L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 48 - 27 novembre 1926

- I J,' \ VVEL\'IRE DEL LAVORATORE l CORRISP0l'1DEN ZE do, telefonarono ch:e,dendo. man forte a•1tezzose, ed a veni)e a tratlall:.ve per il za p,rooe,sso! Co.si con un smnploice ,prcw, Que.,li, di Lesan11a, rii;po•,-ero picchz e i.:iglioramento dei safari. 1 ed;mento di -pOllizia. stet' ero bcnini; discorsi ? sì, finchè ne All'oiyera dunque compa-gni lavorafori ! Queste enorurulà non avvengono ne;anvo'1ete, banchetli ptl!re, ielegrammi aù du- E voslro inter~s&: ad iscriivervi nei sin- che nE'.IJre<gno d-e:iZt11lù. Mai .Ì!ll regime face a i.osa, sopralluHo on ohe è in aiuge, òacati di mesti<ere, non è con .slare sban- cùs'..a liut,to è ammissibile. Da Zurigo DUE PAROLE AGJ.:l OP,ERAJ. sobto la mir,iaccia d-~llo strallone fina:le, orcheslra Casatrande. Il •·~zo d' in- ~ memlre i $lìppl.iz'atori in:scenavano atLto,r- gr€!Sso è ridollo a cent. 80, così ohe luJ'j lutti gli furono anuci, lut!.i lo harnno soc- c!ati e difii<lenti J',uno dathl'altro ohe si corse finanzi:i.ria,mwle e morailmenLe ni- migliorano le o.sizioni sc-oa!li; i 1pa.d•roni PRO.P AiG.AINIDA CATTOJJICI Fra i noslri co.mpagn, d,i lavoro ci: lm~ua italiana, fra i quaili no!l w.anch:amo - come è noslro dovere - .-ii po.tare Ja nostra pa ro:la di ,s01lidari~- là, di altruismo, della. inelu!1t:abiliilà della !orla •:li alasse, ecc., i più reLro~raidi, c:,loro ohe n&n vaglio-no ,d:'Scu'lere, o per pairtilo ,preso, o pero'h.è refratlari .11.:l c,gni jdea di lilie,rtà e di igiusliz.ia, o pir innailo set\v~Lismo, sono cento j crede:i:i. Anz:, generai!=nle, n01n traUa•si di veri croo.em.li, ma di esseri ohe credono ing~·nuamenle d.i es(;ere tal:i perahè seguono :nco~::i=Lc!tnente queLle praiti.ch? re- ~g~{)Se alle quaù.i SOJlO stati abi:ualli fin aalh prima inbnz:ia, che non fa-equ-entain(' !a chiesa per :µn' inlima, iprofonda cor.vil\pon.e, ma pe; una seim(P!'ce aJ:>_;. tud:ime. Quan<lo a co<Storo - per d.iroostirare cli qu'llli armi si serve ili ca,p-itruhwio -per ,1.sicuraTsi il più ~lenso e:d incorrtnrust.>.- to sLru~tamcn:.o della mano d'o<pera -• .. :,!mmenl.iamo i mi.sfalli de:) fa-sciismu, q,1..,k;W10 t~nta obieltare che ... al.l!a line .è tutto merito ,cl.i Moosolini .se l' 011dme d ~1 rispe:Jto ai~!ia re!ligion.e sono rislabi:lii: b 11.a:lia. ~er questi pove.ni esseri cha non sam110 far alloro cihe ri(petere pa,ppaiga:Uesca• menite le fu-c-lwle .che i,L ,~te della. missione ca1tt0tlica, degno servo di ilio e da'l laiscismo, ,va ri1pete.n.do settimainailim~nte. Ti.pùr' .1aimo s:i.lo adcuni fati.ti dehl1a :n,n.umer~ole e sangui1101Sa seri<> che ter.Nriz:a in queste ,ultime ,seLl:iimane j nos-.:.,i fr.1telli d' 'llalia; soio ailcuni, rélp€1tiamo, che però SC'llO Sl.fficienti a daire un·~ae::i -di quaJe sori.a ~ia questo, cosideHo, 0rdine, ohe il .fascismo va s'.-abèllerado in lia!iia: A C0<mo p. e., dopo aiver devastali ~!1 studi ,degli on. Bellramini, Froaitin1 e ;~:..--soda, deva-starono anche l'abi'laz.ium: dcl sacendole don Primo Mojana, che e -s,ato anche fertito a coLpi di ba:stone l'oi, i baislo.na1~ie ,devasta.li (merro a1f01.m: r:usciti a t.aigliar la oor.dla in tempo) sono stati messi in ip~iiicm:e il giorno 1 e ten.ul: dentro .s,ino al 6: Ira glj àrreslali - che ,sé-no slati 69 - vi è d0n Mojana, g,li c.n.,Fron~ini e C::irzzama'l,li, rex .sa.ndoaco Nulli,. e, si può dire, tutti gJi a.vvocaLi di Como non fascisti (qual- -:he decina). Ma rper r.i,stabibre :~ rLSpetlo al,la rei,- • gicme i fiascisti fecero ben alltro. • A