I I:.\ VVE:'-/IRE DEL LAVOHATORE Ilo. Credo ohe ll!a rfznmohezza e 1'ohi.e1U.i1Vi- ,là ,s'am.o •MO.NlllllWI, 1dO(Vel'Ose \d 1lJ!lill'issi11ne; pe.rCÌ'ò tl!e.sosterrò S01ll/Pre e pi.cahli.e-ò ~I io.ro oo.nrt..-a'Ili.io .Amohe .a, c~.sbo di rend!erCORRISPONDENZE , ~~ .... a D:o ~pilaJOeruleed ru! inemilo~ woi. Da Basilea Si ll"allba d€11bucm IIl'<Xme del P0.tr'lwl.o, <lcl . .r;uo aiviven,: 1rc, delna santa causa pr-0112,. LA CONDANNA DI ALVISE PAVAN tariia. Miexoledì scorso, dal 1 ribunale lL L'Unione <lelledue Internazionali? 1La Se!greteria scr~ve: « A<lkr vudle l'trniillà ma erut.ro .la sua llil t Elnn.atzJiiomiafle dii Zw,~g o, cOlllle .ii co1m u_ ru:sLi ù,a voglii.oino, enuro ql\10110.idi, Mosoa. L 11.1110 e 1g:ùi -a I hr,i sabo.tano tiri t•e I e i rdz,iat,ive che nwano dNa fusi<one delle due lrJemazionaU, cJoè alla sola unità pos6ibf/e ». Lieslal, è slaLJ,;}giu,dicato Pavan, il prl;- sunto uccisore di Savorelli, per il rea~:1 di passaggio clandestino di lror,lier,\ e denuncia di taJse generalità. Malgrado la valorosa d~tesa dell'avvocato Huber che ha chiaramente din~oslrato come il ml~:> non costituisca reato secondo il codice civile del Cantone. il Tribunale ha voluto condannare il nostro amico con 14 giorni di delenzicnc. I giornali locali annunciano che Pav.1n si è appellato contro la sentenza. A n0i ques40 non risulta ma non è improbab1le che l'avv. che è convinto della te51 da lui sostenuta, non abbia consiglia' ..:, il Pavan ad appellarsi. SERATA DI BaEFICENZA Sabato 28 corr. nella sala dell'Hotel Lindenhof la Filodrammatica locale darà il grandioso dramma in 3 atti «La Gerla di papà Martin, ovvero il Lacchino al porto». Farà seguito la posta umoristi.ca, toml::ola e ballo con l'interven:t0 deila conc,- sciutissima orchestrina «Trio Itala,,. Poinchè il ricavato netto è deslinaU> a favore della stampa e per la beneficenza locale, il Circolo di studi sociali organizzatore della serata, tà appello a tutti gli operai perchè abbiano ool lorp intervento ad assicurarne il buo:i esito. Da GlnevPa I .Sabaito 21 a,p:rill~, La Seminatrice ,orgaoà z:i. una swaiba ILeLlerrur,iae, d<llll.Z<llDlte a1fa S1a1lle,diu Moti.e (iPaqu:is). Dc1po il.a '1"8.(p- _p.rese:n.lazi OOLe leai'..ralle, ba!lllo ftimoaJ!Qeo,re 4 del crna,Uillll.o. Dunque ~l IDD!SlroUrufuoio vcmrebbe Ul'lil.re le due linL=az~oo.aili ? Davvero 7 P ni.m1a ,eh lll.lJvLo.... cai!Il!P<lcaivaILoI! E (PO i, n<:,n IDU ~Ill(plre 1de%0 ohe f ULf.icio, 'VUOOe ritun:ire J P a.r1!riJLi sòlai.ailrilsti rovo:1uzii.cm.aa-i, Laisci•mdo im .dilsp<llf'te h. Ullvo:nra riform:sta e la isohiU!IIllacamuniisLa ? Io Oessi a6!iend!aur.enle •t:wht.i ( aredo) gli aa-t.:col•i scnii1li sti'Jl'AvanN! dalla cOIIl/Paigna Bai31bam.<ili e ~do ,d,i a'Ver compreSIO ohe l'Uiffr.cio 'Vluo.1,ecomipoa.re una nucwa Inter.naziionall.e com, pro-graimma S01oi:aJIIÌlsLama1rxri.sLa-i!"irvoUu2'Ji.orllal':o, .allilia quaile doVl"e,bbe:r.oade:rure <S01liainocoloro ohe accE1Ll.am,ot1 le prograunma. P<llrlem,d, 0 da questa mi.a.... oQlmtpremsiiom.e disousei deU!' ,I1I11t-ennaziioa:i.aflJe, ne!lll.'Avve~irf! deù t1 n:,3'rw, cc.n b coann:ag= Bal1abaawif e s:ICOOl!ne mi J)3!1We c!he .perr-costiitu~re la nuoV<a 1 lin1t-eir,nau.omiallebiiso~e prO!Vo- ~re lll/UC:We c:tiivimo:niia, immonio: giù ae ma- !l!IJ, IOOOn\PaJ~! Pavan ha <accolto serenamente la ~(,u. tenza ed è sereno del pari nella allesa del giudizio che dovranno dare i giunti svizzeri in merito alla sua estradizione giè richiesta dalle aub:i,rità giudiziari. Acou:ra1lo servi.zio d'u buffet. Prezzo di lrancesi. cnbra,la fo-. 1,15. ~Ulllque mi s<l!no ~o? VC!gl.i!aano Ullllll"e ,le <lJUe .Ln!'