po::s0110 pel'ccpirr il suss-idio a loro ~pella11tc secondo lo slalnlo. Il congresso accellò una soluzione c:hc riunis::c prr cosi di1·c la proposta del comitato CL't1lrnle allargalo e dell'ufficio federale. la quale prevede la creaz;onc di una cassn supplementare per la Lcr,r,a e qua1'la eia se c.011 nna 111cr1<'hcll a su pplrmentarc mensile di 80 cente rmi .. \ ciò si aggiungono allri miglioramenli come il prolungamento della durala di sussidio J)<'l' ::,ori i etti Comuni o Cantoni concedono ckllc so,·- venzion,i alla cassa cli disocc1qn1.:;,;ione. Di frnnle a qucsl<' modificazioni i dclrgali accellarono !,;C11z'allro l'aumento d<>l,!c (111ole cli 5 centesimi. Onde non esse!'e coslrclli cli stabilire un aumento di 10 centesimi si decise di Ycrsarc dalla quola sindacale dei soci fl eenlesimi nella ca1~a di disoccupazione, e ciò pe1· la durala di due anni, per con.solidare la cassa. Il congresso nominò poi wrn commissione la quale in base alle deliberazion.; prese preparò u11 progello il quale fu poi approvalo alla nnanimili1. Daremo in 1111 pro,-simo numero i clcllagli delle modificazioni. I.a lrallaz:onc delle proposle delle sezioni oc.cllpò pure 1111 con.sidci-evolc lasso di lcmpo cd i delegati si moslrarono all'altezza del loro compilo. Dopo una conferenza esauriente cd islrnllin1 del compagno dollor Max \Vcber, segretario dell'Unione Sindacale SYizzcra. sul tema: , B~n- <'a dei sinclt1cali e delle cooperali ve•, anche la no.;tra Federazione de,cise la partecipazione ad un. t.;1Jc islilulo da crearsi dietro iniziali,·a dell'Unione Sindacaìe d'accordo coll'Associazione delle cooperati,·c di consumo C"on sede a Basilea. Quale sede della Fcdcnnione venne confermala Zurigo. [L comitato centrale, il presidente <'entrale, il cassiere cenlraJe e le I re sezioni aventi l'incai-ico di delegare i revisori dei con.li Yen nèi-o pttre riel et li cd allrellanto dicasi dei funzionari federali. Quale luogo del prossimo congresso (1929) ,·enne se.ella Aarau. Una relazione sulle decisioni intorno allo slalulo cd il regolamento pro disO('C'Upali segu_irà più lardi. W{. LaCartdael Lavoro U1 c111ento del II Journal deGanéH" Il Corriere della Sera ha riporl.al? faltro ~iorno un commento della Tribune de ~nève ,piut~osio favo~vole a~la Ca.rta dél Lavoro. Si è però guairdalo bene di aooe:nnare, s.ia pure fugacemente, a un altro commento più spassiOlllalo e più amaJ.itico. fatto <la.I J ournal de Genève - t,ult'altro ohe tenero per l'anLifascismo - ~l quale nel suo editori.a.le ddl 29 aamle, dovuto alla penna di W. .M. non ,può nascon,dersi la ccxntraddizione es~tente fra ,le aJferma.ziorù conlenule nella «carta~ e la a-eail:làeconomica nazionale e inlernaziona:le. Dopo aver in.faLti esaminato il caratt.ere antilliberale della « Carta» l'articolo c.:-s-ldice: • La maggi<>rparte dei governi aulorifc.ri della storia ha provato il bi.sogno di a.ssidere il loro dorrtinio sulla soddisfazione delle masse. Fu ques~a la preoccupazione di Napoleone JJJ, come di Gugl!elmo Il. Non c·è quindi nulJa d~ sorprendente che il fascismo. per ragioni , · , o .-:he intenda pra/iicare, in !a.uore de/1/a"cl;sse operaia, una larga politica sociale. Res,ta da vedersi come i-O Stc'io italiano vi riuscirà. Ogni politica socidle costa de• aro. molto der..aro. La Carta del lavoro rinvia ai contratti colleNivi /a re!l- /'z;:a.zJone di una parte deNe sue promesse. Ciò vuol dir-e che essa rigetta il peso finanziario di queste promesse sul- /' industria stessa. Ma essa stabilisce nello slesso tempo che dovere di tuni i fattori della produzione è di lavorare per ,·i,Jw,re il prezzo di costo. Vi è qui.r:di in riò una