Venezia: In Santi AposloLi è sla~o , dev~:.ito completaimenie un ~affè. E' r shaito devaslato 1a sludic Jehl'avv. Cor- ' noi.di (oogna'to dell'on. Fradeletto), già fascista, lo studio dell'inig. Samasso, s.m- , 2,:i. partilo, e diwersi Circoli cat-tioiici. .M.o:l~i parroc.i sono slaLi minacciati di , -vergate •perchè no::, vole:va'llO darre le I <:bialVii del ca.m-panile per suonare Ue ca,m- ~-ai:ie in segno di sponta11eo giubi'lo. ,Il 2 novembre sono staie com~ult.e pareoohie devaist-az.ioni: tra alltiro gli studi del!' ir.g. Ca!'li e deW :•ru.g .famo, democraitico. Il .re;pul,blioanJ Striogor.i, redattore del « Ga1zetUno ", è slatl-0 quinJj prelevato a casa, obbligato a scendere ·m istrada e quivi ,ba,stonato a saing.ue. Ba.stona:to anabe ~] cons. Gnubissich, ex a-sressore :J.ihera,le; la sua casa è stata messa a sacco. L' ~aio Mooi.dat<.ru, macchini.sta dell'Azi=da V>a1pore'bti, liberale mcnardrioo fedelissimo, è s-!.a.lo ~rel'é)'vato, baslonaito a sangue e quindi hut1ato i.n aicqua. Sono deyasta.le rult~e botil2>gheed afLrJ Circoli cattolici. Dimodochè lutti i Ci.rcclli cattoùi<:i ddla cii-là, una quind~cina, ,meno uno, s'.llllo slali dist.rwt.t.i / ,Nè .si deve credere ohe le devastaz.ioni, le disilruzion'i, siano slate comipi,uk, .,,,e sr compiamo, solame,n,te ,pe:r vanda!14- ~ .smo. Oh no! 1Pciohè i fascist-i sono, priA ma di lwl~o e;d ainzituUo dei ladri, ed i saccheggi vengono faitli a sco:po di fur!.o. Si ~a ora ohe la ,devaislaz.ione deHa Banca CaHol.i.ca. dn Tr2nto fini nel sacchr.,ggio della ca.ssaforte. Uno del ca.si !più ti;pici è avvenuto a Rema: J.a c~a ài .Afoerlo Cianca, dire~- ~o.re del "Mondo», venne invarsa e de- \·astala, ma la m.a;~gio.r parte non solo èeiìle piccole s11:ppelile:t,bii.aib, iLi, biancher:a, ecc., ma anche dei mobili v..mne cari.cafa su caimions ed avviata ... per ignote de:St.inazioni. Del ,resto a Milano in alcune case mes- •io al ,i;atiba'lo una « hnl.'1-sia • M:1gna di i compaigni ha!lno il doivere di :ntzrveniloro. Pc.i r,rima di t!asciarlo fu bas:onato r~ a ccndur sero la loro famiglie, ~li ancara a sangue. Gav:izzoni è a lel'.Q amici ,e cono5cemti. i,1 grave stato. 1 Da GinevPa NON V.ERRA!' A Treviso i fratelli Ronfin: vennero' t.<J!iti e du2 trasdnati a ludibrio per la ciHà con la ccrda :il colb e Lra sp,uti, rercc,ss2, frus'.:i~ e sconci cbmori, con- ,li corrj;sa>onidente lonidi.nes~ del Petil c.btli. allb forca eretla [,uori po.rla. An- · J ournal segnala con tu~le le ni'serve una che qui finta impi::cagione, «fantasia»,' v..:ce ohe eone m cerbi ambi.enti di Lon- .1,g~iu.nt.adi bastona~ a.i due disgraziati, ò.ra, secorudo la qua•l-e Chambe111a:.n, d'acb sci:i Li più morti che vivi. I t:crdo con Briand, vorrebbe consigl~are Sem!P-rc a l~revi•so, ,per '?oter incendia- '.."vlussolini a venire pe-rsonalmente a Gire lia c,a,s.:idi salu:e dell'on. Ber.gamo, re- rie'l'ra a rappresentare J'llla,lia alla pros- !}L,bbl,icano, i q uara.nla maiali ohe vi era- sima riunione del Cc.nsi.glio della Socien.o r~ooverati sono slali rtrasporlali « a '.