L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 46 - 13 novembre 1926

ANNOXXX. (A. P.) ZURJGO, 13 NOVEMBRE 1926. ' TE-l.EFO. O 4475 - Conto-Chèqucs N. Vlll-3646. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITAl:.IANO NELLA SVIZZE~ --------------- ----------·-- ---·---------------------- ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PtER L'AN ·o 1926: I anno, fr. 6.-; 6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi ir. 1.50 PER L'ESTERO: I anno, fr. 16; 6 mesi fr. 8; 3 mesi, fr. 2,50. RED.\ZIONE: • L'Avvenire de/ Lavoratore , Zurigo A:tv™INISTRAZIONE: r.0mmi.:..sione Esecutiva del P. S. I. Zurigo, ~1ilitarstrass.e 20 ,11 Partito. socialista italiano Viva il l?artito socialista italiano! • Viva il I CenM9ilni 15 ha -..-. I PREZZI DELLE INSERZIONI: ~: linea. Cl l?J)llzio di ~a (largh-::,,;.ta un:i cclonna). 20 Cent Per réclame continuata, prezzi da COirVenirsi è sciolto sociali'smo! Non mollare sc·sla c.he proclamano il dogma del- r.ion,i pri,·alc di oppo,.-:tori. ollre lr g'à rila~ciali. eccrll11ali quel!. c:011-'conltunacia imporla cl; <li rjtlo la r ·ntang b lilà delta prcprieÌù pr1- due nolc (Cia.nca e Bcnci,·cnga) e c:css· a pe1·sonc che si lro,·ino prc-1 pcrdil<1 della c;illad nama. non inrnla p<!r... la grandczr.a -dl'lla patria. molle baslonalure. ,,cn.lcmcnlç all'estero; flui~ce sullo slalo di cillad nanza del , li JXUlrone cl'Jl(ll:a - l'uomo che •e.o/lo. coi P(lr/ili unilw·:o. repub- :-:on è quc:::la, forse. una esprop1·ia- .\ F.rcn1,e nuovo arnmulinamcnlo 2) Drlcrrnin:nione d: severe san- conh1gc e dei figli del cond!annalo. nel 1919. per rncllerc in calLiva luce blicano. comuni,;/a e popolare, an- z·onc bella e buoua, o p;iL C!Salla- dei pochi fascisli ancora dclcnuli z'oni a carico cli chiunque lcnl: C- Tulle le alicnaz;ion~ dei beni falle i :ocialisl. spedil'u tLIW bomba al/'ar_ che il Pur/ilo socialista ìlC!l'ano. Pe- 111cnlc, non è queslo un prestito for- alle .\forale per i l'alli del 3 ollob1·e: ,1.,alri,.1rc senza regolare pa;,sapol'lo dal condannal.o dopo commesso il civescovo cli .llilcmo - ha preso prC'- ne severissime saranno applicale a zoso? è il terzo. I proc:; chiedono la libcr- ed·: chi cooperi aJl'espalr·o ab11s·Yo: reato e all'allo anleccdentc a quctes/o ciel tragico e mi ·lcrioso fallo cli eh; lei,lt-ra cli riorgan•::::cire 11 Par- Cn quali c:ondir.ioni clonanno l.ro- là per poler vendiq,1rc l'o!Tesa al clu- obblif:-10d,i far 11so dcli~ arm; per ,L0. si p1·c!',umono falle :n frode, clelBo/ogn~1 per infierire vrepp·ù sul gia /ilo anche sollo altro nome e a eh: ,·arsi, logicamcnle. 1nduslriali e cc. .\ Casliglionccllo. presso Pisa. impedire i passaf!_gi abusiY: altra- lo Slalo, e i beni mc-O/esimi sono m~rtorialo popolo iloll(lno, per /o- n<' farà aaesionC'. commcrc.anli che awanno fallo a::.- den1slala a fondo la Yilla ciel demo- Yer ,o i Yai'd1· di frontiera non au~ con,prcs. nella confisca e nel sequeg/u~re gli ulfimi rimasugli di l1berta Jla il padrone c/'Jtalia, cosi po- segnamenlo sul pagamento de: buo- cralico Duca di Cesarò, g'à rnin·stro lo1<zzali; ,·tro. Gli cirelli della condanna m agli uomini ed ai Pr1rtÌli che non tenie e pur tanto debole da avere ni del Tcs.oro? E quali saranno le con ~1u.s olini. :~) Hcrnca, per lrmpo incll'tcrmi- conlumacia di cui ai prcccdcnÙ caUPevano voluto piegare alla sua o- paura cli un ptLgno cli di\perati 80 _ 1· pcn:us~. oni · ulic.' c·o1Hlir.1on·igii1 Il giorno 'l. i giornali hanno polu- ralo. della ~eren✓,a c1: tulle Jc pub- po,·ersi ces:,ano con la ccsliluzione diosa e stupida ditlè,turn. gnatori della giustizia soc:'ale. sba- lanLo misere della popolazione? Lo accc1:nare al l'allaccio a,·,·enulo hliea.zic11i quoliclianc o periocli-:.:hc o con l'arresto del conclann.alo. In Inchiodato inesorabilmente al po_ glia :;e crede co.\Ì di rtv<'re stroncato .\Ia era anzilullo n<'ccs. ariò evita- la . rra del primo no,·cmbrc a Gc- contra1··e al 1·cg'mc; lalc caso i beni gli sono r~Liluili /ere carpi_lo. cos/rello a l'ivere g:or- e spenlo il {aro luminoso cui giwr- re ehc C(LLesli;nlerrogaL ,·i fossero nova. Disln1zionc completa cd in- 5) Tsliluz·onc del cpnfìno cli poli- nello slalo in cmi si lro,·ano salvo no per giorno di especlienli. il pa- dava pur sempre fiducioso. tulio il po. ti in ftalia. perciò una ,·enlala ccndio del Lavoro; q11'ncli conl1 llo zia per coloro che abb:an.o com- i ct·r:tti lcgitL'mamentc acqui~ili dai clrone _d'Italia _ chr vede precipi- proletarfato italiano. della P!ù [crcc~ ,·iolcnza ~cvc o(·- lr~ un J?l~lonc di guard·c d'· fì?anzal messo . o n:i~rnifc~talc il dle!ib~rat~ terzi. . _ . / . tar~ mis:ramente il superbo suo ten_, Il Partilo •ociali /a 1tcrliano non è focar_c me<:orab:lr~1~nlc ogn·t lenlal1-1 e 1 fasc,~L1 cihe ,·<?l~!xa~?assalire la 111·opoc;llo. cl, c?rnmcllcre all1 _d1rcl~1 .\rt. G. - [I e ll~dmo ? lo_slrametatwo clL dominare uomini cose ed morto. /l Partilo socialista italiano, vo d1. protesta; I 11:11:1ondacampa- 1 r·a~a c\cl_lon. Rossi 111\ 1a _H~ma: .11_1 a ~c,·,·crl re. \'l_olcnlemrn_t~ gl. or~ - 1·0 che ~omm~lla 111 lernlono estero event[ - è obbligalo di ricorrere a è qui. v.'venle piir che mai. al/orno gn~ cli Bologna dara il ~rete l?_pcr cor<1?1111~r: e due [asc1st1 . n~or_/1.1mi1:1cnli _so~_alt. cconom1c1 e naz10- uno cfic1deLll1_ pre,:eduli nei precequest, 1!11serabili clivr>rsivi per sv:are a qu<>;~lo g<ornale, che ricorda ine- soflocat:c nel a_nguc ?gn1 vcl_lc.l_a.. :·cnl_ ~cnl_ lra guard 1 e, carab1111cri e nal•· cost1lu1_L1nello Slalo o a meno- denli arllcoCi, e pun:~o a_n~rma della l atlen;;;1one del popolo ila/lano. cle- sorabumenle al superbo e tremo- Il c:01 po esan mc d1_un qumc~1ccn- 1a c.slr: . I marne la sicurezza, oy~·ero contra- presente legge ed e giudicalo nel gli sle·si fascisti, dalla .,-i/ua;;;'one!lanle ,✓orirone cf'ltalw, il .iw passa- ne. ,lnrngolalo ~ cri,·e_llalo di ru: .\ GenoYa t1 ~~ c:hc_so~10 sfalc 1 sla!·c od ostacola.re l'azonc dc-: po- Regno, _ben-chè sia slalo già g:udispiela/amente fallimentare in Clli i/1 lo e ,1 suo tradimento. Il Partito so- gna.lale, non sara ?he il punto cli perpetrale allre d1slnm_on1 cllrc a lcn dl'llo Slalo; calo all eslero. Jn cas.o di condrui;na regime ha piombato l'Italia. 'ciaiisla italiano continua. in lerraj parLcnza per un'?rgia d1 : sangue e<! quc le_ dcli~ ca ~ elci s g. Bc-::caro,I . 