contraddirione Jondamentale. Questa contraddizione svelc l'errore più grave di tuffa la po}itica fascista. Questa politica che intende tener conio d~ tutte le realtà nazionali. misconosce le realtà ir.fernazior.ali, che non sono le meno reali. E' lo '$Coglio su cui essa si i rifrangerà. La p-0/itica socia/e di cui la Carla del Lavoro è /'espressione, non può essere realizzata isolatamente in un solo paese. La prova è staia fatta: è fallita e !alJirà sempre. La polilica sociclle costa: essa rincara Ja produzione. Me/le quindi in cOJ1dizioruedi inferiorità - ne/la co'11corr'!nza mondJale il paese che è solo a prc.!icarla. E' per questo ch2 è stata creala /'organizzazi<>ne infennazionale del lavoro su richiesta degli siess: Steli ~nciuUriadi. Suo scopo è quello di :mpedire la concorrenza sleale che !anno gli Stati arretrali ai più gerrerosi verso I auoratrfre. la classe E un pc.radosso veramenJe sorprendente vedere r Italia mettersi conJro lo Ufficio /n_fernazionale del L<woro proprio neN' ,istante in cui questo sia divenfand o necessarJo alla realizzaziolle della SU<I .ool1froa n riondle. a l.'A VVENlRE DE.L LAVORA,~T~O~R.E~·----------------------------- Lanzichenecchi Film dell'annoV. dell'era fascista el da.re la 1pnma puma.la di q uesla Hm, mi sono dimenticato di spiegare la 12,gione dell perchè scelsi il titolo di Lanz1chcnecolu per qL,esLl film. AHe1 p;>luto !:::egil-iereGuak:asi liL,'.o ii p.iù si.ram• 60 ed anche il più rC'bo.:i n.e, ccm-..: fa.nn,J oggidì le imprese cinematografiche. Certo ,bisogna sempre ten~re pro~enle che qu.Jle sonc imi;rn:;e di speculazione e di affaristi che dir si vogli.d, perciò ad es:.c: r.-.-:essita trarre cgni giorno il più sii.rambo Litclo, perchè µcssd fare colpo sulla buona di&;)Osizic•u~ d::i! paobl:ico, ed avere cc1sì più rr.?r]i ch2 sia pvss:•bil:! da spennacchiare. Che conla ~ di tulta ].a fi,Jm la cosa riù ,imr,cr~Jnle è s.:-lo il litr1Lo.Que.,to non i! un a,ffare che ngurud a a loro. In Lere~sa e rLgua,rd~, :Jl pubb>lico, ma .chi :;i p?ns~? E così i loro aMa.ri va11n0 a ;!onfie \:·!c. 1'-'\.1 io non voglio nè spennacohiaore nè ingarnare la bontà d111l!ettere, non sci.·, un a.fiarnla, e s:1 ciò il leti,; r.: deve µ,•r !0r:r:i c,·cd::rmi. l La.nzi~hcnecohi erano k c,!en:a c!o1 tempi p.i.s-s:i.li, essi fur,,-eg(:,-:Jvar > a! tempo de~le signc,ri<: dei pr;n :i?1>l' e delle principolte. Ma v1 furcno :l.'!che pr:ma, e pro.ma ancora, e s:>mpr~- L<: ~torie ne sono piene, i rJ,l:~)111' pure ddle nostre nonne ne erano .infarciti. Genta- ~ìia essi furono s:r. "te!le b.i::sc d1c- nelle alie cla.;s1, ::iis;,jHè :d :n<..c•:s,at<.;:., leccare, lustr.1 •~, stns..: ..1rc, <:a .1::r1 ;•:ù bassi se.l'Vig1, ::, att0:;.1 sempre d':1:1 ;!.!- rto, d'uno S\l'.l.lr-!'), <l'un:1 :..luan1ab e quaJche volLa ~:1ch~ d'un1 r,edata n1.>:!a pari.e dove iJl ,ole .•un ,;,: .. 1:!.,. 111:.i,d. a pan-Ledel signora e pr:.nc·,p•.,,.'.o Ma questo 1:nrc:.l,:0 :li t>u'.·os<:,vii·,mo non era e non r!l, s•.>!ode: lcmp1 ;H11,sati, ma ancor oggi e :n us.;. in qu::i:.:h.? J ,,<i'se poco in quailche .1~t~0 !i r.•.>s'.r:i,_.,aoscc~- za molto sv.ilup,pa~c,. Ora piu che prima hanno la fregola della crccafissazione. Vogl,ic.no una medillgLia, comtLnemer,te cic'.ta: la patacca. VogLior..,) ch2 i] loro peLlo, che non venne da magna.n:mi lombi, sia fregi:do da scenli![,U1l1 patacche. Sono cosl unbeciHi che crcdcno c0n ciò di onorarsi ...., di nobLl.itarsi. Questa razza di g:-nia è con iutli, v:i ccn lutti, lecca tutti. La su:i Ep,ina do~- sale è flosaa e rr.a1leabi.le.come un tuì:,o d,i gon:ma. Fa parte a!lla fami1:lia deg!,i an·~mali invertebrart.i. Ed ora c:i.ro k,Ucr~, eh~ li ho detto