à de.Me Nazioni. ow·a del Fascio» all'c1Spedale citita.dino. .fo posso assicurare che .Mussolini non Ma tra )o sipa,vento e )a gen.Uezza de-I- verrà. L'in.V'i·~to e dissen1terico « duce-» te cure del FaJScio tre mala:i dei più non si muove da.I suo pa,lazzo dli Roma, gTaivci,mr,rfrc..'lo durar.le il tr:?G\})orlo. . se nan è si.curo ohe lulle le precauzioni A Vi•Llorio Veneto. Lreala repu.bblic.i- at!..e a sa~var,e la sua 'Pellaccia (,uso U!l1 n,i con alfa iesta l'ing. Brunehti, pre.Le- lerrniine del 1g'.011nalefascista) non siano vati ne.lia no:te uno ad uno ne!lle loro state prese. ca.se, trascLnait,i nclla via, furooo co- Ora, se anohe le autorità ,m,jzz'2!refoss:re'lli a 1j::-er-c•::i~~e fru:-tate :i g:raore lui- se.ro disposte a da.re l'a,bi,lua!le duplice La ia nct:e per la ciUi. condone dei gend•anni, sarebbero sempre A questi brevi cenni oh~ <lànno a.ppe- irnpossibilcilaile a disporre il' timmenso na una ,palli.da idea di ciò ohe ~vviene spazio vuoto e i,l quaidr,u,pl:i:cecqJ:1done di i.n Hailia, dobbiamo a~g:iungere ci.rea 100 milizia fawista voNo verso la folla. E mila arresti, centinaia ,di feriti, un rile- s.iccome è dei questa che ~:I. tiremoJ:ink 1·a.."l1e n.ul)J-eiro,di uccis.L l'iG-LiLuzionedel- « duce » ,ba .paJUra, G~evra non sarà obla pena di morte (del resto affatto in,u- bLiigata a c~ilaJre.... !'e.cede di Gi1.11Li-0 'j!e iJY.)ichè è qu:avlTo anni che i fascisti Ceisare. cc'!'ili..wano a,d_ uccidere),- l'à.sLituzione del Mussolini reslèrà a Roma. H « duce-• cio,micili.> coatto, ii ri-tiro dei -paSGaiporti na-n arrischierà lllll ,paisso .fuori d' [tia.Jia. ~,gli CIPerai immi~atoi, ccc., ecc. Quanto E' i.I suo d~o ... fino a ohe ,il ,pojpolo insomma è p:iù ahe suffi,::i~ote per auto- italiano non penserà a liberairsene dclirizz.aue ohiunque a ritenere 'i ailtuai!e Go- ni1.ivannenbe. venoo d'J:atlia, il più aidal1o' a gcivE'.•rna- Quel gi-0rno il «duce» in,viitlo ain:lrà re una tribù <l'anircipo1fo~hi. dove potrà. Per il memento i paesi oiv~li E' poo.sibile che questi qperai-, fre- gli sono ,piroihiti. que:nta to-ri delll.e !llisisic,ni ca,ltolich::, n-1n si sen'tano in.vasi .nel lo;r-0 intimo da quel satro spirito di cibelimne che prova O• {!r,i essere ,be,imalto davanti a. Lul:o .;::ò che è abbieHo, tu~, immonàc. E cosa mai ;pup esservi dei più .ibbietlo e da pjù blllf1p.edella giustiJicazione, clell 'esaltazione dei deli lli abborrri,te·,o li wrnpiu:.i dal faiscismo? E' possibile ohe quesLl1 operai no•n sappiano r.iile,vare h terribile ccnlrad~izio- '.1e ohe es'~le fra la pr.adicazione di una 1eligione di pace e cLi ,amore. :,n nome di un Dio, e la glcrilf:ica~icme d~I ca,po dej masnaidcier~. le mani <lei! qu:il~ grondano del san~ue di centinaia d'iinnoceru'i. Nel gianna.le « La Pait:ria "', l'organ:> <lell'Qpe:ra Bo:nom<'llli, del 14 corr., un ci.eg,no servo di Muss,olim, conoLudev:i l':.i.rticolo di fon<lo con queste pa'!"oile: « Oggi i'/ fascismo è /'lctalia; il suo programma è legge. Chi corrtro. il Fascismo insorge, attenta alla patria"· Rmutal,avi, ~aoi, di leggere un gior• na1e che immedesima l'a·..-venire del nostro paese con qa~1o di una banda di ladri, <ll :ncen,:liairi e '.di assassini. Fugg,_i;teda quei ricet~.acoli cve si ,pe,=rte La vostra mente per fare di vo1 dej docili schiavi, proni ad ogni giogo; no!l fatevi cOOlllplicidei sec-ornl.ini di ,un regime infamalll.le. Il vos'.ro pcislo è fra i ccar.pa,gni antifascisti, ne!le o.r~ani.zzaz.i.ori ,politiche e di resistenza, ohe aspira- .no ,a,d un nuO'Vo ordtinamenilo scciale, nel quale i ?reti dovranno cambw mestiere pi!!J'Chènoin vi saranno più idei tiranni da didendere. N corrispondente. D■ B■den L' i\, VV\EINTlJRA GAR!B.ALDJ1N,A Il tema deltla conle:re:nza e i1 nome ckl ccnJerenziere hanno ri.oh'ama:o venerdì sco11so una folla numerosa e scelta al,la saJa com. di PJa~nipa,la.is. Lu:i,gi Ber- (onoi, incominciando i'l suo dire ha atto 1un'esa,Jlazione di Galribaildi q,ue:Llo,vero 1~er poi documenfaire che i gruPIJ)i a'lla.rchioi di Fraincia e delfa Svizzera non hanno ma~ 'Pr0S'lato fode, e iper cr. modi e per g'li SCCJtPia, i tent,!lii-vi di on~niz11ar~ le legioni gar.ihaldine. Questo era il tema vera delfta conJere=. n che non ha impe,dlilo a Bertoni di mettere in 1luce tubto qiuainito vd è cli (Ti'mma4e nel faiscismo. E ,pea- fare quesl-0 il cam,prugno Berloni non ha mes..