L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 45 - 6 novembre 1926

L' AVVE 'IRE DEL LAVOR.\TORE Il manifesto dei banchieri noi. - • La legge siamo noi . La legge In occasione delle recenti fauste ri- - Ma che legge! La legge siamo Scherzando111 sul . serio .Jl discorso di Vanderoelde e uomini d'affari in onore dl Giaco.mo Matteotti degli è la volonlà di ciascuno di loro. Co- corrcnze... fasciste,... Cesare il grande, sì l'aulorilà, le [unz:oni dello Slalo, si è degnalo emanare dalla Città eterna, sono r:dolle a un mucchio d!i mvi- il decreto di riconoscimento giuridico da Nell'aprile 1924, due mesi prima eh.e « Quando nessun ricordo più sussisteLa stampa s'è largamente accupala in paese è ricco di materie prime per fab- ne. E su queste rovine che cosa ,·o-parte dell'Impero ... fascista, di tutte le i fascisti lo assassinassero, Ciac . .Mat-; ra degli eroi e dei TTUIFfiri, questi giorni del manifesto lanciato da bricare prodotti, richiesti come necessari le-le che nasca se non dc] nuovo di- corporazioni. (da non confondere con le teoll_i era venuto a ~rux_el(es e aveva a.l: I E quar,do ogni vita e tutte le anime debanchieri e da uomini d'affari dei prin- nel mercato mondiale, quel paese ha tul- so1-dinc ai dann] di Lullo il Paese? organizzazioni) sindacali; cd il molto logg1alo per di:,e gtorru m una Sian.z.a gli uomini e delle donne saranno s!afe cipali paesi del mondo. Nel manife,;lo to l'interesse di avere mercato aperto. Chi ha Lcsla e chi ha cuore, se i on. Rossoni, si è concesso l'alto onore dtUa Scuola Operaia Superiore. In quel- conce/late da qualche parte della terra, si è affermato che per risolleva.re le sor- Ma un paese che non ha materie prime im ballc in q uesla domanda, cl pensi di manifoslare con una seria allocuzio- la slanz.a, insegnanti e allievi hanno 1- Allora soltanto si vedrà sparire la liti del mondo economico, sconquassato - rllalia, per esempio, la quale manca su. LlBEl\O. ne al Capo del governo a nome dei cor- naugurala ora, con un discorso di Van- bertà e il Miscredente entrerà in pieno èalla recente lunga guerra, bisogna par- delle dt...e materie più imporlanii nella porizzati ... col bastone ... e la fame, il vi- dervelde, una lapide commemorativa; e, possesso della sua vi/lori.a"· d · d' l lib t· d' cambi ·1 · d trial il f ·1 bo e I come ha'l.no annuncialo anche i giornali lire a un nme 10: a era I s .. Vl a in us e:. erro e_ l car n -, Dal"Guau''ss d1· Lugano vo, compiacimento dei lavoratori per - Se ogni paese - d'Europa sopratullo - non può consentire ad a_p'.'re le sue 1:'or: I E, lanlo benefico decreto. italiani, il Governo d'llaHa, per bocca I · · · Lada a p~ole 6 - t d ondiz one che ci s1 del ministro plenipotenz,iario a Bruxel- pensa so o a1 casi si:oi e i.; • b e: se non a una e 1 : D A r G bb' AohiLI p Naturalmenk Rossoni, Magno Ponte- I g ere la sua produzione con barriere che metta d'accordo sulla queslione delle opCo Lure 10 f aro 1 ~' l I e . a- Ics, ha creduto necessario far suhito dcli l h . . S I suu on aorca anno ... 1 re sa a.m1 in fice... delJe corporazioni non ha avuto G b 1 •· l · · ·1 al o e e t o oncor -?~ ro le. rimo.slranze presso il overno e ga. s mna zano sempre prn per 1 ma ene pnme. e n , a e r~,~ - b il tempo materiale d'indire un referenalle tariilc d'un paese produllore gli al- vina le industrie e rovina i lJ.voratori. a~ca. . . dum fra gli ope-:li, per conoscere se ef- Ascoltiamo dunque anche noi che cosa h L t . . 