L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXI - n. 46 - 12 novembre 1927

Tra la farsea latragedia Un'istruttivapolemica. E' quella che s.i svolf:e in questi giorni f.ra ii COT.riere della Sera e la Tribuna da w1a parte, ed il Lavoro d'Italia dall'altra. I primi, portavoce degli industria}: ed awari, il secondo della burocraz!JJ corporG>Zicm:s!a.Gli oper~ sono nat:irolmente assen!i d,::l dibattito. n·:ce i,n sostanza il Corri:ue ddla Sera: « L'organismo corparativo con i suoi cinquanta e più mila funzionari, costa tr()ppo e non serve a nulla. I cM!raUi dJ lavoro, e fa diminuzioni di salari che ne sono la parie più -intere-sscm!e, vengw.:o decisi rn alto loco fra Governo e padrorni. A che servono dunque questi c:Jrrquanfam.ila m=gio,ni .? ,.. E Rossoni sul Laivoro d' llaJi:i. ribatte: « A che cosa servono ? Ma ad impedire che gli operai ricadano in braccio al s.indaca!ism() socialista, cioè al sindacali- (S1110 sul senio. Gli stipendi dei funzionati sindacali, per quanto onerosi siano, rappresentano la miglior sicurezza per il relfjme ». La T1,:buna osserva che di polJzia ce n'è tà una su!fioi.mt.?menle forte, tanto da nendere inut<ile l'altra, quella corporativa. Ed a!Iora Rossoni, preoccupalo per i SLIOJ appannaggi e per q112·lli dei suoi cinquantamila !un1Jionari, si arrabbia e minaccia .... fulmini! « Dopo lutto siamo s!afi rossi e chissà che 110npotremmo ridcvelirlo! Du~,;que non scheziamo con il nostro stipendio ... Se gli operai stanno ~ub?ndo le ultime ridu~oni di salari, il mertUo è t:rNo nostro!"· Rossoni eir.dentemente esagera.... per la scodella ,propria e dei suoi anici! A Napoli. Tre re, cinqU!Infa principi, cenlinaia di ministri e di generali erano a Napo/J in questi giorni per la c-?lebrazione del mat, imor~o tra il figlio del Duca d'Aosta e la figlia de/ Duca di Guisa, pretendente aJ fl'ono di Francia. Luminarie, leste, banchetti, cortei, div'se e livr-ie borboniche: tuffo il fasto moncr.rchico d'a1' 1ri tempi rispolv.zrato quasi a sfida dell'Europa democratica e d'!l!'/Jclic. op,zraia i-7 preda alla disoccupa::ii.oneed alla lame. li .fa,sc,.ismo vuol concedersi /'Hlusione di centro della restaurazione mo=rchica osso!u!ista nel mond-0. Ed al mondo ha offerto lo speffacolo di questa carnevalata d'altre epoche. A spese dei lavoratori italiani. Scherzando ...sulserio OSANNA! In ef!elto ricorriamo in un periodo di ir,'stezza, giorni ch-:J seguono la commemora~:on2 dei morN, che tutti abbJamo, ed in questi g;omi ci rechiamo ad infiorare le loro tombe; invece questi giorni di me-D!iz·a, nel !orfanafo Impero delle tnini!à (Duce-Pa.pa-Re), il popolo è es11ltcmte, non certamente della ricorrenza della villoria ottenuta contro gli aus!r'aci; pe-rchè i governalori, i po!i?nfi, i piombi ed il bastone nell' impero romano son.o foma!i in z.;igore come a.i bei len-:;>I di. Cecco Beppe; ma il popolo fesfeggfrr e con rag.'one, J'a:m.iversario dello scampato pericolo del magno Duce de!I'ai!enta!o di Bologna avvenuto nello scorso an.no per il braccio sacrilego del giovine fascista che segu:va l'auto infiorc!o ed imba.nd'erafo dell'uomo inviato da Dio! E' trascor,so un anno! Dio ci ha inv:.r.:.!oquest'uomo per la grandezza ...... del nostro paese, e Dio .... lo protegge! Quan!a g'oia nzl popolo italiano ricorrendo ... Io scampato pericolo! E pensare che se /'attentato Tosse riuscilo a mandare .... all'i.nferno il novello Ce&a:red'Italia, si sarebbe perduta la ba!