1:.\ \"\'E~ Uili OEL L.\ YOR.\TO~HJ~·::_: __ ___________________________ _ CORRISPONDENZE Da 'WintePthu• L'assassinio legale di Sacco e Vanzelti, ha prodollo nella nostra Colonia Italiana e Ticinese, e specialmente nell'elemento sovversivo una profon:b. irnpressione. Per quanto la ~iusliz:a del!."'l socielù borghese per quank, la clemenZ<' dei magnali del ca-pilalis'l'l'l sia il più delle volte quando è benigna il solo frullo di una speculazione poli~ica, od u11 atto di paura nessuno ancora 1vrebbe creduto ad un misfatto sin•ilc come quello commesso dalle autorità di Boston. E' mostruoso ed orribile! qua o le c<'nlinaia di milioni di esseri di spirito libiro non avranno esecralo e mi!lcdelli tutti i responsabili di simile delilL. Della protesta forte seni ila degli operai di lingua italiana di WinlerlhL!r e dintorni, si [ece nlerprele :l.omcni~a t1lc\llina il comp. Berloni di G•t?evr". in una affollatiisima conferenza a 11 'Hel ve: 1a. Malgrado che due altre assemblee non potute rimandare avessero lratlcn11lo dall'andarvi una cinquant=na di compagni sovversivi, ben 200 persone presenziarono ad udire l :ipp:1~.,:ic,11al,p1arola del Berloni, che lanlo lanln ha fallo per strappare a! carn~r;c-e le due \ illime. Che ogni •10~, 1 di h de ra~c!u leso-o di quanto udì e non si d:nienlichi nel giorno della riscossa. • • • ella pubblicazione del resoc ,nto della filodrammatica c!2! nume1o sco~so, il proto è ricorso in un errnre che il lettore intelligente avri, corretto da sè. Là dove dice che furono nundal. 200 franchi a confinati pnlitic.i, si doveva scrivere 100 franchi, allt :menti la -lislribuzione. avrebbe sorpassata l'enlral,• netta. • • • Sembra che i fascisti di Winlerlhur, ;J loro Ras Fon lana, ed il Consolalo di Zurigo abbiamo fallo l'abbon:imenlr, ccn la polizia locale per avere il diritto di ricorrere alla stessa ad ogni stornar odi foglie. Anche la settimana scorsa fu ch:am.ilo davanti la polizia cantonale un cpcraio Ticinese, per sentirsi imput.,re di aggressione a mano armala contro Otello Pezzati ed il Doge Camanni. L'accusa fu redatta dal Consoialo di Zurigo e fu presentala dal fam1gen,lo Fontana che sembra sia ormai diventalo l'avvocato delle cause perse, inquanl,>- chè (con qual diritto poi chi lo ~a) era presente anche lui all'inlerrngator:? delle citale persone. E' strano come sanno bene voltare le carte in lavol:i quc.~!i si/!nori. E' sempre la menlalilò del fascisl:i 111 (talia che li guida, altrimenti certe sciocchezze non le farebbero. L'abbiamo già ripetuto; le aut,,•·ità qui non r.ono al servizio di un partao come in Italia e non possono creè,ere alle vostre sole chiacchiere anche se delle da un primo confidente di un altro sl:ilo. Il compa~rio Ticinese si è difeso bene ed a dimostralo che lui non ha mai avnlo il barbaro corag(!io di uccidere i deboli come a fallo Otello con Desdemc· na ma che fu lui l'aggredito da questi e dal Do~e unitamente a quella buonalana del Giorgi, qeullo che ave,a scelto la fogna <:ome dormitorio e eh:: ora trovasi in Italia a mettere sottoso<,r:i il paese; ma si è semplicemenl& difeso. L'eloquenza dell'avvocato Fontana, non valsero a commuovere il poliziqllo che dopo tanlo finì per dire che se andando avanti verranno ancora alle mani, darà la multa a lutti. Non sappiamo se vi volesse comprendere anche il Ras di Winlerthur ed il console di Zurigo colpevoli di romp~rgli continuamente le scatole, ma dalb strizzatina d'occhi data, c·è da sperare molto probabilmente. Ad ogni modo .1nche questa volta sono tempo e sol:ii beo spesi. Va la che