1. . . d~ so I Sentiamo dunque 11 prode Achille. I B I · tri paesi non trovano altro mezzo e e a nos ra op1ruone, opm1one ~, - . . . . . f lt' t t· · · ha detto il min. d. Esteri de e g10 per d Il ba "' Dato che 1/ fn•~is,no u essen~zalmen e 1vamen e ques 1 se ne compiacciono, . . G d Oppor ·.e 1,, !oro tariffe, le rovine e a_ · li r · · I g · che s· deb """' ~ ~ - f d tant JJ f I ovemo 1 - - eia s i m primo uo o, e i te romanità, cioè maleronità nei confronti ma ... dopo la rivoluzione fascista, direb- a1 an ar o st:c e une i guerra non potranno essere sanale: c1 tendere, intanto, ad una internazionale be I'ex Farinacci, queste formalità ... non I Mussolini. Vandervelde ha detto: Collfeorzdei sinistra esiste on problema d'Intesa Ln polemica colla Voce Repubblicana, l'Avanti! di mercoledì 27 ottobre ha pubblicato un articolo redazionale da.1 titolo: Noi e la c.:;ncenlrazione », del qu.:i.le credo non inuliile riprodurre e fissare le saTà una dispersione di energie e di be- che rimedi in modo equo alla sqcilihra- delle ruizi<>ni ialine, non v'è ra.gione di si usano più ... eppoi se lo dice lui ... è, «Professori e studenii della Scuola 0ni dovuta al fallo che, ogni paese vo- ta distribuzjone delle materie prime nei chiamare sorella (fasciSficamenle par/ari- vero. Ed infatti, quei poveri lavoratori I ~raia Superiore! Voi avete volu 10 comlmdo bastare a sè stesso, si dà vita ad va! i paesi del mondo. Internazionale la do J una naziione che non riconosce il una volta qi.:,ando lui, l'o11- Rossoni era I merr:ora:e il passaggio in questa casa, induslrie ;i.venti vila artificiale a danno quale non diventa possibile se non c'è pri n cipio di auloritn della gerarchia di sindacali.sta.... anarcheggian!e, I erano nel! aprile 1924, del nostro compagno Resta la valutazione della confin.gan,. delle industrie che l'ambiente meglio l'accordo fra i governi. E tale accordo famiglia e non s'inchina dinanzi alla Ma- messi insieme liberamente e la tutela Giacomo Matteo({;, assassinato due mesi za. Abbtamo scritto più volte che nella conclusi:>ni. potrebbe favorire, a danno del bilancio non è realizzabile se gli Stati non pen- dre Roma dei loro interessi era affidata a loro dopo in quella stessa strada di Roma, {oMa contro la reazione, contro il fascicollettivo, a danno dei consumatori. sano a liberare, intanto, le materie pri- Que sto punto è essenziale · sle~.si, continuavano a scioperare... e dove nel 1497 il duca di Gandia fu uc- smo, non conosciamo confini. Lo ripefiaUna reazione si è subito manifestata mc costituenti nece3rità mondiali dal Essenzialissimo ... per dimoSlrare che così facendo avevano conquistati tante ciso per ordine di suo fratello Cesare mo. Nel nostro programma •mmediato contro qc-csto manifesto. I diversi na- dominio della proprietà privala. La na- Pasini è un bel pezzo di somaro. migliorie, ma e· a.no abbandonali a se Borgia. . che avrà /'approva.zi0<ne di tuffo il Partizicnai'ismi insorsero, e paese per zionalizzazione delle miniere di carbo- Ma, stando così le cose, se Roma è stessi... mentre ora, col riconoscimento Dopo gli anni aella guerra, io ho visto io, ci propOrriamo di concentrare gli sforpaese _ i diversi gruppi di firmatari ne, di ferro, come di tutte le materie ma.clre e la Francia nglia, e non sorel•IJ., giuridico. i loro interessi sono protetti perire di m~rfe ~ioleni~ ~n. nu~ero spa 1 - zi per una vera unità di classe, per una dovettero dichiarare che la