L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXII - n. 40 - 6 ottobre 1928

✓ I.'.\ \"\'E~IRI.:: DEL LAYOR.\TORE -----·----- ----------------------------.,----------------- Oallai l socialista (a.}. L·organo dei comunisti di lingua italiana della Svizzera, non può attaccare una volta i fascisti, senza Jare addo~- so nello stesso tempo ai s0cialisti. e O R R I S P O N D E N Z E sa qualcosa. L'esempio italiano è chiaro 1 e lam?anle: il fasc;smo è invadente e ' imperialista, per 0ra il «confine al Goti , ,.., . .;, · I d 11.. 1 tardo", è un grido dei pazzi dell'Impero Da Zu•luo FIORI D"AiRA 010 1mpo,1e,.te co. l.:1 , , e a suor.o e. in- I d. I • f • I . d . . 1 caria, ma u:-<' vo la piantate orlt e te.rnn7,1onale allrave1rn le v;e ella c1tia b . 1 1 . 1 .. h li • I' l d . b d. asi co tura I e p .> 1l10 e, e minata opi:a vcsa e 1 an 1ere rosse. . . . . • .. . . le ~n1ole, bag11i di lu.560 a prezzi porolari ... Insomma una roba lcrribile queslo terrore rosso che la borç,h0:~ia non può legaJrncnLc spaz- ~.ar , ia p"rchè Yienna prolelaria n01lc clrzìoni comunali <lù i voli ai ~oc ialisti. Ergo occorre cn.cciarli ron la violenza cioè u ando i metodi civ··i della ~i,·i)i!'sima Italia 0 poi ... !llC'llervi un podeslà che mangi luL LC' lui <' non dia nient0 a ne-s,,uno f fa~~'.isli au!-lriaC'i rnno innan~ornti cli nursli sistemi e vorrebbero ?P1'licnrl'. Il prelato Seipel - cioè il \':ilicano - ,·orrcbhe aiutarli. E' una sua ossessione che non lo abbandona mai. , ell'ultimo numero, infatti, sollo il l•- lci/o La cronaca de/io spionaggio» vuol addossare ai capi socialisti ticinesi «una responsabilità direi/a nel ritardo col quale la denuncia delle spie è stata folla pubbl icamen/e,, rperchè ciò aurebbe permesso a mnlle spie di prendere il largo•· La gent:le compagna Elsa Lezzi, figlia del nostro compagno Francesco. il pnlT',, del corr. mese ha unila la sua esistenza a quella ct1 :m·allro social,i3ta, il compagno Pavoni. ne, e non solo ha potuto far venire dall'Italia una signorina - una povera disgra;;iata, gobba - sfrullata vergognosamente facendola lavorare da mattina a sera, mentre lui prende sovente delle solenni sbornie - ma recentemente ha [alto venire anche la vecchia suocera che convive tuttora in famiglia. Da notare che qui a Lucerna ci sono di quelli che si trovano da 30 e 40 anni e che, malgrado abbiano tenuta buona condotta sollo ogni ra,p;porto, pure non hanno avuto e non possono avere la consolazione di vedere, {osse anche per qualche giorno, qualcuno dei loro cari, come la vecchia mamma, il padre, la sorella, il fratello, ecc. perchè i nuovi padroni dell'Italia di oggi a nessur.o che non sia riconosciuto autentico fascista, non rilasciano il passaiporlo per nessun motivo nem·meno si trattasse di dare l'ultimo addio alla madre o al padre morente. V1 è anche poi il caso speci.fico di quelli ere pur essendo pensionali dal Municipio di Lucerna per aver lavorato trenta o quarant'anni alla sua d~pendenza nella manutenzione delle strade, come amano passare la loro vecchiaia un po' coi parenti che dimorano a Lucerna e un po' con quelli che vivono in Italia, stentano o devono attendere lunghissimi mesi per avere il passaqJorto, e a taluni gli viene addirittura negato. · 1 t l f <fg· d. g d. pos1z1one s0c · J sia, anohe 11 l temo puo 1r. .ercs ,an e o s o 5 10 1 ran I cl,· , . l Il · Il ,- · · f · 1· g d' essere un buon boccone per I appetita e on1 a e.on:1 ra 1 qua I uno ran 15· · · ·• l M 1· • I me~alomane di chi sta oggi sulle disgraSlll'O ,·:1,.