L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 46 - 13 novembre 1926

I I.' AVVEi\HlE DE.L LAVORATORE Evviva Mussolini! ( /)al Quol tlicn di Parigi del (i torr.) E.H,:Y:1 Mus.➔olini. sis),ignori ! l~gl1 è e,·identcrnentc un uo1110 abilr. E,gli è un celebre uomo di Stato. Egli t' LLn superbo avventuriero. li eolpo ch'egli preparava merita d passa1·e alla slor:,L prn.sure che, alloru. se no11 c·i· una (;•usli:=ia. uno Stulo. ognuno puo I crears. una (;,usti:;ia e uno Sfolo /JJ"Of,rio. E l'alle11lalo e. - nel se1isn cattivo dello parola - /'anurch ·a. ~lranzc e di domandare d.1. essa scu- Ma di chi fu colpa? · · · Si oomandi Eccel/en:a. se lo .,IC's- se e 1·.paraz.0111; , :I, Di sonaeccitare contro <l:, noi so moclv con rni il gioPonel/o Zamil fanali ·mo fa~cista. boni (u purnlo; w ,/ moclo con cw E,c1li non doveYa che allcndere. A 'i.: crede da alcuni di poter por fine M°a la forlun.a non è se111p1·e clal'Ta agi'. allc11ful1 non si(lno i111wce ecci. parte dei bricconi. EC'co og~. i piani fo:wne ''.c'rso quo/che pa~s,onu/e per del Duce messi a nudo che :1 com-' fw_- prggw. I/ g.ovane/lo Zamboni /11 missario Lapolla ha c·o;1fessato, che' crivellalo cli. ferite, _strungolato da il colon. ·elio Ricciolli Ga,-:balcl· ha ww ma.ssu _d, gt0Pan1 prrs· dalla fu. confessalo, che la polizia fntn 1 ccsc rw clel/'ucc!dcre u/ p_w1(0 eh<'.,; /eripos:-:iecl(, cl ggiù gli elcnll'nli suffj_ uano fra ~1 loro. Po1. ridollo wl 11no c:enli per d'enunciar<' !"odioso com- ,~lato eia Jar /errore, fu tenui~ cspoplotlo e r'sal re al principale a11lo- st o per qualche ora al _pu~blico da. re:_ ('he i11fi11_ucn ('Onsiglio dei mi11i-l ''a: 1 ,' ,all'. 1 sede ~e/ F~scw d,. R:;l'.'.~nr,. si l"I ha g ud 1ca,o op pori uno di sma- :\ fJ. l ~· 1!e '. o_nuc nqa, L'. "'' I ,I 11111 s:hcrnre questa ahliictla co11g ura. 'r:infe di Cmsltzta. \o_n e ncwiche Figurale,<: farC' ~·011 una sa=, ·ala tlue o, lre co!rpi ! Organi,1.are eo11tro la Spagna un complotto di cui s; a- \Tebbe polulo r~gellare la colpa ~ulla Franc:a e che in seguito ancbbr ria,·vicin.1lo la Spagna ali' llaLa. Prepara1'c un complollo contro l' 11:tlia i·n modo ehc s: a\'1·chlie potuto cl"rr che fos.''e slalo preparalo :--ul aoslro suolo, cd in(ìnr !-Conc.crla1 l' gli avversari del fascismo :·ol trar1·- n1enlo dli uno di loro. Quale mcraviglio,a cornlJ n~v,io11c! ln verità non si cono:,:ce ancor:1 luilo il relrn cc'na dcll'alfarc. nel qu:1lr il colonnello ~Iac;a cd i rnoi ,,rn·- hanr.o giuocalo soltanto la pclrl<' cli citrulli. l"na sola quest:ow' :,:i ponr ades- 11naforma_ oppo1:tunc1.: ,I /e1Tor~, <le/- so: Sarà permesso a 11ussolin: d' le mas!>e <' nwtr,ce <11c·onlro111ol<'11schirn1·e le :-:uc respon,sabililù '? Egli za. ('i ~i pre1>ara. Le' dimis~ ·ani ciel m·- A Ferrara e o Purma. poi, i /'ascinislro degli lnlPrn·. _,·g. Fede,·zon·. sl; si sono riunii; e hanno reclullo le i..· una prima maiv)Yra p.'r coprire il liste nere segrete: {C' liste - segrelr d llalore. 11 giorno ·11 cui e~l. 11011 - di coloro che, se .l/us.\olin; fos,c potrà più negare l'azione del go,·c-r- c:mma:::::.alo, dourebbero rispondere 110 italiano egl· r·gellerù la \'erge_ < on la loro vi/o del/'nllo cli 11no che gna sul st•o collaboralon' ::omc ha magari essi non conoscono. di wi r prllato su é\llre spallr la \"c'rc1oc•na ullo che muguri non approvcrno. Fro Ma si a abbastanza p:'r all't-rrn rnc es ·enz:almcnte il rnoclo c1·agire cli ~lu1 3solini. Per e~scn· ben s.