vai bene Fontana e che li adoperi con cura i soldi ciel popolo italiano. A proposito poi di nazionalismo - imperialismo, ecc. ecc. sentile sig. Fon boa. Voi provocale i cittadini italiani con discorsi di grandezza di un partilo c.he ncn si vuole riconoscere. Se questi si opporgono fate il leone ., !; c!cnun<.iale alle aulorilù consolari di Zurigo, e se potete li fate bastonare; insommJ ble voi la legge, fate il Ras, fate lutto Se vi attaccale invece con un c1~l1dino svizzero avete paura, e ricorrete.. alle autorità, e vi s·ervono quelle leg~i democratiche che voi avete abolito in lta lia, insomma sarebbe a dire fate i! coniglio. Dunque c'è una differenza di trattamento in questo senso. Con gli italhni siete prepotente e cattivo, con gli svizzeri (voi li chiamale stranieri) fate l":ignello e siete buono. Ma allora trallalc. meglio gli stranieri che gli Italiani, <1micone, e questo si chiama nazionalis'lD ~ Ma va a farti fottere, e dallo da ~re a quei poveri diavoli che vengono , on le per l'affare del passaporto, ma sen~a fede. Signor Direi/ore dell'«Auuenire Ho visto il bilancio della festa data dalla filodrammatica «Studio e Dilel~o» e sono contento di avere speso bene i miei soldi pcichè oltre essermi diverh'.o, ho a:ulalo a mettere assieme qualche fraucoco a favore dei sofferenti per le c.tuse buone. E così lodo tulli quelli dell:1 filodrammatica che tanto si sacrific:ino per [are del bene, ma volevo dire, temp 1 fa una filodrammatica di dilettanti for:nata di fresco, ha dato un lealro pe•· beri<'!tcenza, e non si è visto dove è andatu la bcndiccnza. ora io vorrei domand? r.:: a quella Filodrammatica dove ha messo J'utile. Grazie tante A. G. spettatore:. N. d. R. - Rcevula la or seme abbiamo cheste informazioni a \Y. inler:h,?r. e ci risulta che auella Filo<lrammalio di Jileltanli era diretta da un certo Pezzati aiundi il nostro lettore A. G. de,e rivolgersi a questo si~nore. col quDle nni non abl:-iamo niente a ere [are, Pd ;, ragione don·it dare ~li scriarin1enli 1chiesl . Anche per il nostro abbonato G. G. che ci fa la medesim:i domanda $en·e quanto sopra. Da GinevPa UN SACROSANTO DOVERE Boicottare lutti i prodotti arr,2rican1. Non frequentare cinematograti che proiellino lilms americane. Seguire scrupolosamente le istruzioni del Comita:o per il boicotto delle merci americane. DOPO «L'INSURRECTION DES VOYUS Ridotta nei suoi termini veritieri e a ciò ha contribuilo enormemente Le Trauai/ - la cronaca dei falli ; vollisi lunedì 22 agosto è oramai nota. Qul•jli falli sono stati enormemente esagerati dalla stampa locale e vergognosamc:il~ falsiHcali dai giornali svizzeri ed esteri. Se non ci fosse di mezzo la morte di un cocalisla, avvenuta in condizioni n:in an cora precisata, lullo si ridurrebbe a un.1 cinquantina di giovani che han,10 scorazzalo per Ginevra rompendo qualche vetro. Ma le elezioni del Gran Cc.1siJlio e del Consiglio di Stato non sono lllll· lane, e la colpa di quanto è acca:!ulo e di quanto è slalo inventato bisog1n !" li, e che ricada ... su Leone Nicole e sui Partilo socialista ginevrino. Ora bisogra avere il coraggio :li dire francamente, che icole e Berloui son'> responsabili di avere eccitato b massa nella stessa misura che è responsabile la Tribune de Genèue, ad esempio, che ammaniva ampiamente al pubblico i ll.