· .,,u•an e us.;o 1ni con una un- . , , . d ll'I . · t• ·1 b • • j' z1ate sor<1 e I taJ1a. 2,a era-va ,a rossa, 1 ra~c10 carico , t~ar.gar.elli e la cintura carica di born.b.!, revolver e pugnali, lo raiffigurava, qual'•~ Loea .. o A1 ;i1ovani sposi la Commissione e:secul1va, fAcuenire e la Sezione socialisi..1 fanno i migliori auguri .. \fa n'drC'lr: non sc- PP fnnì nienlC'! l':'.1BERTO l~RRA~TE. E il foglio comunista conclude coAl caro compagno Lezzi ed alla su:, degna consorte l'an,gurio che il piacere di sapersi nonni venga presto avveralo lafabbridceaci onsensi lo Spagna come in Italia ·1~une ,le dLtta~ttn.: si assomig<lYdlllO, ,_, 4Lhlrtu.:i1 rnezz.i usati dru1le mcdesr111c per dare a intendere -0· esse.re bene aacetltc dailla maggiorainza celle pu))OlaZi;)rbi ohe ~primono sono, sail- ,-o s1t1ma 1tur:, presso che U..".!'Udli. me al solito - che «soltanto la stampa quotid:ana comunista, Basler Vorwar\s e K~Ier hanno tenuto in questa faccenda, un contegno corretto ed energico, facendo appello all'azione dire/la delle masse operaie•. Ecoo come ~I ~orri pon<lc11te del JounwJ de Cenève da 13arccllona sp:0ga i~ successo aipparemc delle: 1!IB!1ùìestazion~ ohe llaumo avu.to LuJgo •in 1't~tta la Spagina J:>0r ic tcggia;:c ~l q,ui!J1 to run,rù_versa11io della ditta tura di Frirno de Rivera: A parte il fatto che l'attesa rimprovera la è stata quella che ha permesso d1 identi.Iicare un maggior nwnero di spie, l'accusa che l'organo comunista vuole lanciare ai com,pagni ticinesi, si ritorce contro i comunisti stessi, perchè ciò ch'era noto ai socialisti ticinesi lo era anche ai comunisti di Lugano - fra i quali il redattore d'i Falce e Martello e il fid1,1ciario del P. C. I. « Se t;utN coloro che ha1111Opreso parte a queste manifestazio11i sono veramente degli entusiusti del dittatore e vi sono accorsi liberl1/11ell[e, .sarebbe spingere lo scetlicismo fino alt' eccesso 11 r,ifiutare di oredere allli iorza dell'Unione patriottica. Ma alcwli più scetfioi fanno rimarcare che i mcmife tanti si sono dùno frati, per dei meridionali, singolarmente taciturni e riservati. A Barcel/011a i nowvwio sopra furto dei consiglieri vrovincitui e municipali di tutta la p1ovincia, Hlle a dire persone che devomJ I-li loro carica alla volontà esclusiva del governo; impif!gc~ti della deputa;:ione e della m1111ir:ioalitàdi Barcellona, maestri di cuoia, impiegati dllle poste e tele~rafi, della comouznia elci tram, di i 1ituzioni che di1;uulono dalle municipa/ttà o dalla <lepl/Jtazione: tutta gente che sa beni simo che l'assenza a simili ceri• mania potrebbe siif:mificare la perdila dell'impi,ego. Si ono tatti figurare nel corteo persino i ricoverati degli orfanotrofi sostenuti dalla deputazione. JnoUre si sono viste numerose rap[Jresentanze di tutte le Unioni patrinttiche della provincia. Ma, anche qui, non bisorrna lasciar i ingannare dal.le apparenze• « Noi abbiamo potuto o servare da vidno i sistemi usati dall'Urrione patriotfJca per reclu,tare gli aderenti nelle campagne. L' « alguaci/ », pecie di guardia munictpa!e, si reca a casa del wntadino e g!Ji presenta !.a ricevuta dell'Unione patriottica (una peeta cii mese). Il contaclino domanda nat 11ralmenfe· di che si tmtfa. « I consù!liPri ,mmicipalf risponde l' « alguacil » - vi hanno 11ominato membro del/' Unione patriottica». Qualche volta il contadino rifù~ta, ma altri. sa.pendo a cosa si espongono rifiutando. accettano e pagano. Da quelo momento essi dovranno assistere a tutte le manifestazioni dell'Unione patriottica locale. Ciò non gli costerà poi caro: si recherà nei luoghi stabiliti iu filliO-carri messi gratuitamente a sua dispo izione e a sisterà a dei bunchetti senza sborsare un soldo. Inoltre troverà sempre delle facilitazioni ,r;resso l'ammirristrazione, mentre! il S!