• Ledimensidoenlipatriottismo Come lutti sanno, i fascisti italiani hanno recr>nienwnle recllata la bu.f- [onata del cambiamento di nome oi 1•crscm!c iiu.l,art[ldel Jfonte Bir111 ·n. D'ora ,n nvanli sarà 11l\lonle l\fos. /)olmi! Tullo il mondo ha riso della pag/·ncciata, ma nell'Italia fascisw s; <'.: pc1 so oramai il senso del riel i ;nln MenlrP avveniva la cerimonia .? Courmayeur, clue alpinisti {ascis!: -~i sono arrampicali su una cima dl'l monte e vi hanno issata la bandiern italiana. Lontrmporaneamentc CÌW' alpinisti francesi sono saliti s;1 1111 mcco più alto ecl hanno innlbernh 'il trico/0re francese. Piccola ed idiota gara di patri,:ft1smo, sulla quale il nostro comp<:-qm· Vietar Meric scherza dalle co[un11.1' di un giornale di sinistra pang1no. Il nazionalismo va misuralo in profondila. in lunghez=a. in larghezza ecl anche in alle:za. F,' CT più cl1mensioni. La profondità naturalmente la st sonda nei sentimenti. Durante la guerra abbiamo visto dei patrioti molto • profondi che non si sono mossi da casa loro. ma che gridavano ai quattro venti che bisognava condurre l'affare • jusqu.'au lwut •. Non è quindi con l'eroismo che si · testim0nia la • profondità • del proprio attaccamento alla patria. La , lunghezza • è tutto il contrario. Consiste nel portare a lungo la cosa più che possibile. Quattro anni e mezzo di massacro hanno costituito u.n récord per i patrioti interrati nelle trincee ed offrenli la propria carcassa ai colpi dell'avversario. Ma per il patriota della ,r, lu.nghez. za • ciò non è stato che uno scherzo. Quanto alla • larghezza • essa riguarda lo spirito. Un patriota dallo spirito largo, si ride de1lc contingenze. Egli non vede che l'intere~,:sesuperiore della Na;:,ione. vale a dire della colletlivita del fronte interno. vale a dire proprio. Gli altri possono pure farsi uccidere. Ad ognuno il proprio ruolo. Ci mancava l' • altezza •. Finalmente l'abbiamo. E l'abbiamo grazie al Monte Bianco. Sappiate che sul Monte Bianco a lf807 metri di altezza i patrioti fran, cesi hanno piantato il vessillo ,ricolore. E' una vera prodezza. Tanto p(ù che gli llaliani di Mussolini che han tentato di fare altrettanto. non hcmno potuto arrampicarsi che a 4748 metri. Sono, se il conto è esalto, cinquantanove metri cli patriottismo guadagnati su Mussolini. Il più curioso è che queste ascensioni naral/ele e rivali non hanno provocalo alcun incidente. Quando arriva a tali sommi/a. il patriottismo più intrepido soffre di mal di montagna. Le frontiere, lassù. sono anche difficili a determinarsi e lo spettacolo di quelle immensita immacolate deve darvi una pietosa idea delle diuis10ni nazionali nelle quali si calalo_qanoarbitrariameite e_ stupidamente i popoli. Jlfo non (ìloso(ìamo. Ciò che è certo e elle la Francia. il nostro paese. ho vinto. in allezza patriottica._ sull'J talia fascista. La nostra bandiera è lassù, in alto. che domina la ban,. d•Pra italiana Noi abbiamo il dirilto di esserne fieri. Noi non siamo secondi a nessuno in fatto di larqhez;;;a. lunqhezza e profondità. Eccoci anche vincitori in a/te;;;;;;paatriottica. E' ammirevole. E. di colpo. il patriottismo ha parecchie dimensioni: lunghezw. larghe;;;;;;ap,rofondità. all_ezza ci f o:ni: scono l'idea dell'ln(ìmto al pan d1 quella dell'imbecillità umana. Ded:cato l reduci diguerra Italiani 11 Corriere della Sera del 9 u. s. reca fra l'altro il resoconto dei festeggiamenti tenuti in Gorizia in occasione della ricorrenza anniversaria della conquista di quella città allo stato italiano. A parte la coreografia tutta fascista alla