L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 52 - 25 dicembre 1926

' ' t ' .,., eo•RIS~ONDENZ.E Da Ginevra A P.ROPOSITO DI UNA USTA NERA Insomma, c'è o non c'è questa lisla oera? Oi.e ci sia o non ci sia a noi veraneoie imporla un bel niente. A wemmo s>lo voluto essere dietro .la porta fai Circ~o .Me:Illichehl.i P<"J" g~der.ci comocb.- :Pellite la scena dçlla redazione del:la h- .sla, se c'è. 11 ca:s:i sono due. O 'lia lista c'è .... e eh.i se m.e~a? O la lista non c·è.... E allora cos è questo man,dare in giro soci <lel Circolo M~chehli che, d.icen<losi insc.rail!~ipeli' Iorza, v~10 spa,venlando la pcNe:·a g,mte con l'idea d'un poslo n~lila ,lista nera? Giorni fa, per esempio, una povera donna, italiana, che in materia di politica ne sa tanlo com~ Laorca di iLaliano, che bada al suo Iran tran .ignoraindo tranquilla.mente tullo quelllo che succede 1n IÌl.iiba, di ldticev.a,, pr.eocoupata, che .in élJll:ICOil'aveva messa in guardia. - Badi che l'hanno messa nella lisb nera. - Caio.irà - diceva .la poveu-a donna -. io h; dei paren.lj in I,tailia e non ,orre, aver noie se Jj vado a trovare. A che scopo questa semina di ~ccine minacci.e ? Per il gusto di ,spaventa~ ? Per a-sstcu:rare 'UI13. c'liemlela a questa o a quella ditta ? Per ,pltnire la clie.n~ela che non trova più convenàenle ricon~re a una delle <litie .... ,palenla<t.e? . on sarà male sà,pere qualche cosa di precls,o in ntaiier..a. Ch:i ne sa paro, e confi,di ne1~ nostra discr.e1Jione. A rivalerci -su certa genk possiamo pensare .senza. CCiIT!lpro-inet'.ere ohi può essere d.a.nneggiato da qualcuno dei messe..ri che - cet lo per elevalo senso di patria - sono alda <test-a de1lo sparuto grnppelto fascista. M.LA " SEMINAinRiICE "· Riusciu, per l'antenvenlo e la vwa a!- t.enzione del ,pubblico, 1a conferenz.a del compagno prof. Gormi su: L'anima del c<mladino. La « Semin,a,trice,. ha, così, bene im ziato iJ tSUOcorso di conferenze <in col- !ura. Mlre ne segui.ram.no. Ne dare.mo 'J,ll'OSSim.amente iii. -programma. RIPETIJAMO: SILENZIIO 1BLLE FILE! Qu<ll che ,decidono, fanno e dicono . socialisti g.nnevrir,j è cosa che - in tempi normali - :r,uò essere stampa.la e sa• pu'..a da tutti. La nooLra o-pera non è nè :,;ù nè meno corrente di quella. dei so- ) ci.:ilist.i di tulti i pa0Si, tenuto cento, n.>.- lura,}.mente, delle diverse cond~zioni di qu;?>st:paesi. .M::., purtroppo, i nostri non sono ner noi italiani - :.entpi normali. e ln ~pionaggio lavora attivamente, a Gine- •.ra. 1 compa~i, g!.i amici sono invitali a stare i.n guardia, a ncn parlare se non sono sicuri di a,vere d::.v.'.1'1.pt-eirsone co- :ioso:ute e di sicura fede, a ncn farsi cavar le calze dal primo che capita. )fon foss'altro ,perchè non biso~na d:1t.? a qualche soffiatore fascista la sodci:sfaz:ione di riportare al suo Circolo o dove sia i nos~ri disco.rsi e 1 nostri progetti. Se qua;kuno viene a grattarvi la pancia, fategli cacp1re.... che :ivete ca?ito. Se il qualcuno salutan:iovi si presenta dicendcrri un suo nome, non ditegli per risposla il vosLro: lanlo di cappello, ironicamente, e si lascia fì q11el sabmc con tanto di naso. Da ZuPiQO COMIZIO A.i~TIFASCISTA Co= era sta.lo annunzi.ilo - jndz'.t.J cl.;,LlaSezione <1e1: Partito Socialista Ha uano in uno con la Sezione Comu:rusla, Gruppo Amarohico, Sezione Rel!)ubbtc."I· ~ Mazzinbna, Sez. Repub . ..