1 .'\\'\"I::;\ I HE I >l'..I, I.\ \'ORA'!"OR~r::_:--------:---------------;--------·----- I'.· ~u1-rl·zio11c allo scopo di instaurare la democrazia operaia. * * * t·11 rscrnpio elci "istemi con i quali i redallori di Falce e .\farle/lo imbol. lisc-ono i ccn·cl\i <lei p,ropri lettori: ... i riformisti. i repnbblicani e i mossi ma/i."/ i prct<'ndono che gli ope. roi riPo/11:ionari si lascino scannare. che essi fa cci ano unq riuolu:.ione per ricondurre Nifli nl poter<'•. Folce e Martello torna alla carica contro Nenni con tulta la serie delle calunnie che Nenni. con falli e nar. tic-olari. ha smentito, senza poss,hilità di replica, sei anni or !'Ono. T comuni!'li presero allo allora delle smt>·rtite. ma periodiranl<'ntc- fanno rimettere in circolazione- le calnnnj(' da qualche loro fog\:c-110 dcl\"C'migra_ zionr. .\1 luno comI11c10 a mordere de. mm;;ianclo di uuer ricelJ!1fo l'ordine tli irourtr.\i ol polo per il 21, maggio. Da quel momenio la slamp(/ i/(lliana o:•.,w1se le di{<'-'><' del generuie. .1/o oggi rhe IHlli i sopravvi.Nrli o/lu ca. tastrof<' .~0110 in 11iagç}'o per /'Italia e Musso/in, ha potuto imporre .\ilen. ::io Ira le {,l<'. la slumpo ilal:1,111 1 ri. prende la .,ua ulli/11<1"11<'dei p•:imi tempi allo <;copo di indiPic/11(,re alc11. ni capri c>.<.piatoriche serP<1110 a sra. ricare il ref{me dune, duro r!'· p,,11•·c1. bili/i, di n11er orgon1;;:aro ccn tonro <;nwrgias.,o <'sibizionismo e con ;.111. la /eggere::,a una spedi:ion<' che <IO. vevo metter<' C! rep<'nlaglio /ani<' 11r. bili esistenze. il primo abbandonando i suoi com. pagni cli ventura. La coscie11:a mondiale e in.\or/11. 1 ·,w inclti1•,;/(I interna::ionaTe è staia !Jropo.,to .,o/io di11er.'e forme d" 1111. rie porli. E' lo primo volta che 11•1 {,,tic- simile si produce. F. proi>o/Ji!<' che Mussolini riesca ad allonlanaJ·e da sè /'amaro calice, ma cio che non ptlo piit fare è lavarsi dall'umiljazio. ne che 11r.a tale proposta sia slata fai/o. fai è q11e.~ta la misurn più pre. ( :.-,, del prC'slig·o che l'/tctlia di .ltfus. soli111gode i11campo interna;;ionale. Un'epl■odlo della "battaglia demogpafloa,. Si era ne:!,,pi0r10~e~l,a barliaiglie. 1 demo- Botta~, capilaLo>g!Ji.gi!UsLo,quel ~o:rno in Grafie:; Il c:•mar.damenl::> ::L .. ~,'\ussolfo: prefettura, a!Tl.da.varipetendo in tono u- ~gi :l~'.i?.. 01 era d1 fabbricall"e fi~h maschi m:le facendosi fresco coJ telegramma: a òozù1e. ,Il «duce», ,da Roma, guida.,,a - P,rovveda! Capfrà Eccellenza .... alpersonalmente la ba.t,ta,g'li-:iemanand•:> or-, /a mia elà. d:,ni e sorv::iglian.dcne l'esec,uziol!le . U:i Vero O no, l'ep.isoidio è stato raccooh01 ~iorno t1!l _P~~fetLo dr Como - u.:I I.alo da1. « re~azzino ~ .Bottai duramt:e la vecchio ohe,ah1,lw., ideve declamare ogni sua vis:La ulLima a Gtnevra. Il ohe d11nomaLLi.na la noia fP<>esiade11o Stecohett.i: stra ohe i oollaibor<lllori del « duce•», Son szi e mezzo ... ecc., ecc. - capita tra quando s~ trovano in ambien.Ll ,pjuUosto capo e ccLlo questo tlelegramma: seri, ci t~ono mo'lto a lascia.re a,J me• Da W'lntenhu• •L'agi.Laozionedei murabo.ri e m.a.nQVali voLge al fine. Fona~mente dopo ,tanta fa. tica e lavoro dei co°'ponent.i il sindacalo, questa olasse ,di Olparaj av.rà in mal!lo ·un contratto ,di 1laivOJ10 ohe fairà rispettare e di cui si farà bene di OJOVi miglioramenhi. I oa1pÌl!naslri011ganizza'ti, che sono ,i _più i:m.po.rla,nli, !'accor'.do l'aivevano già accell>afo da tempo, subor.dinam:dolo aJl,la accettazione prima dai capimastri disorgamzzat.i più pjcco·li, ohe sOl!lo un numero infinito. Questi iniodhiarono se.more od add~riLtura ri.fui.Larono ogn.i miglioramento, tanto ,ohe il si.ndacaito