L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXII - n. 44 - 3 novembre 1928

.. _..'.1:\.N~N:.:_'O~X:.:,:X:.:,:X:,::J:::_,I;_· _____ _:_:A.:_. _P _______________________ _ ZURJ!GO, 3 10VE.\'\J3RE 1928. Num. 44. ' Telef<>no 4475 (Selnau) - Cvnto-Chèqaes N. V/11-3646 · Abbonamenti per la Svizzera per r (lflR;() 1928: e ,, ·a 15 • !.;9pa. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALIS_T A f11ALI==AN=O~NEU..A==~S=-VI=Z=~=-'----,-------:---::-=---:=:-:--::::::~~----;7' PREZZI DELLE INSERZIONI: AMMINISTRAZIONE: REDAZIONE: Un anno fr. 6; sei mesi .fc. 3; ~e me& fr. 1.50 ' L'Avvenire del J.Avoratore ' Per l'estero: Un anno u-. 10; sei mesi fr. 5; tre ~i fr. 2,50 Zurigo ------..... .. ·- .. ·-· L'anniversario Lo splon11110 fascista In Francia N1 lZZA. '>tlobre Il fascismo sla oelebrando il seslo anniyer~ario del:a sua villoria ~'ltl popolo italiano. In un proclama alle camicie nere, Mu solini ha pa.s.. ~alo in rassegna i brillanli risullali della ,·iltoria. Quesla ripugnante fL uurn di 1·i11negalo può e->sere ben ~rgoglioso della propria opera._ L'una dopo l'altra, lulle le l1berlà po .iliche, s111dacali, individuali su110 slale bnilalmenlc soppresse nel no~lro paese. E.cl al loro posl<? è slalo i11naìzalo un rcg!me di dtllalura personale assoluta, qual~ l'Europa 11011conosccYa da . eco!:. .\ quesli risullali non pensaYaao for ·e i pa\'iJi go,·ern.anli che. nel1·aulunno del 1922 - per odio al socialismo ed alla classe operaia -.. aprivano la Y;a del potere alle handr briaanlcschc organizzale e rìna11z·a1e dagli inlcrc::,si agrari cd induslriali del no-;lro paese! - "L'llalia che noi volemmu. or. dina/a si/en::io.sa e tenace - ùicc il messaggio del Duce -- ,ta per sor. gere ! •. - . . . Silenz·osa, cerlamenlc. <.: I Ualia d'oggi imba,·agliala dalla mordacchia pul'ziesca. Ma, ordinala? ·L'anarchia che è insila in ogni forma di produzione capila]i.;.lica, à nswnlo forme parossistiche nel regno del fa!)cismu. . II fa~cismo ha soppresso lulto ctò C'hC' c'è d: progn::.-isisla nel regime capilaI:stico. lulloC:iò c!1c i \aYor~- lori e la borghesia n,·oluz1onan_a dt'i di::io:tcsimc r- elci dicianno,·e:;•_ mo secolo a,•evano strappalo ai ye,c_ , chi rea·,mi monarchici e; feudali: la dC'moé~·azia e la liberlà poliliche e ~indacali. Senza intaccare le basi della Ocit,là capilalislica. il fascismo ha r1_ condotlo il nostro paese \'ersu conrlizioni sociali precapila'isliche, di barbar· c. di \'iolenze, di corruzione. .\I poslo del fìorenlc sviluP.Po promesso dell'industria, del <:-<>mmercio. dcll'agricollura, il fascismo lin 1·ccalo la crisi economica che sia conducendo l'Ilalia alla rovina. .\l posto della rinascit3: ?cl capitt1lismo nazionale, Mu~soltn1 ha rag. gi11nlo lo scopo di asserYire L'flalia alla finanza amp1·icana. Nata per p1·0Leggere la borghcisia contro il proletariato socialista, la dittatura musrnliniana urla gli inle_ rP~si di gran parle di qu<'sla borghesia. per sen-ire i privileg; d• una casia rislrelta di pluloerali e di speculatori. Di fronte al numero dei propri nemici che lulli i g:orni aumenta. di fronle al fenomeno cli ccli e categorie che. fino a ieri sostegno del reuime, oggi si aìleano ai laYoralori t>nella rirnlla. il fasci~mo è obbligalo a ripiegarsi s~ rè s_les~o, a rinforzare i propri s1stem1 d1 terrore, a colprire sempre più forle.. . La commemorazione dcli anrnver_ sario non polP.rn "l vere, inf~ll1,. più d.1;"11 0 comir,enlo della fucilazione del 01ornne 1Jc1~a :\faggiora a Ponle o Bugg :mese... . E' i dcst'no del 1·cg1111cq, ue~lr1 corsa alla rep1·e~·sione s,c1npre p'ìt fcro(·c al delillo, al sangue ... l Due italiani, Ugo Monteliore, 41 anni, .,con,i. C'è un incubo che pesa su " sen7.a domicilio, [isso, arrestato 1'8 di olregime. tobre a Marsiglia e Luigi Gandini, domi. Ed C. slalo all'ombra del T1•;bttna- B 1 d V · 0 ciliato a Nizza, ou evar eram, son (e speciale che le ceri_monj~ hamio stati rinchiusi nelle prigioni nuove di avulo luogo. mentre l eco della fu. iz.za. Sono accusati di spionaggio e socilcria d. Ponle Buggiane~e. non ~- no confessi. ra spcnlo. Gandini è un fascista notorio e le sue ll fascbmo vorrebbe digerire In relai,ioni con i fascisti italiani erano pace i frulli della propnia Yillor:n strettamente sorvegliale. Da moili anni cd è costrelto invece: a far parlare era al servizio dello spionaggio mussoi fucili. liniano. Pare-echi antiaé!scisli furono da SgradcYo'e qucsla . mus·_ca delle lui denunciali alle autorità francesi. p·tllollole alle orecchie dei pan,<'. Ugo Monte-fiore ha confessato di esse- /l!/S ciel regime ... . re impiegato da anni al «Secondo L11f1cio» (spionaggio). Il MontefiorP: è anche Srrade,·olc anche quando il _C'am- t=tolare di un:i. condanna a 25 anni d1 po c1· liro è il fronte an·ersar10. reclusione per delitto comune. Es<;~ sla a ignirìcare che la balla. Le perquisizioni operale al domicilio o:li:1ecnlinua con lutli i suo· imprc- delle due spie hanno permesso di sco,pri- \:isli. ron l11llc le . orpres~• della re documenti importantissimi sullo spioa1t,•m:1 ,·icr-nda delle ballagliC'... na.ggio fascista, che sono stati trasmessi ... Pc r noi l'esilo del'a lolla t, err. a Pari.gi pu essere esaminali. lo. Il fascismo pol1·à ancora c-011- * * * dannare a morte ed uccidere ckrli LIO 'E. 28 ottobre. - A Tolone è sta. uomini liberi e rihclli. j to arrestalo un italiano impiegato 3.I !\[a c·è una condanna 11mo, le ~:;'1 Consolato d'Italia a Lione, ed un suo d~crclala c rhr non allrnderù H co~nalo residente a Tolone. ~~beJ~~ lungo la. prop1·=a c~CC'U7;onc. ~)ucllr1 sono col!pe~oli _di spionag~i~ militare_ 1n che il prolclarialo italiano ha pro- (avore del! Italia. So~o stati c~n<lotli a n.uncialo conlro il regime fasci-;l:i. Parigi, ove saranno mterrogat1. I soliti sistemi del governo fascista che lavorano in Russia per tutte le reazioni del mondo senza essere dislw,bali. UnsameaUdetal campa1oa Pietro lennl a talune fal81tà eomunlate Già è la solita commedia. I comunisti italiani, meno quelli ohe hanno tagliala L'ultimo numero dello Stato Operaio la corda hanno avuto l'ordine da Mosca puh'blica una pseudo - intervista con il di resiste.re· contro il fascismo sino al compagno enni, sotto il titolo: Una con- sacrificio della propria vita a Gorki in- . d /I C n vece si da il perr!'E'.ssodi recarsi in lta- versazione col segretano e a once · I · t I n ltz.. con l'imposizione di non curarsi di trazione, nella qua. e s1 pres ano a . e · ni opinioni, giudizi, pensieri sulla lolla. politica. antifascista ch'egli non ha mai