L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXXI - n. 25 - 18 giugno 1927

Due • • commemoraz1on1 ' ,M enfre i socialisti italiani e franceSd d,i t.wte le tendenze (i comunisti si erano ap,porJati in omag~o al k.ont-e unico) si riwu,va"lo per comnwmiorare i'l Gra,nde MantJre del Socialismo i,talia;no e bollare a ~uoco i'l fasasmo, rnil'la stessa ParigJ aveva l.uogo un'o/t,r.q commemora.zJone. QuarnJ.o se ,ha presenl,e questa, si sente raddoppiare /'iindìgri.az:io.r1e,arai la vergo,g,na, -nel pensare quan!o sfo.rzo ci è ·voluto, qu.anf,o lavoro d,e/ Cwnf.tafo antiJascJs.ta e segnatame,nt,e dei n<>..<>cforimpa,ni massimalisti italiani per far si che la commemoraziione di MoUeotti fosse l.r,e,que:nfata da un numero dJ.screto dJ pr,di4Jlari..•• Quante cenlmaia di migliaia di opeirai ita/,ia,ni e ,francesi avreibbeiro ,dovuf,o Jnvece acco,rr,(!,r'espo.nJaneame,nt,e aNa commemorazione di chi è caduf,o :per 1/réerare tl mondo tla1 Mlandio regime C<Apila/Jsto.! Quanti •avnebbero doo•~t-o ,inneggiar.e a · qllE'l socialiismo ilalia.·H' ohe co.rmro #a ,nJome carnelicina 'imperJa/.ista ,ha, protestato nel mod~ CM gli su~iva la sua le.de/.tà<il !PT-O,,ramma tinternazJonaNsta, la sua f,ed!e,1,/à ai capisaldii ,de~Ja solidarietà proletaria mondiale..... · A pochi iminutv di dist.anza ,dalla modesta sala dii comrmemorazi,one del Martin sooial-isto, in U1W dei riJlrovi più eleganti d-eUa metropoli francese, era conva,,caJa l'<J/ia ari.9tocrazia, le sommità df!l capitalismo, dP.ll'arte, ,per espr-imere la proprio ricorwscenza ai... musi r.ot'.i.... ~li-Ori! ,E' questa la denomf,nazione che hanno dovuto accettar-e quei disgraziati aj queui ila tuef'ra 11{1, lo/.te ~,e sembéanze umcme e che per- impieifosire i proprl r/,raf,eMi e sor,e/Je (sapete, qu~Ni deJl•« unkme sacra»!) debbono ~porre al ,d,ile,g.gio 'la ,propria .fragediia! Da settimane suNe T11IU1'a di Parigi Qedevonsi affissi manu.e-sii c<il rif.raf.to-réolame d,i un eastrre umano &Jenta,t,o mostr,o; suUa pari-e deA!a bocca rimasta .illesa ]e,ggesi ,i[ nrune d,el deformalo, rnonchè la ,data m cui Ila bomba, la •mitragliatrice, od al,t,ri on/,egni di distruzione gli p,orJ-aro,no via la ,maggior parte d'ella ,f,a,ccra. ~ sotro il ri!nJtto-réolame le,tesi: « Serata a fa: oore J.ei musi a-of.hi,.. Dkcine di ,nrg/iaiu dii difensori d~J/,a patria NdeiMi in uno ,9hz.lo tdl'e da coslringe,rU a ina.,co,ulersi, si trovano ,,.enza lelto .... Tralta.stJ di suscitare la carità diei frfJt,eJI; e s<m!}k FivJ/e,iale - ai quaN la ~ non 'SOio non ha tol/,to nulla, Tflll anzi ha raddoppiato la ricchezza, ha malt~icalo la possibilità di godere la r,ita; - ~ di rioot~sJ ai riccHisswi .omfe divertendosi, /r(W{JMO tJ/ modo di 088Ue nominali nei gi,OMali, poJ,essero ,pagare il loro debita di ricoi,oac,enza ai maJilati. Pagando prezzi faool,oa, si poteQO assist-ere ad una serata - chiamala di riconoscenza - in c.ui celeberr-imi artisti avrebbero I-etio ,poesk, r«Jtato brani di Of1'!1Vl ,patiriotrNche non sdlo, que.st~ ,si.esse .personaNtà r,inomale aorebMr.o veadruto aN'asla.... •pezzi delrar'1aplano in cui il nemico si era cwoerd.urato in Francia a buttare bombe durame la ,guerra od un ,pezzo di t,ela a«l'aD~plano di Lindber,glz. Ved·elte. dW'lqùe c,1,e il sacrificio Ji lor sit,roni irwi• .fafi 5d .intenxmtr'1 dNa lesta della ricona«enza sarebbe staio de~nte compensa/.o..... . Ma non ba.sta della rpro/'Onaz,ione, dell'insuUo inlliiN-o aNa grand,e miseria delle ,oJmme deNa ,uerm.... Gli artk,li di lama morulJal,e che lzanno organizzato la « lesta ~ riconoscenza·.,. per i mùsi rotti, IIOITl ccmfenfi della réol.aane