.. I.'.\ YVEi'ilR.E DEL L,\ VORATORE che abita,·a poco lontano dal Com. cercherò di arrivare a Fonlan senza rnissar;alo. Mandarono a cercarlo. rompermi il collo. fo non lo ve.do' Contribpuetro una - Guardi, gua11di dollorc, come il fhunc di qui: lo indov:no nel fondo I m; hanno concialo. della Yallc, nel suo lello fra due mn- E a•1>pél!rsorecentemente in Fraincia [l Dollore mi [ccc una fascialura. raglie Sipavenlose. Un. Luracciolo un liibr:.>a11tifasGrsta su Mussolini, che - Birngna condurlo a casa sua. · gcllalo da Tenda non de,·e mellerci proprio non merita rec!at111e alcwia Con.osceYo bene il dollore: era LU1 mollo per an·i,·are ai p'c<li di Saor. per la SLLa1poohezza. Basti dire, elle in amico. Tenlò di consolarmi. , gc. questo libro fanno testo - come fos- - Guarir:'t. guarirà. , 11 mio cspile r;pelè: sero \'0111g-elo - delle pagine intere ... Non s, moslrò mollo ind,gnalo.; - La Francia è vicina. I ,a toc- di Paolino Valeira. Gli occorsero \'enli g'orni per sai- C'hiamo. :'Ifa la liberlà francese t' an- L'aiutore ton,ta spiegare fo<lio e lo varmi l'occhio ùc. lro. L'altro se n'è cora Jonlana! acca11imc11to di Mussolini contro Lutantlalo. Quando stetti megli.o, egli mi' Qui {tniscc 1/ racconlo. lmpossi- to ciò ohe sa di sooiailismo - contc'J consigliò: I l>'le dul,ilare della ,ua verità. Gia- il !:>110stesso passato - colla umi1lia- - Parla ~uh.lo. Non l'hanno m.ica corno. possa tu aver passalo senZll zione elle il PairtitJ sociali ta itailiano fìn~la con lei!>. ~ , pericolo il confine e 11i11erqeuieto. ha inflitto a Mu sO:lini - carattetc G'acorno vuotò il suo bicchiere di finalmente. nella ospiletlc terra fra• individualista ed cgoi ta - por il suo moscalo. cese, al sicuro contro le mene dei po- atteg,giamento di fronte al prob10m:1 - Ecco 1x.:rchè verrei an!:lbrc a lit·c<111tilar:ani e dei provocatori del·l'inL,n·c11tJ dell'Italia nella g1uerr:i N.z_za. So1~0 qui da otto gio_rn~ e_l'oc-' .~er,rcl! :il sen>izio di J1ussol~ni. ['na I mondiwle. L'autore, qui. è ccrtamencaswnc d1 pas~arc non m,_ s, e an- quanllla di suenturali in ltal•a devo1 le nel giu to; e però, quando da .;1ò · cora presentala. Domani discenderò no continuare a subire le sevi;;;iedei 1 \1uole qu:i:;i fare una c0~pa al naslro al fiume con una rele per le Lrolc: {a.<.cisti! I PaTtito d'c. sere sta.lo troppo ri-zoroso -----=========================----1 contro il futuro d,ucc <lei fasci mo - cai;;o concrarri1, chi sà, che ..... -comLasituaziodneelproletariato fr ncese m01tc una g-,ros;a corbcl.loria. Corbelleria cui è _ pi•nto dal suo sciovi11i 1nu, , che z! 1i fa Yedcrc rartoz~i~m~11,to dc.:, Ho dello nella mia iprec-edenle «let'.e- c,es<;una consislc.iza della forza o.pera-, Pa-rtito socia ui!Sta di fronte alla gru erra» dehl.o stato di coill@leLa apatia e di i.:a sul lc.rr.eno economico, per la quale rn, nic11falrro che c-:>me il ris,unlaw dii.so11ganizzaz-io.ne sin-da,caile e po.lit.ica j,J carpilal1&mo - non leso nehla su.a ~e~e della re:1er:ilc 110-tra Vbgliaicchoria. della massa enorme ,di op,arai italiani, di guaida.gno e uon inciamçato neLl"01pe.ra I Yig,liacco, d'L111que. anche Matreoui, emigrali in Frwcia ipiù o meno regolar- di sf.rultaime.nto ,poteva fare i propri ai- che è contro la giuerra, ma che per menle; vefumo ora di tracciare un qua- 1 fari senz,a ricorrere ai mezz.i estremi co- la sua iucrra interviene fiino atl mardiro id.ella ,s~tua.zione deg,li o,perai. inldi.ge- me è ricorso i.n. IlaJ.ia. 1 r rio. ni, ,presse)Cchè esa'.ta. Una pre<va deL!a crgani.zZJazio,n~ fa- l .,J scrittore, o de,·e a,vere una bon storia di Mussolini 1 ~slru~lo, ~ fili elellrici strappali, i r~- 'cip.o, della conclusione di qualsiasi 1 d1at n :I;, lcr.