i.'., \.Yi•:~IIU•: DEL L.\. YOH.\.TORE su cui poggi13,,va.no le sperainzEJ-iJlilus:.Oni del nootro Uiiiicio internaz.i.onale, di ,poter gj,un.gere .a,ll'unità aJtl!raverso un nuovo a,g~pamanto internazionaile. Insi" stere ancora n~Ule speranze, o pr.etese, delll'U!ifiicio sa.rebbe poco serio, megalolTh:Ll\2P. ertanto il nostro Partilo non può non deve inrigid~r5i ed ·rrug:inirsi dietro una formula, e nemmeno dietro un cavi!- lo, non può continuare ~n eterno a rinco1Tere le sfingi d •un.a tesi e~etlo nel b i1rreale. Se non vuole venir meno .11 proprio Cotlllpi!!Onelil'ora ohe voLge deve rispondere «ipresente» aJll'<a!ppa.ssionato aipp,eJllo de,J segretario deill'I. L. P. ed in,citare con la parola e con l'esemu>i:>, Lubl,i i 1pair.tili sbanda.Li a fa.re a.llrel!tan~o. Facendolo 01p2-rerà per l'un:tà e b2nem?- riterà ide!Jl.a oa~sa proletaria; r.on face:iSapeartete. ndoesreaperdseicidere? DALL' ITALIA mento ital..ano non dev,~ essere .Sùperato <la cne~sun all1~, poLenza continenta~ le eu~c.pea,, è chi.i.re che v•.1ole alludeoe alb Francia, e pretendendo che ella disann.: le colonie: vuole così metterla in condizioni d •:n;eriorità pzr assalida a lerr~po op,:>or,uno, perch.?, come aèb'·a:m.o detto e 1·,petutc, l'obbielti-vo del iasc:cmo non é che la Francia, per oc:::~- r:,.tre N zza, $avo a, ia èorsica e la Tunisia. ddlo .farà il contrario. A. V. Necl ovodalloSDlonagglo fascista Una bo•ba eontro Il Uonsolato fat1f"htta di (.,f,-gl. Bruxelles, agosto. - La b::1mba che è scqro,,i,a,~a, ma.:nledì 21 agoslo, a1!·2 oa 23, nella s2.de del consolato fase sta a Li.?- gi, - mentre riJ cCXlllSole is,i lrova,va in vacanza, gli unici deserti la casa abitata solo dal p-ortiere, e che recò dei dan'l.i insignii canti al mob~glio e al muro di wia fiaiestu,a; - ohe <élJIII1Wa IÌill bu= punto, ctoè lllel moane.,,to .in cui bullia ,l:a slampa ha messo in -chiaro il re'.roscroa dello spionaggio lasc.s~a nel Belg o, narra.ndone dilifusam·ente i particolari, e m1 a.geme deL!o ispiom.aWo è co!iPito da due colpi di revolver, cioé m~ntre il fas::is!!lo 6 preso con !e man. nel sacc'.>, denuncia di per se stesso la su:i. nat1,1ra- !e prOJVven:ienza Lo stesso tentativ-0 della s•ampa filofascista, che cei,oa. di tracciare idealmen~ 1e, perché sia fatto diivenir.ie concr~to, una com\essionte fra l'atteniato all'~ente provocatore e la bomba al consotato ne é }a conferma. Gli avvenimenli .fmuri lo provera,nno e, come di-ceva l'«Avvenir2,» nel numero scorso, il prcx.esso di Liegi, sarà un'altro processo al fascismo, come quello Paivan. a ParJgi, ma noi Lenia1\\0 a pr~- c sa.re rin d'or:1· ohe 1a bomba al conso~ lato f.astista, d Li.e_gi, é una bomba d1 r»atu:<a e: <l{ provemienza fascisla, -:::hesolo i fascisti hanno l'interess~ a ;:ompiere di questi :rvst:, dei qua•l.i si sono sem,pre in.c•Stra~ maestri, le cro:1:iche dz~ gli avveni..-nenti, dell'est.atz sco:-S><>s,ulla Costa Azzurra fra!D.oose,bamba ,dii. Guaux le.; PtÌm, r alt,ra s1tlil,a s!.r,a,d.a fea-ra.la di Nizza~M-ars:,glia., qlJ.e.lJa ne.I consola• lo fascista, d,i. IBuenc,s.,A,itres, ec::., so-no la prova dei pro:::e:lime!'lti fase sti. Cl-e é il sol-0 fascismo i,nieressato ~n questi sistemi é facile il di.mostrarlo. Gli autori matir'ali de~li .1t'ent.ati a mezzo di: bc,:nb:c:, sulla Co$ta Azzu:11 fran.::ese non seno stati scoperti, ma. in compenso parecchie centina'a di antila.scisti sono stati espulsi, e ~I fa.sc'smo é riusci' o par· ?JialJmen:temel suq 1p.iamo. A Buenos Ai~ rrs patsecohie d;ecine di i:erson2 sono state arrestalte, e solo dopo che la sta"!l· pa, e l'run:clriesta de,lila stessa aiwtorittà han dmioolrato che la bom~a d-0-veva -es.:;ere stata post3. sul luo~o d1a 1 pers0ne a perfetta cono.scenza del locale e con ki compl11cità 1di una ,del ipei,so,n.alc, e sut1a ~tam,pa .