/0 vicino, che avrà resistito alle inr.;iunzioni delr « al1wacil , vedrei le sue tasse aumentare in modo allarl1)/.lnte. Tutto sommato, i./. contadi110 fir1isce per dir i che il far parte dell'Unione patriottica non è poi un coc,i cattivo affare. Per questo non si vuò dare !!rande importanza mle manifpc;fazioni che hanno avuto luogo ;z 23 c;eftembre ». ~on aHrimenti - a pairtc i de!litti immrreri e ah-ooi - si a,zisce in Italia• Ma. naturalmente. nes un Journal de Genève - così corag-s(Ioso a·•a11<lo . i trabta deHa •hntana è imnotente S,na,g,na - oserebbe far cono- <:~ere a, suoi lettori i mezzi usati dal fa<:ci<:mry ne!,la ,·ioi.na lt1·)ia per crear- "i a ttor.no ill « con<:enso ». ""==,.,...,,.....,,,------·-·-- Attenzione compagni! Infatti, nell'aprile scorso, in cx:casior.e della Commemorazione del povero Sozzi, proprio i comunisti incaricarono della distribuzione dei mani;eslini il Turba Walter, dicendo eh:? se i fascisti avevano soltanto di quelle spie, potevano chiudere bottega. Ora invece torna comodo cacciare !:i. colpa addosso ai socialisti, perchè solo i comunisti devono sempre apparire come gli unici toccasana dell'azione antifasc1sfa e antiborghese. Nessun mei-ito deve essere riconosciuto a chi non è comunista. Il comunismo, per certi politicanti che si pretendono rivoluz.ionari e non sono, invece, che dei ~,ottegai e degli invidiosi, è diventat0 un'altra chiesa, fuor della quale non vi è verità, non v'è iuce, non v'è salvezza. La propaganda comunista è diventata un plagio della réclame del Ferro-china Bisleri: volete la salute? Prendete la tessera del Partito Comunista. Ohi Come c1 sarebbe da ridere di gusto se non ci fosse di mezzo la tragedia del proletariato che da tanta canea urlante è tenuto diviso e prono allo sfruttamento capitalistico! Al T•lbunale speciale I[Omponentl d ll!aor!.pnrtBivM.a u11ollnl sono stati tutti condannati Roma. settembre. - Davanti al Tribunale speciale ha avuto luogo 11 processo contro i membri della società sportiva • B. Mussolini» di Cecina Secondo l' accusa questa società :ion era che un centro mascherato di alliv1là antifascista. Durante il dibattimento il presidente della società, l'operaio Menicagli, ha infatti dichiarato di essere anarchico e di aver costituito la società per aver modo di far della propaganda antifascista. Ha s::agionato però dall'accusa gli altri componenti della società. Il tribunale ha condannato 11 Menicagli ad otto anni direcl usione e tutti gE altri aderenti ad un anno. L~Uoiversitàproletaria Sommario del N. 5 Vincenzo Morello. - In difesa gioi ilio. M. - Fascismo PolaPre. Tifino - Il mio diario. di An·· P. Kropolkin - Il progresso soci;iìe nell 'ullimo centennio. Viuarir.i - Errico Malatesta. Mario Mariani - La decadenza italirna ed i suoi uomini: Gabriele d·Annunzio e Enrico Ferri Gustcuo Geley - Le prove del lrasform,<mo. N. S. - Il sistema musc0lare A. Valabregue - Ariime