L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXII - n. 40 - 6 ottobre 1928

l)i~f_ L \ \'OH \TOHE ·---------- , ----------- plichiamo, il' nome dei nootri car· e ,<,- L Londra e non educalo completamente al fasto ed alle ~randezze del monarca !ascisla. raggio~: compagni, ~O~Ì torturati ,: . Mn e t te re mcrociare le braccia, ma al con;rano In llalia queste voci circolano indis turbate - e ciò significa che il regime I ha interesse a lasciarle circolare - tra le ap,prensioni di taluni bigotti residui del di fare lutti gli sfor;:i per trovare n•1:,vi n,ezzi di alimentare la nostra cassa, a. largando la cerchia dei conlr'but0ri Il resoconto dettaglialo delle eotnle e delle uscile del «Fondo di Soc... orsl•~ lo sis lampa regolamente nel «Bollettino» che si pubblica periodicamenl: n lingua inglese, J ~iornali confratelt· c.hc possono farlo in cgni paese sono pregali di tradurre e ri:-ro ì·i···e i resoco:ili e così pure lutt.? 1P ir.fonnH1 Jnt che p,•ssono inter:::ssare i loro lette -i Per lutto ciò che riguard, ti Fon:!o di Soccorso del!' A. I. T. per ~li ar.archici ed anarco-sindacahs!i care.era!. e dc'Portali in Russia» rivolgersi all'indirizzo di: M. A. Bergmann. 120, rne Tahère, à Saint-Cloud (~ine-et-Oise), 11 regime d lbluff ..li primo ottobre - ha detto il ..duce,, magni.fico al iran consiglio fascista - un esercito di diecimila operai, agli orcliru della Azienda Autonoma Statale della Strada, prenderà d'assalto i primi 1600 km. di stra<le. Altri diecimila operai saranno adibiti a lavori stradali straordinari,,, * * • Usiamo pure 11frasario guerresco e di. ciamo: il governo fascista si trincera di fronte all'assalto della disoccupazione in.vernale. * * * Ai tempi dei gO'Verni imbelli si sarebbe detto in tutla semplicità: «prevedendosi •per l'inverno una forte disoocupazione, il ,governo iha pensalo a finanziare alc:.ini lavori pubblici ,per dare la.voro ai disoccupati•,. 11 malgoverno dascisla fa la slessissima cosa, ma non può abbassarsi a usare un linguaMio così volgare. iE sbraita di assaHi alle slradel Il comp11900 Olno Rondanl parla ai lavoratori organizzati della @otonJa di l~ondra Per cura della Sezione dei mosaicisti I telleilo all'educazione dei Sigli dei lavo- lealismo dinasli::o, e l'indifferenza più I italiani organizzali nel!' •Amalgamaled ralori italiani della coìonia di Londra· assoluta delle masse popolan che nes· Union ol Suilding T rade Workers», do- disse che oggi vi sono molti esuli ilalia'. suna fiducia ripongono negli uomini e menica 30 seliembre ebbe luogo una im- ni a Londra ed altrove che o~gi lottano P.egli intrighi di Corte, ma lutto sperano J portante riunione di operai mosaicisti e e soffrono per le stesse ragioni per cui èalla propna riscossa e dalla propria simpatizzanti. ,\'l.azzini era spinto a lottare ed a soffri- ripresa rivoluzionaria. Oltre al com,pagno Rondani parlarono re durante il suo esilio. I il compagno S. Stran.ks (segretario di'.