t L'AVVENIRE DEL LAVORATO~RE~' ----------------------=---------- CORRISPONDENZE Da Glne,rPa MUSSOLI!N1I A GINEVRA E' arrivalo finaJ.mente. N Oll 1già in c;:rne ed O!ilSa pe,r assistere ai la,vori del consiglio de!Jla S. <l. N. E' a.rrivalo sul films « Duce» che i fa.soisli hanno ,proie~lato ~n una riunione ,priva.lissi.ma e :;err.i-clandest'i.na tenuto alla Sala Centrale. iNess.=o ne sape,rn niente. I giornali si sono ben guardati di dire qualche cosa prim_a. 11 «duce1» cinemaitograJato è amivalo a Gi.nevra come dovrebbe arriva.re Mussoilini in ca.me e:i ossa in questi gioro.i: di sorpresa. Questa volta - amara confessione - i nostri ultral!)O~nti mezzi di informazione .hanno fatto ci.l:?Cea. 11 n:islro !'eporter non ha potuto v~dere Mussolini. fjù fortunati di nei, i coll~ del 'J'ravaiJ hMlno potuio ave~e una carta rosa da ll>resentare all'en.rata. de!ila S3b Cwti-aile..... lE il red.altcll'e del nostro conJr:1-- tehlo ci raccontò d'avere visto Muss0Lin.i per un'ora e mezzo (che barba!) truccato in iulte le guise. In civile, in camicia nera, da ,generaJe, <la ca,vallerizzo, co.J.la brunba, col cappcli1o di P3tlia ccc. ecc. Di avenlo vis.lo parla.re a,Ha folla, fama.re <lei ".raltati ... di amicizia e passa~ in rivista ... -le siepi di baionette ch2 oscurano tl sole. Vàsto anche arare la (erra, mehlre il seguito, dietro, an.<lava c:111pestandola, e sbaa-care in Tr:,politania, coniro La conquista de.Ila quaJe Muss-JoEni aveva soBevato il popolo di Ro-maig:ia. Quel films doveva essere 'Verament.e i~pressionam.~-2 e non ,si ca.pisce, a Ginevra, perchè invece di in.vita.re alla grande manifostazione tutta la colonia i!aliana, -lo SJ. sia ,pro1elta.lo... a porle chi\LSe, ~rcprio come si usa nei proc=i ~• oltraggio al pudoTe. FATE S1LENZ10 « L~ Re,vei,1,., facendo eco etile nostre der.1.1.11ziseullo spionaggio fascista - sulJ.e quali ritorneremo precisando c?Tti fatterelli di liste nere e di minaccie polit.u:o...commerciali - racconta che rece-ntemenle una di quesf:z spie è riuscila aid avere informazioni su degli antifascisti proprio da un tale che si dice socialista. Il Faito è grave, anche se, come siamo certi, si tratta di semplice legguezza. Vogliamo poi sperare non si !ralli d1 u'1 socialista italiano. C'è troppa gente Tra noi, che non 2 ancor riuscila a capire come la lotta fra ;zoi e il fascismo abbia valicato i limiti <folla abttua.!.e e onesla corrlesa politica d'aitri (z,mpi. Prima del fascismo si potPva anche spifferare al pubbFco tutte le nostre deDberaz:oni. Ora non pw. Que!fa che il fascismo combatte corrtro tt:fle le opposizioni non è una lotta PfJ· li.'ir:a, è una guerra senza quartiere, senza esclusioné di colpi. Dare con leggerezza, per la mania di far sar>ere che s:i sa, informazioni a cnichessi~ s•ti con11otafi, sulle abitudini, sulla occupazioni dei dirigenti, sulle deliberazioni d:!é gruppi, è commettere un vero e proprio tradimento. Se lo ,ricordino i compagni e facciano silenzio, silenzio e poi siler.zio. Da Losann LA MORALE DEL « DUCE • E' un fatto notorio peT i vecchi sociafuti che il valente compagno Serrati fu, nel 1902-1903, bersa.g1io di ·.ma violenta carrpagna. denigratoria, da parte de- ~li anarchie.i, i cui epiteli migliori ernno q11dT di spia e di assassino, perchè menti e in America &i reca.va a tenere una conierenza agli operai colà riuniti, in maggioranza. socialisti ed anarchici, cocome se non avessaero meg!io .ia fare - come i classici galletti <li Renzo - si ix-Gcarono, pa,don, si Tevolverarono tra di loro e lasciarooo u.,_ mortn nelfa sala, Ne segui l'arresto del compagno Serrati cd a.Itri. Il Serrati fu ri'.asciato in lil;e1 !