la .ragione di quesw ti'.olo .. P.reveng,, una tua domanda - del r.zsto giusti.ficalissima, dopo qu€:slc po' po· di 1.ostaJ.:: - Sarà ,lunga questa film? ~ ,Mai caro mio, neppw·e io ti po'Sso ri.spondere; o~sa. però cvnl:nuerà f:no al giorno in o•Ji il noslr ., disprezzo coLpi.rà sul viso Ila genia dei L1nz1che11~chi, i quaih avendo perso i:! loro signor.! e p;r:ncipo~lo, cercheran..'10 di slr:sciar ~ e ieccare •le ca1Llose mani del lavcr:;.lorc or• ma'i redenlo e libero. Ed era a v:i,nti la folm. Il dt,ce della faccia f.?.roce, l'hanno messo fin una film. Anzi la film è stata Jarlila apposLa per il duce y1 imo ed u~Limo. La fitm ha per titolo: «li duce»! comesi potrebbe dLre: itl ,re! oppure, l' imperatore. La fL!m nel mese scorso fu data in quaill--...heci~tà della Svizzera, ma con precauzione ~rò, non si sa mao. Ed a.lilora bLglietli d'invito, e ceffi alfa porta d'enilrala che li sqnad,raino da caipo J. pie, e commissario di polizia, e console, e tulti i Lanzichenecchi i quali sono ~n continuo scodinzolamenlo della loro coda. La loro pa,r,te è .sempre impor'.ante. Essi devono far d·ogni sorta di salLameie.ochi al si.gnor co.nsolc, e po. a,ppLaudire, appla,,.1dire sempre, f-illloaiHo spel · lamento de.i pa.lmi de!,le mani. E' la ùoro funz,ionc, è il loro ruolo nella trc>.gica cc:nmed,h de!,la vita. La film: .11 duce~ è una porohu1a, stomaca, naus2a, f:.t sch~fo, non so se lutto ciò : Lanzichenecchi s...ppia.i:o o c:.i,piscain0, essi però devono a,pplaudire, a.pplaudiD-e s1c:mpre, fimo a quaondo iii si.g,norc vuole. Essi bvorano per -uno sguardo, !per una ~trelta di ma.no, per aivere un gingililo, cordone e più. una. patacca luccnlt?. 1La f,lm è brn~ta, ~I protagonista scricchiola t den-Li, rc-lca gli occhi, spailanca le c:iraci m.a'ocdJe, cerca tulle le smc rfie per l'ssere feroce, ma i La.nzichcnxchi devono a.ppJaudire, sempre applaudire. Jino .dl'ossessionc. Il bdlo si è che ,pc.i essi non s:inno se 1J.,ranno la ricom,pensa oppllrc r;,marranno scornarti Come 30!10 buJfi, qucsL1 .La.n- .:ichenecchi de,l'am'lc \'. de'll'era lasci.sta. • • • ,L·econom;sla Si.r L:?o Chio !.a Mon-: , ha i,~Lluslralo nel Daily Mai! il sistema corporativo ita•liano. Scrive il Chicssa i\'la-11,.,y, che r Italia dopo Musso/lni può tonnare al parlan:enfarismo, come fece t /T1ghilterra dopo Cromwell; ma Crom- " el ,nuula. aggiunsz al!' ln.ghllterra ch-z potesse sopra vv.ivergli. In Italia M 11s~olini sfa costruendo (si cerca m,1no d oi:,ua, capaci la von re suH' a rgi,lla, s:irà ben relribuit.l, rivO'iger:;i per conosce.nza conclizioni palazzo ChLgi, Roma, od anche lut'.e le questure del regno) uno stalo di <Jui/de che gli so,pravviverà. Ed a questo"' scopo egli lavora 15 ore al gior110 e segue un r ,il te severo per conser- a e vare •il ,pieno vigore della sua virilità. Egli ebbe da Mussolini copia del ,progetit.o s1Llla cocpuaz½"ne e simdaca,lismo, come pure una fotograifia con faccia feroce ed affettuosa dedica. li suo sproloquio al gi◊rnJ,le i11glese dice a.d un dalo ,punto: ~ Gli irri:::oncJLiabili sono ora pc.chi, e ogni giorno diventano meno ,. E' larg:imenitc nc,o eh·! ·la !e~i,;2 del 3 ai;rile 1926 ha r~so illegare e s.v~ramente pun:bile le, ~uiop-cro. Qut-slo fatto ha indolito s;;nza dubl::i·i a pens:irc che Mussol'ini si" un nem:co delh classe opuaia e del sindaca·lismo, ma la verità è invece ohe !a nuova l.:.gge f:t dd sindacali.smo un sistema gi.urid.ico, e Lratta al.la ste-s.;a slr-egua ir.d11s.riali e laivcra-tcri rendendo i.mpcssi.bi,le 3_gil uni ed agl-i a.Itri cli s09p..,ndere il la vero in Halia. Segue a.ncc,ra, dicendo che gli indu- ~Lr1a'lii•lai!:i.:w:nio.in po~sono