·i- Il compa~no Rondani continua esor- G · I f · I f 1 • sionale) e E. Slringher (organizzalorP. lando i lavoratori organizzali a mai stan- ome VIV83S ampa IO 8 18 dell'Amal~amaled Union). carsi di fare della propaiganda in favore Nei giorni scorsi una viva d1scuss·cnc La riunione ebbe lu~o nella sede del- dell'organizzazione fino a che i lavora- si é accesa nei f0rnali fascisti a prv;-> · la Società di mulruo soccorso fondata nel tori italiani non saranno il cento per silo di stampa, ,~sciplina e censura. Es1864 e ohe alla quale il grande esule G. cento soci dellorganizzazione del loro ha preso tali proporzioni e deslal0 talMazzini -da'Va la sua solidarietà con la mestiere. Disse che non é onesto tranrn mente inler~s~ , !le le alte gerarchi.: falettera seguente: i vantaggi dal\'or,ganizzazicne senza con. sc1sle a mezz'.l rld «Popolo d'Jtr,/,a,, «ìFratelli, trihuirne col sacrificio. Fa appello ai la- hanno dovul0 scnvue due 'lrlicoli per Accetto riconoscente l'onore che vole- voralori id essere solidali coi lavoratori r•cordare che ·l o,r.omenlo oi _grave e cl.e le farmi. Affetto, consi,glio, aiuto, avrete inglesi sia nella loro lotta sindacale ohe una disc,plina di :erro s'impone n,ii ranlutto da me fin che io viva. La vostra in quella politica. ghi del /ascismc •. causa è la mia causa. La vostra lede è la Jl nostro compa.gno fu appbudilo en- , es~una 1or,a t di l:l>ert1 d1 s1.1mµa, mia. Jl progresso emancipatore delle lusiasticamellle specialmente quando ac- dunque, nemmn' per i bs:::is!i! I J· ,. classi operaie é il ,grande fa Ho del\'epo- cennò alle condizioni dei lavoratori it.1- r.al; ch2 anc; ~ si pubbli:::1no in ltJ!ia ca nostra, e in questo progresso noi ita- liani eh.~ h'lnno perduto ogni diritto d'or· resteranno .~og!!cll1alla ' nsura del \! I . · d bb' d' · Il',.. • d i:erarchie tasc;~'.e ... ,:.il; e calle aulor .:à 1am o 1amo essere esempio a !:.U· gamzzars1 e i :nanifeslare il libero pen- ~ ropa. , pefelizie. di m:,menl'l e g·~,e• - aI'· siero su qualsiasi questione politica. Lo furono i vostri padri in passalo, in- Dopo Rondani parlò il compagn'l n ... ;,cia A. Muwlir.. - d I lib d La polemir:i h.1 ,"') ·J ri!:valo dei ;,1rsegnan o a · erlà i Comune e polen- Stranks enumerando i benefici dell'or- · Za dl. c·1tta·a popol,· che g1·acevano sotto . . d :-~olari C11rio~i ~amzzaz1one economica e esortando ; \'oppressione del det.dalismo. Lo saran- d d «Roma Fa;r:is/:i !"org, ,10 della Fe:ie- presenli a a operarsi col voto e con la razione Laziale, s, ,:naia I caso di a 1 no, spero, gli operai della mia Patria, in- propaganda per aiutare i lavora lor-i i.,,- giornalista !:.:.s; ,1 \·di vec,•h;a fede e· segnando ic:he libertà di popolo è poten glesi a conquistare il Parlamento :ielle spu!so dal pad,t-, per::i.e ~, 1:.ia rii: ila7-a di nazione. · 1 · · l'l' h A p1ossi me e ez1ont po 1 1c e. ccenna a 'o di sollopo. re !a l'· cpria pro-ca de,;1' [,a vostra Assoc1·az1·one d" nt· li h I b ~h · · · l non mie 1- que e c e a or• es1a reaz1onana s a n, ta ad un gior,1 d'! fas,.1sla. chi mai i tre fini che sono l'anima della per tentare a Vienna, dicendo che le Il «Corr:ere A:frial1cr., racconta: istituzione. bor.<\-,esie sono sorelle in lutti i paesi e I h. · · !;" --« .... n parie,~ ·:..: pr.,;.,•nl.1e e :n , · !Il primo è un'opera di ailifeHo fraterno conclude assicurando i presenli che il fa- gire una dispo~il: hle dei r.spclt.v1 ,o-- tra gH operai italiani che s0~~1ornan•J scismo in Inghilterra non prenderà mai milali lederali las:::isli secon:!o : quali in Londra. piede perché i lavoratori inglesi sono i corrispondenti fascisti dei giornali non Il secondo é un'opera d'educazione contro qualsiasi sorta di dittatura ed 11 possono trasmettere le loro corrisponmorale e intellettuale che dovete compi- principio democratico ha profonde radi- denze senza il visto del Segretariato