à e rito~nò qui a Los:inno. Ma all'arrivo, il comb:a.ttente, il r:gido dirciplina.tore deJle forze operaie allora fonr.ate$i in Isvizzera, fia la massa emigrante, dovff•a contoTe sulla numer06a ecor-(..., che tale rrovimento aveva; e dei sedicenf anarchici landa.vano in forma aLcnima manifestini a getto conlir.ico, cl il l'.oro compagno, in qualt:nque luogo -'.:hesi recava peT tenere confer-ou.e hovava c.hi tira.va fuori l'accusa; q1.:-1n.loalle prove, n~uno voleva % ~~pe\ a da ne. Soltanto chi era vicino a oucll't:omo di c11rattere di ferro capi- --' va ·le sue wff"'renzc e si chie:,c un giuri alla C. E. allo:·a a Zu..-il!o; ma, sia per le difficoltà cli -::omun·cazione con !America sia ~erch~ i grupp' a.:i.archici no-i vo'evano a•st:mersi la palcr-1ità delle ac:..-u.s-e,in modo che il ritardo del rcspon~ impensie. J chi era ,ricino a lui, e fra questi v: era il Mussolini. cht più di una volta investi nelle assemblee gli accusatori di Serrali cd anche la C. E. che te.rr.pcro~iava a rendere giustizia a//'accurnto. "\e! 1918, cioè circa 15 anni dopo, a gue•ra mondiale di fatto vinta, gli interventisti che speravano beneficiare del s1.•cce~rn. 5i videro i sOId' ati, di venuti cittadini, ostili e non proj)ensi a darci tregua, pel modo inco,ciente in cui furono trascinali alla leggera nella fornace ardente. Mussolini, scombussolalo del mane1to successo immedia1o, in allesa di trovar la strad~ che doveva essere la truffa dei fasci di comcattimento wl progrW1Lma di coslituenle ed altre riforme 1a,d.:i1calissime, ripubblicava ~ul Popolo d'Jta..ia tutto e ò che avevano già sla.mr,-alo gli anarchici d'America cre:lwido con qu.es1o di diminuire la popola,ita di Serrali che era grande nel dopogi;c1nt, per la sua fiera e dirittura oprosizi.one alla guer1 a. E a chi osrnrv1va a MUS<So'.inci he nessun fatto nuovo aveva puhl:fi.cato, per giusfficare i! mo cambia.meinto d'opinione, tra1.tandosi di accuse d'ordine morale gravissime, rispondeva all'interlocutcre <:he ne era troppo giovane per capire certe cose, e che in politica si fa quel che ~i p-uò. Ev~·dentemente il siTe di Predappio aveva già perso dal su.o nome la sillaba s ed aveva cambiato lo vocale da i in o; era già d'allora il Mu~olino. Da ZuPlao COMIZIO DI PROPAGANDA ANTIF ASClST A Domenica 19 corr., alle ore 9,30 ani., ne.Ila sala ,del Ri-slo:rante So.l'..ne, Hohlstr., indetto da1la Lega antifascista di Zurjgo, avrà luc,go un comizio di propagar.da. L'oratore comp.a,gno Luigi Bertoni di Gir.~-vra, parle.rà sul l=a: Quattro anni di governo Fascista. La'Vora:C-Ti! Intervenile h,lti a protestare contro ,la Llra:nnia ohe strazia l' Italia e ad a.fferanare j fermi pro.posili di t:na prossima liberazione. s~zione di Zurigo del P. S. Italiano. Seucme Comunista. Gruppo Ànail!'chico. Sezione Repu.bblicana. Ma.zz.inia.n:i. Sezi()(l'.c Repub. Figli dell'Avvenire. Sezione Pwletari, reduci <li guerra. ANCORA IL MO OPOLIO SUL GRANO Doemnica s::.01sa ill popolo svizzero è sia.lo chlama.to a pronunciaTsi per relerc,r.