-F,i~li <lei- : Avvenire» e &-zione Prolelad Reduc: e!' Guerra - ebbe luogo il comizio d1 ~ropafa.n<la ant.ilascista. ,Nel periodo, dicizmo così, prepara.on o qualche corupaigno si 1amentava che i.i Comizio non si preparava abbasla:1.z.1 bene. Ma dcmenica sccrsa, all'orario s'.abiì'to, cosa veramente strana ma sinlomat.:ca per u:i.a riunione di italiani, :iovc J'c,rario è M1i ris;,ellato, il com,pa&no 8crtoni, che attendeva alla vendila d1 opuscoli di propJ.~a."l.da, -do'VeV.esme.ttere per :n::ominciare il suo dire giacché la Fah era letlera.lmenle piena. Da lontano ho petulo incroc:are :I mi:J sguardo ccn quello del compa~no cr.:: ~i .Jamcnt ..va per la pcca cura nelìa prepar:izione, era soddisfattissimo .;e non gongolante. Però a dire il vero il larr.ertoso compa1M non aveva poi tut'.i i torti. Preparazic.ne? .... Niente. Anzi nie.."l.Lissimo, ma quel~ s.i!a piena vi .dimostrava con quale ardore e quale spontaneità l'a·?- pello fallo dalie Organizzazioni politiche italiane •Il Zurigo era stato accolto dalla Colonia i'.aliana; quella vera che lavora, soffre e spera e non quella dei fannulloni, composta d1 quallro pidocchi arricchiti ne1\e syeculazion: di guerra. Quel darsi conve~no, quasi spontaneo di quei lavoratori significa 1a sa>eranza e la sicurezza che in un non lo-:1bno ~omo la santa riscossa spazu-rà come n<:.bbia al so1e :a masnada di proEtl3.lor: che tiranneggiano la .povera ltafia. ,No, caro co~o, la ~u.a pa.UNI, giustificata daJ ituo entusiasmo, non ha ragione di albergare nel tt;.o cuore. ll proletaria to, Lu lo sai, è gen.ea--osoe spontaneo nelle sue .afrJermaxioni e come oggi accorre in massa in un Co1Wzio di protesta - si e no ann,unz:iato da un man.iifeslàno, paurosamen'.e :messo dietro la porta di q,ualche barbiere ohe non vuol ,guaislansi il cliente in co1letlo i.narrudato tiratore di calici al ,vento della • J uvenlus» - cosl domaini lo ved.e.mo acco.rrere con la sua ,poderosa forza :ùla quale nient~ resiste 'Per ro'Vesciare ed :,,bbaLere da i fasligi del pole.re, coloro che del pO'tere si sono a,pp,rc-priati a mezzo -di inaudite violenze e, con essi. :i.bbatterc e ,privilegi ed .islituzioni. No, caro compagno, il Prolela!l'ialo non è quelll'ete.rno ifanciullo ohe lo si crede ed un giorno o l'alLro chiederà ai zi~nor M=oJin.i cento di lsu!te le brii:antesohe ma,leJalt.e pert,petrale a d,1nr::> degl' inJehl.ci. Noi abbiamo dede in q,uel giorno. 1n quE:1gl icrno il .Prolet.airjaLo nella sua pur-a bontà - siamo sicuri - non labce-r:ì posto alla vendetta, ,m.a farà trionfa.re la Gius:.i7Jia. E cosl SLa. Naliuralmenle quando la ,sai.a è al comp!-eto il compa.gno Berlon.i si accinge <1 panlare. P.resentazione? nemmeno per sogn;-,. Luigi Berl0<0i è abba-slamza conosciuto i:,e.r e-ssere presentalo. Egli si presenta da l!Olo, no.n chie.dendo nemmeno 11n pocc d~ si1!enzio, ma imponendosi con b sua voce non reboainle, :non a,aloritaria (e cc-me ,po:.rebbe essere autori.I.aria la voce <li Ilerloni?) ma con quel timbro ::ome di chi volesse dire: ora basta colle s:. hiacchiere, ascoltatemi se volete. E come per incanto il 15i.Jenziodiventa reiUgioso. Il compagno Bertoni, l' inslanc.tbile avversa.rio dctl. -fascismo, i.ncominc1a la requisitoria contro il brigantesco regime .in.slaura!o