nè avuti Andate in chiesa. nè espTessi. [I compaigno Nenni .ha inviato al direttore dello Stato Operaio la seg,1enle leitera di smentila: Parigi, 30 ot lobre 1923. Uno qualunque. i progredsesrliegime Egregio Direttore, L t . I ella sv·1zzara Nel N. 8 dello Stato Operaio voi pub- I tspOiIZIOOD .,. blicate una lettera di un vostro corri- « Favorito anche dal considerevole svispondente che pretende ricostruire il mio luppo del!' industria alber~hiera - seripensiero sulla situazione pol1trca ila- ve /I Popolo d'Italia del 25 ottobre nelliana. le sue Note economiche e finanziarie -, Si tratta di un fantastico tessuto d, il consumo dei vini in lsvizzer~ si ~nvo ontane a smcaz10111. / · F [ .,. · · Il lieae relativamente elevato Giacche la Respingo nell'insieme e nei dettagli il I produzione interna non soddisfa nè per vostro deplorevole ammasso di contrad- qualità, nè per :tuantilà alle esigenze del dizioni e di mostruosità. mercato, la Svizze·a deve importare ani nualmenle quanlital~vi ab\)a.slanza noie- Sulla battaglia antifascista e sul 'uni- . . .. d' . . · · f I I volt d1 vm1 1 vane specie» là socialista il mio pensiero v1 e per e - /amen/e nolo per lunghe comuni po/emi- Situazione favorevolissima, qu.indi, dad la anche la vicinanza, alla esportazione che e per l'occasione che io ho r espor- . . . I · t'd' t. della sovra-produzione italiana. Invece... o quasi quo 1 1anamen l, Alla base di questo pensiero è /'esi- [;,vece - le cifre sono sem~re _del PoI · I d'/ta[·a - su un quanltlahvo me- :;enza da me sempre proc amata, prima I IJO o ' • . . . . .. · e dopo i[ delilto Mafteoffi, e da me po- dio annuo di 1.191._8 m~glt~1ad. _1_ellolil'1. sta a base dell'adesione del Partito So- in fusti e 9.113 qumtalt ~1 vini_1mbo~hcialista all'Aventino ed alla Concentra- gliali, l'Italia ha partecipato m rag10zione, di una assoluta intransigenza mo- ne del raie e politica nei riguardi del fascismo, quali siano i suoi sviluppi e quali siano le Torme in cui si concreterà la riscossa popolare. Con tutt'altri che con voi io avrei pieno diritto di proclamare il disgusto di ogni galantuomo per questi sistemi politici. Ma ,uot mi avete abituato a peggio. PIETRO NENNI. 42,2 per cento nel 1925 16,4 per cento nel 1926 15,4 per cenlo nel 1927 L' ltalia imperiale si fa battere ver,g_o- ~nosamente dalla Sp~na e dalla Grecia, c-he vedono aumentare annualmente la loro es;,orlazione di vini per la Svizze- (,ommissiotte Esecutiva del P. S. l. ~- uor..r... " ifPa%io di linea <la.rfhc:aa una colonna), Zurigo, Militarstrasse 36 Pu réclame CODtmua.ta, ?t"ezzi da ceinvemni ra. ,La Spagna, che partecipava in ragione del 27,3 per cento nel 1925, è salita 'I! 35 per cento nel 1927 e per poco non strappa il primato - conquistato ai tempi dei regimi incapaci e ignavi -- che a ,;lento detiene ancora I' llalia. * * * .. ei primi sei mesi del 1927 - si legge in una corrispondenza da Roma ,al J ow nal de Genève del 27 ottobre - I Italia ha e,;portalc, in !svizzero. merd e prodotti diveri.i per 105 milioni, men~re il totale delle importazioni (dalla Svizzera all',ltalia) è stato di 251 milioni. L'anno sconso (1926), durante il periodo corrispondenle, le statistiche 11fficiali Javani: esportazioni 683 milioni, importazioni 275 milioni». , ei primi sei mesi del 1927 le impor. !azioni (dalla Svizzera ali' Italia) sono dunque diminuite di 24 milioni; ma fo esportazioni (dall'Italia alla Svizzera) sono diminuite di ben 178 milioni. • ,L' eccE:dente, favorevole ali' Jtalia, delle esportazioni sulle importazioni - scrive il corrispondente del giornale ginevrino -. che era, l'anno scorso, di 408 milioni, .non è staio, quest'anno, che dt 254 milioni». Questi si chiamano i progressi dei gamberi. • ...a i contdi ef comune di Milano 11 Corriere della Sera del 23 ottobre ha potuto accennare, in cronaca milanese, allt: critiche dei revisori al bilancio consuntivo comw1ale del 1927, che è un documento, veramente storico - _!}ehanno parlalo anche i giornali s,vizzer1 - della capacità lascista a compilare i bilancj preventivi. Basti dire ohe tulle le uscile sono state sorpassale per diecine di miEoni e le entrale, inferiori, per milioni, al previsto. Sarebbe troppo lungo citare tulle le vo~i del bilancio che andarono soggette a questo strano isbilancio. Basterà citare ,per tutte, la p;lrlila che si riferisc~ all'Azie>nda tramuiaria. L' u.tile netto d1 questa azienda venne preventivato in 22 milioni. Alla chi~ura dei conii si lrovò un util~ di sole lire 209.361,35. U11a minore entrata di 21 milioni, 790 mila lire e rotti .Oa solloli.neare, come sintomo metropoli lombarda, un minore getLilo d1 della siLuazione economica della grande in:lroili - tutta genie che ha viaggiato in meno sul 1926 - per 1.351.176,65. Una baraonda! Tanto baraonda che i revisoci ,si permettono di lare notare la opportunità che non vengano assunti impegni_ di spe~e da par!e degli_ i~lli~i esecµliuz senza T[ previo urs/o dell uf,1c10 di raRioneria ». e che l't:ifficio di ragioneria a sua volta non dia il visto « se i Tondi occor1enti per la spesa dovessero eccedere quelli stanziati nel corrispondente capitolo, salvo naturalmente il caso che interve11ga preventivamente una esplicita legale deliberazione del Podestà r.he autorizzi la maggiore spesa». )l che vuol dire che sollo la guida del pn· mo Podestà dell'èra 11uo-va- Belloni, per la storia, quello che ha smesso .... perohè ne aveva piene le lasche - accadeva proprio· il contra.rio. Quale ... pro)!resso da quando si è. d:· t~nestralo il Consiglio Comunale soc1alt- :la che amministraiva il pubblico dana- . ' h' I ro con onestà e e 1arezza. refrattario. Co■a bolle nella pentola di Bb•thy? Fasciscmhoeinconbtriganchtietrov_i_ (Dal nostro corrispondente) V JENNA, Oiiobre. dell'imperalore, ,·era men le Horù1y E' dlificile polcr dii-e con prccis one cosa <liaYolo stanno lr.imatt- <lo i rasc1sli unghecesi. Ov,·et o, a ci1e cosa Lendano s1 sa certo: , ogliono preparare al tl,sgraz.alo popo.o mao1aro un'aìlra sciagura; quello chc.:°•on si sa, è come diaYolo vooiiono arrl\·arc a questa sciagura. b . . In che cosa essa consista si sa: \'ogliono dare all'Ungheria un re, pcrchè, si rn, un popolo eroico, cavalleresco e glo1·ioso, non. può l'ar0 a meno di un re o di un imptralore. Come le man.cl.rie di bestiame hanno bisogno di un pastore con un bastone in mano che le obblighi a camminare come egh vuole (ma, i:oprallullo, che p1·ima le losi e poi le conduca al macello) cosi un popolo l'a ·cislizzalo non può assolulamcnle e ·imcrsi dalliavere un re con sccllro, clamide e corona, che sarebbe come chi dice.