fe-- re fra voi, come parte della Jlrande As- ci ed 'è la base più solida delle loro con- derale. sociazione che va eslendosi ogni giorno vinzioni politiche. ~ Un prefetto del regno dopo aver letpiù sempre in Italia, e in accordo con Il compangno Stringer si trattiene sul lo in un giornale fascista una rispetloessa. metodo di organizzazione e sul modo mi- s:ssima, corretta e documentala critica Bluff, che non riempirà le pancie vuo- Il terw è un'opera nazionale, un'ordi- gliore per conquistare nuovi aderenti. ad uno dei provvedimenti da lui presi et. namento ohe rappresenti in Londra la Il soltoscrillo rompe una lancia contro (critica che noi abbiamo ragione di riteBluff, bluff, blull! L'anno scorso le statistiche uldiciali denunciavano, nell'inverno, 400 mila disoccupati (erano un milioI!e). L'istrione ohe è a capo del governo, accenna a due volle diecimila operai che prenderanno d'assalto ... il tozzo di pane che i profittatori della cosidella rivoluzione fascista vorranno lasciare cadere dalle loro tavole imbandite. voslra 1Palria, ch:e onori in ,Jncrhilterra il l'apatia politica e sindacale dell'operaio nere fondata) ha fatto arrestare e rm· nome italiano, che porli il suo"nome alla italiano all'estero esortando quelli che chiudere in prigione per parecchi giorm santa impresa dell'unità deila vostra na- pozsedono il volo a votare pel Labou~ !"autore del trafiletto, minacciandolo ai zione. Party e quelli che non lo hanno ad us.1- momento del rilascia, di misure ancora Non ,separale mai questi tre fini. Sen- re tutta la loro influenza in tale direzio- più gravi e finanche del confino se $. d b azzardava ancora a criticarlo.» za unità fraterna esercitata fra voi, non ne e a conlri :~ire con la propaganda o avete diritto all'amore altrui. Senza edu- col contribuire {manz1ariame!lle alla vit- A Mo nd ovì sono Slali in questi giord :ii soppressi/lutti i giornali esistenti e cazione, i vostri diritti non possono di- loria ei lavoratori in,glesi, che sarà an- che - naturalmente - erano fascisl:· ventare una realtà. Senza Patria una e che la vittoria del proletariato organiz- La Stella di Mondovì, Mondovì Nuova. libera, la classe operaia non ha possibi- zalo del mondo intero. e la Gazettà di Mondovì, sono stati soplilà di progresso permanente e continuo. Dopo una ,vigorosa replica del compa- 400 ·mila! 20 mila! Che dif.ferenza e· pressi per aver osalo criticare alcuni ,Sulla via di questi tre fini m' avrete gno Rondani contro la lesi del lra<leu- pressi per aver osalo criticare alcuni * * * sempre compa.gno. nionismo non politico, cara a certuni ,pel provV2dirnenti del podestà. E' stato salVoslro fratello. motivo che non ebbero altri motivi da valo solo !"Unione, organo della Dioce· Giuseppe MAZZIN,!~ esporre, replica che fu ancor più applau- si con !"avvertimento d'ora innanzi Ji 28 maggio 1864. dita del suo discorso, il Presidente P. trattare solo argomenti religiosi. norme! * * * •II compagno Rondan: incomincio col Barilli presentò alla riunione, come un dirsi orgoglioso Ji poter parlare a dei esempio di perseveranza, WJ minatore * * * lavoratori italiani organizzali nel trades ohe ha già appartenuto alla sua organizInfatti, basta che il malgoverno fascista unionismo inglese, in un locale cosi sa- zazione per 54, cinquantaquattro anni, si decida a votare qua.lche milione per ero alla .causa della 1.iherlà. Ricorda ai ed i presenti gli