L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXXI - n. 2 - 8 dicembre 1927

_________________________________ L_·A_\_·VE_•_,NfHE DEL LAVORAT.,..::O:::,RE:::•::...' ------------------------------- Brun-0 W . .Reùna.m:i, scriitore - Dr. W. Wladige.roff,Brombo1 - .Meta KrausF essel - Ernest Torgle:r, me.mhro del l<.e.i.chst.a-g Will,i .M.i.inze;n.be-r,g,me:mbro del Rei<:!hsfa~ - Dr. Helm, .wvocal.o, lJ.res.da - Dr. Kur,~ Hi.11-e-r, Berhno -- Dr. Ku.rl Sohwnann, redairtore, Dresd.1 - .Emil c<mte de Wedel, inge~e.re diµ}oma-tc, cocrsi,gl.iere di ~scia - Otto G1t-ebel, pittore, Dres,d.a- Martin Schusler, pit'.are - Sier.a.cb, cons~lie.rc - Marx Kosler, iisl:iiu-tore - Dora Llp.i:;oLd, istitutrice - Fred. Dorio..g - Gcrt.rud Beyor, i.st:Mlubuce- Wa1'.-e:r Nagel, i.st.itutC\T'e - Dr. Wii11.iGrolun-ln!n - Dr. W eila.n.d, -presidente <le.! V. o Di,partimen- {o dcl T rihu.naile <li yrima ist.aaua - Dr. Otto J>iipih, CCJl.si~e.re al M.ims'.ero - Dr. Sdrmimke, medico, Dre.sda (-Ge-rmain-i.a). scherzando susl erio L' ULTIMO !NFOR'TUNLO DU FtASCIS.MO I ~on vogliamo di.re con ciò, che i,l fasdsm-0 non dovrà ipi.ù avere i:nforLuni, noi Ma voiliamo &a-e un accenno ali' ultimo... inlforlun.io suhl.to; e voglia:m0 pa.clare della .rece:nle fuga di Fili,'P,po (da non condOlllldedo... coJ cam.celli ea-e de! pi.cco I o impero) T<W"ailid, ru11'1talia. Si vocifera, e ciò viene confe:rma,Lo dal contegno sintomatico della s'.ampa fasci- ~ta. che Benito, ex compaigno ,di Fili.pipo, a questa fuga inattesa, è restalo ... un poco male! Beni-te, memore delle parole di ramp tna, che Filipp-0 ebbe a pronuncia1·e in ooca.siione della sua prima co.r.ruz:ione CLn l'oro di quei penfidi ... democralici1·ei;ubblicani-.socialisli fran.cesi, cui fece se,gu:ito la sua e.sipuLsion.edal Par.ilo soc;alista, aveva cerca,to di dimostra:r2 la sua generosità ... verso i suoi avversari, e ~ià ... voleva bene ... molto bene a Trurati. E' ,·er.i che i suoi gerarchi ioferioni, tutta g€ntc criminale, Jo dileggiavan'J Jn tri:!e m:>ii, IQ ']:rovooavano e lo c(JIJ)'l'ivano di ,·ilipese, ma ... Benito aveva sempr:: dato ordiru ipreci.s.i... di lra'.tarlo con i guanti .... e lo faceva guardare a visla, da ~j:,'Xiali agenti deU' Impero, perché ... lcmeva che ,gH fosse stato torlo un carelle .•. guai!. .. gli aigenli sorvegliavano il suo tenor2 di vita ... e quelli che lo avvici.r!.avano; e se c,gli us:c<iva dal suo affez.ionato a,pi:,ar'amento sui portici se:- lrn1rionali, gli aigenli imperiali lo seg!.u- ·.ano a dovuta di:;tanza, e faceva;io a:- len.z:one ai suoi mali passi ... Qualche sporco foglio lo dich.ia.r:i,va iv! terralo, ma ufficialmente doveva c~- iere te..-iuto in vita. Eppoi, a ,parte il b<.:- ne persona le che gli voleva il suo ex conwa~no Ben.ilo, c'erano Jé ragioni d1 Stato all'e$:ero, deve Turati era lro-pp•J nr,k, e non si v0Jeva far succede,c una <li2";_grazicaome quel!Ja di MaL',eclli, per la quale solo per dabbena~ine dell'Aivenlir.o, il fascismo non fu sconqua5.,ato e con esso lui.lo il putridume e la malav>ita che lo cir::cndava. Tura'.i è un nome inlern3.- zic•:iab, e s1 doveva imipedire uno sca.nd2ik. Ma lui non doveva par 1dre, non dc,ve-,.•a s,crivere. non doveva proti!Slare. invee.e con la sua f~a non sclo hd turh.:,;:i.na,lo la polizia .... imperiale, ma si è reso libero di parla.r~, di scr:iJvere, di farsi inl-ervistare, e le sue intervist2 gelt'!