L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXXI - n. 12 marzo 1927

- La personalìtà di Mussolin( Ll: Dibtalore ~o si è fa.tlo e sfmV.a dEllile :reipuiazziooi, che hanno a.ssuDll.o a poco a poco ià ifa.scino espalll.SWodi mi-b. Ji suo coraggio persona.le, la sua geniale \·.arsallrutà, il' enemgioa deLla sua volon1à, la indiLessib.ili là .r,et,'.i;hinea del suo carasttere. .. - sooo, ormai, iacquisite e iindiscutib:tli. Tani-O 1più i<ncliscutibi.liquanto più i11SIUSs:isitemiW ! Qua.Lcu.no di noi •ha vi-sto sverua-e que- · slo «11om.o di ifega,to» a,l conbast,!,odeJi!.a s:ri1Jtl!a per i:rriez.icxru, e 110 iha udito rorreuLa.re iil proposrulo di abba.n<looia:re ForAì - n.el 1910 - perchè un gruppo ,di x-epuhb!icam.i a'Veva mmacci.a-to ,di ba.stouan1o1 • Egl,i ha creato e cl:iifuso e oalbiva i wo1 mHi !P'MSona.Li. c0tt1 crit€lrii di n\lSl.ura cine- ~.raifuoa. Con i pro~emiLl. cinematografrci e possibilìe ipreseillJt.are s.uillo schermo una gramdiosa batA.aglia navad.e, che, dinnanzi asH'obbiettiivo, non era se no.n ur.. movimento ·li b..rcheil~ da bazar 1111 un-a vasca di ,giardino. Musso:J.ird ,ha a:ia.J.ogamente creaJlo - sopra,~atto con la slampa asse.I1V1ta- una quotidiana elefainrtiasi deJla su-i i11dividualità e dei ~uoi alti., non t.riascurando nessun 1 det truoohi dekl' operalo•e e cu.rt\'1-do Ja r,araita. e 'lu~ti gJi elifelli lea>!raE d~1 suo: attegg.iamenLi. Tubte queste licelles da burattio.i:o s.:>- no le piccole ed es1ircune nmi.bcaz1-0ru di Wl o:nganis.mo mora.le ,p:rofon.dam~n.te perve11Ll.-to. Musscd:ini esordi ... nelila vlh pubblica, nel 1904, falsificando in Isvi~zera il passaporto e rigetla.ndane la resp<>nsahilità sovra un .$UOinconscio amico. Si preannunz:ia.'Va.,cosi iJ futuro Dllltato.re italiano, <t.r~,te adJ.' i.ind<)man.i <lei deliUo Matteobti e occupabssimo a ,ge'.t.;tre ir, 01 1xa 1'.S~o ,allil' Q\Pin,~o:1e ipuhblica i suo, ccil,. !abL·r,.l.otr'i e i suoi l.ac-c<hi.. In qu'.l'~iasi ora .:l: ;im-itcx1o per ,h sua pe-rsona s,'. ass:,:erà "' I utirido d;~kc:m€'nto d~l.,:t su,a masche'!'n di fierezza ardiment'C>sa e Io s: vtdr:i !{i1:oicare d.&pera1aimenk 1 aillo scJ.l1icdlllarii1P~.le N!.~·..m.saliJlità, prc-n{o a me! r.rr1 i:l Ìll~:1 dmar ..1.i ad pe.ricollo -persona,le. T-~ .rn!i d-a.rielà del ca,meraita saorel:he i~poss.ibile in quesl 0'tlomo, che ha sempre cc-a1s:iid.e,NJc!.ome un !POSO -iitSC.\pportal:• 1•~ pc·J Lll.O :iii bucin tricordo <lei benefici estorni alla amicizi.a. - Vii è, ad Oll~liia., un.a faan:.1arm,che ha $00de7lto le vcfon.z.e più crudeli dei hravasooi. dcl Di:i'.a.tore: ila fairugl-ia Serrati. Orbene, questa famiglia, nei giorni della miseria va•g<llOOl!ld1a,o a.cccùse cc.me un f.ig la u.oJo e fo aric~giò e il.osfamò ~ lu:cgo !(Wipo. (*) Per cortese concess.iol7e della Ltbreria Editrice « Exoria " possiamo offrire ai nostri le/fori questo brano inedito de-! nuovo libro del!' on, Francesco Ci.t:cotti: « Re Vci:lilorioe :ii! fa.scismO!.». Questo scritto. di vivissimo interesse polemico e documentario sfa per veder la luce in un volume di circa 130 pagine che costerà F r 1,30, Jranco -di porto prf:'st-o la biblioteca de « L'Av,venire de.il La.voratorc ", ·Mi·litarst.rasse 36, Zur:igo. Ecco il sorr.m.au-iodi RE VITTORIO ED IL F ASCTS.'vlO • Prefazione. I. - Ur. profUo del Re L'uomo d~l c:pi.ede di casa». - I va.ntaggi della medic,crità. - L1 genuino saba.udo. - Le .m()(!l.cte antiche ed i mili.on i n;.r,derci. - Un po' di s~or:a di Casa Sa.vojà. - Aì'!a scqperfa delle c,_pim.ion-1 i:,c:rs Tc'i è~ ~U:a -~la-e.stà. - 11 Re e lo Avooti~o. - La fi.n.e der!a cool.i,t.uzione. - k ,cr,m..:.<Lt<à lerl'assoluilimo. li. - ll Re e la guerra europea Sua Maestà trip!ccisla - Come si ~- t;Om:;dò .ailli ".ll.W.traLilà- .Ancoro. 'll.Iia cvoluzbone: iper l' lnt.esa - Le ristll'Ve morrtaJi d~'.:1a. su.a m:e.s.::,fili;.a- Le giornali.e di M:wio 1915. - 11 Re e d'.An- .:..u.!'.zio- ,J,lrelrosc.ena d0~ ,pa!Llo d:i Lon• ~tra. - G:.,;(.Jl1 g'u.=fo od esibito ai furc-r i.mtervemti-sti.