che si stavane /acen,do, crw.eNero di buon 14usto di appro/ilJa,re della ,sciagwtz dei marloria/J f,at.eMi per schiaccJare i pr0ipei riva/ti .... .A.vendo Joffre re.ga/ato alla loteria della iesta un ordine d-el giomo da lui fir. ~-0 ,neN.e fra.iiche giornate delJa baitagN,a della M'ama - ordine d·el giom,o che c:hied,e dai soldati la più er(jlC(J devoziione aNa patria, ordine d-el giorno c/ie evoca 1'1 inaudite sofferenze., ;J sacrilicio dii linnumeri « semplicJ » .solid'aili - Ira gli artisti si è accesa una gara ,indeoe,ra, tn.decor-0sa. . « C <>71l'-1 di6sero gli uni al dramma- ,tungo, no.nc,J,è artista Sacha Guitry - vdliet,e m,er'1 voi la sfacciataggine e/i vender.e all'asta il documeP.io ? Dove eravate ,voi quando altri $'1Crificavano la loro vifa ? N.iient.e, nil!nte! Che volete confonJere J,1 palcoscenico col campo di baltotl,w '!,. E questi ad insistere, a polemizzare suli'i.neorescioso argomento nei giornali ... « V,i oonsi,tl,iamo a dedicare il danaro che uoi guadafl(a9t-e 'TMTli'T'ealtri sacrificouano la ,prOfP'ria vitq, all'acquJsto a prezzo d'oro del glorioso documento e di regalarlo alla c:asa di ricovero per la clii ereziolU! viene organizzala la festa di riconoscenza •..• », ribadivano altri coll"ghi del palc,otSCerrico. Sotit.o que.m auspici si riunì la serata -detJa di riconoscenza .per i muft1a.ti. EsM d,egerterò in una ~nd,ecente lite. N,rm corden/J di avere trascirtaio per ,i giorno/i le loro meschine quisfioni di riva• li-là, gli organizzatori fecero sc0ip,piarre una scenata degna di un ,teatro di p:rovincio, rapprese.ntamlo una farsa ben Fep(lr(Na da /unta mano .... Quando, esamita la prima parte della serata, ,parliiti i rap,presenfanli del Governo, si passò a quello che avrebbe dovul,o e~ La ,parte più seria d,eJ/.a radunata, uno &hiarò: « Ed ora passiamo alla ventl;ta del glorioso docume.ntc, », la da.>que -sco,ppiò i,n grida se4vaggie: ,« Non deve esse1'€ vend,uJo dia Sacha Gu.U.ry.... ,. iGr.ìda, pugn'ti, tavoli r-oVescia• ti .... E po.i ,si presenta rii nominalo Gui,t,ry e compra per 100.000 Jrcnchi J/ docu• mcmto .... ,Nuove gr.ida, schiamazzi, bat,ibecchi ,f,,,a l,e doue ,par,f.i ed i r,i,spef.~ioiseguaci ...• La rod,unata <:-he.Jovitva essere di .raccogliménto, di seria pond;raz,ione sul/'inGudiJ.o marf.frJo degl,i uni, ,e sulle 1·~ponsabiJUà e sui doveri d.eg/ii aUri, d,e- -~e,nerò ..in una gara di compelJzfon:.. 1A lesta dv. riconoscenza per g.U eroi ,deNa ,pal,ria ,d,e,~rò ,in ,una ind<tgna gazw-nra. La ,t,rage~ra dieNa wta servi ,di ,preJIMto cd ,una Aflf:le.e,iacommedw da iteafiro. L'a vita, J.a santu~nosa /;.CJl,tae],ta, i Ju:Ni, le lew,ime, ,f.e mguarib~li. sanguinanti feriite 1/.urono dai >Signori « benefaUori » scamb.:c:.tiper il palcosce-rrico. Ecco l'a riconoscenza, la carità ,pelosa dei profittatori della guer,ra .... Oi si pot>r2bbe ,imma,ginare una migliiore, ,più elf.icace ,/.ezion.e di cmtjpalrwf.tismo ?.... Il posto d~lk vittime della tuerra dovrebbe essere altrove, aUa commemoraz,ione di chi lino a/l'ultimo re~pirro lo-tJò per la cessazione di ogni sfruttamento deN'u,omo su,ruomo, non già a quell-e indegne commedie d,; « riconoscenza,. in cui, dopo avere dal sacrificio altrui ricavato lucro e lusso sfrenalo, si cerca di appagare la ,propria ambizione, il prop,qo carriieri.