L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXII - n. 37 - 15 settembre 1928

.. del resto al fascismo, di.mostra in quale stato di aberrazione e di follia crimina" le siano caduti quei signori con la sbornia di Vittorio Veneto. • Sbornia che dura lroppo e che coste" rà mollo cara al Paese. * * * A Trento, nel bel mezzo di una ,piaz. za, alouni giorni or sono lfu trovala una bella porzione .... Un bello spirito, du. :ante la notte, aveva deposto là, prOiprtO 1~ mezzo alla piazza, il soverchio peso del corpo. Poi prese un banderuola tricolore, ornata dal fascio littorio e la piantò in :nezzo alla parola di Cambron. ne resa materia viv,1 ed .... odorante e si allontanò. Alla mattina i passanti si fermarono a gua~dare ed a leggere i versi seguenti ,che I ignoto aveva scritti su una carta entro alla quale passava quel tal peso: Qui l'ho fatta e qui la lascio mezza al duce e mezza a/ Fascia La folla guardava e rideva commentando allegramente quando accorsero i fascisti. Ingordi come sono, prese.ro tul" to ... e se lo tennero. S'ignora se il ,duce da Roma abbia protestato reclamando a metà che gli spetta di diritto. UM!BERTO ERRANTE. A oroposito dellabuffonata ~eiSindacati fascistidalCanfene Ticino Riceviamo e pubblichiamo: "La Fabbrica Tabacchi in Brissago ritiene, per l'esattezza, dover comuni" <:are che le notizne apparse sul Corriere della Sera del 28 agosto, n. 204, per quanto la riguardano sono prive di fondamento e certamente dovute ad erronee mformazioni, tanto è vero che di operaie occupate nei suoi stabilimenti, che rientrano in Italia tutte le sere ve ne sono soltanto 12. • Nei stabilimenti di Brissago, i 750 operai paesano ed agiscono, politicamente come meglio credono. Non ci consta che siano inquadrati nei SindacaH fascisti, abbenchè la Fabbrica Tabacchi di Bris" sagio non ritenga suo dovere o diritto l'accertarsene chiedendo la tes" sera ai propri dipendenti. Nella Manifattura in Brissago non si fà della politica, si lavora all'infuori dell'influenza di ogni partito politico seguendo le tradizionali norme di libertà ~ neutralità caratteristiche del popolo svizzero"· Lasoppressione delgiornale "Edlno•t ,, a TI-test.- Trieste, 10 sett. Capo ".14 vvent•e ,, Quel Baralieri che dirige l'o~ano del partito comunista svizzero che si stampa in lingua italiana a Basilea, deve ri" tenere che la gesuitica insinuazione sia l'arma rpiù polente rper abbattere i suoi nvversari, e deve avere anche molta po• ca considerazione dei suoi lettori. Nel penultimo numero idei suo or<!anetto tanto per dimostrare che sa g~adagnarsi la paga, non avendo più argomenti contro il nostro partilo, se li la prestare dal capo~fais,cista Suckert, giornalista italiano. Quest'imboscato, che ha inventalo anche un operaio cattolico che nel nome di Dio tira acqua al suo molino (poveri operai lettori) se pmprio vuol dare va" !ore alla stampa ed ai discorsi fascisti, c: dica un po', od almeno lo dica ai st:oi lettori, cosa ne pensa allora della frase pronunciala al parlamento da Mussolini in un discorso, ove m faccia al mondo voleva giustificare la sua politica di dittatura e reazione e che suonava letteralmente così «1 bolscevichi furono nostri magni[ici maestri "· Un'altra: Prima ancora che si lirmas" se il famoso patto-tr<ljj>pola Kellogg sulla condanna della guerra, le due nazioni più restie a farlo furono l'Italia e la Ru~s1a (saranno sempre d'accordo?) ed i giornali italiani per un motivo i Russi per un'altro molto vicino al ~rimo, i" niziarono una forte campagna contro questa commedia dei grandi stati, ecc. Gli organelli russi di lingua italiana fecero anche loro il possibile per disonorarlo questo ,patto. Ebbene cosa succede? Aid un tratto il governo Rit.tsso firma anche lui il paltO"Commedia, diventa anche lui un governo di antimilitaristi commedianti come chiama prima gh altn, e la stampa rpagata, tutta la stampa comunista che aveva fatto tanto chiasso prima, ammutolisce e non ne parla più. L'.