L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXII - n. 45 - 10 novembre 1928

applausi il bis, e la melodia delle can• zonelte naipolelane richiamò nell'uditorio un dolce senza nostalg.ico ... ltalial ipovera terra nostra insanguinata, aMVli.lita,umiliata, diffamaita da una orda d~ deli.nquenti, siamo noi, solo noi ; senza patria, che dwen.diamo il tuo onore, che lottiamo ,per liberarti dall'immon:la ~chiavitù ohe li qpprime. 1 orneranno ancora i tuoi figli ai ioco1.-ri disfl'lati per 'Pre.parare l'O!pera della tua redenzione, torneranno a far sacri.Ecio del loro sa'Tlgue per liberarti dalle catene che ti aMVincono eda allora .sì, dolci canzoni della nostra terra, ooheg,gier1,le squillanti come un'inno di liberazione, quando da Mussolini all'ultimo squaidrista, i delinquenti ,;cam;pali alla r~volta es,pieranno nelle 1palrie galere la somma delle loro inia.ime e dei loro delitti. * * * L'estrazione della tombola ha dato seguenti risultati: Numeri vincitori dei premi. 1 premio: Orologic, d"oro da uomo N. Hi68. 2 OrolQgio-braocialeUo l'oro da signo- ,,a 'N. 953. 3 Pendola da salotto N. 1635. 4 Taglio staHo per due mantelli N. 414, · 5 Taglio stoffa vestito da uo:ao N,1576 6. Grande quadro. N 1443. 7. Penna stilografica N. 1569 (non ancora ritirata) 8. Serwiz.io da toilette ,N. 1~76. 9. Servizio liquori metallo argentato N. 1532 (non arncora ritirato). 10. Oggetto artistico. N. 1807 (non ar,- cora ritirato). 11. Portafiori in meta!J.o. N. n6 (non 2n:;ora ritirato). 12. Due bottiglie liquore. N. 913. I vincitori <lei premi N. 7, 9, 10 e 11 sono pregati di ritirarli al pià pr~slc> al Ristorante Cooiperati:vo, Mititiirslrasse 36. Gli organizzatori ringraziano vivarr.E,ntr, i lilodrammatici, le due orche$tre, ed i irandolinisli per il loro premWl}S\J e disinteressato concorso al buon es:to della ~erata. LA IFlES1ìA DE.I OU\F:I Si dice. - Si dice ohe domenica, scorsa si sia inaugurata qui a Zuri ~o la Casa degli italiani. Veramente non tsi trattereh. be di una casa ma di un s=;,l.:;2 :tppar. tamento, cosi si dice. Q1,;?!che aitro vocifera ohe si sia inauc:!irato ,l dCY,>o-lavr,ro nessuno sà qualcl:e e.es.a di prec'so, i !iuf' temon:> t., luc?. .! stann., r;nlanalt. Cli inviti :il!\ lie!?a fei:ta devono css~r stati strettamente r~: son,a!i e l'orario tenuto segreto, soTlo tani•.> Lerl:, q1.ei S!· gncri, dell'enhl~i, , 1:cn -consenso della massa o,peraia i!a!;ana che temono i;iustamente, ohe q .. ~;;o po~1:: divenl:ire .. -trrppo espressivo. Quale diliierenza fr.1 la nostrn :n:.tT!i- ',s ► .. z.ione e la lor:>. Ne,, da q1?allro sellir:raòe la abbiamo shmbu:a:., in Lutti i mocli nei nostri rii'!')·:, con vc,lar,lm: con manifesti alle canto1i.ale, S.llig;ornali Della loro non ci è stato !> )ss:hi!e sa;:ier null« di precise,. Cot11e ,en40n1, hene, questi si1nori, di assere i leftt:m1 rappresentanti all'eshr.> di un~ :t!litoci;;ziN·e a clelinquere. Avete fatto bene a r..1sr-..,nde1vi. ne a, vele ben donde, cbi sa che non aveste a• vuta anohe voi l'acco(!lienza rnl11~iaslica che ha salutato a man di urla, di ti. 110hi e di sputi j ci.miciati ohe si erano dato C?nv~no a Uster. Nascondetevi pure, m.t vèr.-er:1') bene a sarere ohe sono coloro e!>-.•aderisci>no ad vostro d~lavoro e ., . pr )mettiamo di circandarli di tale aure.>l.i, che verranno scansati da tutti i galanluC>mini I · come delle bestie rognose. 