Ùm sulla proposta del Consiglio fedc..ale c:.Tca il monopolio sul gruno. Quasi non ~ possibile an:::ora farsi un c:allo conocrtto del come una simile proposta sia caduta. Ne è a dirsi la prorpaganda, che gli speculitori avversari del monopolio - interessati naturalmente a far naufragare la proposta - hanno fatto. Propaganda tutta infarcita di basse menzogne, messe in giro a!l'ultimo momento, quando non c'era più tempo per cçmba.lterle e ribatterle. Questo era, come abbia.mo detto, naturale, giacchè la posta • era grossa e succolenta, una cosa come dire 22 milioni cli franchi di ~ua.dagno all'anno (da una slat.ist:ca del Dottor Virz di Freibu.Tg). Ma il più curioso di qi:,esta lotta è stato il pi~o e ripicco avvenuto tra Tefe1cndari ~ Consiglio federale, tra la.voTatori dell'industria e e contadini. Il Partilo Socialista Svizzero ha ten- !ato di e,hiarificare la cosa e di fare o- ?era di persuasione in mezzo alle masse. n:;a è stato inclile per quanto abbia racc.olto una l::uona messe di consensi. Il risc:niimento si è protratto fino all'ultimo, col risultato che tutti sappia!Ilo: il rigetto della proposta di monopolio sul grano. Ma per ben comprendere come stavano lecose è necessario un poco di storia relro.;;pcttiva, senza la qi:a.le, non è possibile ca.pire come e perchè il rigetto di una provvida proposta che, se approvata, sarebbe ridondata a tutto beneficio delle classi meno abbienti. Il monopolio da parte del.'a Confedernzione non è necessario illustrarlo perch2 si sà quello che è stato - sin dalle; ~coppio della guerra - e che sarebbe staio sino al 31 dicembre c. a. Dunque, come si diceva, il picco e rip:cco, tra Col).sigl' o federale '? referendari (leggasi proletariato) si bsa. sulla poca fidt:da che questi hanno di quello. Affermare cio sembra anac~onislico quando si pensi che il Consigl'o federale è quasi diretta. emanazione del popolo. Ma pure questo dissidio esiste e:i è innegabile. Al Consiglio foderale è successo quello che succ~::se a quel gu.ardiano di pecore che per pigliare in giro i vicini si mise a gridare al lupo, al lupo; e quando il lu.;,o arrivò sul serio, per qt:.anto si fosse sgol:ito a g·ida.rlo in lutti i ton·, non ricavò nessun co,trutto pcrcrè ne~~uno corse in aiuto di chi lo aveva l:effato una volta. Così e. Il p1o'ctariato non ha fiduc'.a r,c' le prc-;,o:;!e che vt:r..~ono dal C0ns1glio federde in qu.anto si è ienbto d:>.. p;. rte di q i:<> to cd in pa xchie ripre ;e r.on solarr.enlc di beffarlo, ma assolul;,- mcnte a:i '.Jar;arlo. IIiiberlin con la sua famosa pr.>?ùst~ di le(gi restrilfivt: (Lex Haberlin). S~h;.ìthess con 1a i:,ropo.,ta di abro1rz:or.e de:Ja lel!l!e sulle 8 ore. La lotta ~u qu.?- ste due propo~tc fu più <:hc acc:imta. ma ii pcpolo !vizzero resj)inse ~ ;;ir:i'"!d" maggiora'lza le dt·,e proposte 1c1zicn,1r•e (tcnedetto r,orvh' 1 • Do~o venne la proposto Musy tassa sull'alcool acce'!abtl•ss1m.1 !Ollo o~ni aS'~etto; ma quei: la venne respinta per quel certo a.o,tio che era rin:a,;to nel c1•o~e dzi citla.d;ni che ,j erano visto scara H?n!are addosw dai cOl'leghi dello stesso Musy due propo.;;le ~ro <olanamente reazionarie. E veniamo a.I monopol' o. Bib 1otecaGino 1anco