~li ? CosLi/tiwa-e U1t1 hlocco ohe vaida ,da V=~e'!Jde, Mia.e D<maJlJd. a Sliallnln ~ Tirotzlci,? Mia '5ii IPllÒ saipere, tll'..a; buoora ,voUta, im mc,lcio chita,ro ~ preciso oosaJ v,oglà.3llllo noi, oOISavu.otle ul nosltro Ufficio ii.rner.rua.z.iO!Illa!l.e ? La Segt,eler.ia farà bene a mebtersil <l"<1iCOocr.do oon _1a Se~etaria (ai!lte:n.!,o p:r,dto) e poi preb.sa.re. Eureka r? Ne.@Jii steripi ~o.sii idelll',a;sp.r,afi,l.ipp:i.c2. ohe mi! iinJi.Ll,~e la Segre'..ea>ia ~go una ro.sa bet!ila e ;pro.Euma<ha. Ve 1aJ ,presento: « Il nostro Partito noo "ha ir2[l)t..gnam.zead alS'SOcialJSai QUALUNQU~ ;a.JL~ forza proleta.riia .illlo sc0jpo deli tiaigg1,u.ng1an0mo ,di uno ,de:i f,i,ni, più nobil'.: l'uniltà ililtennazi-om,alli"e'· Eureksa! Panail.memilleQ!ua l'.a mamo· baci, ia.bbraaoi, b,;Jpu:<lio! Viia ae niubi, Jalla froote e d.allllt' o.nÌ.z~()(l},te, spie-ade i1 sooe nel cielo e 1a gio:iai nel!L'ani.maI a si-aano trovaitli ! Te!a~o ,subito a Mo11ga.ni d1 palSISai'e iin. Seigi,ewrriJa iper slabi1i.re ,~ accvrdi P_rei1:il.Uillalrit delll't.llll4oai.e,dei ,due parbit.11soCl'al11S>.tiitdlia.ni!; allllo-sCO(pO di 1eon.seguitre i ',u,niità mle~ionallie! !Ma IJ)el'chè !Il.O!n ais:sociairci aID.Chea li.i Irul-e:r.naz;i,o:r:ailseoo:,aJliistla di Zurigo? INc.n è 1de.!iS1cnemm.eno IU!Il.a forna pr,oleta11ia qualhmque? - Eiureka.? Aic!Jaigic. :La rosa ha ,del1l.e sp ',ne i ir.c.n <Sii tna!li!Ja ,d,i « tmrilone ,, , ma so., ½o ,dli. « iassocila.zJiioine,. ; e [!)cii Eu ~t<ha,ta tra 1$!i ~t:eiu>i sp:ai.osii ,iln ,un momenito di esa- -sperelba. das~ .. - lwflesslOIIli, e oo,nJ.rOalltii MllillJi e peno- -ri 1tra :i I sogm,o caa-o ldte!lllta:rosa beli a e profum:ilba e fBa re!aJl,tàgriigila.e ~>;t, della sord'a os~ii1it.à d.i:r~ilcinale all1l~ rnalizuz.i,cme di qucl t.am1t,o di. unfone che è possih:ile. , IEP'J)'Urel'uniiOM si fua-à. [n 1UJ1 prog.rannma 0111.1ovoc,om oom,paigni unitari - coane no; bartltiwti, Vtililbi ed aillehm.'!.i all riiscaJtlo del 1'1rtaJ1.iae detl tl.aiV_o,r•o- ,priana; coi COIIJl\paigni ,sccialliis,l1i_ deigli aJl,tri ~si. oo:n1e:m,porttate8lme.ru'..eo subite d01po e coli comumsti alPpena questi ,diraooo, d~ SÌ, E' nel vofo airdente di .nrillioni di 1arvora,b0!1i; è nella illeces.silà de111aV'Ìltae dellJla LcMa. Ari.mo, c0t.'ll,paignil L'urri,o,n.e s" fairàl A. V. Un pensiero mi turba: quello d~ di- 'Spiaioore che reco a PeclrOllli - nemiico de!P.:e,po~earuche e nemuoiissmno de'-:i airti- .ccfu lun.'J'hi. Ee il'alllli0-0~ino non può -scuS\armi., mii soa.r.arven,ti 1PU-re un alltro pesce; mi f,ungerà gra:fi~o come 'quello di tre sebtrimam.e fa. a. v. A noi desta ,preoccupazione lo sta'.,. di sua salute, poichè lo abbiamo ritrova to un po' malandafo. Il suo fisico giù scosso per la malattia che non perdona, ha risentito deilla detenzione. Noi far.:· mo tutto il possibile per assisterlo com" meglio si p'!)<SSa onde alleviarlo sia moralmente che materialmente. ,SISTEJVU FASClSTI ello slabilimentb Grolimont in Birsfelden presta la sua opera di direllric~ una certa signora Signori fascista con,-: il suo riverito consorte. Que-sta sionor:1 sembra voglia portare i sistemi ~1 ai suoi correli.gilmari italiani anche dentro le mw-a dello stabillimento ove lavora. Mercoledi scorso, per un inddente sul lavoro punibile - se veramente colpevole - con una ramanzina, una multa o tutt'alpiù col licenziamento, questa dinamic:1 signora ha aggre>dito una sua operaia certa Villa - donna affatto energica anzi un ,pochino deficiente, e aHella anche da sordità - battendola, ciò ohe ha provocato il risentimen~o degli altri openi sia svizzeri che italiani. Che il suo sig. marito sia orgoglioso di prendere le medaglie che gli concede il fascio e ciò fa inorgoglire nel medesimo tempo la sua e-simia signora a noi non importa, ma che ciò porli questa ultima a crearsi randellatrice delle operaie soggette alla sua sorveglianza è <.:osa tanto differente e grave che ci sealia.