6)_ Detcrm:na7:ionc di seYc1:è -s:a~-in conlumac·a di un cillad.no •s,iapTtroppi elerJierit· ,. - . d'esilio. la lolla altamente c·vile per lerrorc, mcnlre m mcr.zo alla roYI- 1·co d1 ospitare il Lcworo, e molle z10111contro chmnquc porli mdeb1- pi cano le d!.sposizioni dcll'arti®lo , 1 .,ono gw CL no- d' · · · · 1' · l · ·1·1· d · t· l ' bl · · d' · d stra conoscen;;;a. per non ouere il di- la liberl_à ~ I?er l~ g1usti;;;ia um_ana. na _ L _og111y1•,1 ~c P'? un:iano, mo1-a_e v10 c~zc 1 1111, •L ~ squ~ :·1s: 1a1~no1~::u~~c1~eL_ep_u_ )lic_amenle_ la_ ':isa? prece e_nle. . . . ritto di dubitare che il rosiddelto al- I oc1al1sl1 ilalwni nella Svt;;;:era ? ctvde,_, sl1 c~b~1l~1eà1 cdl!_na~condcre c:c•s11~rm1lof su molli, cpl~1 a,• del Jl)Otlto. I• _cf t,l_ml1q_d.__enl1. assoc1az1on1 o i- l Arl. t. - Per i del i lii preYedult tento/od, Bologna /lr . 1 , - poveri operai alla ventura, as- 111_ qua t ~1-r11 i. con_ 1210m econo- , 1 con cnna c~c a ~o ogna e )a- 1sltlul1 c:csl1Lu1l10 operanti nello Sta_ (alla pt·cscnlc legge, qu.ando conuna ·gnob le m 111 al .0 non shw e 1 l< serragliali attorno n ques/'ult'mo mtche s; d1batlc 1'1Lal1a. ~lonalurc dopo I allentalo ~ono sla- lo e parlicolam1cnle la clivis:i. o i di- corrano circoslanze cJ1c a lenninc . o Cl Lll Cl macç l/J(I (1 • • • • 'II· I . ·La L Ll . . - I è I I . . .. I (D' . . I ,-l. .. l Il : . . l I cl l e d' p aJ . . . per J'C'ndere giustificabili ali ultimi cencio di bcmd1era rosa - come un . a c1c impo1 ~ o c10, pu1:c, ,,~ ,agg!c e c1cc ic.. ; oppos_ z1011e s_m i,, oc e o1·1;in.maz!on1 ce re- e_ ·~ ice cn ~ imporlmo unacUinq,wlifìcabili · provuedimc>ri'u. so/ uomo, t·isponc/.ono oggi: J?resen~ nello s_fond~. san~u,gno pof..sa er- a ptedc !Jbcro c:e nera tullaY1a ben g 1:1-e.: . . m111~1z1oncd_i~ena, il giud:ce ha faAnl<'o Zombon; -· str ::al . le! Du og91_-~ono nuo~e. e p1u gravi gcrsi ancoi a _pei un momJn~o la poca).r . _ . . . I _t) ~-,,l1luz1011~el sc1Yiz:o di_ i11Ye-coll,a d, sosl.Jlu!\·e_al_Ia_pc1~adi mori I d . 1 d I o. pu responsabtUCt. Da oggi e una n,iova bieca figura dt un avvcnlu11c10 co- .\ .\cncza de,ru.:laz1one degl, 11f- sl1gaz.onc polilica presso c:ascun le lcrgaslolo e dt diminu;.re le altre ~n:; a, 0 /r espod _o /~r C' le ore alla e piil intensa vi/a. ba ·ogg:. tutti e/e_ perlo di fango, che ,·ancgg:a di ca/- ffìc: della Lipografìa del (,a;;;;;;ellino: comando d; Legione *Ila MiJl'zia. pene non ollre del terzo. Per gli se e ae . f: ~'° 1 otogna - era un clicati fino al sacrificio al Partilo al pestare il cadavC're putrefallo della giornale da molli e molli mesi ac- Il min:stro della Giuslizia Rocco stessi delilli lulli coloro che in (l{llal01va'!glt!a,c .s ~ tapp 1 a 1 rtenenle acl 11na Socialismo · Dea I....iberfà. · cuccialo: nella più supina docililà (impJjcalo nello se.anelalo bancario sia,si' modo siano conco 1....1.· a com am,g 1a fase, a. famoso colpo c1· • .. , · * * * f · La Il · I • li di' l' d· p ) · " < - P ·,.tola cl . l l 1 ·t , 1 d I SeQ::a piegare, sen:a cfe{lellere, ascis . suo _1ea o e que o .. 1- r arma ha presentalo e illustra- melledo, sono pLU1ilioon Le pene I ,., • ie aure 7 Je co p, o I ucr I' ·t11le1·0~az·10 elci rio ·nale 110n · a 1.,.. a · · d" 100 000 c p l l (' 1 1· d · M' · l · l b'J' cl li non ;, slul fon h 1 . . · sen;;;a ces.,are un solo istante la san- ~ ~,y - t">' r < 1are -,.,or P u 1 - o te, o ne .ons1g :o e1 mJ:s n assen- sa i :Le a a presente J'egge .. ? .· e ~ e spara_ o 1~ a_na. la battoglia. sarebbe suffìc.ienlc ad elencare Lulle mentre il suo concorrenle_ fascLS>lazic~lc le seguenli prnposle per la . · ' ~ l~_,gno~tle lrad1mento d, Rrcc·otlt S11 ·'"· compagni. In p:ecli colla le infamie commesse dai [asc.:sli do- ~,hc ~,·cya lenlalo cl; far_d~slru~ere , d fesa dello Slalo , proposle che· Lacomposizione delTrlbunaff ( 1 ,a1 ibalcl1 · -. ,m uomo che avrebbr colma e colla seren'là cle; [orti A po il prcleso allentalo di Bologna; il nvale, ed ora non s1 e lascialo a,-ranno esecuzione pe1· Decrelo di c\rl 8 _ La cornpel , . ..11_ e ovuto su•c1durs· (is1·c,1me11/ · t • · · · d bl · ·ò 1· ·1 · · ·f · I l · S ì\[ v· · E J I I e · · · enza per 1 \.l~- l t 1 ... : 1 ,, e p1,1i - Rom.o drnc g:ungere immeawlamen- o )1amo pere· .1111arei a ripor- s urg1re a rn?na occac.:onc, non .. !' .. 1ltor.o · manue e I Re ,o- lilli della presenle legge è devo! t oso e 1e l1asc1na'.e ~~l f_an~o 111: le comr pronta risposta. il grido larne qualcuna: arriva a 10 mila. . . . sl1tuzwnale: ai Tribunali s oiaJj costilu;iti u a no"!e sacro ~ lull_L gl, 1lali~m.1 - e tiella llO.\lra fede e dello immanca- Contro f' ro Nob1·11· A Trc1~lo den11Sl..:~ioncdegli uffici Ar-L.1. - Chiun<[Ue commelle un presidenl~ sc~o fra gli uffi . f.' un c~p,tato_ a p1OfOS1~0 per cl1mc.<;lr?re bile nostra uilloria. cl_ella Azwne Catlol1ca, della r~a- fallo d!irellb c<onlro la vila, l'inte. neralj del R Esercito · 1 eia 1 ged, qua_lt ~r(id1e :s:a c~ipa~e la In.sie l J/ Partilo ,ocialisla :'laliano è sciol- . f_l compagno d_epulalo .Oro ~o_- z1one 9d popolar~ Nu?vo Trenb,no,i grilà o la Libei_-làpe_rsonale del Re o I rina, della R. Aernna'ute la R.d Maconsoi le11a che 1mpe1Per sa su/ no-I /o. V:Pa :i Partilo socialista italianoJ-b.h wn.ne, a ~ereiano, car,ca~o a v1-1del~a ~t~grafia T1',de°:lma che slam_ de1 Reggente, e p~1rulo _con la _morle. l\filiz·a Yolonla:ria s(cur~ e e,lla stro paes~. . \',ua la libertà.' Viva 11 Sociali-; v_a ~orza s11.1 di una ~~lom_obtle_ eh~ p_a,a 1l g1orn_alc, del Sm_dacalo Agra- l~a sl~S$a pena s1 apph~ se ~l fall? nale e da cinque ufficiali d~~•~- ,Il padrone asso/11/0 d'llalia ha .,mu ! st diresse alla ,·olla_,d1 fod1; an7Yal1 r o fnduslnale. ~.he ~ la centrale !,;Ia dirello contro la vita, l' mteg:i•;- S. N. aventi grado dico~ 1 a · · a mezza. strada f!i m_conl1?1·?no_con (~ella locale orga_111zza~1on.epopola- là o la liJ)~1t~ person~le ?,ella Reg.i- in servizio attivo erm nIIB:oe,J:111~ 0 Nel regno del terrore dL~c.al)1·1 au_lo~·e1coh cat,_c(11 d1 fa- 1e delle cooperali ve dt consumo. ~'a, del P17ncipe Eredi lari.o o del co1..gedo. La cosli[uzioJ~ ~~le 1 e 1 !1 ~c.sl1, 1 quali, 1111pach·o_11.111s1 del n◊-: Bastonalu.-c ~ Panna. Bast?n~l~- Ca'f)O del Govemo. bunale è orc:Li,n:atadal e_ : 1 la_e Tn- $lro cqn\pagna I.o assalirono a pugm re a Como degli es;ponenli soc1al~sl1. Arl. 2. - Sono egualmente pun.ili la Guerra cl d t ~iru_sleto dele a colpi di bastone, riducen,dolo 111Dati i costumi >del fascismo ed il ca- con. morte i delilli pre,·edluli dagli Ja sedie e 'ia: e e1:n_m.a 11 numero eon<llizion: (ali da doYcr es-sere tra- rall~rc intimj~alorio_ dell~ !·appre- a~-L.104, 107, 108, 120 e 252 del Co- ~ei procedii~~siz•?~ed r ~ , Roma. 7. 1·c cluicrunpa.ssaLope1·scmprccan- '-po11alo allospcdale. l•·aglie potete _ni:imagmarYt 1l_rcslo dcc PenaJe. rnduli dalla r \pe{ 1 e~lti P1 ~- La serie macabra di besliali ,·io- celialo dalla Slor a, è forse logico, I per _le al.Ire c1lla, gr~nd; e p·cc;?le Arl. 3. - Quanc.fo due o più per- cano le 110,1.J:.ee~n ~ egge ~ 1 ?-PP 11 .