quale ormai ci hanno abituati 1 ~iornali italiani; a parte la presenza del Principe duca d'Aosta il quale chiosa così il suo fasci.slissimo discorso: «Rammentate che il passalo impegna per 1 forti l'avvenire, e dalle balze glor:ose, a nuove ascese tende la patria ne/ Vu· lere del Duce, sotto la guida del Re, A parte la consegna della medaglia d'oro alla città e di una spada d'onore al principe fascista, vien fatto d~ ~nsare ad un altro eroe, a quello dell aitipiano della Bainsizza, al generale Capello, non regalato di spada d'onore, posto in .galera p_er trent'anni solamente ~rchè non ha piegato I« schiena al fascismo ma da uomo di fede, intransigente colla morale e col dovere, ~ innalzaito di fronte al partito schiavista, dominante, la bandiE:ra del libero pensier<1 L'asservime:nte, dei principi di ca ,;.a Savoia del resto, ad ogni sorta di avven• turieri è, tutt'altro che raro nella storia. Sfogliate il nuovissimo Melzi ed avrcie pt'OVe ad iosa- /Jtt chet ha scritto qualche cos.a conio del Cangnano, quello dello St,.-ttuto; non e è quindi da stupire se il Duca d'Aosta, per ragioni del tutto opJ:•Jrt•;- nislichc::, parli ed agisca secondo gli mtenc!imenti di Mussolini, accoppiando .;ozlui al Re, mescolando i colori dei Savoia, col rosso del sangu~ del le villi me che il dittatore ha se;minato r.ulla S!',l sh ada, pur di arrivare nudo alla meta pafando s<?tlalamila lire d'imposle all'erario, da quell'accattone che era ridntto un tempo al punlo di chiedere, d:.ip.1 sfru!lalo il proletariato di ogn~ categoria, aiuto e finanze ad uomini di altra fede. Ed. ancora apparirà più ch;ara la nia• lafede dei !3avoia se l'-'rremo presente che la principessa Bona di Savoia, - Genova ha sposato subito dopo l'armistizio il principe Corrado di Germania, e Mc1falda principessa reale un'allro princ:- ~ tedesco, due matrimoni principeschi coi barbari, ecc., ecc. òi i'eri. Tutto ciò per il bene della Patria e per la felicità degli italian~. Ne riparie-remo al prossimo numero. Come ti erudiscono !Ipuppo Senza scomporsi, con una faccia tosta tutta fascista, Il Popolo d'Italia di ~- b~to 20 agosto pubblica quanto segue: «La stampa svizzera è Torse Tra: le più eccitabile a'i Europa nei riguardi de//'ltalia e ce ne ha dato numerose prove in tempi lontani e recenti. L'ultima è oif1nta dal caso di alcuni turisti svizzeri che scrpresi senza carte in territorio italiano in località Gandria sul lago di Lu~ano. vennero condotti a Como per la necessa,. ria identificazione e rilasciati appena accertata la loro tranquilla natura 12lvt1l1::a. Si tratta, come si vede, di un piccolo e trascurabile incidente di polizia e noi, con i colleghi giornalisti svizzeri, ci auguriamo che non se ne ripeta, ma in verità v'è da rimanere stupiti leggendo articoli vivaci e tendenziosi sul metro di quelli della National Zeitung reclamanti misure di rappresagNa contro gli italiuni, proteste diplomatiche, ecc. ecc. Tutta la stampa svizzera, senza rilevare le esa • l]erazioni del giornale cétato, ha dato a/. l'episodio una importanza che non esitiamo a definire sconveniente. La sorveglianza ai nostri confini c'è per qualche cosa, e i turisti svizzeri che vogliono fare escursioni proprio sul conFine abbiano almmo l'avvertenza di munirs,f di passaporto. Ogr.i Stato reclama il passaporto a chi si presenta ai woi con!ini e non vediamo perchè la stampa svizzera s: adiri tanfo se la stessa cosa Fanio le guardie del confine di Gandria Un po' di calma non sarebbe fuori d• luogo in c12Tt1r2edazioni svizzere. Ci per mettiamo di auspicarla, pregando la