\ Y\.L:\'IRE DEL LAVOR.\.TORE CORRISPONDENZE Glnevioa A PROPOSITO Dl UNA LISTA Dl SOTTOSCR!IZIONE DEL FASCIO. L'abbiamo detto sem,pre noi che la ~ Squilla,. è una squilla fessa, e tanto più lessa poi quando accoglie comunica" li di quel sapientissimo asino del Conte G,uido. Infatti, l'illustre filibustiere, c1 dà una lista di sottoscrizione del Fascio Tito Menichelli pei bagni di mare gratuiti e opere .sociali ed assistenziali del Fascio, che c1 permette riflessioni e conclusioni evidentemente opposte a quelle che si prefiggeva il com,pilaiore. Il rimuneratissimo gerarca del Fascio ginevrino vuol far sapere che quando il fascio vuole, rpuò... e può non solamente per l'aiuto canagliesco delle autorità consolari, ma anche quando si tratta di tar sborsare danaro per opere di beneficenza (!I) dice lui. M!a non s'accorge, il somaro, che ci dà una lista di nomi al.- traverso i quali gli italiani che sanno leggere e che conoscono i loro polli, comprendono di quale consentimento è fatto la cosidella fascistizzaziòne della colonia. Noi notiamo: Dopolavoro, Dopolavoro di Berna, Fi lanlrdpica di Ramella del Boulevar.d C. Vogl. (Il solo nome colla ~ecifica bastano per dire lutto un programma.) 10. Industriali, imprenditori, alberga~ tori, commercianti, bancarottieri, arri" visti, menefreghisti, spie, .. pochissimi o• pera1 in buona o cattiva fede: qualcun.:> che può essere sfuggito alle rubriche già accennate. Ognuno di loro trovi :I suo posto nella rubrica che 'I>ÌÙ gli si a:idice. Arno, Dalberto Carlo, Ponti Franz, Doti. Barazzone, Peretto Domenico, Ponti (Ùnesto, Giani Mario, Restellim Alessandro, Rizzoli, M!ino, Daverio, Pon" ticelli G. Comm. Nervegna, Scaramuzzi" Da Basilea Caro Avvenire, M!i capila in mano l'ultimo numero di Falce e Martello con un articolo firma• to da Hans Schlafli in diifesa del dottore comunista e cattivo padrone, che mi obbliga ritornare sul! 'argomento. L'Hans Schli:i.Ili dato e non concesso, che sia stato realmente lui che ha scrit" to la difesa, o ,come è più probabile, se ft. rigirato perché lo firmasse - e questo é più probabile poichè conosco la sua buona :fede e la sua lealtà, che ne Jà uno degli operai comunisti più benvisi a Basilea, ma che d'altra parte ha attorno molti mestieranti della politica - mi sembra voglia spostare la questione solleva" la per farla passare come una maligna volontà di inoltrare lo sguardo nella privala famiglia del sunnominalo,Dottore n:ente affatto. no, .Pastore Angelo, Bracco, Alvami, Vescovini, Berli, 1 Botla, Rizzi Girolamo, Mazzoni, Bocchi Antonio, Marchesi Umberto, Perotta, Brovarone G., Dalberlo Lorenzo, Paola Stagni, Vedova Bonasso, Gallina ,Giuseppe. Vogliamo mettere m rilievo alcuni di (ìuesli nomi che sono .. il vero fascismo. Rizzi Girolamo 500 ,franchi! Scaramuzzino, il cav. Mazzoni, l'aspirante cavaliere Io discuto il caso, l'uomo, il padrone dal punto di vista classistico. Il signor Pottore e comunista, dice l'Hans