<;,> menle del suo. Si è sem,p~iccunente ser,v~- io di dooumerili fascisti aiulen!ici. E' istalla una serala a tutto beneuic,o deJ fascismo. I SOOI DIEIJLACA.MERA DI CO-1'..-\JM. Q,uel oolrle Vi.ne: è veramente in.sormontabile E' noto oh~. dopo il ,d~enes;,ra,n1~,Ùo de,J prott. Chiosler:g,i, Viinci e Ferra,La sor,o <l,;verutati i padroni della Camer-a di Comimercio; ~ mooo nolo ,però, Qhe dolPO ,quesli a,vveni.menti... slor.i.ci, l,m' inhnità dli so<ci dell' ti•sli1'uz.ione diiecl.ero le dimissioni. Ma il conte Vinci, sem,pre ... vidi-e, con lll!lap en$ala geniale ha rimed:13. • o a tu1'lo., Mi capita satfo maino i.l'iBoUeitlino del- !a Caimera di commercio e vedo dhe ln sosli'luzione degli aulentid commerciant,i itoalia.ni, sono d.iven'lati 60Ci deiilb. Sezj,;:,e di Ginevra lu!ti, gli impiega•ti Fascisti del Bureau infer,naliona/ du Travail, SE~IONiE SOC1AlJIST!A il console, il vie-e conso:Ja... le serve, le T l . . . . di 'cal!ne e le ga Ile, ecc. ecc. u; ti I CJ::!llf,:llg•1• SO,IO pr?igat1 ri- Q . . , . l •t· , di d • . ' uel conte VmcL e veraime:nle 10so,·- servare a m"': 1ruu,a omeru.ca pross-1- •-L•j Al mb LI . • 28 l ' Lll d Il S mon,=1' e. • «to are» d-e a pros~ma ma, corr.. per a&Satnu ea e: 1 a e- 6 . . h • ,_ la ,,,.. 9 30 e.l neve is01gnera mar ..ument,arlo. z1001e, c e s.>..ra...,nu a.imeore , , n so,li,lo loca:lc. Da.ta 'l'.imporlanzia ,d.eJL'ondine d~l g·or- .no è .assolnrr,'.l!meru:e. ,i,ndlispensaWle la presenza di tutti i soci. Faccia.mo inoltre caldo -invito ad :nler.venfr~ a.!:la noslr.t assemblea, a,nche alÌ gfovam.1 socialisti T ..ci11es,i che es1Pr-2'3Scro i.!l ides~derio ,di far parie deLla nostra Sezione. Il Segretario. LA ~ SBMIN.A. 'PR.I OE » AI.JLA SAiLA DU MOIJE iLa <t-Sem.:nalrÌ'ee» orij!anizza per sabato 27 cor.r., una serala aUa Sala du Mole. La Sez:oue filodrammalica raipp:J)resen- . terà Scampolo, di Dario Niccod-emi. Segwranno canti, lotterie e danze. Tulli alla Sa1la du Mo-le. Da Losanna ducendomi il duce daLla faccia. torva: <.11dhanno luilo J' intereosse di non cedere, I ~ t!,a Camera del 1 Laivoro ha te.niuto, un ,pia,gnucolone, ~d un mendicante; m:i v.?<lendo pwrtroppo qua,le sbain.d.almento 1~ settimana scorsa, ben 18 co.naer~e .... ritorniamo al Famifani. .cii fc.rzc ohe esi.ste nella 'llOSlra ca~ego-1 d:i prOlpagairuda a ,faivore del ,mo:nopolfo Dunque questi era addetto, come a:1- r,:a. de.I gra.n.o. tri, ai bassi s-e.rv.izi nei' Comi~ali d<:jJle Racco,gli:1.mo quesle forze s,pendiute, Le comferenze furono tenute a: Vig,.1Sccietà che fanno caipo al Con-solalo. nccc!,~e, .si çoLrà marciare compa:lii e neMo, Pre~:issuna, Da,vesco-Soiraigno, CaOra .:l'Ila Società Naziona!le (ex Lega Na- sicuTi della vittcria per le adiermaziom dro, Sonvico, Caislano, Magliaso, Verna.- i aie) iii. p,rasiden'te comu'lli-ca al Comifa. vc.stre socia:Ji, umJ.ne e pro•le1la.riel le, Cadema:r~o, Grave.sano, Morcote, Meb d'aver mandato un tele.gramma di so- PiRO AVVENIRE DEL LAVORATORE lide, Maro~gi,a, Brnsimo Arsizio, Cureglia, I.cl · 1• · f · i: d' G. h · Mal!!