dovelte deo~dersi in oa.11.romodo a mostrare i denti. .i,lrappare le viirttame d~te alJLa fero. cia del fascismo . L'oca.tor-e venne mollo ~pla.udi.to, Da Bellln■ona ESPUiLSJION'E RJl'BN!I'MTA. .A:loun,i numea-i fa, aocenna,vamo alla espulJ.is.iooeimltiima.ta aad ,un diserlore jta. lfano. Ora 5aQJG>.iamo, dbe dietro .rioonso interposto dalla Camera del Lavoro di Lugano, .de4ta iespuLstone è t<.tata momentaneamente sospesa. Speriamo çhe il prOV1V~O d.iiventii 1dedìruuvo, tantopiù ohe quel! idisertore, lia.v-Olliaooo nel Ticino, Jl.O~t~ il ,pa,ne a n0Sstn1 biciinese. NeL passati g1onu è ~wn.to pure un altiro diser<toa-e. iEint-ramhi pravenigono -dailla g~ di fmanza. Sono .dei giorvalii ICihe,s'~llalll!de:vaino di, « fu oarriera, nel corpo <ieUa ig,uaa,d.ia .di finainza ~o. Ma visto ohe c'era invooe -di cr~ di fume con le IP~e ahe dànoo, &isilllusi, hanno pen:sato d;i d,isertaire. Eintramòi si seno s,lab:Oiti a Lugano e, for'buln,ait,iloro, ohe son igiiun;li•,d01po la « if.aocenda Ferraruo "· se ono sa'l"2bbea,o ritornaiti .irl bocca al lupo! E fa bene Nenni a nnn :-:e,guirli più su questo terr<'no. Quando l'Unilo iniziÀ nuC's1la ao-. &(re~.,_;oncmorale tirò fuori anche la storiPlla di Nenni dcnunriator" <li rnrial:.,,i durante la QUPrr::i <' respon- ~::i.hile dell'inlcrna111Pnfo di LPonildo Tarozzi NC'nni ehiri,11ò a fl'slimonio della YE'rità il Tnro-r.z.i ste!'"O. rh" m•l->hlicamente. !'ulle rolonne dPll"Fnitò. snwnli J'iPf::1111'::1.Efl on-norlun!lm,,nte Nenni ricorrlaYa <li rPC"ll- '" 1':,b}wacrio fr~!l'rno ron rui Tarrv,7i. alla vigilia cli Yrtreare la i,o.<Jlia <lP, rl'Clu~-0rio f::is"i~ta E>hh<' :i salt1larlo. .\/fl l<' mc111oprc· di ,\111.•solini non po.<:sono imp<'dire che 11I1nl<'m/)('.,lr1 cli fanc,n _.; .•io ro11e:.ciola sul .•·110 re. gime per IC' indica:ioni che emana. no dallo s<'mplic,· cronoca dC'llo SI><'. di;:,io1lC' polar<' che ebbe o mpo il aen<'rale. che solo per ironir, si rhin. -~o .Vobi/1'. eh<' .si lascia _,.,,111areper « ConsJCJto cf.imirwzione nascite sua desimo tutto mLero i'I ni'dicoilo .di certe be. prov.'ncia. Provveda. Musso/i-ni ». stialità super-fasciste e si ipermeHiono at!l. 111rpo.ve.rodiaivolo non saipeva procprjo... ohe di ridere e di far r~dere alle sue ccmc proivvedere, e a Sua Eccemenza spallile relraftario. Giovedì, con manifestini volanti aislribuiili im qgru caaihère, ~it .sirikl.a'Catoi111V1 lava tutti i muratori e ma'llOIVallia sO&pen· dere il Uaivoro aille 3 dcli pom~gio ed a ceroa.rsi alr Heliveti,a,, La classe rispose miubihnente, saaivo ra.re e'Ccez.ioni COllllir,oifatesdlo diopo, ed al'le 3,30 'le due sa'le icl.e1'1'HelveLla e le due ga!lerie r~.irgitaivaino cli o!lilre 600 dimostranti, ,ai quani iJ.'nrrstaincabidenostro oornpa.gno Vuatlolo spiegò l'andamento del'le tratlatiive ed i,~ò j ipresenti a soslieneire rati.taziome oorn qua:lunq,ue mezzo, anohe -con lo scio,pero, P°-T quei pal<lroni rifar.datari. Ma che conta la Ycrità. rh" Y::\lor" l,::mno le ~mentite per i redattori di Falce e Martello? l'avventura Nobile I Il d1alata11111 di"Sqallla fusa ., • Squil/11 • f eS.'iQ, .<·empr<'più inlre. p/(f<ì u/la difesa dell'ordine fascista, osa protestare rontro l'ondata di di. sgw;to scancalasi in luttn la stampn inierna=ionule quanrlo si conobbero i 11ariico/ari del di.\o \lro che ha po. sto fine 111 modo cosi tragico alla carriera aPronwilica d<'l generai<' .Nobile. Noi non ci attarderemo a rilevrtr<' lo s/,le volgare con cui il g:orna[., clelin T.,ega;;ione rfi Bern-0 prendP le difese del generale: è il c/r1.<;.