Schii- [lri, ha la dis~azia <li avere una moglie che non la pensa come lui, quindi ecc. Ciani Mario e, se del caso, potremo in seguilo tesserne le laudi di questi e di Bisogna essere proprio elastico nel Il giudicare le cose sino all'inverosimile, que i. Spulciala così la lista, ci sembra che per emettere un giudizio di pazzia così cgnuno può linrne le conclusioni .:he largo, su un fatto che qui ha fatto scan~ meglio crede. Quel ,che ci preme é di far dalo e specialmente negli ambienti ope" osservare a cosa si ~iduce la battaglia rai, ma cristo, si é solo comunisti arragiovanotti di buon sangue e buona vo-- lootà. Cosa ormai che non è più permesso vedere fra noi italiani che siamo ridotti a vecchioni da museo. L'oratore fu molto applaudito. Da Lugano L'AfTFARE ROSSI Ancora, su pei ,quotidiani locali, si fa gran parlare dell'affare Rossi. Un dispaccio da Bema in data 7 settembre dell'Agenzia telegrafica svizzera informa: « I rapporti finora giunti a Palazzo federale sul <:aso Cesare .Rossi sono iden. lici alle informazioni pubblicate dalla stampa e ,giustificano le conclusioni secondo le quali l'arresto di Cesare Rossi fu preparato sul territorio svizzero da agenti di polizia italiana e ohe Cesare Rossi è caduto in un tranello. Si attendono lutla,via ancora alcune precisazioni ». lfino al momento in cui scrivia!Jlo, il Cons~glio Federale non si è ancora ooou. pato dell'affare. Nel Ticino è viva l'attesa della decisione del Consiglio Federa le. Secondo Gazzetta Ticinese « l'opinione pubblica del paese è unanime nell' invocare oltre ad una adeguata riparazione (se essa debba consistere nella ricon.segna del catturato - come propende a ritenere la maggioranza - o in altri prov- ~ed~enti ~eciderà il Consiglio Federale) I ass1curaz1one ohe incidenti del genere non abbiano a ripetersi ,._ I. Che la colonia operaia italiana di Ginevra, nonostante le lusinghe e le minaccie è assente nell'opera assistenziale coatta pei suoi figli bisognosi di aria e di sole. Se qualche operaio è stato in" dotto a versare coi soliti mezzi il suo obolo nelle varie cassette o collette, ha çenlilo però tanta ripugnanza da non mettere il suo nome nella lista ove, 2. Abbondano invece i grandi titoli nobiliari. Conte Vinci, Conte Carlo Stel· luti Scala, Conte Perrone di S. Martino, Conte Pietromarchi, Marchese Schi<lina di S. Elia, Vanni duca d'Archirali, Marchese Paolucci de' Calboli Raniero, m grande stile ingaggiala dal [iero Gui- biati quando si tratta di diffamare i so• do per !'annientamento dell'qpposizio" cialisti, o quando si tratta di occupare ne antifascista. una carica di importanza?? \Egli Jia comprato dei dir~genli di so- Io penso che il sovversivo ha anzitut· cielà coloniali e tiene per questo buon lo i'I dovere di non agire a casa sua in numero di inscritti al suo cosidetto do· contraddizione con le teorie che profespolavoro. Egli ha, attraverso il Reg:o sa, altrimenti a ohe gioco giochiamo? Consolato (leggi ufb:10 spionaggio e d: come i preti che in chiesa predicano la pubblica sicurezza, intimidito buon nu- castità e poi in sagrestia pizzicano la n,ero di persone che amano il quieto v1~ ~erva! .Ma quello della riconsegna sul catturato rimarrà un pio desiderio. Mwsolini non restituirà la preda, costi quel die costi. marchese Paolucci de' Calboli Barone, principessa Bandini donna Cristina, conte Carlo Senni, Conte E. Rioci, Marohes!i. Martorano, Baronessa di Roccolino, il Duce da Predap/pio. I loro padroni