- no in dovere di diffidarla <hn l'amorev~le avviso di slare accorta a quello che potrebbe accaderle se continuasse. Da A•bon FRA I METALLURGICI ITALIANI Con un intervent'o abbastanza numeroto, giovedl scorso, 12 corr., ebbe luogo l'annuncia-la. as.wmblea del Gruppo metallurgico italiano. La riunione avrebbe assunto un carattere di maggiore imponenza se fossero intervenuti tutti gli rrrrivoluzionari a quattro erre, cosa questa che non ,possiamo pretendere, ,poichè queste persone si riserva.n(o il diritto di partecipare soltanto in caso di grandi avvenimenti, come ,per esempio la rivoluzione del '48 a Berlino, ovvero la Crmune di Parigi. I compagni non curandosi di simili elementi che alla fine ~:}Il costituiscono che il cancro roditore di tutte le buon'? iniziative, hanno saiputo sostenere una bellissima discussione chiara e/ serena che si prolungò 1)er b(>ne due ore e mezza. Oggetto d'importante ed appassionata discuss,:me fu il prolungamento d'orario da 48 a 52 ore settimanali, e in modo pa~licolare contro le ore supplementari di lavoro. Udita la relazione del pr~sidente e dopo varie ~11:::.poste l'assemblea approvò il seguente ordine del giorno: « Il Gruppo metallurgico iLaliano, riunito in assemblea la sera del 14 aprile, approvando pienamente la campagna inizia'la dal nosto;l'.) giornale Il Metallurgico contro il prolungamento d'orario a 52 ore settimanali e in modo particolare conl~o le ore supplementari. Da Amrlswfl SEZIONE /SOCIALISTA compagni della Sezione sono iznuli di partecipare all'assemblea indetta per domenica mattina, 22 aprile, alle ore 9.30 nella sala del Re-staurant Cervo, in Romanshjcrn. Il Comitato. D1;1OePltkon SEZIONE SOCIALISTA Tulli i compagni, nessuno escluso, devono int~rvenire ai!' assemblea della Sezione che avrà luogo nel solito locale. Sal::ato, 21 i;orr., alle ore 20, dovendo cliscutere cose importanti. Il Comitato. Da lladen TEATRO ITALIANO Le belle feste ,della simipatica Filodrammatica «Idea Cammina» si r.11sseguono. Per la fine del mese, cioè per ii 28 a,prile, è annunciata la prossima :il Restaurant .,F alken». Sara una serata lealrale, ma nou mancheranno i quattro ~alti, con una scelta musica. e nemmeno la ~pre ben fornita lolteria. Verrà rappre-sentato il dramma: La suonatrice d'Arpa. Sotto la direzio1,e di un veterano, non possiamo che augura• re che i dilettanti, alcuni dei quali ancora novizi alle finzioni del palcoscenico, abbiano ad ottenere il frutto delle loro fatiche co'll un buon successo. SEZIOM.:'. SOCIAUSTA All'assemblea tenuta domeaioa scorsa. presiedeva il comp. Lombardo, che espose chiaramente 1a situazione del nostro partilo nei rigu~rai all'unità socialista. I compagni lutti sono concordi netll'approvare le ragioni esposte e si augurano che abbia a compiersi al più presto il processo di chiarif.icazione acciochè le speranze da lungo tempo accarezzate e le buone intenzioni di l:lnti compagni abbiano a tramutarsi in fatti e vedere i partiti proletari unili e compatti marciare per abbattere il fasci.,mo e la reazione. PRIMO MAGGIO Per la Pasqua dei lavoratori, la Sezione socialista e il sindacato Edile di Baden, o:rganizza,no, come sempre 11n cn. mizio in cui parlerà un'oratore italiano. Il programma ufficiale della rr.anifesl'.lzione verrà pubblicato nel prossimo numero. Da Zugo SEZIONE SOCIALISTA Domenica mattina 22 corr. alle ore 9 nella saletta del Ristorante Freihoff in Baar avrò luogo l'assemblea della Sezione. Dovendo discuterci su di uno importante Ordine del giorno, nessuno df:'vc· mancare. !Salvo per casi di forza r.1aggiore non saranno prese in consideraz;one le giustJicazioni; tutti, indistintamente, i compagni devono intervenire. Il segretario della Federazione pre• ·enzierà all'adunanza. li Comitato. 