stampa cor.!ederafa di credere che i buoni rapporti fra due Stati non dipendonc• dal caso di alcuni turisti impnrdenti e dallo zelo di qualche guardia di confine. Vi sono delle cose più serie che meritano la reciproca attenzione e le parole grosse è bene tenerle nella pc11In Italia, ove non è possibile leggere che le bugie ammanile dalla stampa foraggiata, si sarà pensalo che il giornale di Arnaldo Magno aveva non una, m~1 mille ragioni di cons~gliare alla stampa svizzera un -po' di calma. I.n Italia .... Ma all'estero si sa, è nolo e arcinoto, che quei tali turisti svizzeri arrestati al confine e tradotti a Como, VENNERO ARRESTATI SU TERRITORIO SVIZZERO e derubati -- pare - di divQrsi oggetti che non furono rcsl:tuiti (come si usa far'.! in Il.ti· a da li:: :n.l i.zia fascista. eh.: vuota re~o!a, mente i porta.fo~li di tutti gli arrestati) al rnorr.ento del rilascio. All'estero si sa pure che S. E. Grandi, sc,lto-segretario del ministro degli t.?s~eri, lu:z dovuto deplorare i recenti incfdenti di frontiera e confermare che una ;nchiesta 12provvedimenti sono sfati immediatamente ordinati dal governo allo scopo di evitare il rinnovarsi di simili incidenti. Se il piccolo Grandi ha dovuto inl!,o· iare questo rospo, segno è che la Sviz zera aveva mille e una ragione dalla sua. Ma secondo Il Popolo d'Italia tutta la gravrtà degli incidenti sta... neila eccitab~lita' della stampa svizzera. Cosl, con continue menzogne, la stampa che viive alla greppia fascista, eruJisoe il pupo italiano. PRO "AVVENIRE,. Somma precedente fr. 987.•)C Schlieren. - De Andrea:: un fiore rosso sulla tomba di Arturo Canonica 1.)0 Arbon - Antonio Costantina , 6-- Schinznachdorl - Battilotti 1; Gruppi contento delle grandi vincite fatte alla festa in giardino della Cooperatica, 4 ~ 5.- Zurigo - Piccoli Giovanni : per aver battuto il ree-0rd all... ricerca dei funghi . » 1.50 W ~tzikon - Sartori Vittore » I.SO Winlerthur. - Manf.:rdini (è.rcole \ .-- Zurigo - Stefan~ Romanshom - Sarlori E. » I - Zag - Gruppo Ciclista •~- rafo » 10.- • Totale fr. 1016,70 1no I neo L'.\ Y\·s:-;mE DEL L.\ VOHATO~R.~-E---·'--------------------------- CORRISPONDENZE Da Ginev•a PER IL BOICOTTAGGIO DEI PRODOTTI Ai\'lERICANI. li Comitato svizzero per Sacco e Va".- 7elli e l'Unione dei Sindacati hanno assunto la direi,ione dell'azione di boic Jltaggio dei prodotti americani. Questo Comitato ha già proclamalo il boicotLagg:•o .delh films cinemalo~raiiche, conserve alimentari, disc!,' fonografici, carbone, macchine da c•Jc;re P. di 1.lLri oggetti di ufo domesli:o. Essso ha diramalo un -invito pre-:i,;> alla popolazione perchè più nessuno assista alla rappresentazione di Iilm, r.- mericane. Tutli i compaigni, i cittadini, la gente di cuore di qualunque partito, farà be,1e di attenersi al!e istruzioni che i! C-JmiLalo diramerà di volta in volta. Ogna;io deve trasformarsi in un convinto oropagandislà del boicotto de: prod::,tli .m~ericani. DUE GRANDIOSE MA.t\llFES'l/1.ZIONI Deciso nella riunione delle organizzazioni tenuta per nostra .iniziativa mercoledi 17, venerdì della scorsa settimana ha avuto luogo alla Sala comunale di Plainpalais un'altro imponente comizio p.:r Sa.eco e Vanzetti. Ecco il testo def telegramma spedito subilo dopo in America: «Governa/ore Fuller, Boston. Tre mila cittadini riuniti di 'riuovo c Ginevra questa sera vi domandano. nel nome dell'umanità e della giustizia. di usare del vostro potere supremo per ordir.are «la liberazione immediata,-. d: Sacco e Vanzetfi, le di cui condizicni fisiche e mentalì, meri/re affendono i