da Mussolini in combutta del-la a>;eiMioresohiuma .di a1v>1enLur;e. ra s~iantati e fannt11llonie che oggi, coru.:: l1ggi, dqpo avere attinto dargamenle :ie.1le risoinse id.elio Stato, son diventali, non w1o i più autorevoli ma anche i più ben pa.sciu:i viveur. Bertcni analizza iJ)UDloper .punto i !asti del regime cl.i quattro anni a qu~sla tParle e Lutto provélllldo sia con documenti tolti ,dal hbro: « Un anno di dominazione fascis!.a » del Martire MaLleolti, sia ·citando documenti raccolti dal ryrcf. Sali.vernini, s:.a con le stesse afformM:ioni ohe il Duce della malavita i.o camicia nera si è la.sciato scappare nelle sue oramai perfodiohe wterviste. Mussolini, a.fiferma Ilertoni, si prorva a fare del materialismo storico in senso inverso, cioè: che chi è c001tro lo s!ato fascista non ha diritto di espletare nè le sue faco•ltà intellettuali nè le sue facollà economiche. Ccn fine ironia parla del famoso slrombazzato «Prestito del li'.lorio•, ohe ..: poveri go:J.Zi,è i;:rc.senlato come il ~occ:i. e S.'.lna di tulle le ,1>'.-:1giie che t.rava- ~!iano la vita economica italiana ma che la riuscil.i di esso presen'..an<losi molto dt:bbia si cerca con qualimque vessaz:or•e di far quattrini. La dic<:na messa in :f ro dail ruHianismo dei giornaffi italian: c.he l'Italia è il «paese di bengodi-. e ~-fatala dai fatti stessi cioè pane nem unm,mgiabile e preslilo forzoso. Parlando delle an,ie sempre più cnisc~nti di cui ,;,ve il r~gimc fasc:sla !rov.1 che lo ~piona,ggio e l'agente provocal.ire . se-no la base essenziale di esso. Rievoc1 la losca figura di Azeff, famigerato agente provocatore al soldo del govern0 za.Tista, per melterio io relazione con !:i non meno losca figura al soldo di Mu5solfo.i, quel.la di Ricciolli Garihak!i. J.a tirannia dello spazio ci vieta di seguire in '.ullo e per lullo la poderosa reqt:isitoria di Bertoni, che come conclusicne legge un brano del discorso dhe il Martire Giacomo Matle:Jtli tenne al Congresso Socialista internazionale eh Bruxe1bs. Tale lettura cammina al!l Bruxe-lles. TaJ.e lettura emoziona in'..ensame:nte l'udii.orio, per la nobiltà e per Ja lierezza nel 12 a,ffermazioni i_n ess0 contenute. Dice in ultimo ohe Salve.mini ha scritto, che « solo uno stato <l'insofferenza creaLosi neil ,pc,polo rpuò por:are a,lla generosa riscossa •· Il Bertoni è d'accordc con questa asserziO"l~ di Salvemini e di<:.equindi che ,gli -ant:'"$.Cisti e specialmente i partili prole-'ari debbono provocare que1lo slalo d' ins:J~[erenl:t che e.i condurrà alla ,;tloria. Cb;ude cc..n un inno alla L:ber'.à 11 quale dev., essere il culto che ogni cucre buono deve coltivare. Solo la cos::ienz::i di divenire liberi, ci e!everà mcral1mente. Tutto il discorso del compa_!lno Bertoni fu seguito ccn ~r:..nde inlcress~ ùa lulla la mass:,. cl' intcrveruli la quale tri• bu' ò ,·n caloroso a,pplauso ali' instancabile lottatore. A;;~iungiamo r:he la ~iornab di Jomenica scorsa, è stata ver~ir.enle una giornata di buona prcpag::inda anlifasc:- !