-5e gli ordì_ gni del mestiere. Finora l'Cngheria, da quando il popolo ha caccialo gli .\sburg(), ha anilo molli re ~coronali, Ira i quali u110 chi', pur non efsendo unto dal Signo,·e, ha saputo fare il suo me. :ticrc come ,c:oe aYessc avulo il manlo d'rrmellino sulle r,palle. lo sce!. ero in mano e la 1:or0na in lesi.a: :,,./irola I forlhy. C:iò rh<' dimostra chr il mcslierc del re non è- affalto difficile e che può farlo chiunque. \nzi ora fa il giro elci cinemalografi un lìlm ( Dic beidc Srchunde • . Te duci foche) cJ1e dirnc~lra ::ippun lo <"omc il mesliere del re è lanlo facile che può farlo magni(ìcamenle anche un serYo di piazza qualunque. Nicolà Horlhy non è però un ser- ,·o di piazza, ma un ammiraglio. come lo dimoslra la !'-Ua uniforme che si ostina a portare anche ora che son pa!'~ati già dieci anni dal giorno in cui non ha più nè mare nè navi ... ,\h quel giorno!... Era, Yogliamo rsser precisi. il 30 otlohn· 1918. qu::inclo i marinai in~rli a Pola lro- ,·nrono il loro ammiraglio nasco~·to ill un \·agone merci con lulta la sua famiirlia .. \! ,·ederli. l'::illuale reg_ gcnle, ,coppiò Tn, fagrimf• C" si gcllò a lri-ra rnpplican,do <'•hc prr carità non 10 nmmana1-sero. non nrr riruardo a lui. che sarf',•n di non 111Cr=tnrr nerdono. ma pC'1· l'innocente fa 111 igl ia ... llorlhy allora l'a,·eya falla gro<-- ~:,. La naYr ammiraplia au<-lriaca se 11e 111Jisohi~va; quello che egli ,·olern olleJnere era queslo: i serbi, per ricompensarlo del ~cn,izio che rende,·a loro, lo avrebbero nonuna.- to comandante della f olla jugoslarn ed egli sarebbes ritornalo sulla « Virib11!'l Unilis • a godersi ancora i pranz;elli e lo ~c=amp·agna dh·eni:rndo. ben inleso, patriolla serbo. Ma l'andò male: ollcn11la la floL ta, i serbi nominarono comandan.lc 1 il'lro fiduciario Vrorh e di Horlhy non ne Yollero sapere. E Tlorlhy si ricordò subilo di essere au,c:Lriaco ed ammiraglio. cioè un soldato ch_e non dovc,·a cedere da van Ii al nrm ·- ro .. \bbordò qui1~di i marinai di na: 7icn::llità lecleric-a e tenne loro dea commoYenli cli~corsi s111 doYere di mantenere il giUJ·amento e servire l'imperatore fìno all'ultimo. Il qu~- le 11ltimo <'ra queslo: coi sotlomarini c."s; a,Tebbero don1lo affondare tulle le na,i piuttosto che cederle comi' prima C/!li a\'C'Ya suggerito ali' imp~ralorc di fare. C':i sarebbero :~tal: migliaia di morti? No11 imporla: per ·1a palria ... T marinai, in luo- !:'o di obb•~dirali. si recarono al lo- ·ro C:omilal.o ~· denunciarono la CO- ~a. Tl Comandante mandò a prender(" Horl'l1y con le bajonelle, ma non In lro,·arono -p:ù... Appena due giorni dopo fu !>.Coperto nel Ya{Zone come f'ra detto sopra. Ai i'<Uoipianti i marinai si commossero e lo lac;ciarono nel rn.gone r,he allaccarono a _111t1reno in parfen.:r.a. Que~l'allo di pietà doveva -r.oslnn:. fìumi di sangue e lagdme al popolo ungherese. • • • :\fa 11011 è mica fìntla. Appena appena incomincia . La propaganda monarchica fn CO- ~ì intensa in Ungheria che ora minaccia di logliere la mano agli stessi goYernanti e HorLhy capisce che non può più fa1·e l'Ahmcd Zogu à la 1>aprica... Perciò, pare, sia anela. lo d'accordo col prin:c:ipc .\lbrecht e ,·oglia ;1iulado a salire sul lrono. Con 1111 pulch. ben inte~o. C:or;a che non ha sboc::o se non nell'insurrezione cruenta. liberalrit': dc·l r,opolo italiano. .\ sfogliare il calendario dei se! anlli tra~corsi, ci si ~ccorge quah progr<:c;~.' ha compi~lo il f~scis1,1_0 ~ulh \·ia de:Jla propna fine 1gnomtniosa. Ogni g·orno una infamia piu luq)e di que la del giorno preceCoerenza e Chiacchiere Il cittadino della Repttbblica dei Soviet Massimo Gorki, il romanziere delle sof,erenze del 'Popolo Russo sollo I> Czarismo vuole ritornare in Italia nella terra do~e è negata ogni libertà a chi ha le idee sue. Cannibalismo Yirihu<- {Tnitis g'pra improYvisamcntr ribellala a~'SiC'me a lntlC' le n~1,·i di Pola. Horllw fu mc.<-~ocosì :1 ,lrc-rhello come ttÌlli ali allri: ,·a- '" :, rlirP. ali uffìriaJi do,·rllero dare un ~ddio ·alle ahbonclanli rrneltC' e pranzelli annaffiali cli ftiampagna che erano solili consumare ogni S'era meni re· la ciurma era dannala al'a fame nera. E Horlhy si ri,·olse ,:i mar:nai ungheresi ce1cando di loc~arc le corde elci loro sen!imenl~hrno palriolliro perchè q)erarn di farne di c>:si gli elemcnli adalti a ~,cdar la ri,·olla e riconquistare le cc-nelle e i pranJ:elti che rnol dire 'io,·r,rc alla paLria. Ma i marinai tennero duro e Horlliy rapi c.he non c'era nienle da farr col palriollismo ungherese. Co- ~·i ebbe orcas·one di t:apire a11che ttn'allra tosa: eha c·cra da far qu.aL r-1,c co~a col palriolli~mo croalo. E si lllisr in relazione col Comilalo 11azio1rn'r croato che si era coslÌluilo per liq11idarc L\us.lr:a. Come ··oldalo nuslriaC"o queslo era un !rad i111enlo, penserei e voi. Erro1·e. Sar, hhr• :--lalo un lradimenlo. ma sol. lanlo nel cal->o che si fosse lraltalo di 11n soldalo !.'lcmplice o l111l"al più rnporalc; se si lralla di un ammira. 1.;lio non ~i può parlare di lradin1rnl;, pcrcliè que"la è roba per la rlche, mica pc,· la fenle fìna ! Ora l'Ungheria presenta lttlli sintomi della preparazione di -queslo pulch. Gli sludenli (lr?, parenlri··: là do'-'c c·è il fa~'Cismo, gli studenti uni,·er~ilari istigali da professori che hanno la calleclra per le loro :tdercnzet al goYelìlo e non per la capac.ilà. siono perfellissin1i as-ini c. come tali, sono anche anti-,emili), gli studenli, dicevo, -;;ono scesi per le: slrade a dimostrai e contr~ l'abo. lizione del Numerus clauses •. Sapele che roba è quesfa? Solto questa clichclla lai ina si nasconde que.. -;ta infa•ne ,·igliaccheria. - agli ebrei. anch 0 se ·ttddffi unghc1·esi. non è perme~o di sludiare alle Univer_ s'lù. Belhlen, lempo fa, ha aYulo il 1.inislro coraggio di far pero-rare aL lr1 Lega delle Xazioni da 1,no dei suoi lirapiedi (che mi pare sia slalo quel!' inclTahile gesu.ila che è il conle .\lbel'lo :\pponyi, usignolo ·canoro del brigantaggio horthya,10) l'aprro,·azionc di quc.:;ta IC"ggc , demoera tica •. i\'alui-ah11enle., fra Iutti i dc egaLi, non si l..rovò nessuno capace di loglicrsi una scarpa e tirarla sul grngno del... eivjl canlore ohe osa ,·a ofTendc;1·e un'assemblP..a di persone c.ivili (fascisti esclusi) proponendo l'apprornzione di quello che. è :cmplicemenle u110 dei più 11ioslrnosi crimini conlro il più e]c-_ mcnt.arc dirillo delle genti. Ma se la ~e-arpa non YOlò e se .