ri• sultati dell'appello ancora in corso, sono s12riamer.t12mlnacciate da uno sforzo sovrumano. Vi rendono responsabile davanti la co- ~cienza universale delle conseg'.lenze di un rifiuto». Questo telegramma venne spedito colle firme di una cinquant:na di organiz... zazioni .politiche e sindacali Fra CJL!P"t.? quelle del Partito Socialista Italiano, Partito Sociadista <lei Lavoratori italiani, Partilo repubblicano italiano. Leg.1 italiana ·dei Diritti dell'Uomo e Concentrazione antifascista. • • • Al comizio di venerdi il Com'tato Jveva invitalo il prolctariato tnevrin0 1 trovarsi lunedi su la Piace Nueve rer LP 'ultlma protesta. L1. manifestazione non ha potuto a vere luogo sulla Plaioe de Pla-inpal-'l:s, ove la poltizia voleva coslringcrb, a causa della pioggia, e solo metà della folla ha potuto trovare posto nell'a:-npio Batimenl Elecloral. Circa quindicimila persone hanno partecipalo a questa estrema mani1estav-,ne che assunse il carattere d'una straziante commemorazione funebre. Hanno parlalo Dufaux, Bertoni e 'Nicole. Ma più che i discorsi, pronunciati fra commozione generale - straziar.te y_uello di Luigi Berloni - contavano quelle quindùcimila persone riunite :t saI utare i martiri che staivano per salire il patibolo e a mailedire l'America ove <'lno possibHi si mostruosi delittL Da 'Wlnte•thu• Ecco il risultato della festa· da.fasi Silbato 10 all'Helvelia. Entrala letale fr. 803.25. 13pese frar.• chi 472.40. Utile netto fr. 330,85 di cui franchi 200 furono mandati direttamente a confinati in Italia, vecchi compagni d; Winlerthur. Fr. 50 al Risveglio. Fr. 3C Falce e Martello. Fr. 50 all'Avvenire d•~I Lavoratore, ed il resto per :i bisogni iocali. Si ringraziano lutti gli intervenuti, che dettero regali e che in ogni modo si prestò per la buona riuscita. Hanno c,Jmpiulo tutti un'opera buona. A nome dei compagni di Winlerthur devo ringraziare sentitamente anche le compagne di Bauma venute oltre che .-d aiutare finanziariamente, a rallegrare la festa della nostra Filodramma!ica La Filodrammatica Studio e Diletfo. * * * Un grande comizio pro Sacco e Vanzelli fu tenuto sabato scorso nella pi-'lz· za della stazione presenti circa un migliaio di persone malgrado il tempo non promettente. Parlò un compagno in teqesco da Zurigo. L'oratore di lingua italiana per cause diverse non polè intervenire. La prole-sta però come alto d1 soli<larielà internazionale ha a,·uto i.l medesimo risultato. Una vera folla cii ;- tal,iani e lici nesi vi era rap-presen ::-. ta. Il comizio era indetto dalla lel!a antifascista. Da Losanna PRO SACCO E V ANZETTI L'Unione Sindacale ha organizato h sciopera gene-raie per protestare contro l~secuzione. Riuscitissimo fu il comizio del mat, i1.o alla Maison du Peuple seguile da .11:a dimostrazione al Cons0la~ > <1mcricanu di qualche: centinaia di ~rson...: che vennero _poi dìsperse dalla r ìl:zia Alla sera nella grande sai.i della Casa del Popolo, zeppa di ope!"ai di ogni nazionalità accorsi 'a. iprotestarc ,:onlro lél esecuzione dei nostri due connnzfonali. parlarono B.ornaud e Van der Aa r~daltore al Droit du Peuple, dettaglian<l•) la infamia continuata che si và c.Qnsumando contro i nostri due in [dici compa~ni, Seguì il compagno Schiirrer segrel11rio della Federazione Edili della Svizz,:ra francese che si felicità per r:mponcnle riuscita della dimoslrazionz. Venne volata all'unanimilù una fiera protesta contro l'assassinio dei d~te innocenti ed il propon:merolo d1 boicotto conti-o le merci americane. Da Zugo Domenica, come hL annunciato, ha avuto luogo la festa al