- ran 'lo un'omhra si.nis:~a sulle interviste cl-i.... Ce6are da Predaippio. E pe-r questo il suo ex discepolo Ben; o è mclto secnlo .... All'e,lero Fili?- 'PO Tura,ti tornerà, parlerà, scriverà, e qt.e.s-to turba i sonni ... già torbidi di Benitr- .... Mah! gl'infc-rlnmi sono evitabili, .. anche per i preda:ppiesi .... IL BUONTEiMPO.."liE. Dati',, 11vantl! " Lettere di deportati Ecco la seconda le/tera che ci perviene da un compagno relegato al domicilw coatto. Essa ci perui•?ne da un isolotto del Tirrer.o. Dalia lettera abbiamr tc,/fo lutti i nom; ed ogni particolare che potesse servire a.la polizia fascista pt>r cdpire c.ncora più rerocem<tnle i nostri compagni esiliali. Cosi sfrondata di fuili i r,arlicolari, perde molto de! suo inleretse e della sua tragicità. E ia vita de1 deporla/i in Siberia a{ len:,po d2gli Czcrs ... Ea queste lellere che pubblich11ren•o mano a mano che ci perv2rranno, no,, dobbiamo trarre un in esistibile incilC'- menlo: renderci degni delle nostre care vittime, aiutarle, non /rad1rle, ,r.r,:, decuplicare il nostro odio e la nostra lolla contro il fascismo, la più !_?randevergogna del mondo moderno. ..... 15 dicembre !926. Carissimi, ~ ... da circa ollo giorni mi lrovo .n quest'i.sola desolata dQre dovrò passare la bellezza di tre anni. E' perfetlamenle inulil<:: che vi de~criva il mio stato d'animo specialm~nt-c ;n relazione ai miei aifetli familiari. Potrete facilmente imma,ginarvelo. Non soffro per me, chè il mio sacrifi- -0io dedicato alJ'tidea m'è lieve, ma soff,o in modo intenso per le sofferenze che !:i mia situazione infligge alla mia famiglia. Per questo e solamen'.e pe• q..1esto se-nlo qll!asi il rimorso - per quant:J mi consi-deri non co1peivcle - di essere la causa di tali soffer=e. Qui, almeno a quanto si dice verranno circa settanta confinali. Per ora siamo in undici, fra i quali X... Y... Z... ,.;d altri. 11 nostro trattamento non è dissimile Ja quello dei coatti comuni. Il ncxtro assegno, per ora, è di tre lire al g' :>mo e non di dieci lire come i giornali c,bb(·· ro a pubblicare. Con tale lauto sussidio .:Ì•>tb1amo m,lllrenerci completamente. Quei rari bo-'lcgai che esistono ci scarnificano !ette~alme:nte: non è esagerata la paroG. Si dice d1e abbiano ordine di far così. Dormiamo su due cavalletti di ferro co-n assicelle e pagliericc:J. Pf'ru;iio che in carcere! Dal matti.no alle cin111e <li ~er·.1siamo liberi ma nan si sà àov~ sbat '.ere la test.a. La legge 'farebbe obhl::,!o al confinate di ocoupa:rsi ma - amH?no qu,i - occupazioni non ve ne sono, nè è possibile crearne. · Il mondo civile dovrel,b,, !JrOte5tare per tak nostra condizione che, µrofo'lgandosi, rappresenterà l::t. rovin,l morale ed economica di mi.gliai:t di fa.mi!!Iie ir,nocc,nti, oltre allo slr:tzi:, morale e fidco di migliaia di mi:gliorj galarul,uQmini. lo, come i compagni di sven:.ura, siamo però attaccati ad un filo ::li speranza che questa nostr:i sil11~.:::inn~non duri a lungo. In quesi,, C,hù sol..1mentc spero ancora di riveduvi ». Il fascismo I e il B. I. T, TI Popolo cl'Jlalia ciel 30 dicembre u. s., è in.sorto con un ,·iolenlo lrafìlello <:onlro la possibilità cJ1c la Soc<età delle :'.