- tae[ia del grano, e gl1 itali.ani sarebbero sta!J co.strelli a mangiare il pane bianco, il paese sarebbe slalo ancora in!esfato .... di gaJ=tuomini ritornali dalle galere, dc:!le 'sole. e dall'estero, eppoi non avremmo più gerarchi, seniori... e similari! Perciò non a torto. gli osanna degli italiani per lo scampato pericolo salgano nel bel cielo d'Italia, accompagnati da.I!'! ben:?d;zion~ di sua santità, e comP!ll:nie di Gesù, i quali riconoscono nel Magnifico Duce l'inviato da Israele, e si a;;,pres!amo a sant;f.'carlo, dopo av:?rgli lavato la coscknza e le mani.... un po' sporche a S. Be-nito da P,,-edappfo. Sangue! Osanna, Osanna! « li buonte.ma>one ». Piecola posta Un amicr-. Losanna. - E che volete che ci importi se quei gaglioffi han perduto tanto tempo a parlare male di noi? Ci [sarebbe dispiaciuto se} ci avessero lodato. X., Genève. - Proprio vero. Prese uno schiaHo, meritato -e ora lo va a dire a tutti. Si direbbe che se ne vanta. Allo stesso. - Si diceva socialista, convinto, acceso. Era un po' la moda. Poi la moda cambiò; ora è fascista convinto, acceso. Domani, Socialista certo non torna; lo assicuriamo noi. I buffoni stanno bene dove sono. L'AVVENlRE DEL LAVORATORE ------------------------------------------ Lette.Pe da Vienna ~o nati fascisti in A11stria Ogrti domenica i reazionari -di Yiertna lcYano dal fodero le loro sLinLe hand.icre e le co11ducono a pas.seggio per il sonluoso a?1ello cli palazzi - il • Hing , - che circonda il cenlro della metropoli, sollo g i occhi della folla dorncnica.1c che sta a guardarle indifferenle. Certo e si doYcssc lrarre are10men I o di giudiz:o dal lono di ce~La stampa - la Rei,chpost in Lesta - e &opi-allutlo dal la\'orò dannalo deg1i agenti ·Lipendia~i dal f~clsimo ungherese. Si dovrebbe arguire che cfTelliYamente anche in Austr:a il frt~,cismo stia sorgendo minaccioso contro il Comune Socialisla. Sulle tombe ancor fTeschc dei poveri operai assassinali nelle Lcn·ibili giornale del luglio si è scatenala f1u·ibonda. l'ira di parte cd i borghesi che si erano chiusi a doppio giro in casa per 1a patu·a della santa col!era del prolelarialo. dopo la strage si sono sentili, al solito, uu·anima da leoni in pello e si ~on messi a fare 13 voce grossa ... re di Ahmed Zugu, che ern jug{;;Javo di nasci La e j ugos!a vofìlo di con- ,·inzionc. Certo le cose non andnrnno tanto lisce come sulla carta. P<:;r ora l'unico alli\"O cli queste azioni malevo'i e criminali, è una noleyo'e propaganda a fayore dell'antifascismo. S'ag~iunga a qucs.lo fallo, l'alL1·0 delle elezioni in CecosloYacchia che hanno r:animalo moilo gli spiriti un poco depressi dei ~ocia,'isli austriaci. coJl::i.hella villo1·ia dei ìoro vicini fraielli slavi. D'altra parte - per paS-.\are all'argomento <li caraltrrc locale - non mi sembra privo di r;lievo il fallo che la borghesia Yiennese non è e non, può c~serc un blocco monolitico foscisla. I1 fascismo auslr;aco - che non ha n:enle a che wdcrc coi falli di luglio che furono semplicemente uno scontro fra polizia e cl;mostranli saggiamenle conlenulo in questo limite dallo stesso Pa1-Lilo Socialdemocratico - è: crscnzia.'menle antisemita. Ora la borghesia. austriaca ha troppi membri ebrei per volere che si ripetano ncJla propria Capitale i fallace· che di~onorano la vicina 'Cnghcria dove la caccia a,U'ebreo è diventala un \·ero e proprio sport fascista ! D'altra parte l'economia am,li-iaca riprende, !cnlamcntc una ,·ja di sicurezza ed! ha bisogno di pace per prosperare. · .