~os _Lrn2 get.ati_ d~lla fi- conlral lo cli lavoro cogli opera;. i ~estra. l\on e e p1_u por~, ne frneslrc: Quc,·L; ull1mi debbono dunque cLi- " E dire - scrive 1'011. Ré11audel - inlatte. La st ra<la e 0st rwta da scaffa- pendere inlicrarnenlc dai padroni. che per a-rriv:-Lrc a ciò (a!lla cccitazio- E. ~~gli ulfici nvn c'è rima. st " nC'l.nche E,cco pcrcl1è ci lrngono d far della ne dccrli anìmi contro lé!. f'rancia) i.:n chiodo, nelle all,e sta nze non ci sono beneficenza fondando delle cas~ Mussolini iu, a u11 daro momenl.), che pezzi _di mobi(i. L~ rovine fonnano par lclichc c-,onlro la dicoccupaciurantc la g-uc:rra. l'obbli!;ato del pac- un mucch.o eh~ r1empie tu-lla la corte, zionc. G. W. f. se che i ~uc•i am:_;i ~· lui slcsso O{{~i sen~a _contar~ _che ~~à uu.a parte di ~g- ~Lr:i;,icrcbbero -;e le potessero! ...». g~lti rncurab1/i è ~1a. ~lata portala via. « Por~llè noi si:imo pare:::.chi a non Una c_osa degn~. d: nlievo: _delf_c:_tre I 8 , 1 • dimenticare che. i pnmi numeri dello macéhine da sc11ve.e ~on ~e 1:e p1u tro- ersaar10 umor1st1 orzano di :vlu s1ì',ni, il Popolo d'Ila- vala che ~a. Probabi:men~e li vento ha I & /' · hb]' ·1 d ., portalo via le altre aue, d Lc:lefono, il ,la, SI pu '1carono con • enaro v,._, . 1 lil . d' .1 (tre palle per un soldo) llllto dalla rraincia .... ». CJCos. ~ ~ via . 1_segui o. . . I . M l e h' l ('e Partlli I fascisti, accompa<5na1 la più Il fraincese prof. Werne, caip1'.ato a I «. ~rcedi ac, 11•1.e ,ctuntton~r_na i( 1 - piccola delle figlie da un'a;ica perché Bologna per p:i.11lecipare ad un congres.- o Sl ncor C0110SCC O CIO... ». t · D •1 · · l : n di · · · Q o: ' ,._ . l t· . . po esse nposare. uranle 1 tragitto due so m ernaz-0na.1 e sc1enz1ald ,pTOJ>rE> UCSw SOJ1'.) urani e oquen J'S ll11l, g· · f ·s1· b d ~ d . · ,.,,. · d 11' d li t . d. •M' 1 .. O . 1ovaru asci 1, ran. enno ei pezzi di r.e1 ~Jc-rru e atlenlalo, !itcrna.:o in ter- . e a ,·era sorra I usso rn:. ua,1- '-"' - - • . , . di r . . · d I j . . d . I mo.u.u, ci mm.t::c 1: Jno: - Ti spaccrua- ra · r,ran.c1a s1 e affretta-lo a, ra.cconl..1.- ~ quad,_ole tctorru 1 _zgro. O SI ren erda_ a mo la tesla, a le e alla li:a figHa. re al Quotidien le sue impressioni bnza I mc cm I as ,eme ;:>er or rne Questa · la buona nolle · • · e' di fare con es i un libro veritiero, s e . . .. · . . . «A. Bologna, ahbtamo l \fmpressiorre 1'1.1017:0C~lC strazia !' Italia C?lle sue ran:c:r!: ~o~~r~; 1 ~~ f! 1 ;~:\ 1 : 0 ~0~~ d, amvare Ln una_ c:flà impazzita·: paz7,1e SI prescntcra alla vr ta ,j~ minacciar di sparare, essa riuscì a trai· M.a, ?r~ ~ene d bello, come di.ceva rn'.)11do nella sua vera luce, come n-1 tenerli, ma quando i fascisti s'acco~se- (note ili ~-~na per Bahlla) Giulio Cesaflcsso da uno spocchia: E sarrà _molto ro che i carabinieri non avevar,o l'ordine :re a,!~ d·sf1da di ~-ar1~tla. Il prof. Verbrutto. «refrattario». ' di spar:u-e, essi ebbero la IT!eglio ·1 ulla ne • piomba n~I . p1u profondo .sl'll.pore-, ...,,......,===--,===,,..,........,..,...="""'....,.__,...., I l'energia della polizia _ chP. moslrè q,uan d, o Mussohni va a presiedere il oonL' assalatounacasa in_parie ~ gran?e corag~i~ - non r'u- ~~~,S;o. deg~i sci~~z~ti e ~I, pronuncia u- ~CI che a impedire che si mvadess'! il ei ~ 01 ~o-I.Li d,scorsi. rostro appartamc>nto privato e eh'! si • M..eNto I onore di presiedere questo MILANO, 12 novembr<!. (x) Abbilmo potuto avere questo mccc nlo dell'asza.'