\azioni 111u11.isca cl.i una_• ~a1 l~1c1·_i<lenlilà_ j pl'Of~hi ilal1a.i11prl\-alt della c1ltadina117.a_ E il ~iornalc del d11cc e dr! suo ma_ gno , fratello, nreso l'ahl.wivio ha lì !1 ilo per ~ foga1·~ la s.ua bile ;·abli.osa contro 1Tfficio Intcrnazion.alc del Lavoro. Sentile che linguaggio eia lupanare: • Tulle le carogne de/ fuorusci/i_ .\/110 non aPranno ma; , carta di identità , della Società delle Na:::.ioni. Quanto agli aiuti che, s; dice. polrunno avere dal 811reau lnlernational du Trauail, sarà benP. che il s:g. Thomas ci ri{lella. perche il suo B. I. T. comincia dauv<'ro a diventar<' 1111asudicia succursale della II Jnterna:::.ionale e dc, Grande Oriente mm- .,onico inlerna.::ionale e siamo in molli. in Europa e fuori. ad avemt! piene le tasch<' •. I profughi, naluralmente, ; arran_ hr;rannu "' vi,·cre anche senza carla e!; :dcntilà. Ma c-rue~lo bel trafìJello, l'hc ha Lulta l'aria d'essere slalo ,·ergalo da :Mussolini, con\'errà tira.rio fuori qua.i~do Rosoni andrà a G~nev1a a recitare la parte dell"agnellino p?ag.n'llcolcso. · L'amore ld lla verità del OPlatlano - ■oolall Sul numero 49 • del Gewerkschafter, loro 01·gano federale nella Svizzera. interna, i crisliano-sociali narrano ai loro kttori sotto il titolo: L'azione di solidarietà per : minatori inglesi - un' ottimo affareh che i s;ndacati liberi ddl' Austria abbiano raccolto dei fondi tra gli operai per i m.inalori inglesi, consegnando:i pe:ò non come un dono di solidarietà, ma Cl-Ille preis.Lilo al 4 per cento d'int~- rcssc. Qui ev;dentemenle doveva trattarsi di una bast"a calunnia. Ma i calunn'alori doveva.no pure aver agito p~r qual- ~he motivo. On:h saperlo ci r~voLg~mmo ai nostri amici dell'Austria. Il partito crisliano-wciale austriaco è itravemenlo comprom:?Sso dallo scand:i111 $candalo della Z1:.ntrumbank una fondazione banca1 ia clericale, i! fallimento della quale tirò nella sua orbita diversi piccoli istituti bancari della provincia anch'-essi promossi dai cristianosociali o clericali. Lo scandalo verme messo alla luce nel suo p=eno dai socialisti. essuna meraviglia quindi se i cri• st:ano-socia!i cercano d; vendicarsi per I onta n:l:.ita. Essi in~entano una calunnia ed i cristiano-sociali la copiano fedelmente. La solidarietà iintcrnazionale dei crisliaoo-sociali si manifesta altraverso la calunnia. La solida• ietà socialista, cioè nO!:tra ;J~Hce ,a praticala coll'a(ulo, c<>!l'azior., fraterna! Wf. Riapertduerlala II Bonisk ,, a Steckborn Su un numero precedent(; del •l'Avverdre dei Lavoralo, e. informammo 1 nostri leltori sui dissesti a vvenuli nel la dilla .-Borvisk , stabilim.:nlo di produz•one di sela artificiale a Sleckborn che erano dovuti unicamente alle manovr2 finanziarie poco pulite del diretto-e ge-- nerale signor Borzykwoski. Pare adesso che il gruppo degli azionisti $V;zzeri abba fallo del lutto p~r ridare il molo d: produzione alla fabbrica. Almeno alcuni reparti hanno potuto ricomir.ciarc d lavoro. Si a.pp1ende inoltre che una quantità considerevole di materiale ~reggio sia arrivala in fabbrica. La popolazione di Steckhorn vede con soddisfazi.one la ripresa della produµone. ln questa occasione si pone u.n'altra questione: quella de.I lavoro restivo, In principio lo stabilimento a\'eva ott=uto dall'ispettore federale delle fabbriche il permesso per il lavoro domenicale cir..:.: per il lavoro a sciolte ~enza !'iposo te- ~-tjvo, -perché la direzione ciel.lo stah1limento aveva motivata la. sua ri-:p!:'lliv:t demanda colle pretese esigenze dei melodo « Bovisk» cli.