- legrammi riguardanti la feroce tragc.d ia che si svolgeva al di li, del!Oocean ~- Avere il coraggio di dire che l'esasperazione della [olla si formava non per questo o quel discorso, ma per l' ,trocità del fallo stesso che la stampa borghese, per fare quattrini, faceva -::ono· scere al mondo nei suoi più tragici e vergognosi particolari. F alti molto più gravi di quelli ac.::aduli a Ginevra si sono avuti del resto in tutta Europa. Il che dimostra -:he il tirare in ballo il Partilo socialis~a ~ine vrino e il compagno Nicole, s1gn•bca volere compiere una speculazione p:ilil'.c:i. Perehè se le classi dirigenti della Repubblica volessero ficcare /o viso a fondo nelle cose, fors~ forse si accorgerebbero - come ci siamo accorti noi assistendo indignali a qualche episodio - che esiste a Ginevra una giovenlu larbata da un profondo disagio morale e anche materiale, che approfitta cli tulle le occasioni buone o cattive per dare -;fogo al proprio malcontento. Quella giovenlii che scorazzav:i li~- rame-nle lunedì per Ginevra )!ence mai vista nelle assemblee dei padili e nei comizi operai - bisogna pure avere il coraggio di accoppiarla a quegli !>ludenli delle scuole secondarie che, or non è mollo, attendevano in grnppo il pnfessore fuori dalla scuola per in5ultarlo e fischiarlo; farne una cosa sola c11!1 que!!li all•i <:tudenli che andavano 1ubando nelle chiese e nelle stazioni ovunque le larghe smallate per farne una ben disposta racco Ila. Queste giovane speranze della .-,~!..,'\ non andavano certo a fcuola d:i Bertcni o da Nicole. Ma le elezioni sono a ottobre o a novembre .... Questa si:eculazione polit;ca c0ntro il Partite rncialisla ha trovato in pr·nu linea il Courrier de Genèue. E' il i:ù fe- ~atoso. Bisogna pure, in qualche r:odo. farsi J>€rdonare - o far tollerare - i:i puzza di Vaticano con cui si lenta di appestare la cilli1 del "torvo Catv·-no . Il giornale dei preti callolici ha il e >· raggio di scrivere: .-che l'opinione pt1,)· blica americana, nella sua i:nmen-a maggioranza, era corwinla del la ,..,,Ipabililà dei due condannati~ e chr>.,•~uesla opinione prevalse egualmente i•1 Europa presso ~ente che, a sangue !ieddo e senza partilo preso, hanno stu:iia'o il dossier dell'affare-.. Si lrallava - dice il Courrier - di ottenere una mesure de griice e nulla più. Berloni, Nicoll' e il Partilo Socialista Ginevrino hanno ucciso 1Sacco e Va.Pzelli. aluralmenle, se in tullo il mond'> non si fosse elevala la protesta co1,tro ii delitto che si andava compiendo, il Valicano e i preti del Courrier de Genèue non si sarebbero scomodali neanche pour la mesure de gràce. A questi ipocrit! bia e sognerebbe poi domandace se hanno mai visto loro, il famoso dossier <.be c0mprova la colpabililù dei due ass:issin,t=. Ma dopo di avere lirato in ballo ;;_ cole, la Russia e il marxismo, i pr.!t1 del Courrier si rifanno pure contro gt ~lranie1i, colpevoli di diffondere la ,uo\.t morale, che è i:en peggiore -- chi ne dubita? dcli' oscurantismo crisliann. li y a eneo re dans nolre vii le J «J inal d'étrangers )ouches qui doivent ,•li e impiloyablemenl jèles à la porle». Ma sicuro, per din ...dirindina! E -:nminciar-. da quei preli cattolici che V('ngono a Ginevra a predicare la santa q11a1esima dopo essere slali condannati per cose si;orche dai tribunali italiani. M:i 11 coup de ba/ai che il Courrier de Genjve vc,rrebbe dare, è riservalo ai soli so, - vnsivi. Essi solo sono loschi. E' quezlo il giornale che preti ma,rh, e femmine, in pantalona o sollan~. v,•nnc:-a offrire di porla in porla alle !ami- !1lie italiane facendo magari dei .