.lo da,·.o da fa:sc·sli alla casa dj i:n compagno. E' la sua signora che lo scrive co1aggiosamente ad amki. V:.. s~ivo ·quello che ho vissuto rnn la mia famiglia nella noUe tra il 31 :>t1 tobre e il I.o novembre, Verso le nov;) d: sera. notammo vicino alla nostra piccola casa un'insolila riunione di 1ua1 · die e di carabinieri, non sapevamo an, cora nienle deU'alten.lalo di Bologna e e1cdevamo si lrallasse di i:na nuova ?erquisizione dopo quella che subimmo il 16 ottobre. Alle 10 una gran scampanellata: una dieci.na di camicie nere ir,- va.sero la casa e volevano obbugarmi a consegnare lo, o le chiavi degli uffici. el momento in cui, clichfarando 10 desse fuoco alle rovine, e quindi anche Congresso di scienziaf:i? alla casa~. Non lo credo, Poiche rrulla ho fallo Tn ftalia si dice - c-·è l'<>rd:ne, {i- f(no:a per la scienza e gli scienziati ,'ianalmente! i1an1 "· ,F °':liurui1amenle! Perché se il «du.cet>, Il crescecnotnecantramento nel campo tessile la. CUl sapienza è nota im questo o;iondo e :n altrj sili, si fosse occup3.io an.oh.e di SCLeJl.Zae di scierlzi,ali, chissà quaik aitra... ri'Volu.z.ione sarebbe salotala Euori. •La Nuova Gazzetta Zurighese, reca su Ma sui.liamo il res:u ckl .discorso: uno dei suoi ulti.m.i nume...; una - -...:zi·a R · o I f l ., u..vu " K nosco per an o vo eniieri che d-oin~eressa.nte la tessitura coloni-era fin.a. vrò fare molto per essi, poichè da eSSi Una assemblea gene.rari.ecost.iittui.soe l'a.s- ai/endo moli~ cose. sociaz,ione delle tassiLure cotoniere fine · AJJendo lt' h; · · h fissa dei rezz· . . . bbli . 'I mo ~ e -nuc1, e e dovrmmo . . _P . 1 ffiillll!TlJ e gaton per Farci conoscere dei gas iù tossici di gli arti.coli cli scorta de11a tesslura colo- 1 1 quelli scoperti 1· · al / d' · L1iera ISvozz.er,a. Al1'iAissociaziOOJ.eia:a:eri- pi. I 'l t , ·1m qw'. me t IJUft;ere • I u acr men e I nerrrrco s<:ono peT ora 34 d~lle 38 ditte inleres- · La gran.de massa dElgli o.perai francesi scista ed antide:mocrali.ca t\po fa.scis~ strana idea dei partiti, della ,loro cl:- è assente dai sinlda-cati e '!lon C06lilwsce la si è a.vula in ques'.o anno a più ri-- scuplina e dc-Ila :)llestà poliuica ~1ece·- phr..( una forz.a rtra•scura:bile, non ceI1to pre:se re~en,d~ i.mpo~~ una poli~a sairia J)C'rmi~itarvi, oppure deve ign0- ~iente a f,a,r frO'!lte a1lla claisse ,paidro- democratica a1 govenu cli democrazia; rare come s1 sono pa saite le cose. nale ipotenle:men~ o:nganizzala nei_ ilrust ma Ì!l1 m~do. ipiù P:~cis? .lo s.i è veduto Ora eoco. carne M~simo Rol.'.-Ca e nei sindaca.~i ,di. categoria. Po.liilica-- durante I uLtima cns; dt go.ve:rno conlro racconta nei Quaderni de Il Nuovo mente _ se si g.ua.rxla ali [orte gr~;,o Herr.iol, che si è visto mi,naccialo da:Lla />aese, 1~. mirnoobsa conversione d: parlamenlare _ s.i crederebbe il Socia1i- Banca di Francia di sospensione ,dei pa- MLiS Ollini dal rneutralli mo più arraosmo, qcindii i1l .prcù.cl.ariato - ben allri- ga.menti e il f.iia.n;co,prec:pilare da 160 b:•ato all'•inte.rventi mo più focoso. menti forte di quello che è reailmente; a 240 •per 1lira stenliina, per r.ùgua.cl~na.re « La storia della c011vo-rsione àel ma quando di-etro aihle raippresenla:nze. in pochi gi.orni iJ' terreno perdnf..o quan- si~. Mussolin1i è la sogiuente: d~re-t~oope.raie nelll' istilulo rparla.men'..aire ma,n- do iù fascismo ha potuto - minormza re del r:(ornale Avanti!, ~rga'l10 del ca runa ,sd1cd.a rete di oNta.nismi econo1 nel paese e nel parlamento - pre..'1.dere Partito <;ocial: ta itaiiiano, fi'llO al setrnici (sindacab:, co0iperaiive di laivoro e le red,i.ni del ,poter-a a.Ura,ve.r,;,o la pe.r- tcmbrc J()J4 vi predicava con gra11dc produzione ecc.), la rawresentanza nul- s_ona di RaimoJ11do Poi.ncarè, lo soon- , ·olcnza cli '.ing,ua,g-g-io la neubralità che non le avevo, ~i cercava di pen:u1.- b può di concreto dare a,llla ma= degli, fillo del_ 1924. asc;ol11ta Jcll' ltai!ia, non risparmiando dermi. in modo più energico, a coni,eelettori, clre cOIDlpiuto l'atto materia•le · 1E Po:.ncarè go,vpnna 'faiscilsLi/oaimente.a t·a cch i a•l!:1 Franc!a. ta'rltO per dirno- gr.arle, arriva un sergente della poli7i::t de!l vo':o isi sbanda e si disinteressa di Ne è prova recente I.a soq>pr~sione de ,trare che b ua neutra,(ità doveva politica che fa us::ire i fascisti. Quelli s1 tutto oersua'Sa w aiver ce-mpLuto tutto "1,a Riscossa!», foglio o()!ll)junisla in Jin- <;ervire rsscnzi1lmcntc al!a Germa:i!a. ritirano brontolando; ma presto - verso il pr~_prlo dovere vot.an.