,guito delta Cdnzone? !L'oratore ha fatto una minuziosa disa- - Ah questo poi mon lo saprà ma\.. .. nvma dei casi precedenti l'af;fia.re Rossi e Con l'aria borbonica che Hra... dello spion.ai~gio faiscista. Cosi il ca.so RITIWVATO! Wolgemouhh è in certo qual modo paragona,biJe per atftfinilà ,di episodi all'alluale caso dello spiona,g,gio .fascista, con la diHerenza .... che allora il Consitglio Federale seppe con diigoitosa Jermezri.a rispondere alla prepotenza di Bismarck. [,'oratore ~a esorbalo gli antifascisti a conLrobattere energicamente ~utte le provocazioni fasciste, e smascherrare quei patrioti ohe senza oa.riohe uJifiiciali dconosciule dallo stato ospite, fanno opera Lo eqlfivdco att•e~giamento dei com" balotenli, sedicenti ,w,pol1itici,ccmseMienti a Lult1::le brame .<fe1 reg.~ nefasto, seguono u,na trist-e ipagina .per la loro già gloriosa st01Tia. Oggi, che la tomba del Milite Ignoto è il punto ,di partenza ,per bac.ca.nali ;:,atriobtici, e inon la ,glorifi,iioa.zionedel pro-- letariarlo itailiano. mòrto in ~uerra, tutti gil,i ex combattenti oontrari aJlle .direttive del r~gime eh<! sgov,ern,a J'I-talia, non dimentic!her4111D.cohe le tom:be dèl combattenbi a1ssatSSin.a•tdi al fascismo aspettano l' ora""''deÌla redenzione. Nomi g1I01Ticsi d,a Amendolia. a D:>n Minwni, .da Con.sole a Piliaibi, morti a..ssa.:ssina.¼idall,le squaidre di camicie nere, aitlendono ,dagli anti.fast'.lh9li la rise~. per arbba1tere e non dimenticare, l'odio~ &3- commeid~a che da anni si va attuando per tWera ,del tf-él!Sci&meo dei suoi spregievol i 1S0TVitori. Reduce di GùerrD, ··-----~-Z.:S Libri ricevuti Al■anacco Putaloz1z9l29 L'ecl:i~ilOnejttalH0;n.a dlrul' Allmairia.ooo PestatlozZJi,ahe cdl 1929 enbra ormai nel ,~uo12.rno iatr10 dli v1ta, è usdita in questi ,g,iomi oor cau.-a-bterJ della Tip~girartii0 Graissi>e C., .in BeJBimzona. Oame ISeJTij)fe i!'Qpera si pre.senita pregtwdHSSÌ\lna IIX-"Id' a variietà e ù'•mteresse drellil!e maoor,ie tratta/te e aidaitt.a" te aililemeruti nan ran11Csovo.i-lllJ(W>afte d .i rag-azzii, •i q1U 1 ai~i tr~auio cosl fa poosibifhitàdi an.umentaireile }oro co,gm-ie..i'Olri scooa.stidhee <lu ·impar.are ad aif,lirontare le dune esigenlle della vita. Jil ca1]ie,nda 1rfo I 920, 1 cJ1ktraeli .sùhti pircmo&tic~, e JlPOVerflji 1POIPQla1èri, completato dall0a raioodlta di 54 ornarrnootli deP.Ce vianile soudJte. S~~e fa g,a!lileriia d-egl i U!Omiin~ ce.: lcl)ri compcMa d11 32 n,ka.Hl, e l\.1/J)a raoodha dJi 20 ;ri,usctiilssinne T·Ìff)rQid,uzioni art'isr.Lohe. l1ilteres.sa,11Jti 1 'SIOOO 1puine ailooni soni,tli sullo s-viuppo dei mezzi di oomuni. caiz..ianc ma1·illbifmi, det!l'ediHzfa, dela-a t ('le grialfj,a.eoc. C0111101!2ta1110 fa ~nne J'cwera i co:ncorsi di s:11L:-ebtdei,rSog1111i, l::,g,gerndeim, - dov:rnd~bL 01, saitlempi, ecc., e a:Lcmne carte g-t:o~rafiiohc: e, pc,r le r,aga~zc, un fa~cicOll•::l di J{j. p~111c iihlustlrato,. co.!1un foinlio di moddl1i di taig,:fio Kaiiscr p~:· aedi da barnbola, ecc. (x) E' stato 1·ilrovato lo slemm:t del fascio di LUigano, e per festeggiare la ricorrenza, ivenne dato un colµo di spaJJ:i. allo s\emma sa':-,audo ohe figurava sulb m.seigna del consolato ibaliamo in Lugano pH appicc~carvi al suo fianco lo tStemma del lascismo. Il nuovo :;lemma venne innalzalo domenica 11 rrovembre 1:: c1oe riEJlla ricorrenza del genetliaco del re al- .tua.le. M.e:itre io stavo osse11va 111do che era rimasLa ,la dicibt:ra: regio console di s. m. il re d'lla,lia, due ai]lr, citliadini di spio~io e di ricatto verso i pr04>ri Mo.·.t.r. uos,·tà d . connarionali. ..... oppla commentavano: Ma cosa succede, che in. tendano brci fare San Martino? Maaaa! 