-ib.1"si sulle condizioni di abbonamento. E' da augurarsi che gli italiani ~;,1ppi:1no rispondere a questi emissari pap·d1ni come si meritano. • * * A proposito di slranieri. Su u:!., C'1novantina di arrestali ci sono solo diec, forC$lieri. Gli italiani sono qu,\tlrc, e qualcuno è stato arrestalo per 'bfi,itu a circolare. Come se circolare lunedì scorso, in certi momenti, fosse una c0sa fac;te che dipendesse dalla prop~a \O· lonlii. I fatti sono stati esagerali. Esagc-rat.: le cifre dei danni. Si parlava di 50,000 franchi alli,. Società delle Naizo111. La cifra vera - e nello stabilire i danni s 1 taglia giù di grosso, patrioltica!Tlenle, perchè... paga lo Slalo - non supera i settemila franchi. Ma La Slamf,a di Torino di marledi dava pc.r avven~l:1 la tolale distruzione della Bibliotec.i della S. d. N. COMMEMORAZIONE DI LASALLE. I compagni dei gruppi italiani parteciperanno in massa alla commemora.t;on<:.dc Ferdinando Lassalle che il Partilo Socialista ginevrino organizza per I' 11 settembre al Bosco d iCrevin. D:i Anncmasse interverranno in gruppo i <e.ci della Le~a dei Diritti dell'Uomo Un oratore italiano prenderli la i:-arola. Da Rom.anshorn LUTTO iSOCIALISTA (T. C.). - A lulli i compagni era noto che la vila del nostro carissimo c:omoagno Teodoro De Lazzer era minala ·da una grave malallia, malattia che non perdona; ma pure speravano tutti. Sp<:- ravano i suoi congiunti, speran.c, n,,i r.he un vuoto così doloroso non avvenisse nelle nostre fila. Tre settimane orsono il noslro buon teodoro si recava a Flunzernberg nei Grigioni nella sparanza di ricuperare almeno in parle la salute e conservai-si :ir.cora per le lotte future per il soc;.iti- ~mo. Una funesta notizia ci giun:;e,a waspellata. Giovedì, 18 u. s., una emorragia sopraggiunta improvvisamente minava la cara esistenza del nostro compagno; e fu con sforzo sovrumano che domenica, 21 u. s., potè ragg1ungue la famiglia, ove il male si aggravò e rr_;i,rtedì, 23, esalava l'ultimo respiro tia. il compianto dell'unica !glia, della desolata moglie e dei compagni che conosce- ·-ano le sue grandi doti di cuor.: Il nostro De Lazzer nacque nel 18/5 a Rocca d'Agordo, Belluno, emigrò fin dalla sua prima gioventù; lavorò come muratore a Winlerlhur, ove lasciò ~rato ricordo a quei compagni, per molli anni cocio e fondatore di quella Cooperativa; nel 1909 venuto a Romanshom, ove acquistò il Restaurant Freihof, p01 Internazionale, fn subilo amico e cc,mpaj?nc, di lotta coi i socialisti indigeni <: fonJalore della Sezione Socialista del I arlilo socialista svizzero. Durante il periodo bellico fu con noi, il padre dei perse guitali politici; largo di aiuto a t1•tti 1 sofferenti; non una soltoscriz1onc d 1 giornali proletari che mancasse del suo conlril::ulo; per cinque anni socio dc,lla Sezion:: Socialista Italiana di Krcuzl•n gcn indi di quella di Amrisvil; buono e generoso con tutti i compagni, con tnll, seminatore di sentimento, di amore e ~1 sc,Jidarielà; fu per lulli un fra lei lo 1ridimenticabile. I funerali ebbero luogo in forn,,, ;n,· ram ente civile venerdì, 26 corr ., '" par· teclparono uno sluolo di amici e co·npagni venuti da molle localitò a portare l'ultimo contributo di affetto al car•J estinto. L'estremo saluto sulla l0mòa a nome anche dei compagni assenti. e ·, ne-me dei socialisti ila~iani, fu dato da un compa~no di Kreuzlin)!en e dal compagno Kunz. redattore del giornale operaio di Arbor. Disse della vil:i, delle ldle, dei dolon, della fede immutabile del nostro compagno, esortando i compa~ni a trarne esempio, per ribadir1:: l.l nostra fede, per ritemprare le noslr<? forze per 111loll11. per il socialismo. Compagno De Lazer. dormi in pace! Che: le zolle che li coprono li sian le~- ~t.