<lo. g~a _;tai~ia~ae l_a_cl:iifrfidaa,l «Corriere de- _Quansd) poi !?'li ~rf:on:enbi CO!l11ill- le 11 - sono di ritorno per ritentare lo 1 a scars:·.l de·:ila mé. 1111 d'opera ir. g'u 1•.~liaru_».dirffda dhe prelude ]a so- ararono a rnanc.au-irlt, mdi se uni puib- assalto, con dei rinforzi e con lo slessr, Fr:0.cia ne11'imm~dialo dO)J)o guura e spens1orne t~ un domani nQn ~ontano. Le hlico ref-~rcndum fra le sezioni del ri.s1.:.llato. La guardja della casa e dc-1 &:i·e le quali dis,pcri,gono dal 90 p. ce:nio I At~end~ mol~o dai nostri medki e dai di tuili i telai di detta ind,ustiria. I noSfn chrrurghi i qu<ili dovranno appliI 1essilori cotonieri di WaLd "-- G - care - qua~o verrà il giorno - la Lo , ~ al , l!rande esperie.nza che hanno tratto da/- ecc., sanno ora come reg01larsi! I p.i.- J'ult; g dr · d , -ma uerra ». oru ella loro industria si uniscono· per eliminare Ja concorrenz:i fis3ando' J,J prof. Verne raoconta al redattore dei prezzi unici mentre gl· • • del Quotidien, ohe ~ui e i suoi coll-,<'I.,: 1 cps.<>ra1 n- ._ . l . . ""<>,..,, ma•n,gono disoTganizzaLi e sj fanno ain.z.i .irnvaJ!.i a La f:onlii~ s.:izzera, hai.nno ti- «i· . . . fino a'i 1923 scar rfon?.te -d21,pazzi e dei man,goldi della Partito ordinando loro di invtia,.o-li un giardino viene rinforzala; essa è di 19 ne6 1 anru success1JV1 , · L d' . · · · · '· uorr,ini, «Jj uni vestiti in civile, gli altri .:.1a· sensibilissima nonostante il for<le 5 ami:;a . 1 r~g_im_eh_a,l.Iloavuto_ dal com- vnro per la neut,ralità assohll1 e di 6 ,.. _ • P I -·--'- 1 i1: uniforme, in continua comunicazione Contl 'n,genl~ di em;,«ral1' ·1taJiani, polacchi ,pare =. care L glUblL,<IJ)ferruo. 1',a'U<;O D◊rsonak a lui: e <;icc1mc i ~ ~ ,....,o N con le loro aiutorità. Verso le 11 e m~zr /~0 ;, un~her~ 51- e di ;mdii«eni .de<Hecolo- _ o_n_siamo certamente ar.i-i'Valiall'ol:o c;,l'oi a•m1c1 compreso chi ~cr,i.vc - L: u:,.,,.. - ~ -, 0 di zc:, arrivano rumorosamente pareccm •1QJ.laconcorrenza sleale per i salari , rato un «sos,p1ro di solh.ewo "· _Se le maestranze ddle '.-essilu.re cotil-1 Sfido. !0 ! C~ _ 9!.!~] disc~rs-0 invocante n:ere fossero organizzate tutte nella Fe-1 "~as p~u ~0551 ~ 1 ili quel 1 h 1scapeirtii fin deraz1one, questa a,Jlora avr~hln la P'.lS- qui" g~- sci~ii a.VTanno avuto certa.- c-:biHà di fissare anche pzr la mano ·d'o- mente l 1m·,.,-re~s1ooedi a,verc a che fare rer:i ,clei prezzi unici, quindi un sa1ario c~n un pazzo1de, e, fra l'ilTl,'Pazzime:>to mini.mo e delle lariffe. Così invece gli d, Bologn~ e_ 1~ 1JA:zz.eried~l «duce~, di in.dusLria1i nel fissare i loro prezz,i mi- essere C3.'p1tat1 1.0 pieno man1.comio. n'rri avranno calcolali ~li odierni mise- E non a,wvano IJ)Oitubti i torli. ri sa1lar:i includendovi naluralm"?nle per -olore un bel proib!to. 11 beli' Orazfo, vic2 coJ.J.Sole a Locarno W. F. cli S. M. Mussoli,ni I, è .sempre direttore I del Guguss di Lugano. labeneficenza padronale r.ie, ha reso 'Possibi,Je ollenue cond~ioni : n.cmo, al '.11angaine.J.11.o ~ alle best.iaii n0n man·carono di c;eg-~al~rg-li oriva- camion carichi di fascisti. La polizia si di lavoro e di ,sa!lario buone ge.nera1men- vwl~~e co.mpiul.e daù tfasCJSmo in Italia, ta1IT'entc. a vece C' per rscntto. b· sic- lancia davanti ad essi: io spengo tutte te •olltme in a.kunj dipa,rli,me:n,~i, ma il ma o:o soltanto ,perché non se ne è sen- <1ilt~ ciel suo c011tc~no. cg-(i lii a ttac<.:ì'-i le lampade e cerco di avere la .:omu- ~.;,ntmuo aHluir,;- di decine e decine cli li.