>ta e che simili d:moslrazivni sarebhe necessario se ne facessero più spesso. SEZIONE SOCIALISTA I compagni dc-1JaSezione so-no co1wocali in assemblea al ma:lino di domen:- iblioteca Gino 1anco. ca prossima, 26 cor-r. (St. Stefano), a,l!e or.e 9,30. Si IJl!l'egadi non manca.re e di 'essére ;,imh1ali. /Il Segrefar,io, Da Loea•no CIAR,LA,TA ·0-1 Squi:Na Italica •per non essere da meno ed inie-riore ai giornali fascisti d'oltre con&in.e, da tr2 seLlimane strepita a più non posso, invitando gli iLaJlìaniaJ\'estero a sot:oscrivere al prestito del littori,::i. A!fuo,p,o, credendo di ottenere magiiore ~Heblo, il direttore di Squi.Na Italica [a inserire dE:.gli apocriif.i aulo~rafi, f.irmati da anonimi del celo operaio. L'autenticità degli a.pocrifi aulogra,fi non è dubbia; essi so.no scribacchiali da q,u:ùche prezzo'1ato che mcli.e luUo lo zelo per fare risalt.a.-re la sua zampa di g,dh:na. Che Sqmlla /falica o per essa il suo direttore cerchino di fare l'interesse di coloro che li sovvenzion.ano è più che naturale; ma e,he il diretlo:·e del giornale fascista s'abbassa&Se a metodi p•ù che meschini no!1 lo credevaimo. Non conl.en'.o di insull:ire settimanalmente la parte sana d~J' emi.gi·arione nostra, -con ap..::o.i[i atitograf.i cerca di d~l0ggiare l'onestà e fa conr2ltezza d'animo dei forl,j lavor.ltori ila1iani alJ'e9;ero. Sfruttando disone.stamenle la ind-i,·,iclual11à d1 nn ra,ppres.enl<lnte del11 categoria degli edili, che dà la rP..a.l§giopr :irte degU emigrali, crede di r.:1gg~un~ere lo scopo .di Lnfilt!l'azione d1 disonestà poli:aoa fascista fra la massa operaia. 11 <mur.arl.oredi sangue buono ohe ha solloscritto le cento .I.ire ail prestito, che· il direttore di Squilla Italica cerca' di presenlatioi aule.graficamente, ncn è aKro che un puppazzo da reclame, da asso fabbni.calo per ùa bisogna! Si, muratori di sang,ue buono ve ne sono varie mi~1iaia, i quali hanno Jovuto ,lasciare a.I proprio paese per guada.gna-rsi il pane, orgo.-gLiosi raippreseolanti .dcl laNoro ital.ia.~o all'estero, ma seve,nsSl,Ill1 giudici verso i t~pi come Laorca, ohe sconoiaimenle fa conliinuo getto di manale di fango. Se il direblore cli Squ!li/a Jla!i.ca avesse ma~giore dimestichezza con i Jaivo.ratori italiani all'estero, e non li trattasse cosl autoqratLcamente, potrebbe convenire eh? i lavoratori di sangue buono, son be-n lontani da~l' idea di so•ttoscrivere al prestito del ilit.lorfo. P.eslito destinato già fin d'ora a sublre e,f[et'.i d:sastrosi aLl'estero, dove quanlsunque vi sia la stampa -prezzolata per la bisogna, si è I.iberi di eslennare il IJ)r0<pr.iopensiero e git..clicare Ja portala d'effetto eh'! :I prestito avrà sulla precaria sit,uazion.:: finanziaria de11' It.alia. ,La massa operaia italiana ai!l'estero r.on h1 che compatimento per i mesdi.- ni espedienti del d1r..::,Llorecli Squllla !tn- !tca, .:I quale ,potrà continuare a fare pubblicare corbellerie, sicuro di essere disprezzato dagli opzrai ilallani, disgu- ~·ali e vessali dai suoi metodi di gerarca fa.scisla. Al present.alca-e dehl'aipocrifo .auto~rafo dol mur,.,~too-c:Idi ~angue buono, che ha sottoscritto più o meno le cento lire, nccomandiamo ,di farsi anahzz.are il >.uosangue di despota, e sottoporre la ma .materia cerebrale ad una visi-'1 axu.ro la, troppo affaticala per ~li "forzi fatti a ccmpila-re antograli .rupoc;-:- fi. Come ccnva,lescenza !$li raccoman:l1atr.:> un ciclo di conferenze di senilità poU:ca pro prestito del littor·o impartite d , $C:t·•.:-regio,ane c·.~ior~ Luzntti! GRUPPO PRO AVVE.:--JRE,, I compa•gni del gru.ppo Pro «Avvenire•, si sono riuniti domenica 19 u. s. al R:,s'.,cranle Bo!!'