\bb:amo qu:ndi ragione di credere che Vienna rossa resterà la senliPe1la arnnzala dell'anlifa~cismo. Un pericolo c'è però e va nolalo. Come :,empre il pericolo maggiore è in noi stessi n~1 nostro mc<l.ec,:mo Partilo. Tndubhiamcnle il mollo sanguè ,parso ;nvano e lo sbandamenlo dcll'organizz~ione sociaLdemocrnlico nei giorni della lolla di lug,'io hanno lasciato uno strascico nelle fVa del Partilo. Ricordiamo la nostra lragcdtia 1ta1iana ... Per e-vitate il ripetersi, che sarebbe imperdonabile dopo Lanla tragica esperienza, degli slessi errori è necessario che il mov;menlo socialisla austriaco mantenga intatta. la ~ua compagine cd cYili gli errori d1 destra e di sinisli-a. L'e1~rorc più formidabile sarebbe que1lo di offrire, oggi, 1a collaboraz:onc. Come nell'agosto del '22, quando non s'era più in L~mpo.. così oggi in .\uslria i destri ,d/elPartilo si agitano per la collaboraz?one. Noi non siamo dei dogmalici in male1·ia d'antifascismo. Tulto pur d'eYitarc che una banda di crimina'.i s; impossessi del potere a vant.aggio ew!Ll'Sivo della propria •massa, e sulle spalle del proJoeLarialo ! Ma oggi in Auslria la collaborazione sarebbe un alto di inuL\Je paura, di ingiustifìcata paura eh.e andrebbe a vantaggio sicuro de!IJ'ayyersar:io ~pezzando in due il Pa.rljlo. Otto Bauer e gli altri ca.pi, si sono resi esalto conlo delle circostanze. L'argomerttazione dei collaboraz\onisli è quanlo maj capziosa. Essi d1cono: • Noi abbiamo lasciato go- ,·ernare i borghesi eia soli per sette anni ed essi hanno rafforzato oontro di noi la macchina armata del Potere,. :.1a la pacificazione degli animi attra\·er o una collaborazione non è ogg, pralicarnente possibile: h1 Austria, prima di Lutto perché non è possibile che consegnando in mano dei borghesi lulte le conquiste deg 1 i anni di lotta perché le disLrucraano . = , e poi perchè dovrebbe esse1·e fatta contro la maggioranza del partito, e senza il sostegno delle masse che ne ::.arebbcro del tu Lto disorientale. In un magistrale articoi1o deWa d- ,·ista • Dcr Kampf » (La lolla) H capo autorevole del Partito Socialista .\uslriaco conclude appunlo nel ,,enso su.accennalo e fa notare come ·.1 Parlito abbisogni oggi solo di energie e ,d:i fiducia in sé stesso. E noi pos~amo bene sperare per l'ayveni1:e _eh questo forte partito e per le migliori fortune cli questo proletariato fiero e comballivo. . FRANCO. « l,n casa noslra ~I cre(do fascista non può essere baJ'l!clito daùle ca.tietdre delle ~cucle •pubbliche .ohe h=o ca,ratt-e:re wf. ficiéJle, per aa contr.a.id.dizion ohe nol copsente ». P.iù ohiar1 ed espliciti, di cosi, non si ,poteva esse.re. Se mettiamo in rappOTto ques~a « lettera aperta.», con un recentissimo arti• colo di « Gaz~tta Tii.cinese », or,gano liberale c'he fu sempre falofascisLe.ggi.ante, e ohe ,invece con queM'a!Pticolo si schiera contro vi fascismo, se ne deve dedurre che nel Ticino coomnoia a spirare aria nol!l troppo tiigienica ,per i fascis'..i. E' certo, che la « leiiera aper,ta » di Avanguar,dia, solleverà un vespaio ,cli dascussi o.nii.. CON\FESSI ONU Che -nel Ticino, non yj <Sieno tante simpati.e per il fascismo, lo dice chiaraanen- 'U! anche ]a « SqtUi1la » ÌIIl un articolo