manifestarono la loro far lavorare 20 sui 4-00 mila disoccupati, presenti che Mazzin.i al tempo dei suo gratitudine con un lungo applauso; poi «Oggi h>asta una inondazione - aveva scritto sul «Popolo d'Italia» il fratello del «duce» ma.gnifico - per mettere in pericolo il bilancio dello stato». Quadretti di v ta russa perché si veda costretto a imporre nuovi esilio dedicò il suo tempo ed il suo in- la riunione si sciolse. G. SINllOCD. Su; pc· mi del pas.salo Luglio si ;, riunito a :'\Io-;ca il Comitato Cenlrnk del Parlito comunista per esaminare le diflìcollà della situazione economica attuale ;n Hu· ,;a, celie si la rorlemenle seni re ~-pcc.almcnlc fra la popolazione agricola. a~travi Jiscali. * * * Eppure due mesi or sono il « ?uce ma~1fico aveva dello: «nessun aggravio fis-:-ale sarà fatto,,. matita rossa. Dal Belgio SEONI DEI Verso I'abdicazione del TEMPI re ed il mutamento Il cc;1rn1·.~sa1 io '\,Iikojan ha fallo un es!c-,o rapporto sulla ci-isi gra. della suocesstone al trono 1 1:aria. td lia :1fic .-malo frn l'altro, C"è un punto nell'articolo 7 del pro- Dal!' Italia giungono intanto talu:ie c-lH' ,minlrc la rnpe1·fìc-ie sem;nala getto di legge ,su.i poteri e le attnbuzioni spiegazioni e interpretazioni del mistero. ndla inii,•ra Russ·a raM:t;ngc- il crei Gran Consiglio fascista, che sta pro- Le racc~liamo a lilolc d1 documenta- 9 3 cc nei C(~nfronti della· ~upcrfìc:i" vocando in Jtalia le discussioni e le con- zione dei tempi ,che volgono. f(•minata prima della guerra, la proB.R,u vr,r r c-s ll b <lt11io11e rlei cereali è di molto 'nfeA.LU...U,.L , o o re. gell ure più svariale in quei circoli del Da mesi nei circoli bene iniormali ai Poichè la stampa fascista si alfretta regime - sempre più ristretti - nei corte si parla con inisislenza della pros- riore alla med· a degli ann' prebelIl GraCnonsieglio la stamepsaten '-bl · bd d V lici. Lanlo che la esportazione che !->i a puJ.J icare e se occorre a inventare di quali un minimo di mormoraz.ione é an- stma a icazione i re iltorio. Essa a- , d bb I d ~n ira,·a ~-ui fi(}{) rnil'oni di J)udi, è sana pianta, i giu izi favorervoli, (oh! ben cora tollerato. vre e uogo imme iatamenle dopo la · h. d 1 1 1 ·· "~n ora nd una quantità a~solntapoohi per I onore dell'umanità) al fasci- •L'articolo 7 dice testualmente: c iusw-a el a egis alura attuale. 11 re mente trascurabile. smo, noi non citeremo ohe quelli dei «ili Gran Consiglio deve essere sempre firmerebbe tutte le leggi "fascishssime» fl Corn·ta!o Cc-n!rale del Parlilu fiornali ,borghesi, quindi non ligi al so- consultato sulle questioni aventi caral- annunciale recentemente compresa l d cenlra e el Partilo comunista. ap. cialismo. tere ,costituzionale. Sono considerale quella sulla coslituzionalizzazione del J,r-•;r-inndo i ai dati forniteyli d;i.! La stampa beLga in grande ma~.sioran· sempre ~ome a.venti' carattere coslituzio- Gran Consiglio - ed inoltre il decreto - . , 1.1 . I '" .J, comm•s~..ano ., 1,o.1an. 1a appron1lo za, ha dato un giudiz;io completamente nale le proposte di legge concernenti la ui scioglimento della Camera. Dopo que- l' 11.., nl ')ZÌOPP rlw indica: sfa,yorewole alle ultime delibere del Gran successione al Trono, i poteri del re e le sta nobile fatica abdi::,herebbe, e al nuovo 1) l'un r· alzo nci prC'zzi dr! !:'raIl brigantaggio f4achna I fascisatiustrimaciinaccia la "marcia su \/ienna,, Vie1vw. •ellcmbrc. Sc- e· e ani::.ora a qn:~:;lo n1ondo qu:1kuno che u-ede 11 buona fede ai Yari na.t.ionaJis,mi dowebbe riflettere un monwntc; Hl questa circostanza: i naz..ionalbmi (e per c.