La proposta del monopolio è venuta dal Consiglio federnl~. caldeddia ta Schwllhess ed appoggiala da Laur, seg, ei.ario del Partilo dei contudini; pt:rsona intellii1ent-e quanto scaltra. Piglie1cbbe troppo per le lunghe il dire per quale n:ot,, o ì1 1 Partit-0 dei coni.o.clini, p€r una \ o~la lanlo, si trovava s-cllo ste,so terreno del Partilo Soci.:ilisia. Solo dire.mo, che, questo allo di conti izicne da pari E dei conludini, è stato ca.usalo dalla famosa crisi del ;011na.ggio. Dunqt:-e, come dicevamo, il connubio Schulthcss-Laur ha insospellilo la masra del popolo, che in un tale amplesso hn i.ntravislo chi sa quale lraneJ'.lo che per la verità non ~isleva _:_ e da ciò la caduta della pi oposla per quanto il Pru lito Socialista s.i sia !:forzato di farne concscen, la contà. Ma ora veniumo al ripicco lra contadini e lavo:·atori delle iz:.dusbe. La clasre dei contadini in hvizzera 110n c'è bisogno di d;rl-o è reazionaria s:no all'osso. In un non remoto passalo, abbamo ,..,is-to c.omc pror,osle di irJzie.tiva p~cllamenle popolare, qual1i: quella per le pensioni e per l''nvalidità, J:U ben li-e volte p• opo,ta e per ben Ire volte re;-pinta a causa dei ccntadini; quella pel prelava• mento sul ca.pitale anche respinta a caus:1 dei contadini. li contadino pema che lutto quanto viene pt opcslo dalla Città no.:i colliml coi SL•Ciinler~i. Mentalità ::o!}ta.dina? Non crediamo giacchè Lou.r sa quel che vucl'e e come se~retario del Partito contadjno è rnffa:· enlemcnk intelligente e s-caltro. Diciamo i..n.ve::cche i cosidetti contadini formano una frazione della media borghe.:.ia cd è lu.lLo dire. Ma ora sono 'stati propT,o gli abitanti della città eh.! hanno fatto n1u.fraga:e quello che stava a cucre ai contadini. Co:ne si vede si è reso «pan per focuccia». Ma quello che è do!oroso, è il constatare, che ;nutili sco:itrcsilà, hanno procurato alla coJl'.eltività uI'a perdita d' ben 22 milioni all'anno, che invece vanno ad ingrossare la Cassa di una ben piccola minoranza di speculatori, i qual! . si son presentati alla lotta - spandendo e !e:penden.do - col motto: .Mai più nazionalizzazione per non avvicinarsi sempre più alla socialfazazione. Questo è stato i.:l carattere della lotta e credo che sia St:,fficiente per sapere come sia caduta la proposta sul monopolio. Da B Buonissima giornab queilla di domercit.::i.Malgrado che ave•s,imo liimitato gli inv;li solo ad alr.::uni conoscenti la sala del C:rcol::; Op:raio era aù. comp,:eto. Ì\on ~...ageriamo di-::endo che con un po' piì1 di pr(:iparazione e prc,p:i.gan.da, eccettuali quei 4 o 5 slremenziti fascisti la e Ionia itaua..,a dJ Bia.sca e d:nlcrni sarebbe s:.ata presente in blocco. Quale fatte può dimostrare più di ciò quanto false ed assurde siano le quotiCUa.!'.eaifermazioni fasciste che te.'.ldono a far oredere d1e ad un' IlaJ,a fascislissima. fa appendice per consenso la stragrande maggioranza degli emigrati, PTOv'no gli o,moni de.I mtorio <li Biasca a convocare e.;si • stessi un.a riunione poi vedranno che per fairli arrivare a!ila dozzina bisognerà farli passare per un JaL r n '.) a s,.,ecchi. Anche per .i risultati ottenuti in questa pr.im:i adunanza ne sfo.mo felicis..,imi; difaitì dopo un'amp,ia discussione •si deCise CO'l volo unanime la costituzione d-2lla C lcnia Proktaria Il.aili1n.a. ilra. Bia.s.c:i e din;o:~ .. I.I Comit.1lo nominalo si è iià n.e5sr a!,J'c,pera p;:.rchè la :1.eo-costituila ~~t.ii:uzione raccolga in sè ogni ilaLano =!:mntc de:~'a libertà contro ogni s~::ie èi tirannide. In altra sede si è poi ccstituila anch::: la Sezione Socia1is'.a Ha.liana e facc:am·, q1.:i caldo PWi!