$mo.... Povero popolo eternamente ,shuflato, spremuto, ingannato, preso in gir.o.... Atlfro che riconoscenza! Car.ità pelosa, pelosissima! Poveri 1111JU6i ;r-0U.i... · Che insulto alla vostra l.rate</'ia!... Il PrimoMagginoItalia Solo ora incoanmciano a:d a;rnvairoi <l•ai da.versi ;paesi d' Halà.a le notwe deli1.e maiu-res~oni collie quaill ~l pr,oleVairiato itad.i1111h1a0 vO!Luto,:mall~o tuitto, ricordaa-e 1a ricor-renz.a del, Prono M~o. ti ~,i ~.cOtnderanno, che i:l 2 ~o iJ governo faceva dirattna.re un comunicafo per d~ aid intendere clie la ,~rnata di Primo Maggio era passata senza mani.f~ione al'CUll'a. •LI P-rimo Maggio e ttil ~ociall1smo eran-0 cLunque ben. morti. iLe noti~e ohe ci gj'1.111-go.no da!Ll'l•lailia, sme.n.tiiscooro:in ,pieno te ~e del preckia>- piese e dei sooi ,lira~. A ,dimosli11M'1os,cegliamo a caiso quailohe faMo Lr-a i molti. A Massim-0, presso Sondrio, iL 28, 29, 30 lalprile la pcll,u;ia ha qperairo ,de~ù a.r.- l'Elsti i,n IJJIBSSa, prov=do J' insu.rr:ezio• ne di J.utba 11a :J)O'J)o!Lazi-0.nFe'l.'-a )a po,po• !a'2lion.e e a oaa-abi.t:iiieria~ da.i militi •(la.scisti, vi tfu un vero _coonhaitti.mento 0001 scaimbio di, fulchlaAte. Le autorità in- ,ii.air-0nofoTZe ,imponenti. e persino 1oa ca• va.Hieria. A 'f.arino j ifa:scisl4 si ,p:resentarono .a i ITllponre ~,a, 10hi,u,;,ura i,n ,d,mmsj mtora.n!li: ove itemeviano vtl fossero runmioni di pie• crHi'lruPJ>l ,per .fe.st~giaa-e il PNmo Maggio. ,Questa ca1 lata deLle bande !fasciste an.v€lil:lle verso Je 'OI'e 21. I «o1iemi,,., forti d.,lae 1dlispo-sizaoni: ,di pooizia che ,~ettono 'l'aiperbure ~ti esercizi ,pubblirci fin-0 allle ore 24, fecero resisleiwa a: colLpi di bot'.igl1e. I .fuooi:st,ir~poSEtro con co,l'J)I di iriiv?J,te'IIIa.Va furono morti ~ feriti. A Mi1iaino ì1Ja poli'7Ji.a è slaiLa· oocupatissima iper ri.oerca;re i ,distributori ,di maniifew e ,di .gi,cxrnalli l1~. Jn rtutlai la ci-!ità &000 stati distribuwi quacantamL~ vOlloantini i.nneg~niti aa P'l1Ùno Mag.gio. Rioeroaiassimo ~l nu.mero speicialle <lel1'A,vanfi! in.trodo.tto ill Itailiia da Pa~- A Varese e dinitorni vennero c,per'ait.i dEtgJi airresti, in massa. iLa ipoLida operò i,] isequestro di un.a· bamiier-a r•OIS&ea a llle2ZO di Wl 8.4Jwca>r:ro, Ca!l'.VCO 1d.i O'per'.U anres'.ati, la tora&p0rtò ailil'ufficio d.i _polo- .zia. J.a p~lazione ..rccorse ad cPass'ruggio de~l'autooan-o, .plaudendo ~ aa-restat.i e · rulla bandiera rossa che sventolava. · · i'!e bainidiere irosse vennero a;ro>ese a· gJ~ alberi e suHe -amen.ne d:ei d.t1a1IT1 od'Ura:n:te la, notte. Sempre a IMaiLano, una bandiera ;ossa 9Ventollò per wt'.a Q,a ~ornarla su ,di un ed.idicio IJ)llbbllico.io cos~ione. l mura• to:r.i.e ,i mainO'Vailoi he ,lavoraivano :iin qiuell'ed:i5doio, mra .trentina, ven.n.0.ro ,t,u,t,t,i ar• restati. Bandiere rosse ,furono appese durante !1a. ,no~ ,pea- tutta la città. ILa vigilia ,di P,rim.o Maggio, M()(llza viemne inon,darta di mani.fosti. e di ~ornala illegaJi. U segretaro dellle co,rpor.azio.ni pronunciò un discorso pieno di omi.n>alccie Per Lut.ta risposta _gli operai m()(llze&i aindairono a. a>iantaire una banidiiera rossa sulla ca.sia, deìl ipoide.stà. .Am.cora a Tori.no, vi f.u un 1ancio ,di ba.11ICl,ierreosse att,a,ccaite a dei ,palllo.nciru, fra la ll'abbia dei poohi fasoi:s~i ,che awebbero vol'Luto inse;gui,il,i, ,A Gr,u,glnasco, vicino a Torino, una ban-&.er-a rossa svenrtolò •per qua,si <tutta la ,gti·oo,naliasu'! campa111lie. IMamfe.sti e ,gioMaili sLam~ti aL1amaicdhia o -provenienl:i ida11'eslero vennero distribuiti l1'ait1~me.n!e in Piemonte, in J...i- ~urìa, a Bol_o~a, Roma, Fi,renze, ecc. ecc. Durante folla la giornata d,i Primo ·-Bibli -teca Gino Bianco l.'A VVENIRE DEL LAVOR1\..:T..::,u:.:,H.:.:,!,::_·~ --------------------------------- Maggio, Roma, la rapifale d' ],ta/ia, rimase jsalafa da tutto il , es/o del mondo. M,a,ni iignole hCJT11ntoag/,iaJo nella notte fu/ili i liii del ielegralo e de,/ f.lel-efono. [,nuf,ifo descrivere lo spavento dei lascisii d.i Roma, del Governo e de.I cora,ggioso «duce». • Ca.sisato, gr:>ss:> comUJlle del Btiehlese, ci ,da il 'Per finire. Una bandiera r-0ss,.1 venne fissalia ,su ,di un alLberoaJltissiimo. I fascisti, rabbiosi, ,si slanciaa-ono a1N'~- sa!Lto. Ma, ahiime, i r>allJl.i erano ;;taLl sega.Ili e q,uatlC'Ulloca•dendo, f,inì per rompers.i la testa. Queste le no-tizie pr= a caso lira ,le moLte. Esse provaino a clii.smisura ohe M,ussolini, afferma,ndo ailla Camera che i,l proleta-riat.o è ~pre ooilll.,arfo a1 fa. !':.:Lsmo,ha deLto ,.t:navoi!·~ tanto la vet~b\ FederazioneSvizzera Operai Tessili ATfl DEL COMITATO C2NTRALE Seduta d.el 12 maggio 1927. Si costituisce il comitato centrale clet.- to dal congres,:o federale nominando vioeu:,reswerute il com,pa,gno Nussbaiumer e segretario iii compagno WoJ.f. Viene deciso inoltre di indire le sedute per il secondo e quarto giovedì d'ogni mese. Un riassunto delle decisioni prese dal i:omitato centrale dovrà d'ora in poi apparire sui fogli ufficiali della Federazione, cioè ,s.uL Tex,f,iifo,-,beiJer, Les Services e L'Avvenire del Lavoratore,.. Quali delegali al Consiglio Nazionale èell'Unione Sindacale sono designati i co.np!lgu.i N,us,sba.umer, Thut e F=~r, e quale m<:mbro del comitato internazionale Il compagno Marti e come suo supplente ~] 'CCflD/P3<o6.no Nu ssbaiume.r.Per le elezioni al eomilalo centrale ampliato vengon() presi e rispettivi provvedimenti. Il comit.aito éen~ prende visfone della bozza di stampa del regolamento delf'assicurazione pro disoccupati, riveduto in base alle decisioni del congressc. Al comitato centrale ampliato ven~ono sottop~te le ,;eguenti questioni: a) il problema della gioventù; b) l'onorificenza per i soci appartenenti da 25 an· ni e più alla nostra Federazione; c) :I maggiore sviluppo dell'lnternazio1,ale Tessile; d) cLisoussione della ,proposta dell'adesione collettiva al soccorso ros• to. La seduta del comitato centrale am.· pliato è fissato per il 29 maggio. Ad uno scritto della sezione di Zuri• go intorno alla nomina dei delegali al congresso dell'Unione Sindacale Svi~ze ra comitato centrale risponde che tale nomina è - secondo lo Statuto deirUnione Sindacale - di competenza del comitato centrale il quale si è valso del &uO: ·diritto soltanto ,per la nomina di tre rappresentanti, due segretari t:J un operaio, mentre gli altri quattro saranno nominati dalle sezioni. Una domanda di coodono di u,., -~stc, del debito di sottrazione del già collettore Leisebach di Zurigo viene esaudita a condiziioni che il richiedente faccia ancorai parte della qostra r ederazione per due anni consecutivi, I.a domanda di un socio da Rorschach espulso dalla Federazione p«r il su,1 contegno nocivo agli interessi, della Federazione stessa, di non procedere al1'1scnzione delrespulsione md libretto, viene accolta favorevolmente colla riserva che ,in ca.so di ripresa del contegno nocivo venissero pubblicati gli atti del caso. Il comitato centrale prende att.> della Ammortizzazione parziale di un prestit() accordato alla Cooperati;va uffici di Zurigo (Bureau, Ausstattungs, Genossen· schaft). II comitato centrale prende pure atto della morie testè avvenuta del compa• ,gn·o Tiraher aid A,mru,swa:J e della dedica fattagli da parte dell'ufficio centrale. Seduta del 9 giugno• 1927: Il comitato centrale prende atto del ra,pporto scritto sulla revisione della cassa centrale P della contabilità del cassiere come pure della tenuta dei ver· bali del segretario del comitato centrale, rapporto fatto da parte della commissione di revisione e di gestione