11 corrispondenti'. Da 1.Vinte•tllu• VITA NOSTRA iNella sua assemblea ordinaria di dom~ ~ scollSa la nostra sezione oltre alla d:scussione n~ll'ia ,per il prossimo ·cc,ngresso federale, ed aveme nomiaat:> fl delegato, ha stabilito di metleTe in circolazion:: una sobloacrizione aintiiaisci,t:i. Seduta stante fu racwlta una be-Il.i commetta, e noi speriamo ohe i compagni i simpatizzanti, gli antifascisti si.n::eri ci aiuteranno a riempirla in modo degno d1 questa località. La Filodrammatica «Studio e Dil.etb, sla prepara.nd-0 l'ultimo le.. tone r J5S:J <le,1l'armata ,per la data del 1 D:czrohre. I com.pa.gni gH amici, i baillerini e gli altri buon temlponi si preparino a pa.rlec 'parvi in biOICC<>'. Perchè ognuno po'ssa iars: un'ide!.l della forz.a e dello svih.1w,o dii sing:>li partiti neille ultime c~tizioni elettorali ecc0 una chiara anailisi 111 quant•> r~g-11arda la ciltà ,di Winterbhur: _ . Eiezioni nazionale , 1925: Socia 11st, 5973 - D<.>mocraitici2682 Liberali 1259 - Conta<Jini 823 - Cristiani 736 - Evangelisti 492 - Comunisti 316. maggior iperidita di elettori. Se nelle elez:oni comunaili le proporzioni si man,tenessero cosi i soci•alisti avr~bero la maggioraJ12a. Ma invece succede che fino a che i sociallisti taippresentano un pa11tit0t di criti~ e di controllo vi è un grua,petto di elettori. che li appoggia ma quando !Però si traHa ài favorir!i per daM re ·loro il mescolo in mano, ques.to grappetto vota lper altri partili. Da Glnev•a Si ,aria ncora di lu.l.. Lui - ben . 'intende - è il mar. che~e consorte, che ne ha f ulla una a/Ira dell<' sue. e cioè ha fallo una nuova beslic.lrlà. Per quei nostri i<'llori che non ( onoscr.,s<'ro come fun::ioni la So. c;età ~elle !Ya:ioni. c1·r<'mo - poi. chè le, cosa imporla per !a chio;·e:;::a del racronf o - che i delegai i ulla Ass"mb,e(l si coslil11i.•cono in sci qrand: commi.~sio11i. In quarta delle quo/i /i(I ;/ munda/o (;i d;scutere il !Jilancio del Segrelariatn e clell'P{fì. cic Tnlerna:ionale del J,a11cro. Sìccome at/ra,1erso le i!n,POslu:::·o. ni ciel bilancio, si pos.,·ono esamina_ re una oc/ una /ulle le oltivilà c/P': due organi esecuti11i dello Soc·età. np cleri11a. in 11liima analisi, eh" in '-<'no d<'lio q,rnrta Comm:_c:sione. si r/iPrute lufla la poliiica cli Sir Er:c Dmmmoncl C' cli Albrrt Thomaç_ F lalPella lr crilich<' furono a. r· ·rbc_ r.osi que."l'anno. a oroposito dcllr, nominrt di certi /un:fonart. l.,'rrllacco fu g,ridato dol n<'legato •11edes<' Rambro. il quale lamentò il modo curioso ten11/o da alcuni :1111:::ionarine!Tn inferprelar<' lr lorn {1111:;ioni. pn:rhè in,,<'c<' di con.qide. : 1 r."i. carne dom·cbber-0. ol .<'e1·vizio rleqli int,,rcssi in/prna:;ionnli. si rnns:derano rom<' ambw·r:afori del foro paes<>. T:allusion<' a, funzionari ifaf'ant era <>Vidente: pei· precisar<' ancora meglio i1 suo pensiero. l'on. T-Tan1hro lamentò che certi go1Jerni ron. ~idercn."ero rerfi poslf comP loro feudi. mentre è inammis.<1:bile chll olio stesso posto di sollo sParetario qeneraTc- sia rhiamato per Ire vollt /i ,ea11ilo un fun:::ionario dC'lla sles_ ,a nazionalità. Barone Russo. morcliese Pou/ucci in arr,zio dP!!o moqlie. era desiana_ lo col sun nome. èoqnome. titolo e rnedicato. Infatti. 1m .folo poslq di solfo_segrPfario f:,Oneralr è ven,zfo a lror,arst nP11r condiz:oni indicrtfe 1loll'on. T-Tambro: auello orrr occ11. f)nfo dnllo ."callri.<-simo diplomatico ilafia.110. Tl primo filofnre cli mwsfo r>oslr. f11 il Prof_ A n::;ilolf i rhe poi nnrlA r;:11,Jicpalfn Corte Permanerrfe rii ni11sti:ir, inlrrnazionnlP <'d <'hhe ber .cc11rc<'s,.orequel Bernrrrdu Allo. /ir-n. di poi promosso amhosciafore ,, Rio rie Janeiro cl1e. come lutli ,:r.,-,no. Pnnr modo di a:sfinauersi imniensomenf<' in occasionP del di_ soc-/ro rl<'l Mafalda (1)_ Arlrs"o r'i> lui ... Ebbene. sanno ; lcllori c.:hP. ha im_ maginnto di fare questo furbrrccio cli ..funz_ionario dopo at1er rice1lllto una .