-re; lu hai finito di soffrire delle ingiustizie di questo brullo mondo. l 1c1oi compagni rimasti rc~uiranno la vi~ da te additala, per quello che formav1 le tue aspirazioni, per la libertà, per l'eguaglianza, per il Socialismo. Da Alstetten INFRAZIO. I D'ORARIO Poco lempo fa sulle colonne di qu-!- slo giornale veni\ ano richiamali diversi operai di Schlieren perchè lavoravano nel pomeriggio del sabal9. Gli operai obbedirono e non trasgredirono alla cc•nquisla falla dei loro compagni di lavoro. Gli operai del capomastro H.alter d1 Alslellen, cerio avranno lello anch.? loro il richiamo al dovere di non lavorare il pomeriggio di sabato, ma fece:o orecchie da mercante, perchè da una visita di controllo risultò che lavor.,van(,, Prepolc.nlel li, non sapete forse che facendo ciò commellele una calliva azione? Voi dovreste arrossire, perchè gu:irdando intorno doHesle vedere che siete i sol i che tradiscono una grandP. con quisla operaia; per questo facciam.> ar,- pcllo a questi strafottenti di alt"t1crsi alle consuetudini della piazza. Se con linuerel€ verranno le squadre di Zuri~.:> a dirvi ciò che meritate. E dire che questi operai sont> furla111; r,,,ranno forse quelli che l'anno scor.;o promisero di aderire alla nostra ·-rganizzazione per quest'anno? Eh no! Così non si deve agire. Il conlrollore. Da AmPlswll LUTTO SO Cl Ml STA L"o.l,l~:i angosciosa sul la sorl~ del nobiro compagno De Lazzer ha avnlo un tragico solv.imen'.o. 11.compagn:i c.1rissimo, amato e slim.ailo da quanti lo cc.n::bl-,ero, ha cessato di esi.;tere. li mc:rbo cruedele che ne minava l'esislenza ha fa ll:; c::ssare i pal,pi,Li di un cuore che fu sempre aperto a•!,lacau,1 Jeolla giustizi.a, ohe spasimava daJle altrui sc,I,f-2renzc, che yrovava sollievo sol~anto quando poleva lenire un dolore, qu.a.n.dosc:::corrova un bisognoso, quando aiHermaiva la sua Ie;de sociaOi.sta porlarndo il contributo morale e materJale delila sua. solidarietà in ogni nO'Slra mamirteslazione. 1 <1. ricc.ndiaano qua.nd0 ciirca due mesi fà, benchè sofferente, ammalalo, non ha vc,luto mancare alla comm-2morazione di Gi~oroo Malleo~ti. Fino a quando polè re,ggers.i, fino all'ult~mo delle sue forze fisiche, sempre, fino aill'l1Himo ha vcJulo ·limoslrare con l'esempio che il dovere di un scc:atil.;L:i non s: com(e con vuota ·ell r.ca, ma c:::n s-pir.:.todi sacrificio ed nione continua ed indefessa. E se con 1~ su:i d' ;:z rtiLa un vuo!o <lesolanle ha 1 .as::ia 1 .o nel1e nostre file, ha lascialo pure u,n gran.de esem;pio cli rettitudine ed ;J,lum.in.alo aij:truismo :nelila vita privata e di a~one enlusi.alstica. per il nos~ro Ideale nel Partito. Alla sposa desolata ed alla figlia cli1-el t:i, Ila nostra Sezione porge con le più smtite condogliooze- l'assicura.2lione che 1a mzmc,rja del Loro caro rimarrà lungo tcm,po, sprone ai pigri, agli indiHerenti, esempio ed incoraggiamento ai buoni ohe lol'...ano pel grande Ideale ohe h'a illuminala la vita del Loro, del nostro caro estinto. -or compagni de\la Commissione Rcculiva e della Redazi-one, viv-ame:-:le commossi -per la pertLta del buono e va!lenle compag,no De Lazzer, -pc,rg0no alla fam~glia del caro eslinlo k più sentile cond 0J!lian1.e. Da Zuoo SEZIO E SOCIALISTA Come abbiamo ,pubblica~o ni:>llo scorS-> n11me:rode « L'Avvenire ~. il risullalo -~~'•a Fest:i in giardino, pro «Fondo Mal. leotlii . ha awuto un esilo, per c011corso di pubblico, superjore ad ogni aspettali- , a. Il bilancio della Festa ha dalo ques e cfrc: Entrale fr. 562; lh.cile fr. 362 - Uti- 'e n<:lto fr. 200. Versamento fallo d!l un compa~no in 111eworia d; Gittomo Malleot'.d, Sacco e