diminuire a pia,cimedo forv i,) saùaTio degli oi;e-rai, e:l a,[t,r ~ p,cr:ihcr·e 60! gen:.re, che vogl:o evitare di contin1,are ad enumerare, pu nc.n stuma.caire il lettore,. -Ma io ml <loma.1dc: non s:i,rebb2 megl'v che qua~Li osservatori che hanno çr~·so Roma ccm:? Mecca mussulm:in:1, ch2 arrivano a Re.ma e vanno d:fil.Jlti a rai'.azzo Ch'i_t:ia fa,rsi imbo'.ticre la :,ucca e p::i prelend:>no :li p:irlarc di pr<.blanu .! condizioni eh~ rigua.r<lano 1· Haib ed i 13 vc,ralori. sba1llandcne delle mastcdont.che. n< n sarebb~ m~gliio che inve~ di ~étrLare di cc.se !:erie, dicessero, che Mus• sclin,; si a'lza :111!-e ore laU di mattino. si ud2 d;i se, beve i•l latte ,della sua vacca, ca va,l::a 'la sua ca<valla, ritorna a casa sua, si meble ,il caippe.l!lo a bombet:.1 e~ 1·azzailo ,p2r paura d'una ten-.p~stJ, m,>nla in una Lancia coraz,:,,ia, va :: i,a!ai:- zo Chigi. dcevc h lic(;(:.llc <lei Lanzichenecchi, va a pranzo, poi schiacci'.! un pisolino come j,{ ptù i;14t:o ;a'lore d ltal.:i, p-.,i va a,] bhe deL!a 1mnc;re.ssa X o Jella :lucl1e..<1Sa Y, poi c~na. po, d;v<>rtimenlo, poi b:i,llo fino :i,lle 0:e picc.ne? Mi dlmenlica~·o che in un :nLerv.d!:> qualunque po.ne b sua i~rnld ad un:i. nuova c:rcdlare od ordine perchè la po1izia slnn- :.'!asempre più i fr:ini, arresti, e scoprd un nuovo c:>mplotto contro i;l r.g: io :nvulMrabile di Prodappio. Qu~la fatica sairebbe stata !a mi<lli::,- re per il Sir Chiozz.a - tf:glio del:.1 biond:i. A:òic-m:. - Sarel:bc sla'.o p;ù spiri'.oso, oiù chic, e più in car,altere coi ten:,pi che ccrrono. Lui però ebbe u:ia copia della Lex, ed un:i hto.~~afa.1 con dedica affoltu:,,sa del Oux. La patacca non ,l'ebbi ancor:i., come n~pj}ure ebbe un cordone qualsia.si. La bol!cg.i deme patacche è stata chiusa e Si- Chioaa rimandi i.I suo desiderio ad a.l:ri kmpi, c<hissà che non vcn {!a a,nr;he Iui oroc~!·issaito. TuLti 1 Lanzi-0henecchi deil".111noV dell'éra fascista ne ha,nno pten.i :bri~tl). -0Sono pervenuti .i Mussolmi ques.L; due telegrammi: Da izza: • Vincemmo briìianlemen'.e b p,rima regata, conquisl:i.ndo la coppa Cook. - Voslri canot!ieri Giovinezza». ila Lussemburg•J: .. Seconda squadr:i. dei caùciatori nazionali italiani, vittoriosa •i::er 5 a I a Lussemburgo, n-?;J nome d'Italia, fra entusiasmo imponente. L::1 Cclonia i'.aliana inn~ggia V. E., ricostruL tore fortune italiche. - Per 1! ca'lcio: Graziani Silveslrini ,.. Che i canottieri che sono andati a . izza si chiamino Giovinezza passi; c.JJlta Grovinezza anche J·on. Boseili, il registratore de'hle pa1tacche, ohe pare J.bbia un:i. otl:ln!ina. di me,i, .no, di ainni, ma fa lo stesso, le due età sono uguali; ma che quel Graziani del Luss~mburgo parli per 1 calci in nome di tutti gli ita:!iani reS:.:lenli nel Lt.ss~mburgo, qu~s,a è un po· tropJ;O m:il"Chiana. Egti s1rcbbe stato più coenn:c s_ così a,vesse telegrafalo: Lussembur~o. Seecnda squa:lra de: cailciator: naziona•li italiani villcrios:i. per 5 calci riccvul, od uno dato a Lussemburgo, nel nome d'ltali:i. e fra enlus:asmo imponente, la colonia italiana CJ i;r~sc a calci riserbandone anche per V. E., ricostrutlore f~rlt 0nc. famigliari. P:?r un cJ!cic: Graziani S:lu~s/rini . Tanto gli tm1 qurnto g'li altri s~no dzl- !a famiglia deg 1 i innrlebr::ti; ~ssi si onvrano di :cr.cre in alb i:re)!io. nelll'::inno V.o dc-ll'èra fascisb, le glorie dei passati lanz:chene;;oh1. -0Domen:c.1 IO apri·lc, i lanzichcn-zcch1 i ta,liani eh. viv0no e ,egdano :t ZurigJ, hannc, offcrtJ un banchetto a'l nuovv cJnsola g::ne.rale d'ltab. Zur~go non è in Itailia. i:erciò l'inv:to d:1 tempo ..:m:in.1lo dalle alte ger.:i.rchie del fasc;smo di non fare banche'.ti, o