ì;amalo pure metodo della viscosa «non maturala». Ora che le autorità san.no in qua.le inganno sono state tratt.e con tale, indicazione, ora che sono. anch'esse informate che a -Steckborn si lavorò colla viscosa regolarmznlc maturata come negli altri stabilime:n1!. siamo rrera.rnenie curiosi di sapere s-e il pc.rmesso del la.voro dom~nicale sarà mantenuto o no. wr. Ore:anizzazian1 sindacea·lmenvi111ento femminile Quando a.lcuni decenni f.a si intese a..1cunch.è suJl'a..zione dell'associa..zione per il dirilio di voto delle donn:e in ln-l!h,itlerra e la propaganda un po' rumorosa delle «suffragettes», molli e: ano fvn-:.- an.cora indotti a credere trattarsi so~- tanlo di mani.fesla.z.ioni noiose da ;iarle cl.i donne esaltate, pervertite da.ll'ozin e dal lusso, s~c-ic per<-hè la maggior p,.,. te di e..c;scappartenevano al ceto bt·ncstante, mentre l'el.en-w::ntooperaio v; cm scarsamente rappre5entalo. La stampa del continente fece anche il suo possibile pe.r dipingere le «suHrag~ttes» qoo.li [emm.inc mancanti di u.n'occt.:.pa..zione utiJ.e e 4esiderose wltantQ di sfogare dei capricci. Tutto ciò pe:rchè nessuno aveva badalo alla lenta, silenziosa, ma formidabile trnslo1mazione delle condizioni di vita del1·11manità che ormai non ammise più l.1 relegazione clav-strale del sesso femminile. Queslo infatti cominciò a penelrarc nei campi d'attività riservato finora ai maschi. La donna si mise a fare l'avvocato, il medico e nel cantone Zurigo perfino il pastore evangelico, senza che la 1veodicazione dei medesimi diritti fra 11omo e donna avesse guadagnalo sensibilmente terrene,. V.enne la guerra mondiale e con essa il sovvertimento di mo!- lc cose. Durante quei qualtro anni di lotta sanguinosa che coinvolse il fio~ dçgli uomini decimandoli, le donne dovettero sostituirsi ad essi nei campi, nelle o[[icine, dappeTlutto inrnmma. La fine de ila guerra poi gettò i I diritto di ftolo femminile come frutto maturo nel j!re:nbc del popolo gennanico ed auslri~co. In Inghilterra cotesto diritto era .sià sia.- lo reaiizzato prima della. gu.erra~ 1 risultati di votazione diI:Jostrarono elle se il voto per le donne era innegab:Jme--,le U!, progresso, il suo effetto non ~rn da considerarsi tale. La grande mav;a delle donne chiamale all'urna non eh· he la pi eparazior..e ncce~saria per tale compito. Essa era tutt'altro che de,;ota al progresso sociale e politico. Le lrdccia della servi.lù politica si delinear ,ro attraverso i risultati delle votazion : I,. :nassa elettrice femminile volò in sen~o conservatore. Questa esperienza a .~di!.1 pi.;re il comi;ito per l'avveni:e: !'ed.,cazione intensificata dei sesso [2e:minil1?. Per il movintento sindacale inl'?,es~a innanzi tutto la posizione della duu11a nella vita economica. Nell'industria tessile le donne fo.-mano la stragrande maggioranza :legl. c'JX,- rai. La tessitura. filatura, tintura occupano tanto le ri;.gazze giovani (l!ianlJ le donne marita.te. Quest' ultime ~oc o soggei-te ad un compito particolar:i1enie faticoso perché dopo il lavoro dj labbr;ca debbano accudire ai lavori d1 casa. Si d-ovrebb.: supp-0rre che le- mogi.i di operai costretta a.d andar in fa.b'1rica. m~lgra,do la numerosa famiglia da !eu:r in buon ordine, perchè il salario del marito da solo non basta, siano I~ prime a comp:·end~re la necessità dell'azione s;.ndacale. Invece a.nch-e qui il maledetto con..servatorismo