- l~_ C0llSlUnale .U questi uJLimi <lalo il nuo,·o 011dlne instauralo, ControBenedettoCroce! I ~-pcCJ.aJmcnle dell Italia seltentno- sone con.çerlano di commettere al- cilo sulla p- d l . P. pei.] Escig1orn1, conlro pa:::.fici C' llacl ni, Cl or- non climinarh? Tiene primo poslo come simbolo I nalc e ccnlraJe: immag:i~aleYi Fi- cuni dei deMli preve<Luli <fui prece- po di guen'.a 0 ch~t 1rei;-a 1 e 1 1.1 lemnali, Lipogralìc e case prirnle, s~ip"- . E _qu_c.-;lo~: inl~n~c anche l?Cr delle beslial'ilà i!Lim1lala del clima r;nzc, !~ucca, P_1sa1Breso1_a,Ve~:ona, denti arlicoli sono pumli, per il ~olo tanti a termiyje dei d~ll~coll~ spelra d; gran lunga in eslenSJonc e I as'-o<:1az1onc scoul1sl1ca callol1ca fascista la dcYaslazione compiula a' Manlo,a, Pado,a. Immag,nate,i so- fallo del concerto, con la rec:lus:one comandante in capo cO<lli1e_al violenza quelle corBumalc dopo gli che co~Lilui~··::cun oslaco!o noleYolc :\"apoli dello studio e della bib/wte_; prallul_lo la R?magna. . eia 5 ~ 15 anni. I capi promotori ed al Ministro della Gue sono con ente al_lri. come queslo. prete~. allcnlaL. allo sY luppo delle nostre organiz- ca di Benedetto Croce. uno d.ei pi·i-' -\_ L_iv_orno e slalo assass111alo ?a org~nizzalori sono punili con la re- rra. D,c amo 1weles: allentali, po cl~~ zaz 0111 p; ornn I. mi princ'pi della co!L11ra europea. Si f~~:c,:st1 il_ ]aYora~o~-~ del poi-l_o V 1r- clus.0!1e da 15 a 30 anni. Chiunque La rettroattività anche qtu a Roma Ya sempre p1u. Pron-eclimcnli di c1ue,alo sen.so,fralla,·a della p·ù bella più comp.lc- giho Belli,• so:,eJSLVO > m vis1a. A pubblicamenle o a mezzo <l'ella I . d: . . .. · 1· d · I · · .. ' f Va la p •cc.- f · · · f ; l. l L · · · p, oc-e ,menlt per 1 dehll p · , iaucan ° I a con\"ln,ione che 11 s· <lo,·c·,·ano adollarc immediata fa più ammirala b.blioteca spcc·a- <C • 1 .,'>o Ji,oino, 1 ascs I rnn- s ampa istiga a commellere aJcun1 cl L' dal! 1 ie,ec I d . · l l t B 1 ! ' < < - • • 1 no lenlat cl· ·n · d · I d I d · d l'lL' d · · u L ' a presente le 1 r1re in CO'"•/o l 0 po I J)LS 0 .a spara o a o.ogna. mcnlc dcpo l'ultimo altcn.lalo alla lizzata slorico-fìlosofìca d'llalia Si . 0 1 1. 1' a ei e a casa e Cl e 1 L preve uh nei 'precedenl1 gior· d 11 ~ = . h a non_ rappresenti che .! pr.mo attò di \":La d'cl duce . .\la ci auguriamo ~hc dape"a che il fascismo ha un fallo tabaC;-Ca10_Deslr1, _cJ1e è slal~ poi in- articoli, o ne fa l'apologia, è punito de. ~o L" J1 a sua ~llu~o.nre oono un' J1~am_ccommecLia, rapprcsenlalal r i111111incnlc Gran Con ·gro ,·ogJ:a pc1·sonalc con la coltura ma po:chè cen~1aLa: Il J?eslr1 e ·s:uo figlio hanno pe1· il solo fallo dell' iis.tigazione o all~o u i, .. o slat~~n cu_1~1 lroYan(), ~er g,usliiÌC'are agli occhi del mon- raJTorzarc la g uslezza del pro\'er- Croce è femprc slalo p~r tempera- r_ea_g.l~a fuCJ,latc: il, fasciSla Cecchel- dell'apol~gia e.on la reclusione da 5 ciali ~~gni~~j 1 e .. 1 Trihunal'i SIJ)eoo, sl_upcfallo, _l' immo~da sa1:aban- bio che suona: mcgl:o lardi che mai. ~1cnlo alienissimo dalla polit:ca mi- l~ ~- i/m_a_sloucciso e quallro sono a 15 anm. . . . . . sent~ ;r~~~lo a p1ima parle del preda de1 modemr sch·aggt che d1.;ono- Vorremmo che per il quarto anni- lilanle resta slab:lilo <'he in regime sa • 1 enti_. . Art 4. - Chtunque r.coslllu1sce •\rt 9 N 11 rano l' Ilalia. ,·crsario delJa Marcia su Roma ol- fascisl~ esser collo sirmifìca com- _t\oleYoli le Yiolenze di rappi·esa- anche olio forma e nome diversi: J · r ' u··- t _.a e innovato circa * * * lre che applicar i la pena di m'orlc, plollarc. 0 glie _a_ ?adova: baslonalure <? dcYa: a_~c~a~ioni, organ.izzazfoni 0 par_ 1! 1!c~c ~cili ellla al Governo cor1 li bisogno di sradicare ogni po- ,·enis-se el;minalo. sen,1.,aslup'de mi- s~azwm. Oltr~ a queslc _m?ll1 bandi t1l1 d1sc1~l~i p_er or~line della puhbli~ Lagg resenl cembre 19~- N: 22('.>. Sluma <li opposizione era talmente scricordie, ogni elemento, anlifasc:- Contro RobertoBracco! cl gc~lc ca~Cl!al~ d~la Cll~~ e~Lro le e~ aulor.la, e puru~o con la_ reclu- re il P:orno d 1 11gge enheià . 1 n ". 1"gonles~ _dal rasci:51110,che r.,· Impero, sia rimasto. Co i facendo. l'alba del- Sempre a ~a poli è slalo devm,falo 4~ o1_\ Pa\f1ch1 dei colpili si sono s_.one da 3 a 10 aruu, ollre l' mlerdi- sulla ~azzetla eUfafì,~~l pubbltcazdi1?ne quol·d ano fase si.a di Roma Lanlo l'anno quinlo dell'Era Fascisla non lo apparlamenlo del commediogra-1 n t\1g,l\~il ~ . , d1a1~0.t cl I z_10!1eperpetua_ dai_ pubbli~i . u~fici. vere vigoì·e dopo oin e e ces~ad acaro al duce, polcYa sr1;Yerc'. pochi polrcbhc essere p;Ì.l abbagliante•· fo Roberto Bracco dlcll'cconom:_ <l'J'. d'.111~o, Ee, a ~lo an ie .o ~Lu- LhJ f~ pax le d1 lal1 ass.oc1az1on1 o le data que anni a lagiorni prima della commed.a di Bo- . . . • ' · 0 e an·. •,ugcrno MorandJ hbe- parlil1 è ptmjlo per ·t solo fallo d J • 1 . Ma l abbaglwnle alba dell anno I ~la .\1·Luro Lab1·.ola, deputalo. del raie d· s;n•stra De ·asl l' h · 1 .'L • . . ' 1 . e - • * * ogna. quinlo dell'Era Fa.cisla non era con-i.un· la ing. Bordicra di Paolo .· . 1 · ·1 :· ' h'a I anc_ e nei a pai ecipa1.1.onc, con la recluisaone , Questa alba .J.-/l'an11o qii,·nto delr ( . · · ,. 1 • · ' . n ' 11011,popo an parecc I negozi· uno eia d e 5 · l' · l di · u'(:; ~e .amicie .,ere c e marc1aro-j lanlo ofTuscala da L'unrla e il Par- Scarfogl o ex dircllore cd ancora d . 1 · . •.· . < 11 a ~ 111e C<:m m er z;ion.e l_Era Faspis~a., npn potrebbe ''a1Jveno_ $l~ ~oma fur?no troppo generose lilo comunista, la Voce Repubblica- proprielario del J\Jallino. degli an·. I! a rari\~IC~_,,eBc e1 ~no da pi~zica: peq:>elua ul\a.iPll?hlici . uffi~i. Alla IO essere pw ..... abbagliante r co1 ,-mL1.Bene~, fece a non inJìe1·.re~ ria e il Partilo repuhbl!cano, L'A- Cornig]iano e Colon.11a. ·1~ od , ,1a; orz1~u_. (Quando s1 s\c!,;Sa pena soggtacc cht fa m quaL ="""""""'-"""'"""'"""'"""""""",,,,;,"""'....,""" su _<l' essi_, ma male a non dislrug:' uanti I e il Partilo ma Si!11alisla, la: Si sa genericamente di dcYastaz:o- ~a~~he~~~s)laz,z~~c~lo 1~Leqn~tca1n~lC sras\ r;iod? propa~andal ~ella do~lri: ~ gerlo subilo. complc~ame~lc, o_gn1 I Stampa ccc., quanto da una bre,·c ni e. ,·iolenze a Palermo. i ~ I _. . . <_ . _l < lC C: n~. e Cl p_1ogr~mm1 ~ c_c1_melod1 _d1 Controil popolo loro organ,smo d, vrla, dt ma nife-~ notizia che si n.10I far pa "'are m1a-j \ Ca11liari la sloria è anco. c nla _:r e e, olno 'palula1 Gc l _hast?nal1 az1?ne cli lah a~soc1az1on1, organ1z,. Narrano le cronache d . . . 1 . · d' , · et· 1 . '1.' · • n , < 1a O- ne I ione o Ire orla ar1bald1 zazioni 0 parlili 21 giornali estes a~ione _azione, _a_no_n sra ~ 1.