<;ico stile fasc1sla; le insolenze e IP ingiuri<' prendono il po51o che clovrehbe ,:ssere riservato agli argomenti. Dobbiamo però rendere uno schiel. Cc, omaggio ullu sf rontalezza di < Squ'lfa r eSS<I • ,·he osa, 'JUi. all' p. siero. sostene, e le stesse te.si della st<•mpn della peni.c;ola. senza nem. 1nc110 preoccupar.si del fatto che. 1p1i. alT'e.<:lero v,ge ancora la libertà 1[i stmnpo e quindi la po.<:~ibilifà di e/arie le niti .scmaitinnse smentite. PPr • Squilla -,essa• solo l'odio all'Italia detta i commenti mortifi. ranti che hanno accompagnato le notizie provenienti dalla Baia del Re. Pouero ed as.~urdo espèdiente pole. mico ! An;;i tutto ll(m si trattò affatto di una mani1estazione anl'i.italiana; si tratta di éon.«tato:,one di fatti sue. cessivi. perfelfam<'nfe intonafì al rit. mo che il fascismo ha imposto alla l'ifa italiana e non ~ colpa nostra se ciò concl,u'f P cor 1ma requisitoria c_onfrr. i1 fm;ci.<:m1•: m<T il fascismo non ;, l'Jtalia. Ai>T>Pna si ebbi' notizia del rliso. .<frf' nnlnre. il meiorlo mu.-:.c;oliniano. rht> rnn.<:iste nel r/Pclinare le respon. .<:n'hilifn increscio.<:<'. quel metodo che M11.c:~01inìhn ,nm11111rotoa (;inevro dichiarando di n<·n <'.<:sere l'autore rle1fr, fnl.11.ifico:w11r,del suo passapor. lo Pnfr!i immerlinlrrmenfe ,n n;;innP: Pmir.<:nri fascisti nei rorridni nell[I Sor:efl, delle Nn:ioni. in 1,1'1-i rìrcn li infernazionali P sui freni rrPtfctrn. -no immediatamente a mare il aene. rr1le Nobile e la surr sPer7izione. Si rJi.c-se cne il (]OIJ('rr,o non ra,1evn IJO. 1111" mrP.c:fo~nedi;;ionP r,erchl, cosfn. ,,rr trovpo e n<'rr1J;..non cmrebbP T)n. tufo in ness1m caso essere ,ma sped;. :ione completamente italiana. non ovendo l'Italia .<·cienzrrtli specio/i.<:ti in materie artiche. Merita rilievo il fatto che questi argomenti non sono Mali raccolti dalla stampa fasci sta che nell'11lli. missi ma f as<' d<'lla polemica. Pero è no'ernfe <•nche il fatto che la slam. pu ;;uliana a.ssun.\e a.ssai tardi la di. fesa cl· Nobile. l,,a .' tampa del regime registrav_a gli avvenimenii. prendeva atto delle ti.serve che già cominciavano a com. parire circa la preparazione e l'es~- cu;;ione della spedizione, ma non d1. ceva una parola a cli{esa clel capo. n<'llomenle occu.c·ato di insufficienza. Mussolini dal canto suo. provvedcv·~, a gellare una tegola sul generale vinto. .'ilei suo telegramma a Ferrorin e Del Preie .<ottolineaua il fallo che le imprese fasciste erano sempre ri11. sci/e quando erano state organiz;;ale uf (ìcialmente. . li tono cambio immedwtamente quando Nobile giunto alla • Cilfà cli CORRISPONDENZE Da Glnev•a Stile fasciata A Ginevra si ride ancora della belfa ~ocata la seftlimarra scorsa dai socia!i!,t: ginevrini ai_ga/antuominj - se è uero! - del Consdl'alo ,italiano e in modo speciale aJ marchese consorte Paolucci de' Calbolr, vice-segretario Fascista della S. d. N. iLe Trawaiil ha già pubbNcafo ur.a targa cronaca 1 dell'avverrim~lo.... storico. Noi riassumiamo. modossola. Il colpo mancino tentato dal marchese cons<>rleera miseramente fallito. La divertente istor,ia non finisce qui percihè Thoma.sseJ è ancora a G:nevra per liquidare le ~ndertre col signor marchese e non è improbabt,/e che ci resti, da/o che le arie ilaNane sono per lui sconsigliabili. Noi daremo la continuazione in luili ; suoi divertenti particolari. Jntanfo a ~nevra si ride, si rJde, si ride. refrattario. D<'sf~nafoa Ginevra ,m sostituzione del barone Atlolico, il signor Barone, mar- Da Zu•lao chese per via della moglie, s: era porJato ~-ABOTATORI DELLE CONQUISTE qui dall'Italia anche uno chauffeur, già OPf-:;RAIE. operaio 'dJ/a 1Ha:t, certo Thomassel Cle- Sono decenni che gli edili di Zurigo mente. M'O la sce/.ta d-el meccanico, !elfce comba;tE:ndo tianco a fianco agli