~ sl'-it-0 messo iP- evme.nza ch2 1 la bomba era ammaestrata, gli arrestali non furonc, man-too..1ti, salvo qualcuno. Quindi anohe là il fascismo rie:sce in m.imor misura ne,J suo d',abolioo piano •rendere la v.ita imposs1ibi\e anche aiJlo estero, ai nemici dd fo.1sdJsmo»,come ha d•chi,a-na:;o il capo del Governo. E il fuc-::..o lra,,f oo continua qui nel Bel,giio. Le poche es.pul,sioni avvenute, molte sono s'iate revooate o soot;,ese in se1uito all'E·nengi,co intervento d-el Parli.t::, Opera',o Bz-lga, non ,potevacno certo acconr Lembalre ful ifaJSloiismo; a Mussol1dmioi,ccorreva d.Lpiù, E.d E"ccot' che che dopo av~r ?,ver ri,nnovata l'Ambasciata e fatto 1\ personale. 011ganizza, coo i.l tra,m~te del: la farnigenat,a Compagnia Ital <ana d1 Tur.'1s.mo, tutta la posta setta di Sj>io-n:i.ggio, la qua,Je o~ni volta che comincia ad 0i~e11are viene ,presa oon le Jn".lllltnel sacco e aill,ca,a ·si· conre an mez:m .e.stremi, ,to nttenrtlato, l1a ibotmba, p_riepaa<amidoed alWaooo mellodi-camente i!l piano. ù bomba teli~ [;i~, ~wrebbe aiiusoi:re là clave le denuncÌ!eJ, le minute precauzion· non sono riuscite. L'arresto avvenuto mercoledì scori.v d<i ~- i])ami,a,n.i, ri.l noto _pubblicista ana,r,dmtoo, tiino~,t,o dli co1111I>l-i:ci là nelr affaire Ceste.'I'IÌ, lqjU'eJI o di p erirowiin.i, qperario aintid,aJsci.st, 1 e ID:Wiler<JiSe ,pe.rquisirion1. p-resso antifasc·,sti e gli :n1~rro1atc•rn, non fanno ch:e rivelare maggi-0rm2nlc lo scolpo a C'Ui si mira e non b.ann,J altro ri5u.lbato ,ohe quello di provare :n lùtl!i i partioolar: il corr-0tLo agire de~li &,ntifascistli e i:l •lavorio losco che da. oli.re sei masi• sta •sv-OOlgendo La rbanda sr.-=,an,is!ooatfaisoi,sba, e 001. ,d-efiniibiNa :1' op.inione pubbhca sarà p-2rsuasa da qua.le parte sta il marcio e il Governo Bel~a nonché le autorità giudiq;iarie, dio-vrann 1 prendere le m',su11e necessairi.e per puri~ f.r.:are il paese da questi agenti provooatori e far ca,pire al marn.da'!Tti.che non é il c-a.50 d'insiistere. E' O!Pinione dell',a;v,vaoato che il Battin', dovrà essere liberato ben presto e cosi ~l Damiani e il Perrorini. Deùcvecchi.o-,Anquii11al-0,dovrà subire il processo sotbt,o IL'ilnioo]iPatnione di ooon~tà nell ferùmeoto idfu~. Noi att"?lddii,amo con serenità il processo RE LLI. La ana.ggi-0ranza deJlla direzione del Pa!filio ba pasto ri. n 'testa a,lla sua l-esi, sull'unità socia.lii.s!Jaquesta premessa unitana: «Il partito socialista italiano é com into cl-e ogni se-iia reaJ;zzazione pro letariia cilJpende innainzi tutto dalla rnstauraziQ.Oe dell'unità socialista». E poi, senza scom,porsi, é passata a enumenire le nagoini per le qual: i''llni·tà non si deve fare. E' enorme, ma é proprio cosl. Quando aiccenna al probl'5lllla dell'wutà socialista, la maigg!ioranza non pensa ai socialisti tal quai.li esistono - be1li ,o brutti, ,drilt.i o isLOI1l-ii qggi, neli anno di graziia 1928; pensa... q_lJ'anno 2.CCO. Per fare l'unità la rnaggioranz:. della 1dir02lione, - OOJlv.iinllcalie ~ seria 1 oalizzazioP-e proleLar;.a d;(ye.nde ecc. oo:. - a~petta c a.~1pe,terà tran:iuilla e; bea•a che - so-Oi·.1Lslidi turto il resto dell'immenso mon.do si s:ano mod.el•lali sullo stampo del sociali&mo italiano; am:1. del sooiai1i'smo 1dd .P. S. I., J',u,nico, come tubti sam!llc, ,a.ubent,ico, mairc:1a I.re stelle. N eUI\attesa tiiL P. S. I., oo.ruviinito he le sue ll:•t:Jeh~ alla III.a fntennaz1-0.nale hnil'ilnno per a"en ra,g one», persuaso «no,1 sarà lontano il giomo» in cui le massi< cielb II.a si accorge,ranno d'esser..sj mesi1; su di una ca~tiva sll·.1,da.; neJJ'att~s,1 àl P. S. Il. ,alScpeL.t.a.. e <1,pera. « Il P. S. I., dice J.a lesi, ,sa, deive sa.pere aspzib.re ». Ohe casa ? .H !llvisLroBureau, ha dello La campa.