della mentalità femmi1,Ue d'oggigiDTTio imp€disce qualsia.si sforzo. Con una pazienza da somaro, le donne sopportano il loro des~:no se nor. sono addirittura stili verso coloro che i orrebbero convincere i loro maril.J del dovere dell'organizzazione sind,cale. Negli anni 1917-18 le operaie te.;s l ebbero ben una volta. uno scatto ma quando i miglioramenti furono cons~- guiti esse ricaddero ne1l'antico torpore>, e lasciarono J' organizzazione. Se esse se ne interessano qualche volta ancora, allora lo è soltanto -per maledire il Sindacalo «che non fa mai niente» - inlanto d; menticano che l'impotenza :bJl'organizzazione è colpa proprio di coloro che la abbandonarono. Ciò non è nè lieto, nè edilicanle, sebbene, pu1-troppo, verissimo. Non bisogn, però dispera, e. Alla donna della c-las,e: operaia occorre un'educazione ed istru7'one proletaria, classista. Tulle le delusioni dei tempi pa~.ati hanno come origine l'assenza :li iale preparazione: 1on soltanto ~r le operaie stesse tale speciale coltura gioverà ma a tulla la classe lavoratrice. Noi ci lagniamo del fatto che la gioventù odierna ami più interessarsi dello sporl che del movimento proletario. Ebbene, quando le madri avranno acqt:istale una coscienza proletaria, tale lapnanza sparirà perchè già l'educazione c!ei fanciulli sarà fatta nell'intenzione di dare al mondo proletario oppresso una generazione forte, in.:!ipendente di combat!.en ti per i nostri ideall Giacomino Wolf. -oCORRISPONDENZE Da Zu.PIIJO ...DELLE ANSIE E DEGLI AFFA Nl. Siamo informati di un caselto gustoso e piccante capitato al neo Console 01 S. M. il ic d'Italia in Zurigo. Giorni fa, un amico del Ccnsole ~li. telefonavano inlormandolo, che, !'on. Miglioli, trovandosi in Zurigo era anda 1o ad allogt.iarc alla Missione Catlolic:.i. Si dice che, il povero Con.sole, a taie notizia sia diventato b;anco ro~so ~ verde e che le viscere con WlO scostuma.'l t.ronlolio, gli abbiano annuncialo una vici,,a tempesta anticostituzionale!. - Come? !'on. M.iglioli in Zurigo? €" per giunta alloggiato in quella s~cie d1 agenzia fascista, che è la missione di F elslrasse, e lui Console Generale d'lbi1n non 'o sa? · Il console bestemmia come un c,s~c.,- !>O· Mannaggia San Genna.riello, manr.aggia li pescetli, mannaggia li cani! Sia per scapi:;a1g!i un mana~gia Mussolini ma si trattiene in tempo tanto i:(;r ersere disciplinato. Foi sovvenendosi .::h" il nuovo r,Jgime ha f ietato la be.slemmh, ea anche per dan a ,;,e st,;;sso una prova di serietà pa<.sa ad ·mplorare: Maria be.ido Matre aiulami te, rerchè se un simile fallo fosse ,ero i! mio ca10 sotto colh:~a Orazio (quello che dirig<.: il !!iomale che p1esta serviz;o d'onore nei valer.closel} lo venisse a ~aper._, r.a1ei bell'è frilto, ul i'l Zurigo non mi si lascerebbe nemmeno il tempo di pigliarmi un raffreddo-e. Ed allora, il povero Console, r· cordandosi <.he a sua disposizioni;; ha parecchi i-,rovati palriolti i quali hanno la mi«s10ne di spianare i connazionali, che puzuno di antifascismo - li chiama a ,a<: colla ed in nome del Duce e del cinquone ingiunge loro di assicurarsi e M,- glioli (per disciplina non lo chiama Ono1 e vole) ~i trova veramente alloggialo ~ }. I;, Mi.ssionc Cattolica di F eldstrasse. I fidi messi, invasati da sacro amor µatrio corrono, anzi, ,olano addiritlur·l. Quando arrivano alla Missio;ie Cattolica fascista (pardon