- H terutai.ivo di Sisto d1 Borbone e ,la. Corte itc:,ha.n.a. III. - Il Re e la marcia su Roma 11 Re ed iJ mO'Vim=lo fasoista - Un.a cc,nv-ersaz,icme con Vand1:rv-al,de - Come fu di:oh::arato e revocato !.o stato di .issec!io. - Federzon.i e Ce Vecchi a Corte. -r L'inurrvenl,o del Duoa d'Aosta. - Un ,profilo del «Pretendente,.. - La marcia su Roma. - ·Mussol.i,ol ail potere. - Dal cc,nfino sv.itzzero aJ!a 1po~tro.na pre'>i, dellZ)a,le. IV. - Il cd/po di Stato e la dittatura. La pe-rsonaili.{à di Mussolini. - Li S11O paf.sa,to. - L'uomo di fegato ... ed all!t.ri miti - L1fa-ttore c.linko. - L'uomo d€JlI'-ill!.iimalettura. - L'attore. - Le basi oo'h <li-t.tai!iura-. La 1M0111a.Tohaiabd.icat.a:ria.. - Il 3 genn.aii,o 1925. - L' lta1ia ha.Jca.mzuila. V. - Il bilancio della dlitatura. 11 trucco deùla. fiira. - Il pre.suto forzoso. - Il defic:.t oommerciatle. - '11 consolidar.o che isi liquefa. - La crisi ilo.dusLri.aile. - L'Ll.allia cedonia del capitalismo amenoano. - La fPO'litica estera e double face "· - L1servo sciocco della &pLomaz;a britaTh!1.ica.- Le riti.ora-ted,z,J. 1'amno na1poloo-nico. - Conta-o la Francia e ilia J-u.goohwi.a. - LI vespaiio baf..caruco e il ;petrolio a.lba.nese. - La crisi spirituùe dcl pc,pcJ.o itclia.no. - La corruz.ione della d~t.t.aA.ura,- La oa.rica.!ura <Li Amleto.•- Avainti i ,giovani! I IO Coot.aaiooo La.zzari, che 19h schiuse tutte Je vie. del. Paa-d:i.lo ;,oc:ia.lista, e i •sociaili- &ti ronli.ve.sn.,che si s-ott~osero a dei sacr::l:iL.i:ipec.u.ni-aril. ~ soLtrairlo aùikt misrn:,a, ha.amo a iLcro volta conosciuto la in-itavi,one che soilll.evanel «Duce,. iù dover..: deLLa riconoscenza. Una volta il g'irellismo, nella vila poli. tica, era un basso c~pediente. Colui che :1e usaiva cerca.va .diissimuLa:111o scusaa-- ~Elne e s' im,gcignava a d.iifandcre ha "-.i.rrt.ù 1!ella coerenza, ailla qunle irendeva l'o- -:,ai~t1:>- sia ;:iure ~poori,ta - .dcll_asua cosci~-nz,a in pen!a. Mu.ssohni ha fatto fil del giralJ,i<;mo pd,i,lico non sclo una forui ,di propu.15.iooe per il suo arrivtl.s.mo ma un l!ii:.o<l.o clii. beoemeronz,a. Ilo ricordJ - -e mi sembra udirlo ancora - nella riunione socialista del 14 scl1 eim hre 1914 a Bologna, mal.lv.ire con vc·em.enzia .La \esi, che, cioè, si :l.ov~!l~e preipar.are ,la insurrezione •per ir.npedire l' j.o,t:oNento deH' Italia n~Ua g:1~a. e•1ropea. Ebbene, il neutrai1:sta l11s1trrezion0Je a.vesv:i.già riscosso, in que:i giorni, le prime :;.o:nme per fondare ur. orit•ano rumoroso deJL'i.nt-nvenbsuno i.lai-'ano che in.fa•';ti, vide ila luc-e ·,lcu.ne selli.man; dopo. ,Pll'ovatev.i.a s.fc~lia.re la co11lezi0'.lledel 1919 ,di questo \SUOgior.natle: vi troverete La diifo,sa <l.ell' aunnislia aii diserbor~, ll.'apok,g1a defila occ~pazi.one de,l,le fabbriche, l'adesiane allila Costituente Rerpubb.licama, la sci11~.tazione del riconoscimen1o dei S~ts ... Un airuno più ~a-rdieghi. aizzava ì .suoi .soheraru ccml,ro i prcipugnalori di queste medesime ri•vendioazi·c!Il.i che erano iinsarHti d.i uEfiJCio.nel iruoJo de~ «aintina.ziC\Ila-U»tPaissibi11i di.... a.ssa-ssino J.>er scopi ip<ilitici I •I ,gi;cirnailinarrraino che 'Il.Il ,gmppo ,di, f.ascis:i >:Jt<1iliareumigra,t.i ne11a Repubblica Ar,~Liir..a ha Lnvia1to in om~g:,o atl Ditta:~ore run .puma. Questo foli.no .sosH.Luirà ;,t k-cmcin.-0, dail qu.a1te il Di.btat-Ore si è separato aiHorohè Jo ha v.iislo degrign.airc i primi. denti e cl:i,sten.dere dci1!e unghle aguzze ..... 11 •puma è degno di ten.e-re ,più ,lo.n,gamP.n:le oon:ip,a1gma. al1. maind.ante deg~ assas,,i.n:ilLdi .M.. aitteob!.i e d.i Aimemidola. fofatti. ~! ~,urna è un fed.-:modi una .ferocia ,prod.iitoria e d.i una ,proverbi.a.le v.11tà. 1,1 voLgare ,gailltosolivaslico, il cane e persi.no lia c,:i,pra lo meltono ::n Euga. Ma se ~11 r:io.sce a ,penetrare im un ov.iilea.ddo=en~ ta'o, ooaona una mcllt.iLucEne ,di aignehli !)c:r oorn-e s<.tfameme una ,pairte del sa.n~ gue. Le a-qu6~e- "-i.sitoconcludersi qU:etamellll.e l'ar.inc, ,na,poleonioo é delruse e !T't.:Tt.i!f..'c:.lle da.li1a µufonz.::i. eslera dal Fasci :mio - hanno .!'lp:Jxa.to:,l volo del1Leaetc <la.i. g3,~lia.rde-lti fa.scisti, su.i quaJ.i. po- ~ ~~--. ·,ra, più f.JUStaanente ssere rimr·:i.zz~!