loro firma prime più richieste dal mondo della è s:i.crosan!.amente giusto che la figlia ob- dal1e invitte camicie sporche, ed il ri-, v"ntevole dr amici carissimi: Lzebknec/r., vera unità socialista che renda più effica~ ·era stata estorta, 0 era slala concessa prodt:.zione e del conswno, si presenta bedisca a.Ila ma.dre, e Pasini si mette a conoscimento li aggrega al gran carro i Haase, Rosa Lu~emburg, _Kuri Eisner, ce la battaglia, che del resto non ebbe con riserve che non furono pubblicate, come una necessità. Diremmo anzi come fare le veci della maidre consigliera. fascifla-padronale ... e non possono op-! Jau~ès, lf!atleolf_z, e~. altr'. ancpra. . . ":ai sosta, contro J'affua!e silua~ione (f~- ecc. Si è voluto, insomma, distruggere una fatalità. « In Francia occorrn fare piazza puli- porsi alle volontà dei Gerarchi, caso. .1?1 _tuffi questi. mzlda_ntz, _M~t1 eo~t1, zl I liana. Con le forze e le correnti di smiJ'imporlanza del manifesto svalorizzan- In questo senso noi dobbamo vedere fa di tuffa la vecchia e degenerata clas- c?nt_r~rio,. in nome del riconoscimento I pzu gzova_ne, ~u, l'.~o agli :1ltz~1 m-zsz del~! stra _esiste non un programm~ _di concen~ do le adesioni. Ma - comi.;nque il ma- - noi italiani prima di lutti - con lul- se dirigeni'f! parlamenlarisfico-setfaria». gw•ndico mtervenà la Legge, interverrà la sua u_zfa, zl_ ptu scon~scw.o. I s~oi 1 !,azione, ma i.;n ,Problema di intese e d1, nifesto sia giudicato - la sua impor- ta simpatia la lolla che le Trade-Unions La figlia ... di Roma prenda nota e il 1:'1agistralo fascista a proteggerli sot-1 avversa:,, ucc1der,dolo, l hanno reso zm-' accoi,di c~e sono in v'.a di ~l~uaz_ionz attanza, come sintomo di una s:tuazione inglesi hanno inizialo e prosegi.;,ono per provveda pron~amente, se non vuole an- lo iJ manto delle patrie galere. 1 mortale. I frauerso z1 processo d 2 chlanfzcazzone che grave in lutto il mondo e più partico- la nazionalizzazione delle miniere di dare a letto senza cena, salvo più gravi Ma i lavoratori per bocca di Rossoni, ! Ja_urès, ?u~n~o fu_ assassina'.o, aveva ogni Partito sfa compiendo. Quello che larmente in Et:-ropa, resta inattaccata. carbone. C'è qui la rnluzione all'ango- casughi. hanno <:sp..esso il loro vivo compiaci- raggwnto I eta zn cui un {.rand _:iomo ha \ i è in comune fra i nostri programmi ci C'è, dunque, un gruppo di rappresen- scioso problema nazionale inglese del- • Certo è che oggi la figlia lat n.a (non mento ... a Cesare di tanta protezione, potuto dar_e e:/ secolo la sua z_mpronta. unisce fatalmenle e concorre alla soluta11ti di quegli stessi ceti, che nel perio- b produzione carboniera; c'è anche un sorella) deve decidersi in uirfù degli e- cd il Duce ne ha pre~o nota. i M~tteoff1 non ~vtva 40 a~nz; pro~a.- zione dei problemi che urgono: primo dc. tra il principio di qi.;eslo S(;cofo e il p,incipio cli soluzion-:: per il problema ven'fi faNdic-i a i·iconoscere con inle!leffo Il buontempone. gi•adzsta ~ _o:ga~zzzalore de, confadzn'.. quello isliiuzion.lle. Ma fa nostra repub1914, furono i principali preparatori non meno angoscioso di i:na sislemazio- d'amore la Madre Roma o safar.'camen- la sua attwzla s1 era da gran tempo lz- blica è qualche cosa di più di quella dei della guerra, il quale - constatando che ne equa ed equilibrala della economia te rinnegarla. I n:.ifala ,a quella regione delle bocche del repubblicani, nè possiamo disperdere l'eia guer1a non ha fallo che