{·uro C'he un allentalo venga ordito c.onLro di lui in lena francese. eccolo lui mcdicsimo che i,w·a a Nifza il comandante Lapolla, al qual(' la parte di agente pro\'oc:.alore non ripugna. Poi eccolo ancora a sugge1· re a l..:apolla cli organizzar<' pcl tramite di un di graZ::1to la pazza av- ,·enlura. C'alalana. Cosi egli polè essere sicuro: I Il . · · \l 11 ll. " " parrnlrsi. rl"rrmo che chi presircle. e r a:,:-;ass11110 . ll PO 1. :\fa ci clornandia111 0 prce·samenk 111 <Jne.,Lurlllll <HH' era u Ferrrtrn 1111 ~ '.' c•gli sarà la~c alo C\'aCkre c far di t,ll,, 111· 11s1 ro. /'on. !3albo. ecl <'Ut u nnoYo. frn qualche giorno o qualche Parm(I il raq. FoiF. J)ue ùei nomi: inr e, un all1 o l'olpo che poi rù Ella ''\ chr -~ono i clue orywii:::::.afori avere aJlora. clellr conscguewc tra- - impuniL', prcmiat· - <l<'ll'u,sas- ~,n·o d, Don .li 11:oni. giche. • Certo, "irn \fus:,,ol·n·. E.gli dovrù .\'oi le <tssirnramo. r:rce/len::a. r-ll<' 1. Di n.on corTcn' aie.un 1··S{'hio - perchè egli slesso liene le co,r·ck clell"nlrigo cTiminalG: 2. Di essere in g1·ado di ;n,dirizzare alla Franci.a deile severe r~moapparire ab.le. glorioso. magnifìco <JllC'Sla è la nwniern cli fahbricare aein un c-erlo mondo. prr esc111p·o nel i]li o1.lrnllllori. Pensi: Janlf' pers<m<' mo11è'o degli anenlurirri. ~el mon- ullwwgliafe c/(1//a paw·a cli essere 1110 della genk rella ·n,·cce egli nella fi.,f/1 nern riel/a propria t•rou ·n_ -·comparirù. s"11rrnilo da Lulli, d·- c:a. dulla pauru chr /'c,llo li' una per- ~prezzalo da lutti! ~ona ,conosci11la le esponga al per·- Pierre Ber/rand. colo cli e.,srn' massacrrtle. finiscono col prendere 1111<r,1i qur.,te vir. O si ,ollonwllono alla Pio/en::u - com<' Lettera aperta hanno fallo. clicono. alcuni sociali.,/: ferraresi - o si fam·gliar;;:;::,ano con /"idea,. del{(I morte. Fumigliari::ani con l 1(/eu drlla mo1 le /ILIO/ dire non a 8. E. Il ministro della Giustizia on. Roeeo IC'l11('r/b p·i'l /un/o per S<', non preocCllj)[ll",\('/1(' p:ù tanto per quella che l~-ccellenza. · e barbaramentr ucciso - non è pia- / n ques/ i giorni Ella hu concesso ca/~. . una inlervisla a de; giornalisti. do-' Cosi co11_1e no_n sono . placale_ I~ /Il' ha prl'coni::,::,alo me:zi rigorosi I ombre . d~1 lan/1 e lan/1 ~ssass._n_a/1 conlro coloro che allentano - 0 di-I da fasc,s,l~, che furono P?\ a~:~o)t! o rettamente' 0 semplicemenlr col pro- che ebbu o conda~ne . 11 r_,~01 _1e - ,,rio conconu necessario e non ne. 1 /?0IV~'re nC9l! ~cch1. .._ lll c1ech1. .Von ces ario - alla vita ciel • ducr ,. /ac~w~o. molti nom, per non far_C' Perchè po, solo alla uila clC'/ 1 duce , 011~1sswn1che sa~·eb~ero co!p<'. Jnc!'- e non. per rsempio, anche a quella c~rn!mone qunll! o sole, cli 9ue.~le div. E. no; non comprendiamo. Che P(ll1~1 dr/ fu.sc1smo: Jl/al!eol/1._ Pieil • duce • sia alla punta della pira- c1111n.1. Amendola. Do~. 1~'.!~zon1. .· mide gerarchica !o .~i sa purtroppo; Oi CL,la genie - 1~1 1 °1 ,_.,_~la -:-. _? ma anche Lei. Eccellen::,a, non è è fulla_ un_ ~oncel_lo. che , fasc1sl1_ mollo lontano dallll cima E se mo' hanno il dmllo c/1 per egwlare. d1 qualche giovane/lo rl'Jt~lia f ossC' uccid~rr. i /oro avv<'f"sari._ solo c~e preso dal/CL pa::,zia e volesse attenta- ques_L, P1G.!~nclw~o d1 ~v_e1e u~ ~11. ~- re alla vita di V. E. ci dC'ue essere lo ncon?scwlo rn l_ult, 1 paes, cw1l1_: nel caso suo so/tanlo un banale' giu- q1_1C'll_o ~1 avere e cli mani/ es~arC'_op1clizio della comun;ssima mag"slra. n10111d:versr eia quC'lle dt chi co. tura? manda. La~ciomo slare che altre ossl!rva- E poiche la genlr, la grande massa. 