-ghe,e. Discussi alcuni pun.!i di massima, pe~ il fUJ'.lzionamento regolare nel versamento de'.ile quote, si ciè.cise all'ur.animità di a::cetlare la co,- tese proposta di un compagno di Lug:.1no, il quale sarà fra noi il 24 coi!'rente prossimo. Già fin d'era a,rvisiamo i compaigru e simpatizz..:i.nti di ncn impegnar:;i per altri moti-I-i, perchè la venu;a ùel compagno di Lugano è appositamen~e fatla ,per spiegare dei punti Iondamerital.i circa la ilotta che ne.i scc'.alisH 1la- '1' mi dobbi.Mno tene.re v~rso le misi tre fasciste in ~ulle le cc-!cni~ itaJiane. I com,pagni hanno inoltre dalo m:indato di metter:? il nome del gruçpo slJdal:i:sla ilali.:i.ncr « Pro Avvenire , ad i.1n rnar;i,f,c~toche pr , ..,émamente S.'.lràdiffus) fra la 1nassa operaia em:gr:i.la. Racc-;.rna..-i.daI?.doi!!uovamente l1 parlcc1plzione a!l'assen olea del 24 corre.n- .;;, 5y-.:riamo che tutti i compa,ini Cl)m- ' rendano che l'ora delle frasi parohi<i è fir.!,a, ma con falli positivi bisogna r'- c -:iqu:stare le posi1Jioni classistiche; ,lll· tentiche glc rie d.?! socialismo; CO:--lVOCAZIO:--lE svc:alisti ilal:ani che adenscono :il Cruppo Pro A.vvenir2, sono.>invitati a!L1 r:un.icr.e stracrdir..aria cb si terrà Ve• 112:-dì sera, 24 corr., ali~ ore 20.30, alla T•· tltir=:i Borghese. Pn. <."1z.erà alb r~unione il compagno D. Visa,zi, il qua.le parlerà su • Fascismo e socialismo "· Dat • lo scopo islrutli.'VO della riu,ione, po· rann::> ~<.1..u imitali anch~ 1Ii <' 'lf!ascisti non iscritti al gruppo. \/ _ssuno manchi. Da Lagane ITALIANJ BUO.NI iE CAT.11IVJ: iLl nuovo consote fa-scista Silvio Camera.ni, appena giunto a ~ano ha vobto lui pure iricondar~ a~ iolaliani ohe in 1lalfa non~ ,più possibile esse.re .a1llracosa che delle semplici marionet!.e. 1Jn.fa~ti, in un mess:i,~gio -pubblic:ito soio su «Squilla ... lessa», egLi, dopo a,ver fatit.o uno sforzo ,per invia.te «a tutti gli italiar,i,, il suo co.rdiale sailu·to, ha t.enuto a ,precisare che ,La s-ua 1porla è aperta so/- tam/o per i BUONI ifaNani. LI giorna•le fascista, tul to contento, ha v·ol:uto subito a,ggiungere che iù console, r.cl discorso tenuto ai -presideniti delle associazioni codoniali i~aliane (esclusa corlamenle la Colonia Proletaria ltdliona) ha preoisa.to che nei buoni italiani c>glivuol «comprendere tutti coloro che non !ann,o diuersamen-le da quello che il Gounno 11azion,7/e fa e uuole che si Tac CIO". L"I,talia e gli il:liji:ini devono quindi ess.:r<.>so1lan~o do!le marionelLe alla ml!r • cè ,del duce e di- quel gruppo di scaicagnall che il fascis.mo ha .getlailo a gaH~, come l'a-c:iw! f.. co1ùe zucche v,uole. Gi.i 1lalbni cattivi - quelli cioè ohe non vog,liono essere delle marioneL'Lt,e- 'Prendo.io d'l!nque aLlo che l.i po;r'.a per !orn è chiusa, cosa .del resto conslalat.1 a!1cr.c in quel.li giO!'