(:: dc) p~ ,mussol±niamo! FRANCESCO OICCOTTJ. Ancoraun trucedelitto del :fascismo Un delitto misterioso ha scosso in questi giorni tutla la maS5a dcali o,- pc1:ai .lali:mi a Parigi. Un opçr~io L tal1ano, un lai :\fonti, cmiaralo polil,co cd allivo m•lilanle nelle file comun stc è stato trovalo pugnalalo sulla strada. I grandi giornali d' informaz;'oni, su~a s~orla d:Cicomunical della po1 zia, s1 sono aITrellaL; a definire d delitto come determinalo da motivi d' interesse, ma l' ndagine 1niz ala e condolla dai g ornali e dagli organismi proletari, ha approdato a lull'altra versione. E' r:sultalo che il :\Ionl1 a più riprese e fino a due giorni innanzi del delillo era stato minaccialo d: morte e diffidtalo dal conl.nuare la sua azione e propaganda da alcun: fascisti italiani, ed allri lcsl,mon i asseriscono che il giorno del delillo un gruppo di scono~~uli, italiani, si era recato nell'abitazione del Monlj a farne ricerca. E' assodato che squadre [asc'stc compoolc dei peggiori e p ù sanguinari elemenli partono tulti i g orni dall'Ital;a per i centri più impootanli dell'emigrazione, corredali d; passaporti falsi riiasciati 1dlalleautor;tà fa_ sc:Sle. A quale scopo? Compiere all'estero _quello che è stato compiuto in Italia. Terrorizza.re la massa emigrata ed impedire quindi l'opera di propaga_nld.ae di i-iorgan.izzazione anldasc1sta. Provocare inc:denli e coslrin_ gerc quindi i governi slranie1i a limilare l'attività politica antifascista degli emigrati ... Tutto questo lavoro naturalmente fa 1Capoai Consolali ed alle Ambasciate. ~on è per qu~to che una delle ullime decisioni min.sleriali è c,0nsist1ta nel rinn<>vamenlo con clementi fa.scisti puri, squadr;sli. del persona.le consolare e diplomalico? Il tr~ce <lielilto nelJa persona del com.urusla Monti sembra che sia un p6mo episod:o della nuova, infame attività a cui si sta apprestando il fascismo italiano. I lavoratori emigrati sono avvisali e sappiano quindi sventare la manovra con freddezza. ma con energia.. o o L'AVVENlRE DEL LAVORATORE CORRISPONDENZE Da Ginevra NEL PAR'Iìl'f.O L'ass€imbl'..ea de.LI.a Sez;i-:,ne SociaLoba., r;UU1i.tc. Ila scorsa sEIL:àunruna1.p, TIÌ!IIdlai pas, saire ia.d 0>:llffi~ruaire l cLret1truvedell Par- !i•.o, 'ha prcrvv.,du:to a riruiovaire 1a Commissione '=\Seculiva e a re111dere più attivo e fPror.bo lill. fon.zu·oina.mcn-todeT11 s~- z.icm.e .sil.€.ssa. Si.fJ'...?c-fr.;t'Jve ,d~l Parl'ILo, d po u~a (,\lll:;:1i:a rela2iio11e frutta da. un membro della Dèaez,)c,ne e una cL:scu!SÌMe su.i faiUii ur. '.m:ti, ['ais.:xunlnea unanime ha afpprovato i1 .segumtc ord1,ne dE;llgiorno: La Sezio,ne di Ginevra del Partito Soc-iaNista Italiano: pl'eso in esame il manifesto lan;:,ia!o recentemente da.'la Direzione ai Partiti e ai Grwppi prole!cri per l'irrtesa nella loffa anMfascisla; rricorda che simile iniziativa venr:2 proposta e sostenuta dalla Sexion2 di Ginevra fin dal Congresso di zu,..igo; approva quindi incondizioru.lfamenfe gli scopi ch2 il rr.a~n-esfo si propone e me:ztr2 plaude alla Dfreziorte del Partito, la iinuJta a perseverare nell'aftegginmenlo assr.rnlo; certa che solo l'intesa .delle forze prole-fa.rie e popolari su di un preciso programma comzme pumelferà la J"lpre- ~a di un.a lotta S'!ria e dignifc.sa contro la ,tùranrriache disonora e rovina iii paese; !Si augura -che ParWi e Grwp,pi operai accolgano f.avorevolmenfe /',invito sincero e fraterno idei Partilo Socialista 1- . taliaM e che ben presto l'intesa divenga 1m !af-fo comp-iu,lo "· L'aissC1IDMe.h:ia. quiJn.dii,prese a!l!hre dcH,e1,a1JÌ/e<n.i di. ca.r.a,~l.P.lre li.nl'l€111Ilo da c,1nl1JJ!lé.00irsdii-N1'.ltame-r.ieafilla.FE'!dcxaz1or.e tu Z urogo e ,a,Tla. Dc,rezaicm.e 11 ,P::ui,., 11,. D::iJ>:>quosbe de'tib€ira.z.ii01:i-lua 1,uni.!ar.e e fP<llSSaita ,ad ,un ailt.ento esame del prograrmr-.a dErJl'Unione Democra,fica iialiar;;a, ~ 1pu,r -r::.oonJwma:rudo .ill isuo aitl;:.ggia- . meni o, ha amoa1r:·::a,to 1h niuC'\'a C. E. dii s':'lg1.101r-a ,a Hier.itamzmlt:2 1g'ii ,a vv-:?