11011 puà sfare a /11ngo sollo la mi- ::ioni potrebbero rssere falle. La ui- noccia di una bastonatura. o cli un fa del «•auce • è - lo sappiamo - colpo cli reuo/ver o cli pugnale. o di \aera .sopra lulle., in Italia .. Ma la !'edersi brucicll"e la ca~a. o cli es ere morale passatiS t a appreso nC'/le coslrella acl anelare altrove in cerca s?uole -:-- che, -~hi :wi ~-resta app~c~ cci un p(lne chC' non è semprr facile cicala_ ai nos/11 c~1velli, fì~o aJ~:-c! ria trovure. /a magg:or parie china p~nsw ~ , alla . e~xlen~e -~i.f~1.10 ,la I /,t ,r .,la. s' (nquarlra. nelle {ì/e f osr1c~1lcm/1 i lan~i g1ovan1 fasci t, _1qua .. sie e cammrna _ triste e rassegnala li: quella_ moi_ale n~n !1aruw b,s~gno 1 _ sollo il comando cl, capi che du- ~! but_tai_la__ 11_ia pe 1 ~~ 1e hanno ;1efC'- /Jila/10 della .\incer:tà di quesli gre. i ,to a, /1b1, ,/ i1:a11,,anello . e I pu- garr f or:;ali, che hanno pa11ra di e ·s,, gnale :-- l~ moi aie 1PaS1atiSla. d~~n- che s· manifestano crncleli in ragione que. e, ha 1n. egnalo eh~ lull~ le , ile I a ella loro pCLurCL.Questo è lo staio s~no ~acre._ La pen~ di mo~ le c~ 1~-• d'animo cl, grnn parie ·rtel paese. tio_ eh~ _ucc~de_. ~1~. second~ ti vosl10 1 Eccrl/cn::,c,. pl!r noi (u Giusliz:a e p~ss?/1sla pa1 r1 e. ma cC'1te assol11-. una religione. E' un me::,:::.odi di{esa ::,on: 11eanche. I della .~ocirtò: ma è anchr un me:::.zo Propr:o a Bologna - dove ha auu- cl; ecl11ca:ione. Perchè Ella non ordii? _luogC?l"ulti_mo al/enl~(o a Mus~o1 ,w che /a (;iusli:ia ag:~ca ~n 17:odo l1n1 - . il f asc::sta Regaz_t - un g10. da assicurar(' ad ogni c1llad1no ,r l111ane 1mbo.'i'calo. che durante la bero esercizio dei clirilli che la ciguerra si occupò_ in m?do non ~el, ,nllcì ed unchr la legge' gli riconosco. tutto_ regolare c/1 f o:mlure per. I e-j no? Perchè non si è imposi o af (ìnche sercilo - apparve 111 m~~o ch,arol; giudici - quando il ca ·o s'~ prrcolpev~le ~, a11er assassrnato i_rn sen/alo (a Bologna, per esempio) ~ contadmo ,n~rm~-- Fu dovuto _spie-, J'acesscro il /oro doverr? Se Ella s, care contro d1 lui 1/ mandalo d1 cal- 1fos.se imposlo. Regaz::,1 non sarebbe tura. Ma quel man~alo. per ol!re_ un staio cosi scandCLlosamenle assolto anno non fu eseguilo. Rega:zi gira. _ e ora non sarebbe là, l:bero e lrva libero per Bologna: prrndeua mulo a J/o/inella a commellere altri p~rl~ alle seclule c/C'{ C~n~iglio ;P1:0 - reali 'conlro i lavoratori e contro la vmcwlr p1:es1eclulo da!l 01~.. Ov,g/10. leggr com 11ne. a~ora mini.stra della giusl1z_w,: pre_n- .. * * deva parte a banchelli fasc,sli 1ns1l'- E altri guai non sarebbero .\'1Lccrs. mr alle pubbliche autorità <' accan. si e non succedabbero. lo ad esse. t 1\"oi non sappiamo. Ecce/len:a, c_h<' Ma la polizia ... non lo vedeva. Do- cosa .sia passalo nella lesta de/ 910. uelle ,nfìne accorgersi cl~lla sua pre- vanrllu Zombon; per w·1warr a spa- .~en.::a in seguilo alla inswT<'ZIOn~ rare .-.u/ clucc . Ma può Ella in sua pubblica, qtLando - clopo l'a:'>sa~s,- cosciC'n:::.aescludrre che /a .<;islemotinio (impunìlo. Eccel/C'n::a !) cli illal~ CCL,illimilula, impwi"la, brutale vioteotti - essa a11eva moclo ancora cli lenze, dei fascisti del Bolognese ab._ farsi sentir<'. Rega;;;:i fu arreslato. bio crealo /'almosfern cli terrore'. d1 Ma {LL s11bilo asso/lo. nwlgracl? la ;E-'tJ/ìrren::,a, cli esaspera:::.i_,nt' in 1'11i pro11c1.e.v1dcnlc e/e/ suo re~1lo. I:. oru /':dea de/ colpo cli reuolvrr contro egJi è a Molinella doue s adop1y ~ chi uppc11e come C'SJ)0ll<!nledi quel/o far sfrallare. a far afTllJ~wrc I libcn staio orr:btle cli CO\C' prrnd<' forma lc11iorotori cli q11el/a eroiw borgala. e .consislrn::a? Eccrl/en:::.a. lo riconosca: quel/'ar- Quanclo la (;i11sli:ia non fun:::.i?nu resto ritardato. quell'asso/11.:ione p.ù. quando lo Slalo non goranl1sce · non furono 11cramenle brl/e a:·oni. più /"inco/11milà c/C'/le perso!1e. Eccel- /,'ombra cli .lfornn! - del pourro! /en:a. il concr//o della f~nz1011r della contadino J'(tgqi11nlo da Rrga::i sol- (,iLLsli::ia <' ciel/o Slalo s: perd~ nC'/1<' /o il /C'llo c/011;, a11r11ucr,n·c,to riparo ma,·,e e C'·r chi arritJa a s('n/1rr <' a 1 10eca Gino·B1ànco n·enl<' qu<'lla degli allri. .