~o il bisogno; solo -perché il capii-tau- 'S11M'Ava11fi! aidditanclolii alle maJ~SP. nicazione telefonica. Il telefono è prc,- rnitliai:i <l1lavoralori dei paesi p.:ù co_l- smo _non hrova resistznz.e ne~la_,sua ope- <''Jri:ic t_nidi~ori. ~roprio 11~enfrp C011 so la porla d'entrala: mi inginocchio per ptti dalla :1 :si economica, che traivaigha ra di sfr_utba:mento; ~lo perche, Plllr es- fS<:;/: P m TJrl~ 7ato sempre, Sl confeSS{f- non essere vista. Ma già la porla è forl' EiLropa tutla ha saturato il mercato sE.ndo mmo.ranza, iJ>uo mantenere al go- VO mfervenftsfa. zata. I fascisti p=ano senza vedermi èella mano d"o-pera e se ~Ja~i non vi è vem~ ipers= di propria ilid,u,cia. 0t si A.l'lora i'l sottoscritto deJJ11l'nr,;b il accanto a me, sopra di me e entrano ancora d:sr1c.cupa,zione essa è prev.i,s'.a a pro:' 1 ~ ledere ,un rpoco r interesse del dOiJ)lpio.g-ioco con una kttcra .an)c,rta a in caJSa. Faivoré..Ladall'oscurità jlllfiJo sabre\·e i:.cadenza. Di questo slalo di coise c~~la~o ~ s.i redtrà cile i • faiscaux » Mussolini chiamandolo «un 11~mo di !endo Je scale, seguila a tastoni da u:i ha:nno na,ruir.al1mente profittalo i paid:roni di Va.Io!is e~ «cairnelots» dru roi non sa- nad\a» <:u] 1rio,,1,::1le I! flp~fo d0 l ( or- uomo che poi fa un mezzo giro 1e ~e :1e . Di l_anlo in lanlo leg__1famo su.i Un bel paisticcio per me. Se dito a Laorca che è un fe;.so. insul~o un'autorità del mio paese accred.it.a.ta presSQ :e aiulori là svizzere. E allora io distinguo. Qu.arudo dico: resso, o citrullo, o ba.rba,gia:n.n.i, mi ri.feri,sco a La.orca giornalista. La-scio a,gl.i ilal'aini cli !Locarno di giudi.caa-e e cli battezzare come me~io merila il vice console. Baili!,la continua a pisciare -'.IS~erisdhi 1,-ul Gugu.ss di tLugano. Si ha un bel diiventa.re v-.ce-collSole. Giornalist~ si nasce e si resla. * • * opponendos. a,d uiteriori mvgl-iorarnenti, ra\no ~rbament:e _da m~no ,del!le camicie lin~ di Bolo1rn~- Mlu_<=solinnqoirò. e chi va. g1ornal1 borghesi dello spirilo di bein un ,~jmo tempo, 'Passando ail'oHen- -:re.re di Musso'l.i.n, e .cli quelle a.zzunre sorin-e confcrll}O clcfinendofo «11.n1a fa.::- Intanto che in basso ~1 sabba infer• nefìcen.za e bc11e,·o]enza che anima si'Va in- •J:t ~econ.do e riusr.,en,do a di.mi-dei! nazio:naiJiismo nali,a!Uo. eia di bronzo» sul modesÌlrll'.) giorna- nale comincia, sopra teniamo consiglio i proprietari di fabb,-:ca per i loro nu:re l" paghe, nonost.a.nte il crescente 1Magislra~ura, pohizia, esercito-;on-;;-h~ J~: ~ sortam?rc 1914. ~](ora Mussali- di guerra: io, mio marito, le mie :igEo oper~•- Il d'sinlercssarncnlo' e.ilei pacos'.u òella vi.la dovuto in ,pa.rl.e a,lla fo-fiascisli e quainclo rsi è ru1potere e si 11! s1 ahbocco col direttore <lcl Quobi- - di 20, 30 e 13 anni - e una nostra rl_ron1 è decantalo su tulli i Lon:. Es. svaiutaz:ooe galoppante deHa divisa na- hia a fPro,pria .disposizione mezzi cosi ,po- d;a110_ bolo:g11esc, flli 1JYPONa-ldi, e gJtj volontaria, che è con noi da soli tre g101- St hanno bensì fondalo dei fondi et: :t:•rn:11'!e ,n parte. dalla s.peculazr:o.ne .che derosi di <l~fesa è stwpxlo fare dehla vi.o- prom1 e dr voltare galbbama se N,aldi ni e che non ha voluto abbandonarci. De- beneficenza a faYorc degli operai, ila p.rern aid ~mpenwersaTe nel paese a.p-- lenza senza scopo. irl: av('SSC ,pr')ourato un albro giorna- cidiamo dj mettere 1e giovani ad sicuro però questi fondi ctovc,·ru 10 scn<re ?e~.1 c•.):lS!a!lat.e l'impotenza d-ei paTli_ti Queslo ha capito il capitalismo fran- le: .otrenu~ane l'as~urazionc, scrisse sulla terrazza, sc,::ra ail 3.o piano, intanto c;oltan,10 come ma~chcramcnlo ctad; s:r.:str2 andati al 'Potere n~l mai~g10 cese e solo ~er questo il ,proleba.riato di- ull Avanli! un arb1colo per la neu- che difendiamp l'en!Irala del nosfro ,tO· ,·anli al commissar·o dcli' imposta l924 <"Onla villoria ele~t-0:ra,Jede<1 «Car- so0n1dente ,da.i coslituziona.Jii idebl' 89 e dei ,lra,lità relativa in ,i.tresa di intervento. parlamento privato. In basso le porle d guerra. Quando il pcri-:::.olo dcll'atello deHe sini-sl.re». 