<imile lauata di capo? La diamo in mille. · Appena chiusa la sessione. si prende alcuni giorni di varanze e 110 a Foriì dov<' g:à si trovava il di1. ce. recatosi colà da Roma. proba. bi/mente allo .<-.copodi consolare i giorni vedovili di Donna Rachele. F:' g'à grossa; ma il bello vien poi. [ 1.<'Cendadall'udienza. il morchese consorte ha fatto cmnun:I.Ìare dalla Stefani - diciamo dalla SM{ani I - di essersi recato da Mw;so{ìni ver riferire al Capo del governo su'l'andamenlo dei lavori dell',\ssemblea! Se l'on. Hambro avesse avuto bi_ •·ogno di ww prova inconfuiabile r, r·conìerma della sua lesi, il mar_ chete consorte glie[' ha I omila SlL bilo. Più bestia di cosi. si mllori>. (1) _ Conlin11a a distinguersi: è riuscito a sollevare futla la cillà di San Paolo contro il fa~smo e in q1..1eslo momento ha snlla s.chiena lulla 'a stampa brasiliana. -oPER LA LOTTA ANTIFASCISTA. li Comitato ginevrino della Concentrazione a spedilo lunedi scorso al Comitato Centrale franchi francesi 3.272 come primo versamento alla -~ottoscrizione straordinaria. La Lega dei Diritti de/l'Uomo di Annemasse ha già raccolto e spedito Iranchi 572. Il Comitato ginevrino si è impegnato a raccogliere cinque mila franchi. La sottoscrizione continua. L'AYVENIRE DEL LAVOR.'\TORE r,emasse . .Per la bisogna si è persino distunbato il console di Ohambery Questo tentativo non ci preoccupa troppo, 3.nche perdhè sembra -.::he !a popol,az:one abbia reagito abbastanza v:vamente alle bravale fasciste. Ma a diri,gere le openz:01,1 di atl::-cco sembra si sia messo ~ucl tale cav Maz· zoni, che noi, con ipr◊-fun:!e ra~i0m, rite nevaano orMnai liquidato po!ilicame[•te e messo in disparte dagli .,le~s1 ca.p:>ri<"ni del !asoi~mo ginevr:no. Si vde che le ri"~1:i.~;.>?ii il" L'AvaeTJire del Lavoratore e ée 1 TrauC1il sugli infortuni ccmmerciali ,:et siJm>r oavaliere n~n sono bastale ,.. convin..:e1 i-:> della n~cessità di starse,'?- 1.,ll.., t: tranquillo. IL SUCCESSO D5"U F SCUOLE ITALIA 'J~. A due sell'man, :l,!l'ap,nt'ur,, :lel!c S-::uch della C/)lo-ii-i :tal.:iw,. s.i ref• strano già 189 i'lsc: ,7.:<1:11. Jm,ste stq,erano di una d:<-"c: 1:i. quelk ~eil':inn') •'::orso. Qt1ella dei [a:,~:;'.•, di '!rd~rt: c:is,, ;-er c-i:.sa a preg-'!r?. e 1 m:r.:icc=,1re. è ~la t:- un:i fatica inuLi! · Nd!e loro sc11cle fascistissi.me -- so1--- µ1:!~:11') arrivai: :td ?vere ben 1 (dt"n;: c•tlo) aJ.ie,. il'· scritti. La colonia italian'-: r!m f-'l•leva :li:i a migliore pr')V:l.. 3: altac--c-lme·nto alle veocie e lib-:?re Sc.•\f<e fondate 40 :.:1::, or sono dalle li:·,l:•...: assc.ciazioni 11'1,tu:1listiche. DaSchooeober,K[ radolf SEZIONE SOCIALISTA Compa~i! Si a1Vvicina il giorno des~inato al Congresso· della nostra Federazione dzl partito in !svizzera. A tale scopo i comiponenti h Sezione ~,o:i:tlista sono convocati in aissemble:i per domenica giorno 11 co,rr. aUe ore 15 iiella sala del Ristorante Slume im Schunenberg. Pres011zieirà anche 11 fiduciari:> d~ Zona. Rendramo particolare avviso a quei i:oci iooiffierenti all ,pr01Prio dovere verso il Partito, che il loro mancaito intervento a quesita impcrtainte riunione autorizzerà ·rarssemblea ,a prendere dei provvedimenti a tJoro ca,rico. Da.1a l'illllpOr~ainza delle ,pratiche che dobbi,amo rì-sc,lv.ere, .facciamo si'Curo a.sseg,n.amento sulla presenza di lutti compagni. li Comitato. Da Aft'olte•n •IA SE2JIONE SOCIALISTA Da Seiaff'asa (Ritarda/a) - La S. S. Ticinese enlu• srasla per l'ina.spettato sttccesso avuto daJ.la festa tenuta sa.bato 27 u. s., si sent~ in ,d,overe 1cliIPOiigere in<finiti ringraz,ia,menti, in primo luogo aL!