\"on c'è nrs.,uno p;il fi"J·oce del sol. da/o ;n y11e1Ta.c1uondo .,i è fCLm·gliari:::.:ulo con l'idra dr/la morte con /'idr(I chr lo 11ilu non conto 1Ùen/e. .\'on conia nienlr la sua: non conio i ente' c11!('/lctdrq/i al/r,_ çurs/o <' quel/o che. serenumenlr. .<aiamrnle. uo/euamo rlirC' .. \Ton abbiamo nè /'aulorilà. nè la 11oqlia cl" clar consigli. Ci prns; Lei ulla suo re,ponsabililà. Sr Ella vuol lasciare' che •n llalia c/11ri l'olmosf erCLdel ler. rore e quinci· dell'attentato. Eccl'l. /C'n::,a.cont:nui e, f arr comr hrt fallo finora. Con lui/o /'ossrqwo. CN ITALJ,lì\"Q. Scherzando ... sulserio Il camevalone in Italia. Sarebbe fuori tempo occuparsene del fastoso camevalone di Milano dei bei lc-mpi cui gli italiani vivevano in buona a~monia, e nel periodo carnevalesco i buoni milanesi la.cevano tacere ogni dissapore politico i: si davano in braccio alla pazza gioia ... ma vogliamo gellare L;no sgua1 do ai parecchi carnevali che si succedo:10 a breve le.m,po in lLaLa i qu.:i.li danno quasi l'impressione di un continuo.... carnevale fascista. Lasciando a parte il Iato tragico e doloroso di questi carnevali, ec,:ilati dal... novello Nercn2, caipo gerarca ... dr tu~te le gerarchie, ... i masnadieri, i capi banda, i riJiu:li di galera, i pesca lori nel to1 bido .. ed i giovanetti imberbi ed inconsci, ... r.on lasciano passare ... occafioni fausle, ed infauste, per inscentre carnevalelli, e carnevaloni.... in Italia. E come sono pronti! Appena serpeggia una notizia nuova .... le maschere sonu p1onlel Non c'è bisogno cli atlondere ordine del come e quando, le vandaliche tragiche mascherate devono cffeltua.rs,: aJ,fatto! .I carn1u11 sono pronti, i primi che capitano sottomano, senza bisogno d'interpellare il proprietario, Je proprietà ed i beni altrui sono alla merce del Grande fascio lillorio, sono montali dalle ciunme, con camicie e berretti di tulli i colori, e via scorazzando paesi e città cantando a squarciagola gli inni della bellezza ... e della giovinezza a delinquere. Li abbamo visti ancora in quesli giorni, in occasione del linciaggio dell'adol&cenle Zamboni. E queste fiere maschere, s'intende si L1ovamo in perio<lo di bizzarra gioia e non vogliono confondere le loro triste mascherale, con la dignità e la disciplina, ma vogliono slare allegri ... ed operare, e perciò si danno attorno a dare assalti ad aziende e case di antifascisti, non impor la se distruggono valori in mobili, mac-:hine, o biblioteche .... le maschere .... dopo aver pescato talvolta denari, gioil'lli od oggetti... le triste mascherf' accendono i fuochi di gioia cd i novelli zulù in ma- ~chera, cantano la Giovinez1a girando attorno alle fiamme in osanna al Duce .., capo dei gc·rarchi. li buontempone. Lettere della Francia La prima della serie delle « Ldlere I: cll'atmosfer<'. <le!le j1'Jlem1che ..h. e ccrdalla Francia,- che nti propongo di dare rodono ed ann1c:nh ·•i ogni \ olontà. all'inleiessamenio dei lettori di questo Nel duello M0" ·-.-Amsterdam il nov<:-cohio e glorioso Avvenire non puo·, ~lro Partilo l·.1 1n11tda1e1•:e :t11 Jilalo la caturalmente, non essere dedicata ai nu- via di m:.