operai dd/ 1 /ato tecnico, Fu IÌ!llvece infe/,ic;,issima di altre cale<1cr:e ~ di altri mestieri e in del lavoro umano portato alla sua piu alta espressione, ed accettano per sete di lucro la parte odiosa e queslai non soltanto per loro ma - e questo é ver;imente ripugnante - per estendere lo sfrullam(.nlo ad un'altro operaio loro compagno di lavoro ed a Ire manovali Fatti simili non debbono rimaner na- ~costi, forse sono più comuni di quanto s1 creda, ma qui comincia il dovere sacrosanto per ogni operaio cosciente. Le carogne che si prestano a diventare gli sfruttatori dei suoi compagni di lavoro, devono essere denunc:ate al lribu• nale della pubblica opinione ed ~I loro nome messo alla berlina. Questo è il dovere immediato e se il male ha veramente radici profonde é necessario prendere i provvedimenti opportuni per estirparlo. Un rr.v.ralore. dal pwrlo di vis/a, diremo, poliiico. Lo O 1 d" · memorabili ballag ie, a prezzo 1 1mchauffeur Thomasset, asso della mecca- mensi sacrifizi, di soHereuze, di privaz10- ' nka e dei volante, è rtuN'altro che un eu- ni sep!)'?l'o ottenere e lar rispettare dai nuco, sia dal lafo fisico che dal lato mo- loro datori di lavoro, palli p:ù umant, raJe. Il marchese consorte se ne accorse tratlameno più civile, mercedi meno irsubilo, e ,:,ncominciarorio i guai. risone. Da A•bon Trovandomi di passaggio per quseta picccda sornden-te ~ i01.dustrj1aleici4ta,dell,a 1pr~·ssc ill lago di Costanza, dopo esser. mi bene infcnna!o -in quali acque naviga il m0Mime11toqperaio della Colonia ilaliaina, mi capila fra le mani un pi.c-;ol-J mani.foslo ccsl co:ncepilo: .Può un alto funriona,iio fascista alla La )olla continua sempr~ in:nlerrc.-lla S. d. N. tollerare che un suo servi/ore si anch? qu~ndo non è apparis:.enle, e· !a r!liu~i osfinc:mente di portare fo cimice loLta d-i classe fra i due inle1essi ;n ane la camida nera col pretesto di non a- ta~onismo: capitale e lavoro. vere mai Fatto slupMaggi.ni simili nean- Se la siluazicne non permelle di lare dei che in Italia ? Come far credere che il /;balzi in avanti, la massa degli orgaduce ha ris<>ltoil problema delle classi n:zzati sotto la guida vigile ed intelhr.el/a coNab<>razioTU!,se il servo che ~.enle dei dirigenti )a loro Federazione, guida l'automobile non si dimostra entu. cej!na il passo: poter mantenere le pos.'asta./ino a scopp~ delle idee politiche rizioni conquista!e a prezzo di duri sa· del padrone che porla à sptesso? crilici, in certi momenti ;, anche una vi,. E il march?~ censorie, malgrado l'an- 1oria. no e mezz-0 d: i•'e-:-:epibil-esenvizio, si de- Avanti! se é possibile, ma retrocedere cise a licenziare ;/ suo i:hauffeur. mai. Questo É: il mollo delrimpcnen;e Ma è destino che ii/ gowrno loscisla ,;chiP.ra dei co~cienti, esempio di coeren~ non mandi a Ginevra a rappresentarlo za e di carattere, di dignità pe,-sonale e che dei pidocchiosi: l• bru/Ja copia d"I cii spiri:o di solidariEltà, pronti a tutto · · Il bar A l -::acr"fica1e pur rli non retrocedern d, un szgnort. one >ftoico. con uno stipendio di 85 on:ilaf.ranchi sviz:ur' all'ari. pa-;:~o dalle conquiste ottenute. no, and(lJJQ in Sa.voia a fare il mercato e Pure in tanlo splendere di forze mofaceva arrivare il marsala ddl/'ltal«i per- rali qualch.