-~ s1_ccme _un ~emplic~ l?ro,·,-~d;menlo !':Cura; dopo l'uccisione del fascista • · · • · · ri di dopo l'attentato, che la liinea BoJ,,_ per :empi ~-le_.calll,_c p.anle. Pei c 10! cli... orcl1nar1a amm n1slraz1onc del- Porry C l'arreslo deU'on. IJussu, ca- Le )ej?S?eIccezionali I Sanziocnointro «li espatriati I g~a Firenze, sulla quale doveva viagb sot:.na oggi i 1para1 c. I le finanze dello Slalo. I po del parli lo ,ardo d'azione sono E L . ! r, g1are il duce era auardata ·da . Collle s·aboli a suo IClllf)o la Col Prestito del L'tlorio dcl:bera- slale commCS6c molle ,·iolenz'c: dc- . ., 1~cn re le ha n de _n~rc lcrronz- .\rl. 5. - Il cilladf no che fuori del dJ baioneNe: un soldato og · un~ siepe G111stì;;;ia e si sciolse il famigerato! lo nell' ullimo Consiglio dc-i ~finislr,,' \"affala lra l'allro la lipografia del I z_ai~o J1 1 p~c e_, ~fuss?l 1n.1 _fa _appro- lerl"·lol'io dello Slalo diJTonde o co- lri, e che, 111iungendoil due m c~n ° m;- parlilo un:tai-:o. cosa s·aspclla per è resa obbligatoria la conuersione Corr·e/e di Sardeg'nu. popolare e 1 ' ai e: a <:~)l)sig!,o dc; 111 ' 11 •ln le sti e mulùica sollo qualsiasi forma Y0Ci o misure di ;alizia erano 1 2 ag 0 " 1 ~~· e I . I( ll l ' · ,. . de· B • e/ [ T · l't 1· l { · ' cgg1 eccez1ona]1 l° · f f e se uen I. un are ~~ re an? con 1 g1o!·n_a I e 1 1 1 wmt . <> <'Soro 111 t o, ce qurlla do,·e si slampa,·a. J/ Solco. or- fl .. , :-- . ·. . . no 1z 1c a e, e~agcralc o lcndcnzio- dup/lice cordone dJ carabWer,i uolti eYs parl1.ll supersl1L; che quolldianamen- nllovo pr<>~/1/0. gano dei sardisli ' 1 . gl 1? 111? :) s~ e adunalo 11 C:on 1- ··e sulle condizioni interne dello il corl'eo lp<>iuna la gh· • t . ~ d~ [ l • l.f · I · · y · · · · . g 10 ( Cl m1111slri C '-U proposta. cl' Fc Sl l ] ) ' r .1ss1ma S nscta I e ~, o gemo un opera an I asc1s a p1u ..,.01, s-oc al sl1, non siamo mai sia-' , . . . • I 1,.... . · ,: . • . 1 - · .a 0 ,_per m~c ~ e a menomare il ere_ vuofo e poi un quadruplice cordor: i O Jll('~l(: l_a~·al~ '? . . li lro_ppo 1~!1e1·icon ~dct<'nlori dei [ontro I exmlmstro famsta DI [naro 1 \;.~~-~ 1 ~. ci J;u;sol.n_i, s~n~. Sl~lJ ap_- {~lo, il, presligio d 1cllo SIalo _al_l'csle- mi,Jizia VOLTO VERSO LA FOLLA~ d • L[ mla e 1I parl1lo ccmun1sla, la Buor·1 d1'l ll'sorn e ct· qu<>sli come \ noma ollrc allr cl"Yasta,,. 1 · 011 i 1 1 .1 .c,...ucnli_ pio\\cdumenli, 10 o s,olgc comunque un'all.1,·1là la- Neanche Io Zar di tulle le I R ì' Re> llfr ·1 l'l I l IL I . l • . ,, < ,._ ,. ,,, c·1<' a,ra11110 c-'ccuz1one per decreto le la t l. sane usocc. / Il J) .' ana _e I par I o re- e i _u <' e r.<·c1e1,.ze_acc~mulale, ne dc i ln• ifornali (Risorqimen/o, .lfon- ([: S. ,r Vill i·i F. 1 . . .- e, 1_-ccar~ ~ocum_en o agi rnlcres- sie viaggiau;i c:m tante precauzioni. Quepubb,1cano, L Auanlt ! e· 11 parldo al bwmo. a pare-ccluc nprcsc lu- do e Voce Rc>pubbl,·rr,nci) e clellc cl ll 1; (' 0 L. 0, : 111 a 1nuc e lff, <osi <; nazionali, e punito con la rccilu- sie misure e quel qudrupl'c d d· · l ·L I· "t - 1 1 -t · ( 1 - · · . · ' e o, ,e .os 1,uz1ona e• · n l 5 15 . 1. . . 1 e cor one 1 ma.:~1ma sa, cl ,> ompu. par I o nwf_'giaa or g ne, semp1·c 1mmora- lre sedi di parli lo (unitario massi 1) n ,· . . . ·. . s!o e e a· a annt e con 111lcrcl1-1111l1ziarmala ... volto ce 5 1 1 11 popolare, la ,·ec-c·_hiaC_on~ederazionc: le, spesso d:-litluosa; _ma, domanclia- mali<.la e repubblicano) <ci s~no ~la= er l'cs~~ 1~~ 011 \~~ 1 1\ulli I passap?r~i z~011;-. J)C'rp?lua dai pubblic; u[(ìci ,w la 11iù bellu aimostr~1J~on: ;e,°'c;~: d<'l Ja,orn e lull1 glr alln grolle-d11 mo ;1 questi a-"el"lori del \'crho fa- le parc'chi<' dcYaslazion· cli al>'La- rio CJ •• cl a / am_e~to dal gioi: Ne!l ipolcsl prewdula dal presente sensfJ e della simpatia eh •1 1 . i . . co11cn e e i lult1 i pasrnporl1 art1colo, lo condanna pronunciala in liano ha per Mussolini. e ' popo o daBiblioteca Gino Bianco .J

I I.' AVVEi\HlE DE.L LAVORATORE Evviva Mussolini! ( /)al Quol tlicn di Parigi del (i torr.) E.H,:Y:1 Mus.➔olini. sis),ignori ! l~gl1 è e,·identcrnentc un uo1110 abilr. E,gli è un celebre uomo di Stato. Egli t' LLn superbo avventuriero. li eolpo ch'egli preparava merita d passa1·e alla slor:,L prn.sure che, alloru. se no11 c·i· una (;•usli:=ia. uno Stulo. ognuno puo I crears. una (;,usti:;ia e uno Sfolo /JJ"Of,rio. E l'alle11lalo e. - nel se1isn cattivo dello parola - /'anurch ·a. ~lranzc e di domandare d.1. essa scu- Ma di chi fu colpa? · · · Si oomandi Eccel/en:a. se lo .,IC's- se e 1·.paraz.0111; , :I, Di sonaeccitare contro <l:, noi so moclv con rni il gioPonel/o Zamil fanali ·mo fa~cista. boni (u purnlo; w ,/ moclo con cw E,c1li non doveYa che allcndere. A 'i.: crede da alcuni di poter por fine M°a la forlun.a non è se111p1·e clal'Ta agi'. allc11ful1 non si(lno i111wce ecci. parte dei bricconi. EC'co og~. i piani fo:wne ''.c'rso quo/che pa~s,onu/e per del Duce messi a nudo che :1 com-' fw_- prggw. I/ g.ovane/lo Zamboni /11 missario Lapolla ha c·o;1fessato, che' crivellalo cli. ferite, _strungolato da il colon. ·elio Ricciolli Ga,-:balcl· ha ww ma.ssu _d, gt0Pan1 prrs· dalla fu. confessalo, che la polizia fntn 1 ccsc rw clel/'ucc!dcre u/ p_w1(0 eh<'.,; /eripos:-:iecl(, cl ggiù gli elcnll'nli suffj_ uano fra ~1 loro. Po1. ridollo wl 11no c:enli per d'enunciar<' !"odioso com- ,~lato eia Jar /errore, fu tenui~ cspoplotlo e r'sal re al principale a11lo- st o per qualche ora al _pu~blico da. re:_ ('he i11fi11_ucn ('Onsiglio dei mi11i-l ''a: 1 ,' ,all'. 1 sede ~e/ F~scw d,. R:;l'.'.~nr,. si l"I ha g ud 1ca,o op pori uno di sma- :\ fJ. l ~· 1!e '. o_nuc nqa, L'. "'' I ,I 11111 s:hcrnre questa ahliictla co11g ura. 'r:infe di Cmsltzta. \o_n e ncwiche Figurale,<: farC' ~·011 una sa=, ·ala tlue o, lre co!rpi ! Organi,1.are eo11tro la Spagna un complotto di cui s; a- \Tebbe polulo r~gellare la colpa ~ulla Franc:a e che in seguito ancbbr ria,·vicin.1lo la Spagna ali' llaLa. Prepara1'c un complollo contro l' 11:tlia i·n modo ehc s: a\'1·chlie potuto cl"rr che fos.''e slalo preparalo :--ul aoslro suolo, cd in(ìnr !-Conc.crla1 l' gli avversari del fascismo :·ol trar1·- n1enlo dli uno di loro. Quale mcraviglio,a cornlJ n~v,io11c! ln verità non si cono:,:ce ancor:1 luilo il relrn cc'na dcll'alfarc. nel qu:1lr il colonnello ~Iac;a cd i rnoi ,,rn·- hanr.o giuocalo soltanto la pclrl<' cli citrulli. l"na sola quest:ow' :,:i ponr ades- 11naforma_ oppo1:tunc1.: ,I /e1Tor~, <le/- so: Sarà permesso a 11ussolin: d' le mas!>e <' nwtr,ce <11c·onlro111ol<'11schirn1·e le :-:uc respon,sabililù '? Egli za. ('i ~i pre1>ara. Le' dimis~ ·ani ciel m·- A Ferrara e o Purma. poi, i /'ascinislro degli lnlPrn·. _,·g. Fede,·zon·. sl; si sono riunii; e hanno reclullo le i..