con un giro di valzer a zig-zag come è del resto tutta la loro politica estera hanno dato ordine di dire acqua al vino e vino all'acqua, ed i !et" tori operai che credono tutto al Vaticano rimasero fregati. E cosi fece la stampa italiana. E' chiaro quindi che tanto in Italia come m Russia il giornalismo non è libero, ma deve sempre ubbidire alle volontà governative ed il ,po· polo il buon popolo non dovrà che leggere le lodi ai govemi anche quando commettono i ,più madornali er 0 rori o magari dei delitti che non possono che essere in e-0ntrasto coll'interesse economico ed ideale della nazione. Titolari di dame e di cicisbei, elemo· sina e non amore e solidarietà. vere e che hanno in Italia la casa e la Una donna di servizio che non riceve vacca, ma lutti questi prigionieri dell'in- stipendio da un anno, che lavoro 16-17 leresse, in nome del loro !>lesso jnteres- ore al giorno, che doveva stare alzata se non sottoscrivono e non amano far sino alle ,dodici quando i signori andaconoscere ch'essi sono fieri del nome di vano a teatro, che aveva la censura sul• fascista, perché sanno che qui, in me,ao le corrispondenze che era battuta, e si a;d un :popolo di liberi, essi dovrebbero può tdllerare tutto questo per rispetto abba$sare la fronte e vergognarsi di dir" alla compagna che ha idee ultra reazio" si solidali colle belve che tt:ngonv sotto narie? Commedie. Intanto, sul!'« affare ,. sono annunciate diverse interpellanze. Una del Gruppo parlamentare .socialista al Gran Consiglio ticinese, un· altra dei socialisti ed una dei comunisti al Consiglio Nazionale. Al Consiglio Nazionale è stata presentata anche una interpellanza da parte dei partiti bo~esi. J..'c affare,. ha dato occasione al Partito Socialista Svizzero di lanciare un manifesto alla classe operaia in cui si denunciano le mene del fascismo in [svizzera e la remissiività dell'onorevole !Motta, capo del .Dipartimento politico federale. Fra alcuni passi del manifesto citato è degno di rilievo il seguente: Così ha fatto anche l'organetto di Ba· si ea nelle ferree mani di ricotta di quel lumacone che lo dirige. Ur,o qualunque. 3. Ed accanto al blasone è giusto ri" trovare la tonaca come nei tem,pi più bui di oppressione, i ,sedicenti missionari bonomelliani della Capella S. Margherita, al servizio dei rprincipi fascisti di odio e di intransigenza colla loro... coda .... d1 liglie di Maria. evangeliche e pure. Don Dosio, l'antifascista nei conversari fa. migliari apre la sottoscrizione con 10 fr il suo tirapiedi Don Macalli di Biella, ne mette solo 5 l'Associazione Donne Catoliche il. 10, il Circolo Bonomelli 25. « .Atibiamo constatato che d~li operai non Jascisti <ibe la-voravano nelle officine di Giubiasco e di iBodio furono fatti aegno a pressioni E: intimidazioni da parte dei proprietari, italiani e fascisti, di queste ifabbriohe. Il Consiglio Federale ha persistito nel suo silenzio "· .JI fascisn_io continua nella sua opera di persecuzione contro la stampa non asservita e C-Ontroigli elementi allogeni della Venezia Giulia. ILe persecuzioni non hanno risparmiata la stampa slava della Venezia Giulia e l'unico giornale che si stampava a Trieste in lingua slava, il solo che era sopravvissuto a tanta di- -struzione, ì'«Edinost,. ha dovuto sospendere le pubblicazioni. N.B. - 11 manifesto votato dall'internazionale socialista nell'ultimo suo conigresi.o diceva: Cosa. diranno di questi fals; cristiani gli operai cristiani che si riuniranno