-u•) cii~ e h ~u ci:l~~ic,, del merosi emigranti italiani in questa re· socialismo m1: .vis,,c,, - ma non h<11icepubblica borghe:sissima, alla loro esi- vulo che conl11m,,!1.? ed ins•1lti da s:n1slenza, alle loro condizioni gene1·ali, alle stra e un i.ir 1.1l•) crnnpal1mc-nto è ai c-.1 loro aspirazioni. s:delti socialisti di de"l, a. Le statistiche ufficiali fanno ascendere L'u.nità proletaria c.Jn~lamal.1 dagli ugl'ilalia11i e.migranti in Francia alla ri- ni e dagli altri non risiede non può spettabile cifra di un milione tondo; mi< 1isiedere nè a Mos-::a nè ad Am;!ereffeltivamenl.e sono moltissimi di più e dam pt:rchè ::hi per •m moliv,J chi per non è esagerazione valutarli a:l ollre un l'altro Lanlo Mosca quanto Amsterdam -----------··------- gran danno alla classe operan less:le meglio organizzata. essuna classe operaia :ndustriale ha un fateresse più immediato e maggiore di qi;ella tessile alle quesliJm sorgeuli dai concenlramerli e sviluppi inl:·rnazionali, percl,t nessuna ir.,1~•s'.1ia come la tessile si trova i-nlrcc::i~t .. in tale dimensione nelh ,or::-"',, en;,a intnnazr,1nalc.. I salari e ,;-r·n:ii?.om dt lavorn Ji un dato paese oggi po~sc,n) esrere sen- $ÌruLnenle in ·1u,,,-:z,1l: dalle c,indiz:oni di un paese di,'.a1le 6000 miglia. Perci.'> dobl::iamo len-·r-:: ~!; .,echi aperti e seguire allenla,menle lo svilwppo di que- ~lo sl:ito di CùSc. c;nuin:,inn Woll. milione e ffil'ZZO perchè il 50 per cenlo seno fuori dalle rette vie del &ociahmo Nel campo tessile <l ·~ssi sono qui giunti valicando i con- m oluzionario e m:i.rxisla, vie coslani.-- lmi per sfuggire l'irrespirabile atmosfera mente 1::-attule dal nostro Partito anche d1 reazione e di violenza instaurali in ot'ando per certi suoi aHeggiamcnti pullalia dal fascismo ignorante, violento ramente conlingenli e tattici ~embrav-. e c1;minale. Fra questi nume,o~issimi e- che In allonantanasscro. migranti pl'r forza, numerosi sono coloro Noi - pe:- nulla diducl1ii - coniiche un giorno non lontano godettero - r:ueremo la nostra opera di pcrsuazione per titoli di studio, per capacità o per di inquadramento delle masse, sicuri forlt:,nata -::ondizione familiare d'una come siamo che la verità si farà li:,:e e vita a~iata, comoda e una situazione mo- i~ un giorno prcvedil:ilmente non lonlarab e politica cosi:icu:i.; oggi, nella dura nc: l'unità politica e sindacale presupvila di esilio, questa falange di fuoru- posto n:::essario dell'unità internazionascili, che esercitò remprc una professio- k dei lavoratori si avvere à 5olto I;, ne liberale è coslret,a ai più duri la- gloriosa e , ecchia bandiera del P. S. I. vori :: 0011 è difficile trovare qualchc che non cangi1 e non piega col mutar mano,ale 0:c.upalo in una ca,a o nella degli eventi. cost. uzione di una strada che può pre- , La maggioranza della ma,sa emigrasenlan i titoli di studio e documenti la h:i. viva simpatia ~r il nostro parli lo. ccm1provanti essergli più famig 1iare la ma queste simpatie non sono ancora atr,enna che il piccone. Questa è la cale- live e: bisognerà lavorare coraggiosamengor;a fuon:,•cila più battaglier:i, più co- 1 te. lena:::menle perchè lo diventino. rnggiosamenle e ter.:i.cemenle antifasc1· I Saulerr.,o. sla. I -- Con elementi colli ~ capaci, dei quali l Lafine dell'era Oslla concorrenza molti gia' fecc.-ro brillanlemc:nle le loro prove quali organizz.:i.lo.i ai bei tempi fra 911 industriali rei quali lutto era lecito sperare per la! Quei lavoranti tessili che seguono con fortuna del sodalismo, se ne dovrebbe interesse gli sviluppi dell'industria, adedurre logicamente un vasto movimen- \Tanno senza dulb" o notale le p.rofonde to politico e sindacab italiano,• unito modific.azioni avveratc:::i negli ultimi sr,iritualmente alle organizzazioni sinda.' dieci anni. I capitalisti medesimi ora ca! indigene, ma la realtà è ben altra ~d buttano tra la le.ravecchia quella :-nliassai desolante: sul milione e mezzo cli ca teoria individualistica tanlo cara alla ESEMPIO DA lMITARE Pc.r metà settembre le Federazioni Sindaoali Operaie germaniche orgamzzar-ono una se.Llima.na di prnpaigan:h !J)'2rL1rru~Jame.nlo di nuovi soci. Si avrebbe polulo supporre ohe cl: frcn.a aiila grave crisi economica e dei due m.i:!icni di disoccu,;,ati, il lentafrvo d'arru ··•la.menlo ;a. sebbc riuscilo vano. N u:la d' lutto ciò! Il Ja,voro tenace dei nc~.lri cc.mpa,~ni ge:r. manici fu coronalo di successo. E' pu.:-c 1,'1Lo assodato che il mi::.tod::>deib prni:,aganda spicciola, il girare da un a,ppa.rl«mento operaio aOl'a'.lr.i, è sempre .l.nco!"a ~l mezz,o mi,gliore. Fincn si cc,noscono s:i!,tanto i rist11!Lali parziali che po.ntia.mo a c:>noscenza dci nost.ri !allori. 