.llida ,un operaio italiano, il quaile si è visto rifiutare osti,1alamenie un'udienza, mail.grado tu:,;;:: le buone ra,gioni che aveva per chiede.ria. Essi - i cattivi italiani - stanno quindi fuor: ,della pC'rla, rua pregano anche cCII'leseme.nle - vede come sono educa H? - il J',uo,vo console di .riipren• c!ersi i•l sa\11lo' invia.lo a tutf,i ,gJ.i Ualiani e riserbanlo solo per i buoni. I cotti.vi, di talli saluti, inon sanno ?rop-rio ohe fa.rsene. Un ~cattivo-, ital,iano. LA LINGUA BAITE ..... (x). Balilla è incorreg~1bile. La sua mania di in~eressairs: delle cose ohe .la sua mente infant.i,le non può ancora comiprendere, gU Ia sempre corc:meltere delle imprudenze imperdonabili. Al•la not.izia che -il ParHo socialista italiano ,rivi,ve nelle sezioni all'este.ro, etli aveva subito sperato di trovare qualche in<licazione che gli servisse a provare -.1na 'VOI~ di più la com.pllcità dei governi esteri con ,gli antifascisti; ma ha dovuto riruunciare alfa fatica. Solo una ira.ccoman.dazione l'ha col,pi.lo: quella ohe invita i sooial-isli a conlinuaire la soof.toscrizione prÒ Avanti e pro vitlime del fasci• smo. «Passi tuffo il resto, ma questo poi no», si è messo a sLrillare ~l mocoioso Balilla. «Pei soldi son qua io». «Vale la pena di far rivivere il socialismo solo per bussare a denari?» Oh no, benedetto ragazzo! Se fosse solo per bussare a denari, Lu, ,povero moccioso, avresti ra,gione: non ci sarebbe prc.~rio bisogno di fa.r r:·..-ivere ~1 sod:i.- iismo, ,perohè a ciò - cioè a bussare ~ denari - ci ·pensano già e abbastanza 1 fascis~i. Basta infatti leggere la lua • Squ:!la... fessa» per convincersene. La «bussata a denari» è scritta a cara,bteri cosi oubib.li, che si capisce subito e3sere quella ,la pad-: più impcrlan~c del giorm.!le. Crislo! E' la biada eh;: va di m:nzo e allora si caipisce la n~ssità di ... squil- {àre forte in favore dei baioc.,chi.... RIPRESA DI ATTIVITA'· La Sezione Socialista Italiana, sta rip:endendo quell'attività che le neccs·ità del\' ora le impongono. Mere.è le :·ue sollecitaz· oni, delle nuove sezioni vann0 costituendosi nel Cantone. A Lugano, a Locarno, a Biasca ed in altre località gli abbonati al nos,ro giornale sono sensibilmente aume.ilati. fn una assemble..'1. tenu,lasi rnarte<l: !.corso, sono stati ammessi in Sezione vari compagni che in tempi anteriori si erano staccati per ragioni di tendenze. E' stato pure traccialo un piano di lavoro, e hz avrà i!! suo svolgimento nei prossimi mesi. DELIZIE - A Ponte Chiasso, in 15 minuti, d'ordine della polizia italiana, venne chiuso l'osteria situala nel brevissimo spazio che intercorre fra la barriera doganaìe Ltaliana ed il corifine politico. Si ignorano i motivi di questa af.frellata chiusura. ,Relate dl op~rai che la polizia italiana « presume,. favoriscano la fuga o1 • lre confine di perseguitali dal fascismo sono state !alte nel Comasco e nel L1 .1inese. Si hanno notizie da Milano nel sensc che sarebbero sta.li arrestati: Caldara, ex sindaco di Milano e deputalo, l'avv. Gonzales, de;pulato Zibordi, e-x èeputato e condiretlo1 e della Crifica Sociale, FilippeUi, dottore ed ex sindaco d! Milano, Resnati, dottore Pini, Pirri, cx pres'denle del Consiglio di am'mìnistrazione dell'Avanti!, dr. Vigorelli, , ine Le, i, avvo-cato e molli altri. A Ferrara venne arrezi.ata la compagna Alda Costa, ed a Como l'a.vv. Noseda. - Secondo una notizia da Bema a Libera Stampa ~ il Governo italiano comun;ca al pi:,bblìco che lutti i sacchi roslali. !etlere p:;\r la Franlia, vengono ..a.