<,si il fa,t ~ ,no che del nazionafo,mo 11011 è che w1a degc11ei-azione), mentre nei confini del e Loro patrie 1we.. dicano l'i11!rnn!-.igcnza 11azio11.a.lc portata fino alre_,;asp..,razio1H·. all'estero \"anno perfctta111cnic ct·a.:cordo con gli altri na.ziona!ism: e ,i ! rcsi,n10 rrc-ipro:·amenk a·nli e '-cn·igi. Sia \"i. i hlian i. lcdC'~ ,-ti i, 11i.agia1·i e [rancesi. quando sono 11~17ionali~,li, rnnno cl"aèc-ordo Ira loro dimo- •·trando uno ~pirilo c1··nlc-rn.azionale ti ansigenza as-;ai p;ù iwilur,pato cli que lo dei r-0n·e1Tivi sPn7.a patria c-d antinazionali. Vanno d'ncco1·do che è un piac-erc n \·edPdi: lul!i gl: angoli .sono ~muss~ti. !ulli lii allrit: "Comparsi: niente :.upe-r:orilà nazionale, di razza e di cultura. niente a.pJ.et li l<'rriloi-iali: llnili l"ralei-n..a111c-11I"lu!li nella lolla <'Omun.c con. lro !"unico nemico: ;1 11iarxi 0 1110. c.ornr lo chiamano. E la superiori là del" a I au .. '1. della rul!ura, clella lingua ...? Kh ,·ia ! qucs'e ~0110 ~·ccmpia!t~ini. buone p"'r la c-;•11cria, pcr la fclla iclio'a c-1:e. lio:1 , ll[''°f nden<lo nicnl<' (,. a 1H,11farla '·.ap·r troppo ci p-r·11sa!1c, coi, l" loro ·uole e <:on i" r:" lo un p:, lull; 1 ('fo,·er11i) lll1 bel giorno q-1,rù ancora t·nn ,·olla ar~n:ila e l:111c-iata in un enorme macello. E a Lan:.::iarla sarann0 <Jl'elli chr, a.nd:rndo sempre d"accordo, fìn!1<>- ri1nno di far haru1Ta e... riempir-an_ no i porlafo~li. * * ,. li r,,,r·i 1110 è un rpnomcno di abPrrazion<> internazionale non sollirnto p01-ehè mc,··rwnii <4-.1 !11'ncre si sono manife;;lali w1 po' in lutti i p:lcsi. ma anche -- e soprallullo ! rn:·chè lutti que~li movimenl;. rlonmqu" si manif<>c;lano. hanno lo :Jiulo materiale ,. l'appoggio de12Ji 1ur· rartiti fa~ci~ti che son oltre i confini. C:00.1, per pc;.emp10, il fascismo mar ;aro ,·01-rehbe. 1>0Yerelto ~ far \L7 ,0,]o hoc"one de11'_\u«tria. Il fascrc;mo austriaco, •lando aUa logka del nazionalismo. do\Tebl)e per amoìc alla naziori.e tedesca. opporsi 'agli ::tl'rctili magiar· C'. il ~11a Yolta. de..__i. dcr;,r" di farc un hoccon" <lell'Unt?her;a .. Im·ece an·iene pro-prio il contra rio: i tedeschi nazionali, i popola1i. g'i irredent:sli tede.<:chi e. in genere l11tli ; partiti inquinali di nazionalismo. ma in realtà. animali dal so1P. srntimenlo della reaz-ion:> fascista nerano dal desiderio di lUS!are Le rcrlalP unglwresi e di farci ·c;nazionaJi;;;zr ··e dai na'l,iar; ! Per amor di ca•,,Jl:i l)a1 ria cl1e con !ani o calol'e ,:o lion~ difendere !... Xel T rolo .\le;·idionale. i tede~CJh.i, s-e\iziali da! fascismo, subiscono un calvario i_ r>cnarrabile: ma i fa ci~li austr·aci f.e ne slrvpicciano: i sudditi di '"ì\,lussolini sono felici perchè non hanno a che fare coi rossi !... :'\on possono parlaye. studiare e nemmeno pregare nella loro lingua? Xon imporla! Se loro - i fascisti tede~chi - a- ,·p~ero sollo le unghie proYince apparlenr11li ad altre nazioni. farebbero allrellanlo. Poichè solo così si [anno le quen-c- e si fa l' impero. eh 1a abshurgic.:a: u, ficia i che noa \ oglioa0 la ,·01 aie, , cechi generali <-nL :.i:nlo1to ancora la noslalgia di sballere la sciabola e lanciar p1a1u hlli<.J, nobil. che rnuno in cerca di 1 iacqu1~ are quei pr,d!cgi che la Repubblica