•lio di Co.1la. 1 ane a ai asOJJS<oi I mevra. o e rm- I co.mpagni itaù1an; -del ~ruppo «Pro ~ V 1•1 J ~ t d · 1 · · ·fr · - Sabato 20, il compa,~o VuaitLo'1o ,fu .no Ctuuono e geis a e1 e asSlCJ ,pi en Avvenire» sono convc-caii ,per domenica 5 .. di me"ta.gna d. t · · • "'° o, a Lav,orllo •rer una conJerenza di in-r.npa- ·•• , e 1 1pro es~ a non so pm ao 1 p. v. al 1"1•si,orante Borglhe.se. Ri,unio- - " • ,-- C L: p h. I · · · rul' f ga,r.da agli sca,LpeU.:ni. · n., ero e a com1z10 i prese I u.rono ne mens:le ,pro ::iuol:l. g:crn.a·le. m lto t ·1 · J · · f · · - Domenica. 21, .i G:ub1a1sco, i com"a.- ,.,.i, s o n rosi a a.sciarsi aiscisLizzaire. I compagni debbono fare una costanle r Il Ccnl ·1a1to t d gni ·tiicvnesi tennero un graai:de con.verfno ' t s ruva per •Fre'D·ere alto, ,r,rc,paga111d.1,fra ~li err.iigrati ilalliallli, poi5 -' ·1 F -' · · f d socia1Ji.s~afra le Sazioni del Bellinzonese. qu-1nuo 1 iauua1111in.sorse acen o prc- chè abbiaruo anche foro dare la solidacen-le ohe tl dover~ dei fascis:i era di a.n- rie~à morale e maleria le, a~l'~i•n.ilcogior,:- Vi ifurono p1;onuncia,li vari cliscortsi sullla dare , .-,a t~,..; 1-1 ~ · 1 . situazione po1li,t10a,;ain!ona,le. " 'r l' """,pare a :ia pugna e m,ves I naie it?,liano Ì!l !svizzera ralJ)presentan-te ;! ra•ppre.sen.tan't.:: dal D~reltorio, ohe in- il Partito Sooiahista I.Lalia1110. •tece d·i S;).b}~are oaign:iTe dopo, dove N-:-n soltanto i compagni i'ta-Liiainidi \'ano awfarci 1prima, maigari suonarndo ia Lo,::::.Tno, ma tutti quelli resi;denti in !- diana, ecc. Breve: 48 ore dcrpo :ti ,di.s,gra- svizzera ,dovrebbero costi1iuire dei g,mpZ!a,to F1a111fialllleir.a .s-osipeso tleil.?>g.ratfi.oap-i pro « Avvenire », -con una modesta :nenie dall'inipicigo. Si mise a redlarrnarc, quota v~,sa,la mens~)imen:tg da Cigni.com- ;:rc-testò la ,s,ua fode fa.1scista, ma n.essu- pagno, sì da dare '1a pe-ssibiliilà allla Dino lo a'Scolitò. nei.sisuno .gli, rilsiponide, ea- rezicine del ,gior.nale di alffrontare con mc fosse un boliscevico qualiu,nque. ser,cni,tà e cora~gio ,la fotta conlro ili. faM~i_terà n:iano al . main,ga~eUo ? n,), soismo e prole~gere · g),i interessi de:gli ;.·erche ,1on f.1 lntta d1 ope:rru. [,a mot"a- eniiJgrati !i1.ailiani da~le mene ,rea,zi,onarie de è -Ohe è un·a~rlra vi'btima dei suoi pro- l dei paidron.i. ill:I A FEST !A DE'LLA S.. S. I. La Sezione Soci:a!His!.a lLàlu,ana, a;l1o Jco-i;o d'i forma'l"e un ,piccoJo fonJc:lio per fa pi-opaganda, ha deciso d1 tenere ;pea-sabato -4 dic001bre, a,11Ba'!" MOTenzoru, a Lcre.lo, una vegliia da,n,z.a'Ilte, con tratte1timenlj vari. Una scelta orchestra raUè: gT<?rà 1a festa. J compaigni si lieng.fuo sin d'ora impe• g,nati per q,ue!Ja sera. I buoni pro,p<>&i•!à nianifeslati in -,una ree.ente riunione per una -intensa :propaiganda, devono e&isere mant!.elll1rli colli parleci,pare aillLa festa, O!ll· <'.e poter ri.caiv.a.re i mezzi fimm:niari per poter es;,Jjcare La pr.,ganida stes'ea. cediimer,ti da prepotente ed i!l <liritt,, Quesfo 11ootro modes'lo con,sj,il.io speno lo si 1,11,vocaq, uando lo s-i ha ,prece- riamo a,bbia a,d incontrare favore negli dl.'ntement,e cailjpesbat!o; il Lurno verrà. ambienti• emii~ratorii bli.aini, così -si fQanch'E.. per i magigiori roopcnsaibiùi dehla trà cCl!Sf4tt,uire un ltronte uruco atto a ~ri.;te tra,gedia i't-a,ha:1~·_ed a,filoral' _non n- crunbaittere 11-' iirul:aan.e regime cli-e oggi . Da Belllnsona cra.nno , neppure pm 1 cavai 1en nè spaidroneggia in •lta!lial A.NCORiA SUI PtA!SSAIPORTA commenoa1to;;. Da D•L••--• SEZIONE SOCIAILLST!A. I, Leggiamo sul P<>poloe Liber-tà di BeÌiDom'enica, 28 1.:or.r., a1le ore 9,30, as- ihnzona dtel 20 corrente: scmb!e-a <lehla Sez.ione