-a spettabile ;Filod,rammatica «Stud~o e Diletto» d1 Wint-erthur che tainto 1 contri.buì a -dello suoesso col -dramma recité.to con l-anta v«lenlia, diHicitle a r:scvntrarsi in dilettanti, ammirevoli an-Ohe per il sacrifi.cio finanziarlo ohe si sonu assuint1. Vaidi a:nche il nostro plauso alla bandeilla Ticinese ed un ringraziamemito per la loro costanza neN'assoJ,ve, e l'impegno assunM tosi. ltngraziamo pur,:: la c<.,nsorella sezione di Zurigo per la ra~resent,anza invia1:ici ,iella persona del compagno MarazZì che ovun,:iue vi sia una ma'!li{eslazi )- ne del noslro Partilo non manca mai di portare 1 suoi consigli ~ la sua aiiiegria. Sodd1:.fatH dei buon esito ringraziamo lutti ~li oblatori di regali che furono ril'merosi r:, quanti concorsero con il loro inler.venlo a,lla 6uscila della festa. Il Comitato. Da AmPlswll CONVOCAZIONE DELLA SEZIONE In occasione al prossimo congresso delta nostra federar.1:ione dei! Pa11tito in lsvi2.zera, i comipagmi twtll sono preg:iti di inter,venire alla r~unione che si terrà c!omenica giorno 18 corr. aie ore 9.30 nella sala dèl Restaurant Cervo in Romam,shorn. Nessuno deve ma,ncare. Il Corrispondente. Daaago MA&CAILZONAT-E L'alleanza anti.fascisla di Zug non si !'ente veramente atta a combattere il f,a. scismo ed in mancanza di meglio, tanto i:er darsi l'aria di fare q,ualohe cosa, diliama un <,ocialista. Nel n\lit1lero del 25 ottobre di «Falce e Martello», in '\Ula corrisp. da Zug, <$Olh-. il titolo «Un losco f.iguroi», mi si accusa niente di meno ohe dd aiver réildcontato IÙ fascista Verri Socraite cli.i faceva par-te del Comitato d'azione sovversi-vo nel 1923, d,i fare a c~ui un ser,vizio d'informazioni, ~mma, in una parola, di essere ,una s91a. Ho aviulo il torlo di ritenere il cor,ri- :ipondenle di Zug per una persona onesta e la pubbEcazione della coivii,spondenza e4fetto di failse in.formazioni. Sabato 10 corr. si I-erra alle ore 7.30 pom nel restaura'!lt Bierhalle l'assemblea • Chiesi perciò a mezzo .raiccomandaila gen~rale deUa sezione Soc. di L. J. Tutti ~n colloquio ~e_l quale awrei dimost.ria.to i CO!Dfpaignisono pr,egati di intervenire I assoluta fals1ta delle ~ue ,i,fermazioni, perohè si farà ainche la nomina del co- ed ecco cosa mi si rispose: mitato. Ognuno deve portaa-e seco i:! libretto. Il comitato :s~zionale. Ziig-l-30-X-1928. qAl lanfranconi Luigi» F,LOR,I D'.AJRIANCIO Questa sera con/erme, di avere ricevuSabato prossL'llo, 10 mYJemgrc, il care, /o tua lettera rac.comandata. compa.gno •Canonica Giulio, membro dei Prima di ogni cosa ci tengo à dichiararComita-to diretti,vo deLla .sezione sociali· ti che assolutamente non vale la peno $ta di lingua italiana di AHollem am ,:,he mi ci soffermi a documentaa-e la letAlbis, fari. sua comp31gna della vita, la tera tua, pasticcio. gentile signorina iDe Lutgi Angiolina di E gicrccohècon la tua lettera nuLla smen Bi,gorio. lisci in conformità dell'articolo pubblicaAi noveJ.li sposi giungano graditi gli fo sul giornale «Falce e ,Martello» a tuo auguri di tutti i compagni del:a sezione carico, resta assodato <tassativamente per ~ocialista di Lingua italiana di AIHoltern mio conto, che ti ritengo per un nemico. ,\m Albis; che h lo.ro luna li miele sia