11 comitato di un:i se:z,i,)Tle della Fe.daraz:cne Qpua1 di fabbnc.i con.scg.nò ai suci fiduciari 331 ind'riz.d Ji disongam.izzati. I 22 fiduciari che do- , e~lero r1pa.i:-tirs.inel laivoro di pro.;,aga,1èa riusci:-ono ad a!"rUf•lar::: 116 nuovi soci. Ciò che è stato pos, b"!e in Gumania n, n i:otrebb~ for,e e3sere altreLbnlo ;:ossib"1e in [!,vizz-r:i.? GU OPERAI COT07'1if,ERI J;-JGLESl '.\O VOOL!O:-,JO PlU' TOLLERARE DEI DlSORGA:-..,JZZATL italiani qui emigr•.:i.ti gli organizzali non concezione liberale dell'economia, cio~ Abbia,itD c!avanli a n::i b r~'..:i.zione su'l raggiungono i 10.000; a , izza, una delle che la concorrenza t1a i singoli imprenrrincipali ciltà della Francia gli iLaJiani dilori sia l'unica legge regolanl::: il corammonlano alb rispellabile cifra di ol-. f:O dell'economia stessa perchè garanlitre I00,000, dei qua li 20,000 cir::a occu- sce i r,rezzi più bassi ed t..n tenore d1 rati n::i numerosissimi cantieri edili, che \ita alto i:er gli operai. La tendenza del. non dànno eh_ l'uno o il due per cento l'attuale s,iluppo consiste nell'climinare di organizzati all'esistente ma assoluta- il più pc~.sibile la concorrcnz.:i. mediante mente impole:nte Sindacato Edile:, retto i ccsidilli «lrusls , ca1-Lelli per la fissadai comunisti. 1 zion;: c!e:i prezzi di v,:ndita e di orgaEppu: e le -::ondizioni di questi open i nizzazi0ni per la compera e vendila colnon sono delle migliori - anzi un e- kttiva. Ne sono -una i:rova evidente insempio: le paghe sono ancora quando oanzilutto quei Io1midabili cartelli per lo sono, perchè in molti luoghi si è ap- la seta arlioficia~2 e.sl.€ndenlesi s-u lut!o _I profittato della completa disorganizza- ' mondo. zione per diminuire il già magro com- I Recentemente ai cartellì dell'industria penso - qucll~ del 1922 quando cioè la ' l~sile inkmazionale si è aggiunto quelsterlina costava molto di meno della lo degli industriali filatori di cotone amelà di quello che costa oggi causa la nrericani. Me:ilre i proprietari di 825.000 degringolade del franco, ::he nalur:i.lmen-' ft:si fila 19: i si sono pronunciali contro k si è 1;p(·rcossa sul coolo della vita,, la proposta d~lla fissazione di prezzi portando il numero indice dei prezz.i dei minimi ~ la nomina di un direttorio ingeneri di prim~ necessit~ ad u'.1-aaltez- j ca'.·içat~ ~ella fi~~azi_on~ ste~s.:i.; i. p~oza veramente siderale e in continuo ere-, pnelan d1 28 mrhom -01 fusi s1 d1ch1ascendo piu' che rossiniano. 1 1ar-0no favorevoli ad esra. Lo scopo di ccs,&;rv~;> dei bvor:i. ,cri cù~onieri inglesi ierut.i~.i i'. 23 e 2-1 agosto a. c. a Southp rl. D 'P? la di~cu~·: ..me <lei çrcblemi del1'-ssicur,1:t.ione e Jn:ro !a dis~ccu,p3.z'o11c, d.i''a i:11:•rnal·a J: oUo ere, de!h va:.anz2 ~er .!fi u1pera1 e ..td!!a s1stc,na:z,ione dei sabri fur n.i clùsl~ da p.1rl'! dei c::>ni;;re sist mi.~ure c:.::i:ro quegli opor:i.i ohe anccr1 si r;l;ular.o d1 aderire al S:nd.lca'.o e eh~ p.:r c;u:inio il !ere numero sia limi lai,, :i•l:1c,1!ano l' o-per.i del!' crga .. i1:- z.azic-n'! e con h kro inccm;:,rens'bil~ :nd;,lferenza danne;:giJno !ero ,lessi, 1e l-0ro fam~•glie e l'inliera ch:; 0 2 c,p.eraia. s~ in lr,ghilterra cion gli c,pera.i sono organ:zzali a cenii:iaia di miglia-ia, si !Parla del danno che loro ,i:uò ca,usare a?