- perti e controllali da agenti fascis'i. Gìornali e,teri che si occ.upano del f;,- . ' , sci.smo in senso osti.le vengono se-q;.,estrati aJ.la frontiera ». - Al!la festa dei Fasci di Lugano e Bellinzona, hanno parlecipal., anche dei « democratici ,, ticinesi. A Bellinzona ha partecipalo perfino un Con~1gl:ine di Stato ra<licale. Democrazia e fr,rca. a bra.c· cello! Per converso, a Milano, tm lie1nese, certo gr. uff. Soldini, si spaccia per cittadino italiano e fas.cista oltre il ponticello e per ticinese e svizz~o nel Ticino e<l a Bema quando ha. bisogno delle buone grazie di Giuseppe Motta. Oh, la coerenza di certi patriollon.i a lutto spiano! - Alla festa dell"Ospedale Italiano, tenutasi sabato scorso a Lugano, non è stato suonalo nè Giovinezza nè Marcia reale. Che siano diventali ... anlina.ziona1; Anche Grazioli, F ranzi e compagnia? E' srato concesso dal Munin;cipio di Lugano, di installare il cinematografo nel salone del.la Casa degli llallani, pm non presentando il loca.le le dovute garanzie di sicurezza in caso di in.cendio, mentre lo si è negato ad altro locale, che presentava migliori garanzie. Libera Stampa dice che ciò è dovuto al filof~mo del Municipio, il qua.le ha anche mandalo dei suoi rappresentanti alla inaugurazione; iii giornale si chiede se, in materia di favorilitismi, non erano sufficienti quelli già a.ccord.ili al «noto,. Mongini dal Municipio di Lugano. MOVIMENTO OPERiA.10 La fabbl'ica di cioccolata Tobler di Lugano è stata definitivamente chiusa. Durante la guerra occupava circa 700 operai; in questi cltimi tempi solo un centinaio erano occupati. - I legatori <li libri, dopo lunghe l:attaq,e, assistiti <lalla Camera del La· voro hanno concluso il loro contratto di lavoro, ottenendo sensibili rniglibra.- menli morali e finanziari. - Il progello di 'legge per il ripo,so [estivo nei negozi di dettaglianti e parn•cchieri verrà diSO'USSonella sessione invernale del Gran Consiglio. Ma. perchè il pTOgetto giunga in porto, occorre che i lavoratori interessati si sveglino dal lelarg;o cui sono immersi, e facciano sentire i loro ,pareri sul progetto e sopratutto, raHorzino l'organizzazione di classe. UN FIASCO o quasi à stato la lotteria dei quaranlamila biglietti e col primo premio premio di 10,000 franchi inde1.1a dall'Ospedale It.iliano. L'estrazione doveva aver lt:ogo sabato scorso, in occasione della festa annuale, ma invece è stata rimandata ad epoca da destinarsi. BROGGlNI GIUSEP•PE. LI Sindacalo locale de.i la'Vorant-i ed:li e del Jegno, ha ,perso, Ja settiman.i scorsa, uno dei suoi ,più fedeli .seipplli' modesti militi: il fa!.e.gna'll.le Broggini Giuseppe. Già da molto tempo ammalalo, ..veva dovuto abbandonare la sua professione per adat' ..a,rsi a un ,più u.mr.Je\lavoro, Lanto per ipO'ler vi,vere· indi,pendente sili nlt:mi giorni della sua esistenza. Vecchio organizzalo era sem;>re rimasto [ed~e al Sindacalo: solo la perdita in ~uerra di 11nsuo figlio J'avova apparLalo 1uì -po' ~hiuso nel suo <lolore, che nnn è cerlo sta!.a la ca11sa 'l!~lima che ha accorciata la sua esistenza. I furcrali si sono svolli sabato scorsJ' con lar10 concorso di amici e conoscenti, che a,veva.no voluto ,tributare co- ~ì l'estremo satlulo aLl'oneslo e labcrioso lavoratore scomparso. Alla sua me.moria ,va il pensiero dei compa_gni e amici; le ,più .sent.ile condoghan:z.e alla desolala famiglia Broggj:1·. Da K•euzllnst•• V1EGI11-AROSSA Sabato 31 ooi,r,, gi<xmo di. s. sav.