ha loro Lollo, qua che a,•_ YC·nluriero per il quale ogni torbido è buono p--r pc~can·i denlro e, in [ine, le mas.sc dei contad ni, ignoranti td :inallabeli ehe, per odio alla ,.; ità, ,·01 r.:blJero a,·eri: ancora il haiscr che li mandi net reggimenti cd i11,,.._•gnlioro a pedate ciò ~-ne Yuol dire la monarchia. :--:on occorre agg·ungere che quel,(0 mo,·imenlo è gene.rosamenle e lauiamenle paga.lo dai propriela!i del e indu ·tr:c clic. con l'allernmenlo cli rnuniri. ~;!rano di poier abli,•!ict i.. la solidarielà proletaria. In numt - Len inleso - dclb •\ibcrt.a dello ~ciopei-o e di allr..: ... 1bertù che lendono ad a,;sassir.are la ti. b"rtà. !.: reazione - ,·i r:cordalt degli ~•r:·L<.:i rli .\fu<,solini ~u Popolo d'l. talia negli anni 1920-22? - ha s-em1·rr- fa11 o co~i: quando non era al poter~ ha reclamato la ]jbt:rl.àl ;n •1u:ne dd pri1vipio altrui, e criando c-r.1 al r,olere !"ha nepala in no-11e del proprio principio. Co . ,.ì nella Rcpul hlic,, auc:lriac-a: ·a 1·cazion.P. in Pr,n 1c• <l('lla J;hcrta, n:o1 u<·cide. e la liherlà. F n ,:o ne della lil,erlù i fa,c-isli , C' li"'nu marciare- ~Il \\'iener-Neui;i.adl, per poi, in nome della liberlà, ,·enire a Vienna. vccupare il Parlamento e far Yotare le leggi che fa_ rebbero comodo a loro e che - tra 'litro e ~opral~ulto - darebbero la libertà ai padroni di ca.sa di aumen1 are il preuo della µ·gione giusto Yentif'ettemila YOlle tanto quanto si JJa!.1ava -prima della guerra. Il re,lo <li quelle leggi.. cammina rroror7;onalamente alla libertà in- \·ocata dai J}<"ldroni di casa !... * * * Ognuno sa che i fasc-isli sono aTinali con fucili. milragliatP:ci e persino e-annoni .. \d armadi ha pen.saJo riuel patriolla <'l1P ,; chiama Beruto Mu<:solini. Qtdlo chc non fianno rit'e,·uto da lui - i cannoni. per e- <:empio - i fascisti se lo son 'preso dallP cac;erm~ amil.riac:h'e c.orroml)en<lo impie,gali militari. Ora dicono <'he i fascisti che mar - ceranno su \ViPner- eu~tadt sono ~edicimila. I sociaLdemocratici annunciano alla loro ,·olta duecentomila. Tutte e due lP parti dicono di e~f.ere disarmale. Ma. va da sè, n~- i;uno crede. E da un mef,e i giornali di lutti i nartiti inYo~no dal Go- ,·t>rno una proihizione che fermi 1"::itto inc:msulto e provocatore dei hscisti. ~fa il dolt. SPipel non ne ,·uol sapeYe. Prr a.more alla ... libertà. ~i' capisc<" !... Per cruesto amore eQ:li re5iste agli ~lt:ic.chi della <;tamr>a che lo cl-riama ··r<:pon°ahile di qua.nlo può ay,·eni- •·p <' per questo amor<' e~li tende di ser\"ire. coni" H'morc ha fatto. non 1:i R<>n•1 1 hlica d<'lla rruale è canc-eL !iPrr ma la reazione e la sanla Madi ,. Chiesa. Questa, come è nolo. non i.· nè monarchica nè rt.pubbì cana. ma tende all·uniYen-a ità, cicè \"llOl r!nminare e go\"ernare lei da per lullo. Ogni prelc è un soldalo della Chie- -;a e dc\·e ohbccli1 r a R;, na. \nchC'. bl n intcc;o, quando è eancelh re <li una Gqrnhhlica li \"at.,ano. di frontc al fa!"cismo p:tò :rnche dimoConsi.glio, ed all'atto -incostituzionale con regie prerogative,,. re incomberebbe d1 firmare il decreto di i'< . cui si è a.ulo-;proclamalo il maggior con· Il Gran Consiglio si é attribuila quin- con-vocazione della nuova Camera eletta '.?) L"organizzazione <lelk riser\"e gresso direttivo ed esecutivo del paese, di la facoltà non solo di des~gnare gli e- su designazione non degli elettori ma del !'rana ric di Sta lo· Bella logica. Yero? Pu!