V:inzelli, fr. 10. Totale fr. 210, che ver- •·on.:io versali al So1ia,lislichen Al'bzil~r - lnternalionale a Zuri,go, Stockerstrasse 41 - pro Fondo Mal~eotti. ASSEMBLEA compagni_ dz~la Sezione .:;c-n-:c>o~vo, cali per domenica 4 settembre, alle Ne 9 a•i R:slorante Baren, Zug, per traotlaTe oii questioni del'la massima importanza. :"-Je,stmo deve m:incare. Il Segretario. .Da Lugano SOVRA ITA' SVIZZERA Sollo questo Lito-lo, Libera Stampa del 23 ago,lo pubblicava: , In un grosso Comune del Mendrisiolio è comparso giorni fa un mc.rescia/fo· ddle guardie ilaliane a lare u:i' inchiesla ~er sapere da qual par~e fossero enlrJli tre regnicoli sfuggi,li al bastone d;:.i no- \ cJli croaoU. U maresciaUo dvpo aver fallo I suoi e mcdi sz ne ritornò lranqttillamenle oll.1c confine, beffandosi forse di questi buoni .~guizzerolli. « Si domanda se le aulori~à di quel paese non avrebbero dovuto drresfare I" 111 r,ertire.n le CHE lGNORAiNTO E! Quel grosso e ben pasciuto di Arnald , che r,-resùtd.e a Ile sorti de1 Popolo d"/talia di carta, è un be11'ign..,ranlonc. :-1:.ll'arlicolo (riportalo anche dal nostro uiornale la se.timan:i scorsa) sugli iociJenli di fro-nliera nel Ticino, si legge leslurulmenle: « ••.• alcuni lur,sb svizzeri sorpresi ,;enzoa carle in lerrilcric italiano in 1oc:ililà Gamd1>ia.su,IL:i.go di Lugano, vennero con,dotli a Como i:~r la necessaria 1dz,n.iJicazione e rilasci.ali aoppena accerta la la loro tranquilla nalura svizzera . . . . « I lurisLi svizzeri che vogliono fa.re ..:s::usicn.i proprio sul confine abbiano a~- meno l'avverlen1.a di mun=rsi di passaporto»· E noi ingenui che erodevamo che Ga .,.- dl'ia fosse neHa Svizzera e ohe sino proprio sr.rl confine si fesse in lerr:i elvelica e si fosse i.n Itali-a solo oltre il confine! Quante cc,.se St imparano leggendo la ,.tampa fascisLa ! Oh, Ar:iai]do, falli socio del Touning C i:b Maliano, e poi prima cli scrivere di locaHtà di conJine ccnst~lla almeno l'annua.rio! SISTEMl DEI TE,M.Pl? (x) Il sig. Giglia, commerciante in Lu- <1ano <1iorni or sono aveva passato ,)rdina~i~ne di un disegno r,er cliché al signor Roberto Bernasconi di C~asso (Svizzera), rappresentante di case grafiche italiane. Per mobivi di scorl~sia dd suddetto verso il Giglia, questi so- $p,s:: 1' ordinaz,ionc del disegno a mezzo lettera raccomandata. Apriti o cielo! li Bernasconi invia una cartolina postale, in cui conchiude con queste precise espressioni: •Non mancherò però di segnalare il v. appoggio di lavori a chi di dovere che come italiano auele dato alla u. Patria,. Tanto a vostro buon io verno». Questo sig. Bemasconi è alquanto piricoloso a quanto pare, poichk se per aver annullalo una piccola ordinazione, minaccia e promette i fulmini dell"era italica, certamente se la cosa fosse slala un po' più importante, v'era d'attendersi )a visita di una spedizione punitiva. NON PAGATE! Di questi giorni l'A..'Tlm:n:sliazione ,lzl · l'Ospedale Llakaonc dir~ma àelìe ci-rcolar: -i.ncit.anli : soci al i;agamenlo d.etlla quota annuale. _ oi invitiamo i soci che sono l'uLle 11 -- slre direttive a voie.rc, r,er •il momento, soprassedere al pagamento della quota. Lo slalulo altuale dà tempo sino rul 28 febb:aio, e si,no a quell'epoca non si r,erde la quai!iifica di socio. Prima -di pa,gare, è necessario ailendere l'esilo d-el referendum inscenale ciall'Amministrazione fascista, per le modificazioni dello statuto, modificaùoni ohe se ve:rrélll..'lOacceLlale daOla macggioranza dei soci, ridunanno questi a-d .:i,;•reltainle marionette come quelle che esistono alla Camer-a dei deputati ài Roma. E piuttosto che esse.re soci senza nessiun diritto, converrà trasformare, se ìe mo~ dificazioni s' atutarie avverrannc. le quole di socio in oblazioni pura·me:nle e semp'1icemente. Quincli, per il momento, b. parola d'ordine è: non pagare! Da Looarno Ir MARQL iE AD UN'ASSEMBLEA (Ciro). Che dire dell'assemi>lea dalla Unione Ilali.an:i di Mutuo Soccorso ? • Ccndotla in p:irte fra cEsoussicni vivae s~ime d'ambo 1c due correnti in opposizi0ne, ha assunto verso il termine queL!a cara.'