-? rettile umano, o'.fuscalo dal chè guadagnava so centesimi ~r botti- pi,·1 miserabile egoismo persc.nale lenta gb'rJ.Tirando u-: et,tc'le sfo pendio, il mar- ii pugnalai e alla schiena l:i sfor1.:, ~enechese consorte voleva pagare aUo chauf- roso e coscienlem-nte umano. !eur licenziato solfano otto giorni. Il Se i crumiri nel roro infame tradimenTh t t_J d d Lo, i=irano dis><usto ed avversione, pu" ornasse pre tmUeva C'Ome i irilto tre .,,. '" mesi di stipem/fo e confi-lò la cosJ ad un re nel loro cinismo o nella loro incoabile 'avVO<:afo. scienza si espongono a subire le conse-- A guenze del loro tradimento, ed il mar- qwsto ,punto il marchese censorie pensò di tf-'slarsi del poco clemer:le ser- chio di Giuda li perseguiterà ovunque, 'l &egnatj a dito come degli appestati euilore con un cona1,0iesco colpo lascs·sta. 9 ieranno col disprezzo di tutli gli one- Menlre Thomasset slava fccz,ndo le f • sii le conseguenze della loro in arnia. praflche per ottenere un perrr.eSS-Odi sog. Es·ste però un'altra categoria di cruJ!iomo provinsc-rio che gli permettesse di miri, di;f:cilmenle ricono~cibile ma non regolare le su.e pendenze col signor mar- meno dannosa alla oslra classe, e questi ,·he5" cor.sorle. quesfullrimo tramava co- ~abollatori delle ostr'e conquisi.e devcno me un volgare vi/!lano. E sabato della e!:sere musi alla berlina e addillaH alla u:orsa self'rr.ana lo chauffeurs Fu prele- pubblica riprovazione. E' necessario che i;~o da an agenle di poNzia, pqrt(llo al ~li . operai conoscano i loro nemici per Consolato iota/iano e impe~nato a par/ire poter circondargli.... della ammirazione il giorno dopo. li nobile signor marchese ohe meritano. Paolucci de' Cdboli Barone si degr:ava Che gli sfruttatori della forza l'.1-voro d' versare cl suo ex servo 500 lire ifa. compiano la loro triste opera é, purliane e di pagargli i! biglietto del treno troppo, conseguenza dell'attuale ordinalino a Domodossola. Dopo di che l'agen- mento sociale - ed a mitigare lo sfrul• le di polizia a.ccompagnò Thorrtasset a:'.a lamento e le conseguenze deleterie del- ~ua romera, gli Ieee fare le valigie, glie /e lo stesso, gli oprai coscienti si organiz- /ece portare c:l/a stazione e const·gnare I :.:ano nelle Fle-:lerazioni di mestiere. d bagagliaio. Ma che dire di uno o più sfruttali che Firtila questa o~razione, comperarono 1 loro volta diventano sfruttatori assui/ b1'g.'ietlo,che /'a.ger.le di po/iizia ;nJascò mendo un dato lavoro a cottimo dallo assieme alla ricevuta delle val;gie e al sfruttatore sksso, cd esigono da: loro passaporto, e poi lo chauffeur si 'senti in-I compagni di fatica una maggiore produtimare d,; trovarsi alla stazione 1/ giorno z(one a tulio loro ed esclusivo vantago·opo a/,e ore 21.15. g10? E qui viene il bello. Ncn non possiamo, In questo caso gli operai sono vittime d,ire come ma Ira la sera del sabato e .:!: un secondo sfrullamento, lanto più oil mczzogtorno d· domenica la redaz:or,e dioso inquanlo che viene effettuato a del T ra,vai/ venn: a sapere' 1a cosa; pro- loro insaputa e questi ~pe1ai finiscono te •/" per ·1 flat>r ..., b d· t I per sospettare di subire le conse- •• • 1 6 ,a,.,eauso 1poere u- . d 1 . · O O br·to 1 tt I d. tt d li 1 . guenze d1 questo up 1calo parassi• r n su e e a ••re ore e a po • . I • • · · / d l n: 1 - t d· e· st· tasmo so lanto per l incitamento a zie, e a capo e v,p<.rr1men o 1 :u 1- d d,· · · 1·nci·tamen- p r · li pro urre sempre p1u, ua e o.rz1a, e a a sera, mentre il mar- t· · 1 · l b"I . . . to con muo, scocc1an e, 1mp aca I e chese consorte era g!a cerio e sicuro d! d" est' h I d ><· d . . . 