concludente ii'n senso lavorevole. Inoltre s1 prende atto di una circolare emanata dal segretariato dell'Unione Sindacaìle annunciante la sospensione del corso estivo di educazione operaia sul Riet1il-Bachtel, della sentenzadel tribunale d'appello di Basilea-città circa i provvedim-?nli co;tro quattordiici operaie accusate di percezione indebita di sussidi di disoccupazione, di una lettera ,della tipo~rafia cooperativa di, Zurigo « Volksrecht » proponente I' assunzipne a turno :!ella stampa del « Te'.Xti 1 larbeiteir ». Talle <pll'O· posta sarà rimessa al comita,to centrale ampliato . Al congresso della F ederaz,one dei ,les.si'.ori aa « Pla1tsich » (la.vo.ranti a domicilio) viene delegato quale rappresen• tante della nostra Federazione il com• pagno Mathis da Brugg. Dietro proposta della sezione di Worblaufen viene espulso dalla Federazione il socio Meier. Si r,i,nuncia all'invio di rappresentar:· ti della nostra Federazione al congresso internazionale sindacale a Parigi. -oGiacomo Matteotti IN UNA STAMPERIA, A ROMA, VIALE REGINA. Mo!leoMi o era li, o ,nel Suo «uiiicio,- a Montecitorio. QueJ giorno, nel gennaio del 1924, egli doveva rivedere parte delle bozze di « Un .ainno di domi:nazione .fasciisla •· J3isognava correggerle subito ,per poter trasportar ia,ltrov.e la parte già starrupata. Oltre alle bozze dell'op11sca- {o si ~irava anche Ja nuova tessera del Parti,fo Socialisla unitario ,per ranno 'l'f. Ricordate? Una io resta di baionette e d,i armi da cui emergeva un b;·accio; s/r,eNo nella mano, in alto, un libro spiegato ove si leggeva: Giustizia. Trreves, M atfeotti, Zan'!lerini, altri, rile.ggono le bozz.e, aggiu-ngono nuovi dati. N capo Jipogr,afo Jnterrompe fl !r.voro no.iosa per mostrare la prima tiratura ,della nuova tessera. Due colori: i,/ nero, il rosso. I,/ ros:;~ è scmgiu? che macchia e le bajonefte, e il br,uccio che •lelX! in ~lo: G.iustizJa. Tutt,; guardano. Matteotti è sod.disFa/.lo; Treves gli dice scherzando: « HO.i voluto mettercelo, il sangue,, « Si, - ribatte Matteotti - hc voluto. PurJnop,po solo quando le masse -avrtNI capi,t,o che il sangue c'è, che ci vuole del sangue, il fascismo piegherà. Il simbolo do~a essere sulla tessera ». Ricordate, TrevP.s? ,Quante volte vi ho ripensato dopo il 10 eiugno 1924. La tessera che LUi aveva voluto e che avrà avuto con se anche nella «Lancia» sarà !orse finita, assieme al resto, sul tavolo del « mandante "· li braccio insangwnat,o che chiede Giustizi.a rifI!~pal'irà un tiorno o [•altro •allo stesso lavalo ... eid il sangue otfe"à giusfi%lia. Come ,pensava Colui che lo voUe impresso su/,/a tessera del 1924. CARLO A PRATO. Arturo l..abriola t la salvo sol territorio francese PARIGI, 13. - I giornali recano la nolizia, feslosamenle accolla da lulli gli ·spiriti liberi, che Arturo Labriola, aYVocato e giornaLisla, ex sindaco e deputalo di Napoli, ex ministro italiano del Lavoro, è riuscito a porsi in salvo su territorio francese, sfuggendo 'alle persectl'A;oni dei fa:;cisli contro di lui scatenali. ' liii sles,s,igiornali recano sulla avventurosa fuga i segueili dtrammatici particolari: · Pochi giorni or sono Arturo Labriola si imbarcava in segreto SU! un canotto automobile che si diresse immediatamenle verso il largo. Ma il viaggio doveva essere ricco di peripezie. Una panne colpì il mo_tore che dovette subire una coìnplicala riparazione resa difficile dallo stato agitalo del mare. Ripresa la marcia, il canotto dovette esegttiire una lunga serie di giri e rigiri per sfuggire alla sorveglianza dei guardiacosle. Finalmente la fragile imbarcazione nella 1~.::>lttera mercoledì e giovedl