>nru;i,, en t1 e è· 1!-1; rm1,G =,né.s'lreiLtoco.n,t.a1Moceffi.a' s;s,e.r, 1 • bllea e ieo1,1fd o,ng.ami ,di,retl1v,i del Pa.,'.ilo. PROVVEDIMENTO on.roso ~a bomba. ohe ii fossi ,del Fascio ~111ev.rn,n~ lSib prC',Pc.ne.vaa10,d,i .far sccippiaa-e ccm mune:nso fragore ,n~.Li ·=biellJti a!lltri!fasaisili, è sLaJt.a soSìhi.lurAa~l''lll!tbiimmoomo~ito da.O'.ia. ,sij:enz.ilosa. pu,gn,a/];aJl.anEIIILa &cme,na, JI Governo fascista, iaf1meno ~l moznemfo, noln togHerà a ,nessuno ,la oL'liiaili)n.anza 111ballrilam.a. fo cambio, col'!rariar.r:mube a qualnito Si fa. per tut<bo.ill :resto <lei c0t:rfp(:tn.€T'l!!6. J,acc!lonia, ~fl Cca:,scl'.a1bo non lliin,no,va ti IJ)'alSs.a.por,abi c.ent.i c'lbLadini ~lenc-.aJ',i iin una oerba lltl.sta. g·1a100l1Jte a/1. CoJ1JScflaio,e di. ou:i il! C=oJ.aibo 1Possiiede, bf.m .gu a rd!zll.i., i ire&aJtéivii. i m.cauitaimen.,tli. Per quesiU « cai!iLi.vi:itba•lfam.i » a1 Consodalo idi.ce di dnve-r ch;cdere iim1Cll'm.a2Jiioni àJn HaflJ,a, pe,r •pc~m:l:1P:><nderdnoU>o Wl mese o due CCl!l un l!letto rifiuto. Cr:111q.uesto ict<lioso abuso n.o-n con1Je.mpl.:.it.o Ein n<ftSStlln.O a-e,ggeo decreto pur fai:c'.(5lba, i'l Governo di Mu:ssc/1:•ni crede di pc,tere ii!lfie,r.' re egua~menl2 su degJ,i uom6~~!::.bcri,mii,!-aindoil rumore e ,le r1percu~dic,ni ohe iiil fatto di tog:liere aa citl'iad: -:<1r.tza.iif.a1l;,ai!la.a c:ttadbi itai':i.ani di ogni ceto, fra i qua.Ili diversi o,perari, an,bb.? prodotto afJl'estero a ,tut'.o .suo soa:i:,i,lo. ,N,-,,n è detto però che l'l Govesmo faSl,;sta riesca n-e'l su:> misera,b:ile ér~t.ento. s· 1:!.mOis,!a,(J i ,pr.iim~ a d<'nllJl.cr..arei de.s.id.eri di vede-• ·a dei conigli,; dd'.a rue de b Tour Mrui-tri-sse,e ritorneremo 5u•!Jl'aa-- g mem,io a tem-1?0 cmp,c111tuno. LA LEGA DEI DIRITTI DBLL' UOMO PER SACCO E VANZETTI La Sez,:. •ne dii. Cbn.evra d~l~laiL(lga ILar J;•• na dc: D.irri.Ll i dei'.!!U' cano ha tenulo irecerJlemenle un'a•ma>o1rta:ri..,eaiss-embka.. QmMa associa~ne, sc,rtta da, IPCCO, .ma ohe ra,ppresen,La già un forLe mum.,aro d.1 iibaP:i.am,• :sla am.coxa aiLLra,varsaJn<lo'la sua fase orga.nizvati,v-a e quindi l'a!SS<mlbL..:>aJ è <\',ta1t!~atlibLa aediica.t.a a q U€1StO scopo e 1<1 Lraccm,r,e :il! 1proi;,aat'll!Illa di .lasvoro pe-r IJ.'am;n,o éJn corso. Pa-:,ma di sc.iogl.ieiisi, l'as•emb1ea ha. v llrui~o=~.re fh isua vc-oe ,a qoo. 1 '.:e che si leVlalll.oo~ ri;n itut,to ii!! moI1.do div.ile pzurecl'..amaa-e la :rev>isiicmedel processo di Sa1:co e Vam.zetibi. ~ Clii vc.l!r.1SsemeU,c,rsi a cclllal.to co1/la L~ta, (PUÒ iniwc1'igersi,i;'llJLte le dcanen6oh:! rr:a,'. tin.a. ama .sede soai!alle: Gramd Rue, 35. Da Baden SEZIONE SOCIAUSTiA I o:-1:r1i:ia1gsnc,mi o .pr~ga,l,i di mterv21nire a;1, 1'.aruurlbiliea che ,s,i 1t.e.nrà.domer.ruca., 13 c<Jfrr..,d[e ,ore 14 audi ,~libo l1oca1le.Dos·en,do discutere W!' énnpoI!ba!n,;ieord,;Jnc d.eJ! gicll'no, -è ne:.e-ssar.,a ,La ,presenza di 1u. 1,ti i ,ccm·-F.ai;;]nJ. FdLODRAIM..oa « IDEA CAMMINA» Af'ta nc19tiziaasSlniblea di Domenica sccll'Sa è stailo .ai;:iprova;!,oa,~l'unair.éircità,:!1 resooc.nLo ronamviairio delll.a festa. de.I t9 u. s. Da:~l'ut.:111!121.el'.cohe ,ammonta a f-:-anch.i 106,85 v.iene doaso di prelevaire fa-anch.: 30 cl.a d~o'i,nan-i al)la sobto<icrizi.,on~ «piro v.irtt.iJIDdee.l fasdsmo», .Ji iriimaneante rimrune ;prc<vvisoni-aroente t!l!l. cas:;.a, qua1e • fondo l!lece:ssamio a.id an,gainiizza't'e !La tprOS• s.ima festa iteatra'l~ che verrà dalba m Tt~11gJ,1pro ISl!atIDtPsaovve.r,silva, ,La Ji.1cidra,mrr.1a~:,c.rai.n.graz.i!aq ua,o.tri ohe ccfil' ,i,i~Lerver,to o con [' jnvi,o di Tegall:o c01lldfru.vairoma.oli buon es,i,to d€iFla sz:ra-La. Il Comiitalo. Da Zu•tgo CARNEVAL_l: E PATRIOTTISMO E' carnevale; un pretesto cioè per parecchi a oammettlere de!,Lep~li,accilaJte, e melliti il1,e la!WJrobLl.amo.Nte ,a:p_pr,oli!il!alnio bu()(llllerr1p,oni IJ>etr 1d~i -ai& pa,zza giioéia. d~(lle gn:ld.aiilncc,miposLe,deiltle smorli'e, degh sber!!