3EZIO 1E MET ALLURGICJ Da Zu•lgo SEZIONE SOCIALI~1TA Sabato sera 28 corr. alla solita ora ne! solito looale, assemblea della Sezione. I qompagni sono pregati, almeno per quella sera, di dimenticare di essere italiani e, possibilmente essere puntuali. Il Sgret~rio. GRANDE SERATA PRO STAMPA ANTIFMCISTA Indetta dalla Lega della Libertà e con l'ausilio della Società Filodrammatica Italiana sabato sern 5 maggio nella sal.1 del Casino Aussersihl avrà luogo una grande Serata pro slampa -.ntilasc1sla. Verrò raippresenlata il Dramma in tre alti di Demetrio Alati Per la vita· seseguiranno una ricchissima lotteria ~d il ballo fino alle 4 del mattino. La parte musicale della serata è affidala all'orchestra Franchini di Zurigo. Prezzo d'ingresso: Adulti fr. 1 fanciulli cent. 50. LA VITTORIA DEI SOCIALISTI ZURIGHESI. La magn~fica e significativa vittoria conseguita dal Proletaria 1lo zurighese domenica scorsa è e re.sta, negli annali del Socialismo svizzero. una delle più belle allermazioni di tenacia e di fed•i Come al solito - cor, !'uso poco· politicamente pulito invalso tra i reazionari di tutti i Paesi - i partiti borghesi si erano coalizzati per battere il partilo Sociali-sta. Ma fu vana la lunga accarezzata spcranz:a: i Socialisti raccogiieva:no un numcrj;> di suffragi superiore a,d ogni aspettativa. L'obbiettivo principale preso di mira dalle forze di ambo le parli - che si erano concentrate e tese - era la conquista della maggioranza nella Giunta con la relativa presidenza doe.lla Cirtò. 11 compagno Dott. Emilio Kloti venne eletto Stadfprestdent con circa 2000 ~O'- ti di maggioranza battendo il sig. Hans Nageli che da parecchi anni occupava l'a,Ilo seggio. Come abbiamo detto i Partili coolizzati contro i Socialisti formavano tale ibri9) connubbio da far pensare a dò che può spingere la difesa di interessi di classe. E così che sullo schermo della lolla elettorale di Zurigo abbiamo potuto vedere i Liberali (leggesi massoni) i_n amoroso amplesso con i CristÌall'o-social: (leggasi cattolici lpapisti) e questi a loro volta in combutta con quelli del così detto «partito p~:>lare evangelico", si erano dati in braccio ai democratici (eh~ non sono ne carne ne pesce). Da questo quadro, malamente abbozzalo, il lettore può farsi un'idea della sincerità politica dei partiti ~orghesi di Zurigo. . Del re.sto sempre uguale e semprn coerente a se ste-ssa la Borghe-sia sotto qualunque veste e sotto qualunque cielo. La cronaca della lotta? Quanto mai aspra, negli ultimi giorni aveva as5U11to tale stato di tensione da farla assurgere a qualche cosa di sempre più grandioso. La pro;:,aganda fatta a base di grnndi allegorici man:.fesfi. murali era seguil1 con interesse da ogni ce'h di persone. Ne s1 può mettere in seconda linea la battaglia a mezzo della st:urpa dove le cotte e risposte, il picco e ripicco -si sus.:-:1::- gu:va~, in un crescendo vertiginor.o e simpatico, che caratterizzava l'ancia.men• to della lotta. Lotta aspra e te.sa abbiamo detio ? Dobbiamo aggiungere altamente clvilc dove il Cittadino si senle ed è parte e Giudice nel tempo stesso. Noi Socialisti italiani non 1*5s:amo che congratularci coi compagni Zurighe· si per il magnifico spiegamento di for· ze