magnate e bevul-~ che dir si vagli:!., non ha r.::,g1oned'essere. Chi fttrono g'li iniziatori de-L:amagnala e chi erano i presenti ? iEcco cosa mi disse un mio am:ibih o f~rse ingenuo informatore: - Tieni przsenl;! che sah·o le rarissime eccezioni, la grande maggioranza era conwosta di ex-sov.vusid, i quali per ,I bene e la grandezza dclh patria in pericolo &l tempo deJila grande gt:erra, 1i:2nsarono bene che era meglio conservarsi i::er i·! di poi, .:d è così eh•: essi f::cero magnificam2nle la i;rn.nd..: i;:uura nelle ccmcde trincee di Zuri,go, dove la birra è bucnJ, i:: dcnne seno bel- 'lc:::cie ed il vino di origine spagnuola, ~ia pnre ccl titolo di Chianti, non è ~anto callivo. Ed è in questa città che essi. per la grandezza deMa loro patria lontana in r,~ricolo, trdficarcno ccl nt>mico in merri necess:iri~ ail'ltalia, come uova, agrumi, fru'.la, verdura, ecc. Così pure dica<Si <l,i cascami di seta, che gli lm1pori CenLra~i adoperava no pr b fabbricazione àe~li involucri dei dirig:bih, e d; molti a'llri generi. Comperavrno a cinqt.e in Ita'1a e ve11devano a dieci e a quindici in Germani1 Jd in Austria, e con questa palriclt;ca cpera e,si devono e.;sersi ben conquisllto :I dirit:o cli oh::imarsi i gee,iuini rappr<:5enlanti deM'iLalo r:>gno in \ura stranic1 a. :hl discvrs > :':he tenne dopo la magnala un certe .11 v ;calo, <>rbe ad -:cii=rimus: così: - E tengo ad esprimergli ('.Il] nuovo console) ;] ferm., proposi'..o degli italianù di Zur:go (anche di qu~li'li che foro-• no pr:vati J.erfino del i:assapcrto ?) di dare a lui la lcro voionte, osa disciplinata cclbb~r.nicne. Ch~ faccia tosta deve aver.:! avuto quelJ'a,. vccato e dhe lamiera hanno dornlo a- , 2re su•ll.i faccia quegli sciacefo delle disgrazi2 dc,lla lontana ,çalr:a, presenti e partecipan'.i a111amagnala. l non ancora crocefissati sono in ansiosa attesa che arrivi da Roma una croce qualsiasi. Es0i sor.o di buon gusto. Ma fa bollag:i della i;alacche è st1ta chiusJ in questi gicrni. La vostra at'.es~ sa,rà forse trop.po ìun,ga, ma ciò basta p:?rchè i 1· pubblico eh~ sa, vi riconosc.J l'onoriSico :i,tolo di lanzich2n~ccbi d,zll'an:10 V.o del- '1'èra fascist:i.. -0Emm:t Gramatica è stata a Z1. 0 r.go, dove •ha dJ lo due rétçipresentazioni. Un gi:>r1:ale fasci,.;la che esce a Lugano, n~l dore la cronaca di ~ale avvenimento, dice che in ambedue le sera~ il le1tro era colmo di un pubblico elegantissimo, ecc. Ohe Emma Gramati:::a si:i. una igr1nde artista, nessuno ,lo mette m dubbio; che essa sappi'.l iar vivere sulla scena i puscna,ggi che interpreta, nessuno ha da contraddLre, e che com2 arlis~a sia meritevc!le d'ogni e-logio, io pure faccio tanto di cai:11:-e:llom, a che oltre aJ ess?re grande a.rtist:i. s::i i;ure fascista ogni;no lo sa. Ecco la ragione, seicondo me, p:irohè 1lle s-ue rappresentazicni non vi siano st:ite presenti p:ù di 4CO pirs0ne ~nu:n. Dunque il crcnis:-a-ccrri~pon•d:or.l~ d~I (JiornaJ]e fascista che si stampa a Lu(:1nJ h-, b'.s1to, sap::1:do di falsare, •la cru-:b wrilà. PoLrebbz anch~ darsi che i big!ietti venduli siano stati superiori ai presenti nel teatro. Ma allora vorre!::be <li,re che vi furono !)ersone che acquis'.arcno il b~glielto puchè ccn l ile Jlto inte,ndcvano all~stare b loro si:n;,:i-lia a.1fartisla, e non intervenne~o :-.lle rai;,preSf'n'..azioni cer i;rolesbr~ cor.tro 1:t fascista. Ma i'l corrispon:lentz ha voluto falsare Ja \'erilà; <'lgìi è p<'rciò merilevono d'una ,:atacoa per fr,-_~iar;: il suo lar~o pelto. L.::nzichenecch; :ldl'anno V.o dcll'~ra fascista! PRO "AVVENIRE,. Somma precedente Fr. 320,95 SCHLIERE - D Andrea Elia: in attesa della sp;:dizionc purùtiva MITLODI - Zanivan: dngraziando L. Zan:lone!Ja dzlla pronta risposta » ZUR·IGO - Un italiano appena scappato dall"in,farno salulJ. il social:sta Gruppi C~leste di Schinznach-Dorf AILSTETTE::--1- Per una le'.tera ZUGO - Angelo: augurando agli antifascisti un giornale unico . A!RBON - Barcariol W!