1 qu 1, c e oro ere ono compa 6n1 1 avere compiuta una briccone la di p:ù; allavoro e sono invece delle proprie e ve- /a sera, alla stazione, alle ore 21,15, in- re san,guisughe. « A.rb..:n. Rest.aiura,nl Weissen-Schefli. Sabato 211 lugli•o, a/jJe ore 8,30 di sera, conferenza pubblica dcl c~no L. Ber.teni: .Dai1marrl,i.rtl.od1 Matteotti all'attentato d,i ~I=. Cor<iiale iOJvitoa tutti, Ciroolo S, S. "· iLa COlllirel'enzaBeirt~ in.dclta, J>e1' iniziaitwa dei ,soci 1:b) Ctrccllo di Studi Socia'lil ? Ma questa si può benissimo definin1a un in.swto al ma.rt.i'rfo ,di :Matteotti! Saippiano J soci- ,del sunnominato Circolo, che Matteotti fo il più forte, ~1più terri!bi·le, i'h più imp.lac:-,bilJ~ accusatcre della COIT'UZLCl!le e dd'.a barbainie fascista, eld è precisamente p€r qt:esto suo att.eggiiamen.lo, COlll~ue,r.za ded'l.1 sua nc.bi,e forza d'animo., che h1 b?irbaramente as• -sa.ssinat.o :la un bra,r.1c:.d' s'c:i:-i comandalli dal loro duce. !Mentre voi ne!Irambit:, del Creolo di $tu.di S:xiia~i vi piace figurare ,per dei sovversivi, contribuile ali' propagandar'· v-0lt.2:icmar.a a solo ~cc•ro di vana,gkr·-~ perohè voi stessi q,c.a,ndo,,pairleci.pa-te a•l le n:uni<mil dell,a Scucia la-ica di lingua itanfa na cambiate fis-mc'!llia, dimcslrandc 1a vostra sim1pal1a a,1wh, verso i,) fascism-.:>.awendo voi sless: ac:~liato come so-ci d'c!Ja Scuola italiana dalle persone che h,:11110pairl~ del parlJk. dei ca~nrdìo: di Ma lleotti, &<:o o,ve scaturisce iij vostro insulto an maff'Liri'r, idi Maitteoit.ti. Egregi sign-cri, del CircO'lo dii ~w.di Socia~:i,noo ilOStt'ltateun ma.rLlre che ha sacrificaro fa fPl"Olp.lia vi,ta per la saota causa, 1delna libertà e d~lla giustizia, ri:vendiamdo il dli.ritto <:!i u,n popodo ohe ancora è schiavo di un barbaro lirianno. Prendete una posizione netta: o con Matteotti o con le camicie nere. Annientale, eliminate, svincolatevi da Lu't1ociò cl:ie pu= di fascismo; ma se contiJOuerete sempre con la medesima tat. l:ca, fa vostra azi.one c~,nfmuerà a brancolare nell'equirtoeo. Eivvirva, ,Malteo'lli I A bba,sso i,I fascismo! Un vicindanle. D■ ••den Dopo alcuni mesi cli letargo, a.nohe la Filodrammatica e •Ldea cammiM,. nlp:rein- -de a laworaire e si ,çr~para a dare un.\ festa a•I Roesba.uramte « Falken ", la ser,1 del 4 agc-sto. Siccome iii te~ è Pm,LaLo e non s, ç:uò ,rrc-trarre olLre la dab, !'i è ipe.nsaLo. per questa valta, ,d,i da,re un lavoretto corto, ma. ohe fairà ~bell:,care dall~ risa qua11ti vi sa'ranno 1>r~enti. ,E' ,·i;::,urala una,buonriSs'ima orohestiri. na .... e una ricca lctbena e si ba Merà fino a1 matti-no. E' fatto c0iz1dia1le1'l'w:,to a tutti. !Fatte circollare sottosor.iznon.i <Ù jmpegno, furono subto colmate, indi in col-0,nm,aserna:ta, 1 dùmostrainti Lraversaa-ono le vie p.ri,no:lp31UdeJlla oiblà atVendo iper aivanguar,d:a i ciclisLi improvv.isati. Spet.. tacolllo rnaignii,fico. V:eneridì anaMfonaLmmadiatamente J'Uf. fu.::i o di conciil.iazicne OODNccavai ir.a11>pr~ soot,anli del ,simtdaca.to ed' i due g11UfP'Pii pi-eco!; oapim,astrii. Condlusione: tiubl.i gli inler.venuti accett.arrono ~1 concordato ohe entrerà in vi1gore alppena con-eluse cerite md'faOi,\à tra i caip;mastri organizzati e quei1?.idfrcrl_!!amizza ti. Detto concoridato, oirude aiumenba're i minmii ed a tutti ind~ subitio 3 centesimi al1.'ora, ~ola 'le ore idi il,a,voro in 50 la settiimana, iU sabato inglese e tamte alitre 001Seche fino aic1· ora noo erano nè O<SSel"V3.ie, nè rispettate la aressuno. E c.u questio bell .risw!fato d Tail'le~o, au~uraP,do che da qui la massa d'isonga,. nJzzaba comlJ)'ren.da j,) dciv,are .di soh'i~,i ai fundii d!i qua buoni( ohe per 1a causa zcmu.ae dà.nino qgci loro forza anche a c~d" di sacrJfiict IIlOO, lievJ. PlEiR filN!LR!E •• Laaano E' PAATIITOI Aillmeno ~si si. -cN?lctie, .LIlumacone Ferirata1 ideive avere ir~unto la ,911a reddenza d,'i. Stoooa'11Cla,ove è stato Ùlcarica40 -di fare il Console. !Mai ,oe n'è vdruto. E' giià rno'Lt~ mesi ohe i,ra stato nommaito Console, ma era cosl i,g111ora111te ,di oose coru.o'lairi e cii ,a,ltro ancora, ohe l'ihanno d-01VUlo ,tenere quil ipett" lairgli imparaa-e quali.cosa. E poi ,sajpeva i,J tedesco, come.,., una va.oca spa•gnuolal Se J'ihanno. '1a1Sciaito JPéllI'!