al loro 4.o Congresso internazionale a Monaco di Baviera il 25-28 settembre corr.? 4. E vediamo in ordine gerarchico gli stipendi dei funzionari della Società delle Nazioni e dell'UHicio internazionale del La,voro che formano loro soli la metà dei sottoscrittori. i Jori artigli un popo!o merme di schia" Chi non arriva ad impedire o far vi. Pubblichi pure anche m a~venire le cessare a cas:i sua queste cose, non vadi sue liste, il ifiero crocerossino di Sviz· a:Ie assemblee a fare il mangiariformizero, e vorremmo non ript:tesse sempre sta stia a casa a fare la propaganda se i 1Soliti nomi di autorità! e di funzionari. non vuol raggiungere il colmo della Ci <lica quanti sono gli operai .coscienti sfacciata11_gine. Essere o non essere diche adorano il suo stato sindacalista e ccva Amleto e di qui non si scappa. che: apertamente :si .dichiarono nemici E' inutile poi che il buon Hans SohaH dei loro compagni di lavoro e di ser- f11 mi cerchi Ira i massimalisti di Basi" vaggio. Noi attendiamo ... ma attendere-- lea, si sbaglia di grosso, non sono ne mo .invano!! massimalista ne republ;licano ne anar• Quel che vo~!iamo in uitimo far con" thico, e se a lui preme, dirò che sono statare é che mentre verso le manifesta• un ex comunista che .rimane sovversivo z'c,ni dall'antifascismo vanno i consensi ma nauseato dalla d:i.fferenza che ad ardella grande maggioranza della colo- te si mantiene nelle file comuniste fra nia. il fascismo non riesce nelle sue ini" le parole i fatti, e se potrò rimanere a ziative se non coartando le coscienze Basilea, parleremo anche anche di altre ed imponendosi gera1 :;h1camente sul suo cose. Libera Stampa, dal canto suo ha continuato la documentazione dell~ diretta partecipazione della polizia italiana al rapimento di Cesare Ross' li marchese consorte B•rone Russo, gregge, tanto più spregevole quanto ,Più Scrivo questo. naturalmente, soltanto consapevole della sua interessata v1•• per quanto é stato pubblicato a nome !Ma malgrado tutte queste documentazioni, vedrete dhe la Svizzzera non rieacirà ad ottenere nessuna soddisfazione dal governo nero-<Cimiciato di /Roma., Con uno stupido pretesto il prefetto Fornaciari ha revocata la gerenza del giornale al prof. Filippo Peric e conseguentemente il giornale, privato del gerente, non è stato _più volte pubblicato, ~ cosi ali.i numerosa popolazione carsica è stato tolto il pane spirituale. Le ra.gioni del provvedimento vanno ric~rcate nel fatto che quelle popolazioni boicottavano attivamente i giornali fascisti di Trieste e parlicolanmente il «Popolo di Trieste,., dando la preferenza alla loro stampa, incuranti delle persecuzioni bestiali, morali e fisiche, a cui erano sottoposte. Il Patto resterà lettera morta se i la• voralori non si uniscono e non conqui- ~lano il potere politico, rper organizzare la pace doipo averla proclamata. I lavoratori di Russia, se è vero che hanno conquistato il ,potere politico non a• vrebbero dovuto firmare il patto" e mettersi in coda, o far.si mettere m coda ~ai suoi politicanti al militarismc gesuitico delle nazioni borghesi. "Malavita contramalavita" .