'Domun.atrdi id.et! 70-7l non conosce le vio- i\ che !o foce, na,tura·lrnente, s-::onrfcs- cx:dono, le finestre vanno in pezzi, IP. ,·i~ là __ciel fisc-o !'-COmparYc, non si Gli operai indigeni, poco orgaatizzati lenze se1va.gge subite dal pro1e'.ariait.o i- ;,artet d~i suol_i~01npag-ni di redazione-. macc.hine da scl'inre sono bullate dall<i udi p1u nulla cfei fondi ·nduslr:al i E' un princùpe della Chiesa, ma non e ditvisi ,si.n,dacai1menle nellle due Con,fe_-- taliano dal 921 a,d oggi. . u_,a,·,ra c.~,i1nm_,aJsc a111ç<?'radirettore finestra. Ogni tanto si sente il rombo cli beneficenza e non c'è operaio che merila riguardo altuno. Oli sca.r.aver.1to d<;(14\ G"lfl pe c1 e s tt e l'ansimare di nuovi camion che cor.- ah 1, a ])" 'l I 1 d derazioni socia,1',sla e comunisla e poli- ========"""'"""'====-"""'""" · . ' · 1 u C ima•ne: e JJ~ ' 1J ~rcepr o qua C 1c CO'.>a a cc,nlro, a tmla !orz,a, l'ultima pahla. ~icamen-le nem~oi no.n aiverndo la [orza di ::ip.pr_Of!ttava pe~ p,rl)J)ar~r~ con Na1Jd1, ducono nuovi fascisti, e il grido: A mor- qucsli fondi e le promesse di far co- Dunque i,J car.din.a.!1eVannutlelli, cona ,['-ro-~tare o.••! tenreno econo,m,ico e pO· Confronto !n,O~ia•JJte_,un p,rim~ su s1d10 france·•~, te i socialisti! A rr,orte! A morie! lnfi- ~lrnirr coll'aiulo dc; fo11c1· medesimi d ·1, . ,.: d L1a sul 1 ~ ~"' f t d I p ne i:n sergente, la C'Ui divisa è ridoita ] ll l ·I · sacran. 0 1 ,emplO ·,ow,vo e ' rpaoo - li ~!-o ., c.api•,_1,smo, credono di· ~rov.are J,. ttll1él'll'dZJW111C1( o 1 _etvl opo 1 l_o _ d' Italia, ( e e a> az1on· operaie a buon mer- la sp·1, ,,61 -a d" n_Lì. ,.1 d 1 ,....., u ·= /\./ / "" · g· a1· [ d • a b"•~delJi·, chi'a,ma a1·uto. on un col"o l ~1 .,, 0 • '-"" a a. a pres~nza e ,] v.·one alla ,p~&giorala e minac- e e=ere i iorn z, sempre au are io 1,a uen o c1e eg- 1 LI dlllll, ne sa- •=• r ca o non l1·0,·arono nini la loro reauna so u - ...,,, fs I . bbc t t d. tt . . di fuoco: solamente i rumori della d.i- 1· . ·a,ppresenlanle del gc~rno Ja,scista, ha . I.e -~ • ne alt••ale n·versa.ndo la en 1J re s a o Jl'C ore e prOIJ)nctano. 1zzaz1one. 1 c1an s1,,uaz10 , •u l [' . I . . . slruzione. Siamo all'oecuro. Sulla ler- vo ulo comipiere un ali:> d' md:?gno ,sercol ~• sti.,,li on.era: forestieri, che ,r:!'n- ·avvenlurier del giomo, il Rabagas, che ,agg-!,LI_ l to O SCOPO, , o.1d1S_l dimetteva d 1. Prc··,cn lementc 21i in.cf,uslrial i fan- viii:;-mo Yaso Mussounj, _;J besl~=.· ~~- "N b ,,., {sai eia d crt d LI A l I tt razza le ragazze pofsono ve ere m-?g 1 '> '· ~au.~,.. donc; res.ponsabi1i de11a situazione; da e, , !(Jbbl'.·).TC e' 'lvPan l._; pror:ne. ~- ouello che succede: vedono che si pre· no un gran chiasso colle casse assi. t">re d,i Dio e di Lutti i san'l.i. . _ . .. f~b· ~·"·l;•p~-ticae anti·- come sia d1·vent~·toz·uomo provv1·denz.1·aJe, 'a PLI 1cai. mente a art1to soc1al11.sta · cur·az·onc J)a1-·lcl;,.l1e "011l ro l,a d., qui CiiSI .:i xeno ~· 1a =• • ~ ~ ~i r , b . • , parano con giornali s,piegazzati per J.;.r · e • '" ' • • « .... i frequentatori di qu~sfo tem,p,io s:v;i·tl:s'.a. :-eslrizioni d,i ogni genere a,Lla il salva/or d'Jta/.ia, il nume del momeatu. ·- ,e og, i ll?ll aW?D e mai raitt?. nu,lia fuoco alla casa. La più vecchia, convale- sot.cup~zione fot1d a~r eia loro. 11 p°i.l nor> dimenticherarmo di Far 11o!i perchè ! ·:'-~-là ,-''-gli· :.=m;,grali, rn0c~1S~ouzi·orpuo·- i:è cc11tro rl Pa_rt1t_o nel qua•le_,r1111aq1e- con,·en1rnlc che "S sl" rr·,., (Jcr· le """ u·o .. ,. .. ~ .,.._,, - ,,.- ·z l' · · · b scenle d'una J,•n«a malattia, trascina · · ' " ~ " sia ristabilita nel mondo la pace re/_;,.,·o1 . . eh l que· pochi ~""""a; stra- '' z son, americano, ien, se en ,.am- va, nè con bro rl _rr1orna·lc·, l'JOl correva ~•o li uole I I d s 1z1es e con ro 1 ·~,.