Ìlr'e è ,segno che qua.lcosa ba, ,impaNto . .Ali.meno i1 suo nome nilellltéllmoabbia. i~a.ra.to a scriverlo! PASSEG-OJATE ISTRUTTIVE IP:rima,ak:ulne sebt:itnallle fa, .i ,tipogrtw aveviamo effettuato una gita isntti.va ,a.J.. la, cartiera d'i Tenero ed a,gli stabiilimenti ti~aiici• di &tlmzooa, i più m,oderni -de'! Cantone, La ,gita, ,pur essendo stata fatba. per ,g8ii aiwrenàisti, pe1 quaJli il vi<aiggioera ig:ratiwto, asveva ra~ho !'ad esroa:iealnldhe di moltii o.pera.i. ,Domani, 'inivece, sO'DO i me~ur~ che oon quattro ~derosi: cani ailpini effettu,e. ranno UDa gita d'-isstnm.ooe ai. g.r1111ldl impianti idiro-elettr.lci' dieMa Gri,mel. ll..e due lin.iziaitive, oiwne sOllfo tutti. i punti, di .vista, merita.no <i'i ~ ~te da ug,ual1i inmaititve .dai parle d~ eiltri s~ti, molti idei quali, purtroppo, f•- mitano 1a loro vita sinidacaile a1 solo inoa,sso dieile quote. Quaindo il g011'0rale Fontana fu sa•lvaLo da Ila .sc.rtiLa d~ ,due p~~lizi,otti daillla cazz;oUatura, si trovò ,di frame aid un cape.raie che gli o,sser,vò che ne aiveva riCelVll.'t; ,pc,c,hi. IJ)E:rdh.è ne rfll0ffltaiva. di' ,piu, aven-do vciluto p.resen,-tarsi iin mezzo ai, dL OLRCA UNA PROTESTA mostranti ohe non doveva, la sua scusa 1! sioisbra,ti, ,diell not.o .ciiea&stro fe;r,rovia.. fu od.i ~sersi trnvato ~n m-?zzo alla folla l"i'Odeillla Centov.a'11ina, dli&a.atroav.venullo per pura oombin.azi<>Gle. qua.Miro ami.i fa sw percorso italiano di iBa1le. ,queJSta lfenrovaia, bamoo diramato ai quotiSi wen.e a saiperi ora che id ,generale dia.ni! !Oicalli, una protesta perobè dopo fu aivvélrlito di quanto suooe<iewa .in pia,z- qWllttiro anm di bedie ~. essi li.OD z:a ,de·:fa slazio111e dati. fascista BaUoatini hanno UICOlr'iQ: iv.isto il beooo <l'i un quat- (n~'<>); questo Battaini fi,gliio è qu~ bel t4"ioo d'mdennizzo. capitale cooidamiato ~ fa a- sei settilmane idi pr~Qlle con la ooodiziiooiale per maltrattamenti- e eviolenze ai genitori. Ohe onore per l' ll'1alliia. ' ill1. f~ta Scarabelilo, cuoco newle CU· a:ne c.e,1la fOIUlace di Biitlnau, per question.: di b/atue, riceweHe domen.ica scorsa a iPif.Ual!gen,due bei ceffoni, uno pe.r gan1~c:a, ohe cortamenle al dunedi li av.rà fat:: cuc-o::re iper dar~ dia mangiare a que: friulaini fas::sLi c1 he tutta la settimama bt,vcmo acqua, pzr andare pOi alla do. meni.ca a Zuri&o a leccare i caporioni del Fascio. IT10taolole c'•mici jn° deposito ai) conto or.rre::te sono aumentate al numero dà 3. Dopo .22 mesi abbiamq ipolluto aivere ancora una confea-emza dlel ~nv Luigi 8ert0'1lal, J...a salla era affolil,a.ta e ,prte3eI12JiaivaJn<> pare-cch; co,mpaigni dà Bur~len. Wei,ifelÒ~"'71 e moilti aJ.l.ri cli Kreuzlfogen. L'oratore, if:ra ,la, massima atlenzione d-e.ll'uditor~o. fe<:e una cronistoria dei datti eh~ iirui.a.rc,no d,l sor.gere ,del fasoi51mo Dallo soa.lCco 1J>0r d"O'OOUpazionede112Iabhric'he ai.gli incendi ldehl'Avarn\i! Afgiuuge ohe talLi, ainoendi 1procurairono ,aJfa so,l,. toocr:Zione d'eJll'.Avan#/ più .di un ~- ne di ilire, ma .saxehhe stato certo più efficace /Se i 1Sottcscri!ltori a,vesisero cor.'!Se• 1gnato miveoe un 111.