di rJsposta ailla « M'iHelpresse », sulla quest,ione dei -pa,ssapo.r~:ie delile tessere. iLa «Mi.tte'Lpre:sse», osse-rvavac ohe la chiusura ermetica del confiine. italiano crea,v,a una bar.rie:ra f.ra il Ticino e l'Iiail:.a, e Je popolaz,ioni poi « finiscono per sentw-s1 Ionta1nissime l'wuz dall'altra e per pende-re queNa comunione di spiriti '11w · una faciNfà di ~apporU ·alimentava, >, !E fa «Squilla•» non potendo nulla obbietta'!'e, a ,sua vo.lta r1vo.lge ailcune do• mande a.Lia M<ifteLpresse, .domande che sono ,delle preziose .confessioni. Scrive infatt,i la « Sqai:lla•»: « Percliè, fra gli Svizzeri, ,proprio !Ilei ' ,tioin.esi, si dimostra minore comprensioNoi non ci nascondiamo le difficolLà del proletariato Yiennese. strclto fra due nemici disposti a Lt,llo - i.1fascismo ungherese cd italiano - e da IJc campagne nere , in mano ai preti ed ai legittimisti, ma un freddo esame della ::-iluazione ci ha reso con\'inli che 1a SocialDemocrazia austriaca saprà br)llantemcnle sup:frare ia crisi. .\nzilullo i socia 1isti austriaci dispongono ancora di una notevole forza armala. Essi hanno !a mag.!{ioranz.a dell'eserc:to ed i borghesi ~anno perfellamcnlc bene eh" non potrebbero fare la loro marcia su Vienna • senza scatenare la Comu· ne. CORRISPONDENZE . ne della situaz.ione politica italiana? Perchè fra i ,ti.cinesi e ncl. Ticino di talle si• tuazi.one si trovano .gli avversari meno ~enerosi? ,Pe.rchè proprio un giornale confoderaLo .ha potuto consta.tare, gioT!li sono, ohe su nessun a,l!lro conlf:ine éome w qu·ello meri..d,iona,1e, fra ,ticinesi e Ha. liana, c'è tarut.a.... incompat.ibilità d1 raip- 'JJOrli ? ». L'accusa che essi lanciano contro i rappresentanti del proletariato di aYer fallo correre alla Repubblica il pericolo cli un intervento delr'Unphe1<a o dell'Jlalia è un'arma a doppio Laglio. I socia'isli sono al potere. nonostante tulli gli sforzi di Seipel e le !>Omme ingenti spese da.i magnati della Finanza, perchè hanno ayulo a loro faYore una Yalanga ,dr voli alle ultime elezioni. Scaccian'i dai posti legalmente conqurslali, non si può che colla sedizione - in altre parole che assumendosi la respon sabiLLà dì que'l' inlervenlo armalo eYentuale delle potenze eslere che i patriottardi adoperano come • ·leitmotif » delle loro Yociferazioni anLisocialiste. l\1a la borghesia auslnaca, che sarebbe benissimo disposta per amore dePa cassa a passare anche sul coi-po insanguinato della • pali-ia ., non può ricorrere all'arma vergognosa del fascismo per due ragioni, assai Yalide a mio modo di Yedere, l'una di carallcrc internazionale, l'altra d( co· ore assolutamente paesano. Konoslanle che i,disfallisli dell'emigrazione po'Hica italiana - i quali sono in minor numero di quanto De Ambr;s col suo articolo sulla , 1 ibertà •. fa pensare - stimino sflduciante la nostra posizione una co- ,a chiara è che il fascismo sta perdendo in Europa anche quel poco credito che aYeva. In questo senso l'afTcrmare che il prossimo inverno può essere decisiYo per la marcia in a\-anli del fascismo in Europa, è dire cosa fondala. Pur non -essendo conYinti che la borghesia abbia capito che il giuoco del fascismo è un giuoco troppo grosso e che il destino inc.1ullab:Je di ogni classe che taglia i ·ponti e cancella ogni rapporto de1le c- 1assi inferiori è quel.lo di scomparire presto o lardi, certo molL:ssirni sono i segni di una nolc\·0 1e rcs1p1:,cenza nei riguardi de1 fascismo. Mussolini Si sla abbandonando ad una polilica d'avvcnlme che dinola com,:, egli capisca di dover adoperare lutti i mezzi prima di rimanere i- !'"olalo in un'Europa ostif e. Sinceramen Le non sappian:!o se l'assassinio polilico adoperato come merce d'esportazione gli possa essere di gran giovamento. Anche in :\uslria, soprallutlo in .