~ Bala.ba.n.Qffa Grenoble - e Sai vi non si a.rr,a.bberà s'io faccio tutl0W10 d~li articoJi e dei discorsi della Baia.bano.a e deLla tesi ... di Salvi - non crede di potere contribu're alla fusione della II e della Hl internazionale che é i.m.pc1Ss)bile,dato l'atteggiamento dei cap, dell'tùna e deJJ'altra p.u-te; ma crede d'essere sulla buona via che con.duce alla rnsione delle forze rLvoluz onarie alle quali non man:::heranno di. adenre qucLle forze proletarie che o.gg, f.igurano ma non miili..aJ'IOnielle inrer,1.azionali es stenti.» E quì viene fatto di domand:trsi: su che cosa la maggioranza basa le sue conv~nzioni? Su dei latti esistenti e verihcab li o su di un pio desiderio? Gli? il Burea/J e l1 rr.aggioranza dell:i direzione desideriino la fusion? dell.! forz;e iri.voiliuz,io~ - qual~? - ipiuLtosto c.he la iusione delda II colla III '.intet-r•,az~onale, 0 cosa si;:,iegabilissima. Bas,a per.sa.re alfa situazione a!,legra in cui e il Bu1eau e il nostro Partito verre:bb<:?- rr. a .ro;varsi a ius-X:>ne avv-enuta pu coID1prenderlo. Ma : desideri coni.ano meno ohe niente. Quali sono le forze rivcluzLonarie sulle q•uali la maggioranza crede di ,pptE-re contare? Forze rivoluzionarie più che modeste sono us::ite da.Ha Ill Jnte11naztlona.\e, ma 1.5ono corrrenli ntnanisigenti di sinistra, dalle quali ,discorclia.mo più ohe dai bolscevic.hi dell'lnternazi;onale di Mosca. Per con'ro forze di sinistra - Svizzera e Austrl.1 - sono entrate recentemen~ nella Interrnaz onale di Zurito e non. sono per niente d'Ì6p0sle a uscirne. Insomma, quandio s1 trai.la di prospetaare qualche cosa di positivo, la tesi detll.i. maggioranza non sa dirci ailtre ohe questo «Nelle assisi che le due Ì!lllernaz onali ran temuto o stanno ten~ndo Ln questi gloroti, ~e ,sia tmacncatc d.l coanm'a relativo alla -.:nità, non sono mancale voci di autore·,ohi raippre.;entant· che appa.ssi.onatamrn!,c han detto eh.e nella unità é la sailvezza del proilelariato ..... ': nell'ultimo nu.'11.ero diel!' «Avanti!» la comi;a,gna Bala.b,,nofL. ptmta su quella for7J.él! ir j!Y'oliu.m~ ohe é ,L' 1 1nidip~- ,denl Labour Party, il cui prog,-amma e.- Jettora,le, ad eserrwpo, ar.dito e spi.nlo finché si vuole, é un pro.grMnma di ri- ~o.rune ,da artituars.i attravenso il me~qd,o legal:Jta,ri-0. i\'la a parle ques~o, il g,J.0.io sl é eh.e queste «voci aulorevoli» e t'«ln~ dJ\p21rnd0ln [;albour Pa.r.ty » !ll!Olll somo ,pe,r mente d s-posti a uscirn dallla intemazionaile ilil cui mililiano - anzi - e mi.rano a qui?'.W.aunità cui «non crede ài potere contribuire», il Bureau e ,Ja tesi ... del cO'IT',paJgnoSa]V1. Ma, d,ato ,per ammesso es·sl.aalo forse rwoluzi.onarie pronte a fondersi e malsse ,d!iJsipotstea staloOM1Sidal:1a LI.a e dalla terza intemaziona,le, cosa si avrebbe come risultato? Siccome le interna7Ji,Q1léll1i, ~tr ITT,Qll ,somo creazioni arbifa:ia4i., ,ma esistono ~ché rispondono " iprafonde necessità e non scornipariramno per H di.stacco di m~sse che sanebbero naturalmente ,semplici miinoranze, il ri~..1ltato sarebbe la c.reaz·one della Y l•n~eanarionaile... nwoluzionaria, dalJa V se si tiene pr€:sen.le - a non vulere en,umerare anarchici. e sinda:oa1à.sLì- che una IV lnternalliona•le... rivolluzionar'ssima esiste già a Berlino. Vale a dlire una più profonda sciissione. Un bel ri:.ulb«to 11!1.ven.,. Vale la pena di continuaire a confutare la tesi dieiLlarnaigg'oranza? La compagna Balabanoff é persino arrivata a formuliare una best~mia anti~, secondo la qualle 1e masse aderenti a•ll,a II e alla fll. intemaziona,l,e sairebbero tra~te dai capi. Strando a questa nuova dialetti.ca i mav'rnenti socialisti <l.~i di,versi paesi non ~airebhero g:ià il ri:sultato d10L1a storia, delne coiire:nti ideailisti.che e tfi.!losofclie cpreesistenf i, d€!11a morale e id.~fila econoania dei paesi ove sooigooi,~ e si 1Svil~; ma qualùi-Ji vogtltii<m..o.. ~ bucxni o .i a11bi/v,i ~~- Non sarebbero le maisse, i movimenti che espniimono i 03«>i; son.o ; calpi che pl.i.smano le maisse, che le fià.nno trailiI ·IiotecaGino 1anco. gnare o rigar dritto. E allora si s,pieg1 che la rna,ggioranza att,enda, la creazi.:>- n~ .del!' lnler.na.zi=a:le ucica, perlelta e ,omogenea, cosa irrea.l-izz,a1billea,ppunl) percliè è, e ,deve essere, l'ililllennamona'la. E si arriva a tutti quEsti c·.