GiardJ:10, pro fondo Matteotti. Il giardino dello Srhul• zenhaus fu lutto il dopo pranzo {:remilo di operai che non hanno prosutuita la propria d.ignilà al fascismo, cl e rnllcro attestare con la loro presenz.1 tutto il disprezzo contro le angherie- che i I bar• baro regime fascista, d iso11ore d 'Ital i::i, và consumando contro il prnlelarialo. Mai in ne-5suna altra fesl'I indetta da assoc. itali.ane vì fu cosl largo concorso di compagni di lingua tedesca, per cui mandiamo un caldo r:ngraziamento a1 compa,gni dell'Arbeiter Union di Zugo, per il disinteressalo aiuto morale e materiale per la 1:-uona riuscita della festa. L'inca.sso fu superiore ad o~ni as~ttativa e fa prevedere un utile non in,Jiffe. renle, che appena revisato i conti verrà i_noltrato al comitato pro fondo G. Matteotti. Il risultato complessivo verrà prossima.mente pubblicalo su ques'.c giornale, cosi tutti potranno constatare come fu entusiasta il consenso a que~la n, iniziativa, che fu tanta ostacolata dallo sparuto nucleo fascista, fra cui vogli,1., mo anche citare quel ciarlone vanaglorioso ed imbecille che ingiunse ai suoi r.oci sportivi di non partecipare alla no· stra festa. Un ringraziamento a tutti co• loro che ci aiutarono ed un plauso alla orchestra del compagno Speri di Baar che con un scelta programm.i ne llegr '> la festa. FIORI D'ARANCIO La Sezione socialista nell'imminenza del fausto evento che unirà per sem:;re il carissimo compagno Speri d1 Baar alla gentile signorina ~iolina Aklrovandi, manda ai giovani Sj:-Osi il piu fervido augurio di felicità. N. d. r. - La redazione si associa ai compagni di Zugo augurando alla giovane coppia vita lunga e felice. Da Lugano GiLI IINCliDEJNTI DI FRONTIE!RA IDaJ comunicato da Berna delil'Agenzia Tel'2;gnafica Svizzera apparrso ne.1 numero scorso ,dcil'Avvenire, i leltori avrair.no visolo· com~ le recenti violwoni di frontiera .dei fa,,cisti abbiano avuto un.a ecc diplomaitica in una protesta f.a'lla a Roma dal Ccnsiglio Fedeu-J.le. fo uu succes3iJv-:>comu.nica~o in data 19, si afferma che J'on. Grandi, soltosegretanJ agli affari esteri, in un colloquio avuto ct,ll'in:;aricalo ICl'affar:i svizzerr-:>a Roma • /Pur deploranid.o nruc·v.'.l.m:-1 Le i recenti.i i-n.cidenli di frontiera, ha cor.,formalo che una rigor:>sa incluesta era· slati O'fldiina- !.a dal Governo ita1 liano e che -le misurn necessarie erano stat,! ?l es: i:;~r eivit::ire che neH'a vvenfre si ir;ar: -va~s~r". L'on. Gra.ndi ha darlo i.-i.ollre b formale assicura.zii on.e che mai I uro,no ·mpa-r,tite is'.ll'uzioni ohe potess.ero ap,p:ir:.'.l.re u,10. violazione quaJsiasi a,tla s,cv,-anità t-uriloriaic- della Svizzera». · iE' dunque connermalo, per bocca del- !:> s'esso on. tG-ran,:li, che gH in:~denll di frontiera sono realmente avvenuti ed t;::n.camen,le iper cO'lipa! ,dei, fMcisii. Va osserva,t,c anche, che nessuno ha mai aJf-erlT'afo che I' 1Ha'1iaavesse ,dalo ., istruziM.i ohe poless~o a.pporlaTe una v:ola :z;ione qua1siasi ldeiL1asovrarutà teriri!ori,de deL1a Svizzera », ma, è un fatto inn<:\gamle ohe con ,le be.stia.li disposiz,on: di foggi circa la iv;i~la.nza. della fironiie- .a, con Je disposizioni di fa.r fuoco ed anre9lare chiunque si a.vvicini ail1a frontiera, ,disposizioni ~mpairtite a,i man¼,o~i dii guamdiia a.1 confine, e con Jo s'lato di a.nimo impregna.lo ,di odio -verso tn'.to ciò cli:e non ,è itaùiano di cui sono aroma.ti i poco rassicw,anLi vigi,la:t.