· una prima maiv)Yra p.'r coprire il liste nere segrete: {C' liste - segrelr d llalore. 11 giorno ·11 cui e~l. 11011 - di coloro che, se .l/us.\olin; fos,c potrà più negare l'azione del go,·c-r- c:mma:::::.alo, dourebbero rispondere 110 italiano egl· r·gellerù la \'erge_ < on la loro vi/o del/'nllo cli 11no che gna sul st•o collaboralon' ::omc ha magari essi non conoscono. di wi r prllato su é\llre spallr la \"c'rc1oc•na ullo che muguri non approvcrno. Fro Ma si a abbastanza p:'r all't-rrn rnc es ·enz:almcnte il rnoclo c1·agire cli ~lu1 3solini. Per e~scn· ben s.{·uro C'he un allentalo venga ordito c.onLro di lui in lena francese. eccolo lui mcdicsimo che i,w·a a Nifza il comandante Lapolla, al qual(' la parte di agente pro\'oc:.alore non ripugna. Poi eccolo ancora a sugge1· re a l..:apolla cli organizzar<' pcl tramite di un di graZ::1to la pazza av- ,·enlura. C'alalana. Cosi egli polè essere sicuro: I Il . · · \l 11 ll. " " parrnlrsi. rl"rrmo che chi presircle. e r a:,:-;ass11110 . ll PO 1. :\fa ci clornandia111 0 prce·samenk 111 <Jne.,Lurlllll <HH' era u Ferrrtrn 1111 ~ '.' c•gli sarà la~c alo C\'aCkre c far di t,ll,, 111· 11s1 ro. /'on. !3albo. ecl <'Ut u nnoYo. frn qualche giorno o qualche Parm(I il raq. FoiF. J)ue ùei nomi: inr e, un all1 o l'olpo che poi rù Ella ''\ chr -~ono i clue orywii:::::.afori avere aJlora. clellr conscguewc tra- - impuniL', prcmiat· - <l<'ll'u,sas- ~,n·o d, Don .li 11:oni. giche. • Certo, "irn \fus:,,ol·n·. E.gli dovrù .\'oi le <tssirnramo. r:rce/len::a. r-ll<' 1. Di n.on corTcn' aie.un 1··S{'hio - perchè egli slesso liene le co,r·ck clell"nlrigo cTiminalG: 2. Di essere in g1·ado di ;n,dirizzare alla Franci.a deile severe r~moapparire ab.le. glorioso. magnifìco <JllC'Sla è la nwniern cli fahbricare aein un c-erlo mondo. prr esc111p·o nel i]li o1.lrnllllori. Pensi: Janlf' pers<m<' mo11è'o degli anenlurirri. ~el mon- ullwwgliafe c/(1//a paw·a cli essere 1110 della genk rella ·n,·cce egli nella fi.,f/1 nern riel/a propria t•rou ·n_ -·comparirù. s"11rrnilo da Lulli, d·- c:a. dulla pauru chr /'c,llo li' una per- ~prezzalo da lutti! ~ona ,conosci11la le esponga al per·- Pierre Ber/rand. colo cli e.,srn' massacrrtle. finiscono col prendere 1111<r,1i qur.,te vir. O si ,ollonwllono alla Pio/en::u - com<' Lettera aperta hanno fallo. clicono. alcuni sociali.,/: ferraresi - o si fam·gliar;;:;::,ano con /"idea,. del{(I morte. Fumigliari::ani con l 1(/eu drlla mo1 le /ILIO/ dire non a 8. E. Il ministro della Giustizia on. Roeeo IC'l11('r/b p·i'l /un/o per S<', non preocCllj)[ll",\('/1(' p:ù tanto per quella che l~-ccellenza. · e barbaramentr ucciso - non è pia- / n ques/ i giorni Ella hu concesso ca/~. . una inlervisla a de; giornalisti. do-' Cosi co11_1e no_n sono . placale_ I~ /Il' ha prl'coni::,::,alo me:zi rigorosi I ombre . d~1 lan/1 e lan/1 ~ssass._n_a/1 conlro coloro che allentano - 0 di-I da fasc,s,l~, che furono P?\ a~:~o)t! o rettamente' 0 semplicemenlr col pro- che ebbu o conda~ne . 11 r_,~01 _1e - ,,rio conconu necessario e non ne. 1 /?0IV~'re nC9l! ~cch1. .._ lll c1ech1. .Von ces ario - alla vita ciel • ducr ,. /ac~w~o. molti nom, per non far_C' Perchè po, solo alla uila clC'/ 1 duce , 011~1sswn1che sa~·eb~ero co!p<'. Jnc!'- e non. per rsempio, anche a quella c~rn!mone qunll! o sole, cli 9ue.~le div. E. no; non comprendiamo. Che P(ll1~1 dr/ fu.sc1smo: Jl/al!eol/1._ Pieil • duce • sia alla punta della pira- c1111n.1. Amendola. Do~. 1~'.!~zon1. .· mide gerarchica !o .~i sa purtroppo; Oi CL,la genie - 1~1 1 °1 ,_.,_~la -:-. _? ma anche Lei. Eccellen::,a, non è è fulla_ un_ ~oncel_lo. che , fasc1sl1_ mollo lontano dallll cima E se mo' hanno il dmllo c/1 per egwlare. d1 qualche giovane/lo rl'Jt~lia f ossC' uccid~rr. i /oro avv<'f"sari._ solo c~e preso dal/CL pa::,zia e volesse attenta- ques_L, P1G.!~nclw~o d1 ~v_e1e u~ ~11. ~- re alla vita di V. E. ci dC'ue essere lo ncon?scwlo rn l_ult, 1 paes, cw1l1_: nel caso suo so/tanlo un banale' giu- q1_1C'll_o ~1 avere e cli mani/ es~arC'_op1clizio della comun;ssima mag"slra. n10111d:versr eia quC'lle dt chi co. tura? manda. La~ciomo slare che altre ossl!rva- E poiche la genlr, la grande massa. 11011 puà sfare a /11ngo sollo la mi- ::ioni potrebbero rssere falle. La ui- noccia di una bastonatura. o cli un fa del «•auce • è - lo sappiamo - colpo cli reuo/ver o cli pugnale. o di \aera .sopra lulle., in Italia .. Ma la !'edersi brucicll"e la ca~a. o cli es ere morale passatiS t a appreso nC'/le coslrella acl anelare altrove in cerca s?uole -:-- che, -~hi :wi ~-resta app~c~ cci un p(lne chC' non è semprr facile cicala_ ai nos/11 c~1velli, fì~o aJ~:-c! ria trovure. /a magg:or parie china p~nsw ~ , alla . e~xlen~e -~i.f~1.10 ,la I /,t ,r .,la. s' (nquarlra. nelle {ì/e f osr1c~1lcm/1 i lan~i g1ovan1 fasci t, _1qua .. sie e cammrna _ triste e rassegnala li: quella_ moi_ale n~n !1aruw b,s~gno 1 _ sollo il comando cl, capi che du- ~! but_tai_la__ 11_ia pe 1 ~~ 1e hanno ;1efC'- /Jila/10 della .\incer:tà di quesli gre. i ,to a, /1b1, ,/ i1:a11,,anello . e I pu- garr f or:;ali, che hanno pa11ra di e ·s,, gnale :-- l~ moi aie 1PaS1atiSla. d~~n- che s· manifestano crncleli in ragione que. e, ha 1n. egnalo eh~ lull~ le , ile I a ella loro pCLurCL.Questo è lo staio s~no ~acre._ La pen~ di mo~ le c~ 1~-• d'animo cl, grnn parie ·rtel paese. tio_ eh~ _ucc~de_. ~1~. second~ ti vosl10 1 Eccrl/cn::,c,. pl!r noi (u Giusliz:a e p~ss?/1sla pa1 r1 e. ma cC'1te assol11-. una religione. E' un me::,:::.odi di{esa ::,on: 11eanche. I della .~ocirtò: ma è anchr un me:::.zo Propr:o a Bologna - dove ha auu- cl; ecl11ca:ione. Perchè Ella non ordii? _luogC?l"ulti_mo al/enl~(o a Mus~o1 ,w che /a (;iusli:ia ag:~ca ~n 17:odo l1n1 - . il f asc::sta Regaz_t - un g10. da assicurar(' ad ogni c1llad1no ,r l111ane 1mbo.'i'calo. che durante la bero esercizio dei clirilli che la ciguerra si occupò_ in m?do non ~el, ,nllcì ed unchr la legge' gli riconosco. tutto_ regolare c/1 f o:mlure per. I e-j no? Perchè non si è imposi o af (ìnche sercilo - apparve 111 m~~o ch,arol; giudici - quando il ca ·o s'~ prrcolpev~le ~, a11er assassrnato i_rn sen/alo (a Bologna, per esempio) ~ contadmo ,n~rm~-- Fu dovuto _spie-, J'acesscro il /oro doverr? Se Ella s, care contro d1 lui 1/ mandalo d1 cal- 1fos.se imposlo. Regaz::,1 non sarebbe tura. Ma quel man~alo. per ol!re_ un staio cosi scandCLlosamenle assolto anno non fu eseguilo. Rega:zi gira. _ e ora non sarebbe là, l:bero e lrva libero per Bologna: prrndeua mulo a J/o/inella a commellere altri p~rl~ alle seclule c/C'{ C~n~iglio ;P1:0 - reali 'conlro i lavoratori e contro la vmcwlr p1:es1eclulo da!l 01~.. Ov,g/10. leggr com 11ne. a~ora mini.stra della giusl1z_w,: pre_n- .. * * deva parte a banchelli fasc,sli 1ns1l'- E altri guai non sarebbero .