>ntor.::imenti per non aver~ d cora.gglO di con,e.ssare questa seiniiJlice e tla,mpa._'lle ver Là: JI ,g"orno in cui iìi Bureau e il Partito socut,,:,sfo IUaf.iar.o devono ammettere che è impossibile T'ÌlUSDirae .fondere la Seconda colla Terza linteJ,na~ionale, ai convint,j dre o~ni serì,a rectlizzazione proletclr:a dwpende ,irmamzi tutto dalia restaurazione deli'wtiità soct.ct.!ista non resta a lare c.,/- fno che tentare il massimo d,i un:Jà pos- ~-iblle nell'una o neJl'<Jj,tril ],nlenno:z,ionole >. Quello a~ll!llo dal P,..rtito soci.a1li.sl.1 tà.liamo può esser l'atteggia.mento di un momenlo; att0gg!amento s-i;i.egabitle solo i;e in queslo da:lo momento esistono ragioni j:,l'O,onde ohe lais:::ir-0prnved e:e u- :io 1:chia,rim<:;l\lo,un mutamento di situazlor,.; che i:,e:melta poi di scegl ere una Yia. D.a otto anni noi aspe-lfamo, e se contm.uerà ccsì, aspetlererr.o per al1ri 0 1 - to ai=i. Ora un partito non può c:0111:nuare aC: aspettare, ~,pec-ie quando si tratta, non di doc dere ohi luctd€Tà le scarpe in regime soc:.al~sta - che paragoni sem,pl:- cis!.i, compagna Bala.oanoffl - ma ci.i1un problema conò,gentis.simo come quelio de!la Iormaziòne ddle for:zie atte ailla Jo:•Ll an·i.ca,pital sti.ca. Un partito ri.'Voluzion.ari'O non può vivere et-ennamenie a rimc,rcho de-Ila storia. Arriv-~ un mom2nc,o in cui bis-J<gno. s~•-pere pr.111,:lere un.a decisione; in cu é ner.essario agire !:cegi:EJre una stn.da, s·a pl"Ie correado il rsc.h~o di sbagliare. Qualcuno ha dato sulla ~·oc,' ai! com, pa.gno Marohisio per il suo atleggiame:i-· to. Ma Marchis o é logi::o e coerente. Qu.a.nd,o si ,ratta alfine di decider~i, cìu si sante 1>iù vicino, citi crede che le teor:e, i me"todi della Terza Inte~raz onale siano i p·ù atti a poriarc :t compmento -l'~dhlicio socia!li:.s.ta,deve orieinlarsi verso ia IllLa ln.term.17..ionale ,a,nche se •da q uesta disse,nte iin qu:alohe detta.g!,io o ,per qua:1ohe sfumaiLu.ra. Gli a;1Lri,pure ,d-e,vooo satp ersi decidbre. Gli altri, so.no Len.denz.ia.lm=Le 1 pe1• 1a II.a che è per •liacaduta immetd.:.ata dei ireg1mi fascit.;li a.nch.e,se n0n sairà .... IÌIIDmo&catamente :,1 social:s,mo, e pa,r .socng,iura,re - sia tPUr21per ~ ohe a r..oi paiono ina.d.atte - la poss;bil là d1 l•n'altra guerra mondiale; opplure soac per h Terza, che colla sua pale.se po· l'tica favor:.Sce l'instaurarsi di re:gi.m.l rt:.1azon.ari il'nperiaJ~:ci, spera.Ildo ne:lla i,;uerra che permetta poi la rivohuzione proletaria e la scciailizza.z1icne.... di quel eh.e resterà deHa civiltà euro1)Ca? Un partito rivoluzionari-0 n.:>n può e non deve attendere gli avvem menti; -pro· v::4:-.1gli aiviv>an,;anenLol, almeno, Lerut.a di iinHuire sugli a.vvenimenti. La ma~gioranza deMa d1rta2lion~ del Partito invece, r mette sugli ailta1ri propro in questo momento - e noat solo per il problem3. unità, ma aaivhe di front(' a,J iproblwna fascismo, - l'a1Jlegra fi. l0sofia misl!ico fabal11S1licadel sa,peue at1€nden, o degl~ avven'me:nti che lavor,tno per noi, ohe é. stata la ca.usa prima d1 tJ,1tte k nostre scom'iLte. Filos..Jfia allegra graz'.e alla qua.1'e i soci.a.listi iLaliani a· hutte •le scuole da a:lmeno 14 amni i.. quest.a parte - pre guepra, guer:-a, dc,;,o guerr:1. e fascismo - sono stati e sono gli eLe<rni«vissut, daM1i. storia». Un r-artiLo ohe doves.se continuare pm un pezzo in s,muli t entennamenh, fnirebbe ,per perde:re persino il diritto dli "ppa:iarsi - sia detto con tutto il r~petto dovuto a,hla maggloranza del h.1 dire21ione - ai! le~genda.rio/asino dt BuniJdlain.o, dii qualei ia isua s::iusa.nle a.veiva almeno j1l fatto di essere costretto a s::egliere fra du~ mucchi di Ii0.1,o eguali e -pc-sti ,ck. lui a eiguale di.stanza. Il