<:-rideìla frontiera iJ!:aliana, qudlo che è aivvemrlo doveva aivveni-re, e le giustificazion.i ,ufficia.Ili ,sono buone per i gonzi. Quanto ali-e promess-e pel futuro, vedremo come sa.ranno ma.nte:nule. SOON"FlllNAM.EJNT<OO Di!SffiZiIONE? [,a ,Gazzella Ticinese ama qual.ohe voLta IJ)Ubblicarre su fac~<lc di confi~ delle nolereLle ohe hanno tiutta •l'aria di essere di linlonazion~ ufficia!le iita !lana. Cosi ,per la f=enda degJi incidenti d-i confine me .ha p1(bbliicarto uno ohe len.de a dare tutta ila co'lipa ai fascisti che fanM il servizio a.11-afronLlera, i quaiji avrdJber-0 taJlto queUo che hanno fatto in isf.regio ed aH' insa,pula de.gli organi uffici.a•u .d,i Roma, e cosi per la faccenda de~la idiserliion.e, avvenuta la r;eH.im.ana scorsa, di due guairdie ,di fìna.nza, ha pubblìicaroo questa bdla pro-sa: « ,I <tue militi, appartenenti aUa brii:ata. <cf,i_ [..anzo, in un m-!"'-m~on• d~ aberraz.i<>™?dovuta aJ timore di sao7.Iioni d.isaipltnari, s-i eratno allontanati di poco da,J confine. H giorno appresso, consCl defila gravità del maile che ~avano per compiere, si sono consegnate rui gendarmi svizzeri, ii qua•li Ili .ri.consegn.airono ai loro superiori, a diS1pOsizione dei quali a.lualmemite rimangono,. Carina, nevvero ? Ve l1 immaginate voi, le due gua<rdie che s; allontanano da:l confine, se ne stanno un giorno nascos~-e, e poi si consegnano a.i .gerndanni ,3vizzer~, per farsi poi, riconselgnare ai loro superiori ? E -tullo ciò par d.imo- -s-trare che ncn s.i traila ,dJ diiserz:ione, ma di sconfinamento e ch'e esso si è limitate. a sole 1due guardie. La venirlà su questa ,faccenda sarà impossib.:!le sa,p,erJa. !Ma a noi sc-mbra, dhe una. ,vodta .dhe •le guardie si erano decise a con.segnarsi alle autorità svizzere a\ evano op I.alo per ,la <lise-rzion.e, e riesce quindi inspiegabile il fatto che Je au- ~_o,n;,tà svizzere ..abhiano riconsegnato i c:Ewrlori .a~ loro supenori. •Purta-oppo ailLri fatti consimili son0 succeduti anche !l'anno scorso ne1 Locarnese, e mao si è potuto saper-e iii movente di la.le con:dotia delle auto-riità svizzere. Ri~tiamo quello che abbiamo scri:to a questo prqposito •l'anno scorso: sarebbe he!ie che ii compag.n.i. socia,lisLi. aJ Gr-an ConsigJ,io, interpeFLassero iJl, Governo canton.a.le su questa faccenda. CHE R-AZZA DI 'flGL1! L'.a.ssociazione ",Figil.i -d'Iitalia " per festegaiare ,il \Suo cinquantesimo anno di .fondarzione, e -per rdimosh~ .ai! colito e al,!' .indi.1.a che in Jta,lia regna l'ordine e si ;>uò and.are 1Senza 111essun:anoia, che a!! confine non fanno seooru'.ure, ha deciso di organizza.re una gita nientemeno che a .... F.aiiido, ,da d~e non c'è perico- '1o di sentirr-e neanche l'odore d~ fascismo .italiano! Carini; nervvero, que~ti « figli d' U.a- ,lia » I U.n giorno essi fec~o fuoco e fiamme contro Libera Stampa per alcune rue pubblicazioni .sul f.a.scismo, e si a~- sc<ciarono ad una prol:es,la delle associazioru cosi,dette italiane dri Luga.n-0. Ora per dim:>s!rare che Libera Stampa scriveva delle menzogne, essi non org.an.izzao.o, come g,1 altri anni, una gita in Haifa. Oh, vari Ma!rt.ini- Tasso dei miei .... corbezwli, c'he figli d' •I.talia si0te voi, ohe non avete -neanche i,! coraiggi.o e la forza cl.i andare a trovaire voolra .... ma- -cl-re, ora che ,s'è messa in caneggiata con Je ma.n,~eJilate del ferO'Oe p.alirigno ? LE SOLITE CHI,ASSATE A:lla 1festa can'..onale ,di ginnastica tenutasi a Mend.risio a ~erragosto, sono intervenute alcune squadre ginniche italiane, le qu.aJ:i non si lasciarono 'Sfuggarc '1'0'0Casi.one di fare un po' ,di baccano a ba.se dj alalà e di Giovinezza, e di ad,tre simiili .bazzeco,le. Sembra ohe l'anima<tore e ·l'('Ccitatore .di si.mili manifostazioni · sr.a si.alo i'l fami,g~·ato Tag. Terragni, que1fo che fu schiaffeggia!o s~liimane son-o da nn altro fa\Scis!a. iLe maniife-:.