eComunque non è decoroso e ammissibile terna e che la dolce unione ven,;!a presto per me concedere un -collocohio a perso- rallegrata da un vispo rampolio. La sezione socialista D■ FESTA PRO STiAIMiPA PROLETARIA E VlTTIIME POLI1iICHE «La Beneifatrice» filodrammatica di dUettanti oiperai, àt&rà il ~ionno di domenica 11' corr. a·1le ore 2.30 nella sal:i cl,el R~taurant Ohettenbriicke, una grande festa ,pro sl·a.mpa proletan-ia e vittime pc:Jlitiche. Il progr.amma è quanto <li 1più variata e ,dilettevole 51 possa im:ma,ginare e nes cuno che aJbbia senso di umanità e senta tuila la -tragedia (;he vivono i nostri fr.itelli d 'ltalia potrà .so-ttra.si al sacrosanto do,ere di -corntribuire a,J buon risuJtato della iesta. Quanti provano senso d,j sdlidarietà e di simpatia IJ)er le vittime della tirannide fa,gcisla non ,mancherainno di portare il loro co,ntributo di solidarietà. Quanti ritengono l'E'~l'\5-Sariocomba ltere il fas-:ismo, questa 1)este delrumanità, saranno :presenti i, <limoslrerann.> che non basta impreca-re contro i briganti in camicia nera, ma c~ necessita aiula-rne le vittime e sostenere la stamp.a che tiene alta la fiaccola deitl'anlifascismo. Siamo certi, adunqu;, che il proletariato cosciente di Aarau e d~ntorni .iccorrerà compatto a rendere imponente ed efificace la nostra mani,fes:-azione. ne cliè nulla ho di comune. (Segue la firma). * * * 11 mascalzone che con fa più sconcia improntitudine d.i,Maanaun galantuomo, ha il ,cora.g.gfo poi di rifiutare a che gli venga dimostrata la falsità delle sue ,ac. cuse. A ,parte che nella sua co11Tispondenza d11iama lui stesso il Verri fascista o .fil~ fascista come gli torna più comodo. La verità è ohe mi recai una sera a casa del Verri, ohe non è aJifatto iscritto al .fascio, per chiedergli di farmi d'interprete; non bssenJo lui tt casa, d1iacoherai circa dieci minuti con la mamma e la sorella e dopo me ne ritornai a oasa mia. E' falso dh'io sta andato da un ristorante all'altro In cerca del Verri e dhe lo trovai in/atti atle ore ', al risi. ,Eisenhahn - come aJferma il cornispondente - pe1chè io io quella sera, alle ore 9, ero ,già a letto. E posso portare a testimonianza del mio asserto chi in ,quella sera fu in mia C'ompagnia. E' falso da cima a fondo lutto quanto viene affermato contro la rnria persona. Non escludo di aive-re qnalche volta scambialo qualche parola col filo-fascista Verri, ma può esser sufficiente ciò per accusarmi di fare la spia? Lo sappiamo ohe la diJifamazione dei ~ocialisti enbra nella tattica e nei metodi dei comunisti, ma il cornisp0ndente di Oa Lu.gaao LA PiEL.uE DEL LE.ONE bisso tale adesione ha condotto l'Assoclaz.ione. (,d) - Ricordate la favola di Esop:.>? Un a.sino, trovata una pelle di Leone vo~le rivestir,sene ,per getta.re altonno a sè ,lo ,spavento. Non ,potè, però, nascondere le oreoohie le quaili tr,a<lirorno, cam• biando lo spavento i'll un.a ila•rilà gene-- 1·ale. Se una ,g.i-aive crisi tra,vaglierà, d'ora innanzi, l'A. R., foriera di una ben più grossa tempesta ohe s1 sca-tenerà alla pross-ima aJSSemblea, la colpa non sarà da ricercansi in icoloro dhe sempre dife, sero I' apo1iticità deH 'Associazione. E se in -seguito a q,uesto, .q,ua.lche segretario perderà i 300 fr. annuaJ 1 i, non ci sarà cer. Lo -da r.impian,gerlo. Certi indi1Vidui, ohe ni.nnegano se stessi ed il loro passato per 300 fr. aauwi, è meglio si levino la maschera. Si metta,no la cimi.ce e passino in modo defirutivo il Riuhicone. TrO!Veranno da star megli ed airrotonderamno la pan oetta. Cosi