raggiunse la costa orientale della Corsica tra il faro di Olistro e la Marina Prunelle . La notte era oscurissima. Il fuggiasco si smani nella pericolosa pianura paludosa di Alesan:. No111fu che dopo diverse ore che Arturo Labriola polè entrare in Cervione ove trovò buone accoglienze ed il ristoro di cui tanto aveva bisogno. Arturo Labriola ha ora intenzione <li recarsi in Ameri,oo dopo aver trascorso qualche giorno in Francia. Riceviamo e pubblichiamo: Sig. Direttore del Giornale • L'Avvenire del Lavoratore>. Zurigo. Qui in Wallenstadl c'è qualcuno che, pur non avendo, alcuna prova và ripetendo che il sottoscritto Vetlori Augusto - detto el galinar - fa parte del Partito fascista. In omaggio alla verità ci tengo a dichiarare che non faccio parte di nessun Partito politico. Venni all'estero per guada.gnarmr ,il pane col mio commercio e non mi occupo affatto di politica. Ringraziando, ecc. Vettori Augusto. Messa all'indice liii scgiu~toall confllWo esistc,nte f.ra la Sezione dii u1gano deg.li ope,ra:i 111eta1tl,wrgeicimonltatori con la S. A. « Delva » di Zurigo-Lugano, per ia Ucenz.iiannen to di am caipo montatore. - C:)111flititdoi oui si oooupa aitibiva- '1'-~,.,trM Co:mita~o Centrale d-i:1 1,t~ S. O. M. O. - la cilala S.. \. • Delva • è messa all.l' in<l.iG<p!er Zurigo, Lugano e St. Moritz. Ne&s1111é0l!cccttj qu·ind'i la1Voro peir quosita Sooiotà pr~ma che U coniflli1to sia ai1mi•am11to. ·Compa!;lnj, lavoratori, leggete ·'l'Avvenire del Lavoratore., La battaglia de~ libro L'Joialia da cinque anni m qua è sempr-e in armi per combcrUere delle battaglie. E' d.a Ire crrui,i che abbiamo in pern:an.enza una battaglia del grano, poi vi fi: una battagl,a contro J prodo,ili s/>ra, ;~ieni, po; una ,per il prodotto naz,i.onale. fobbricc»Jo cc,r, da11cno e mc,lerie prime fonnife dagli stranieri; poi altre ballagli.e, come quella per la •inzposiz,iorte del cc~pJM(lo di paglia, ed ora siamo in pieTUJ batf:aglia per ,il libro. Se il regime attuale, che delizia ,i/ suolo ita/.ic:no, ha ritenuto necessafli'a questa /x,.•M"ag/ia,vuol d,ire, anz,i è pienamente cortfermalo, che in Ita/,;a non s,i legge più. La gioventù r.on va più alla ricerca d<t[bello che ritempra ./o spiri/o umano, ma preferisce la camfoia nera., le parafe. le sii-la.te e ;!li ab.bi w,ofenfi, perc/w àànno più svago e la possibilità, ccm una b;,oL,ata qU(J/,unq,ue, d,i mettersi in bella n,ostra e 1IClr 'C-IYT'rerseu/l,e bocche il toro igno1o r:.ome. E questa è ,una delle principali raeioni del Ferchè la volontà degl~ uuli;vidu.i mon è più rivalta al libro, al ~pe,re, alNngentil'imenlo dell'a,rrima, ma alJ<rove, dove ~i è la barulla, la violenza, la d.u;tiruzione e magari 'i'l I.urto. M'Cl vi è ,pur,e un'c<!fra ragi,cme del perchè ncn si invotlfo più la •volontà de,gli ind,ividu,i ci/'la J,e,btur-a2d aNo stud'io. L'ltal'da è <in piena decaàe-nz,a neNa /e.tleralura. Fati.e [,e debi,te eco.e:do-ni dei pochi, i quali sanno scrivere bene e manlenene il libro ·al Uvel/o della buona educazione, e quesfii sono i meno lettii t,utti g/.i dlri non scri-vono' a/,tro che p~rcher,ie su porcherie. Dole un'occhiata ad una vi>trv,n.ad'u,n libraio e non vedrete allro che d.e.i /,ibni come: La vrita coanilliCiadolT'li!ni, M1mì Bliuebte, Sc:iog!li fa lf'eocia Mar.:.a Ma<ld,ailena, MamrniJeri di 1usso, la <danza del :vema-e, e centinaia e cernti11aia d'alt-ri tuffl su/Jo ste.sso metro. Materia di questi /Jbri ? Adulieri, co-rruzi-one &i minor~nni, insu/t,i ai vecchi, cocottes, amori sguaì.alri dii liibidmosi e dri debosciafli. Poroheri.e, solo e semp;e por- ::J1er,ie(i.no dll'a nausea. JJa cosa migliore dei libri d'oggi del[i scrittori italiani è la co,per,lina, che è quasi s-em'pre disegnata da mani maestre. Essa dice wUo, è tutto, la le veci dii tuffo ti libro. E la gente no,n legge, e fa. bene. Anche .