d1 fuoco. Lupo di rr.are - Oceanogra!ia fisi,;a. Quadro sinottico dei mov1menh proleii,ri. La satira internazionale. P. Segni - Soccorsi di urj.lenza. V iuarini - Gino Lucett,. Argo - Scoperte e invenz1om Elsa Mayer - La tr,1,~m;ssa,1,e eletCi scrivono da Lugano: trica delle imma~m. Oltre all'avvertimento fallo la setti- Pane al pane e vino 11 vino. Campionati olimpic,nici 1928. Lo slorico - Nuterelle in margine ad uni. i\utobiograf,a. Caleo<loscupio. G,RA 1DE MANIJFESTA.ZIO .E AINTff .AiSmSTA Sabato sera 3 novembre, verrà inaugu1alo dalla Lega della Libertà il nuovo salone-tealro della Casa del Popolo con una ~rande serata PRO VITTI.ME DEIL F.ASCISMD Due società filodrammatiche operaie rappresenteranno una: L'.Assalto, 1 alto di Antonio Tra'Versa, l'altra: La Fame. l atto di Tolstoi. Due orchestre di dilellanli operai rallegreranno la festa e suoneranno per il balTo che cLurerà fino al mattino. •Il circolo mandolinislico dei lramvien di Z1,rigo eseguirà un scelto programma ed una ricca tombola sarà una delle migliori attrattive della serata. Compagni! Operai! Le vittime del fascismo sono innume1 evo li. Sono t:enlinaia le famiglie che ebbero l'unico loro sostegno massacralo per ordine di Mussolini. 1La folla immensa di vecchi di donne di bambini orbati del padre, del marito: del fratello, del fi~lio, dell'unico· che ~nada~na va per loro, che ne era il sode!!no e che fu ucciso o relegato o imp•i.sionato o proscritto. Sono mi!!liaia i relegati a domicilio coatto. Sono le dieçine di mi-1liaia ohe muoiono lentamente nelle gale!·e italiane. Vittime del fascismo sono il milione di uomini scampati miracolosamente alla persecuzione fasci.sta, sparsi per le vie del mondo ·sofferenti tulle le torture fisir-he e n•orali proprie dei profughi politici. Se tutta la nosira 9ttività è compresa nella lotta contro il fascismo delinquente che è -:-au.sa di tanto male, saremmo incoerenti trascurando di fare lutto quanto è a noi possibile ne• so::correre le vittime. o, nessun antifascista. nessun uomo di c•:ore n11ò disinteressarsi di coloro che soffrono tutte le miserie, tutti !!li strazi per non aver voluto piej!are alla tirannia. alla ver,!!o(!na del fascismo. Compagni! Operai! Serbale la sera del 3 novembre per la j.l_rande Serata pro vittime del fascismo Da Luee•n• ATTE ZIONE ALLE SPIE FASCISTE Circa un anno fa Falce e Martello pubblicò una «dilifida» contro un certo «sarto» piccolo basso, tozzo, «che men'l le gambe alla Charlol» e che dimora alla Ba.selstrasse, perchè c.ostui aveva dato segni evigenti di simpatia col Fascio locale. Ma poichè il dello «sarto» aveva fallo parte dello s::iolto Circolo di Studi Sociali., noi rim:!nemmo un p0 dubbiosi tanto più che egli si mostrava sempre accanito antifascista non solo, ma è arrivato persino a dire testualmente: Qualora mi saprete nel Fascio ue11i/e a epu/armi in Taccia fino in casa mia . Ma siccome ogni nodo viene al pettine e la moglie del ladro non sempre gioca e ride, così abbiamo avuto la prova palmare che il signor «sarto» della Baselstrasse, che risponde al nome di Tq,liali Giuseppe, non solo è inscritto regolarmente da parecchi anni al Fascio, ma anche che fa la spia e l'agerte provocctore al servizio del fascismo. Ora che noi !'al:.biamo colto e.on le mani nel sacco e che abbiamo le prove nelle mani certamente non andremo a sputacchiarlo in casa. sua, ma lo bolliamo col marchio d'infamia sulla