-o per:::hè altri crm.pagn,i d.:ano i] loro nome. Errata corrige! - '\Te'.l'u!tima mia :I proto mi ha fallo commettere un grosso errore: vi è un periJdo in cui :lic_, i:,-2r lottare conlro ~!i op~rcs:;ori e::::::., e co-itro ogni nazione invece doveva dirsi " e contro ogn.i reazione . Pure sb:tglia'j seno i nomi d-i Rislon-ili Florio,li Batt: sl~ e P'::'nclli <: non Loric 1i e Pi2cine!li. S.«:no .anche ~pia~en!i che da.!l'elen:::o dei riiro~i chz rnno gli aèèonati al nof>o (inma,!c, abb'am.J d;,:nt:ilic3.lo il Circ-r-lo Op" raio (ià da mol'i •nni ab-bon-.1t.>. Ci r,erdoniPo qu~gii amici. Etna D · ,.. JPb n FRA I MET AJ.LURGICI DCLI J\ S. A. SAURER Sono chiacchiere, o <Orr'~pondono a veri lit thc nucve odin.:tz•q1 1 di la, r r0 cmtringercl: !:.ero la rnpra '10ll"•n:.ila Dilla a chicde1e· 1.:na ;mov11 aut ,rina.:i,mc per le 52 ore ~cHiman•l'? Tuili p e .csti: pc,ic'1.: t:int., •Jli impe- ~ati quanto ~li operai rnn.J pr,)fon:!·1mt:n!e <:Onvinti che c,1.1111:n0t.c <;iari•J le ordim.z'oni l'ora io e!' 4!i ;,1e ~elbmanali è più che suifr:icnle, anche in -casi di evcntuuli nn ,, r, c:ommis<:oni, purchè sia rr.c.ifio or-1:i,."ualo ~on bisogna dimeplicir~ the da più di un anno j'.li o;.erai lav::ir:,nu 43 3 '1--18 e 52 ore seHimMiali, non-.'.hè :l la\·oro supplementare notl\:rn'l. ,\lentre più di unél delle "ate~•>rie d, ope·rai aJ sabalo più 110n 1avor:ino, .dln lavora.lori che p1im'l l<:111,,ravanocon l'ornrio prolungato, furon poi ccstrelti_a starsene a casa per qualche giorno, per m.inr:anza di lavoro. Di [ronte 11 queslo è.:.,Jr:iiue che tmba la pace di lulta la m:-s~:i Gp"raia, e che nes-st:.no è in grado d; spiega; e, ~li 01·- gapj dii ellivi ddlo stabilimeul~ si rinchiusero nella più rigida se:E·elezza Soltanfo la Dfrezigone elci]'.) sldbilimenlo rostiene energicamènle che, d,ile le nuove ordinazioni da disimpe~11,1re, si I end e ncc.essario il prolungamento delle ore di lavoro. Stiano in guardia i lavoratori, perche queste losche manovre <!ella Direzione lendcno pe,· sicmo a r.1lpc,brc la ccnqui.sla delle 8 or-e, per rishbiiir1:: l',irario sc.itimanale di 52 or~ Speriamo c-he in questo lallore di sinrolare imporl:i.nza la comrniss1one o-pe1 aia ri farà iniziatrice p~r 1:n :ibboccarr?-nlo con le autorità competenti. on.ie ristabilire l'ordine norma.le. Un metallurgico. D11 Am·rlswil s.EZIO E SOOIAILISTA .Domenica gic,rno 19 c;o.rr., a1 U€ ore 2 po!!'., n2l loca,~-2 dei! Ristorante Wein- ~arlen, si terrrà i assemblea OTdim,ria d_l!a Sczi:ine. L' hn,porlanza dcll'ordi:ie dc,l ,giorno richi1?ade la pTe-senza <Li. Lutti i compa,gru. Sono pure cordiaJ.menle inv•tali cc-loro ohe si inkreSIS:).IIlOdel nos'.ro m01VWento. Da Loea•no IPOCRISIA! ,Per ~I tram.ile delle vari,e Socie~à Iladiane locali, il Fascio nostra.no ha inviato ai cc-nnd~ona,li residenti nel disLTeUo, :ma circolare inv~ta.nle aJiLa sotLoscrizior-::. al ~restilo de] lUOll'io. La ,p-residenu ée!l' iniziativa. è sollo .la