~!1 •a,ppaissionat,,irilla lettura preferiscono ri,passare mire vc,,!te i vecchi libri, perchè sar.vzo che da essi possono sempre ap-p.remltere, e ,sazi-are il loro spirito avJdo di sapere. Queste e non airt,,,esono le raeioni del percJiè in UaNa non si legge più, come pur,e non si ieggono ,pizi neppure i tiornolii, ,perchè tutti sulJa medesima falsariga. Ed •fYTa ecc.oci al gomio 1-ascismo, ;1 quale cr,ed·e dti 'ffi~iare loodando una bofhl-Jftia d.el libro, e per tal-e bisogna e per esser,e e rimavr~r,e in pieno cara/te-re, pubbl,ica un lrancoboNo nel quale sta SC11Ìif,/o: « Per la patria., libro e moschelto! "· E ,per dare magefor sitmficato. una allegoria nei centro, rapprese,ntante 1111 ccwdl{o imp,ennato e un cavali-ere cavali:ante con la sciabola sgl/4inata. e •$olf o i JY.ie,di p~r,io,r,i del cavallo un libr.o aperto c,he egli calipesta, e che può coprire dii sterco. çon questo signiliro!ivo 1Mr..cobd}l o che dlice •luno I' od.io e tuffa l.a rcous«r ,del] lascismo contro la letflff'CIfura. viene l'Cln.ciatala bat'hl,gliia del libro. E si fanno fier.e ,? ve.ndite al pubblico su piazz,e d'e'i iri-bridoeg!Jsi crittori ii'dlfrmi. Dicono i eiordd/,i italdani cfi questi giorni da.'ldo i resocom-i di queste fiere d~ /iibro, che della geme ve ne fu moita, ma che co~ra.ro110 poco, e queNi che conll!X!rarono, comperarono solo <i/la condizione che taufo-re del libro, c,he era present~. meflte.ss-e la sua. liirma autogrofa con relatiiva dedica al lettore ignoto. Di 1-rome a tale s,p-e/ltacolo vie<ne subito spon.fanea la domanda, e c-ioè, se iJ lettore che ar,rischiava una decina di liret1,e per la oompera d' 11!11 fibro, faceva questo a:tto per il libro in sè e ,per sè, o se invece le sue liref.te eremo geftate S11] banco del ver.·dlilore di Ubri, non tanto per il vdlore del libno, che sapeva o.erro una d<!Ne sdhte porcherie, ma per avere urta d-.edica e una fir-ma autentica dello sc,rit-lore sf<!sso. E poi ve /.i immaginate questi scritto- ~. esposti al .pubb/.ico, come si esporre al pubblico un moslricCfiattolo qualIUnque che, atf.iiri •la curiosità del passante, ed inJentoi a scarabocchiare sulla stessa falsariiga d,ediche ai lettori i~noti co~ l'a loro ri.verìta firma? Nella cronaca di Mil'Ollo, dicono che erano esposti al pubblico Niccodemi, Gotta, Saponaro j,/ riibeJle, Sabatino Lopez, 1/ collezioni'sla dei calci nel sed•ere, Borgesp, Co"a, qudio delJe più immora!,; desc.Jzioni, ed alm anco,ra, <i,nf'eona.fi far· dediche drieh-o -commis.siio,nf' dei compro/ori. Cosi e non ,djuersamerrte sono ridotti giri scr~/f.or,i Ydliooi. E loro ben sta. Perchè essi non ebbero mai uno scatto di ribe'/oliione contro chi li ha so/focari coniro il regim.e che af.rofizza il loro' ingel}no e tanpa l? ali. Serw-schiavi sempre del pad,rone, 7'l quale li nicom,pensa con delle pedale. Ed il ciJttadino italiano non potendo con rtUri mezzi ,protestare contro questi penniuendol,; a scarabocchia/ori di cari-a, mefle in prcrfica la pro-tesla che ancora può. E[!li non legge più. e quando legge si rilà ai vecchi J,;J,ri, /,i rirpossa unia, due, Ire voU-e, rJtempra il suo spirito, dà pane alla sua anima in cerca d,el bello, e gioJisce de/Ja sua protesta contro i servischtau, di ogti. Cosi è rJ.dotta la le#eraiura italiana in questo t!ilarno d,e/ più buio meidio evo. La battaglia del libro non farà allro clii mette.re in nidicolo chi ancora scrive e ,,iconform.are