~Hi. e... del~le shc,rnii:e. Ne appro,filtiLrunos'lgnc<re e si.gnorine - più o meno !Pe.r bene - per sgamba-ttare e SCUilcll.aire ia-t •t.ui,ba11i.ben!à. Per '1e vie e ne.i n,bwvù •s• iimc0101tiram.o miwc-here, maiSOherarne e maoohe:r()(l]IÌche ha u,n ~ridìo assord-anbe, schen-z-,ie .fuiizz,i !:izz,i, e mobt-eggi cerca.no se !110'11 clivenLitr~ s;. {P0r ilo an.enc ~-tord~rsi/. E' in.somma 1I e alrjn.E.Mall.e, o.:,oi fi'ia.n!riibe1s(.ipiùi \aisscdUl~O di ,~ut~o ciò ohe è i.serio. Preindere, iaidunque, a ipre:t.etsibo :ili Cau-- nc-v~1'·e (Pn:il:ar. dere - ccii mezzo ,di costwm.i. oainnevallieschi - di fawe una. diimotra,zfone cLi, 1pa11mio,lttismov,ual 1cbre 111e più ne meno JOheri1tenere i,1 patriatlà.s.mo una ocGa buffa, .:iiisibJle, gro-l'tesca, una p11qp.ni.a e vera ,pa~ta.... u,n Oaroevalle, Pe:- esemfP'Ìio,no,n -sawioamo quai!e conce~to isa fuiccia éil prc;prie'uaPLOdc'J.11H'o.lei Cc1mrc:€JTcio- sjig,:ior To.bord!lt. - del! c. mev.alle e.... del prutmic,btismo, dmma-gi1.1.·,a,mcohe ncrna siu:i. ,men.te IJJe due cose è<elbba.noifonde.ns.i e co-Tllfond-ersi ,a, 'Vicend,:i.iin mOldo We dia aion ca1piTe do:ve afir:i:::.oei.l ,pa,tni,o!Jliiis,mo. e conum.ci~ .i'l oairne- ~131'-? e dove fi:n11Sce iili caa-nevaJte e comin• , ci ~l partfottismo, tanto <la scambiare u- "·l ocisa peu- 4 'a!~t.ra; ila,nilo è 'Vero che ~li l'f1' ·,mi ,giclf'n.i idi, orur:newa~etU"Ue llle oaanei-·.e,re aid.dcl.'.e a,11'Ho,Le:l di s,ua rpro,priel.à ":! a.'a'a,mnesso .Bair, ~IIl.dossa.vano ,u111bEII cc:•.tume .tri.<;cil=ito: v,ei,de, bianco e rc1Sr.o. Il no,'Lri ileiLtoni ,polrehbero essstu-e <indotti a orede.re che .iiico.sfome 1iricc1Lo:rah éÙl u'l1/abe.i.fa di quafllche - IOC's:ide:h:o - ,a,:il'i:m.az.:·onaf!e; ,s,i, iras!icunimo. L'Hotel CommEtrcio ha •ifà una. it.radii.- ziiooie .di ... 1Pa.loriotti.smo.Duralll,te !la ~- ra, qu.aindo ~ laJn.cOil'par~et.ami,o l'ex amaa-dhico Nooetibi, 1dwerune ,i\l\ ni,cert,i!a.ccffio d,i ~.wt,tli ~ palbriot1d.smi cOOlltrahbainda.~.i, ~ ql!iaJ'.~, è ~SéltJ)U,tO, :feoero ,i SOOdi 1a ipail.>ate n~ou!Laind.o suillle sofferenze deh!ia a1n,oora ll.a.7JDOM. Firequ:esnfutoamcora olflj~, se non ,esdliuci'Vlalmerutd.ea gente s:im:i.lle, certo da mc,1ti... co.n_«<imill,!gi:rossi.5Li, l!leigoz.ila,nli,med.l.aJl'cri, semsal1i ecc., non poteva, ,non do- \l'e'Va- è cO!!Dipren.sibiil-.~ ohe consarvarz ,le Sl12 ".IJ.Oli1<!hi raldilZAlorui 0. .. mvenne liil luJ'.\~O di riitrr<Wo d~ iaiscilslbi. Prq;:trileliartio e oLieinbella sol!lo adunque pa.1.rio1 'ii, pé:1lriotLilssimi; faisoisl:i, fasois tLs,:,rr.ie n "111 è da -esdLu.densoc.he 11a penrnta .d.: fare ,deiU1a oond'.ie;ra iita''.•ia= un 'l'cilo dc. cameriera d'oallbergo o, ise più vi ,p', 0 ce, un ccslume da oafl'neva!le1si.as. '.aL:t .~=i,r2,'a è.:iret.tam-e.i'e daU .fascio. L'avvenimento farà rumore, ed in que- :;.'.'tfç 1:.-1 <l: dima.mi.smn verrà certo gene- • 1 1=7,z::llld<'sii'uso ,de,:Ce mamifes,tazioni p~l 1,ric,t~:che in tuLti · casi dolla v:ta =nl'...Ta, 1pr.:ivala e p,_ubp'~ca. L? s'g'1 ,, i-i ca.m=cia -cl.anoli.e ,tric llara'ta, ,sarà QL...,il • ·., ,d,: rr/ ù p:11.ni-cittioa,u:en\.e ·,.,timo si -,pos- ~1 i•:r..rr •~are. Vesti, quadri, su,ppél,letl 'i 1i, 'lutbo dovrà ricordaire i cJilcri nazi-0r i:ff, IF•r~,;.noii,l vaso d:a ndle verrà rtir-:-; b di b.iainco, .ro.s.s:; e verde. In fazzo.letlo da na..,o rkordarà il.e date r,L, ·r;che più importa;nli del fa5cismo. Per os., Ha _pr'.tm.a stretta di mano di V~Horiio E m:i,n,u,,,Lea Mussot~,ini; [' io.gresso t.riclllhi'ic ck:l duce a Tri-poli; pure :ili medesimo a cavallo mentre sta guidando i suoi t ,!{J ba.tl%r~1 detl'la il.ira - a.Mi deMe a:n1,- Q!hai.a.di &e, e.cc. ecc. Ne:G•eca.se, ~aulte ~ ,su,w,e)debtiJ',i dovra=o carrnbiaire d'a;speLto: .i manichi de!!