S6cial):,s!a nel Ri- « Non essendo ancora. pervenute ·.il stora'llle !internazionale, Romansbom. Con,sola1Lo generatloe d' ,lrta,Iia de iistruzioni E' <le-vere d:i ogni comipaigno di irr!er- cirua l}a;r.ic.olllferma idei ;paJssaiporli -per gi. venire. Sono pure condia,1m~te .invitati it.i.:,ani ciom:ci!Larli aJlil'eslero, la Reigja Lesimpa.tizzanti ,per le nost.re idee. ga1:0;1e di Berna ha dec'so clhe v,e,niga per Il Segretario. I i•l momento sospesa la· àooll)ferma dc1 Da Loea•no tCONFJDEiNZE ... FASCISTE ,La ,·enula <li Laorca qua,le .re~ente i.l V:ce-Co;1solato, non è s.lata aiccolla cJ'll s,impati, nemmeno n'?l&li amhien!i lar;c:- sti noslrn,ni. I l.itfori:arti di cosll non han- ;,o ancora 1pe~d<;)l)aw a Lao,rca e com- ~ é!r.i ,dr i.ruigan.o, l'atfifiromo a iloro fatt0 ·n occuione d'eilil'avenurla .del duce oer : : .I rat:aLo dei paroc, a.fik,oruto consisl!e~le • 1el meHere ·da 1parle i fasd-sti nosLra,ni 1!1 que!lila occasione, incaricain.oddli de: jiù un,ili servizi, mentre queùili ,di Luga110 erano la scont.a d'onore del diuce. · passapor'.i ma che a wtti co1o-ro ohe in- ! tendono rec=i in lta.Lia ven:ga.élaJscu!a un<!-l'!~sera provvisori•a, valev.o'm qcin.dic: g.iOTni,la qua,le a.ocompa.g.naita icoll passaP,orio, perme,tLe l'entrata in 1 It.allia e, la ;;,ci.ta .. ?er avere la tessera ibisQgna presen!aire é I Regio Consolla'l:o anche i1lp-'lS· saporto ». Erviv.a ia frebla! A quindici g:orni d1 dist.anza. dai, fame.si prnvwed:imentii; .iJl Governo .à!inaiinico non ha ancora man:dato :stru.zioni ai Conoollatiil SVIEG[.I,A, COIMJPAG NJ ! (x) _.E· ora che aru:lhie i c~t 1Lal:ain.i ,di Belilfozona si ~o 1dallJe~r, go in ot.ti sono immersi. E' possibille ohe d~ fronte aJl1o ,scempio ,che fa .iii ~o dei prdlebarì ita,!i-aru, d.e!1'1a. sua. àzione che sve!lge aJ,!' eslerq_; è possit>ide Òhe di fronte al pr,o,me,ttente ri.s:v~-0 .di Lugano, Locair,no, B:iasca, i -sooioalisti itaJ!iao.i, gli an~ifa.scisti di BeHinzona se ne stiano a guaT,druriS.i'OflllbeJnco, i,n messianica aspe,btaitiva di ,gj-0im.imigl.iori.? Noi crecÌ13Jmo c:he no. 1E' ora clw anche a &~li.nzona. sor,ga una Sezi.one Soci:a.lista ,Lta.L1ana, una Colloni,a Proletaria Italiana, che ,si diffonidi il nostro Avuerrire, ohe ci sia un corrispondente ,stabile a•l n.ostro .-!li:::irnaA,, che insomma ci sia un po' di vita sovversi,va in coot.raJpp<>- s~o a:Ll'atl.li'Virlàfasc~sta. E' pOSSÙ>ille .clie neltl'ambi?nle coloniale non ci sia nuilia a rìc&e, è ;po-ssibiJe ohe òel regno di Sa-- la·dino tutto proceda oome in· Aroaidiai ? SV0~]113., o compa.gni. Metitebevi aili' opera. ,I vollionlero'Si !Si annuncino atia. Sezione Social-isla ltaJlì.ana di ~no, e (ji c:oncerlio c001 q,ue:st'ult.iana s~illilsoano Jn piano d:i ,l,a,vo:ro. Comlfid:ia.moohe questo aippe]llio venga accolito, èd abtendiatino senz'a1t.ro ohe ci s: metta a1l :l,a,v,oro! Giorni sono ebbimo occaisione ,di c,). :1cscere Ld orca; la prima impressione che balenò ne.l,la nostra ,me:rulJe fui q,ueista: c01me mai 11 c&etfore di, SquiN,a Italica f•Ossa arri-va.re =do alla mela, con inc'.umenti CJSÌ altibla•ti ... J..a nomma a ,re~gentie il Conso,lalo,, ha balz.a~o queislo faisoiisia 11101 1'U.o.lo dnplomait'co, ~ibdzi consenti'.i solo ai capi èd regim~ che o~gi liranne1gg,:i.a '1' Jit.aù.ia. La pe!\$ooa meno aidatta per reggere ;::o- :,Ì i.rrJJ)o,rlante co•lomia è slala sce1ta in L~orca: Scopo di ques'la nomina, .fascislizzare ,l'aim,bienle cofoni.i:le, cosi resti-".> Ma intanto è carina quesla conslallaiz.iune: a.