·c è questa logica da frenocornio chr domina !I monro ! .\nche senza fai'ci~mo. del 1·P lo. Il fai.ri •~10, nella ma bn.ilale ignoranza. non ha fallo allro che ac-uire le illogicità <' dimostrare Lutla la "Conria orr;dezza cli una !a'e politica. <;trar!>: pa<;SIÌ.Yoin Italia (C' fare, 111 lal mo<lo le ~ue yenclclle i11lln diPaslia Sabauda); ma a l'estero, do\"'è la democrazia e la libertà, è logico che il Valicano \·cda nel iasci~mo un moYimenlo dal quale egli ha tuL lo da µuadagnare. E dà ordin<' al prelalo Seipel di appoggiarlo, sorpassando le prerogative degli organi ventuali successori del primo ministro, Gran Consiglio. Ed allora si spieghe- •· ~) \ iu ~i ('cl i;ic-oraq~iarncn t; da eletti-vi e della decrepita monarcllia sa- ma anche quella di dare pregiudiz.ial- rebbero le disposizioni dell' articolo 7 pa rlC' (kllo Stato alle colliYazioni bauda. mente il proprio parere - che nella si- della legge sui poteri del Gran Consiglio. "lletti,·e dei terreni, e sus.<;idi allP Le Soire, organo liberale, il più im- luazione fascista é un -comando - sui L'oli,garchia fascista intende fornire al- colti,·azioni indiYiduali; portante giornale del Belgio, per non ci- pro.getti di le~ge concernenti la «succes- l'Italia un re di proprio assoluto gradi- 4) Ce~'-azioue dei '"ari oroYYeditarne altri, dopo aver fallo un lungo sione al Trono, i poteri e le prerogative mento ed escludere il povero principe "1cnli di carattere .;lraordinario in riassunto critico delle mirabolanti spac- regie». Umberto accu sat o di e.;sere un tiepido 'igore in alcune reg.ioni. conate del Duce, sulla spaccata dei ses- Fino ad oggi la successione al trono fascista o per lo meno un re non all"al- Jl C:omilalo C:cntrale ha speranza santa milioni d'italiani come condizione era determinala dalla legge salica, e poi- lezza dei tempi fascisti. ,Il successore d1 rhe attraverr-.o a queste prcYidenze di forza della Nazione, risponde: « Il nu. ohè la dinastia che delizia il nostro pae- gradimento fascista sarebbe invece quel i possa nell'anno prossimo ayerc mero come forza conta, ma cosa polran- se sembrava ben lontana dal vedere es- lai Duca delle Puglie, figlio del Duca nna certa disponibilità di cereali. no i sessanta milioni d'italiani, quando i tinta la propria discendenza diretta o ca. d'Aosta, ahe recentemente impalmò An- be oltre ad es-·,nrr ha'-leYoli ai fah. mezzi di locomozione avranno permes,ù della, nulla lasciava supporre che doves- na di Guisa, figlia del pretendente al h;sogni interni la"ci clellP di~poniai miliardi di individui che popolano il se parlarsi di una su,:::cessione al di fuori trono di Francia 1,i]ifà non indiITerenti per la e'i!}Orp.anela di spostarsi con una rapidità di della legge naturale. Tuttociò si mormora nei circoli bene azione. cui non abbiamo ~ non possiamo avzre Come si spiega dunque questa preoc- informali d Italia e si aggiunge che tale ..,_,._.._.._____________ ,__ ancora idea? cupazione del Gran Consiglio di vedersi soluzione sarebbe un compromesso rea- I/ Squilla tessa Jl numero come forza. E' precisamen- attribuire il potere di regolare la succ2s- 1 lizzato tra la corrente estremista del fa- 'I le su la «forza» di sessanta milioni di si~ne_? .Non c'è già, nella persona del I scismo, che _avre?be voluto dichiar~r detedeschi che era basata la propaganda prmc1pe Umberto, un successore natura- caduta la dmaslla e proclamato I Impepan!!ermanica! le e legale all'attuale re? E nel caso di ro con Benito I imperatore, e la corrensr E' FI:--: \J :,[F"\TE DF,CT5\ \ :'Q(;J TFRF f) \l 1 \ s1· \ Tf."l:,T.