ohe non é propr.io il ca,so nostro. CAR!uO PEDRONl. PRO "AVVENIRE o Scunmai !J)l'0lC~denite f.r. 965,25 2./ÙiR!IGO- Oa.saideli » 1,- Unoscontrfora fascisti eantifasciasti Argegno .M!LLANO, 20 agosto. Ad Argegno paese sul lago di Com.:>, allo sbocco della Valle Inle!'Vi, .1 giorno di Ferragosto si é avuta •un.a vera e prcp1 :a batta.gl,a ira una banda di Iai;ci.sl.!miLanzsi e la pqpolazione che ad u.n certo mome.nlo si é nl.,ei'lata alle µro~o::.az oni dei delinquenti m ca.micia nera. Armali di rivol,tila i fa.i.cisli mil.anes1 Lanno sparato sulla ,olla, ma ebbero u- 'uaiJmenle la peggio. Battuti di sant:, r1gior.2 e disa1 mat, non sep,;,ero trova- , e alti a via che quella deHa fuga. l ca1abin:eri e le gu1rdie di iinanza, ohe iecero del loro me.glie per <diferude.re 1 prc·vocatori, alla 1 ne ra.ccolsero diversi ,eriti che accom(Paignarono ali ospedale di Como, ed opera1ono diversi arresll di cittadini anti..as.::ist,, Il ,,complo"ttodi Usticsafum~to I nostri letliori so,no sLati a. suo tempo i.n.[ormati del q::01r~plot 1o» montato a Ustica da.Il a.gente provo.::atore Canovi, g à e.,.\)11,lsodalla Francia ~me spia d2l :asc:ifmo. Questo Canovi fu mandato fra i dc,portati politici a contin!L1are la sua ope1a infame. Egli inventò <::he a.lcuru ccc1tti slavanu preparando l'evasione e che ali uopo a.vevano già disposto i mezzi per avvelenare le gulrdie di servizio. fn seguilo alla denuncia dell'aige..'lte provo-:atore 1urcno tratti n arresto e rinchiusi nelle carceri di Palermo: G,usel,)· pe M.assa1ei'llli, Giusej)pe Bentivogli, d1 Molinella, J'on. Lu g: Fa.Sbri di Bologna, l'ing. Romita, di Torino, Erneslo Schiavello di Milano, ·2ar1elto Silvestri, l':n- ~egnu Bord;g1, od allr. Essi avrebbero dovuto essere -deferiti al Tribunale spe-- r;iale per rispondere non saa,piamo dt quaile reato. Dopo parecchi mesi di pri1fone, il «complotto» é ..sfornato. Informano, infait:Li, d.a.Jl'ltalia che tutti gli imp1JJtati sono stati prosciolti in istrutlor:a. Essi saranno rimandati alle isole. La doc11mentaz1one del fallimento dell'economia t liana. lucciole per lanterne, l'uHicio competente è costretto ad ammeltere l'esistenza di un cosi grosso de[icil, nO'll e altrettanto esageraito supporre che h perdita andrà ad agg rarsi sui 6 m=liadi alla ficte de,H'anno. Alle bJ.olate del hs:ism::, tispondc la lr.a.gicl elo::i_uenza di qu~lc cifre e F1 ospetta sinistra.mente quale sarà la si- ~.iaz=one dc-11'1:a!ii nel genna,o pross - mo: fallimento co1111;>le(o! ROMA, Agos\o. Quando Nc-:-ile e i suoi comp:?Jgni fu• re-no da .M.u~solini 1ich amati in Italia, it duce p-zr cailmaie l'indignazione -:Jel- !'c,;:,in=•.)nepvbbli::l, conlro il con'egno d Nobile e deigli altri, Ie:e sapere che a,re:·1.2 ordinata un'in.chiesla che sarebèe stat.:i. _atta da e;•unenti naz:onlli, resp;.nge~o cc.sì la richiesta avanzata da a:l•re nazioni 1>,teres3ate pzr::hè J'in-:.h,2• sta fosse internazionale. No, già vrevedemmo d1e tutto c10 non era c.he una nunovra per salvare Noèile e gli altii re<A_;:>onsab:iln quanto se l'inchiesta fosse s.1aia complet,a e seria il primo e maggiore responsabile s&rel:.oe r sul :i.to lo stesso Mussolini. E così é avvenuto. Noh1le e !fii alln sono slati accolii trionfalmente in Italia, dell'inchiesta non se ne parla più ed anz· Mussolini ha ricevuto Nobile col q1uale si é intrattenuto a colloqu•o per alcune ON e poi lo accommiatavil i;\ringendogli più volte e calorcsamenlc La mano, quasi a congratularsi c1i quello che ha fatto o pu quello che ~ avvenuto. Dc,.:;o la tra9:edia - la tarsa. I morii non possono pro'.estare e J'op:nione pubblica pare abbi1 dimenticalo tutto. Solo r.o· non dimentichiamo ne Mussolini né Nobile! L'adesidoinMeusselalnl pi attoKellog: malafeediepccrisla ROMA, AgosLo Già rilevammo come \'adesione ,li Mussol ni al rpatlo Kellogg non fosse che un a,to di mahfetle e ipocns1a, come tutte le manifestazioni pactfis.te del d;llatore i+ai'ano. ROMA. agosto. Onr..1i é arcinoto che il programma faCo t g·· ll' 0 chi d l F I scista é par,icolarrnente cs:pansi::,nista e . me sape e J_1a ' ~.erar . e a-! r.