che in llalia non si le~ più. s SalviamSaocceo Yanzatt ULTIMO TENTATIVO Tutti conoscono ormai il caso di questi due o,perai condannati a morte già da 6 anni, dai giudici americani, pell' un delitto ch'essi non ha1mo commesso. La loro innocenza è stata pienamente. dimostrata nel corso del lungo process',: nessun aggravio esiste contro questi due uomW, i quali non hanno cessato di protestare la loro innocenza. I giudici americani, attanagliati .ial dubbio sulla colpevolezza di questi due infelici, non hanno ancora osato mandarla a morte, malgrado una sentenza vecchia dì 6 anni. Ecco dunque 70 mesi che questi due uomini vivono nell'imminenz.a del supplizio di cui l'ora è costantemente differita dai giudici, nella speranza, d'una IPIOVa di colpevolezza che si attende ancora. Ecco 6 anni che Sacco El Vanzetti sopportano una situazione delle più orribili. Il loro lungo mart'u-io ha sollevato la ir.dignazi'One di migli.aia di coscienze. Commosse dalla loro tragica sorte, numerose personalità hanno già protestato. ln Francia, nel Belgio si sta lanciando una grande petizione col con• corso delle organizzazioni di tutte le tendenze. Per permettere a tutte le persone di cuore di concorrere all'ultimo tentativo di salvare Saeco e Vanzetti, noi organizziamo anche nella Svizzera una petizione simile. La sedta. elettrica guata sempre qu~ La sedia elettrica guadala sempre questi due martJiri e sareb~ mostruoso, che essa riescisse ad afferrarli. Lanciamo quindi un appello urgente a tutti coloro i quali vogliono impedire che un deli.tto contro la giustizia e con• tro l'umanità venga commei.so e li in• vitiamo a porre la loro firma ,;ulle liste di petizion!l che sono Jn circolazione lino al 15 giugno. Colla loro firma essi chiederanno con noi la revisione del processo Sacco e Vanzetti e la loro liberazione. Teniamo a disposizione di chi ne dcsiderasst: delle liste per la raccolta delle firme. Cc:Jimtato Pro Sacco e Vanzetti. • Sezione Svizzera Maison du Faubourg - Ginevra PRO ".A.VVENIRB 91 Somma precedente f.r. 377,60 LOSANiNtA - Z,appeLh, per ecce:len.za ~ pa~!.e da.i oompa,gn:i di. B5en.ne · • 1,80 ILOSAININ,A- Car.ra,mo ,. 2,- ZURi\GO - D'Andrea e Baserga ,. WA\Ul.lrSIEiLil.JE- NCe.iste.lJlam,. i, rumw.a.ndo fiahbo.namento " WAiLLISIELIBN - Caistell~aru » BADIEN -. Per-olmi, per aiver perdult.o il: -treno 1,50 ·1,- 5,80 1.50 1,- ZUiRlIGO - Tenti fr. l - Laan1pelltii l - Guappo 0,50 - Riuiig,n.a 0,50 - Rii.r.c()(lllé!Jl-0 0,50 - Bianchi E. 0,50 - Fisbaircll 0,50 - BatrellRa0,50 - P'atuzii 0,50 - B1ve7Ji,o1 - Marooru 0,50 - 1 Lorenri 0,50 - Duforel O.SO- N. N. o.so- ~- cw Ugo 2 ,, 11,- TURGI - Ca.vai1la:ri ,. 1,- SCHIZNAICH - GruJ)tild: ~ r.aooo ohe ,i. donmienti si ,sveglino ,, 2,- ZUiRIGO - Lotmba.riclo: sa!lukinido i coanpaign,i ,& &den, Amriiswill, Kiraid-0tllf e Gossaiu " 5,- Fir. 409,70 Pro vittimedel fascismo Somma preceden!.e f.r. 892,35 ZURiIGO - Base-riga . » 1,- WJlNTElRTHUR - Raccolte ai! Pinan.o Ma~gio (•a~trelita.nto ail Risveglio e Falce e Martdlo) » 13,- BADBN - RaccoHi aiLLa oom- ,n~mcf!'aziom:e ,do Miatteotiti. ,, 43,30 .AiMlRIISWiIJL- F1'-a g,li inlberven·w!i allla COII1Jt11emora.ri01Ite ,ài Ma.Heo'lltn > 16,- SCHON,E,NWffiD - Racco1t.i fra coon~ni, dopo a11 coomzio · di comimemc.raz·ione Mat!eoltbi ,. 10,- GOSSAU - Fra oom,paigni intervenuti a•11a commemNa'7Jione Malleott.i. ,, 20,10 ZUGO - Raocclil,,i a.I comizio d: commein-0.raiione di Maitteobt,i, nel l.erzo annwersa.rio dei! suo a5SM.s-inio • 23,- \'(IJNTERTHUR - Ria,ccoHti aJli!acommemorazicme MiatleoUi ,, 14,05 Fr. 1032,80

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==