luLzù.a.dei!.reg10 ccnsolato, sempre sicuro ne.i ~uoi a;ffari pc•lili.ci, fino a quando troverà dei j)re- ~dent.i di società, m()llto elastici in te.ma di aspolicità. Come d'abitudine i presiaenti trattano com. lropp;a legguezza la onorabilità e lo sla~uto dcll' istituz,ion-2 c.he ra,ppresentano, e se ne slrafolla,10 ait.amente de.i soci ohe paiga.no le quote sociali. F.ino a quando? J..a circoiare in paToJa è un ca.poh\·oro d' ipocrisia; l'estensore o gLi este.11s0r: della slessa, hanno trova.lo '1.lD. me~odo mc,lto s,piccio nel dare una lnione di risparmio a pro del littorio a.i p,rOpTi connazfonaJi Con troppa jronia di parole a.1la. collettività, in ma.ggioranza 1)~- raia, si aipp-ioppa J.a trovata per il versamento individuale ai! presti'.o. Da mcllo tempo è ri-sa.pulo ohe gli emii{~rati italiani all'estero, sono principaLmenle sfruttati diu propri connaziona,li •padroni, i quaJi sono dei reaziomi.,i di ,prbmo grado ,verso gli operai. E' ridicolo ohe Ja circoùare parli id.i r.inuncia J.! bicchiere di vino, al sigaro ecc. ecc., per dare i venti franchi a chi all'estero è esponen'e de] fa.scisma, che ha per massima la r2azione e Jo sfruttamento deg,li opera.i, e ne~a a questa il diritto di libertà e ipensiero. Non è con mirabclanti Ira.si e notizie inv:zriliere suilla, situazione rinterna ,del r _gno, che gli inizia lori aivranno \Successo nei .loro scopi pclilici. Le no:izie che giungono del regnc, sono ,p.irlrc,ppo '.rii;li; ,lo slz.sso oapo de,I gc;verno ha amrJl.JSSO nella rreilazione sulh ·situazione interna del p:iese, gli episodi di violenZ-3. se~taria che han.no insanguinato 1~ città d' Ila~ia ne.i nowrr.èr-::: scorso. Nessur1a noEz.i:i. è pervenu 1 (cc•sì dice Ja CJrcc,'.are) circa l'atto d.is.interessato dei pescicani e dei fae;oriti politici <leilmom~- to; cioè che ahhiano messo .a disposizi0r.e :iel .prestito i lc.ro gioielli. La circolare ,;,Hb di sporila.ncilà degli operai nel versa.Te il contributo aJ pres~ito deJ. Litiorio. E' già rivelalo .iJl :metodo che si usa -v:r~o ::;li 0perai: obbligali a dare un contr'.bt,l"- di una giornata lavorati.va al prestito, pena il licenziamento immediato. Il va•!~ra de-!la circolare ù.o si deduce dalb. nostra piccoJ.a esposizione di argomenti, che vengono a smentire le dabbenaggini conlenute in essa. Sintcmatico il fallo, che per la bisogna, tutte le società firmatarie della circolare, si sono trasformale in 1dici bancari. Anche .il Circc,lo Popolare Educ.1livo s'è sveglia;o; quando si tratta di d:i.- re sfogo a mctivi politici e maneggia.re soldi, ritorna in funzione a.nch'e~so! A r,Tc•posito saremmo ansiosi di sapcr2 da chi è composto e stato convocato il comitato. Stiano a:iunque jn guardia gli operai italiani. Sottoscr'vendo al p-eslito del littorio, aumentano ly strazio dei foro consim ',li nel regno, ed ingrandiscono la s::.hiera dei gaudenti e soslenilJri di una comica marcia su Roma! AUTEN'IB CA! Un bin:bo di op.;.rai se ne sl:i lu!lo in(en:o a rimestare nc.l fango. Par- a da vicino un p:itrioltone del do- ,po guerra, scorge il bimbo, e rivol.)