-\ cura della sala di lellura e Italia Libera > uscirà, enlro il corrente mese. un saggio di Roberto Marvasi, già direllore del giornale ScintiL la di Napoli, dal titolo e Malavita contro i\faJayita ,. - quello dello chamfeur - sottos, ~reta~ rio ?,enerale con 200 franchi; i ca,pi divisioni, sezione e servizio con 100. (ahis" sà con quanti sospiri per qualcuno di questi, specialmente per gli inscritti ~I 1927"28!!) Comm. ,di Palma Castiglione, Comm. Catastini, Comm. Pietromacchi, con 50 fr.: i funzionari di cat~oria A: Comm. Roddolo, Comm. Bruccolari., Comandante Brivonesi, Avv. Arcoleo, con 25 fr.: 20 fr. 15 fr. 10: rispettiva- !Denle i funzionari <li rategoria B, C. D, E: Prof. Capri. Dott. Tani, Mottiron·, Pantaleoni de Nicola, Bandici donna C~stina, Cort1s, Stoppani, Charrère, Ailland, Gianturco, (omettiamo per brevità i ti~~li cavallereschi) fino alle j)O• ve, e unnli seizretarie e steno-dattilografe. con 5 fr., 3 fr., e 2 fr.: Raggi, Calvo, gliaccheria. della Schiifli, il quale può benissimo non OIMNO FIOCAlNASO. esser l'autore della corrispondenza, ma D. Zn. 10 - con si può escludere che vi abbia messa ~,., almeno la firma. LUTTO PROLETAR1O Il compagno Tofani Guglielmo nato a Signe 58 anni fa, sofferente di nefri..te già da parecchio l~po, decedeva lunedì scorso all'ospitale di Zurigo. Che dirò invece de1l'altra corrispon· <lenza, pure di Basilea, a firma Visen~ lin Piero comparsa nella stesso numero di «Falce e Martello»? ,SEZlONIE SOCIAf.JISTAITiAJLI.A!NA [.a Sezione Socialista Italiana è e-0nvocata in assemblea per domenica mattina 16 co"., alle ore 9.30 alla Camera del Lavoro per importanti trattande, CO· me alla- circolare personale. iRa0e-0mandiamo di buttar via l' indoknz_a e il disinteresse e di esser presnti Al provvedimento del prefetto ha fallo seguilo l'altro, per quanto trascurabile, ma che dimostra il servilismo al regime dell'organizzazione giornalistica, e cioè ~Il~ della radiazione dall'albo dei gior listi del prof. 'Peric e dei redattori der, Vidric e Zagar. PRO "AVVBNl'A~- Somma precedente fr. 1047,90 W abern - .Martinoia ,. 2,- Zurigo - Perolini: abbasso la delinquenza fascista! ,. Utwi/ - Butta > 2,-· 4,- Winterthur - Fra compagni, dopo l'assemblea ,. 8,50 Zurigo - Barcariol, di passaggio alla Cooperativa, saluta i compagni ,. 2,- Zurigo - Moroni .,. Alt s letten - Cattini~ nauseato perchè tutti parlano di unione 1,- e _nessuno la vuole sul serio *) ,. 1,- We,nlelden - !Fiorina G. > 1 - ;~;!erl hur - Soc. cooperativa ,. 300'.- igo - De Andrea e Loonbardo, salutando la compagna Balabanoff e protestando contro mascalzoni, fanatici O scemi c~e osano denigrarla ~ 40_ Holderbanch - iChini "a . u•1 no ,. Baden - Fra compagni, dopo la assemblea Locarno - ilomazzi Ed. ,. ,. 1,- 8,85 2,- Il Marvasi - che è un documentatore e che conosce a fondo l'ar _ gomenlo per aYere, durante oltre 20 anni, condollo una corawosa cam. pagna rivelatrice - ricorda e rimette in_luce~ col suo stile tagliente e corrosn-o, 1 rapporti sempre ÌQ. lercorsi - sotto la forma di una ,·era e propria conniven7..a per cui la malaYita è diventala in Italia una specie di funzione statale a ... tutela dell'orcline - fra le classi di. vigenti del bel italo paese, da una parte, e la Mafia e la Camorra, dal. l'alt~·a, e ~vela tutta la turpitudine e la viltà, d1 pretto stile mussoliniano, della offen~iYa fascista contro i ma. fìosi recalcitranti ad entrare nei fa. sci. e contro, soprattutto, la Sicilia a_n~ifa~i~ta trattata in base a dispo- ~·z1on1 d1 legge s.cellerate e sciocche. La verista pillura del Marvasii - che ci fa vedere i Tittoni, i dttca d'Aosta, i Mussolini, ecc., in combutta intima con i , Totonno e San" te Dnmminnico >, i camorristi in abito talare, ecc., è un Yero atto di accusa che fissa alcuni aspetti dei mal~ concreti contro i quali l'anlL fasc1~mo ~ovrà _combattere per la efTettiYa liberazione dell'Italia in. fera. M1ohels, Agresti, Calvi, Zanoni, Zani, S:anove. Domandiamo scusa se qualche funzionario ci é sfuggito. Jn q•1esta lista i nostri Como:i<lni tro" \·er,,nno nomi non ignoti di ex· s;ci:\li3!:. di ex nittiani, di anlifaS<.