\pponyi polè msullarc l'assemblea e la civillà lulla porl&.nclo inclislu.rbalo il S'lto discorso fino alla fine. pure, un re-- sto di pudore l'hanno a,·ulo anche i commedianli della Sodelà delle -:'\azioui e alla richiesi"' di Belhlen, hanno ri$iposlo: • Non possumus »!. drnlc... \. Dal manganello, alla ÒeYas_1az:ioa~. a!l'a:-,sa&.-;inio per opera dei si_can, alla dcporlaz'one, alla 1·eclus1on(,. nlla iuc,lazione ... T11llc, inutile ! Lo scopo agognn,r - l'as,;en·imcnlo della cos.aienzu del popo'o italiano - gli sfugge ~- t"linalamenlr. E.d a ,,ei anni di d1- !<tan7,a e.-,so si ritTova nella posizio11r del primo gio1110: coi pugni e le f:;nocchia premuti !>lii pello dcli' L lalin. Posiz:one incomoda e sempre più pericolosa, poich_è i~ regin:ic. 111- ,·ecrhia e il popolo 1lal1ano np•glia fìato. Quesla scsla commen:1orazi<>11C della :\farcia su Roma, s1 è s,·olla d11nqur senJ:a l'esaltazione . gioios~ drlle ~·rhierC" fa~<·isfe, degli anni Per potere avere però iI visto sul pas · saporto dall'ambas:;iala italiana di M:J· sca dovette impegnarsi a non inleressars 1 di politica, il che egli fece senza storie. Se iossuno dei mestieranti come quel merlu1.zo che dirige «Falce e Martello,, potn:mo. ritorcere con questo fatto ed in modo più grave quanto questo signore scrisse contro il compagne, Vernocch1 impossibiliLalo a fug.gire dall'Italia e obbli,galo a fare altrettanto. on lo facciamo perchè non siamo dei pidocchi. Perl, ritenia•mo eh.: il comunista Gor, k? potrebbe scegliere benissimo altre terre più lil:-ere e dove sen7a umiliazioni politiche potrebbe godere la sua vit,1: non solo, non comç.rendiamo come il governo Russo lascia assogettare un suo suddito ad un simile sacrilegio mentre ben sa che sono a centinaia gli agenti ... .Von I,ppena l'ullim(J scarica ebhe crru~l,alo il pelto rii Della .llaggio:·a, 1/ console comandante d<'lla n.a Legione. ordinò il: • rompete le file!•· Comr> jenc. /.e camiri<' ll<'re si_pre. cipilaronn .5u/ cudauere .'an9II111w1. te Lo sciolsero dalla seggiola ove e,:a legalo e {11 una gara tra i militi ad i11::upparo i propri fa::zo/c//i rl<'i .w111gueraie/o d<'rla 1JJllima. Molli s1 dieclern 11/la rirr>rca delle pallolloll' conficca/<' nel muro ciel rimilero. /,'orgia .•.anguinaria duro nitre Penti mi1111/i. Poi l'adunala ricom. fJO.'><' le fil<' della L<'gion~: A m,'::o_ g,cmo i mi/ili <'bbr>ro 11;!/o specia. I<' vino e ~-oprassoldo. l ireni della ,.,:ne li ric'>nc/11.,.'><'fa"Oi propri pur>si, rlouf' le aulorilit locali fascislc aono ari r11/1'nder/i <'d rI felicilar/i. Cl' sedi dei Fasci {11ro110 i/l,im1. na/p <' popolate /111/a la nnll<'. 11<'s1i. Biblioteca Gino Bianco /r>nzio tris/e eh paesi e delle citlà falle c/eserlc dallo ,degno e dal do. /ore popolare. I fa:::olel_li in::uppali d<'l sa_ng_ue tlel Della Maggiora furono iaglia/1 <' ml'ssi all'as/a clai fascisti: un grum~ cli cerur>//o a/Laccalo ad un P<'z::,o cl, /eia fu pagato mille l(re da 11,, ogrn. rio commendalorl' d, J,ucca. Ad Empoli una pallollola e::;/ratla tlo/r'a .,eggiola O/I<' /11 inchiodato. il giustizialo. soli a ci11q11ecenlc, lire Ìl<'lla gara (l'acquisto impia1tla/a al. la .<>erledC'l Fo.\cio. Un /ml/o ,d<'llo corda che OP<'VCslC'rrolo i pi<'di di Della Maggiore, fu conteso a bigli<'/. li da mille in 1111 rircolo d<'lln mi. giior<' (lrislocrazin iO:('nlina. [ .'~ Cl"/durion<' cl<'lla .\/1/J::,a bl'n"fiC',n c/('1/a nobile gnra. ... E fino al m(l/llno , canti o~c<'ni cl<'i mili/i <' d<'i fascis/i ubbriachi ri. .'-ll{)fl(ll'Ono per l(' 111<d'<'i pa<'si 1' rlP-111c•i/ii, ril'lla Toscana. Co i llorlhv lrallò coi croali e scri~sr ali' im"p('ralore Carlo che or_ 111aj lt!llo era l)crduto e che so ,·olc, n HTbar la corona doYc,·a. rc!{aare la flolla agli sla,·i <-hc, in ca·mh·o per q11el regalo, si ~arebbero adoperali per aiularlo n mantenere il Irono. Dr! lrono. dr Ila corona e Rcthlcn capì: sa YoleYa a,·er fìduc: a. do,·e,·a toglier lii mezzo la legf't' anti~emila. i\ifa :--·ccome toglierla non vo'.eYa (e non polern, perchè il •,uo govc-rno è scl,i,wo della fra.zio_ ne· di sinistra capitanala da Goem_ bocs col qualr. alla rìnr. bisogn, farr i conii) cosi la modificò in 111"

I,".\ Y\'l~:\IHI~ DE,L L.\ \"OH \Tç)HE <lo che pares:cJe mili.gala. Ma diede però ordine alla Leppa anl,scnula dt.:lle UtuYersilà - prol'essori e relori in le&La - di sabotare la libe_ ral!ià <lella I i101·ma. Si nprometleYa con ciò questo r,sullalo: far creùere all estero che egli vorrel)be dare un as:;.ello c,vi.e al.;'lJnghcria, ma ci1e il popolo - <:!te v.ceversa è la :..ua teppa - non vuol saperne. ---- - ---------- ------------------------------------- cd anche ciò si -è fatto per ageYolarc il pulct1. mente allo svaligiamento dello Stato. delle Casse fr. 1.218.000 sono desiinali per le am- /Jon,esi /a66ricano • • Ora però anch<; 1L puich pare siél rientralo; la que:;itione del re non è alluale _ dicono. Attuale è invece ,a rapina, con1e logicamente dev'essere là cloYe governano i fascisG, cioè i briganti. Rapinalo è per l'erùnesima volta il conte Michele Karoly, cioè w10 dei rari. se non l'tmico uomo onesto che abbia avuto la Y1l!.lp. ul,blica u11ghe1 l'Se <la trent'anni a ql!cst~ parte. E gli agricoltori italiani hanno voluto mettere in bella mostra queste loro quaEtà col seguente telegramma che hanno inviato il 14 seltemore u. s. al duce: Gli agricollori ila liani, grati ,per l'aumento del dazio sul gra'l1o, sentono profondamente questa nuova dimoslrazione del vigile interessamento di V. E. che li riamodizzazioni e [r. 247 .671 da versarsi nel fondo di riseriva. Agli azionisti va pagato -un dividendo del 10 per cento, mentre nell'anno precedent,e essi ricev.?llero solo il 6 per cento. 1 consensi Gli tnduatrJall Belgi in Italia Così .,,comiHciarono gli ero smi L( pp:~i1ci per le Yie delle <:illà 11ngliere~i. Gli ~lutlenli (cioè quella g10\ enli.t cl.e perchè non slud1a arfalto è asina e qLtindi anli:ìlCmila) irruppero per le slrnde, haslonarono ebrei e non ebn'i. dc\·aslarono uHìci <li giornali e fet;.