ltal;ano) rnno trafdat'. Non rarlano ma abbaiono tanl1i è l'affanno che gli dotte. Miglio li? dove allo~gia Miglioli? Quei !e.mli uon-, r.i di Dio, i quali alla. vista dei messi di S. E. hanno fiutato odor di polvere, ar1icciano il rispella· bile naw che di pavonazzo che era diventa loro (rerde: M'glioli alla Missione? nemmeno rer sogno - Ora SOi)Oi santi uomini di Dio che sut-is~ano i provati pali iolti di domande. Cor!clLtSione: L'on. Migtoli è slato a 7 urigo 1T"a ha mai sognalo di vi<:ilarc b fazcir.lissima M'.ssione Cat~o ;, . 11 Feld<:tr~1•se. Ora ci:ciamo noi, non è •cmplicementc ridicolo il pensare, che I on. Miglioli, scapJ:.alo Dio sa come (d a:1che no lo Scpj:iamo) dalle g infe di Must:olini, l,fiunlo a Zurigo per riempir~ i polmoru di aria l'bera vada r,ropric, a-d alloggi.11 c in una casa che è la quint'esse,za del rdtianct:imo fascista? Come è mai possibile supporre, che l'on. M'ilioli, che è possessore di una coec· enza adamantina, possa dimentica.- re l'aHas.sinalo Don Minzoni, i trecento preti t!'?nganellati ed arrestali per non c:rseni inchinali a Benito, i Circoli catt0lici distrutti e le Banche cattoliche èc:- pre;dale, Se lulto ciò è stato messo in non cak dai santi uomini di Dio di F eÌdztasse a noi non c'è ne importa. Ed al ~-ignor Console per amore di San Gennariello consigliamo un poco più d, serietà. SEZLONE SOCI.AiLISTA Cnrr,<: fu annuncia.lo nello scorso nun, .- , rtell'Avvenire, per sabato S:lra, 8 co: r., e c 1nvoc1la l'assemblea della nostra Sezi!,n.?. nel solito locale. S, r~cc >manda ai compagni di non n>ane,are ed c·s$ere puntuaili. Il Segretario. Da Bellinzona li 27.dicE:m. fra un forte gr\1opo di citladiru iLaliani, riun.ilosi nella sala ross l della Casa d~l Popolo, dopo breve d:- scu.s&ione, venn:: deliberata la i::os:.ioiuzi,-,ne della Colonia Prc-le-laria ILalia,td fra i domiciliati e residenti a Bel1inzona e dintorni. S' ir.vilano perciò lulli gli italiani !:eside.nti nella nos'.r« zona che desider..1n1J parl,ciipare, di ri, oliere do man.da. per :~cri1to :dia Colonia Proletaria Italiana, Be.llinzona presso b Ca,;.a dei Pcpolo, upp1re r,res:.nt.ani Frsonalmenle tutti i sabati e 12 vigili2 dei giorni fes'.iivi, d:illc 8,30 alle 9,30, alla Casa del Popolo. E' tempo che i òttadinii iia!lia.ni si sv-egliano e dimostrino .il loro ,dissenso dalla po.litica ,di c,,ppressi,me e di ser,va~o che va svol,ge.n.d.o :i1 d'a.s:cismo nel noslrv disgro.ziaJto i:;aese, ed affe.rnmno che le libertà civili_ conquistate a ip.rezzo d1 sa~ue dai noslri aivi e ge.nitc,ri., non devcon-0 ,essere distrutte, s;e pure i.n un pe- . r1odo di .d.d.>ole.=a e d'i.ncompren.s,ione se Le fecero ,t~. 111 ,diritto di it:ùian.istà non deve esser-e monopo!:izz,alo da una minoranza idi Viiolenti, ma tutela.lo e diJeso <l~.la it.alia.ni resildenti ali' estero, non tpoiendo fa.do valere i nostri conci-tJtaKiinj ail"interno, i.mpticliti'i daUa forza. Senza conJJ.i;'.ti, n~ violenze, ma con le mani!festaz.:ioni ci,.,..hli de11.e riUllliom, della i:;arola e della stampa, e con la propria di&nità, dobbiamo tener alta la nostra ba.n.d.iera delle libertà calipestate. Da Glnev•• NEL tP:AJRTil.TO La Commissi<>m! Esecaliva della Sezione SocrdJl,sJa è carwocata per domenic,a, 9 corrente, ·aNe ore 10 precise, nel solito f.ocale. I membri sono preé<Zii di non n:ancare e d'essere pumuali. OUre a decisioni di carattere