- Li-'scope :Prem.derammo ll'aspetito di ga- ~'iardeltj; ii basto.ne d:a ,passe~gio arvrà la. for m.a dell. mangain.Ellll.o; ,i vaisi oorta fiori qucinLade1 fascio 11-ittcu-ioH. 111iitratto d€1] Duce, IPOO, dovrà •brO'Vairsi n tutotii i ca.r.ti. ,de(fa casa, d,a,fu ,oainbina ailla sofrublla, daG1'acuc:iina a•t numero 100. Mus! sdlun.i, di quà, Mussoli,n.i ,di 1à, M.usso,lfini d1 sù, Mussdliin.i di ,giù, .Mus:,,cOi,nii da ipertulto, ,pia-sé1110 il.e sputacoh.:iere ~.,,ranno fregii:311,:deal1le .a.u~us,te sembjlain:z;ed€Jl .duce ma,gnil.fu,co. Sa:rà a.nsomm.a. ila rivdtu.zionc del -se-cso eslesti;co, iìl ,t,d1on.fodel ipa!rr:iJcnlismo,l'april.ea;ii M 1S0rvfuliism½ Tulllo questo - si ~ - è ancora ii.n ~ione, ILnLrunlo!ha starnipa si 000\Jjpcirà deO.,presElllllc.fa!Llo, che ànmegabfun.en.te è parecchio gustoso e l'adeigu.ata. 11'<:dame al] inuo- ~·,h>iJmos.iislew.a 1bestè ,im.aru.gul'ato isaorà certamente in:i2~asto,dail ,g-ioo-!1.A.lie dle11gairzone ,sa.11uma:i,o di Lugano, .Am..z4 è ll!D ve:ro p::ccato che d'airticctlo "I nostri tre 'colori " s:.a sl,a,to •pubb!:ioaito,già da seibLilmal!le e ma.nohi quindj di ,una ail.avicm.e l!la,nto htciressa.n<lie. P. teis.: doive sba 1s.crt1Llo«: / tre colori dello Zambo.ni rimasero per volere di popolo, i colori della bairtdiera nazionale. Cosi essi sventolarono nel i798 t-oflo Faenza, r.doveJe novelle frupr,e italiche sconfissero i pontifici comandali dal generale Colli; poi nel 1799, in Vdliellina, ,a Manlova, alla Trebbia, a Nevi, ta V<>ltagJ:io;nel 1805 a Montechi.ar.el 1808 ,i,n Ispagna, bi Germania, M Ruissia, ,per ,finire - diciaimo ,noj - NEL CARNEVALE JJEL 1927, AUSPICE IL 1:ASC/0 ,D/ ZURIGO, A SERVJRE PER AVVOLGERE LE NATICH,E ALLE KELLERINE DELL'HOTEL COMMERCIO. Il corrispondente, Da RENDICONTO Renruoon Lo de.Ula :nivendiLa ,del ~- rnLe Avanti! dai! 19 -dricembre al1 27 feb6ra.io u. ,s.: Copie N. 92 a cem.t. 15, aim- ~-:;rlo fr. 13,80. Soltoscriric.r.e pro AIJ(].nhi/ N. 1024 ,a mezzo d,e;]comipa,grto Lama, tr. 12. Da SEZIONE SOCIALISTA S.:ouro cl.i ~:i te-rp-re-ba,rerul !P0rnsieu-ode!i e rr.lJ)cmein,tii 1}a Sezii,one Socia1,i,st.a, iiiruvtio ,, r.,os;,ro revc.reJJJ!e.saiLuto .aillliaisaJ1madetl a .AS.ta-o caro e à,n;diilme.o bi.oab.illeooma>agno .Mamro L1,.wUtd.. P.l,'.-i JC!eso~la.lafaanig;lJa !le più sentile Ci.00 O gli,ainze. lJ Segretario. ·oa Laaano NIELLA « CORALE VERDI ,, La scarsa s-et-ti.mJ.na ,la « Co.-iafi.e Iita1.i.ania. G. Verdi ., ,tenne 1a sua a,sseml)1ea a,r..nu-ruLe 'J)C!I' l!a ,re!Lazl-Olllf,ie11.a!n.7Jllam e .]I.a no~na ,d~ille callliohe tSooila.li. ID.a jpa/Ille liaisc.i,.;d)a,si, tesn,tò 1clii, isill.'Ull'a'!"e al presiidesnite ed .i•l se,gre!.ariio ded Conri- ~attoi ®alden\Le, -perchè nclll 1t.enemiverso ùl. fasoismo. Ma .la an.al!lO<Virta non !I'liuscl ed i !llO!SLni. dt~,mi atmici fUTCl!lQir.iiconfetnnati n.~M~ IJic!I'o c0iricb,e,, CONFE.RlENZE BERTONJ La '9COT5a ~Cl4m!am.a. fl'a•n.alrc:h!iico iBenooni di Ginevra tenme (..re oo.nfene:n.z,eneJl fr..cim.o, e precisa.mesn;he a Merudaiits:i!O,a Cada-o e a Fianido. LAORCA « FOTOG.RAJFATO » tEcco OO<!Jle l'Avarrgua.rdùz, oll'gam.o,deli g:C/Vlall11Ì, i1i.hea<<ll1i .trucLn.ElSi, « foto,graJa,, iiJI n.cisLro beareaimaito Laiciroa, dhe è « ,diilrettore <li un gtorna1e che ,parlò deN'anirrta ticinese rin modo pietoso; alllllioa-edi 11n romaJllJUllcoÌo (Pci,,!,ribc1~aa-e ,n.€11 qual!.e s• iinco111'Lrainoa.,,doz:z,ine, 1i:,utlane .di ,qgni .ram.- go; espii~ cli.e .s,_i, fa poxt.are <l,a,vamti a.i bri!bum,aJlJi d~ paese ohe ilo ri.cebLa iper ipagaJre 11,dehilbì". SII ,OHIEDONO iNOTIZLE .... Gica-ni scxno era ,sLatlo alnnesll'a.to peulfu:rto un f,aJscisba, >tia,J M011onii Lodoivico, nbbaslJanza n-odio6ai L~o, (P0rohè... iilmperuii!R111rtueifo(},a,l,ore dii Giovinezza. ,Ma che è, che non è, ~11 MOToni ven,ne rubitlo cr-:11-a,sai.aito e, nalturalìmemte, aj'.i è ccirso a, a-~IJ)IÌ,raireimi,g:1ii.or ia,r6a IÌln ilit..al:lila. Ora, Libera Stampa, su qu.el3to fal\JLo oor~ve: « DelMe ~egaz,iooi sono :neoessaa-ue e clu è ii,n graido cLi daa-Je, ha iil dovere di drir suè.'