\uslria,_ hanno avuto una grande ripercu. rone i due ultimi omicidi polit:ei di Serbia e di Ceco~'oYacchia specie dopo che la polizia di Praga ha potuto ollenere clall'as!>assino di Cena Bey la confessione di aver ricevuto danaro in Bologna da un rappresentante fascista per anuare all'estero • a fCOpo di studio,. Lo scopo del fascismo iLalfano in questa faccenda, non è troppo misterioso: l'occupazione militare dell'Albania; col preleslo de 1Jc sommosse che gli ulli.mi alti di violenza. non mancheranno <li susc:Lare nel p:ccolo paese adrialico e la soppressione de1l'unico probabile successoD ~ G:l 1"!9VP.S CH!I SE 2-J' E' ACCORTO ? Il Po,polo di Arnaldo ha pubbljcato nelle N oiézie dell'uWma ora u.na vistasa corrispondenza eia Gin'èlvra sulla commemeraz-i.cne del marcio su iR.o.ma tenuta :1.el,!.:ni o,!.ra città <la un on. Buff1rini. Pare, stando al corrispondenlE', che la ccmmzmora.z,ione sia stata qualchz casa ili ,gran.dioso. Pece.a lo che la colonia it.:ili:ur:a - 14 m:.la ·cilta,di,n.i - ,non se ne sia accorta par ,nrlente. La commemorazione ha avuto luogo a porle chiuse, C(:',mesi usa !arz ne: processi iper oltr.a~- gio an -pudore. PER ADESSO S!lLE..N"ZW! Non c'è versi d<i fen,2r-.2un s~greto! Alcuni a.miei hanno ~apu!o che c'è .... QUALCHE COSA PER ARIA, e cominciano a parlarne come s,e conoscessero lutti i de!lagli della bella o brul:a faccenda. Ci siamo cap,;ti, non è vero ? Ebbl!r:2, e-i teniamo ad auverf'ire qu,2g!1amici che il QUALCHE COSA c'è, ma che nessuno dJ essi è in grado di conoscer~e i d<?ttag!o'E. bisogna che non li col1'<Jscano. 1perchè.... Il pzrchè Io sa.ppiamo noi. lrò:mlo. ess,i sJiano zitii. In compenso li a5Sicuric.mo che a suo tempo si parlerà. SI DIOE .... .... che lo SJXOne è stato licenziato e dovrà lasoiare fl poslo ohe occuipa va per mostra scroccando lo stipendio. [.a ,r.olizia oi sembra incredibiie. Co-sa è mai cap:tato perohè lo spione sia caduto Lri dis!!raz,ia ? Resterà a Ginevra a occu,parsi dell'altro ufficio, o partirà ? E se par!.irà, chii assum.~rà la direzione del servizio di sµional5~io •fas::nsla a Ginevr1 e in certi ,istituti inlernazioo.ali ? In ogni modo :r'.~hi dr:tto lo spione. I-1 nostro servizio di contro-spionaggio lo fame d'occhio. LA ,.M.A'llFESTA.ZiIO"\/E LEGHISTA DI AN, EMASSE Ricordiamo chz domenica 13 corrente a!le ore 15, nella sa,la comunale di An~ nemassz, E. Kle-mczlnski e Luigi Campolong/ti parhranno su: Fascismo e democrazia. il corr1;:Jgni e i fa~hisli di Ginevra interve-rr.nno compatLi alla mainifestaz.ione cr<Sa,:Ùz7..aldaalle Sezicni ita11ia;nae franceise di Annerr>as.,e del,la Lega <lei diritti delf' uomo. · Da AmPlswll SEZIO)IE SOCIALISTA L'assemblea indetta a Romanshorn la matLna del 6 ncvombre riuscì frequen!at.issima, Li;,tli ,i co,mp3~ni · erano presenti. Sbrigate alcune qucsliooi di ammi.ruslrazionz il •S€,__~relarioniz.iò la discussione sull'o. d. g. prnpcsto da1la DireziOJJe per il 1pro,:;:,imoConvegno de1le Federazioni del Parli.lo a.H'es~ro, da,n,do lettura -:iella Circo·lare del Segrel.airio. La discussic,ne, alla qua,le presero parte quasi tu!li i pres~nli, si ma,nten..1.esempre serena ed ele-vata. Venne inJine deciso di rimandare la conclusione alla ,prossima riuniona che S'i t,orrà a Krado \f fra Lulte ,12 Sezi<l1llidelta Sviz.z.eri orie.n~ale, ed alla quale prenderà parte il segreiario de11a Federazion(?. l•l fid'Ucia.rio daL!a Commissione Esecul~va present'! al,ha a;;unione, rias,ume con f....'