{.rn accorrei.: in loro aiulo la polizia ogni qunh·oL la Nli operai era110 in procinto di nima. (moJte centinaia di milioni d1 lire avute in regalo a danno del consumatore italiano). Essi dimostreranno la loro riconoscenza curvandosi più risoluti e tenaci sul lavoro, (avrebbero dovu• to dire; 'ar our>Vare più risoluti i lavoratori, usando pure lo staffile ed il bastone) per trarre dalle lerre affidale alle loro cure (;;,roprietà avula attraverso al furto sislemalico e conlinuato sul lavoro Jei contadini, e sulla fame dei con!;uma lori) sempr~ maggiori richezze per la tfrandezza dell'Italia e per la gloria del fas1::ismo . Sfacciati!. Le riserve ammontano ora a lr. 402 m~la e 328. Ai creditori la ditta deve 7,6 milioni a ,cui \Stanno di fronte 3,87 milioni dei debitori della ditta e 2,75 milioni in crediti di banca. Le s1.:orle di merce sono valutale a 1,28 mlioni. Bruxelles, novembre. • La visita di un gruppo ,j' induslriali belgi tn Italia è slala ampiamente sfrutlaia dalla stampa "totalitaria , come una manifestazione di con.;enso al regime fascis\a. la stampa democratica e lib2rale helga non ha mancato di rintuzzare quest'altra mistificazione, ma i giornali asserviti al regime si guarderanno bene d:.d rendere nota la cosa. spinta delle necessità economiche a sottomettere la loro produzione ali' intrapresa del capitale straniero com'è del1 'ltalia e della Russia ·,. Le Peuple da parte sua ci Tacconta .ohe incontralo uno del gruppo di ritorno dall'Halia, un uomo d'affari 'un po' scettico, gli ha dichiarato: o 1· ~.ccarezzar le oro schiene. Poi g 1 operai yeniyano arre~lali e condan_ 1:ali a Yarie p~ne e bli ~lude11li 111corag_giati a conlinua1,• i loro fa_ scistici eroismi. Tullo ciò, però, noi' era che lo sfondo, lo ~1::enario, diremo cos1 dell'azione che si p,reparaYn. Questa az;one era il putch J)~r il re. Ma chi avrebbe dovulo essere il re noll !I conte Karoly ern uno dei pili rie-chi magnati ut)€here~i e diede I~ ::-srmp·o agli altri di,·idendo i suoi lerrenj fra i contadini. Il hr·gantagi:>infa~~.isla lo proces ò p,cr allo tra- ~ . dim.enlo. J ,o scopo era questu: ,m_ pos~lessarsi di tulla la st:a ricchc7.Za. ,\ mezzo dei banditi in toga, ciò non ('l'a diffìci" e: Karolv fu letleralmenle rapinato. Dei fCtoi beni fu fatto un rrgal0 a IIorthy per il giorno ;n cl!i, proclamalo il re, doHà abbandonare la reggenza. Ora c;i è discu.-•so il processo :n ultima islanza T.c basi dell'accusa cli allo tradimento furono ~cardi11ale prima e schiantale poi. Ma il t1<- bttnale, clalo -che era composto di u1ù1ccolta di ladroni, confermò la srnlcnza. Ed era log·co: sa,1,;,ehhe t.':• .lù uno ~,"anelalo ·1a re~tiluzione tlri beni al conle I<arolv che ,-ive in miseria a Parigi; qua1;do mai s'è y·~·lo i' fa~::·c1mo resliluir<' la refu1·_ liva? Ed ora si parla della «bo01fic:1. inte- ~rale. Molti milioni di lire sono nuovame.nte messi alla portata di mano degli agricoltori italiani, mentre i cont:1.dini italiani ~ono rilornah alla polenta senza p:danza sinonimo della peltagn. I laivoratori della Feldmiihle S. A. non hanno mai potulo partecipare a tanta prosperità. Essi hanno anzi n,oltissime ragioni di lagnarsi aspramente delle catUve condizioni cli lavoro e di paga. Il lavoro malsano degli stabilimenti di seta artificiale richiederebbe un tenore di vita elevato, sopraLullo un nutrimento copioso, ma i salari pagali dalla Feldmiihle S. A. non permettono agli operai di curare sclficientemenle la salute esposta alle evaporazioni chimiche ed alLri pericoli. Ma la causa ma.ggiore di tanta ingiustizia sla nel fatto ohe soltanto una parile minimt1 della maestranza è organizzala. La Dernière HéUre, dopo aver rilevalo le mani.Iesla:iioni della slampa fascista e stigmatizzalo l'attitudine della piccola • c:lique,, di reazionari, commenta: « Senza dubbio nel gruppo partilo per visitare l'Italia vi sono un buon nuimero di bra<va <l!ente, ohe non avevano preveduto la portata della loro partecipazione. !on gli avevano affermalo che non vi era nessun scopo politico ? "E' dunque certo <lhe un buon numero di partecipanti alla gita in Italia sono stati trascinati in una manifestazione fascista che non avevano nè prevista, nè desiderala"'· • Io ho avuto l'occasione di tare un via.ggio gratis, un bel viag,gio che m'avrebbe costato, s1, fatto a mie I sµese, almeno quindici o venti mila franchi; come -sapele la vita non è per niente in quel paese, ,ho· potuto convincermente in più di una o~ione •. cL' opinione sua e dei compagni di via,ggio lo riassume cosi: ,,ILà nessuno sa come andrà a finire. Il nostro popolo non polrebbe mai accodarsi a un regime come quello che pesa sull'Jtalia. Non si !Spiega ohe per la rno.ncanza d'educazione politica del popolo italiano. Un altro fattore di durata del regime è che si di.cono: - Se questo regime viene a mancare sarà l'anarchia, una serie di convulsioni o il bo! scevismo integrale. Allora meglio guardare quello ohe si ha an&ie se i.i soffoca in quest"atmosfera .... è ben certo... . LIOTJ. Provocazionerintuzzata Bruxellès, ntlobre. Un comunicato r.haiittandai essermeentito Pubblicano i ~iornali: VASPE OONOESSdO!NJ I RUSSIA A FAVORE ~ 1 CAiPIITALISTI S'DR.AJlNlERI Mosca, 23 ottobre. E' certo inYeee che il segrelHio di Staio ali' istruzione pubblica ~olLrasse i documenti per non lasciar rondannare ce1 li a~.sassini che lanciarono bombe contro una sala da ballo ed uccisero p-areixhie per. one. E' anche certo che il rcgo'amen. lo parlamenlare fu inasµrilo . l~~r poter toaliere del Lutlo la pos-s 1b1ltli'I di parlare a quella larva di OJWOi·i7ione che è riuscila nonostante le violenze a penetrare in Parlamento; .\ queslo do\Tà costringerlo il J?Opolo quando lo chiamerà alla resa de_i conti ... UMBERTO ERR.\NTE. Il fassciineo la battaglia del grano ID<>menica 28 ottobri> il Fal'r.io locale, in accordo con il Con~ol;ilo, liveva or• ganizza to la commemorazione della cosl d~\ta marcia su Roma, nella ~ala nella Unione Coloniale. La prnvocazionl'I era "'Vidente. il proletariato antifascista n0n ooleva p2rmeltere quesl0 insulto a pnchi giorni di distan?a dell'assassinio d<>I Delh tM~gio.-a, ~d ha risooslo come rii dovere. All'uscita un gmppo di antifascisti li ha accolti a suo., di legtwle e pare ,che ve ne !'.iano pareCdhi makonci. La pnlizia è inlel'Venula pronl<11nente P.d ha proc"dulo a parecoh, arre.~ti, dei l'luali solo due sooo •stati mantenut,. li Governo sovietico ha fissato lo sclw ma di un progetto per le concessioni ch11 intende accordare a capitalisti stranieri nel territorio della U. R. S. S. el eampo dell'industria mineraria saranno daLi in concessione ~iacimenli di zinco e dr piombo Jlella regione di 1Balkahoh ne) Kasakystan e quelli di Mercinsk in Siberia, giacimenti di minerali di rame md Caucaso e in Siberiia, miniere d"oro negli Dopo aver affermato che visite simili in un paese come l"ltalia, sotto il fascismo, non possono far apprendere molto per.