.'erislica di lall~ca ohe da un anno a quesoLap:irte è gioco d1 pr~valenza ,per il più forte numzricamenle dei gru,;pi in liz1.a. D.i fatto si assi.lz ad un d.elineamenlo che pur non avendo nulla di eccezionale, rivela d:! ur..:. parte un gruppo d: soci inquaodrelo proni ai voleri dei loro cap:, i qua1i al1tresì s1 assumono allornaLl.vamenle le pri.1cipa•li parLi deHa linea di condc!t.1 ourante b discussione. Dail1":iltra parte il p~nace gruppo di soci, i cosidet Li sovversivi, che a,d ogni costo vc,gliono ch2 le discussioni siano limita!e al campo della muluailità. Fra queste due intransigenze fa la parle cli.... bu!La[ucri _il presidente,. che pure riconoscendo la sua fatica ardua per ma.. lenersi in equilibrio, è a volte cosl reao a:l usar2 frafi che sio. pu 1'uno come per l'altro gruppo ncn hanno niente cli evoluto. E' toccando questo del:ic:ilo Laslo delle .... evoluzioni dei lernp· che il presidente ha dovuto parccohie volte convenire che i plagi runche im:l:th sono anli:J>aLici. • 1elb r..:laz.io11emorale il pres~denl:: si è corr.plelamenl<? s~ranialo dal campo sociale ed ha preferilo recitare una requ:isilor:a (,j::er forluna inclividuah) centro i cos'dclti so\versi,vi e minalcrroni. Con troppa lc.-J!gerezza ha parlalo di boiool- .aggio ohe connazionali ed ~ndigeni conducono contro 1a sua _persOIIla,sortendo complelamente da que1la rigi,dezza per- $C,nah che lulti i passaLi presidenti hanno sempTe ma.nlenulo. Tollte le divagaz,ioni p-esidenziali, la relazione finanlJiaria è stata approvaLa sem.z.aoss~rvazioni; arruffata e non de1 lutto ra.ssiour.anle invece la parle ,1mminislrati,va del nuovo pad~glione scolastico. D'accondo con i!l Comitato per i restauri ne~ss.ari al saùone soci.alle, si po- .eva però eviiare che qualche individuo c\·olulo avesse a pronunciar-e frasi metafori::he. Disinfettalo l'ambiente dai microbi sovversivi, sta facendo la sua coy.ata id miorcbo fascista, tanto per a-ispondere all'evolulo andh,i-d.uo.... Dove l'assemblea ha esposto ~I suo r,ervosismo è s!.alo a1 lila sellima trat-la!llda dell'ordine del giorno. L'amb~guità stessa della domanda dava a<lilo ,a varie iinL-er,pretazioni ed un gioco diplomatico idi parol1e hai infine conJel"mad.o il sapore politico che sta assumendo il trasporlo della la-pi.de dei caduti. •fil pre'S;.iclenleed i•l segre'.ario dell'Assooiazion.e <lei reduci di guerra hanno ccnlrobaLlulo con e!fica'Cia J,a lesi presidenziale, facen:do presente J'il1 le.ga1ilà del proposto tra~ipor~o. c ciò ccnlr-a<ria1lWll [.{'aid un verl>ale cli consegna finna'.o ann: fa, e come questi possa ora essere riinnegalo da1Ja quasi lota/li'.à delle persone (ibaliane) firmatarie. I ra,ppresenLainti -dei reduci hanno abban,donato l'as- ~emblea, considerando i,l loro mandruto esauri,to dcpo qu2sta prol2sta, avverle.n· do che declinaivano ogrui. responsabillità per quello che si vudl fare. La proposla cli tra:sloco è stata qumdi approvata da una piccola ma,~gior-anza, sfid,anido l'intera compaogine de~l-i i,rulercssati. Ohe avverrà ? E' :roppo delicato esporsi in commenti ; oo1o si sa che negli ambfonli de la.e autorità ciltad,ine la cosa no.n è ,passala inosserv.aota, provocando .impressi-0ni e g.i,udizi nOlll de!! Lutto favo.revoli verso i promotori di que-s~a ini.zJiaotiva. ,A,d assemb'lea lerminala si può fare un quadro prospetLivo di quesbo forte ente coloniale. Amministralo bene, è de, ficienile nel .campo delJa mu,tualhl-!.