~ stro, al RL<-torante Metropol, ~ella .dadla Sezione Soc:ialist.a 1-0cale éllV'I'à 0 luo,o un,a « Veglia Rossa.i» C()ql. ~ sociaùe. Il .prezzo di aodesione è di ifr. 4,50 per gli uomini e fr. 3.50 per le donne, compreso il banchetit.o, al quak vù- sarà! u11 seawmo speciale con menu <li prm:ssimo ordiine. L'anti.pasto è o,I,ferto gratuatament-e daJla SpeM. lli'JLa .f,umolini,; pure con gentil ,pensiero, la ·clibta M. B~ul!ti ~n~e raii commen'sa1i. trulla e dolciumi. La festa sarà ralllegrata <La scelta musÌica. Le alt,~razioni dopo il ba.ndhet4o sono: ba•l'.lo, posta umoIUlstica, ruota della fortuna, ,tiro a 59gno. Completeranno l.a festa, jjJ debu,lto de11'esimli-O Tonio rdi K-r.a.dorf col suo ap;p.rezzato vudlino, ed i canlori della colonia Operaia che eseguiranno diversi cori, compreso Valencia. Le adesionn si r.i.cev~ presso :ill Ris,Lorante Me'.r.opoij tutte Le sere fino 3.Ì giOT'nO 26 COl'il', E' d-0'Vere della colonia proletaria tli intervenire compatta alla h:;ta, dato che J',ul~le :netto ainJd,ràa benefiicio deLle vittime ,ded fascismo. L' anvmlo è ,pure ~eso a.i compa;gni dei •paesi oircOlllvioini. Da Blaàea Il Comitato Provvisorio della Colonia Proletaria tenne seduta sabatq scorso • decise di indire per domenica 26 (St. Stefano) alle ore 9 ant. l' a.ssembl~a dei soci per •la definitiva costiuizione della n. Sezione. Si avve:r:le che .per far,orire i soci che provqono da Pollegio l'aesemblea avrà luogo al Ponte nel Ristorante Gattolini. Manderemo degli inviti personali e per quelli che non hanno ancora. aderito uniremo anche un certificato d'adesione cooiochè chi per impo6Sibilità non :pO'lrebbe esser !Presente all' ft... semblea può consegnare il certificato con la propria firma ad tm'a1tro amico che interviene e questi 10' darà al Comiuto; oppure si può anche spedire il certificato al presidente signor Bertozzi, Lorenzo in Biasca. . Chi per dimenticanza non rioevesse lo mvito può parte,ciipare egwùmente alla adunanza. La nostra consorella di Lugano si farà rappresentare da dUe suoi delegati, Tutti gli Italiani antifascisti hanno tm dovere da compiere; intervenire.. Il Comitato. Il nuovo esecutivo della Te•za Inte•nazlonale .MOSCA, 21 (a,g). - IJ Comitalo ceni, aie della Terza Internazionale ha nominato quest'ogei il nuovo Comitato esecurivo, dal quale tutti gli oppositori al Governo dei Sovie-ti furono esclusi. Ufficio d'informazioni lta!o • svizzero Tr.aduziòni: tedesco - francese inglese - spagnuolo Lavori d'ufficio d'ogni genere: contabilità, corrispondenza, informazioni, imposte, ecc. Birmensdor!Prstrasse N. 'Il - I• plano ZURIGO La Liquidaztoiotanle causa cessazione d'esercizio è già cominciata Approfittate di questa, straordinariamente favorevole, occasione per comperare con poca spesa abiti di primissima qualità. Vestiti da uomo in panno prima 85.- 75.- 6='>.· 35. svizzero di I.a qualità ora 60. 7 63.- 4\:l.- Vestlti di Whipcord e prima 170 150 115 9n 85 HO lana pettinata. . . ora 90 78 58 fi3 48 Raglan e Mantelli prima 140 110 96 75 65 50 T a i li e u r . . ora 9U 76 06 4~ 40 Soprabiti e Mantelll da prima 145 121>105 90 6f> 60 inverno , , . . ora 90 78 60 4U 35 28.- 43.-- 25.- 30.- Pantaloni, Giubbe ecc. al più eccezionale buon mercato 1 Zumncue_~ Kltldrrba I . Zu.rich 1 Munslergasse 17 - ,presso al Tagblatl . (Si parla italiano) S. H. l'flol"genbes'!ler (Si parla italiano)

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