inierno, si ,dovrà fissare la convocazione dell'assemblea per il pre-le11ame-nte delle te-ssere, e per esaminare le deliberazioni ultime della Direzione del Pa.ri-tlo riunitasi a Parigi. Da Badan SE!lONE SOCJiAILISTiA D,,i•1c11•ca, 9 corr .. •a,Lleore, 14,30, neJ so'..tlo '.oca.le, assemhlfa generale deJla Snione Su::ialisla. Sa·rà presente il segrwi~:t, del!a C. E. che ,farà una re.l:azionc •.mli., sibuazion.? del nostro Partii.lo. Si fa a.s-se,gname<JJ.ls.oulla ,presenza di tu.li i compagni, dorvendo clfett.uan-e il conlrci:o di tutte le tessere. li Comi/alo. Da OePllkon SEZIONE SOCIAiLLS1ìA Tult, , ccmpag:n,i sono convocali in as- ~emb;e:i rer domenica, 9 corr., alle ore 9,'311ani, :il RiS.:oranoie Haimat. '-les.suno deve manca.re, doverudo tratlars: cL ccsc della massima importamza. Il Comitato. Da Loea•no AI COMPAGNI ITALlANI NEL NUOVO ANNO T.erminato l'anno .na,poleonico, con la wltima farsa di?'i telegrammi scambidLi fra il di ltatore e S. M. del Jemen, il no,..\..ro i;ensiero 1precorre le future• vicende della vita politica in Italia. Ai compagni itaJ:i.a.ni a.ll'estero è nserbalo il ,diritto di poter ,giru.dicare ,la fine 11elosa dell'anno naipoleonico. La stasi di disorientaimento IJ)Olitico nell'interno d:?.l_pes.:, gius,t-i-fica le •prevasioni più pessimistiche; ~li <md<',ggiam~nli della politica estera italiana s,1110 .in•~•Jr• un inc-ubo pe, la pace eur 1Jpe.:t. L'ambizione dei sezivi sciocchi della dittatura fa~:is.la è ,più rabbiosa di quella del ducc sless-:>i i fiaschi che la ,di,plorrazia csl ora fafcisla va conlr:'le'r.do, ',·. :lil:1 ovtinque l'avvers~oià. Avver,sità t1usl:ficata, prr l'esaigera2ione <lei rli- ~.ccr,i, nd quali così spesso ca.dc iì car 0 dc-I Gcve.rnc, se,gno di debolezza, com~ la eia rlala.fl.eria lo i! .d'ignoranza. E•:enczrc singolarme11le gli ~pisodi di viclenza se.ttari3 in ltalia sarebbe l-roppo lungo, ma lulli ,. falli s•!cce:lulis, presi in mass:: ci=,~nlano un fclTiITlidabileca.po d': .ci:•:i ,.-.r i1 fasci.,mo Se la rivolu2· r.e fa•csta fesse verità e realtà, gii cs!rcrnis\1 del partito <tvrehbero usa<lo t=-iù,; rudenza, sa.peindo che il loro duce è al potere; ai] contrario es2rcila'lo sul C>'Jpe--loitaliano un'iniqua o,p,pressione, la qua,.~. grande o ,piccola, nwi.na i caratlcri c•d e r,,.n.dannabih. \fon csse-r,do chiromanti in lerna •politico, i compagni iialia.ni all'estero. debbonc, ail'inizio di questo ;inno nuo,vo, ~lrir.;:ers; •:l un· rsi i:,er ila letta quolidian1 c:mlrc il fa~cismo. A.nche se disprezzali, è ~cm?1..: più f1tle chi ci ct1;prczz..i; cc,n fe,n·,,na, cuona volontà e sangue lr~èdo ~-1 CO'l~cgue L<• vilt0ria. I cc-n•~;.gni italiani non devono ,e.nere !e r;, ;:r,r~sa~lie, devono discernere !~ C<'ll~:?,!ue,1zeelci loro alLi, poiahè i'onc ~là del loro ,qire è la migilie-re politica Debl,cno avere il coraggjo dell<! loro ;pinir,ni. '- l'i1&fi~.sibililà nel difendere i !tiro dirilli: il f;,.,ci5mo si fa p,·ivtle~io ,12': f<t1 r ... !·s'Tlo, patrioUismo ch2 '1.0:i e !,p r'.:, ,., ,pat• im,,n;o cl, nessuno, :1:·rchè in r1110!1tnqa;: '-'. n,j;era p, :it.ica si ;., 11 ~Hv·rc :l p .. pr:,, ilaese l).c·,11;1, I,. frahCil~n~nte. fori<: v1lcn!i Cl • !1.-lt.' ~('n7.a di eh<: si gburi.,zc ;, f.ì ~ ,,.:id di buono. Gli alltiti persoi-t'i uc- ,., 11 > rcmparire, davar1. all'ard.u, jlr<-- llema da ;1.