à. Speriamo per le prossime ass<?Unbleele po• lemilohe perscnali siano abbandonate, e nel le relazioni more.lii siano braitahl ed espcsti i bisogni che la muh1alità colliletbiv.aimpone. Il Comi!.ailo in cariica s' interesserà -dei problemi vitali del1.a mutualità ? E' quello che da sooi ~cevri da ogni pas~ona- ~ità polibica ci auguriamo. UN LUT.TO FRA I REDUOI (C. B.) Dopo lunghe e penosissime sofferenze oess:iva ,di vivere saibato scorso, nellla vicina M1.111ailto, il reduce dj guerra Paignoni Francesco. Lavoratore i.Il.de.fesso e di carattere brioso, e.ra benvolU1lo ,dai propri compagnii di lavoro. Socio della «Reduci», ~a sua di,pal'li~a ,ha proldolto profonda ~m, pre&Sione, conoscenlclo i,\ suo c~a,ggio morale e fisico anche nei momenti cli sconforto che le sofferenze gli procuravano I Iunera1i furcno una a1tlestazione cli s,i,mpaLia per il povero defunto ed ebbero luogo domenica scorsa, con l'mterven- ,to dell,Je banid.iere dei « Reduci » e d0Ma Unione !Italiana di Muluo Soccorso. ' Alla ve.dova ed a.i figli orba.ti ne1 più c;u-o <legli affotLi, ii.nviamo, a nome del!fa «Reduci,,,, le .nostre più sent1ite con.doglianze. BOlOOTTA.GGIO FASOIST.A? ferr<l!Vier.italiani in se.rvi.z.iosU1lla Jii.. nea secondaria ,Looarno-Domodossdla sono sLati 1diffidaobi dal f.reque.nfare pa• recchi esercizi pubblici della cillà. NeI!le soot.a forzate in 1errilorio svuzzero, questi ferrovi~ri sono conloinuamente soa-veg,liaiti da spie fasciste, messe alle loro oa1!ca,gna per riderire qua.li esercizi pubb!ici p.reie-dscc.no frequenlarre. Ma i1 collmo delila sfrO!Illialezza dello spionaiggio fascista è qua111.dosi diffidano j ferrovierj italiani a non entrare nei cosideLli covu di sovversirv:i, ,precisa.men• 1e ne1la Birraria Guazzo.o.i e nel rislor,anle del compagno Gin Bengamaischi. Dove si vudl arrivare con oerLi sis,temi cx:Liosi? Le autorità competenti non ,polrabbero andare a fondo d0ltla cosa ? Alll'amico Pierino ed al compagno Gin lu:La la noslra soli,darietà oonlro .la rappresaglia s,lupi!da che lo spionruggio fascista cerca di idiluire i.n questa terra libera. AVVùSO DI CONCORSO Fra i 1iltoriaLi è aperlo il concor.so per la fornitura. di un trattato di educazione soc.iaile, da regaJa,-e a quell'impiegalo consolaire chi? domenica s<::ori::a ha cl.alo •prov,a,. durante l'<i~mhlea <lel!l'U. I. M. S., di posseidere un'educazione non certe adeguala al poslo che rap,presen• La ne-Ila Co'lcnia i•Laliama di qui. CO L'AITE UANTEI Spartaco Credenzoni avvero il cavaliere a ,lungo metraggio Laorca, è sceso da.}le monta•gne Licines, con vigoria rinnova,l,a, e ne dà la prova lliettendo con le !>palP.cail muro il corrisponodenle da Locarno dell'Auuenire del lavoratore. La sua iinJermilà ,di mente gli ,può procurare un'ailenuanle. Si.amo <i'a'OC011do, , buffi restano buffi, ma :1 \}uffoo.e è Spa.rlaco Credenzcmi quan<l-0, pu,ta caso, vuol scrivere ù~ll~ "'Ose -c;erie sopr,a ~lo assassinaili Saicco e VanzellL .. 11,aorca è veramcmle -in \tomo in buon," fede. Per la solita tirannia di spazio dobbiamo rinviare al vrossimo numero vari articoli, diverse corrispo11cle11ze d altro materiale.
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