fronte e lo additiamo al pubblico disprezzo acciocchè tutti gli onesti lavoratori possano conoscere dove si nascondono i rettili velenosi che s1 sono venduti al fascismo, e come tali non solo dovrebbero tenerli alla larga ma quando uno di questi serpenti dovesse loro capitare fra i piedi sappia da sè stesso quello che deve fare per liberarsene ... * * * mana s,:orsa, ed ai nomi di tre disertori via interna, bisogna fare attenzione dt della ·1uardia di finanza comunicati per certo Borghesu Giulio, sardegnolo. Ariche costui è fugtito çlandeslinamente d.;.! l'Italia per motivi personali e non politi~i. A Lu1ano, ebbe aiuti, ma si teme che sfruttando conoscenze fatte cosli, possa ottenere aiuti anche in Francia (ove si è diretto) da organismi di classe o di partilo, cui a ri~or di !011:ica,non ha diritto. L'emerito spione signor Giuseppe Tagliati ha avuta l'incombenza che del resto hanno i fascisti - di segnalare al segretario del Fascio locale lutti quelli che più o meno esercitano una certa attività antifascista, ed è perciò che il «defenestralo• ex segretario Remo Ronch1 si vantava d'avere la persona che a LuL'U niue~sit~ Pro~e/aria si rialferm;i cuna lo informava di tutti quelli che epalestra d1 libere idee. I rano contro il fascismo. A noi ci consta Ecco i nomi dei disertori della Guardia di finanza: Baleslrazzi Sante, Falconi e Chiana, tutti e tre meridionali Domandare numeri di saJ!~io a Un·- I iPoltre che il suddetto arnese del fasci-• i•ersilà Proletaria • 8 Rue Pouche!. Pa- s o ha fatto parecchi viaggi a Milano rigi 17. e molle volte vi è andata anche la moCompagni, glie. Il signor Tagliali è da soli quattro o ]a.voratorj' l egu-Pte cinque anni che si trova nella Svizzera 11 L'lvunire d lnorator~ ,. cd alla dipendenza della ditta Griini- ' crer C' C.. che gli dà i l:J.vori di confezioI 10 eca Gino 1anco All'arrabbiato antifascista e rivoluzior.ario signor Tagliati, invece, tutto è concesso ... Al letamaio! I giornali di parte nosira sono pregati di dare la maggior diffusione a questa dif·'.ida a::ciocchè tutti i lavoratori coscienti c.ono,~ano questo triste figuro Da Wintertll.u• A correzione della corris;p.,mdenza nostra nel numero scorso dopo più precise informazioni assunte, siaano in grado di comunicare eh~ l'allontanamento del fa. scista Andrea Fon tana, non è solamente da Winlerlhur ma dal Canton Zuri~o completo, inquanlochè il provvedimento fu preso dalle autorità cantonali. I compagni di Baden poi devono sa.pere che a detta di fascisti stessi colà avrà le medesime man~ioni di coniidente, ecc. ecce. c/:e aueva a Wiu/erlhur. * .. ,. Per la grande manifestazione e!eltoralc di domenica, 14, indetta dal partilo socialista del Canton Zurigo, verranno effettuali lre treni speciali da Z.irigo e<l un treno speciaie che partendo da RutiWald attraverserà la vallata del Ti:iss sino a Winterthur. Il ribasso sul prezzo normale è di circa il 25 ,pe.- cento. Si prevede una gran massa di popolo .. * * Gli amici libertari ci comunicano che sabato ~era alle 7,30, al ristorante Helvezia, il compagno Bertoni terrà una conferenza sul caso Rossi e l"organizz:.1z1one dello spionaggio fascista in !svizzera. I com-pagni, gli amjci lutti della libertà e gli antila.scisti non dovrebbero mancarvi. veramente, un vero bandito. L·al!ro !alo rappresentava u:1 c1mile~•) ws;,arso di !0mbe -- le villime del band ilismo fascista. Finito il corteo, il con.;. naz. compagno Grimm, tenne incé'.tenata· l'attenzi,)- ne del numeroso uditorio per circa uu\,. 