-- ·• / r,;iento, C · • "' f . • . f I' wlla lenazza una scala, e per queila, 1 enormemcn <' )asse a con si- sa e sociale, e nello stesso t-?mpo siano nieri che s'1111leressamo e ]aivorwo, fra I h' E . . . 11 a '![ 7 ~1ra t ~ff;1~-ere 0i {)/'lilli. O//Cl non tenuta da nesst:no, iportando in rerar,'i una bagalPlla in conlf,·onlo coronate da successo le assidue cure del <lifficollà di <>.,6'r\nSiorta, a richiamare la corse a t•e<c ra uropa, in ezro /non a e, ~er 1. fOPt? 1 ° 5 . a T_ad. UCStO compa- braccio la fO~ella minore supera il mure: cli c?loro che rsigono i sindacali 0 - grar.de Nglio della Forte Romagna, eh~ =~ssa ;,m=;•grata ~,d una IJ>i·ue·sal'- no- e la c;vile Intesa, a renderlo immortt.ile, 1_ 1va_111 at 1_ gi;orm .opo, ai:~pc_naal- 1 pera, .,...., ... ~ ""- t ] d vicino alto lre metri e me-z,zocie separa · rraniles/am,znfe si rivela designato dalla z;one dei ,protPri idove.ri idi f,ronte a~h slaua per decretargli l'onor del monu-' l~S ! ~'l a_ 1e. az.one,. con prog:_a~~a la ooslra lerrana da quella della casa J' Cri i ; nd uslr· a 1 : prn,dcn LCmen le- non div:na Provvidenza a coopera-re a tal e, era,i .indigeni, ai loro oo-1&anismie ad fme 11 to. di JMOncntISJ~O assolnto, CIOC dr vicina. La piccola è salva. Ma essa n<1n e cono che quc le quolc sindacali uopo allo storico periodo che atfraverI' . . . .. 1 di~ _, . 0 • 1 !"uorra a,d o. 01 .,11n costo accanto aJ'.<l <·cn·ono ollr·c l'•1ss·1cL11·az·101 l te e ~«•e •1esa uet ,pr • ~ ' si adalla: - Non resto qua se la m:im- ·' '· · < , C con ro siamo ,._ un.a,_piu cos_oien v &' • Ma, con un brusco e rapido mutar' di ,· F•ra11c·1a,· e S-LIQLICS"iaba:•" 1·11·1z1av". la d's " · I 1 ,_, ' ·• ma non viene con noi. Ma la scab è ' · o'-cupaz,onc a mo le a tre- cose Cl b. ·1 d Abb pn lllmeressi. / sentimento, I subi t" la polemir.q con t1·0 1·1 f~a1·t1· to l . 1· 1· . . . le l Jvo, i porporato on on- ••• ., - • troppo corta; bisogna metterla sopra e QlC CSSI e anno e 11· Ilo a sussidi d1 dio. rintesa infrante f'idO'lo, la stampa mdi sooia•lista e l'Avanti! rnr o a,cncrc. I I i:na casrn dove è male appoggiata e mi- r. . . Il · f .cl 1 /l'assale Pcccat~ ,;:he il l_fai_p non abbi_a naccia di cadere. Passa prima mia fi- La _mr,ta d1ellc quolc pagh·no gli· grainoe ii1,,io del a forte Roma~na a l I 1i be d t I l ll I desii1J1alo daJila p,rovvidenza divina a ridi t.·adit,,r ior~;andolo, di tristo e frau- c1\·u O a llr na I or nrg J llllO ti- i!lia, poi la volontaria, poi io. Mio ma- ?per'.":'· a ra :1,$Htmcremo no· cd, :-. . . . ' / dolen!,;~; pendiò doppio_.: prob_a•bilmcnte eg-li, - 1 1 - 1 • 1 t · · in pill ::i.s:rumercmo :inchc il la,·oro' Slabilire la paoo sOC1ale, e quel tale cn- n o 0 e so5liene a vca a, res a m casa. . I ·· · · M ,. • ah _1..· • • Capricci di fortuna! Chissà che sorfe I pu!· _csse nd o interventi ta come sua Appena noi siamo messe al sicuro, di amministrazionr della_ ca ~ sl~s1 sti ~mssJ;!l)o us~O!Ll4 e ;poui~i gwrm !egual -? OJ)Ll_l}O11c pers::}Jlal(·c, anob_be taciuto, d •b'l D d II sa proclamano colesli s1gn 01- T O prima a'Veva ordinalo 48 ore cli tle.r,rvre _ . succe e una cosa orr1 1e. a una € e,· · . · · . ·· , - j · l' 1· d I · ( l t h. M , .. _ d ll'dlt . o d11e o nuovamente la re I d61,l~,neu- - • d 1 « t · ·e a pcra10 non ha clunciuc pit'r h·sorrno m Lult.a .a 1a, ura'llle e quali o Lre ,, a " c;,s:e v1crne - ove a i:;en e si assi p . . 