\lT'ERTHUR - Due fedeli ,metallurgici Z;UR,JGO - Lombardo: s:i.lutando i compagni di Zug \VTNTERTHUR - F.ra cc.mp. LENZIBURG - B:i.ttitolti: r1nn0var.<lo l'abbonJmento SCHU,ZNAiCH~DORF - Gmp1p1Ceic3l:: saluta il c;;rrispond~•nte da Zur·,gJ A,\iRISWJL - Taroni B. GA\JA.U - Faga!!nim WAT\XIIL - B~rgan'ini BADE'I! - Tra compgni ~OSAXNA - Bcrtinana UETlKON - Acqmstai;a::2 LOCAR::--10 - LC'm:i.i:zi SCHOEN1ENBERG - Fra ,pago.i Gl\lEVRA - Ferraris P. coml.- 0,30 2.- 2.- 1.- 2,- 1.- 3.- 1,7::> 2.- 70.50 o.so o.so 2.60 l.- 1.- 3.- 1.- fr. 356,10 Pro 11 Avanti/,, Somma precedente Fr. 456.30 KREUZlJINGE)l - Sezione socialista Wlt TERTHUR - Dai compagni della Sezion~ so;:ialisla e dai fedeli d?l gru,ppo melallurgico ST. G.NlJLE Soltoscriz. ,. 64.- 40.- 18.50 Tcl:de Fr. 578,80 CO.RRISPONDENZE Da Zu•lgo La giornata del primo maggio pa~sò fra il più grande <..ntusiasmo.. ell:i matLinata il sole fa la sua radiosa <'Olllj,.irsa. Ton so se continuerà a darci ,i su,>1 raggi. La svegl:a del popolo zur1ghisc è fatta di buon 'ora. Sono circa le sci qu.indo per le ampie slradc passano mu:;iche e gruppi di tamburini. La genie si affaccia ancora assonnata alle fawslre '' spunta subito sul loro volt0 il sorriso e la allegrezza. La città va prendendo poi a poco a poco un aspetto di solennità. . . Alla Casa del Popol-0, tulla imb:md,crala, garrisca al vento su in alto alb torretta, iii rosso vessillo. Così pure a tulle le sedi cl.elle organizzazioni . inuacali e: i::oliUchc spare: ne.i , ari rioni della città garriscono al vento baciati d,il sole di Maggio i rossi drappi. Alle ore IO ai giardini dc! lago v1 ft, un gran concerto, aperlo dalle nol::: solenni dell'dnternazionale,,; alle 10 µc.m gti italiani eò i ticinesi si sor,o raduna:i nella gran sala della Casa del Popoi0. Anche gli italiani seppero rispettai e una vota tanto la puntualità. Alle IO, quan:lo sale alla tribuna il compagno oratore, la sala è nigurgit.ante. L'oratore, un compagno ita]~an') proscritto, parlò ai presenti della sit..1az10nc italiana e della lolla che il prolelo• riato ita,iano continua a c.ombaUere contro l'idea fascista. Disse pure dei doveri che gli italiani all'estero hanno per ve1~ire in aiuto al proletariato italiano. Chiuse la sua f.magliante conferenza sciogliendo un inno a llltti i martiri c-l1J son caduti e quelli che soffrono nelle :!aler~ italiane re: soltanto di non essersi pi~- gati ai ,·oleri dei dominatori. · Parlò poi un compagno anarchicu, il quale: attrauerso ad una rapida cor~:. di~- se agli intervenuti dei sign;ficato dcll.1 giornata del 1.o Magio e de!la imptccafone dei martiri di Chicago. E' la una del pomeriggio e di già !oi • li gruppi d-i !aYoratori e lavoratrici inco• minciano ad arrivare al ponte dei qu:ittro leoni ed alle vie laterali, luogo dcstir.alo per la riunione dd grande :: ,rtco. Poi man mano che i minuti pa.ssan,, è un continuo affluire cli gente. Alle Juc eà un qua rio il corteo è pronto per µre,1dere la sua marcia. Le musiche una d'ecina in.:onunciano a suonare..: i grupji .cl·' la!11bur'.ni marcano i( Farso, i ro••i vessilii vcng.,- no agHali al vento. li c:elo :ncomincia d 1atbuiar•ì, ma n<:ssuno si rrecccup.1. Il corte;o si mette ir' molo. T 11 testa al <.:()rteo sono i grui;:i;:i di bamb'ni delle scu1;- lc accomFagnati dai loro maestri, p,11 società sportive proletarie, poi l<? a~Jc· azioni politiche con alla tesla il grnppo compatto dt'i compagni che copronc le più importanti cariche, poi ancvr1 le onganizzazioni sindacali, poi an<..ora le aszcciazioni colturali. Quanti hanno partecipalo al corteo? Impossitilc precisare. Fo.