1a con un eletto discorso e venne alla fine salutato da una salve di applausi. La grande manifestazione delle forzl: pro1etarie l\a lascialo in tutti gli interve nuti un vivo senso di sodcLisfazione. Oa Lugano ,SEMP1R,E lN TEMA DI SPIO, AGGIO FASOISTA Il cons. naz. Zeli, che rappresenta a Berna il Partito socialista ticinese, ha svolto giovedì '2:'l sett., la nota interpellanza sul caso Rossi e sullo spionaggio fascista. Le manovre fasciste nel Ticino, sono state ampiamente docLLmentale dall'oratore, che, nella sua documentazione, questa volta, si è senvilo completamente di materiale documentario non socialista e ha basato tutta la sua interpellanza su documenti ufficiali, su manifestazioni della stampa borghese ed af,fermazioni di uomini di Stato non socialisti. Questo materiale, diremo così borghese era pur così ricco, che non valeva la• pena di aggiungere dell'altro! Zeli ha affermato, che uno della banda ohe rapì il !Rossi, il sèdicente Cristiani, non è altro ohe il commissario italiano di P. S. Puliti Ha aMiunlo, che oltre a!!_lispioni Vemizzi e Vezzari, anche a Locarno si l!ra pure tentato di or-ganizzare un centro di ser-.-iz,e,,per lo spiona~io da parte del !Questore Marra di Novara e del commissario Ennio Tommasi Larkinl!. A Chiasso il brigadiere di frontiera Ghidoni, che fa il 15ervizio di polizia a Chiasso stazione, scorrazzaiva pure per il Ticino a piacimento, costantemente in rapporto col Vernizzi. Zeli criticò aspramente !'on. Motta, che 5econdo l'oratore, mentre dà sempre ascolto alle querimonie della Legazione italiana ed interviene contro la stampa sovversiva, a mal1rado dei continui ri- .:hi;im, -Ja parie socialista. mai ;olle occupar.si dello spiona~gio fascista che operava ed onera tutta:via su vasta scal. .l.'on Motta rispose all'oratore sociali5l;i c-he e<1li ,r>t•lre fiducia»: che ritiene il (!overno italiano per nulla imolicalo nè neil'affare Rossi nè nello spiona!!- <1io. Motta ritiePe questo sia opera <li ~enti c'he a~iscono ali' insaputa di Mussolini. Ma contro questa opinione che è * *, * comprensibile sia espressa da uno che Al comp. S. S. ed alla sua buona com- sta al Governo, ma ohe nessuno beve, pagna che hanno avuta la triste sor- sono in~orti vari oratori dell'e5trema, te di perdere in questi giorni la loro u- che hannr, affermato essere somma ionica éiglia nella vede età di anni 17 le !!enuità credere il Govei;no di Roma non sincere condoglianze di lutti i v~chi resPonsabile di auello chP. è avvenuto. COl'l'lipagnie degli amici fedeli. ITn Italia, lo ha dichiarato Mussolini N d R . . . , arie volte, di quello ohe fa la polizia, e- : · ·. - La _Ccmmiss1one Estcu!!\:. ,::!="" -~ :tssume la responsabilità. ~ L 1:'-i',erir~ agl!tungono le proprie con- I Quindi .... ctoglianze a quelle dei compagni di \X, in- ,-,~zi. 7.eli, r-ella •tta replic1. rivol!!enterlhur. d ,,; A .Molta ha affe•·malo ~ che è e,lreDa Aff'olte•n .,.. fl"cl'llente pericoloso fare la voce grossa ... con lui, che potrebbe portare cose più GRANDE FESTA Da BBNEhICEi\'Z-\ gra.i ancora di quelle che ha portato. LA FESTA DBLLA OOLONIA PROLETARilA ITALIANA Ebbe esi lo soddisfacente sollo lutti 1 rapporti. L'ampio salone del Ristorante del Popolo ha potuto solo a stento conlwere ,gli accorsi alla serata proletaria. Un'ottima orc.heslrina ha svolto