-.hè gli inter'!SSali vi faranno vedere quello che vo,gliono, esamina quali possono essere gli interessi ohe hanno spinlo fii industriali belgi in Italia: E' chiaro che quest'ullimo è l'espressione del pensiero c'he predomina negli ambienti industriali italiani antifascisti. i qt1ali perl ema òi pe~i!io sopportano In "Nessuno i.gnora che la prosperità ila- sta lo al tua le delle cose vivendo alla liana. di cui il fascismo si vanta di es- giomaia. serne il creatore È' sopra lutto riuscila Ma non è il caso di fare commenti. li a fa-r passare la più ~ran parte dell'in- nostro pensiero io merito a questi indudustria della Penisola nelle mani di striali e e tutti ouelli che la pensano c0 prestatori stranieri, specialmente ameri- si lo abbiamo già espresso, ci limitiamo cani. Ma questi sembra siano divenuti quindi ad informare l'opinione pubblica prudenti. I rapporti dell"Italia fascista su come è stata or~anizzata la "visita•• cc:>nL()I)dra non qono dei più calorosi. dell'opinione della siampa e del giudic~n la Francia sono piuttosto tesi. zio di ohi ha partecipalo al viaggio a Come abbiamo visto nel precedente ar• ticolo sulla battaglia del grano, ohe essa non è altro ohe mastodontica montatura àel regime che opprime il ,popolo italiano Ma io penso che vi ,potranno pur essere deJ!li indi!vidiui che se pure esc1ameranno che in verità la battaJ!lia del grano non può essere altro che una montatura. come del resto son state tutte m001• tature le diverse battaglie sui diversi prodotti, alle quali abbiamo assistilo in questi anni, e che forse lauleranno un momento, stordili dal grande frastuono messo in pratica per strombazzare a1 quatliro ven(i la battaglia del gr:mo, e pensare che in tutta questa montatura non vi è proprio nulla di verità, e. eh:: lo sviluppo d~IJ'a,gricoltura in Italia non ha subito nessuna radicale sistemazione. A qualcuno sembrarà stran? questo ~11.> ragionamento, quando essi ha.1llllo visto nel mio precedente articolo che in questo ultimo triennio la supenficie del suolo messo a coltivazione di fruml'nto è stata d'una media annua di 295.9é6 ettari in più della media del triennio 1923 1925. quel poco di prodotto, frumento che si è ottenuto in più in questo ultimo lrien" nio, denominato detta battaglia del grano, è stato in grande parte ottenuto a danno della coltivazione degli 1ltri pro• dotti cerealicoli li patriottism'l degli agricollon italiani. BOTir.1N1I lJl.BtBR,ATO L'oreraio .Amilcare Bot•lni, arrestalo, c-ome i lettori rico~deranno, ai primi di ~oslo c. a., i:otlo l'impulaziç>0e '1i CO'l1plkità nel complotto della famosa boroha di Piazza Giulio Cesare, i'l ,w~u•to al complotto organi"l<zato nel Bel~fo dal famigerato commiss-ario Rizzo, con I.\ spia Cestari e l' ii:lrumento Del Vec- <'lhio, P. stato messe• in lihcrtà in questi )!iorni. 11 fatto ha t•na notevole impor tanza in quanto ~oh,cide con la liberazione del ooimputatn An~e\etti, avvenu · la a ,Parigi, e del rifivlo da parte del governo francese di con-ced~re l'estradizione di Maria Simonetti per i fatti di Liegi. li rifiuto dei due ~ovemi di concedere l"estradizione dei du~ pi>rseguitati ai carnefici fascisti, è la de~na risposta dei governi democratit:l ;i_gli assas.~ini di [)ella !Maggiora. Urali e sabbie aurifere nel litorale del l'Estremo Oriente, oltre giacimenti d'oro ancora poco esplorali nella Siberia orienta.le. Concessioni nel campo defla metal• liu1gia saranno date nell'Ucraina, in Si beria e ne.gli Urali, come pure saranno date concessioni di mineralP. di ferro ioaignetico nella Transcaucasia. « L'ora della finanza belga è suonala spese di Pantalone, e che appena di ria Roma ? Gli americani hanno lasciato lomo non mancò di esprimere la sua qualche cosa da rosicchiare ? opinione. La quale è abbastanza severa. ,, La caralterislica dei regimi asso)uti- Jl fascismo e sopra tutto gli industriali sti è che ispirali per un nazionalismo e- italiani ne prendano not ... ~asperato. finiscono fatalmente sotto la RELU. Ho detto e sostenuto che le battagli~ del grano del re.gime fascista non sono altro che una grassa ouccagna per gli agricoltori italiani i quali per amore alla patria ed al popolo, conliruano u premere sul governo, (il quale deve pur sempre cedere, essendo ad essi prigioniero) perchè oltre che ad avere illimitata libertà per scorticare il c,onsumato · re italiano attravetiso ai sempre più a Ili prezzi dei loro prodotti, fPerchè lo stesGO .governo debba lasciare <1.-Pdssi la pos sibilità di ruffondare le ,loro mani entro le Casse dello Stato. Dirò perciò subito che è pur vero _clw una minima t'arte di c;uuta maggior• superficie è rappre<:(>!!:3ia da t_erar.i e~~ erano pressochè abhaodonau, e P~ ·c10 rimessi in attività di coltivazione, ma va pure fatto presente che invece. 'u gra1~de parte ,degli 296,9é6 ettari in p1ì1 messi a <'Oltivazione di [rumento è rappresenta~ la .èla terreni 1-'"'tali via alla cc!!:vaz:0ne degli a\iri prodotti e de~li alln cereali. Per su.bfragare questa mia asscrzion~ sarà molto bene che noi d p()rliamo ai dati dove vi V>'lO E>dalle p<( visioni a caraHere 1.1fftci1'e èove manc:1.r:o fin) ad ora i precisi dati. Media di produzione di cerea!, di1nrsi triennio 1923-ZS Granoturco quintali 25.815.000 ( 1) Patata quintali 19:705.000 · Avena quintali 5.817.000 Orzo quintali 2.326.000 Segale quintali 1.635.000 (1) Questi dati do;vrebbero ess~re mo! to siweriori a quelli sop_ra esposh,. quando si !Pensa che il biennio J 923-25 ha da· do me-dia di <produzione di Avena ql 6 330.000 Orzo ql. 2.543.000, Segale ql 1.675.000. Ma la media ribassa nel calcolo ,per l'inclusione del 19?.4, a~no ~aratterizzato da un andamento climatico veramente ,disastroso p'èr culti i cereali. Guardiamo ai fatti. Il 25 luglio 1925 il governo del fasci smo dietro pressi001e degli ~gricoltori, emana un decreto che ripreslinava il dazio doganale sul frumento e gli altri cereali, decreto che venne a fare guadagn11-- re a,gli a.gricoltori italiani oltre un miliodo di lire per avvenuto sopra prezzo dei cer~ali 1n forza del decreto stesso. Il giorno dOfPO, e precisamente il 26 luglio 1925 altra gratiiica,don1< agli agri coltori italiani altra.verso al decreto che stabiliva la abolizione del dazio doga· oale sul petrolio destinato ai motori i'- gricoli. li 13 Settembre 1928 il governo del regune fascista sempre dietro pressione dei palriolli agricoltori italiani emanò un nuovo decreto ohe aumentava il dazio doganale del frumento da 7.50 lire-oro com0 ertl stato stabilito dal decreto del 1925, a 11 lire-oro, il che ha <Voluto dire un automatico a,umento dei prezzi del frumento, e IJ)erciò un nuovo rl!l.galo agli agricoltori italiani di varie ce11linaia di milioni di lire. Ollre a que~ti