- pena qualche centinaio di disonganizza~i. po~siamo immagina.rei a qu1li prepanz;oni arriv' il d:i.nno che gli 80.000 lessi1i non ancora onganizza,la arreca-no al1la no1,lra F,ederazicn~ cl1e con,La un nume:-o n:Ollto ma mo,1to inferiore d,i aiderenLi ed al] damno che arrec:i.no con-temp::rran::arr:ente a lcro stessi ed a,lk: loro farrùglie. Quali le cause di un simile stato di questo nuovo cartello è quello di vencose. Cerlamenle l'apatia e incoscienza I dere il filalo con profitto senza I ig~ar- (forse dell''una e dell'altra) di una mas-: do alla momentanea situazione econosa operaia che in un passalo non remoto mica, eliminando con ,;pidezza di obbliebbe modo constatare quanto possa una· ghi reciproci gli alti c bassi della con- Bonservlzl O[[iSD permandfatsocista 1 forte organizzazione sindacale rnovenles1 1 giuntura economica. Il nuovo cartello f I E' ncla ,I' indegna sp.icuhzion2 aill.2. su piattaforma san.ame.nte socialistica non pa,nla naturalmente deli:-inbnzioa2 ùi dai fascisti sul cada.vere di icola Bone rigidamente classista; m.a l'apatia dei I m:i.nLnere il ,presso ad un !:vello 1pr()lli- t· L · ~cl"vizi, e sono pure no , i:ur r::,ppo, 1 piu' e" ')'incoscienza di tanti non baste- 1 c1:o ma parla solan1ente della «slabiliz- h f · · nomi di quei dis~raziali e e i as.c1sli rcbbero a giustificare e nemmeno a I zazionc:» dei prezzi. Ma cotesta slabi- d 1 nanno ~,s:i.~s;na'.o 1p2'1v"cn ica.re a m0rspiegare la realta' dolorosa; vi sono al- 1 l:zza,2,ione s~gnifica in lin~ua povera a!l1 - te del lor0 camerata. lri elementi politici e morali che tengono nichilimc:nto della concorrenza dei prez- . . -··" l In que...s.tc,trag co e m·sle,ncso e,piSV<.U-O divisa la massa operaia in due campi I zi bassi, menlre per i prezzi superiori al bbli Le Quotidien d'i dom~ca pu cava avversi e quindi logicamente assenti dal 1 mini.mo fissalo non vi è nessun limi le. Sindacato dove le polemiche aspre e l 1 Come basi di calcolo per i prezzi do- q.;eSlo lrafi 1 eLlo: • Una =rsona degna di Jede aHerma cattive dc:i partiti di avanguardia ferme•1- 1 vrà servire uno slabilime.nlo di eslen- ,.,- 1 d"('-ssue a conoscenz;a di un dooumenLo l.:-no in quanto le organizzazioni comu- sione normale, come un filatoio «Mule~ • 1 a•to a stabilire che l'assass.in:o dc1 sii._~nor msta e socialista tendono al monopolio (o Jenny) con lCOO fusi ?d un 1ilatoio · I I BL•ns<·rvizi, de!lega:o !ascisla :i. Pari.gi, orgamzzal1vo-sindaca e degli operai. I con_linualivo con__60.000 fusi_ i et:i ca1)i_- l' commEISSO due anni or sono dal ana.rDa questo stato deplorevole di cose, tali sono ve1sali tn due terzi come capr· chi,ct, Bonom:ni, E' STATO ORGANJZnè traggono ragione di contento i padro- j tale d'azione ed il resto come mezzi di ZATO DA DUMltl~, caipo della cek1. hni. fusi potentemente nei loro organism, I credito. I costi di produzione pro fuso di classe, completamente solidali fra loro fissali per ogni ~pccie di filatura varia- scista, la cui ,preseJlJZa era st ata segnaanche s2 militanti in partiti ar:tagonisl:. I no dai 50 scellini inglesi agli 80. Questi Ibla a Parigi poco tc,rr,po prim;i d::,ll'alNatuialmenlc le otto ore sono solt:i.nlo I costi di produzione ,da mettere in ca!- tenta,Lo Bonomini. un diritto sulla carta perdi è effettiva- colo sono tali da assicurare un mode- I fascisti si sarebber_o sbarazzali .di rnenle se nè la.v~rano normalmente dieci I sto profitto perfino ~gli slabi!imenli re- Bonse.rvizi perc_hè l,o gi,udicaiv:i.no .