.lrolacommessa le inia.mie consum:i'U! da.1 fascismo co-nlro i con.finali pol<i.l'i.ci che soH,rano stoicamente, eroicamente le besli'.lli persecuz.ioni dei delinquenLi lul- ~or.a,t.i. Dà pci 1etlura dell'«A,ppa'.Oo di so1idar:elà, pubblicato nel . 43 dell'Av.an/i! p.roponen.do che ogni ccm,pa,gno versi 'e;quivaleinte di una gjorn.a.La di 1avc,ro rpro conJi.nati -po.litici. La proposta viene a,ppr0<va,Laali 'u:i.ani,milà. N. <l. iR. - Mentre applaudiamo con c-~ii..•s.iasmo alln vofruione d~i compagni di Arnrisu.il, abbiamo il p:.ac.zre di sa,pere e per conseguenza di pofer pubblicare che il comitato d2lfo Sez,i()ne di Zurigo ho. già posto alt o. d. g. per la prossima a."-Semblea la stessa proposta e poichè co11csc,i'amomolto bene i noslri wcchi compagni, pc,ssiamo CO!TI la massima sicurezza affermare che la proposta verrà acc?ffafo d.!l'urrartim:th. Facciamo adunque !1]>;,e,lloa tut!e le $.;iz,ioni della Svizzera f'?rchè abl;:ano a seguire J'esempJo delle Se:z 'or.i di Amriswrl e di Zurigo. S!!10tp<\r::mbeonissimo che la situazJone ecor.omica di molti dei nostri compagni op~rc-i non è delle più Floride ma, come ECrivono ,:com,r;a~ni dell' vanti ! « La nostra siluazfone di emigrali politici è senza dubbio delle meno brillanti. Ma dinr•.a•'Zi c;,!leso!farenz(! de' f.ratel!i rimasti ·.. ,,,..,i~ a re.sisfere e combattere, tu!!i i s:zcr<'fici d:?vono ess-?Te compiuti "· Aiuta.re i compagni d'Italia ne!!a r-2sisfenzc: al regime è la più eHicace e pratica azione dell'anWascismo emigrato. D'amo la proV':l farJg'bile della nostra sol'.-larie11. F' ~tr" ar.1'-"~'a rri, ,:ia ne pigra ne avwa ! Com,pzgni, fate !ul!i il vos!ro dov-!!re. Da KPeuzlingen RAPPRE~\"::NTAZIONE TEATRALE ,Sabato sera, 9 corr., nella gran.de sala del!' Hotel Rebslock Emmishofen, a cura della Filodrammatica " Studio e diletto"• Kreuzlingen, si darà ur.a ;-~- sta teatrale con il commovente dramma in due alti: Dopo di E. Novelli, ed altri divertimenti. Cordiale invito a tutti i buoni e generosi italiani della colonia e dei paesi 1·,milrofi che oltre a godere una serata di divertimento intellettuale contribui.ranno ad a,umentare !'i.e.casso, che è a pro di una compagna che ha dato alla nostra Filodrammatica e alle nostre islituzioni, per molti anni, la sua opera disinteressata. E' doveroso adunque che tutti i buoni non manchino. La Filodrammatica. Da Gossau SEZIONE SOCIALISTA Domenica, 13 corr., alla solita ora, alla Stella, avrà luogo l'assemblea della Sezione. I compagni devono essere lutti presenti e puntuali, dovendo trattare argomenti della massima importanza. II Segretario. Da A•bon La festa data dal Circolo di sludi sociali la sera del 29 ottobre ha dati seguen li risul la ti: Entrale Uscile Uiile netto } r. 360.40 » 176.- Fr. 184.40 che venne suddivisa come segue: pro Avvenire Fr. IO.- pro Risvegl 1o » 1 O.- Vittime politiche (Risveglio) » 70.