~,-., , ~ e =tr:, la ace e er 1::,. ::::.ts.mo, ten,gcno m modo particolare a, · "' _,.n,e_ u n_~ CO i: . P, ' 1 · Il d I I tuerra. Lo ~p1rno che :ln ma 11 f~sc1smù 1ar sa,pere con rariamen,e a a c.orcsa . 1 . . J' . d . realtà, ohe la situazione e:onomica ita•' e ~,e us1vam:nte -~z1on.-a,is te'.) e unI , 1. t l t d d • 1 per·alist1co e oercio contro la pace. Le ana z i;uona éL éL ipun e a non es.a- · . . , . . . ., . man ~tazic,:ii della g1ovent1.: ,asc1sta re preo:::)UÌ:,azion: :.i1sorta. . O . . · . . I . contro la Francia e c_niro la Jugos.la- . g~1 inve;::~ u:1 comuru.ca~o ~e l Agen- vi.a \,anno chiar:i.mente faito coms;>rend~ zn d, Rorrl l!.lptralo dail M.in s.ero com• r2 che la rr,en alità e il tempzramento pe~ntc, 7 cos r0Uo ad amme,tere quanto dei fas~isti é per la guerra e :I infme lo noi andiamo da tem,po affermando e •·tesso ,..l.lce n-,a h·J. tralas::iia!a J'occac:r,.a 0e La ~itulzio,ne ec::,n?mica. preci- ;•one, p:I'1ando~· dei dirHti del popolo iP_~a inesonabilmen'e. verso il_ [all~1:1e:nto ta•'.Ii1.!lct,l, far saipere che s~ q.iest: diritt fllU cl~~orc:so che ~ 1 i:ossa unma_~!:<.arz. di questo po;:,olo esuberan'e nel su.d paeLa n01t.J:c.ia 1n qucst·one non occu,pa che 1,e non ~o.3sero st>a.i riconosciuti ~J.--.: :i..125 righe ed é data dai giornali .ta,Jiam, rr,~nte dalle nazioni v:.cine .~a~ebbe avc:osì nuda e cruda e all'aridità delle ci- venuta J'es,plosione. ' [re, non vi é a_gg1unto né sale né pepe, E doi:,o qL1csto si vuol fare ap_;,arir-! di modo che per rilevare l'enorme dé[i- l fascismo come pacifisla. Nulla di più c t esis-tente oc:::orre che i lettori, penna _::nobilmente lals-J. Questo contegno naa•!la m,ano, ne traggM:10 ,da sé le conse- sconde •un trucco evidente. Il fasci5Jllo é guenze, -cosa che non lutti fanno e per pacifista per opporlunità, esso ha nec-asc.•Ji a-Ila straigrande maiggioranza dei let- ,;tà momentane:,, di pace per aver lemtori sJ~gge la gravità della situazione c- po 2 do;· J di megl:o pr1:tpai·arsi alla conomica italia.n:1., la differenza tra m- guerra. Cosi mentre Mus.soliTJi aderisce pc-rLazioni ed esportazioni, che, come s: a.I Fa'to Kellc-.gg nelle oUic!ne italime sa, raiP!presenlano il -termometro della si fab'.:>:-;can-::g,l' strumenti di guerra. salute ecQnomica di un paese. L'accumulamento di munhioni e proEc::o il comun cato in questione: Nei rettili si 5'à sempre maggiore, e d. c;ò se sei mesi del corrente ano{) si ebbero: per ne ha •:ivuto la rirv2 \a.zione nel recente le import.azioni (~eluso l'oro' e ie m,;- ci=sa.stro della Spezia nete): Si cerca di mascherare ,l tru::co, ma nel 1927 L. 11,805,947, \3 I qualco,s:i tra,;:,e!a. Intanto il • Popolo d: ,. 1928 ,, 11,105,068,935 f alìa», come si sa orga.n;, p~rsonale deì I:iaerenzra in meno Esponl!azioni (C. nel 1927 » 1928 Differenza in meno Duce, pubblica una corri,\lpondenza dei L. 700,878,196 suo corrisr,ondenle ròmano, =1 che è Cù· S.): L. '1,989,984,801 ,. 6,997,995,452 me ·dire di Mussolini stesso, in dui é prec:s;,.to il punlo di vista ~1.-.dianonel patto Kelilogg. Il ,punto di vista é così fiss:ito: L. 991,989,349 1. L'ind ,pendenza di tulle le categorie di ,a-rma.men1L Or.a poiché ne la Francia, ne le altre nazioni potranno accogliere la insidiosa pretesa di Musso! I\" se :iues,i vi insist2rà ed il pa.Lto Kellog è destinalo a falli- ,e, ma se anch.e egli, per ragioni di opportunità, si decidesse a,d accettare un ac:::oroo quals:as sarà un Pluovo atto di malatfede e ipocrisi,a, perché il fascismo .;otto h maschera del\'ai:lesione al patto, é guerra,fond.aio; esso non ha che uo scopo: la guerra. Perché vi sarà trascina.lo per cercare la sua salvezza! Doplaotragediasl ommergibile: sciocca ampollosllà fascista Roma, 16 Agos'o. Ci voleva soltanto il fas:: ~no per co - pr,.re: ài ridi.colo an:he la tragedia pehosa come quella verificatasi per ii sommergib le «F. 14». Ecco, a d=mostraz;one, queilo che scrive un -giornale, una volta serio, la «st•a.mpa» d primo. «La sciaigura che colipi.sce- la nostra man.na é grande, non certo per il danno del vecchio sommergibile, :li tipo ormai sorpassato. Ma per la perdi.1a di 27 brav· so!dali. •Ma nella scra.gura vi é un argomento d( non futile e non eUicace conforto. Ed. è l'intelligEnza, la prncis:one, la rapidità con d.1i s son-:> svolti i lavori per riportare a galla ·1 sottomarino s=rnerso. Fu nessun altro caso cO'llSimile, nes- !:illla marina del mondo riusci mai a riportare a gailla W\ sottomarino affondato, n n:eno di 36 ore, come é avvenuto da no,, e ciò a malgrado del mare most.o e circostanze ..s.fa.vorevoli.» :Lnte1Jigenza,precisione, rapidità, sup;:r;-ori a tutto il mondo ma. nulla valso per la salvezza de· componen'i l'e'.lui• pag1io. Anch2 qucst0 é un altro de! tlo del fasc.is-r o e j:,re::s;;m( nte dd suo ca.p l: que;;t') lo sappia ar:cora il popolo e le '.3.m;1F2 dei m•Jr i. Questo paranoko e paz:=o nei i.,.,o· od.in: csi~e che sia os.ato l'inosa!:il~, d mostrando uno sprezzo r:er b v,'la dEi mii tari. ordini e gesti che ::-orla.no alle fra.:;:ed e dcli' Italia,, prim:i e dJel so!tomarino poi. Per ora .... Tartufismo Ci sono dei fascJsN ai qua/i non piace eh cmars: !c.• o p2.r::hè lo sono sm=a s:::.- perlo o perché credono d1 ser•.>irm?glro il fosC'ismo soifo la maschera dell' im:;a,-_ zf,;,:,·tà e de![a sere-nità. A questa ;alet;or-ic oppc.r/lene i,n:lubbiament,e quel tal Alberto Moneda che su!Je colonne de[. ,'Adula ai Be!lmzcna, [criu,1 frasi come ques/,e: ~ E' ii.,negahi[-e ohe :il FaiSo·,sm~, .n.eila tua am:es3., abhal :·r,fra..,to J,,-..;ch;,, m>er.1n• 7e e •cthe '.•l r-ua ki.rza ,~/:a ombra· a ci1: vonrebbe ved:.-r ì'It.a],:, :i m:11 partito; ma è i:,:ire :.•H:om;:.r:?>.,sih:Ioeh.e d-:ibb:amo 35sere 1p,rotprionOli, '11icinesi, a combal!erilo e-on ma,gg:-c:r fqga rirureiga.ndo così con un,:i. lei1)gere~z,a chz raize,nta l'à·ncos::ien.l'l : vll-c,~i de:!c',anctslr,a sb1pe. Quest'ctdiio alfbnmlat,::, con oura dilsltl.l/,g• ge iincl!,!.re C1~ni pc1S1S\ldilàdi an'l.lisi perch~ ~. ,: C' 1i:>r-nv~1;s:q:ua,nl:J ~vv:cnz i:1 Tt.:ifit1s1· vednbb-e c.ct!r,~in c;g,:ii Oo.'IDJ>J è un fiorire ccnti,nuo ic1.· =,nizi~tiv.:; dr.,,;J·,1 te ta. !dare ,alil'iall,LisviJ1t1à1azi.onal-eun r~lmo più ,aJ:-:::.elefl3JlIo,l. ,_gz.·o J :'t\aEr.ico• he nei seCQII' ha ,cl.ah al'. m:,:id.J :1 rra;-sgi::r c~m.L.ribuLo KL: oi.Miililàridillge qg~ con .nuovo ardf•rnenl :>. Poohi ~nn.o cc.\·,ro ché da no:, s,&·►:iardo l'iira d~1gl,ia.VJV=a•ri, e-sano aJfer;m:J.Jr~ahe ·,n.Lng'b:1\i scino i r,uoiV'~,princ:•pi e ccrc:3n::, seren.al!llent:? ci,; i1'.usbr31rl: p~rr:1hè S.(:1:J.:, ,n=,ccthi ,ci; •amm.aeslra.rnznt.i e Differenza fra importazioni ed esportazioni 2. La ,prop-0rzione degli arma.menti non deve essere basata sopra lo stato quo. pen::'ihè p<:'$sono alJ'l1clieestS:'!I'emotivo di in p'ù per queste L. 291,111,153 Tenendo conto del movimento com· IBA!DEN - J"lill,o,dram.."Il•ailica « Idea oammina » > merciaie <lei primi 6 mesi dell'anno 1927 .15,- ·Z 928 risulta ohe: 3. I limiti agli armamenti ·,laliani non ong-ogJjJ_ Contro, ·:Ili, loro ,sono r:volte le potrar.no avere un carattere assoi'lllo, pon.,em,che.•più v:ofiein'lia ba.se di diffamama ,dovra,nno essere in relazione agli ar~ z:oni che l'l:l'volla 11e.<fo,ni.">~nbi.m.e.nLiJiù ma.menti delle altre nazioni, essendo i1nt,i/n~. Lascia1J1l'.> ,d:a, ~ae-t1ci· g:orni\~ id.eMa :.uttot nteso che \'Ital'a, deve essere in oasjidetta c0t11centa-.a.~~O!ll.