---tazionfiasciste non ham.no ceJilo fartto buona impressione nella ,popO'lazione. , I A q uesfo proposito libera Sta•npa cc,mmenta: · Le provooaz.io.r.,i di Mendrisi.o servono di esperiz,nza. Non si ipuò più fare una festa ;;.j:oEtica n-e,lnostro paese senza che venga comJ:'romessa dalli :sfa--:- cia'.aggine cli genie che manca di ,tatto e d:i buon ,senso . NON lLO SAI? • V-err•o 1e ore 18 -di lunedì 15, soao aippa-rsi nel -vi.elo di 1LugMLO,e sono poi soesi nc1le a.eque dei la.go, due ~d.rovolanli italiani sui quail.i si !Lrovaivano - provenienti ,da Locarno - S. E. It11l-0 Badibo ( si salvi chi può!), Passale:va, Penso, il gr. uff. Ferrata (tocca !erro!), ~l .comm. Camerani, dii -prefetto di Varese, il carv. Nuccio e aloune si~ore. tLa visita rrichiamò grande foUa che s,i soflermò sutHa r.iva ,del Oa&o,mentre da Huguenin a,g;li ,ospiti veniva offerto ur?. rinfresco. S. rE. Ba.lbo -si t.r~Jlenne circa un'ora. Poi, iupa-ntl verso V<11rese ». E a me che me ne imporla, ? IN MORTIE DI SA-OCO iE VAiNZETifil Nelle prione ore di marledl è giun!a ferale, tra,gi.c.a. la notizia dell'oa•ssassinio di Sacco e V anzetti. Subito '1c c-rganizzazioni .prolela~ie economiche e politiche si misero -d'accordo pe,r una manifestaz.ione da svoLgersi ~n sera.ila, e P..a.nciarono un m.an.ife~t.o per ,. 'llll1.a ma.ni,festazione <li protesta e cordoglio». Aria sera, un cor~eo cii ,più -di duemila persone, con alfa testa k: .rosse bandiere cd una gran.de corona <li fiori dedicata ai due martiri ha sfilato a ca.po scope_rto per ~e vie della cit!à. Anc.h.e i.1 pubblico, a I ,passaggio <l.el corteo si scopriva. Da!Vainli alla sede <lei fascio li.e bandiere so.no state capovolte im setgno di disprezzo. 11 corteo si è recato ai1 lcmp11?tt@di W adl4!Ilgt.on dove la corona fu deposta. Diversi oratori rjevocarono con commosse parole ~l martirio dei due inn~ti, e spi~aa-ono i1 motivo del.h deposizi.OM della corcna in quel ~osto. Dopo ili che, la ,folla, compresa da imt.ensa commozione, si sciolse. - Amebe a Be/linzona, nella Casa dcl Popo/lc, si è tenuto mairledì sera, un grandio;o comizio di iprolesta. Parlarono cliv~si oratori, lutti esalta-ndo i dru.e 1r..artiri ed esacrando i carnefici. Da Belllnzona COil.JO.NiIA.PROiLET.AlRtIA -HiALIANA S' :.11vitano 1utti i soci 1delila Sezione della Colonia Proletar:ia !italiana di qui ad inlervea,ire affassembleai ordinaria dei soci eh~ si te1Tà sabato ,pros~imo, J.1la Casa del PopOllo. · Si raccomanda 'Vi,vamente a.i soci di a!CCO!llfPagm:resempre nuovi aJderenti. III pensiero della libertà deve alegg,iare sugli ~ta,lia.ni, teneaili desti oo unili, onde riacquistare le ,Hbe.rtà .perdute. Chi di~ il campo in qùesto triste ,periodo di .servaggio che a.ttrave:rs.:i. l'Ltatlia, comme~te opera id.i ,v.i'ltà. De· LooaPno A FERRI CORTI! Se qa mezza col01n.na di insul:.i ohe la corrjsporudenza locamese di « Squilla Italica•., 1enden~ ad insudiciaa-e 1'onorato e stimato nome dell'associ.a.z.io?MI dei Rediuci di Guer.ra, fosse parto cerebrato del presidente della; Combattenti. e~ ne poLremmo a'dcaiLare e r.iisipoa:idere a tono all'arti·colo caql\.UUÙoso. 