può dirsi del redatlor(-l di «Falca e Martello~ Tutte 'le volie che abbiamo ,ma piccola polemica coi comunisti locali, interviene sempre lui a ... liquidarci. L'esito, però, che otli011e è quello dell'. ..a.sino sopramenziona.lo. Infatti, come non ridere? Ma l'equivoco ,sarà finito. Lui lancia una stupida e calunniosa accusa ooolro i socia!Listi ticinesi, ai quali non sdegnò un giomo ricorrere qua'!l·:lo ciò gli ~,ce comodo. Noi, senza rileva:i:e g,l'insulti, dimostriamo - citando nollllÌ e circostanz,e facil~ men-te control11abili a Lugano - dhe l'acLUsa stessa è rìTorcibile ai comunisti locali, ed egli crede di liquidarci coi soliti quatho rag,li, secondo i quali lui è il p1:;rfelto rivoluz.ionario «classista», mentre noi siamo dei superuomini, dei bug1andi al servizio della borghesia. Non contento,· trova modo di ficcarci b.a i pie:li quel melenso ritornello che halbetta ormai da due anni: «Da chi ricc ve ordini Vernocchi?» Ci sarebbe da domandarci cosa c'1mlriamo noi con Ve11Docohi,ma è inutile. Poverino, non è col,pa sua se non ha imparato <li più e di meglio e non sà quin~i giust:ific-are divers...memte !,o stipendio che riceve per fare l'antisocialista violento e feroce malgrado itJi suo animo di oonig,Jio. ·,~li seirve, però ma,gnif>icamen.le a ·11mostrare come la codiardia senile messa a.ilsel.'iViziodi un'idea e di un .parti.to rivoluzionari, diventi q,ualche cosa di ~m~ m011sa.mente buffo e ripugnante nello stesso 1-emipo. .Ma voglia.mò dargili, per ora, una piccola soddi9fazione. Vogliamo ammettere per delirio d'ipotesi e per fangl·i ,pi-acere, cihe VemO'CChi ricevia ~li ordini d,ad Go,verno fascista Ma se ciò .fosse non potr~ darsi il caso, che Vernocdhi trovasse a,J suo fianco anche coloro i quali hanno dato ordine a1Ul'equipa,g,giodel «Krcusin.,, di tacere su1l'a'ffare ~pi1MaJ.greem e non han1110se,:itito !'or.ore di sedersi a lieto simposio coi rappr-esentanti di quel re• gime cJ,e in Ual,i,a •imprigiona, tortura e assaissina i !ca-o comq,agni di fede. Percllè la morale dei moderni •tltra riv,oiluzionari è ancora quella dei preti: fa.- te quello che dico e n,on oura,bevi di quello dhe faccio. Morale per la quale - si caipisce - ci vogliono i servi ed i padroni. E quello di Basi!~ è vn -sel'Voohe vorM rebbe fare j,J padrone senza averne le qualità. LA FANFARA FAiS-OLST.A (x) ù tfascisti ave.vano fa,tto co.rrue la voce !OheallaJ commemorazione <lei cadu~ li in quenra aM"ehbe part.eoipato la fan, Iara fascista composta dau balilla e da e. le,mel1/li della Givica di Lugano.. Ma la fan,fara non ha faitto ,la stia compa1"6él. Sarà per un'aJtira -volta. Da informazioni av;ute ci consta tohe gli elementi della Oi'Vlica sono quei tali ohe durante l'esecuzione dei ooncarti pu:lhliioi fanno m.ostra del distinti-vo fasoislta a butto niispetto deJ.la apoliticità del 1corpo musi.oaile ai! quale appartengono. <t.. E LO SllEIMJMAJl0L F.A.&.aLO Di! lùl.JG!AJNO (x) Da ,parecchi .giomi è scomparso lo stemma fase.i.sta dhe era aippiccicalo sopra il balcone delila sede del faaoio. Su questa ®Omparsa se ne raccontano pareoohie. Haivvii dhi dice ohe i.I period0 delle ,piqggie di ·questi ,giorni se ne appropriò portandoselo inel laigo; a1ltrriin!Vece dkono dhe venne ritirato dagli occhi del pubbl,ico perohè a Lugano il movimento dei lforastieri tè penmanente, e do• po l'affare Rossi e l'affare dello spionaiffio non era -troppo consi~liabile fu conoscere ai forastiieri la sede <lella ono118!t·a ssociazione. Noi che conosciamo bene i !ascish pos-. si.amo