.ito Ila 'V'Orità, lto~erv.l.o ocsl da md.Ibe c111eslecosoi.enz,e ,ili, ,dL.bbiioche sul teir:dOtnio dd':Il..1 Confedc.razlio.1'J.e B1'Ve.t.6ca c;iJst.a rpzr ,i faisos,ti tt.na ccmidii.vione di pri... v-iflef,i,oa,nc.he quando .iincap,pano neJlll.e l'lZil;!'''1ed.11 e d.:.c-e 1perua,le1». CC,'ITRO lN ATTACCO A TONBLLO L'c,n. Bre:r.tllo Benlcmi, -0oms. a~i S~tii, ama oi:n,i · tasnto fare il'amitrlJa.soisl.a, ed c1n.i tainlo ài fas~ta. In un'-o.poca, llon~- r..a fu un grande pnfoltore di iprofughi, ora sori ve « ra,oa, » conltro di essi. C'l'edendosi allfacc~,to 1per !la .penna dd.'cn. Tone'hlo ,scrisse cembro queSILiun ricd1o furibondo. Tc,rdllo cosi reip1:ica alll1a sfuniaba di Brenlll.q Bertl'oni: « Se il'=t.iJa.sO:ISlllo de.i ,profu.~ pcili<tici gi·CNio si.a dam.no6o .al'Jla 1mia pia.tria, !o idinrà ~n lerripo: a voi deve ba.sta.re"che non ,dainn-e,ggi [a ,pa1tni.a vosbra! « R.:is,pau,rrilallqet.iim.di i voolrai ,g.iiudli.zi oilti aigg~os,i verso u,n a:nami(pdlo ,d' LtaJ!litam.i che pea-l!a lk~tà del [0110 1Pa1€ls,e hamno l!ainlo soffwLo e 1sof6rcmo, taispe'btain,dooon i;allda fede ll'ora s<aio:La <le1lil,a, riscossa, decisi 1 a non tLraidwrellle!1o.roiiln.tìi.mceo111,viim_. zio'll:i 1a1nahese dovessero ipe.rdere Ila silmp21t-i,:i. (,b. pé~là ,noo Ila vo~liono!) d,i t..a!Luoi siLramAler.i i ncOOJ:;.a,pevolai!Bleatii<leil fascismo! » NOTI.Z,JE .0.AllL'ITALIA - N cltiz!ile ~pre trai.,<fi.che(PrO'V'eUl!i.emllti da Lampedusa cclllfe1mamo .La ilriiste vita d€a coai!Jti •dei;>omtat.i i .n quesit'ii.sclla WllJOSpitaOie. Sembna ohe dJ, de~i, oll!tre a Pil, cc.'.lhi e Moir.e1a, iv.i s..ia aincli.e U'oin, Wilùfa.n, de;puLa,lo sfavo d,i Go:nizia. - Ai! giOJ'lnaOi&ta .Ca.a,l.oSill'veisl<ru,exneidz.ittoredc\] Corriere della Sera, d.e't:enulo nEJ31e carceni d.i OCIIllo:l)ell:ohèii/m;pu- ~ato d.i aivere l.emlta!~o cLii vaTcaire ila .fu-onb:el!'a ~des!Jlnaune:n.te, è &taito jnflrittit.o aIT confino IPElrcinque ,a,rmi. NIELLA SEZIONE SOCIALISfA ITALIANA Si comun.ica a.ii. m.€l1Ilhri de!b SeL:one Sociall,is.l.iaJt"1ll-ilanai qua.li l!lOn hainno iancor,a ipr~aba i1a tessera <fe.l corrente anno, ohe lo ipOtS!sonofa.Te .presso il cas- €.i0r'e, a& sede sez.iiolll.al!.e(Camera del Lasvc<ro) 'luLl.e le ~re, diar.nteore 18 aOOie 19. Cooi cl.i.ca& ,pe;r cc!Loro ohe intendono 1])01gare ile quale. Da ~DO T.UTTO VA B-ENEI fIIl. Cernie,; ,della Sera, uno idle~ Oil~- lllii maJ~ 1dell ~ ifaisoi&t!a, ID.cl sllo n.u~ IIlJ.0.00 ,del 3 u. s., ipubl:ilhkia.. 1.1n .salnltom.al!ico colllll.hnicalto id.eflllra .Fed.. ea1a.zrl,o,ne d ùllle Corp::11'.a.ziicmi IStiln,daioaJ,i da!SOÌ$te. C~ che .sme:niliisoe IÌa1. ,pieno -~1i IUfi,ttimiJ ,<liìs,ocxrsL ,d.i Tl1ll!'aihi. .Aiu~US!bo e ,d.i ROISSOID4·, fu qu:.vli id.eoamrl:amio Qa ~oa !Super 1!)1I'O(diuzibnie ~OKiu&tritalla.ei~buaùan0.n:teSJ1sllen!te ,n Ii!iall!i!at !111! coanumiioaito ,in ,paJI'olla fai !PI'esem.be Ila ~narve OIUISi. che .ajbbraivesrsano i •~aindi sha.- b:lliiunemlbuine!LailUiurg.ici d.elil.',.Mt!a 11La1J!i1a., oru.- si crea.11:alsi io ,seguiJLo ai iprcxvvedria:nenlta - dcf.~tii, fungram 'j>aJr.l.e, d.a.i!Jle-officine ,mie.ainesi con Il.a ll'iJduz.io.n.edci cotrt.iani -e amfirauonl a danno de~ qpera.i dailil.e vi'- ge,n,t.i COl!ldizion.i icLi, IJtaivoiro. Pa-c.s.egue,n,do, iii! ooanunicatlo paml'a. ,de:1- !a 1ttatgìgiciregravJl.à o~ ha ia.ssu.nto Ifa co• Eoa llle!hl~ officine iBreidla;,d:i S'0Sto S. G1/Qvainlllii,presso .Millano, dove, dm ,se~uilbo ai1 {ri.oollZ1allilen:to di, allcune ca.tego.rile ,di ,perscmall!ee •a!ila rilmp0tsiz~one da a,airlt.e ,deJll!a ditta di cc,nchi,zmoo,p.iù ,g1 1asvose di oirariio e ,d/i .saJla.rlo a1d allitlreca.~egoirie, ,si è deteuimi.rualto uno sta!to di iongasmo ohe ha pcmLatl,o !1e maestira.nze a lll.ll 0 aig.1t.azà,on.e clie ha avul o un seg u~to aJhl 'uso:Jt'a 1deJ1!.1,aivo,ro. Satto,pc.miaimo ques~o ooanumcaito al1 ~udizio dci valri « Bailiil11a!.», ~ q,uallà ai.aJnoi,a;no goffamente 1d0il b:niOOlain.tii '1'~9111Halt c11e ,dairà ila « Callita idei !kwo:ro » e.d iill rundaJCal1iJsmo fa.scisba. l U,avolf\3ltoo-i iVaJa,a. lliUl!itiaJrun.O JPur ,l-nqppo ,el~eniLaJD:do llJe ge.ni•al!ii iliroival!.e ,desi, vaori Rossoali, ai. quailii si sono ,u,nii,l:i\ all.OUllli r lrunetgiat!li, cihe fpesr amctr,e ide[lh ~ lb.alnm.o d.entaibo ~ pu~n,a!Latre ,al'J[lespall'.le ail ~albo ~- tatl!i•am.o. ,Di.