~ohe per g1i i'.aJl.iaini ir~demi alhl'eslero si tr.abt..erà di conifer,ma o non ric:-nfarma idei pa.ssa.porto. Così con questo he:l s:sle;na, si « fregheranno,» tu:lti ~ù ar,tifarsai-sli, forse colla ,pere~ itdea di crear foTO noie da pairle deLle a,u~orità estere. Questo sistema è più spiccio di queblo del decreto reaJe ohe to!Pli'e la cHtadimanz.a. I Fasci lbca.li paisser~no ai I '."""'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!l!!!!!!!!l!!!!!!!!!!!!!!!!!l!!!!!l!!!!!!!!!l!!!!!!!!!!!!!!!m=!!!!!!!!!!!l!!ll!!!ll!!!!!!B!!I C::J?&:>l'.iatJi'2l~ncu dèi reprobi, e ll\ltto 1 sarà fa~to. ai,le brava,te dei tl'llbtloria,ti. Natu.railm-:mte gli antiifaiscitSli,,po.sto ohe· sim:Jle ,pr~rw~dimz.nlo venga messo jn vagare, se ne str:ilfa-e,gheranno. A.1il'esteir; ci so!Lo e ci resteranno_ anche -senza. quel p-oo s~m1patico straccic di clrla cne co- -.'.o. due lire oro al'1'anno. _ lJ:i'u: :ma c:>r.,:;Latazicine: in ohe posiCompare Ferrata è mulo, Laorca s.ao zie-ne venso Lo Stato estero si la-O!Veranolle, ego fo isopraivanza, finohè a sua no ,éol,oro a cui non ,venrà riconlfermaio \'olla caidrà in. di.sgram:a, renden,d-:;.gli di,f. il i:a..sa•pcrto ? Dopo J~hi aJ1n.iJ idi res1- [ic:,le i•! compi'io idi air.riva,ri nudo a1Ja cb:iza essi vengono 'Priva.bi <leh parssa.pormeta.... to. senza aivere iinca,ppalo 1n nessun '.I,· Ufficiod'informazioni Italo• svizzero T»aduzioni: tedesco - francese inglese - spagnuolo Lavori d'ufficio d'ogni genere: ' contabilità, corrispondenza, informazioni, imposte, ecc. BirmenedorterstraaaeN. Il - I• plano ZURIGO Se vuole re~.na.re a Locarno, iLaorc~ t:colo di l~e, alnohe ecceriona1le, e scn--1 dovrà 0Ssere molto ,guar,diin\go nei gesti, I :.,..,.""""..,. ____________ gu s!iessi gregari do conta-011lanc; un pTelesto qualunq,ue sa.rà swfilicie:ntle,per sfo- ~are il rancore per 1'aiHromio subito. Tullo ,quc-sto ,per inoi antrilfaiscisii, muÒve curiosità, e le fo.110 beghe aruutano a 1 ~-eali.zzare il gio..rno in ":'~ ~li ~tai1ian1 at!-1 1 I estero non saranno pm d.isono;ra:'.i-da-I , 1:i a,t,teggia.menli di simille 1gente! La Liquidazione t tale causa la demolizione dello stabile è cominciata HLODRAMMATICA " IDEA CA.MM.IN A. » I LAVORATORI EDILI E DEL LEGNO,\ ! . O~GAN,/~ZATEVJ ! , i LA STORIA DI f AiNF ANil i E I esorla,z.1one nos:ra che faicciaimo i Approfittate di qùesta, straordinariamente favo~evole . ' occasione per comperare con poca spesa abiti di primissima qualità. ' I prima t~.- 95. .L 85.- Tutti i soci ed i dileU.a.nLl dei due sessi, aderenti alla nostra filodrammatica, sono pregai.. dii non mancare aU'as-- semblee ~e si terrà Domenica prossima 28 co-nr., aLLe ore 14, nel solilo locale. se a socco si lrovaro.no i malera.ssi ar- p / O re-sen.ziera.nno alcuni comp:i,gn1 d,i e~- Fanfani era un, impieigalo i<le1 regio· ai compa,gni bvOTalori in queste calleg,J-1 Consolato futaliano, ohe a s:io tempo :n- r.ie. Orga.nizzar..dovi vi lr01Ve:rele uruti e dossò la camicia nera, facendo 1i focoso compatti, pu la ·i::,rc.ssima slagione pri-, con tutti. aioorofit'..ando della ,veste d' im- 'maverile, quando ai p,udroni -impresari 1 ;.ù1garto, faceva parle anche del ilir.ebt.o- verrà pre,sent:llc. ua memoriale, rich':::- ! ne del fascio ilocale, in una dala epoca I dente u11 Lrattamen lo µiù umano e ri- I' Quando sembra-va che !in ,ltaJlia :il duce I guardo i tristi sa,la1r,ivigenbi. , vcilesse. norma'lizz~re, il Fanbni ~ssienrn Sei mesi di buona preparazione s:nda- ! ~d altri .fanfaroru, furono messi ~uor1, ca•le, auguriamo, avrà '1a isua efJicacia, ! Vestiti di Wbipcord Raglan ora 81.