1Noi lo nportiamo a titolo di cronaca, poichè a. noi poco oe n 'j.mporla. RETTJ·P.LGA (Com.) Nel rendiconto del mese di ottobre c'he l'Ospedale Italiano in Viganel. lo pubbLica sulla stampa del Cantone, si fa Ji,gurare un conlri.bulo di fr. 30 della Sezione Socialista Italiana di LU/gano. Ciò non è esalto. E I amministrazione dell'Ospedale Italiano lo sa. Quella somma è invece parte del r~cavo di una sottoscrizione aperla fra amici e compaigni, dalla Sezione Socialisb Italiana di •Lugano, a favore di un compagno ricoveralo all'Ospedale per una oura tu.i ghissfoua ~ pel quale l'amministrazione oilata a1Veva fissato - i.n un pri,mo tempo -:- una quota di fr. 30 per radiografia e sala operatoria, ollre a una equa dia.ria giornaliera. Solo dopo il versamento della suindicata somma l'amministrazione dell'Ospedale avverti che l'ammalalo - trattando. si di un it.,'l!iano - veniva curalo gratuitamente. Non si può quindi parlare di conlribulo delb Sezione S,,cialista Italiana di Lu,~ano, perohè qr..esta non intende con· tribuire ad istituzioni di cui i fascisti si sen,.:,no per speculazione di parie, e per- !:hè non sono realmente c!enari suoi quelli che ha versati. Tanlo per la verità. La Sezione Socialista Italiana Ha infine <rievocala l'eroica figura di Libera Stampa pubblica: Della Maggiora, caduto sotto le paHot-. Per aver Lello il le.~lo di un cliscor. tole del ,plotone d'eseouzione al grido di: so di Turali pronuncialo a Bruxel. albbasso iii :fascismo! /es cerio Bonini /li conclannalfJ dal tA.lla fine della chiara e lucida confe- tribunale speciale italiano ad 1 anno renza il compaigno Berloni ebbe un calo- cli reclu.c:ione ed a 3 anni cli uigi. roso applau.so ,da IJ>arle degli intervenuti. lanza speciale e certo Ruspaggiam, ,Per la cronoarca, notala la presenza al- per avergli consegnalo il discorso, a la conlernza d,i numerosi gio:vani liberali. 2 anni cli reclusione. • V1IT.ANOS'I'RA. lLa Sezione tSocialista mista ha tenuto domeniaa scorsa la sua arssem.blea ordina ria mensile. Evase diiverse lrabtande a carattere interno, dQpo ohe ~l presidente espresse il ouo c0IT11piacimento per l'a&fermazione sc,::ialista nella passata lotta elettorale pe~ il Consiglio Nazionale, si procedette a,lla ncmina del comitato d'organi?:zazio ne per il prossimo Veglione Rosso, 1dhe dov,rà riescire ,una vera manifestazione di ,pro,pa.gan.da e fede sociahsla t :inlifa• sci1Sla. IDo-po le eventuàli di jmportanza seconda•ria, l'ais-sem:blea si è sciolta. PER ~ON DU'.:NHCARE L:.:.s,lampa d,t!')regime ha dalo fon:do a tutte le svariatissimz gra!dazioni di spirito c lra~colan.la nazionalista e militaris1.:i.. P€'r la gn,.ndezza del lulluru im_per,1... rowano, il dLtce ha ordinato l'-a<lunal:l t1ei ru:ali, d0p:li ex combattenti di guerr;;, interrompendo il !!ià i:car.s:l trafifico, industriale e oommercialie per una det.lM di {!-iorni. ILI reigime lha inizialo il suo setlirno o.r.no di politica ed economia iallim'!nt.1Aneora d; questi giorni un grup. po di giovani comunisti si ebbero dal m<>desimo tribunale quasi 2 se. coli cli galera solo per il fatto che appr,r/engnno al partilo comunista. Ma il Paese 11011 vuole che sì critichi. 110 q11"sle mOS/l'UOfi!a ed il clr. Laur maçmi(ìcr1 il reg'me e/i Mussolini. C'e anche qualche cosa d'nTlro di mostruoso oltre quelle condanne: C'è' il Co!1!eg110e l'aifeggiamento di cer/a Slampa svizzera e di certi cii. ladini ~·vizzer: i quali si dicono re. pubblicani e democratici ed appro_ uono e /orfano w1 reg' me di infamia e che ~ la negazionè del regime de. mocratico repubblicano . CIDoorana c.1e1a11 se qA'-!VCTO à 0 LUGANO Vl" F.mlllo RnRPi Lavori r.ommerr.iali e di Jusso Prnzzi spe~iali per stampati occorrPnti alle FPderazioni Sindacati, Sezioni. ecr.. ' te o anc·o

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