coscienti giacchè la loro vittoria :i.on è lo~:> soltanto ma del Socialismo inte,·- nazionale. Viva i.I Socialismo! Viva l'Irtternazionale dei Lavoral0ri ! Da Kradolf' SEZIONE SOCIALISTA Domenica., 22 corr., al Restaurant Zum Kronen a Kragolf, alle ore 2 pom., c1 sarà la assemblea della Sezione. Sono pregati lutti i compagni a IIt)n mancare ed essere puntuali per discutere un importante ordine del giorno. r PRO "AVVENIRE. Il Gru.ppo stesso, sicuro di inlerprclare il pensiero di tutti i buoni compagni organizzati, invita il comitato della Sez10ne metallurgica, ad esortare il presidente della commiss?,cne operaia · della ditta Saurer, a convocare una assemblea generale di tutta la maestranza, richi,1mandola al dovere e al rispetto alla conquista delle ore 8 ore, ,provocandc la dichiarazione di voler abolito il iavoro supplementario per ppi stabilii e l' oLa manifestazione del 1.o Maggio - a differenza dell'anno scorso - invece che nella vicina Baar, avrò luogo quest'anno a Zug. E' dovere di tutta la e-lasse operaia organizzata prestarci a far osservare la più completa estensione dal lavoro. Il Comitato. Da Winte:rthu• Somma IJ)Teel!idenile F:r. 617,70 ZURIGO. - Sahn.o A. » 2.- BADEI . - Rai::x:oLl:i, fa-a cO!Djpla- ,gn i d,(',jp-0 raiss~ea ZURlIGO. - .Airmari G. UTTWhl... - But.t.a A. 10.- rario primitivo di 48 ore settimar_ali ». » Per la manifestazione del 1.o mag- ,, ,. 2·50 gio, data l'impossibilità di avere un ora1.- ture di lingua italiana, ha deciso di par- ---- tecipare al c/)mizio a fianco ai compagni Toltale F:r. 633.20 dell'« Arbeiter Union ». A, celebrare =================- questa data sacra alle rivendicazioni Tirannia di spa::.io ci obbliga a proletarie, venne deciso di scrivere al compagno Bertoni chiedendogli una rinviare al prossimo numero corri - conferenza da tenersi domenica nel pospcndenze da Ginevra (Rovistando meriggio del 29 aprile. B (A l b L'ora e il locale per la riun~one lo in· nella pattumiera); aar ve e a- dicheremo mediante appositi manifesti. cialo anche uoi Don Rusca); Win- La prossima assemblea del Gruppo lerlhur; Zurigo; Locarno; e un Ira_ fìlet1p s~ij'isl~(Jzione all'o.'.scts'inio .Jatlà d ll'IhlP.y~ ldiyt metallurgico italiano, sarà convocata appena il comitato dell'« Arbeiter Union » vt\ compilaij:> il r 0-0plo della mani- {e~1one 1.o ma;g~ìo l e-oy:e 0 • essuna scusa ri:itrà esser ritenuta plausibile per giustificare l'astensione ,falla manifestazione; i compagni dovranno sorvegliare a che lutte le fabbriche, le officine ed i cantieri vengano disertati. E' proprio .ui a Zug, ove la sellimana d: 48 ore lavorative viene regolarmente sabottata, che la la manifestazione del I ,o maggio acquista una particolare importanza. Inviliamo perciò tulli gli oper:ii organizzali a chiarire ai non organizzati l'intimo e grandioso significalo della Eesta del lavoro. In questo 1.o maggio deve venir dim0stra lo che la classe 1operaia è unanime e compatta, pronta alla lotta per salvagu,ardarc i suoi dirilLi, per difendere le sue conquiste, per comba:tlere lo c;frutamento. li comizio di protesta per !'assassinii) d1 Gastone .Sozzi riusci abbastanza b~ne. li ipubblico italiano pote>oa magari es· r.ervi più numeroso. L'oratore fu mo ILo applaudito e svolse O-Onvera forza oratorià il suo tema. Da Ro-rsehach Avvertiamc, i soci del nostro Sindacalo Operai Tessili (Te-xti1arbeiler-Gewerkschait) che la nostra ultima assemb!eo. mensile IJC1' polè aver luogo perch',!' b. maggior parte dei ~~ci era impegnala a!