- Pro~ganda locale » 94.40 Tot.aie Fr. 184.40 Da Baden Gli aderenti alla sezione socialista in Baden, sono invitati di intervenire alb assemblea di domenica prossima 13 c. m. alle ore 9.30 al Ristorante Rhemfelden. Il segretario del Partilo presenzierò all'adunanza e farà una relazione sulla s:tuazione interna. Nessuno manchi. Il segr.ztario. Os W'intePth&P Gli amici libertari ci comunicano che lunedì sera 14 il compagno Bertoni di Ginevra, terrò all'Helvelia una conferenza sul fascismo, con proiezioni luminose, rifl~ttenti i fatti più salienti fra le loro barbari-e. L'entrala è libera, e proprio sarebbe un peccato se tutti gli antifascisti, e la aolonia italiana e ticinese in generale non dovessero parteciparvi compatti. * * * Domenica 20 assemblea importantissima della sezione socialista. I compagni che riceveranno anche un invito personale, non dovranno rnancarvj,, dovendo prendere una decisione sull'ordine del giorno deLla Sezione di Zurigo in rapporto al convegno prossimo delle federazioni social:iste. Da Lagano MOVìltMENTO OP1ER.AJIO I g.iova:ni sooialitst,i hanno chiuso la loro «settimana ,di pro,paigain.da , fra .gli a'f>prendi:sti. E' la prima volta che ne] Ticino fa pairc1a socia1i5ta viene rwolta ai giovani a.ppren.clisli, e Ja « settimana ~ ha avwto pieno succes-so. - Un no:evole '!'isvegLio h:atnno da.lo i tipograifi. 1n due assemblee in.dette dal Co1mb,to della Sez. Tipoj!rafi cli Lugano, lcnutcs, a Mendrl:.io e Chiaosso si è e.sa- •::iinaita ]a situazione nel Mendrisiotto. Spe:::aLme..TJ.tea Chiasso, ove non esiste 0rganizzazione, la riumone ha avu'.o esi- ' ' ' 1 ' 7e, e si .darà cor,so ad una agitazio112 -p3:1· il miglioramento delle con:clizioni sa.lari a 1i. - I 1i.t0fgraif,dj i Mendrisio, ~1anno ch.iiusc la loro aglba.zioo~ con un discreto miglforaanento de]le loro p~he. CONTRO ITPiRO.FESSOR/I FASOISTI NBILE SCUOLE TICITNESI !Le clisoussi.orui sulla Uni,versità della Sv.izziera italiana, hanno richiamalo l'a~- ~~muone sullla presenza dei pro,fossori fa. s.c:sti ne11e scuole ticinesi. In una « ~ettera a'.1)2rl.a » an,titola.ta Per la patria Svizzera ed indir.i.zz.ata aJ Con• siglio Federale ed al Consi,g1io ,di Sta~o Ticinese, l'o.J1gano dei ,giovan,i 1ibera,li ticinesi, Avarrguardtia del 5 corr., mette sul tappeto la quesbione e si dichiara recisa. mente ,conrt,raria aLla permanenza ,dei professorJ fascisti nelle ,scuoJe ticinesi. tLa « lettera aperta », dopo aver fa~to un ,pa.ra.llelo ira bols.cevismo e fascismo e ritenutili ,tutti e .due conitrani alla ,de1n-~craz.!a,scrive: -« Chi, non sente ]a bellezza dell'ideale i:vizz.ero e nClll fo trasfonde ne,Jla proprJa opera educativa coone f.i.amma che lu:.to ir veste f' lnseinatlllento e lo Vlivilica non è lo:luaòile nelle nostre scuole. ' • Ora è risa.pulo che nelle nostre scuole :icine&i, speci.a.1.mente llle!Je meclie e neìle S:J!)2rior,i, sono insegnanti ,italaani, "':.-:Lti al par!ilo fa.sci.sta, che aiccetlano il credo fase.isola, ohe fanno ,propagan1da di fa~cismo e ohe sri •presenlatno ,in iscuob col dislint:ivo fasci-sta. « La loro presenza nelle nestore scuole medie e su.periori, deputarle a prepa;rare la futura classe dird,gente, è 1.m tradi. mento. · -, Poiohè iscruvendos.i a,1 fascio si sono messi, .disciplina~issimi, a,! serwzio di, un partito nemico del1e nositre isLH=ioni e del paltc federale, e nulla,meno non han. no sen.t.ilo il dovere di dimettersi, è necess:i.rio che il .Co11S.?gliodi Stato !ci. r,i. 1-cnga &missionari d'uJ,fioio, per incompa'..iibilità spirHua.le. 1fil fine poiliiz.iesco ,cli que-s!ie domande balza a.gli occhi di ognuno, ma comunque è pur sempre .interessante i.l consia- <tare che aJl'a•lba tdell'-am:no ViI dell'era 1tuov.a, nel Cantone più vicino all':Iitm, s~de <lel giornale e idi tut,t,i ,glii organi di• '!'