-isli del 1927 di pipisti convertifsi per il posto e I~ stipendio!!! 5. Funzonari del Consolato e delh polizi~ fascista con in testa gli al~i pap,,ven da 100 franchi. Console, Vice I.o e Conte Guido, giù giù fino alla dattilogra~a Manlini, nonchè segretari/I del fascio femrrnnile. 6. Giornalisti impiegali di stato come il Terragni dell'Agenzia utficiale Ste· f:.ni (per informazioni rivolgersi alla gelateria di fronte alla Chiesa inglese) e l'ex antifascista Conte Siellutiscola ... 7. Componenti di missioni presso la S d. N. come il generale de Marinis capitano Rosso. 8. Illustri assenti, dal duce magnifico che arrotonda la cifra con 1365 fr. al marchese Raniero dei veri Paolucci de Calboli (Povero Fulceri, quanto com" mercio sul tuo nome) al ministro d'Italia_ i~ ~orvegia e attachés fino ... guarda eh: SJ rivede! il Gran Ufil. Righetti con fr. 13.40 (13 come la sua personaf) Il Tofani era uno dei più ve::chi soc:.:. listi italiani della Svizzera, ancora 30 anni ia faceva parte del nostro Partito, coprì parecchie cariche e fu anche mem" bro della Commissione Esecutiva della nostra Federazione. Aderì fino da principio all'organizza" zione Sindacale del proprio mestiere e fu attivo propagandista per- at\!rarvi 1 suoi compagni di lavoro. Non fo un seguace del miracolismo, comprese e sostenne sempre che la redenzione morale e materiale del prole,. tariato non ,poteva avvenire in virtù di un colpo di bacchetta magica ma solo per lo sforzo tenace, continuo, perseverante della classe operaia. Da qualche anno si era rilira,to dalla lotta politica senza perdere quel patrimonio di idealità che lo avevano giudato, sorretto, en" tusiasmalo negli anni migliori della sua esistenza. Ora è morto, ma i compagni di Zurigo e molti altri sparsi per la Svizzera ricordano oggi con riconoscenza la sua attività come socialista e come operaio organizzato ed organizzatore. Giovedì alle ore 14, mentre 9i starà stampando questo nostro foglio, uno stuolo di compagni e di amici lo accompagneranno all'ultima dimor.i., deponen" do sulla sua bara un fiore rosso di 0" maggio al vecchio soldato dell'Ideale. Ebbene, sappiano i lettori dell'«Avvenire: che quì a Basilea non esiste alcuna persona che risponda al nome di Visentin Piero. E' stato, adunqua, il redattore a lan" c:are più di mezza colonna di insulti : più plateali contro !'«Avvenire» ed 11 Partito socialista, nascondendosi corag~ f,;osamente sollo il nome di una parsona inesistente. Il mascalzone che redige «Falco! e M!arlello» non si smentisce e si conser- ,a ancora lo stesso vigliaccone che ab6:amo conoscii:to nel 1921. D■ K•adolf" _SEZIONE SOOIAUISTA I compagni della Sezione oono conv<>" cati in Asseroolea /per domenica prossima 16 settembre alle or~ 9.30 antimeridiane nel Restaurant Fiorina in Wein• feLden. Dovendo trattarsi <li. un i~ortante ondine del 1giorno è necessaria la J)resenza di lutti i compa:gni. Presenzierà all'assemblea il fiduciario di zona. Si raccomanda di essere puntuali. Il Comitato. Da Zugo SEZLONE SOCIALLST A I compagni della Sezione sono convocali in assemblea ,per domenica 16 corr. al Rist. Bar alle 9 antim. Oltre al