1L'aulore idei Comunicato sul e Cilit:a- <lino" è anche l'autore della sconcia concione su « Squi1la Italica,»; ed. è con doloroso stupcn-e ohe il'opiiniocn.e ,pubblica citta-d.ina constata che un presidente di associazione <li Combat~enli si presta a porre fa -sua firma ,~r ~ni eventuale responsabiblità che ne .potrebbero d~ vare, per simili prose dii educazione civile e morale. Soltanto iun ldegenerato in senso politico può arri;vat.e aJd insozzare come ha fatto con l'Associazione dei Retluc.i idi Guer.ra. Un iimidiv~duocui la. moralità si è abbassata ·a,d infimi e luridi strati di v~~iacdheria e colda,rdi,a. ,t'eslensore ,dei var1 arlicolli contro i Re'dud (e lo riipet.iamo dhe l'autore non è ~n pres:itdente della Combattenti) dopo l'a zappata dh~ si è tirato sui piedi coi suo.i miseraibili, axrgomenti, oerca di sfogaJT"e la sua libildione politi.ca sopra la co!Jett.ilVità comrponen!.e ff' Associuione dei Reduci, accusandol1i ,di fa-re strame del nome ,della ,patria. Ritorciacmo l' in-. s-u1t-0a ques•.o mezzo midiviiduo, vero scia:callo del patriottismo, invitanrdolo a debineaTe le su.e genera.Ilità ed i suoi tni!- ri ti verso quella p.a~ria che spUdo:ratamente cerca di farsene -pallaidioo. N-0n può essere un presi,denie ,di Combattenti che ha ,provato cpsa v.uol dice il cameratismo di trincea, a,d emettere velenose insi.nuaz,ioni; fra altro 4.a messa i,n 1Cl1Ubbio di tReduci autentici. Raccogliamo la sfida del vigliacco a noniiimo au~o.re delO'artioolo su «SquiLla It.aJicai»; il'OfJ)lnione pubbli.c.a. indigena sa oh.e l'auto-re idie!ll'a.rticolo nO!ll è il presi. dente della Combattenti, ed. atten.de che qua,Jche triste ifigura dii pagliaoo.o infarinato di patri.ol~smo insulso ed. idiota, zbbia ila lealtà di mostra.re ill suo coraig. gio civile, assumendo la responsabilifià •de~Li -insuH.i 'Verso i Reduci ,di Guer, ra. Atten,diamo .... DUE VOLTE FìESSO iL'alllorumo cortese ma i~enuo è im vena di buon umore: c' .iiruvia una secon• da lettera (,il co~ai~gioso) coailenen!e u• n.a copia di "Squilla 1ltailica» del 24 giu• gno 1926, aillegando uno scritto verga,t,o su :di U'll ipezutto di carta ,da pacco. « A ,pronta risposta A. -de1 'Laivoratore 20 agosw con -l'aiugurio ohe abbiate la onestà di prendere atto sul vostro gior. nale che IJ.a leigge is.ulta le-va è stata pubblicata da più di un anno su.i gi:or-n.ali fa scisti , . ILo accontentiiamo l'anoruano pubb)i. cando lletlera,lmente il suo sc.rit!o, tfaoendogff i rilevaa-e eh.e i suo.i, ,gesti cortesi ma migenui, espongono tutta la sua! super. la•tiva fesseria. J ,giorn.a1 li fasciisti possono .a.vere ,p,m. blicato ~a mod1licazioaie dell'a.r-twolo 90 della legge militare, ma non a!!.rettant,o hanno fatto i Consolati, m !svizzera. [.'a,_ non.imo sa, e si att~gia a ifinto tonto, in quaP.e mo,do gl:iJisarittS di leva siano esor, tati Ciel andhe pressati dii l.9Criversi ai fa. sci all'es!ero, C-On fa pretesa di regolare qa loa-o posizione più so!hl.eci,tamente. Sj ns,panni la fatica l'enacimo d' in• ...-:arei le sue trc,vate sciocclte, pregandolo di usal!'e a.lmeno una busta non iatiestata; ,perohlè l'educazione civift.e e mo- .ra,le insegna· ohe aòusaTe- del nome di &tte svizzere per compiere certe cretinerie possono dare deig:Ji inconveru.enti, che l'anonimo, da nuovo cul!ore ,della civiltà italiana, volontariamente d~n- -tica. In fa.tto di ornestà do-webòe vergo- ~a.rsi l'anonimo, che cO!raiggiosamente fa scrivere ]' indirizzo sullla busta con oal,. l~aofia .diversa da quella del! biiglietto, Il suo cora.wo di ca~oia fasci.sta· ci .rivolta, e cer!.i nodi possono venire a1 pettine ma.Lgra~o 1a complicità de11a ano,nimia. A nuovo invio di ~ettera a-nonima- oe ne setivi.remo pe,r Gurrogato di c.arla i,gienica •da gaibinetto d-i decenza. Ecco in quale oonside-rarione teni~o l'anommo.
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