tre im,por~nti decr.?li altri ne sono stati emessi a favore degli a,grico1tori dal 1925 a lutto oggi, decreti ohe stabiliscono favolosi premi agli a• gricoltori, come ,pure sovvenz,oni ed altre 6ratificazioni che il regime fascista [a p~ssare sotto 1I titolo di provvidenze per l'incre.mento dell'agricoltura, mentre in realtà non sono altro che il pagamento dell'appoggio che gli agricollori ila• liani hanno dato e danno per tenere in piedi la b1racca del ratime fascista. E tutto questo spoglia.m1::nlo del consumatore italiano, e svaligiamento delle fina.112e dello Stato vien chiamato dalla ,:tampa. italiana. puro patriottismo, ch0 diremo al cento ,per cento, mentre in verità non è allro che impoverimento della economia del popolo italiano e delle finanze dello Stato a lutto vantaggio del~ la -pri,vala ricchezza degli a.gricoltori italiani. Sui raccolti dei vari cereali, e cioé d1 quelli che -più sopra ho ,citato.' per_ l' anno 1928 non vi sono ancora I da li precisi ma vi sono delle -previsioni. Nella pre~isione comunica la do.I mmi~tr? del: l'Economia nazionale al consiglio d21 ministri fatta ai primi dell'Agosto 1928, cioè quando venne ,pure data la comunica2lione dei 64 milioni di quintali di frumento, ohe poi sono risultali solamente ,62 mUioni quintali, Jur0010 dale come prevedibili le se,guenti ci[re: Avena quintali 7.300.000 Orzo quintali 2.448.000 Segale quin tatli 1.660.000 Dunque possiamo con piena sicurezza a!ferTT!aire, do'po che abbiam preso cono· scenza dei dati e dei decreti che sono slati rbportati nei miei due articoli, che Ai primi .del Settembre 1928 venne data una comunicazione di cantiere ufficiale che le previsioni date ai primi dell'Agosto non potevano 1<ssere corufe, mate, non solo, ma si aggiungeva che la produzione del ~anolurco e del!a patata si presentava molto scarsa d1 fro:1la battaglia de.I grano non è altro che una colossale montatura che serve al regime per avere sempre sollo mano un motivo d'alta importanza da adoperare sia per l'interno che per l'estero pe_r_na: scondere e cop·rire le reali cond1z1oni economiche dell'Italia, e per gli agricoltori una bazza grassa che permette lo,n di a>elare la11gaimento il consumatore ita- te aigli anni -precedenti. Ed allora ci viene molto r-hiaro cha liano, come -pure di partecipare largaBibliotecaGino Bianco Restano tutt'ora detenuti il pubblicisl:t Gigi Damiani e l'operaio Perisino, ma la loro liberazione noo potrà lardarf'. Jl governo fascista è servilo a dov~re. RP.!li. lacoltura del"duce " Dopo i seltanla direllori dei giornali elci regime. rlisturbati per enlirsi tl rP. d11' la slampa ila.liana è la i;lampa pii.i !.!;era de. mondo, il • due-e rn:1gnit"i•·o ha c-onYocato a .Roma gli ag1·icollori d'Italia, e a q_uesi i, ]elle le s.talislicbe sull'annata agrk:,ola che è andata piutloslo maluccio 1wtlgrado la , batlaglia dPI gramo, h:-1. raccontalo e,he: de gran_ cli f oresle creo no le vaste ombre {re. sche da/Te quali si sprigionano /Il rc,1-rc11tiche coagulane, congestin_ 1 t•no !I vapore acqueo so: peso negli alti slra!1 ,/e/l'atmosfera e In fanuo precipitare sollo forma cli p.'aggia . Par di senulire 1\fassinelli ne La r las." cli awn: la ten·a è qu1e1la cosa dv.: ft to~carla si S'P0ttano le mani . Sanla pzicnza! Valern la pena di J:sturbarc tanta gente per fare sfog- ,:,:o... di si immenEJa collura? " l\fa è in11tilr. Il « duce può dar<-:i lulh le ar;e che Yuole; al momento bu0no -;alla ~,empre fuori il maestro di trrza cla~sc elemenla1 c. T a gallina può anche tenlare di ,·olarc. ma non arri\'<'rù t' a :ilk nL i"Z7.< <leTaquila. I guadagni null'indusdterilalaseta rtificiale 1La Feldmuhle S. A. a Rorsohadh, una fabbrica di seta artificiale, pubblica sul Foglio ulliciale svizzero di commercio, il bilancio annuale chiusosi il 31 ma~gio 1928. Ili conto redd1t: e perdite moslra delle entrate notevolmente aumentale. li reddito del conto merci si è acldi~ilLura raddoppiato ed anunonta a fr. 2.469.756 (fr. L239.892 nell'anno precedente). Come interessi la dilla incassò circa frar.chi 400.0Ò0; nell'anno precedente essi ammontarono a soli Ir. 281.600. Dalll entrale totali di 2,96 milioni ( 1,58 milioni l'anno precedente) fr. 865.194 furono deé dotti per le spese generali, cosiccl:iè rimane un sa,ldo attivo di fr. 2.100.143 (fr. 1.060.436 il precedente anno) di cui Nel campo dell'ind11slri:i del petrolio s,uanno accordate conces~ioni nelle re· g1oni dei fiwni Ural ed Emba, già in cor so di sfrutlameoto, come pur~ nell'isola Celeken nel Mar Caspio, poco esplor~- la, e nell'Asia <.:entrale. Nel hacino di>J Donelz sono m progetto partecipazioni ,li capitale straniero nell'industria carbn. nifera. Nel programma di concessioni per quanto riguarda l'industria metallurgica sono compresi 13 s<tabilimenti di m(' lallungia nera, sei per manifaUure dei metalli colorali e 24 per costru'Z<ione rii macchinario . .F.ra questi ultimi ven.gonc> <:>fferliai conc:essionari vari stabilimenti per <la coslru·done di automobili di una potenzialità da dieci a centomila macohine all'anno, uno stabilimento per la fabbricazion12 di tratlrici capace di pro- ·lurre dieci.mila trattrici all'annù, una fabbrica di biciclette con una produzione Ja cinque a cinquemila biciclette all"anno, fabbriche di utensili, di vagoni, ecc•. Nel oaimoo dell"industria chimica concessioni s3-l'ebbero offerte per lo sfrutta mento di ,giadmenti a Solicamsk (Perm), oer la fahbricazione del ivelro, ecc. Nel ramo delle concessioni ferrovia..- ' ie sono contemplate la costruzione e l'esercizio delle linee Ob-iMar Bianco (2225 k"ilometri) Alexandrof-Ga1-Ci,ligiuin.sk (1918 km.). SaraLo.f -tMillerovo (585 km.), Telbes-Kusnetzk (101 km.), Barnaul (Tomsk), Kusnelzk (348 km.). L'unione di concessioni ferroviarie con altre con.cessioni sarà pe~messa, per lo meno all'inizio. E' offerta ai capitalisti stranieri la costruzione del canale Vol- ~a-Don. Per quanto Ti.guarda le costruzioni elettriche sono previste le seguenti stazioni: Svir per 80.000 kilowat, Celiabinsk per 60.000 kilowat, Rion per 30.000. kilowat e MoS<:a pc,r 200 o 300.000 k1lowat. E' progettata infine l'irrigazione della Valle di Ciuisk nel Kasakislan, della zona dei fiumi Ural-tEmbra, il prosciugamento delle oaludi di Poli ecc. in tult0 12 opere su ura superficie di qi:attrn milioni di ellan Sono h vista altre concessioni nell'in• duslria ~!2llric1, lattiiera, cotoniera, fo1eslale, zuccheriera e anohe nella coslrurione di faibbrica!.i per allo~gi. (Stelanz}. l'momndziSamoeVenzdeottrlumentata New York, Z9. - Verrà comegnala a Fuller in questi giorni un.i dichiarazione del bandito francese Silva, nella qll.:lle si afferm.i, ohe Vanzelli 110n ehbe parlP, alcuna nella a~grusione brigantesca rli cui venne accusalo e per la quale ,fu condannato a morie. Silva indica il nome dei responsabili. I piccoli ladri in galera I grandi ladri in vHlègglatu•a ! Delle condizioni di lavoro neJJila fila- I uiavoli di operai: la K:unmga.rnspi:i.r.elL,ra di lana pettinata (Kammgarnspin- rei di lmerlaken dichiarò il suo fai! - r.erei) di Lnterlaken nessuno dei meglio mento c.:i;,sa l'enorme ammanco dv iulo in.formali fu mai troppo entusiasta. 