~genia ,de.1 faiscitsmo in. Svizzera, il fascismo trova « tanta· moompa~ibi1ità di ra·pporLi fra itald.ani é ,ti,cinesi, ». ,Bel nisulitato invero, di 5 anni .di era nuc,va ! .MtA!Nl!FiESTtA.ZIONIE A SC.AJRTA!MENTO RIIDOTTO iLa voce che i fascisti a,vrehbe.ro ,parie• c1pato in occa,sione dehla data d,ell)a fiine della guerra, in camicia nera, al corteo organ.izza'.o da.i Reduci che tutiti gla anm d(lJHa Casa. detli Jtta1ia,n,i s.i ireca aJ monurnenlo <lei .ca,ch1ti, al.l'Ospedale iita.lia• no, a,ve,va messo in subbuglio gli aanbi.eruti sC'VY01"S.Ì.i.vie la poliziia, la quaJe si aiffr.el1ò a far sapere ohe il di-vieto di porta~e la camicia nera sairebbe stato faillo rL~pe:.taTe. Gli aa:idm.i, si ca1marono, ma la poliz.i.a mise i,n moto un 111mponenteserviz.a.o d'or. dine. Fosse per la paun di disor,dmi, fa,t,tc ~ è che i I co.r,ieo è riusoHo ipiù mi,. sero .de.gli allrJ anni. Quel ohe è cer,to è ohe i Reduci, poco ci ~uadaignarno a st;a.. re atlacca:i aa panni dei fascisrt.n. D~ Looa:i-no NELlLA SEZWNE SOCIALlSTA MJSTA La Sez.ione ha len.uto la sua assemblea or<liinairia mensiìl.e domenica sc<la"Sa6 corrente. Presen~i buon nume.ro dti compagni, si discussero le varae trattande al1'oJ1dine del ,giorno. [,'assemblea, su ipron>osta dcl. Comitato, ha deciso di effettuare una pa.sseg- ,gi..atla di propaganda politica al v:icino bo.r,go di •Lniiragrna per il 13 corrente. La passeggiata avrà il.o scopo di ,riunire tutti ii cotIJJpa,gn~delle vioi..ne Terre di PedemonLe, ed un membro della Commission'f::ese.r-utiva 1dcl Partito Socialista Ti~ nese sarà p11esente aJ r1kovo .dei compagni locarn.es~, spiegherà le cfueitive e ~ atteggiamenti da assumere in vista. delle <pT-Ossimelo~te politi.che, precisa.men.te aa. ,votazione 'J)er -la riforma elebto.raJe e le 'llomiue amministiral:we nei Comuni. il compaigni di Locarno isono dunque avvertiti e prega,ti cli !ionte.rvem,realla passe~iata di domenica prossi-ma, mostra.n- «lo al Coaniitatbo ,l'aipproivazione del suo operato. Tu!iti aid Intrag.na! SJiNDACATO EDJLi1 E LAVORA!NTJ D!EL LEGNO 111 Sindacato edili cont.imua la soferle prOlpalganda di ~.anizzazione fra 1a categoria dé~li edili. Sabaito sco1I1Soa, lla ,presenza del segretario della Fooera.zio<M, compa,gno Vua.ttdlo, ebbe foogo un.a riunione degli ~- ganizzati ne!l Smiciacato per impor,lanti questioni di organiz.zaz,i.o:ne. A.u.guriaano che .tu~ti i Javo.ratorJ edili CO!Iljpre'llf:la,nolo sforzo, generoso e diisinteressato del Sirud,a,ca,Lo eduli ncl difendere i diritti di classe, a,ppo.ggfa.nld.o!-o, origa.nizzan.dosi per tempo, per le future a,giilaz.ion.ie riveirdicazaoni sa.tJariali. CO\I.DNJA :PROLET.A!RJIA ITALIANA !La Colo.nia ProJetaria Itaù.ia,na (Sezione di Locarno) è convocata in assem:bllea ord:M.l"ia per sabato, 12 ~rrente. L'omine •del grorno è il seguM!.e: Lettura del ve,r,ba,le; lraUan~ importanti.. Si ,p.regamo i soci e i simpa tizza,n,ti a ,non mancare. BibliotecaGino Bianco

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