~ tll!. pi;esliillo idel ILiJtltiooiiioebbimo OCCla&lO!!l.e -<licom.st.ailaorecome de o.fttii.c~ Breda ,di Sei;,bo S. Giovia«l!Il4,e ,per essae le maesbralna.:e, ,ebbero ,a sotttoooru1ve.re fu cclSjptJCI.Ls'oamma. Idi. 375.000 llfute ail ,pre- &tnlbo. Coane si ~leiga ~l fallito clk ma10sllrainze rid.dt,te .cosl ra l1lllall :prurtito, abbi.ano :PcmJi'"° isciltoisor.iwere oiifra oosl t& vzllllle ? La ~pOlll,bam.eistà no c:erbalmen,tje, ma 11a. ir=.it.en.uJta obblllilgastolf1ÌJa d't una ~- 01ZlllJbtM1fS.iOe !IJa1a ,ii ~Ili ,sa.!a.ri. Che 'iJl, pr,cltehaa-.ialto .itai1i.aino crepi ,!)lllm d.i m'isemia, bél!S~a che tli eikmdliii iuffidalli' pOISSano espomre oiJre ellevai!.e, esitilriJ)a)l!e OC-1!1 mellocl.il '(M'aJC~. Allrt111i. m~ •del! consenso ai! J!asci.- smo IV'enralnlll.o a ~. ed è soripr-e,ndeo,i. il' ifaltbo che ta1d lali'lllt.aire ii1 l!'ii.solbvere ,l8ùiJ fun. dio1v1i1nieil!l,i ooai.corrono im,goou.a,melllt.e i pw gramkti. ,~oon.all.i de.La-et,,~c fas6sta. G11i i tlall6atni qui resi1den,ti e ~ a[ fa,. ociismo, oome mteripreiamo cett1le soottalQ'lli veiriJtà ? A.spe.tlbiJalmo che si ,deci1dano a oau:,iire 'lll!m. buooa ,vcll:La COll1l0 ·aàltOh 'e!ffl s o,no '<Lei. it umlupim.:aJLi. RIUNIONE DELLA SEZIIONE SOOIAJLIST A MJSTA ,Domenica 13 ooa-x., .i. oompa.!gci svii.zzeri ed QJ!;aj~' •sOIIl:o n-n viltaibi ia, _pantooitpialtja al'.il'a.ss~m.l:x!Jea. oo-d.inairiia. Aisseanl:&as aa-n. p()J'l!a,n,te ,per ,Le V'~lllie tLz,a ttarn.de ohe ,sa,.. M1l.U!10 messe iiln ili.scussi,om.e,cosl (l)Ure !Vi sairà lli. irellaz-iicm.emo.ra!le e. finamziiarila dcilla Sez.i-ctr.Je ne,;, 1926. l.Jl'Jliima traitba!D.da Sl!llrà Ù'a no>IOOn,a ,dcil .nuovo Com:iwaito dJiniigerute; queillio iscaJC!~[LLhea dato ,prova à i forma -vdLo:nità, tcLi la,voro ed oaz.iom.e. I campa,~ devono ipwseiverare r..el farl'. :l)rqp~ain.da socéiaili:tsLa,pctichè anollito ia,yc,ro b:isog,r..a. ®oca-a COIDJ\pile-srie.a .nel Ca.ltllpO 1PclhlLic0 come :i,nquef.llio1~. La presiem.Zadei COtllll?algrui aIDL'a-ssennb\c,a è llla ~.li.ore iproiva. ;dii fi.<liuoiave:rS'.J iJ1 CctllliiLa!Lop: erciò 111.oosunoanain.chl. La vita degli"ammoniti,, Rama, fobbre,io 1927. Carissimo, ... I[ nostro buon ... lllon è &I.alo molestato fino a<l oggi e no.n ha avuto secca.tura ad= a\tl' infuori ,di 'llll,a sorve- ~l.iainz,a oointi.nua"..ae di uno spe.cita1le ,serV'Ì vio id.i po1iizia chei do JSegu_ecwun.que e-. gh si ,reca. NaLuraJanente ~Li ,aiganti ~piano chi va m ca.sa sua, chi ,si, inta-atti,me com. :111D; iPfil fa str.a.dil... H numero de~ invia•tii aJL ,domici'l:io coatto ,aw:nenl:a ltul!.i i ,gioomi: ila Coonmfss:i-one ,provi:noiia:le è se1DJpre .iin funxi001e e basta. t\lila denuncia anche anonima per essere 00111danna:'ti. 11..'«,ammomò.z,iOl!l-e» e tu ,sa.ii. ohe- ne parlo coo oog~one ,di causa - c011Dporta q,ueila oreigcda: Sempre rsollto,Non f.requentaire pubblici ritrovi e tPU-hhlici locali, non accoIIJjpaJgnaaisi,mai ccxn a1llro pre..- giud.iicailo po•Liitii.con•o,n uscire icLi casa prima de1lle orn 7 e non riemllrairvi dQJ>o O.i o.re 7 di sera. • T11tte l1e do<men:iichemattine recairsi al Coon.m.iissari0,1to ,dà P. S. iper l'ntfol'IIIlal'lo dO'Ve si v.a. 1lil qUR!lileç,re 1cl,'iLihera usci.ha'.. Nei comuni.ssa.r.iali siamo ilJ1 tam.Li dhe si · [a .La fida itimo a mez,zog,i:orno. Tirasg.re- ~e ,ad nma isola dell,1-e1suddetle disipos;,. ztomii vucQ drure [' invio immed.i!ato a!! domi:cid:i,o .cooit~o oon 3 Mllni .aJllllicijpaibi di caa-.cerie se trova,to :n. <:ompai~ ,dii alltn pr~iudicat.i. .E' ,una vita ,d' infeirno. lo .non oosso oapi,re a.oc:.>racome non ,si. ,muo.re di orepa,ouoo-e, Non 1Sene può ,più. Si soffoca. O=do ci_ .iinoontriaimo tra orunpa.gru, =a poterci ferma.re e.i ,gual'di.aano con tenerezza, con iil cuocre ,gonfio cli am:..re7z.a, ma pieno ,clii amcire fra>Let-no per il CCl!Qpagno, per do :-foo-liumatomort.:.,le che CC\!Deno,i è cos~rM-to a co,td'll,rre questa villa ialfaane.....

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