assicurare i lettori dhe nelle assooiazfoni spionistidhe non esistono scrupo. li, perciò i mot.iv,i tSaranno deg!daltri. .Ad o~i modo lo stemma non c'è più, e pace all'anima S\!a. COSE A.POSTO Alla commemorazione del 4 novémbre hanno partecipa,to tutte· le associazioni i:taHaine, cosi hanno scritto i ,gtomali locali. La isocietà Colonia ·Proletaria Haliana eria assente, e la sua assenza · era ben giustiHoata, poi.ohè se la commemo◄ razione fosse stata organizzata dai Re◄ duci di Guerra chiunque avrebbe partecipato a.lla manilesta.zi~ in memoria dei caduti; ma tristo ,J'indirtzzo daito alla ric.OtTenzaha fatto be.mssimo la P,rolelaria a tenerosi assente. Ma noi, ce ne spiace, non ci .entia.."llo proprio di r~petere l'errore di quei compagni ita.liani che un giomo ebbero la sventurata idea di prenderlo sul serio e . cLi conoedengli la propria Hdiucia. Per la cronaica: tra i' maneggioni della commemorazione dei caduti in gue"a [i. gu11ava anch'e il cava,liere Enea ,Bo.setti, reduce dalle ,tnincee di... via Perseghini. Un socio della Proletaria. D■ Ji.o .. lPIIG COM..MEM.~IONE CADUTI IN OUERIR,A Certe coee si posso.no compiere una volta, ma due no. Sarebbe un delitto. Così IJ)l'EiSsaipoco ci ,diceva an'che un nostro amico, filocomunista, ohe, come noi ha avuto l'O'Cca!sione di conoscere quel quadrupede zocco'1a'llte che a Basilea si è messa la pel,Je del leone ... DA ORiG.AINtJZUTORJI A SERVJTORI Sino all'anno scorso, bene o male, la Associazione Reduci di -Lugano, era la 011géllD.i.z.zatridcella maniJesiazione del •l novembre, dhe, sotto i suoi auspici, era limitata al ricordo dei cadlllLi in ~errc1 ed éi!lri.cor<lo della data dhe «segllò la (,ine della ,guerra». tM:a quest'anno la A. R da or,ganiz.zalrice è passata al ruolo della serva. l~ palce <li rihelliairsi iatlle continue pt~ioni del Consol.:tto e del Fascio, aderente alla Comibatitenti, <li pura rnal1Ca fascista, con un se,welanio dhe per rimanere attaccato a,ll'ostrica dei 300 f.r'. annuali, scim- ~otta MU!SSolini nel rinn~are il suo passato sower.sivo, J'A. R. s'è lasciaita quest'anno traisoinare nel fango fascista e lasciare al Console, servitore del Faocio e del governo fiaiscista randeJ.latore e massacratore dei reduci, di diraimare una circolare invitante i «buoni itail,ianj,,, 11 commemora.re il «decennale della 'Vit• toria» e la cosidetit.a «marcia si. Roma.». Siccome i fascist,i, per loro conto, aivevano già la domenica pre,;edente (28 ottobrt::J commemorato la loro «maircia1» (e C'he.... marcia!) è ervidente ohe il Console ha burlato e gi.uocato i Reduci trascinandoli su un terreno su cui l'A. R. ma,i doveva lasoiansi condurre, se ci teneva e ,:i lieH alla sua compagine, ohe vuole ract0lti tutti i reduci, q,ualunque &iano le loro vedute polit.i.ohe. Mentre i cosidetti coinbattenti faicen" do combutta con i fascisti, hanno teatraJmente commemorato i caduti di guerra e fascisti, fra altisonanti alà,la' della raigazza,g,lia in drvisa, l'Associazione dei militari. Reduci di tuerra, ha degnamente commemorato i propri fratelli <:aduti. La cittadinanza ha accolto con simpa .. tia l'annuncia della comm~ora.zione, intervenendo numerosa iatll,amessa it1 suffra.gi.q per i caduti in ,guer,ra. Degno di ri,lie:v-0anche H -signifu:.a.tivo appello ,lanciato ai reduci di guerra dal Comitaito dell'associa:zione, dove tTa al .. tro è deigno ,di attenzione e citazione la seguente frase: c:Corne tutti aanno, non ci è <lato, come sarebbe nostro desiderio de;porre un fiore davanti a quel marmo che li