a sodclisfaz10ne dei partecipanti, ;m ricco repertorio di ballabili moderni, intercal;iti dagli inni proletari acco!Li con entusiasmo e canlz.li da lutti i presenti. Alla festa ha presenziato u!'l membro del Comitato della sezione direttiva di Lugano. .L'animazione e le danze si sono protratte fino alle ore piccine, lasciando a !!li intervenuti UJl simpatico ricordo della festa ,veramente proletaria. CONSOLE CHE V.A.... ALTRO CHlE V,IEN.E.... Il vice-consolato ha ca,mbiato di titolare. Il cav. Nuocio ha lasciato la sede diplomatica fra l'indifferenza •della cittadinanza, eccetto i soliti lust;ascarpe della colonia ufficiale. Al partente è subentrato un diplomatico già addetto all'ambasciata a Berna. La situazione politica della colonia rimarrà immutata, al più si prevede qualche altro ~iro di vite per gli antifascisti. Abituati a considerare la situazione coloniale con serenità, un ulteriore peggioramento di metodi consolari verso noi antifascisti, ci lascia indifierenli, e speriamo c.he il nuovo titolare sia abbastanza intelligente come il suo predecessore, il quale, ad onore del vero, no11 ebbe mai contatto palese coi vari iuGkascarpe della colonia e tanto meno, naturalmente, per noi antalascisti. AJ:T1RiO VOLO MIGRA.TORIO ... tDa fonte bene informata, possiamo assicurare che un'a!Lro impiegato consolare slia per a11darsene. tL' impiegato 'n p:.irola è il ragi,miere Gabucci, segretario parlicolare <lei passati consoli. Or,ganizu,tore dei ,fasci femminili, que. sto signore ama fare la caccia a doti teutoniche, con insuccessi che si susseguono a più hrev.i intervalli. III ragioniere rientrerebbe nell'italo suolo, inscrivendosi a<l una unrversità dell'Italia centrale. Gli raccomandiamo di approfondirsi nella lingua italiana e tedesca, cosl ad un evenbuale ritorno fra noi le sue inserzioni sui giornali ticinesi i~ cerca di conversazioni in lingua avranno migliore esito ... e ,così pure quei tali bicchieri di v:ino paigati a quel Jelmini Vittorino .... INìORIEDJJB!ILE.... MA VERO Alla fesla della Colonia Proletaria italiana, hanno partecipato diverse signorine ,lai iane lis<fritte ali' onganizzazione fascista àopo-larvoro. Ringraziamo per la loro partecipazione, e speriamo abbiano constatalo che i cosidetti anlinaz.ionali e sovversivi, pos60no con fine tattica di educazione sman tellare tutte le stupidissime accuse che i vari Gabuzzi, Quaranta e C.i, inculcano nelle loro menti, proprio qualificati da noi della quarta Jtalia. I 11RATTIA1ìItD,I AMIOIZIA A CHiE V.AiLGONO? e SERAT,A F.AMJGLIA,RE ' 'cr .::sempi0, J'on. Molta esclude in moOrganizzala dalla Sezione edile di !in- do :issol:.ito ohe la lajazione italiana d1 Aspri commenti iJ:iafatto la cittadinangua italiana, avrà luogo sabato 6 ottobrz, Berr-a abbia avuto mani in pasta od al- za, per il provvedimento preso dal goalle ore 19,30 all'Hotel Li:iwen, una gran- tri i[un~.ic-nz.n diplomatici. Eppure la cir- verno fascista, circa la soppressione delde Festa di Beneficenza « pro vittime po costanza risulta prouala inequiuocabil- le tessere di transito e turistiche per il litiche, stampa e fondo Cassa sindacale,,. mene dalle disposizioni della spia Vez- passa~gio della frontiera. Chi ne scapita Il programma della se.rata comprende: zari, deposizione ohe Molta conosce esal- è però IHtalia fasciSla, che da se Slessa Esecuzioni musicali - La pazza di To- lamenle. Ci vuole, quindi, dell'audacia