resoconto della festa si dovrà trattar di altre cose importantissime. T:nterverrà all'assemblea un membro della Commissione .Esecutiva. Si raa::o-- manda a tutti i compagni di intervenire ed ess~e puntuali. Ii Comitato. Da 'Wiate•tllu• Fr. 1385,25 •) N. d. R. - Gattini è in ~ompagni che vogliono l'unità recc-Ju e lavorano attivamente nerla errore; i !ono paper olleTI co~to del sa~o è di 3 franchi 1~ c<;>pi~.Chi farà a\'ere 12 prenota. z1~n, rice,·erà una copia in regola; chi ne farà a,·ere 20 rice,·erà inoL tre un pacchetto di opm-,coli. Le s.pe.<:edi po~la, in ragione cli 0.30 la copia. sono a. carico del d<'~linalario. Tn,·iare ordinazioni, ecc. all'indi. rizw: A. Chiodini, sala di lettura. Italia Libera •. 3 Boulevard de la Corderie _ Marseille. A rp:aposi~o ci si sa dire perché questo tnsto figuro, ex funzionario della S.d.N. ed ex capo dell'ufficio di chemin Berticand, s'é fatto improvvisamente sai" dare la. buona uscila per rientrare a Roma? 9 I ,prigionieri della guerra civile. Camera di commercio italiana- Asso" ciazione nazionale mutilati e /nvalildi Associazione nazionale combattenti !!'. Società Mutuo Reduci, Gruppo Turisti I soci del nostro Sind. Operai Tes~ sili (Textilarbeiter-c-ewerkschalt) sono pregati di intervenire domenica 23 settembre, alle ore 2,30 pom. al convegno delle tre sezioni di Rorschach, Ar" bon e Goldach sul Ruhberg. 11 segretario generale compagno M!arti terrà un int~ ressante discorso e poi i convenuti passeranno alcune ore liete onde coltivare il senso di solidarietà e fraternità fra operai organizzati. Chi dunque preferi" sce un po' di svago in compagnia dei compagni di lavoro e di [ede non man" chi il dopopranzo del 23 settembre! (vie") Ad iniziativa della sezione socialista ticinese, sabato scorso nella sala ~uperiore della Cooperativa fu tenuta una conferenza del compagno avvocato Borella di Ghiasso. lioteca ne Il comitato sezionale. La sala era gremitissima specialmente di operai ticinesi, ed ancora .meglio luth e puntua'.mente. . D■ Sab~to prossimo, 15 corr., la locale Coloma Proletaria Italiana indice una festa famigliare con ballo, nel giardino del Casino-Kursaal. Il ballo avrà inizio dalle ore 20 in avanti e sarà rallegrato da scelta orchestrina. . !L'entrata al lballo è di fr. 1,50, con diritto a partecipare all'estrazione di un ~remio speciale. Gentil sesso, entrata li6:r~. iln~tiamo_ caldamente i compa.gni e i s1mpllhzzanh a voler intervenire °"" merosi alla .serata proletaria. A<UG!UlR~(DI GUAIRLGUONE Jnv:iamo sinceri a~i di guarigione al comp~o e socio della, locale Colonia •~roletaria, Ponzio Alfonso, degente alI ospedale della città, in seguito a grave malattia. C?sì p_u~ei nostri voti per un compi~ to r-stab1lunento di salute esprimiamo al socio Ciglia, segretario della Sezione dinittiva di Lugano della c. •P. J. CONIDOGLIANnE Il nostro carissimo compagno Iv«· Nessi, segretario della •Sezione sociali.sta ~ista,. h~ av.uto la sventura di perdere I amatissimo padre 1Lui.gi,forte tempra d~ lavoratore e di socialista. Al compagno ticinese, cosi gravemente colpito nel più caro degli affetti, i sociali_sti italiani di Locarno esprimono le più vive condoglianze, unitamente ai suoi fa. migliari. Pro vittime del fascismo Somma precedente fr. W abern - iMartinoia ,. T,urgi - Cavallari: non a,vendo potuto intervenire alla festa della Filodrammatica o: Idea cammina, ,. 608.20 2,- 2.- Fr. 61:2,20

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