ricor.d.a, non potremo nem:meo.o davanti lo stesso chiamarli per noau,, rna il Loro grido: presente, ,lo sentiremo ugualmente nei nostri cuori di Fratedli e d ',Italiani. Ai Reld.uci di Guerra cosi v-.ati ed odiati dal Consolato e regime lalleista, perchè non pieghevoli dalla lor-o fer.rea dirittura alpotitica in.dieiettibile, ,l'augurio iper una loro santa rivendicazione di diribti usurpati e dilegaiati da una masnada <li ,preipotenti. BRAVO IiL COLO.NIELLO r ,Presentat-0 da.i console Camerani, il colonello Di Robil'Mlte 'ha fatto la conosc-enza di tutti i lustrascarpe della cc,,, lorua Questo pezzo grosso del fascismo p1emon.tese e torinese Ola concionato, ha esalitato la vittoria italia.na per opera dei fa.scismo ed altre fesserie. IElez. na:mon. 1928: Socialisti 6868 - Deruocratici 2952 - Liberali 1315 - Con◄ tadini 851 - Cristiani 870 - Evange'i· sti 479 - Comunisti 225. Molti antifascisti che sono in condiz1c,. nr finanziarie buonissime non hanno an • cara compiuto il loro dovere. Si afhettino quindi a sottoscrivPre. Ma gli intervenuti non avranno soltanto occa.sione d4 soddisfare al sentimento di soli.:laTietà con le vittime del ia:scism•) ma av-ranno a·ltresl il 'Piacere di lra.sc1rrer,e con le loro famiglie alcune ore d1 lieto e civile divertimento. Verrà raiwn-~entalo il grian<lioso cLram• ma in qnaltro atti « Tosca ». Seguirà il ballo e nelle pause vi saranno altri numeri a'llra.e:nti come una lo,n1bola, 'POsia u.moristi::a e ruota della dortuna. •Falce e 1Marlello» se non ac~ellerà di prender ,nota delle testimonianze ohe io produrrò a lesl~fioaire la ,faJs1là delle sue accuse, mi autor,izzerà ad inohiodairlo alla gogna dei di.f.farnaitori. Quali ohe ,siano de conseguenze di que sto a-sservimenlo al fascismo da parte della A. R. ,non è facile prevedere. In!anto a,lla =iifeswione <li domenica, di pura mél/l'oafascista, la .gran parle di reduci si è astenuta. Solo qualcuno dei diriigenti ed i quattro oretini di soci fa<Sci,stisono in,le1wennti rulla ce11imonia. Il coloneillo da rude comandante, ha toccato il cuore deg,li intervenuti aLla cerimonia, quando ricercando il passafo politÌJco del duce ha esclamaito; «Si, Benito Mussolini -era sociali~ta,, cambiò idea quando vide l'Itailia ,pretjpitaore verse, la rovinai». Attenzione caro coloneL1o cert~ rievocazioni e ~pecia.lmente all'estero, non garbano al suo duce. Come si ,vede da questi <lati iol pactittJ sooi.al-democratico è que1lo .ohe ha fatto lo sbalzo in arvaniti ipiù focte, ed anz.i iù forte di tutti gli altri partiti assieme p~r aumento di numero di voti delle- ulh.:ne eiezioni naziona1li del 1925. I comunisti .so.no mvece que!Ji eh(\ a.r,µio p$jo la Prima della fine dell'anno Ginevra a11. tifascista deve fare onore alla sua firma. ANCORA A GALLA? Da una quindicina di giorni i1 fascismi• enta di conqu·stare r~ cittadelja ~i An· Opei,ai! fate tutti il vostro dovere. La Filodrammatica Fino ad ora, in questa faccenda di losco e di torbido non :vi è ,ohe la fi~ura del mascalzone ohe tenta coprire d'infamia la vita di un onesto ed intemerato socialista. Lanfranconi Luigi. M.a nelle file dei Reduci il malcontento sate e non so,lo fra ,quelli che sono te- 'lacemente antaifa,soisti. Anche nesgli altri, dhe ~ià videro <li •mal'Oddhio l'adesione alla CombaHenli, vedono ora in quale aTatcciare di rinneigélllo il proprio supe" riore per esailtairlo, è troppo azzardato caro colonelno. Che dio -ce la mandi buona alla sua rienfrata in Italia.

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