- lrove. fa:sa è stata quindi definitivamente fissala a sabato 28 corr. alle ore 8 pom., nel medesimo locale, Ristorante «Frohsinn». Speriamo che i soci qnesla volta non verranno mancare. Il Comitat,, Da Lugano L'AiTI1EN1T.ATO iDrI iMl.Ll.,ANO r,ne:ni.ae vioJaziìom.e del dricrit,to,d'alS<illo se e q 11.a11i -sanziioni .iiniterucliaJ ,di~ iPrendere con- ' !'O i1] f ll!llZi.Olllia~O ». V eraime,n,t.e gLii <11blemll!asiabnici... diue {P0r oon ,dia-e <tre. Priuno: quefilo- ali tre, 0()!.11le Lraigi.dhe cOill/Se:giu.en:zoehe 11,u.lstw sarui,o; seco11tdo: a tM,us:soln, collJl!abùmba soo~ t.a.... ip.110IViVald.e:nziaJlim.erut.e p.rrilma deilllla. !PatrleaLlla del itrexno; tai'JteruvaiLcootalfe.nmastodal Corriere del Tiicirro e su IOlU lai s~ tilla'.Li,ama 1I1001 d,ilarta. SLr.amo e sin<bomaitilco sileru,io! Terzo: se 111,001. rvero e proprio ruLbemtallo, lo ISCOfJltp.io ,d,i un :Peta11do, (o.vveroosila una fuoilLaiba,OQIIIlevuO'l •far cr-zdere 1a sbarrnjpa .iitallii.ama) ohe uccide diue m,J lii:ii.iin una calsemma ideJl!La im.itizia fas OÌJSila a ,Milllaino. Con dovizia di argomenti il soci,ili.;la avv. Femri ha svci!lta il'~. Eg<l,i ba ,r:illev.aito I ',eco ,en=e db.e ih,a, aViUILO il «oruso"' nel)lla ;sLamipa dlebliaCOl!llfeideraà:me ed atl ,drusdoiro ohe ne è ,der.icva.itoal Cam.'-o.ne. Ha 1d~t,to ohe qilleslO no.n è i~ soO.o «caso", ma ve ne .s()(l}-O alit:rii, su icu,i ~i ,dlwe Iiaire Buce. Ed' iha cocncLuso: « Se dai!Jl,airolsJPclSba l<ÌelL Com.silgilao dli. St,aJt,o r~ suhl-erà ohe 1 Eaitita sono que.l'lii ohe bo esp::ISltii,aitLen.<lilaano ,di cocnoscere q uaLi mi'.- sure iirutende !P'l'endere iill Consi,gl-i'o di Stato cocruw-,c, iii fUIWL001aaiiroesosi co3;pervollc dii un ,gra(Ve airbil!.irito c'he compromette i•J buo,n. nome ,del 1aloiaro "· Su que-llc ohe è aiv.vell/U/toa .Millaino, i oom.m01116d' he co:rr-Olllo im questa cilhtà di [ronli.era., so<110 ii rpiù 1dalsipa~ secoindo fo diiver.se c.pi11iUOIIU. S,:iaino,1gE aible:ru!JaJta, ,di oa-jigine .am:a,rchica, ,o 1mciniaircihica, o ,fasoisia (intilllla c'è da me:raiv.:~a,rs'i, ohe iatnche quest'u1lf.,iana ape.tesi si.a v-ara) una cosa è cerrla: ohe i1 r~:ane dà di, quesbi. bel Ja-urt,Lei, clie ]a oculata, anzi oculatissima polizia itali...- na -se 1l'è la!Soiaita .fare p.rO:l)rio solbt.<> il n,a_so! UNiA « .AlM!MiONiZIONiE » A « LIBERA STAM.PA ,, Jll Dijpal!"L:1memJ!lP,oO!liiJbicfoelderaJle (Per .iii hraimriiLe del C~lii.o ,di St.alllo, ha fuM1o perveniire un « taaD!moiruilmeruto,,» a Libera Stampa, a 1Prcr.pooi!Lo diii ua1 airs~o,l,o ,di, Ang€llo Cresipi [PUbbliicaito IIlel iN. 75 del quot:idi.ano sociathlsba tiicitnese, soLto ti,l l!nitoll.'o « L'iag ()(11,i,a d~La. an-01I1airahiia i<bal1iiaina ». L'aa1téicc:Lo ~,u seigin.aD.aito ,a(l ,Dipaa,~ento ,pdl:.b:.oo ,cl,aill!1a ~~ i,t,aJoon,a di, Berna, e di esso si cSOII1iO ir.irt:enwlleoi111Jgiwriose al re .,·ltailfaa.a11'cua1e ~cm.i' e itaùJi, da poter nuocere alle relazioni col vicino Regno. Col la mooesi.rna « ,ammCinizi-Olll.e » si! è ~ omuru.oaibo a «Libera Staai:ip,, Ile :!oa.gnam.- ze de,ji' c,n. MO'!ita, caspo del Diiu,aa,biimenito i o1i,t·cc kdera!le, per una ll'e!llera aipea,tia a.p,pair~1 i,u!I N. 76, di cOln!menclo e 1d,i orituca ad l'Ila mterv.ista COIIl ,un OON~Ollldenle del ~Glo,r.nale d',11,alli,a,, .i.rutea-w¼ che l'o-n. Molla non arvrebbe 1 ,i,n nessun mo<lo au~ori.zzata, e il.etterai iaipetrta ohe egl,i ;-; l!eJle un ar-ticcilo poco ra.giOt11ev,oile p~r non cl ; " ia1solente. «Lihera S.tamp.a,, a questa ,aimmonizione fa seguire alcun.e d:i-c'hiara,zi-OnJi aipparse nc.l suo numero .del 13 co,rr. La reda- ?.ione r:-vendica al dir~bto di pubblioaire quoL1o che ritiene p~ù O(PIJ>OII'Luno, ~ di criticare and:e il sig. Molta. E .conclude: « Co.mpren.diiamo bimissimo le diversità cli.e ,possono esistere nell miisuraire e ne!l ~,alu'.are i I-imiti ,delila cr.i'Lioa.,gi:ornan~- ca e :::le11aforma d01La med.es.ima: corui;re:i.diamo anche le r'0SJI>Onsabil.iitàe certe situ.azioru speciali, ma nOIIl.iiruten.