01- al signryr dotlOT Craaltz di nienteme w lre ai salari mis2ri in questa fabbrica che quattro milioni! regnò la co: ruzione la più sfacciata, e li signor dottore quale cittadmo onograzie ahla mmta,lità degli operai ignan rario di lnterlal<.!n passò in galt:ibuia di ogni princupio di solidàrielà e di di- e J'uffic,0 esecuzioni e fallimenti prensciplina sindacale questo sistema polè delle in mano le redini della fabbrica, durar'e a lurugo indisturhalo e prendere la quale presto venne acquistata da una t1no sviluppo .... edificante solo <per i ca- Società anonima composta in maggior pi r~parto, ca.pi tecnici e direllori i qua~ ::,arte di german~ci ed olandesi. In que• li si fecero compensare la loro b211evo- sta occasione la ma-eslranza che in gran lenza verso gli operai da larghi doni na- parte aveva f.i.na;lmenle trovato il cJr:.t.glurali, uova, burro, ecc. Guai a quell'n- gio di a,derire all'organ1zza71one dv· peraio al quale le sue co,nèizioni <priva- mamdò ohe venissero allontana'.i tutti b non 'Permisero di usare verso i suoi c01!cro che avevano usufruito .hib ~ursuperiori un simile trattamento! La no- ruzione, che si eran fatti por,are dei stra Federazione Tessile ha fatto rip2- re.gali, ma finora inutilme,1le. I senlitutamente d2gli sforzi per creare un suo menti di onestà e rettitudine deUa socienucleo nella fabbrica e vi è riuscila là bo1·ghese si mostrano tanto cangesd!Lanlo con indicibile btica. S"intende voli! La maestranza però non desi,;l~- che i beneficiali di questo sistema fe:;e- rà da.I chiedere l'allontanamento di chi 1 o tutto il ,possibile acciocchè t'organiz~ della suviji~i e paura s1 era fatto ',ma zazione sindacale scomparisse ed il lo- fonte di lucro e di ghiottoneria gratuit:,.. re intuito acuito dalla coscienza inquie- Ciò che allualmente sorprende molt.a la li iece \·edzre a ragione in noi i di- gente è che da tanto tempo non si sen:-c slrutlori della co11nuzione. Molti pensa- più nulla inlomo all'affar,e Cranlz. Nesrono che quesla corruzione fosse ese:r- suna nuova viene comunicata al pub-, citata all!'insaputa del direllore, signor blico e par,e proprio che una mamo ,>e>- èctt.or Cranlz, e pregarono questi di tenle lawori perchè lutto venga messo con.ozdere un abboccamento. Il signor a tacere. Ld classe operaia di quelle diTettcre maLgrado che ebb2 dei primi contrade si domanda curi-0sa qu,,n,fo :ia vvertimen!i su tutto ciò che nello sla- vrebbero poi luJgo i dibattiti davanti «i bilimento si faceva n-on solo non trovò tribunale sulle sottrazioni del d:it~. mai il tempo di ascoltare i rap;presen- Cra.ntz. TralLaodosi di una «colonna» 1anli dell'organizzazione, ma uno di della buona società si cerca forse cl: eque1sli si vid~ anzi capitare Lra capo e vitare lo scandailo? Di solito quand > un co•llo ili licenziamento. povero diavolo ruba un lozzo d: pane Tale contegno strano avrebbe dovuto i;er sfamarsi i gio.=na.li danno i più amsuscitare dei sospetti. Anche il padrone pi oarticolari intorno alta persona del più reazionariu e più nemico dell"oTga- ddinquente indotto - di-con loro - da nizzarione, trovandosi di Jronle ad ac- malsane teorie a allentare alta santità <.use 'J lam;1nte!e di tal genere do,vrebbe òelda proprietà prh·ala ed il -processo racco2l iere le p1ove di tulle le asser- nc,n_ si ià mai aspetl3.re a lungo. Per :iioni facen<l"l tabula rasa immediata- rendere al signor dottor Cranlz il pe:riomente, ,1,1ar.do nessun dubbio più esi,ste do d'i-,truttoria il piÌì aggradevole e cosuLla veri,h::li\ delle accusi stesse. In modo possibile fu trasporl:\to in un asillo questo casi) invc-:-e no! Dell~ lagnanze p€r eeami.nare il suo stato mentale, coil direllore nou ne volle mai ascellare me si dice. Il rclerlo dei meclici su qu~ ~fuggendo a lutti i tenta,1v• d: esporre slo punto è già pronto da parecchio e davanti a lui lo stato di cos::, 2. coloro piova che il dello signore è ancora in che si lame!llarono ricevettc:ro pron' a- pieno ~ossesso del,la sue facollà menta~ mer.le i.I fcg,lio di licenz1amenlo. In.i- u. Ma perchè alfora il delinquente conlile dire che il signor dottor Crantz go- tinua a stare nell'asilo? Perch~ non viedelle a lnlerlaken un:i stima illimi:,!t:t ne r,inchiuso di nuovo in cella? Saprà perchè si circondò d; q ::d lussc, che ab• la ~iusti~ia borghese applicare la pena baglia sempre la cosidelta ru::na scc:e · adeguata oppure farà essa co1n,:: al sotà. Si era anc,he sul punto d1 cnn[erir2 lito inlierendo sul ,povero ed umile, strial signor dottor Cranlz, cilladmc ,,.s::- sciando davanti a1I potente. G. W. f. ziano, nientemeno che la ciiladinanz.a onoraria cli lnler!.1kcn rer aver dal-> :n- ?RO "AVVENIR E 00 creir::nto allo sv •.·•C'I·, economico od paese (coi sai.ari mm,ri fcr!'.e?) E d:1e che lutti : ;)O~t? 11 .:.01,dderazione ~r.· no stati ,o,1•,:~11, ;i c.u.,1palriotti del sig. dottore ; e:·,: e: :n lsvizze.ra forse n..:: s; trova la gente adatta o meglio che sia andata :1 ~e-,:o al d0'.t ( 1 a.nlz! Somma precedente fr. 1555,45 Sc-halfhausen Fra simpati1.- zanti ,di Scia.ffusa e WeinJelden Zurigo - Pirolini 4,50 1,- !Intanto un nuovo elemento è emerso a provare l'innocenza di Vanzelli. E' olala rinvenuta dal 1giornalista Be\lamy, lra le carle d°ell' amministrazione- ferroviaria, una ricevuta del Vanzetli che prova come nel .giorno in cui egli avrebbe dovuto lrovansi, secondo i suoi accusatori, 1001.tano per compiere il delitto, egli era invece nel ~uo paese di residenza e si era recalo alla ferrovia a ritirarvi un barile di pe~. Un brullo giorno arrivò una sorp~c~a eh~ fece rimaner di stucco la buona socie'tà di lnt-e:r1laken la '1"".ie finora ave- ~a creduta una c,i~:i lecita ed one~:a I.i ingiustizia e la corruzion-e su p 'veri Zurigo - Cattaneo: invitando )!li anlifa-scisti alla festa alla Casa del Popolo ,. Niederurne - Rossi V. .. 2,- 0,50 Fr. 1563,45

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==