\'1Lccrs. mr alle pubbliche autorità <' accan. si e non succedabbero. lo ad esse. t 1\"oi non sappiamo. Ecce/len:a, c_h<' Ma la polizia ... non lo vedeva. Do- cosa .sia passalo nella lesta de/ 910. uelle ,nfìne accorgersi cl~lla sua pre- vanrllu Zombon; per w·1warr a spa- .~en.::a in seguilo alla inswT<'ZIOn~ rare .-.u/ clucc . Ma può Ella in sua pubblica, qtLando - clopo l'a:'>sa~s,- cosciC'n:::.aescludrre che /a .<;islemotinio (impunìlo. Eccel/C'n::a !) cli illal~ CCL,illimilula, impwi"la, brutale vioteotti - essa a11eva moclo ancora cli lenze, dei fascisti del Bolognese ab._ farsi sentir<'. Rega;;;:i fu arreslato. bio crealo /'almosfern cli terrore'. d1 Ma {LL s11bilo asso/lo. nwlgracl? la ;E-'tJ/ìrren::,a, cli esaspera:::.i_,nt' in 1'11i pro11c1.e.v1dcnlc e/e/ suo re~1lo. I:. oru /':dea de/ colpo cli reuolvrr contro egJi è a Molinella doue s adop1y ~ chi uppc11e come C'SJ)0ll<!nledi quel/o far sfrallare. a far afTllJ~wrc I libcn staio orr:btle cli CO\C' prrnd<' forma lc11iorotori cli q11el/a eroiw borgala. e .consislrn::a? Eccrl/en:::.a. lo riconosca: quel/'ar- Quanclo la (;i11sli:ia non fun:::.i?nu resto ritardato. quell'asso/11.:ione p.ù. quando lo Slalo non goranl1sce · non furono 11cramenle brl/e a:·oni. più /"inco/11milà c/C'/le perso!1e. Eccel- /,'ombra cli .lfornn! - del pourro! /en:a. il concr//o della f~nz1011r della contadino J'(tgqi11nlo da Rrga::i sol- (,iLLsli::ia <' ciel/o Slalo s: perd~ nC'/1<' /o il /C'llo c/011;, a11r11ucr,n·c,to riparo ma,·,e e C'·r chi arritJa a s('n/1rr <' a 1 10eca Gino·B1ànco n·enl<' qu<'lla degli allri. .\"on c'è nrs.,uno p;il fi"J·oce del sol. da/o ;n y11e1Ta.c1uondo .,i è fCLm·gliari:::.:ulo con l'idra dr/la morte con /'idr(I chr lo 11ilu non conto 1Ùen/e. .\'on conia nienlr la sua: non conio i ente' c11!('/lctdrq/i al/r,_ çurs/o <' quel/o che. serenumenlr. .<aiamrnle. uo/euamo rlirC' .. \Ton abbiamo nè /'aulorilà. nè la 11oqlia cl" clar consigli. Ci prns; Lei ulla suo re,ponsabililà. Sr Ella vuol lasciare' che •n llalia c/11ri l'olmosf erCLdel ler. rore e quinci· dell'attentato. Eccl'l. /C'n::,a.cont:nui e, f arr comr hrt fallo finora. Con lui/o /'ossrqwo. CN ITALJ,lì\"Q. Scherzando ... sulserio Il camevalone in Italia. Sarebbe fuori tempo occuparsene del fastoso camevalone di Milano dei bei lc-mpi cui gli italiani vivevano in buona a~monia, e nel periodo carnevalesco i buoni milanesi la.cevano tacere ogni dissapore politico i: si davano in braccio alla pazza gioia ... ma vogliamo gellare L;no sgua1 do ai parecchi carnevali che si succedo:10 a breve le.m,po in lLaLa i qu.:i.li danno quasi l'impressione di un continuo.... carnevale fascista. Lasciando a parte il Iato tragico e doloroso di questi carnevali, ec,:ilati dal... novello Nercn2, caipo gerarca ... dr tu~te le gerarchie, ... i masnadieri, i capi banda, i riJiu:li di galera, i pesca lori nel to1 bido .. ed i giovanetti imberbi ed inconsci, ... r.on lasciano passare ... occafioni fausle, ed infauste, per inscentre carnevalelli, e carnevaloni.... in Italia. E come sono pronti! Appena serpeggia una notizia nuova .... le maschere sonu p1onlel Non c'è bisogno cli atlondere ordine del come e quando, le vandaliche tragiche mascherate devono cffeltua.rs,: aJ,fatto! .I carn1u11 sono pronti, i primi che capitano sottomano, senza bisogno d'interpellare il proprietario, Je proprietà ed i beni altrui sono alla merce del Grande fascio lillorio, sono montali dalle ciunme, con camicie e berretti di tulli i colori, e via scorazzando paesi e città cantando a squarciagola gli inni della bellezza ... e della giovinezza a delinquere. Li abbamo visti ancora in quesli giorni, in occasione del linciaggio dell'adol&cenle Zamboni. E queste fiere maschere, s'intende si L1ovamo in perio<lo di bizzarra gioia e non vogliono confondere le loro triste mascherale, con la dignità e la disciplina, ma vogliono slare allegri ... ed operare, e perciò si danno attorno a dare assalti ad aziende e case di antifascisti, non impor la se distruggono valori in mobili, mac-:hine, o biblioteche .... le maschere .... dopo aver pescato talvolta denari, gioil'lli od oggetti... le triste mascherf' accendono i fuochi di gioia cd i novelli zulù in ma- ~chera, cantano la Giovinez1a girando attorno alle fiamme in osanna al Duce .., capo dei gc·rarchi. li buontempone. Lettere della Francia La prima della serie delle « Ldlere I: cll'atmosfer<'. <le!le j1'Jlem1che ..h. e ccrdalla Francia,- che nti propongo di dare rodono ed ann1c:nh ·•i ogni \ olontà. all'inleiessamenio dei lettori di questo Nel duello M0" ·-.-Amsterdam il nov<:-cohio e glorioso Avvenire non puo·, ~lro Partilo l·.1 1n11tda1e1•:e :t11 Jilalo la caturalmente, non essere dedicata ai nu- via di m:.-u•) cii~ e h ~u ci:l~~ic,, del merosi emigranti italiani in questa re· socialismo m1: .vis,,c,, - ma non h<11icepubblica borghe:sissima, alla loro esi- vulo che conl11m,,!1.? ed ins•1lti da s:n1slenza, alle loro condizioni gene1·ali, alle stra e un i.ir 1.1l•) crnnpal1mc-nto è ai c-.1 loro aspirazioni. s:delti socialisti di de"l, a. Le statistiche ufficiali fanno ascendere L'u.nità proletaria c.Jn~lamal.1 dagli ugl'ilalia11i e.migranti in Francia alla ri- ni e dagli altri non risiede non può spettabile cifra di un milione tondo; mi< 1isiedere nè a Mos-::a nè ad Am;!ereffeltivamenl.e sono moltissimi di più e dam pt:rchè ::hi per •m moliv,J chi per non è esagerazione valutarli a:l ollre un l'altro Lanlo Mosca quanto Amsterdam -----------··------- gran danno alla classe operan less:le meglio organizzata. essuna classe operaia :ndustriale ha un fateresse più immediato e maggiore di qi;ella tessile alle quesliJm sorgeuli dai concenlramerli e sviluppi inl:·rnazionali, percl,t nessuna ir.,1~•s'.1ia come la tessile si trova i-nlrcc::i~t .. in tale dimensione nelh ,or::-"',, en;,a intnnazr,1nalc.. I salari e ,;-r·n:ii?.om dt lavorn Ji un dato paese oggi po~sc,n) esrere sen- $ÌruLnenle in ·1u,,,-:z,1l: dalle c,indiz:oni di un paese di,'.a1le 6000 miglia. Perci.'> dobl::iamo len-·r-:: ~!; .,echi aperti e seguire allenla,menle lo svilwppo di que- ~lo sl:ito di CùSc. c;nuin:,inn Woll. milione e ffil'ZZO perchè il 50 per cenlo seno fuori dalle rette vie del &ociahmo Nel campo tessile <l ·~ssi sono qui giunti valicando i con- m oluzionario e m:i.rxisla, vie coslani.