-se 15 o 20 mila persone. l ,·essilH d'ogni foggia erano una selv:i. Nd corteo vi erano pure i s:gr.if:cat',ri rar• tclli. Eccon:: due che ~o=dano h Ebertà per Sacco c, Vanzetti, eocene aitri che rappresentano scene delh "iolenza fascista, ed altri ancora che duedono un mighor Lrattamento per chi lavora. Pici;e ormai, ma chi ci baga. Il corbo compatto e con grande discipl.ina passa attraverso alle principali vie della città per por1arsi al luogo èl,estinalo pc·r il comi.z!io. Lungo lo s1ilamento tu ammiratiss.imo il nu11111rosogrup-PO degli italiani, 1 qua li incuranti d'ogni rappresaglia che gli possa venire dalle autorità coMolari, fed•cli mastini del feroce di Roma, sfilano inquadrali cd a Ironie alla Al lorc passaggio si levavano sovente dalla stragrande folla che fiancheggiava 11 corte-:>, il grido d~: Abba!:so Mussolini, viva il p1ole1ariato italiano! •. · Sono quasi le 3 quando il corteo entra maestoso ndla Munster Plalz, b piazza rossa dii proletariato ,:ui~glwse. Appena che il corteo si è intieramcnlt• ammassato sulla larga piazza, s.i levano acuti squilli. E' il segnai<.' del principio dc,i discorsi. Una novità. I discors: r:on saraimo tenuti dalla tribuna. Il posto dalla tribuna e della 1accia degli oiatoi i è prwo e se tituito da quattio troml·e eh<' ~tanno ml davanzale di qu.:ittro finertrn d'un palazzo di facciata. Gli 01alori rarleranno in una stanza della C'.lfa stessa e quegli iml:,uti lra~mcll1..ranno al i:opolo sulla piazza I discorsi che p1onu.ncie1anno nell'interno gli oralot i. L'al~oparlarle con quefto i:r•mo <·sp1.>ri, mento, fa il suo trionfale ingrc-sso .tn · che ne: raduni dc.I popolo. Aperse la serie dei d1rco1si il presidente del cartdlo d<:lle 01ganizzazioni ~indacal,i zurìghesi, il quale nel mentr,• annuncia i nome degli oratori. si dichiara cntus·atla del prolc.tariato zurighe.sc che seppe 1isponderc con così grande er,- tusfasmo alla manifostazione della •a• era giornata del I.o Maggio. Dà poi I.i paiola al primo ora101e, il compagn,, Dott. Op1ecl. deputalo di Zurigo, al Parlamento azionale. Difficile e nun materia per una corrispondenza, il dire sia pure succintamente del suo smagliante e caloroso &scorso. Egli pa5so in ràpida rivista ~ p1incipali a.vveruimenti che si soro succeduti in questo anno, ff'rmandosi specialmente a largamente ~piegare la situazione del popolo italiano e ic brutalità che esso è sotloposlo dal regime fascista. Rammentò il martirio -.ii G. MaUeolti, sublime figura cli loltal.)re per il proletariato e la libei là, e nel nome di Lui, invilò il proletarialo a scmpie piu stringersi nelle. organizzazio!li clas!:istc perchè r-i possa in ogni avvenienza affrontare la pavida borghes:1, la quale per la difesa della sua casta e del suo capitale e capace d'ogni più b:c:- co e nefando èeliUo. Ch.iu~ il suo podcrow <liscorso invitando l prt-sc..n1i a volgere il loro pensiero a luite Le vittime della lolla per la r1.