'f> I . . . . . . . . non occ 1 a usso ~ni. e, d. ar , · lralità ! In.canto il po ·sedere un gior- per j!odersi lo spettacolo gratis - ima d; ~dcr. re ad un s nclacalo, cgl i può, gli mui:na:ni, mnumerevoh ~eli~ti di. cu: f argen,o, ;ra1 lc, gli SCPVÌad illlJ])<LClronirsidei fa- voce di donna si fa sentire: «Si sono I a~•;1cun1r:--i contro la ,di~occupazionc sono ~iene le cr~ache dei ,gwr,nali ~ nel lango non precipiti, favola del gior-, sci intervenfi (i, ronda ti prima dc!l:t salvali! Si sono rnlvali!» I ri:mori della già nello ~tahilimrnlo ! I t,ulLo _il mondo) il caltolico Caivaz.z,cnu, /1Jale.: ::,ua conversione e contro di lui». folla soffocano la sua voce. Quanla arnab'l!là ! Quanto amor !Per dirne una, venne ,porrtalo ,sollo la ANTONIO GAMBERI I. '!'aile, c:rn1_c_bailza _da QU?5t_e ri~ilc, Ora siamo noi gli intrusi in casa d'al- palc1:no \'f'r o gli opcr~;- ! Però sarù forca e ~enulo CO'!_ lacci~ _al coillo pe.r (Da Batta.f•e antifasciste, in ve.J1Jdila r: 1uomo OUJ Il Partito soc1ahsta 1t:i- lri. Forziamo un vetro per poterci mcl~ il ?trcllor~ dello_ slabtl _rnen_LC?che ~.e-\~e ore, mentre 1 fascisti ?el grande pr~sso la 8ihlicleca detlil'Avvenir.?. V c1- ; i:a•no a v robbe <lo,,u to 11,are dei r!- tere al I iparo sopra un letlo. Ecco~1 dcc dc • e l opera 'O abbia di r1llo al f t10 della forte Romrug.na gJj ba1laiva.no sando al r,n1'.-J i:hèques N. '3616, Zuri- g;uardi. rinchiuse, senza i:scila verso la slrada. sussidio cli clisoccupoz 1ione pcrchè atlor 111 o iii '1.rescone della •]oro bestiale go. fr 1,30, si ri~<.!veil volume franco di I Ma il nostro autore, nega elle Mus- lmpro""iramente la porla si apre, e un essa può dec·derc se il lic·c1i.z·amcn. criminalità. porto;;. dnm'cit,n). 1 solini sia tato comporato dall'oro piccolo revolver è puntalo contro il mjo lo ~:a ~lalo p)uslificalo o no. Così i.I designato dalla ,provv.i.de~!a sfraniet'O, t:rando ili ba1 lo 1'01;esfà d: pello. Domando scusa garbatamente del- L'operaio a. ~-icurnlo presso la divina ,larvora a ristabilire la pace soesperimento. I . . Mar;::cl Caichi,11. l'invasione al mio ospite involontario: cassa parilclica cl:pende quindi an- ciale. E i cristia'll.i ,pastori di sama maA qu~le obbiezioni risp()(lldevo che U· Lavoraton, ]eggete e d1ffondete Ora proprio la settimana scorsa ,.Signor avvocato, non mi pare che ci sia coi-a di più dalla nragnanim<Là pa- dre chies:i, barrica,n;Lj come i merican~i Af.cwii rr.esi or sono, scri,vendo su uin giornale irancese de!I perico.Lo fa~cisla per la Francia mi ebbi, da COlll/Pagni fra.nce.si ed ii:alia.nli, le 1più ene;ngiche denegazioni: - lin Fraincia il fascilsmo non alta.cot; non aittaccherà mai perchè il proletariato francese e iJ pqpolo lutl.o è tr01ppo .fiero e ~ile custode deilla ,propria liberlà e dei ,pr01prii <lirilli sltraippati in er.oiche ri,voliuzioni. Ancc.ra: - Il fascis,mo è impossiibile possa meltere radici in Firancia - la Francia dei diri lli dell'uomo - •perch.è altre sono le co111d1z10ni morali, poJitiche, culturali, slonche detl popolo f,rruicese e lo stesso capiW:i1smo non a.vrà mai iJ coraggio e non ve:drà mai la convenieinza di lenJ~re '.0 · f Ll · f~, ore ·-'el man•~-imento I Picrre Rérnaudel, aocusando Mu oii- biso"no di revolver». E spiego alla fa- dron,alc. antichi nel teinnio di Dio, a'P,provano e mco ' <!- ore nn ....,v IU """' I " l11,,enlrdeel Lavoratore Il ,; Il' della costituzione deimocra.1i.ca in Fran- Il ni d·esseae un aRente prov:)catore, · miglia sua sorpresa e inorridita il mo- Dall'altra parle il segrclar·o della lauda.no. ciJa era quel_lo di ~ere_ t.ra"Sco.r.s_iun nu~ 1 organo del Partito SociaJista fi?1-mu'laiva 11I 9(tOl~clien l'aioousa prc_- Livo della invasion<.!. .\ssoc· azione berne e degli i11JdlusLria- O Cri.sto s,vegliati ! e impugna un'a.lil.ra mero ma,gg.iore di an.ru dailila fme del I crsa a M,ussoh111 d1 avor fondato :I Frattanto, il lem,po passa: ~ un'ora. li dichiara con orgoglio che egli è vc•~la lo sladJil'e. llllassa~ro deJi.la guerra e queùJo d<dlila Italiano. Popolo d'Italia coi denari francesi. A basso, tutto è demoljto; il telefono un avversario dichiaralo, e prr prin,.. « mafi,fa rossa ~. liotecaGino Bianco
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