<lw.ano di piegarci o di intimorirci solo perch~ siamo preferibilmen le segnalati dalla Legazione italiana e si.arri:> preferibilmente molestati ad ogni occasione dal Dipartimento politico a causa della n:>- stra libera critica e della nostra franchezza». , DIRE LA VER!ITiA E' RIVO.LUZlONAlRfIO » (v.). Così intitola. Falce e MarteUo U!ll s.uc -aa-licolo 1dell'ultimo numero, Però .ncll'wl1tima ,paig:= de'lll'ostesso fogl'o, una corru~oodenza da, tLugaino è la più perl0tla e m~chiina rrnemzogn:a ohe •' possa, àmmag-unare. I< ! ?ren d0 ·~taLli :ili vo,[,o de1il'a1S1semb'te:t della Colonia Proletaria Italiana di Lugano, il' giorna!le sc.r.ive del faillti/mento ~ uri.a ,r.,CDnovreMa ohe a. massimal,isfi aivrebbero Lem-baltoconlro ili .P.residem,te Poìlllid, per ili suo ait.teggia,memJl,oaillo.ccanunista, rnam.ovre<b:ache satrebbe s,taita frubba all,bra,. vcr:,o 11compaigno, Baissi e sa,rt,bbe :sbait&. Sveinbal~ da1I ccanpag.nc, T,onello. I ! atl,i sOiJlo-invece ben dJWe.rs.i' La pro1pcsla di ,r1ico,nfenma.IJ)Uia e sem · plice del Co.rmst;uLo,l:tsciaincLo quia:iid:ta, suo po.sto -i1P<resdldenit:ePctllla,diic, veinne fui1L ta .pr1ma, ohe da Tone1llo, dia un massimalista, 111 compagno F.r.igerio A. La :J)TO[l)O- &la di Bassi è ipu:rattne.nte (1)0l"SOlllalltoaell,l.Lo è che venne comba,tt,u,ta anche da Vergani, Gilglia, V,Ìl\.,iam.ei V<i-sami, ibu.Ltii' o. ma,ggioo-enti massianalisl,t ,., La corrispOIIldenz.a è ,dunque uu failisc de.1 [atti da cima a fon.do. Ma perchè, aillora, se « d,ire fo ver,i,/à e rivoluzionario », i nivcih1:m_l()(IlairiiJ di Falce e Martello ricorrono a menzoigine cosi piccine verso -d~ :noti? DaBelllnzona LA FACCENDA DEI DUE DISERTORI Su!~a faccenda della nOILa <..onseigna fa.tla all'1Lailia dei due disertiori, ,si, è anohe avuta un eco lune.di scol!'so, cO!ll una intc;-,rpelila,nza sociailiisLa svol!J!,a nel GraJD Consiml,:o ticinese. L' ÙIIlle:rip'e1l1arue,ara, ri... vol!,ta all Cc;is;~lfo idiii Sbafo detl OanbOtlle T1ci-no, « per coocsoor"' ,se esso od. il Di- ;,arlùm.en.to di Poli& siamo stlalt.i messi prev<.-nlivamente a cOIIlosce=a della misura graivi.ssinna; se essa non cosbitll\.li5ca un abttso ed un ail!Lo airhilLra,r,io ,da pairte del coma,ndo cLi Gencl,arme.riia; ,se noin ~ a cc,ncscenza che ques'Ji abb-ia ,già ail1bre v011le agi,to nel medes.itmo mold!o; -.;e non rilenga che tai1ii,milSure 10osLit'l.lisca.no\lilla violazilc:ne dcli .dii.niitlo1d'as.i1Lo;q,uaili mis.ure abb,ia preso od intenda IJ)Te1lidere perohè la/li faiLli non si 1!1Ì1pebano;per ill caso in cui risul Lass,e esis~ere .airhi,trjo ed abuso da ,pairte del co.m~o di Genclairl1LCa!J)o d.ell 'rnJPéllI'Li'anento ha chchia~aLeoahe i!1Ì..5fpoo1d.etr à ia!l,l'all1/tleir,pe'IIJaa1 z;a o.n all ra t or.n:aitra. Da Loo■Pno COSI', SENZA RA!NCORJE ! (Co,rrisp.). Da UJD,a dii quelle IIIJ!",gute favo<le d-ell La iF,cn<ba1ne sii. {POM'cl>be ttzrairre Ila moratl.e che ,piu sii. aiclaitlba ~l J.eaQ.iismo e iso.raiggio deL seig.ret.a:riiodeUa C-OSl de!roa Combailileruti. Ma è 1fuJtalle che ['tilndiivti,d,uo la Olltl 'Vligltiaoc!heamgli viene man maino serrain;dogiL 1a ,go!La, im un wMiilmo1d~p,e,, Ila l~ tenrtaiLilvc vo•glaa ,d.isfamsem.e, ce.roamd:> dù tri.geuta,nl,a,,d,ailJl,a, sita-o.zw.. con l'inLenzione idJ1 aanhJ1aJ'.Jba~ ril più d:i,retlo, s·,ncero e ,1eaJ1earviversa.rilo,, ILa.sc.