!2 a questo la seguente doma,nda: - Che stai fac~ndo car6 piccino? - Un baFlla s'gn~re! - Dovr:?Sti fare un ,genera-le delh milizia, caro bimbo. Il piccino vo,Lge uno •gulrdo al!' inlGrno, poi con una mossa subitanea, r1s,_,>11,:l:e - ~fon pc.ssc! Ncn ho Iairngo abbaslanz:i! ... ill! ipafriotLone mj si dice che fila :ncora a cen:o alJ'or:i., inseguilo dallo s.gua11-:lo di compartimento del bimbo! Oa OePllkon LA VEGLIA PRO VITTIME DEL FASCJSMO Tenuto conto che con la partenza degli operai di stagione è venuto a mancare buon numeTO deg,li abituali frequent,,lori delle nostre manifestazioni aulifascisle, possiamo dire che il succe!.SO della nostra Veglia fu più che soddisfacente. I bTavi Ii!odranunalici recitarono con irr.:pegno e considerato che i nostri -c:1Tlisti» sono tulti dilettanti possiamo aJfe1mare, senza tema di sbagliare, che la esec-uzione fu molto apprezzata dal pubblico che ha dimostrato la sua soddisfazione Lribi:tanto loro reiterali applau~i. I ciclisti rossi furono, come il solito, ammirati per la pn:.·dsione delle loro e11oluzioni, ed il nostro macchiettista fu pure applauditissimo. I 3000 numeri dehla lotteria furono venduti fino all'ultimo ed il ballo durò animatissimo fino a dopo le quattro del mattino. Il corrispondente. Da Zuao GRUPPO CICLISTI OPERAIO-UNIONE Sabato, 18 corr., alle ore 7.30 pom., nel locale del Rest. Bii.ren-Orso, si terrà l'assemblea gEIIlerale del gruppo•. Si fa ca Ido au;<pello a tutti i compagni effettivi e ,Passivi di non mancare, dovendo discutere di cose di massima importan- :i.a. Se qualche simpatizzante rruo1 pTendere parte ringTaziamo anticipata.mente. Il Comitato. Da Lugano LE DELIZIE DELLA FRONTIERA La storiella seguente fa il giro della città e per diverse ragioni la si può ritenere vei a. Un imprenditore di pompe funebri cadendo da una scala ba.ltè al s-uolo in malo modo cosi da restare indolenzito ad un fianco. Perdurando il dolore, doJ:O qi:,alche giorno venne consiglialo ad applica!'e, sulla parte dolorante, un cerotto Berlelli. Il poveretto seguì il conEiglio, ma mal glie ne incolse, perchè aven<lo dovuto, in quei giorni, recarsi in Italia, alla frontiera venne dalle guardie italiane mezzo sco:ticato, perchè queste vollero, ad ogni costo, stra,ppare l'impiastro per scoprirvi chissà ~he cosa. Peggio che a] tempo .della guerra. FRA I FA.LEGNAMI La fadlità con cui molli vànno e vengono daiLl'orga.nizzaz.ione come se fosse una bettola e non una ne0056Ì'là per difendersi contro lo sfrull:ame:n!lo padronale sempre pronto ad appr-::ai:tare dellle debolezze <legLi o-pe.rai, ha s:ipinfo il Comiitato ad a,gire nei riguar.di a reagire contro questa tendenza. Visti mul.ili .tult.i i richiami diret~i e amezzo dell'organo federativo, il Comitato si è visto nel!Ja necessità di far citare ii morcsi nel pagamento de,lle quo'.e ava.nti .J'aiutorit.à giudizia.r..a competenie. Ouesto fatto ha consi,giliato alcuni ad accordarsi col Coani.taito per regolare la loro posizione. A'L!a-i. IJ)erò ,sono stati ostina~i e la prati.ca ha dovuto seguire il s-uo COTSO. Uno di questi ca.si è sta.to risoJto la settimana sco'!'sa. da,J gjudi.ce di Pace di Lugano il quale, sentite le ,pa.rti in ::onlrad.di~orio ed esaminati gli ali:, n-0n solo ln ccnfcrmal-:> !'cbo!J-go dell'ca,er:i.lo di pa,gare lutti gli arretrali, cioè fr. 88.50 n~a ha carica-lo all'operaio :inchc le spe- ~? d1 giu.s-!izi:i., per I' im,porlq di ftl!lchi 13.20. AJ,J',u,Ltimomomen;o si=o lieti di an- !