\T \ JL :--:O'llE.DE[ T \ SPI\ \'EZZ \ RL F<:;Pl'f I:,\ nE<:EKTF:.IF .. TF D \ L r·n ·<:;TGUOFEDER \ LE. E PERO' rn~Tf:\'r, , FRPGI \RL\ DFL \TfìTTO lì'\~. T~ZT \. ·o , ARDI. Rr: \"O . ORDTRi;: . BeP detto, ma il paragone è troppo u- decesso del principe, non esiste pronta le nazionalista che vuol conservare all'Inil iterale, non ~i sono le medesime con- una sohiera di principi, duohi e ,conti di lalia la dinastia dei Savoja. Il sacrificadizioni economiche, cL1!turali e le risorse Savoia disposta in ordine di nascila e di lo da tale compromesso sarebbe dunque di materie prime.... I parentela per la ascensione al trono? Vittorio Emanuele III. al quale si impuVedere le statistiche ufficiali in merito Il Gran Consiglio Fascista intende la il suo passato di re democarlico ( 7) e al raccolto del corrente anno e le pro- modificare quest'ordine a suo beneficio la sua mediocrità fisica e morale inadalspeltive eh~ si presentano per il prossi- e secondo le proprie preferenze? Sono la ai tempi impe-iali del fascismo. E samv inverno questi i dubbi ohe turbano talune sfere I crifcalo ancora il di lui figlio, princip~ Relli. di corte e militari in Italia. Umberto, non inlieramenle fascistizzato BibliotecaGino Bianco Ol \ ?\DO Sf DEc:TDFR\' .\ C: \- P0Y0f 'WRE. TI, '\fOTTO DEL nry:-r \ n 'p I C'r'\ETT \? rmn,nr \"()Y HWTRF . ,. ' .. Ora abbiamo questo: ·1 fnscismo austriaco minaccia una marc-ia su ViPnr>a sulla falro riga rii quella su Roma. Ma qui la cosa non può andar così liscia come là Q'iù. dove ca- •·ahinierì, guardie 1·c1Zi~cd ecerc·to marciarono pr-r conl0 della teppa ... Qui si prepara una rC'sislenza che. se la sciagura non è c,itala prima. avrà per ricul!a!o 1111 macel'o in confronto al quale quello del 15 iuglio 1927, di,·e11ta un riu<'Cf) da hamb=ni. La méla per ora è \.Vienc>r-Neusladl. cioè una cilladella prpl!amenle industriale cd abitala quasi e"dUsiYamenle da operai. on occorre a!taiungere che \Viener- eusladl t nella quasi totalità socialista. In qucc;!a lo::alilà il part"to sociaLdemorralico ha indcl!o per il -:- Ottobre il Hto Congresso annuale. E Hl quesln località Yog;liono marcia:·e lo '>le"SO ~iorno i fascisti austriaci. C:hi ~ono cosloro? Presto dello: tulli i rollami della defunla monarIl buon prelato. si capiscc. so:--i Pl'O', per ordine super·o1·P, proihire la marcia fascista. E lenta cli proibire l"altra: la ,,ocialisl:i. TI dibalfi_ io dura eh n1i1·c un mr P c fiuora. non soìo non si è ,·cnuli a nessuna ,oluzionc- ,o,ldi~facrnlr ma si sono acuitc le diITerrnzc. · I.a ~tamr.n lulla crmoslra il ::;uo malumore Yerso il go,·erno e non nascon-::lc h' :iprrc-n ioni p"r il 7 ol- ' obre <' lr ·on"rg-t:Pn,;c c-hr dai ct;_ (wrlini gran•1 ehhero poi sul nacse. ~fa il prrlalo licn duro. ' \ confortarlo deali allacchi del a rarnr:i. an"triaca, \·engonc, i heneYoli incor~gtf amen li della Tribww ~i Roma che ha $Cop0 rl o in .\uslria il... lerro1·e rosso . Mica con le i_ '.·nle di l!!'>lic:i il lrihunalP speciale. r 1i a."-aF~ini imp 111,"ti e roha simik ... , -rnn"hc 1rr idra ! T1 lrrrorc t O!'",!'"O è questo: •'a'-'r Nl ahi!a7ioni l'Cr i poYeri. i!'l ru7ionc- <> l ihri grn_ luiti. pranzo ai haml)-·ni fOYPri npL

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