dà l'ultimo colpo mortale all'induS t ria Ione, dramma in due atti - I/ bacio, far_ per affermare il contrario e ci vuole uno albenghiera italiana già agonizzante. sa - Giuochi in bicicletta. Seguirà la stomaco guasto come ha il n?stro par- Piccole vendette che il fascismo si tradizionale Tombola con rkchissimi lamento per -subire butta questa roba •· prende ·il lusso di fare, anche se a suo premi, e, dopo la recita, Ballo sino ai fotanto, mentre Motta desidera che i scapito. Proprio stile impero! mattino. socialisti assopiscano la loro campagna - •--=-=--"' ··~ ======= La fest~ sarà rallegrala dalla scelt.1 contro il regime fascista, per non gua- PRO "AVVENIR B • Orchestra Unione. stare i cosidetti buoni rapporti italo--sviz- Somma precedente Fr. 1437,95 Prezzo d'fogresso fr. l; ragazzi cent. 50. zeri, il governo italiano, senza nessuna WE1NFELiDEN. - Due simpaNella speranza che tutta la colonia d; I comunicazione ufficiale, ipso facto, gior- tizzanti » lin~ua italiana vorra partecipare a que-j ni sono, non ha più permesso l"entrala RORSCHACH. - N. N. » sta nostra festa ringraziamo anticipata- in lllalia agli svizzeri muniti di tessera AiFFOL TiERN a/A. - Pelralmente. di frontiera o turisti::a. on ha forse, li A. fr. 0,50 _ Canonica G. Facciamo inoltre caldo appello a lulli questo provvedimento, tutta l'aria d1 u- 0,50 _ Deluigi P. 0,50 - Ali compagni e simpatizzanti perchè non I na rappresaglia? des B. 1 - Campana G. O.SO tn,.iascino, anche in questa occasione, di Quando il nostro giornale uscirà, sa- _ (Larg:hi C. 1 _ Canonica concorrere con le loro offerte a rendere rà forse nota la risposta italiana a quel- A. 0.50 _ Lorenzetti A. O.SO più ricca ed attraente la nostra lotteria. la del :::ioverno di Berna. C1 scommellia- _ Bandera R. O.SO - CorI re~ali vanno consegnati al compagn:i mo uno contro cento, che il governo di la.li i:\\. 1 _ Bersoni C. O.SOCurli Giuseppe. Distintivo di sala obbli- Ro;,ra nella risposta farà l"indi:rno Cambiari E. 0.50 - Taroni galorio. La Sezione. Ei!li non saprà nulla di nulla di quello A. O50 _ Del 'ligi V. O.SOD W j f Id I che è successo. ed avrà la lolla di dire Taroni D. o.~O _ Bul~heroni ' 8 8 11 8 8D ohe da una inchiesta falla, nulla gli ri- G. o.so_ Dall'Orta V. 2 - Per quanto ritardata di un·ora dal cai- rulla -:he gli organi della polizia italia- Zanin 0.50 _ Molin G. O.SO livo tempo la festa proletaria di Wein- na abbiano comunque responsabilità nel- _ Galli E. 0.50 _ Facohifelden ha avuto un esito imponente. le fac::ende Rossi e Vezzari-Vernizzi. netti B. 0.50. Si può affermare senza tema di ,Ma a Berna, si continuerà a «nutrire \VT\!TFRTHUR. _ Fra compacadern :n esage~azione che tutte le as• Jiducia», e, intanto il fascismo farà con- l gni in fraterna riunione dopo st,ciazioni proletarie del Canton Turgo- linuamenle i suoi comodi, ed un l!iorno. J'asse.mblea ,, vi« v1 pre,ero parte. quando darà fastidio, non puù ai soli SCHLIERE . _ D'Andrea » \ olevole ~11 pure il concorso di_ com-, socialisti, ma anche alla borghesia sviz- ZURIGO. _ Ravasio: pagando ~:Ji'l'I 1la!1:1:11n, on solo della cc Ionia, n:a zera, allora si strillerà. -Ma allora sar.'i t l'abbonamento ,, 4.- 1.- 13,50 10.- 1.- 2.- 01 tulio 11 Cantone. troppo lardi. Ce~sala l<-Lpioggia, alle 2,45, s1 fonT'a I La borghesia democratica italiana ne I Totale F-r-. _1_46_9-,4-:,

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