=ero ~uah cii bastonalt-? raigJ4 ~henr~ di Mussolini. .A.ccerun.a.vll'oipera ,d_j .Mabteouti, al!IJ'ui'.. ti.mo d'.soorso da Uui tenuto ailla Camera, ai! ,suo ·atteiggfamento fiero e coraggiQSO, al' <SUOra,pi,mento ed al suo assa:ssiin:io. tDell'attenlaito ICic, Mé.ilanoosserva di.e d'a tire ,(!iorm~si tl.rorva,va ,iin, que,lillacittà M'USsoL5mi,ma ripartiva ~11igi0t100 ,prima deil"arri1v-0 .de1 suo par.lrorne, iri: Va'tto:ru-:>. Dal modo come fu 1prepairafo l'.at~entato. da n1olti a1lri sin:bomi, tutto fa ere• dore ohe J'a,tten'tatoi s:a 151.ato-eseguilo per v-01ere ide11.du~, iper tprender,lo ,a preleslo a muo,ve e op.iù,gravi misure cii irepiressio-- ne e idi ,pe:rtSeO!Wi011:e deigJJi,aintil éllSoi si i. Chii ci fa, ~ una pessima ~aio questa f,aooenda, è l'Mltorilà gtudw.aria itaJl'iana e Ila OOIIJll)agoi,a, ferrovtiiairia e9e:I'Oealte U troalco .i,taliiano. l lDOlcco'li, dhe contro ooslO!ro, i· silllistir.aii tirano, oono tuLt'.aH1r<> ohe qti.ustii6caiti, E naturailmenite i•l ooisidetto « decoro naz:iionail,e" non -ci ifa, cer,lo un.a bella. ~. De Leea .. o GiiT.A SIOOIAILE L·a.sscll'.:Jaz.ion.edei reduci di guen-a ha d«iso di effettua.re la domenica S agosto !J>. f., la ~ta, soci.alle .aa:muail,e. La meta della giita sairà quest'anno i,l rinoma4.o grotto dei ~i Madonna a Gohno. L'imp..rto ,d,el:Ja 1ij)eSa, compreso ~ g: o e cena, è di fr. 6. Inv:Liamo i ~imp.wtizzami ad mterveni,. re numerosi. • • • CO.LONILAPROùET~ IITAIL'LAJNA Ma-Lgrado l'afa ,90ffooaonie la stagione pcco proipiz;ia per sv,aJjgere attmti eooiaili, l'iassemble.a ,sw0111ale tenutaci la settimama S001'Sa ,pN!:SSO :La sede 801Diaie, ha ridhi.a.mato ibooo .numero di SOiCi. UL ~ ha fatto una. dettagl.i.Ma relia.7Ji.onedel OOI1Negno ,de:ije Ool.<ooie Pirolei.ar.e al MOil!te Ce.neri, la quale fu aAJ)Tovata ai?l'unanimitt.à. T.-a.ttaodie di va,.. ria ianportanzia f,u.rono dis'OUsse, fra questa quel'la d1 or.gaini=are per ; pc.oeeimi mesi dei i<liverbi,penti a ,pro beneficenza. iili istituzioni wnani-tru,~ cibtadine e ,p.ro fuc. do oa&sa mall'atrtie,del-1a seziion.e. ,L'assemblea dia in-OIID.ina.toali'uoPo una u;rnmissione ohe cw-erà l"organizzazione ci'i qo.,a.n.todetto. • • • OOMllZ1IO iDI IPROESTiA ,Indetto da11 Si.ndaioato ed'i,le, ebbe luogo domena sco.rsa ,ai} !R-i.morante del! Popolo un comi~ di pc-O't:esta per 1a vi,o.. laa.ione del oontral-bol di ,lavoro ~',a parie ili album rqpresari ed operai d-i.so.rgamizzafi. ~ece di Ci~merrle T~omasset c~m~rvero E~emp:o tipico. Qui a Zurigo due lit compagm Leone N,u:ole, constgltere na- cinesi certi Ramelli e Curti assumono riona.J,e, ,e Jsaak, capo~ronista del Tra• per c~nto del capomas:ro Bottai un cerva.il. lo lavoro a cottimo; questi disgrazialt E' inutile continuare più a lungo. A nE"lla lc,ro inca.scienza non immaj.l_inano Olemenle Thomassel venner.o sabito resti- nemmeno lontanamente l'enormità del- /uite le valigie e il passaporto. Gli si vo- l'atto che compiono, non sanno che il laleva regalare ~si:rio il Mglieito ~r Do- voro a cottimo significa lo sfrullamenlo 1N. B. - L'uJ.t:ma !e.sia, di cui ,per dimenicanza non venne pubblicao il reudn.oonto, ha da,t,o k. 200 ,di utik: nello, d1 cu.:, fr. 150 forc.no ri1par,lit1 fra i ~rup;,: faoont: .i:,arle d~Lla F,lodrasmmalica, e . r:·:r·re-'i [urc,no m~si in cassa. IL'01raleire p!"otesta en01"g11caJ11le:n te comtro i,l nuc,vo e m<'<SLruoso,delibbo ~ ·H fa.. scis mo va IJ)I'eipa.rairl' cl o: la ,fuo.'11.aqri one dE olllloimn.ocan:t.i;rileva ila necessità ohe una i,nt,en.sa,camp~na a me:z,zo idella <Stampa e 1d-i •pubbli,ci com:,zi debba far s0<11~rela fiera i:-rc12'sta cl.itutto il m<'-'lld'O-cm1le pe, I presenti al oonn1zi.oihanno aJpprovato I' azuon-e che i1LSm.daioa.to edile svolgerà jn difesa dei IPT'Opri a~•riUo di olasse, ~ oc.osi\PUfe per a.'0JU11esianavolta l'oraitoc-e compaigno. A. Vuattono esorta queg'li operai faooscienti -daall'desistere di coopera·re col loro ,a,tt~lélllJl~nto egoistico a],. lo sfruttamento <per1901Da;?e. BibliotecaGino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==