- 75.- G.- r~tctla:i .. pron'Li per esseTe nazio'llalizza- likon per prendere accordi per una noti, ,se l _1~r~sa non. fosse slala sospesa I stra fesla in quella lrca~ità. per .ragiom ignote; m un alrto a,pparta- /' Co ·t i · · dal' • 1 rm a o. 111.ento lo spinto ,va.n :.co suggerì d; ... affogare i matera;;.si nel bagno ~ascian.do np.eriti i rubineiti; in un aJtro vennero ::,gliale le condu!Jt,ur-.1 deU' acqua con conse;guente allagamento. A completare i,! qua,dro a1ggi~ia1no alcuni li/pici episodi di gentilez:ba fa- -Scista In rparecchi lt..oghii furrono inscenate csecuzicni simbol:ohe con la forca ... Parti.cc.!armenie ma.c;,,bra quel-la inflilla all'ex on. Gavazzoni, popolar~, di Bergam:,., Pn?J1evirlo !lil casa, •.ra.sdnato tu-a 6puti, percosse e ,promesse di timpii.ccagione fuori d~lla ciblà dove su un poggio era s!aia eretta un.a grun forca. Gli . si ITllre il nodo 1SC011soioal cctltlo, fu.i isMto su uno .siwello e tenuto a lun-go Da 'Winte•thu• FFSTA DEL ~1 DACATO (B.) Doonenrca prossima, 28 novembre. avrà luoto la ann11nciala serata del :10stro Si,ndaca.lo. I ny5tri compa.gni lavoro r.o f à alacremznte ,per i prepara<!ivi, :1 pro11rarrima è molto ricco e ci prnm2lle uno spe:tilacolo mollo di verten le. Vi sarà te?1ro ita•lti.anoe tedesco, proiduz:on.i.- g:nroasti.ohe ,del gm.vJJ!pofemmin:le locale, qu'l.dri plla1ùci., dedamazioni, pa.~ tomima, poota umori6'Lica, loUeria, ba1lù, e.... mi pa-re che baisli. V'è da divertirsi pe.T lulti d,aJ.le 3 del ,pomeriwo a m~- zanol'le, ora in cui tlermioerà il ba!Llo. tLa festa sarà raJl~ra!.a da.Ha celeb,~ . torse soltanto in riserva, ed i Cavallien \ ed o·~n.i lavoralor~ cosciente in q,ueslo I I i Com.mendatoTi e gli a~i11an:.i - elio' spazio di t<?m-p:> :.lcnrà or<fanizzar,si e i · 1· d.b. I " com~ son? _n:umercs1 - 1 a 1 1.rono a compr.:ndere I' ·mpcrlanza <I.ella o,r,ga-I bassi servlZI. nizzazione; senza di questa i paidironj im- l Venne fa commemorazione di Malleot. pre-:ari a!Ha •i:r()ISs:rua primaivera saraoL1 a Ginevra, e colà. gli sba{fallor,i di pn- 110 più cccoiiuli e strafol~enli verso gl: bende per i servizi annessi ail!lia Società c·perai. l delle Nazioni, da1 gov,e.rno italfano de- Onganizz::10.'dovi i.n massa svonierete un· ~isero. di ~~~r~i, cosi co~e si facerva ,.;,ilro tent:i.Livo dzi ,pa,droni; cioè quel1o, in LlaLla a1hlm1z10 ,del fascismo, contan- dC';J' ~mportazicne di mano d'opera slrado magari come ià, su.41':liuto debla po- niera. I Ezia, ad og,ni mo.do non certo per di- j La situazii011e cinternaz'ona'le creaias: 1 !:eutere. f :n quesj lll!!1!imigic,rni, non consen,hva •M.a forse dopo es~rsi contati si lr:> i tanto facilmente aii pad,-oni di aitluare va.,rono rud essere p~uittosto pochini, ed ;) tenta,t,i1vo SCipra:det!to; ed i LavoTalor! alilora 1leletfonarono a LosallJila a,) r. Con- ind.i.geni, trovandosi organizzati, potra,, 1. sol~ito d~e _par~ che m re~e fascist_a no promuovera un'agilazio111~ costrin.genabbtalllO tl compilo -eh pescare netl 9rb1- do i pa,droni a calare le arie fin trop-p,1 e a I a C0 I prima 90.- 75.- , 60.- ora 80.- G.- IO.- prima 98- 80.- 70.- ora H.- 40.- ·11.- Mantelli tailleurs SopraabMitiantdelaluiomo prima 1Cl0.- 81>.- 70.- ora 50.- 40.- IO.- Abiti da fanciulli da iir·pt:-- • Mantelli ,r.~ Pantaloni, Giubbe ecc. al più eccezionale buon mercato Zum neucKnltlderba1 Ziirich 1 · Milnetergasse 17 - presso alla Grosamilnster (Si parla italiano) S. H. Morcenbe■■er (Si parla italiano) ' I l • ......

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