-- lmi per sfuggire l'irrespirabile atmosfera mente 1::-attule dal nostro Partito anche d1 reazione e di violenza instaurali in ot'ando per certi suoi aHeggiamcnti pullalia dal fascismo ignorante, violento ramente conlingenli e tattici ~embrav-. e c1;minale. Fra questi nume,o~issimi e- che In allonantanasscro. migranti pl'r forza, numerosi sono coloro Noi - pe:- nulla diducl1ii - coniiche un giorno non lontano godettero - r:ueremo la nostra opera di pcrsuazione per titoli di studio, per capacità o per di inquadramento delle masse, sicuri forlt:,nata -::ondizione familiare d'una come siamo che la verità si farà li:,:e e vita a~iata, comoda e una situazione mo- i~ un giorno prcvedil:ilmente non lonlarab e politica cosi:icu:i.; oggi, nella dura nc: l'unità politica e sindacale presupvila di esilio, questa falange di fuoru- posto n:::essario dell'unità internazionascili, che esercitò remprc una professio- k dei lavoratori si avvere à 5olto I;, ne liberale è coslret,a ai più duri la- gloriosa e , ecchia bandiera del P. S. I. vori :: 0011 è difficile trovare qualchc che non cangi1 e non piega col mutar mano,ale 0:c.upalo in una ca,a o nella degli eventi. cost. uzione di una strada che può pre- , La maggioranza della ma,sa emigrasenlan i titoli di studio e documenti la h:i. viva simpatia ~r il nostro parli lo. ccm1provanti essergli più famig 1iare la ma queste simpatie non sono ancora atr,enna che il piccone. Questa è la cale- live e: bisognerà lavorare coraggiosamengor;a fuon:,•cila più battaglier:i, più co- 1 te. lena:::menle perchè lo diventino. rnggiosamenle e ter.:i.cemenle antifasc1· I Saulerr.,o. sla. I -- Con elementi colli ~ capaci, dei quali l Lafine dell'era Oslla concorrenza molti gia' fecc.-ro brillanlemc:nle le loro prove quali organizz.:i.lo.i ai bei tempi fra 911 industriali rei quali lutto era lecito sperare per la! Quei lavoranti tessili che seguono con fortuna del sodalismo, se ne dovrebbe interesse gli sviluppi dell'industria, adedurre logicamente un vasto movimen- \Tanno senza dulb" o notale le p.rofonde to politico e sindacab italiano,• unito modific.azioni avveratc:::i negli ultimi sr,iritualmente alle organizzazioni sinda.' dieci anni. I capitalisti medesimi ora ca! indigene, ma la realtà è ben altra ~d buttano tra la le.ravecchia quella :-nliassai desolante: sul milione e mezzo cli ca teoria individualistica tanlo cara alla ESEMPIO DA lMITARE Pc.r metà settembre le Federazioni Sindaoali Operaie germaniche orgamzzar-ono una se.Llima.na di prnpaigan:h !J)'2rL1rru~Jame.nlo di nuovi soci. Si avrebbe polulo supporre ohe cl: frcn.a aiila grave crisi economica e dei due m.i:!icni di disoccu,;,ati, il lentafrvo d'arru ··•la.menlo ;a. sebbc riuscilo vano. N u:la d' lutto ciò! Il Ja,voro tenace dei nc~.lri cc.mpa,~ni ge:r. manici fu coronalo di successo. E' pu.:-c 1,'1Lo assodato che il mi::.tod::>deib prni:,aganda spicciola, il girare da un a,ppa.rl«mento operaio aOl'a'.lr.i, è sempre .l.nco!"a ~l mezz,o mi,gliore. Fincn si cc,noscono s:i!,tanto i rist11!Lali parziali che po.ntia.mo a c:>noscenza dci nost.ri !allori. 11 comitato di un:i se:z,i,)Tle della Fe.daraz:cne Qpua1 di fabbnc.i con.scg.nò ai suci fiduciari 331 ind'riz.d Ji disongam.izzati. I 22 fiduciari che do- , e~lero r1pa.i:-tirs.inel laivoro di pro.;,aga,1èa riusci:-ono ad a!"rUf•lar::: 116 nuovi soci. Ciò che è stato pos, b"!e in Gumania n, n i:otrebb~ for,e e3sere altreLbnlo ;:ossib"1e in [!,vizz-r:i.? GU OPERAI COT07'1if,ERI J;-JGLESl '.\O VOOL!O:-,JO PlU' TOLLERARE DEI DlSORGA:-..,JZZATL italiani qui emigr•.:i.ti gli organizzali non concezione liberale dell'economia, cio~ Abbia,itD c!avanli a n::i b r~'..:i.zione su'l raggiungono i 10.000; a , izza, una delle che la concorrenza t1a i singoli imprenrrincipali ciltà della Francia gli iLaJiani dilori sia l'unica legge regolanl::: il corammonlano alb rispellabile cifra di ol-. f:O dell'economia stessa perchè garanlitre I00,000, dei qua li 20,000 cir::a occu- sce i r,rezzi più bassi ed t..n tenore d1 rati n::i numerosissimi cantieri edili, che \ita alto i:er gli operai. La tendenza del. non dànno eh_ l'uno o il due per cento l'attuale s,iluppo consiste nell'climinare di organizzati all'esistente ma assoluta- il più pc~.sibile la concorrcnz.:i. mediante mente impole:nte Sindacato Edile:, retto i ccsidilli «lrusls , ca1-Lelli per la fissadai comunisti. 1 zion;: c!e:i prezzi di v,:ndita e di orgaEppu: e le -::ondizioni di questi open i nizzazi0ni per la compera e vendila colnon sono delle migliori - anzi un e- kttiva. Ne sono -una i:rova evidente insempio: le paghe sono ancora quando oanzilutto quei Io1midabili cartelli per lo sono, perchè in molti luoghi si è ap- la seta arlioficia~2 e.sl.€ndenlesi s-u lut!o _I profittato della completa disorganizza- ' mondo. zione per diminuire il già magro com- I Recentemente ai cartellì dell'industria penso - qucll~ del 1922 quando cioè la ' l~sile inkmazionale si è aggiunto quelsterlina costava molto di meno della lo degli industriali filatori di cotone amelà di quello che costa oggi causa la nrericani. Me:ilre i proprietari di 825.000 degringolade del franco, ::he nalur:i.lmen-' ft:si fila 19: i si sono pronunciali contro k si è 1;p(·rcossa sul coolo della vita,, la proposta d~lla fissazione di prezzi portando il numero indice dei prezz.i dei minimi ~ la nomina di un direttorio ingeneri di prim~ necessit~ ad u'.1-aaltez- j ca'.·içat~ ~ella fi~~azi_on~ ste~s.:i.; i. p~oza veramente siderale e in continuo ere-, pnelan d1 28 mrhom -01 fusi s1 d1ch1ascendo piu' che rossiniano. 1 1ar-0no favorevoli ad esra. Lo scopo di ccs,&;rv~;> dei bvor:i. ,cri cù~onieri inglesi ierut.i~.i i'. 23 e 2-1 agosto a. c. a Southp rl. D 'P? la di~cu~·: ..me <lei çrcblemi del1'-ssicur,1:t.ione e Jn:ro !a dis~ccu,p3.z'o11c, d.i''a i:11:•rnal·a J: oUo ere, de!h va:.anz2 ~er .!fi u1pera1 e ..td!!a s1stc,na:z,ione dei sabri fur n.i clùsl~ da p.1rl'! dei c::>ni;;re sist mi.~ure c:.::i:ro quegli opor:i.i ohe anccr1 si r;l;ular.o d1 aderire al S:nd.lca'.o e eh~ p.:r c;u:inio il !ere numero sia limi lai,, :i•l:1c,1!ano l' o-per.i del!' crga .. i1:- z.azic-n'! e con h kro inccm;:,rens'bil~ :nd;,lferenza danne;:giJno !ero ,lessi, 1e l-0ro fam~•glie e l'inliera ch:; 0 2 c,p.eraia. s~ in lr,ghilterra cion gli c,pera.i sono organ:zzali a cenii:iaia di miglia-ia, si !Parla del danno che loro ,i:uò ca,usare a?