>denzione del proletariato. Dopo uno scrosciante applauso, prende la parola un compagno italiano, 11 quale in un breve disco1so seppe fa:- passare di:,ranti agli ascollalori, tutti dolorli, le violenze e gli asassini di cui è sottoposto il proletariato iilaliano. Fece un accalorato invito agli emigranti, p?T· chè rempre p:ù rafforzano la loro azione antifascista. E' C'alorosamente applaudilo. Dopo brevi parole del presidente del cartello delle organizzazioni ~:ndacali, il grande comizio a fine. Le musiche intonano le gravi e solenn:i note dell'Inno Internazionale, canl.tlo a gran vo,ce da tutti i presenti. E' un momento solenne! Poi lentamente la piazza si sfolla. Le manifestazioni uffilciali della giorn:1.t 1. sono fnile, ma per le strade gìre!'anno fino alle ultime ore della serata musiche ed orchestre che suoneranno intercalati a marcie, gli inni della ribellione, così pure nei ristoranlh orchest1e d'ogni potenzalità lanceranno instancabili le note dd nostri fonfa Nessun incider,le vE.nne a turbare la grandiosità della festa. Grande e genbile pensiero ebbero i socialisti d:i Zurligo. Essi vollero che questo I.o Maggio fosse intieramente consacralo alla memoria del grand2 nostro Gfacomo Matleotl~. E' su ogni pC:lto di uomini donne ~ bambirù spiccava un vermiglio nastro, con la maschia e buona effige di Lui. Zurigo nel I.o Maggdo visse intieramenle la sua grande giornata nel nume di Giacomo Matteotti. SERATA PRO VITTIME DL FASCISMO. D.cevamo nello fcoiso numero dii grance succe!:so morale ottenuto dalla Lega della Libertà con la zua Serata prr. vittime del far.c:smo. Siamo lieti ora di poter aggiungere: che al successo mor.1 le non fu minore il succ2!:SO finanziario. 1:.cco il l::'lancio della Serata: Entrate Fr. 2283.05 - Uscite Fr. 1471,90 - Utile netto Fr. 811,15. La Lega della Libt'rtà incoraggi.ila dall'cw:to della prima serata.. ne In. già organizzata una seconda p2r la sera di sabato 14 maggio nella sala del «Casino Tiefenbrunnen,. con lo desso programm.1 della prima. Gli antifasc·sti di Zunigo che fe~r-:> riuscire la prima non mancheranno o: accc-,rere a i;orlare il contribu10 della loro presenza fin questa s2conda serai'l che dnrrà riesc.:re una nuova aUermazione dl antifascismo. Il corrispondente. • • • Il nostro giornale nel suo numero del 5 Marzo u.. s., t:n una corrispondenza da Zugo, citava un caso pietoso: L'operai,> Stabielli Giuseppe ammoglialo e con 6 bamblrii. era ammalato da 6 mesi, e:l il corrispondente faceva aippe.llo a lutti gii uomini di cuore perchè avesse, o a co11correre a lenire le sofferenz!i di quella famiglia tanto provala dalla sv2nlur.\. L'operaio Capitelli Antonio di Zur:go che raccolse una colletta a favore della famiglia Stabiello o: prega di puhblicat la: Moreschi Fabio I; Boli.a C. I; Carlu Fumasi I; Ma1otto FeUct:: I; Fontalli A."lgelo 0,50; E. CasteHi I; Lonardi I; G. Vittore I; Carlo Montar.ari 2; A. Bellini I; Basso Giuseppe l; Lavagnolo 1; Del Grande Angelo 1; B. Previla!i 2; Pietro Mont,: 2; Stanzanì C. l; Previ tali O50; Bianchi Pietro I; C. l.60; Teb1ttoni O.SO; Bandera O.SO; \iivarelli O.SO; Gualtiero Barizzi I; Caronica Luigi i; Bolognesi O.SO; Felelto O.SO; Moresi Maria I; Capitelli Gi~eppe I; Ca.pì•elli Leo I; Cai;:itelli Fiorindo 1; Cap;Lelli Co. lombo 1; Umb~1lo Cappi I; Arrigoni Giusc-i:,pe 2; Campa~narì I.SO; illc~ibìl ... I: i • N O.SO; N. . 2.50; N. N. O.SO - Totale franch· 42,10. SALA ElNTRACHT eumarkt 5. I. Stock Domenica 8 ma~gio, alle ore 8.30 di sera < La nuova èra fasdsta . con!er-:-nza ài Luigi Bcrloni illusl1ata da olnquanb proil'zion i luminose. l documenti fotografici che noi faremo passa re sotto gli occhi del pubblico videro già la luce in Haifa; ma è l:e11e siano conosciuhi anche all'estero per i,n imparziale giudizio storico 1 Proniotori. Da Ba•• Per iniziativa del nostro compagno Ald1ovanli Altiliio che disinteressatamente e con mirabile dancio, sempre preslasi in tali cd altre circostanze ; 1mz1avasì il 5 marzo la solloscriz.ione a p:·o dP.1l'operaìo Stabiclli Giuseppe gravemcm,) ir:formo e padre di sei bambinj. La sol-
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