• tn: ed anche dod1c1 nel colmo dell'estate; trogradi mentre que, moderru potranno i;ombranle cd rnca,pace '"·. La prciva di 110n rispettano le vcccltie tar,ffe orm.:i.i I addirilt.:ra , nuotare nel denaro. Per i ;i1:eslo !al~ sa1I1ebbe forrula da una letscadute e. n_on avendo i sindacali operai j p~opri~tari di f_i!alure ameri_ca_ni sarà· !~ra che il signor _Sabatli~i, _co~mi~,io la forza d1 1mporn:.: nuove sono i padro- dora rnnanzi p1u como:lo limitare la di P. S. presso l aimbasc1al:i d lhlia a ni che a lo o esclusivo interesse impon-1 produzione aumentando i p:ezzi che Pairiigi, ha indirizz-alo, a suo tempo,_ a gono condizioni cli sfrullamenlo e di mantenere un:i. forte produzione a prcz- MU1SSoiini. schiavitù zi limitati. [ 11 documento Sabatin: sare~~e n~Ue Questo slalo di cose: altro non è se Con un -:erto senso di soddisfazione .mani di ttna )llOLelvole i:ersonal1ta a.nld\J.- non lo specchio miglioralo del campo n0 • notiamo che in tulti i paesi le antiche scisLa ». · litico do,e le polemiche astiose, piccine teorie dellla produzione e concorrenz.1 Semiplice.menle sbailorditivo. M:::tlcle e cattive sono addirittura <carnificanli c.ipitalislica vengono dislruelll' dai ca- <>ssieme a questo faiLto 1a bomb:i. all':i,rOgnuno ha una ricella infallibile per pitalisli slesfi, che i capitalisti mt·desi- civescc;,vo d1 M.i'ltarno, i<l ca30 Gar·b,ldi, lutti i mali che afflig~ono il prulet.1r:ato mi danno la prova che l'organizzazione, (:li allentali burletla, e a.vre'.e un' idea e naturalmente nega r.gn, ~enel-ì. e con- •la oe.nlra.EzZ<lzione e cn,mninazione son:, ben precisa dei criminali cha- sgovernan.o sistenza a quella di?:S!i altri. 01pe1iori alla lil:cra concorrenza. Il ]' Italia. E -una domand:i. a,ngosoios:i. v·eTraditori! Venduti! V:gli.:i.cchi! rnno prossimo primo passo dovrebbe essere re subilo a.Ile la\Jbra: quanti di questi degli appellativi corm·ni che inlior.'.lno le il riconoscimento della superiorità dei Lilli, pei qualli ft.:rono incol,pali soci"lllipolemiche quotidiane; l'opcrai,J che- non m:ovi metodi e la confessione che le sU anarchici e comunis:i, sono stati comha tendenze perchi! n"n ha nè il tempo teorie emanale dal movimento operaio ,r,i:ili d,ai fascisti sLessi per ronde.re g~unè I.a volontà di solliP,,::-.rc re,la irtu• sono confermate dai falli. ~~ificaihili te feroci ed immani ra,ppresabanle: Chi Jvrà r:t~inr.e 7 - N m ~a- Il lavorante tessile, la cui esistenza i;lue conbro gl; a.vversari del fa15cis,mo? pendosi dare una risposta precisa dà lor- dipende per ora dal fallo che egli lr0va lo a lulli - si t 1is:n1,·rt>\.5a, s'apparta ed lavoro presso un padrone privalo, doanche se intcllige,ile, pian pia'lo 1:erde vrebbt: rivolgere Lulla la sua attenzione c,~111spcr:i.nn e fin1~ce col non inleres- allo studio dei formidabili conccnlraPoveri servi sciocchi... u,rsi p;ù di nidl<1. menti che si svolgono sol'o i s·uoi oc- ;;refellur;,; sara•nno d:..le :n mano ai lali nostro P-1rlrt > conl.1 un,1 vcntin:i. di chi, ripecialmcnle ne!l'estrcmc oriente scisti. sezioni ;p.1r;e '>e,· i:1 F1.1nc1:i.; ha un ~d- cd occidenle. Ivi clr'lle polcnti forze eco- Benissimo. 11 servilismo stupido e c~1lunanale, La V :cc Sc:c!ali\la . che non llOmiche sono all'opera, 1~ qi,ili $e d1- n;ina!..: de1'.la maggio,r p:i.rlc di quosli! pn!- sorle per mancanza di mezzi; ha un se- re,Le con giudizio. P",rel:J1 !"ro es~ere u- fel'.i, più r':licoli anc-:ira del regime aùl gretario venuto appositamente dall'Italia; liii. ma che lrascur1 1c (d abban:lùaale toro zelo reazionario, non polcva mu1ma la s1:a buona Yohnlè urt.:i impotente a se: slesse, non i.arderebbr ro a recare 1.:.re mi-~li"lr ~ riccrnponsa,. Una notizia dall'Italia a,rmuncia ohe 1e

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