- pena qualche centinaio di disonganizza~i. po~siamo immagina.rei a qu1li prepanz;oni arriv' il d:i.nno che gli 80.000 lessi1i non ancora onganizza,la arreca-no al1la no1,lra F,ederazicn~ cl1e con,La un nume:-o n:Ollto ma mo,1to inferiore d,i aiderenLi ed al] damno che arrec:i.no con-temp::rran::arr:ente a lcro stessi ed a,lk: loro farrùglie. Quali le cause di un simile stato di questo nuovo cartello è quello di vencose. Cerlamenle l'apatia e incoscienza I dere il filalo con profitto senza I ig~ar- (forse dell''una e dell'altra) di una mas-: do alla momentanea situazione econosa operaia che in un passalo non remoto mica, eliminando con ,;pidezza di obbliebbe modo constatare quanto possa una· ghi reciproci gli alti c bassi della con- Bonservlzl O[[iSD permandfatsocista 1 forte organizzazione sindacale rnovenles1 1 giuntura economica. Il nuovo cartello f I E' ncla ,I' indegna sp.icuhzion2 aill.2. su piattaforma san.ame.nte socialistica non pa,nla naturalmente deli:-inbnzioa2 ùi dai fascisti sul cada.vere di icola Bone rigidamente classista; m.a l'apatia dei I m:i.nLnere il ,presso ad un !:vello 1pr()lli- t· L · ~cl"vizi, e sono pure no , i:ur r::,ppo, 1 piu' e" ')'incoscienza di tanti non baste- 1 c1:o ma parla solan1ente della «slabiliz- h f · · nomi di quei dis~raziali e e i as.c1sli rcbbero a giustificare e nemmeno a I zazionc:» dei prezzi. Ma cotesta slabi- d 1 nanno ~,s:i.~s;na'.o 1p2'1v"cn ica.re a m0rspiegare la realta' dolorosa; vi sono al- 1 l:zza,2,ione s~gnifica in lin~ua povera a!l1 - te del lor0 camerata. lri elementi politici e morali che tengono nichilimc:nto della concorrenza dei prez- . . -··" l In que...s.tc,trag co e m·sle,ncso e,piSV<.U-O divisa la massa operaia in due campi I zi bassi, menlre per i prezzi superiori al bbli Le Quotidien d'i dom~ca pu cava avversi e quindi logicamente assenti dal 1 mini.mo fissalo non vi è nessun limi le. Sindacato dove le polemiche aspre e l 1 Come basi di calcolo per i prezzi do- q.;eSlo lrafi 1 eLlo: • Una =rsona degna di Jede aHerma cattive dc:i partiti di avanguardia ferme•1- 1 vrà servire uno slabilime.nlo di eslen- ,.,- 1 d"('-ssue a conoscenz;a di un dooumenLo l.:-no in quanto le organizzazioni comu- sione normale, come un filatoio «Mule~ • 1 a•to a stabilire che l'assass.in:o dc1 sii._~nor msta e socialista tendono al monopolio (o Jenny) con lCOO fusi ?d un 1ilatoio · I I BL•ns<·rvizi, de!lega:o !ascisla :i. Pari.gi, orgamzzal1vo-sindaca e degli operai. I con_linualivo con__60.000 fusi_ i et:i ca1)i_- l' commEISSO due anni or sono dal ana.rDa questo stato deplorevole di cose, tali sono ve1sali tn due terzi come capr· chi,ct, Bonom:ni, E' STATO ORGANJZnè traggono ragione di contento i padro- j tale d'azione ed il resto come mezzi di ZATO DA DUMltl~, caipo della cek1. hni. fusi potentemente nei loro organism, I credito. I costi di produzione pro fuso di classe, completamente solidali fra loro fissali per ogni ~pccie di filatura varia- scista, la cui ,preseJlJZa era st ata segnaanche s2 militanti in partiti ar:tagonisl:. I no dai 50 scellini inglesi agli 80. Questi Ibla a Parigi poco tc,rr,po prim;i d::,ll'alNatuialmenlc le otto ore sono solt:i.nlo I costi di produzione ,da mettere in ca!- tenta,Lo Bonomini. un diritto sulla carta perdi è effettiva- colo sono tali da assicurare un mode- I fascisti si sarebber_o sbarazzali .di rnenle se nè la.v~rano normalmente dieci I sto profitto perfino ~gli slabi!imenli re- Bonse.rvizi perc_hè l,o gi,udicaiv:i.no .• tn: ed anche dod1c1 nel colmo dell'estate; trogradi mentre que, moderru potranno i;ombranle cd rnca,pace '"·. La prciva di 110n rispettano le vcccltie tar,ffe orm.:i.i I addirilt.:ra , nuotare nel denaro. Per i ;i1:eslo !al~ sa1I1ebbe forrula da una letscadute e. n_on avendo i sindacali operai j p~opri~tari di f_i!alure ameri_ca_ni sarà· !~ra che il signor _Sabatli~i, _co~mi~,io la forza d1 1mporn:.: nuove sono i padro- dora rnnanzi p1u como:lo limitare la di P. S. presso l aimbasc1al:i d lhlia a ni che a lo o esclusivo interesse impon-1 produzione aumentando i p:ezzi che Pairiigi, ha indirizz-alo, a suo tempo,_ a gono condizioni cli sfrullamenlo e di mantenere un:i. forte produzione a prcz- MU1SSoiini. schiavitù zi limitati. [ 11 documento Sabatin: sare~~e n~Ue Questo slalo di cose: altro non è se Con un -:erto senso di soddisfazione .mani di ttna )llOLelvole i:ersonal1ta a.nld\J.- non lo specchio miglioralo del campo n0 • notiamo che in tulti i paesi le antiche scisLa ». · litico do,e le polemiche astiose, piccine teorie dellla produzione e concorrenz.1 Semiplice.menle sbailorditivo. M:::tlcle e cattive sono addirittura <carnificanli c.ipitalislica vengono dislruelll' dai ca- <>ssieme a questo faiLto 1a bomb:i. all':i,rOgnuno ha una ricella infallibile per pitalisli slesfi, che i capitalisti mt·desi- civescc;,vo d1 M.i'ltarno, i<l ca30 Gar·b,ldi, lutti i mali che afflig~ono il prulet.1r:ato mi danno la prova che l'organizzazione, (:li allentali burletla, e a.vre'.e un' idea e naturalmente nega r.gn, ~enel-ì. e con- •la oe.nlra.EzZ<lzione e cn,mninazione son:, ben precisa dei criminali cha- sgovernan.o sistenza a quella di?:S!i altri. 01pe1iori alla lil:cra concorrenza. Il ]' Italia. E -una domand:i. a,ngosoios:i. v·eTraditori! Venduti! V:gli.:i.cchi! rnno prossimo primo passo dovrebbe essere re subilo a.Ile la\Jbra: quanti di questi degli appellativi corm·ni che inlior.'.lno le il riconoscimento della superiorità dei Lilli, pei qualli ft.:rono incol,pali soci"lllipolemiche quotidiane; l'opcrai,J che- non m:ovi metodi e la confessione che le sU anarchici e comunis:i, sono stati comha tendenze perchi! n"n ha nè il tempo teorie emanale dal movimento operaio ,r,i:ili d,ai fascisti sLessi per ronde.re g~unè I.a volontà di solliP,,::-.rc re,la irtu• sono confermate dai falli. ~~ificaihili te feroci ed immani ra,ppresabanle: Chi Jvrà r:t~inr.e 7 - N m ~a- Il lavorante tessile, la cui esistenza i;lue conbro gl; a.vversari del fa15cis,mo? pendosi dare una risposta precisa dà lor- dipende per ora dal fallo che egli lr0va lo a lulli - si t 1is:n1,·rt>\.5a, s'apparta ed lavoro presso un padrone privalo, doanche se intcllige,ile, pian pia'lo 1:erde vrebbt: rivolgere Lulla la sua attenzione c,~111spcr:i.nn e fin1~ce col non inleres- allo studio dei formidabili conccnlraPoveri servi sciocchi... u,rsi p;ù di nidl<1. menti che si svolgono sol'o i s·uoi oc- ;;refellur;,; sara•nno d:..le :n mano ai lali nostro P-1rlrt > conl.1 un,1 vcntin:i. di chi, ripecialmcnle ne!l'estrcmc oriente scisti. sezioni ;p.1r;e '>e,· i:1 F1.1nc1:i.; ha un ~d- cd occidenle. Ivi clr'lle polcnti forze eco- Benissimo. 11 servilismo stupido e c~1lunanale, La V :cc Sc:c!ali\la . che non llOmiche sono all'opera, 1~ qi,ili $e d1- n;ina!..: de1'.la maggio,r p:i.rlc di quosli! pn!- sorle per mancanza di mezzi; ha un se- re,Le con giudizio. P",rel:J1 !"ro es~ere u- fel'.i, più r':licoli anc-:ira del regime aùl gretario venuto appositamente dall'Italia; liii. ma che lrascur1 1c (d abban:lùaale toro zelo reazionario, non polcva mu1ma la s1:a buona Yohnlè urt.:i impotente a se: slesse, non i.arderebbr ro a recare 1.:.re mi-~li"lr ~ riccrnponsa,. Una notizia dall'Italia a,rmuncia ohe 1e

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