~oal segrot!ario dii. dlatr la .da gi,u;dice, ed aindhe se vuoile, pea,dere la ohi•t!a.rra 1e1d r.JrnipraVlVl{sarto, «.Ba.aibliere iclfuSirviti,ia ~, da.r sf o,go, a quelllla bai!la.ta S'Ìmlte~ zam,te il.a caflJu.nru.a. Se tilie fiatcaifa, 'llJl1 c,a1so id ',oo-O!Te per ù 'ep,i,bet.olainciJaltoa/li an1JO iilndriautLz;o-, 1P0I'l®- d e: I.a 1saiggezzia cli.e iè ibutb!lai ,pratLica, mr riterrei iprofoodament..e oofeso inell'amoir propri o ,di mold'.est!o combatit0Illte IJ)er I a causa a1I1tilfasoiis'Ja. NQII rvale lJa, l!)enia, qUlllllcLi, d,i 41Ilquelairs: per llta !WO!rtl)dii(cea ~dle messa iin ,sce1na ipe,r odljpitrnni!si!a ipure mclli.- rell<aimen<t·ai,tlaintLo ,fira: i1e fitle dow-e miilf.stio nc,n si è usi a merl!tere ii.in esecuziione citl m -:>,b\-0 fa,!fun o -«IP11.1Jllrai'..e iet la[Peiruet'llr ,-ob-is». Quam1lll.lnq t,e i'l se~t,a,r,iio dlel,la cosi.det1,a Coonba,trt.eJllli abl:i.ia. mtLa sua pa,r,te tut- !ii i l=zl'ichenecohii ,ed i "Viall1ii <dll!fifici.iailli.» de!lqlacc1Yot1JW. {.iisoiist.!a NBLLA COtLOiNUA PR01JEff AIR.1A lT. klil'a.sseimHl.ea driJ d-0anenfi-Oa15 u. s., d el!La C où'Ot!llila IP,ro1l0t,air.ila I,t,a,IWéllD!a ol.lit.re le tiraJ!rtlaaJ.tle ,alll'Clr'.d'Ì!n,edel gi.o111I1011:,soLte, i se-e.i rpreseirutfuhamino delfubeT'éllbo di et'llM-- ~1re ILa s.omma dli fr. 50 quaile (Prtiimo- contru'butio per iii foaido oaissa, idJell,aCocmmissiicm.e COl!DJPosLad1aru ,naippr~.Jéllllll:i, delllle ksoc'..a~ÌIC!l1Q1 ~perafe, mcairoc.aiba da' .ocr-,gaoazzaa-e ,un ciclo doii -cooi~ dli ipropagarulla an<tilfaiscisba ed opeywia_ J no!U,re ù 'laJSSl01llh lea ha: deciso ,dii versaire a itiiboll o ,dii. so,l:ldia.aietà J\l'ens-0 ita smanpa, o,pertaiiia. ed amit:i/fia.Js.oi\S&. im ocoasiotne <;idi 1.c, iMlaig,gli,o ila q,uoltlai dii, fu-. 5 ~ ti ..iegue:rutlil 1~: « Laher,'.,à», «tBetoco Gi',allo», «Aiviv.enfi!l"c'eWl tLavorartioire,,, ~ StlaanJpiai(»«, .Aivam~!.., «iRJilsv~,., e «F.iilce e Miarteillo:,,. ffiR GASTONE SOZ:àl Doan.enic.a !PI'Ossima, 22 cCC11r.a,ùile oire 10 ,am,t., a/ViI'à lllu01go icn pi,a:u.a Gr,airude un pubblico conti-z,io in ,p.robes,ta iail!l'aissassrniilo ,dj Gastone Soz~, compirufo dlall reigj_ me fasoiis bai. • Raicoomandiiaano caJcLamerute 11'-intlerven- ~o 4,n llllJéllSSla ,dei llaivOiraltocni de~lla. tiegii'OID.e. « ,IL COR!PORAZLONI.&MO FiASCISTA» E' ciU~itqlo ,dì una OC<meretlrZJpaJubblìi,ca ohe i,l COl!Djpat~o IL. tBeritoni indri,ce per sabato 1p,roissrumoailll1? Ott'e 20,30 nefi sail.ooe del Riistcil'1alJllt.,.ded. Pl()cpd1o:i.L'aibilwtà o.ratoria e persuasion~ dell'oratore ci dà fin d'ora l'assicurazione di un intervento numeroso. PER JL P.RLMO MAGGl!O La COOlITTlii,ssi-Cloilrlgea,n,i,zz,a,'Lriice,della n:i~fes.bazi!Ollle iver >iii Pruano M,a,~~o si è ['illtl!ru,La tttn'a di ques~ setre. P.resemu' tutte le ,rappresenbainze del!le aJSSOO.Jam,o'll!Ì! operali.e, siindlaica!Lie poliiluche, v~e efllaborait.o i,l iproi~aimma ,generale, oh'e ~ ,r,aa,pre.. S0Il!ba1Ilm, de111.etdeiLLe ,als,sooiladcaii. soltopoirramino aà soci ,d;e1le simigooie SeZi<>rm. !Concorso-a 1rerente _E· aperto il concorso a gerente del Ristorante Cooperativo di Zurigo. I concorrenti devono essere am_ mogliaii ed iscritti al Partito socialista italiano o svizzero. La moglie del gerente ha da coadiuvare il ma~ rilo nel disbrigo delle sue mansioni. Stipendio da convenirsi. I concorrenti hanno da presenta_ re la domanda scritta entro il 25 A_ prile 1928. Le domande devono essere indirizzate alla Sezione Socialista ita_ liana, Mililéirstrasse, 36 _ Zurigo. La Sezione Socialisla Italana. Clpograna t1a 1tst SANV!TO 8.. O. LQQANO Vta Emilio Bo■■I Lavori commerciali e di lusso
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