(fronta,e. I con1pai:ini d'llalia i 1;Jress,, ;, llwidono da noi molto, e,d a (•:~la ra;i :-ie, ~2rchè noi all'estero o ;. ~1amo liberamente cooperare ne.Ila lolla l c-nlrc la re:uione fasci-sia. Sia l'anno nuovo proficuo id, fJ.Vi, la i<iu.stizia più :!~Ila civiltà è il bisoino di'! popolo itali1:110, bi.so,gno senti,to n,.i ro.e- ~, civili e di libertà, assai ,più a~I biso• ~o rea.le. !L'avversi là nostra ohe i,l fa.scii-mo ce;_ ca a.ci ogni costo <il 1S-Offoca:c,1ivda che noi sia.mo suUa :via ,della verità, verità ohe deve vivere nel[e leggi ideAJa SOClf>la umana, La nostra (ena.ci.a, o compa,gni italiaJll'i, lf.a.rà crollare -i .mon1 u.-cnent.i <l'.raabizione ,pojjt~ca fasci~1a. AJ.l'opera! INAUGURAZJQN:E DJ UN NUOVO V(ESSIDLLO La Sezione Socialista !Mista di Locarrno, i-I 9 igennaio ,pr=wo, inau.gurerà i.I nuovo vessillo socal.e. Peir ila circostastza -valen-!d.-oratori ed esponenti <kl Pa.rli io Socia.li6ta Ticinese .spi~anno l'~- teggiamenlo da tenersi pe.r-,le pros.ù.-me E-}erioni [Pohtidie rcanionatli, in riguard• ,·erso j ooe <J)arli.ti stori.c.i. Già fin d'ora !siamo convinti della ,riescifa -della marufesta.ziane, così propizJa m ques:o periodo pre-elett.oraJe.. Ai comp• socia.li.sti Ha!liarui il dourc di lllpj>Oggiare con le Joro forze la lotta i~nala ~i compagni ili.cinesi ne!J.e prossime elerioni Siam.o spiacenti di non pot.?r dare UJI programma. deitagli.aito della ma.ni.festazi,cne. ,Ci consta ,però ~he 1a. se.ra <de.I 9 ~o a'W'à .Ju0110 un veglione rosso a,l Ku.r,saal a ,pro delle spese del' vessi.LI.o. Au,gurando un lieto e iira1terno traittenimemo, a'USlpic:hiamo un voto di lid:u.da tra comp~.n.i. italia.ni e sv.izzeri. Pro vittime del fascismo AFFOLTEiRN a. A. - Semone e-dile fu-. 17,50 Zl.IRJIGO - Lai:ghi fr. 1 Rava G. 1 - Monti Spa<rlaco I - Pittal-uga Germa.n·o 0,50 - Petralli Desi,deri6 0,50 Picco Pietro I - P1gamio P. 1 - G. Riicci i - Barbetta 1 - L. Z. 0,50 - Benseni 1 - Chiola 0,50 - A. Calli I - Fralll.aca 0,50 -• Bernasconi Angelo 0,50 - Ma,ppa 0,50 - Scaglia I - Da,verio 1 - A. Giu.nclti. 0,50 - Fumasi 1 - Lcm~hi -Enrico 0,50 - Colomb'arelL: Um~rlo t - D. C. 0,50 - P. V. t - P.anz~gal,i I - Marazzi 0,50 - .Beninelli 0,50 - Garzorugo 0,50 - Alborghe~ti 0,50 - e~ ~udi 0,50 - Co6adii 1 - Baseriga 0,50 - Site-ine.r AmoLcl 0,50 - Sormamti 0,50 - Ciperso I - N. N. 0,50 Faittori 0,20 ,, 27,2& f.r. 44,7Q Pro " Molinella .. WlNTERTHUR - Lami;:etti A. fr. 5,- PRO 66 AVVENIRE 9 , EZERKI GEN - Lu.i,giMonLéligaa fr. 0,50 ZURIGO - Mii.ani G.1,useippe ,,· 1,- BADEi:N - Bombie1"Ì Umberto » 2,- ZlJRIGO -- Bovoti fr. I \, uatlolo 2 OERJ.:!KON - Un a.nUfasois· a, al grido di: abbasso Mu.ssolani! ZURIGO - Ad uro e Peru>ina: ait,i,(urando buon atnno a butti i bambéni DAVOS - Carlo Suno.nell.i ZURIGO - Bovoli Raifaele: sa!ubn.do lutti· i buoni compa- ~:;i ed amJc~ cLi Wintert-l1Jur » ,, ,. 3,- 2,- 9,60 1,60 5,- ·ruRBENTHAL - E. Ba,J:(nolo ,, t,- A.FFCJLTERN a. A. - Bersami'lli Cesar-~ 1,- \X'l)ITERTHUR - Lannrpctti ,. 5,- SCH,l 1 Z ACH - DORF Grur,·pi: salutando i compagtni redal'.cri dell'Avvenire NIEDERiLE Z - Fra amici. a.vanzo bicchiieraila 3,- ,, 3,- .. h. 37,70 Ufficiod'informazioni Italo• svizzero T,aduzioni: tedesco - francese inglese - spagnuolo Lavori d'ufficio d'ogni genere: contabilità, corrispondenza, informazioni, imposte, ecc. Birmensdorferstraese N. U - I• piano ZURIGO

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