-:? anbifascisla . .Non eguaglianza con ia nazione continentale diJSOUtiamo1'.opera svol1ta d,i khzlli quatti europea la megJ=o a'rlnata - aJd eG'empio l'Avvenire del Lauoratore ZlUtRffiGO- Un cOìIIVpagin0 ticmes,e » GiliNIEViRA- ~go.i Ad~hno -. LUGANO - Bosi: sal1t.1tando La.mpetli •di WciinLe.x,Uhuer LeipoT'i 'dii Tiesserete » \X-'.AEDENSWIL - Qu:el de la caipre-M nUiRIGO - N. N., sal,u.tain<lo-~ oampaigni <l'i Soiaffusa: Borella, RC1Ssi,MeèFni, Basso, M.i.rti-neliLi, Mii.tnì • ZURIGO - Uno cti Arbon, di pa.ssaiggio a,li!a CoctPe_ria!:iva ,. Z!U.RIGO - tD'An.drea: ma.noi~ r.;cevute i-n ,giardimo ldekla Coopere.t~va irn se.rvizio del:la « GairÌbaildàtna1 » OOSSAU - 1 :F.ra .oùiaj)ai~ » 1,-- 1,-- 2,- 1,-· 1,50 2,- 1,30 6,- Fr. 997,05 Per la solita tirannia di spazio siamo costretti a rimandare al prossimo numero· « Tra la farsa e la tragedia"• • Tra una selva di forche », o: Le economie dei bilanci,», « Libertà ,, • Le agenrie d,i provocazione ». ecc. 1. le importazioni del 1928 sono d - minuLte di L. 700,878,1% in confronto del! a:r.ino preced-ente; 2. le e~portazion·i jper il periodo suddetto sono diminui:te di L. 991.989,349, nella m sura cioè del 12.4 per cc:nto; 3. il de!iicit derna bilancia commercia- :c che nel'l'anno 1927 era ,di L. 3 mi.liardi 815,962,230, nel 1928 è sa:lito a L re 107,073,483. Dalle ultime due cifre se ne deduce quindi che il deficit della bilancia com· merda.le, anziché ,diminuire, ha una marcata tendenza aill'aumento, i.n quanto - si. noli bene e per quanto non lo dica il comunicato 1.mficioso - nei soli 6 mesi del 1928 I peggiorarmenito è Sa• lito di ql,.llél,Suin mili.a:roo. Ora se si tien conto che nel periodo a cui si r·tflettono tali daiti, per il tPrimo semestre 1928, il peggiorall\ento ha ra,ggiunta la cifra .s-uindicat:a non è. astaigern.to prevedere che alla fine del correntle anno, data la tend/enza al regresso esistente, il deficit raggiungerà ,La cifra <li quasi 4 miliard:. Aigigiunlo poi ohe taili ètlainci sono falsi, e ohe no-no.stante il .sistema escogitato dal fasc.smo di dare a<l intendere 4. Il governo i!aliamo si dichiara a e - altri ben conosciuti - che •da.nno priori disi::osto a,d accettare come l mi- 05pita.15tà aii ~Otr.i fuoruscil·i. I Jo,-0 a:rle -diei suoi armaimen.ti quatsia~i cifr:1 sia bi'c-Oli.'sono c001~1bi e scr.iiUi cc-,n un.a pure la p ù bassa, pfJrché non sia supe- menlla,\.ità così ,mesc'h.i11a 10uffi.oi.enileda raita da alcuna potenza contmenlale eu- sella per ,diJSl.mtggei.rneqgni=va.Jou-e"· 1·qpea. Non rilewamo l',msulto idi.ola che ci 5. I metodi per ottenere la limitazione n:.euarda. R-ilewamo invece tutta ,nc-ocridevono esser i p:ù sarruplici e non im- sfa del signor Moneda che è il prototipo plicare i contro li: esteri. di una iirrma caJ,egor.iadà fascisti nu,! moNella corrispondenza pùl si precisa schera.ti. ancora che gli a11maaneni1 devono com• Ma questo ges11if.eZ!opresuntuoso che prendere ugualmente quelJli aerei e co- accusa noi di ipro!Jenire parole di odio, loni,3.Ji. non le.ege J ~iom.ali fascv.s/ii do-vtJ l'oJ; 0 e Non v'é eh· non. veda che queste, e lo spirito dii vi<Yl-enzazamp!Jlcmo od ogni condizioni e clausole sono ispi-rate ,da u- riJ!o? Ma ,non sa, o 'fmge ,di non sapere, na pre-cisa intcenzione e cioé quella di che se runa le}!ge imwdle r-efge il fascismo mandare a monte il partto Kellogg. questa è que[i]a d~IJ'iinf011l,eranza? Che iJ Infatti come é poss:bUe che sia accet- rifiorJre 'dell'ltdl.ri.a so~to ,il ,fascismo è il tato il criterio di egua'gl1ianza <I.i arma- rJli<Yrmre d lla barbarie deJ costumi, deA1'1 menti da nazioni come la Francia e la rdee, dei sen!timemti? Che i !e!Tljpinuovn Inghillterra., che han.no vasle colon·ie che ai qualti tinne.g~a sono ifl rifonuo ai femsun>era.no in dimensioni !Parecchie volte pi mediloe.vd[,i? lutto il territorio italia.no comprese le colonie? Quaml,o Mussol"ni di.ce che l'arma" Che fosci,smo è d eJ.iHo quando n-on è ipocrJ.sia ~ome .nel caso del ~or Albert-0 M-0nMa?
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