ì-Ull~iare che ,]'O!)era.io di cui sopra, Ill seguilo alla sentenza ded giudice cli pace h1 'Fa.gato tutti i suoi arretra.ti. Da Dallinzona UN LUTTO AD ARBEDO :... La settimana scorsa è morto il compagno nostro Teveni.ni Nata.le. Erna na· to a Brembate (Bergamo) ciin.guan.t'anni 01 sono e già nei suoi giovani anni venne nel TicinÒ ad esercitare il suo mestiere. Fu .ad Osogna., a Castione e da circa 20 anni risiedeva. nel vicino Arbed.b, Fu un OJ)eraio assiduo, onesto, probo, generoso; amò la famiglia, i suoi compagni di lavoro ed il pross.imo in gene-- trale. Fu oo·rtese con tutti, aiutò sempre chi potè aiu•tare, fece quanto polè per il bene comune. Il compagno Tevenini riconobbe presto la necessità dell'a.rgonizzazione ,di classe pe-r combattere i s~rusi, le ingiustizie e pe-r ele,vare e redimer<>gli umili e gli Oppressi. Aderi quindi alla nostra oTganizzazi<)[le della quale fece parte fino alla morte. Sabato ,scorso un h..~o stuolo di coma>a.gni, amici e ooo.oscenti accompagnarono all'wltima dimora il caro esti~ to. Oltre la sezione <li Claro-Castione aveva.no inviata una propria rappresentanza con fandiera. anche quelle di Cresciano e di Lodrino. Al cimitero di Arbedo dissero brevi ma asppropria.te parole di elogio e di saluto il com,pagno Vu.a.ttolo di Zurigo ed un compagno di JavOTo dell'estinto. Alla vedova doloTante giunga l'espres· !Si.one della più viva solidarietà nel ooriloglio. PRO "AVVENIRE9 ,Somma precedente F.r. 2250,65 ZURIGO. - Campagnoli: ri.nn<YVando l'a.bbonamento " LOSANNA. - 'Bay Jean, » AJvtRlISWJL. - Tomm.aselJ.i. " LOCARNO. - ,Lomazzi Edoardo, dr. 1 - Gi.a.noli Fra.noe- -sco, 1 - Bu&fi Ca.rletto, 1 - Brugo Aingelo, 1 - Cavaiclim EUora O.SO - Stoppa Attiìio, O.SO - GiJardini F:rancesco, 2 - Magi.s,Lra Fillippo, 1 - B.;;rgaunasahi Luigi, 1 - iN. N. 2 - Varesi G. 2 - Attenti Achille, 1 - Salsvi 1 - G.i.!1Bergamaschi O.SOalouni oo.m1pagni: paigando 111 gio.rna.le 1,20 - Raccolti fra. ,g,li ahbona'li sostenitori 28 - - Loma.zZiiE)do3rdo, r.intmcia aJ g,ua,dagno\ della rivendital deiL!'«Avvenire», 5. .. KREUZLINGEN. - BaJinari, 1 -Fumal.ini, 2.- Cesohla, 1 - Nordnez, 1. ,,,. 1.- t.- 1.- 49.70 s.- A rj,poirtarsi F r. 2308,35 Ufficio d'informazioni Italo •svizzero , Traduzioni: tedeqco - francese inglese - spagnuolo Lavori d'ufficio d'ogni genere: contabilità, corrispondenza, infor- - - mazioni, imposte, ecc. - Birmeosdorf~rstrasse N. '!L - 1°piano ZURIGO La Liquidazione total causa ces;;azione d'esercizio è già cominciata Approfittate di questa, straordinariamente favorevole • t occasione per compera re con poca spesa abiti di primissima qualità. Vestiti da uomo in panno prima 85.- 75.- 65.- svizzero di I.a qualità ora 60.- 63.- 49.- 35 - Vestiti di Whipcord e prima 170 150 H5 9fi 85 80 lana pettinata, . ora 90 78 58 n3 48 R a g J a n e M a n t e I li prima 140 11 o 96 75 65 50 T a i JJ e u r . . ora 9u 75 65 4~ 40 Soprabiti e Mantelli da prima 145 a.-i 105 90 65 60 inverno , . . . ora 90 78 ou fO 35 Abiti da fanciu11i da i!r.pilr- - Mantelli 28.- 43.: 25.- 30.- Fr.·- 14_:_ Pantaloni, Giubbe ecc. al più eccezionale buon mercato Zumneuen ~lef derbaus ' Zu.rich 1 Munstergasse 17 - presso al Tagblalt (Si parla italiano) S. H. 'Morgenbesser (Si parla italiano) 1WiWHMi
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