accumulare mondiale. In questo ulfzmo caso il fascismo sarà I Un sindaco erente Po, eh egli rappresentava al Parlame.1- norme !orza storica insita nella rivendil·ov1'ne 1 ·n t•·tt' 1 1· paesi (vincitori, vinti e LIBERO. , C0$freflo a trattarla da /ib6/ia deg,.mere lo. E 6li militava nel Partilo Socialista . . L I F''' T u D . . . . . . _ 0 • • caz1one economica. o s esso t11ppo u- t ') t t d h un nuova """"""'"""'"""'"""'"""'"""'"""'"""'""""""'"""'"""'"""'"""''""""""'""" I t·t t ala la cr1s1 hnanziana, a.1la quale Unitario, vale a dire alla destra del mo- t· h ili . t· . 0 • l . neu n · cons a an o e e a. e pros I u a "· h . ( . . . . , . . l ra : a scr O m ques 1 gz nn m po em1- gue : ra,' lungi dal portar rimedio a que- '1· E ''lo Stato '"\ f Qu~~do si le66e di simile re.ba, non si r!'b!I a I) li.;,o sfl:gg1rE' neppure il paese vimenfo socialista. Altri, pzu anziane, O • bbl' · B d' h •, ~ =• s.s · · • • I . l -1 d I ca coi repu 1can1: a 1amo e e per Sf1 tristi risultati. non farebbe che au- , , ' ha più neanche 1 ·J cora«6:o di scherzare. "vmc1lore- per eccellenza, in Francia si cclù,savano con tuffo lo sp en. ore e 1 . 1 . 1 . bbl' is,s; J · • . . d l M I co, !ngen z s,mpa 1e repu 1ca.ne non mentare il disastro e segnare un ni.;ovo BreYe: w1 _gio\·a11.0llo allenta alla Pasini, come Laorca, Ferrata e Garob- e e13gcno c~mrruss1oni gvnrn=~n~ali, loro pres11g10 e e! oro sapere. a a - d . d' n1· d· . d' · 1 · · 1 h. • • /' f' d'[' 1· ovess1mo ime zcare 1 essere noi, e 1 piii grave rinculo verso la barbarie - Y~la di Mussolirv:: i fa.sc·sl; 1·iun'Li a b'o, si esercita a mettere in bella mostra rar amentan ecc., r,~r porre argine alla <>re e, per z socia zs z .a za, ven~e. aver visto piiì avanti,._ dice ai governi e al mondo intero: «Si- Bologna - luogo deU'allenlalo - si ti ,suo cretinismo acuto attraverso la car- scecu,lazione su· generi di prima ncce.;- l'ora della grande prova, nessuno più z ' h · · d I · LL J L Gilà, fra 1·qua", beru'nt"«o anche 1 ·1 lat'-. lui vi si dedicò con un coragt1io perso- Precisamente. Noi siamo preoccupali gnori, non e è e e un mezzo per uscire nnposs,essano e giovano o e o 11- ta i;lampata. u ___, L'-" " · · · · li I · S1.penlfoo dir-e cn' e ltitte qu"~.t~ Com- r:ale, un'audacia intransigente, ed anche d(>IJ'cggi, e èel problema conting-ent.e, nè dal pantano m cu1 ci siamo caccia : a- ciano. E questi sono ... i valori morali porfati - - ._ Il · d · F · loJ ·a · mi~sioru· r1·escono a far nulla, se non ur.a lucidità di spirito, una ricchezza di ci sottraiamo aO dovere comune. Ma in- vorare in$ieme, ogni.;•no ne a misura ei • acc1amo qua 1e con.si e razione. a gallla dalila coside'.la rivoluzione fa- . · · · d tt· h I L · · [ · LL L l ad aumentan i,, sr~se dello Stato che p1oue, una potenza didaffica, che !alai- si.stendo sul/' oggi, guardiamo più avanti mezzi più economici e pm a a 1 e e o a pnma non e nuo,·a. ~ a en a o sci~ta. - ,.,~ . am 1enle suo g 1 ormsce, e' ne a m1sur ,; un pro o o na w·a e e a reaz10- * * * ~ b . 1· [ · Il · a À d lt L J d U · in un modo o nell'a·llro, ven ono a gra- n-.e_nledov2vano farne un uomo da sop- e additiamo al prolefarialo iial 1ano le fid Il · f · d li drll L · · vare sul .... contri'bt:'•n'.e. pnmere. na!ilà so,:ialis.'e, che so/e possono .dare e e propne orze». ne 1n genere, e a 1; a ura 1n ;~pe- Cas ·ta , -~ Mettete ,insieme queste affermazioni cie. Non si vuole l'allenlalo? Si dia Ma~; àuguss d.i Lugano non si accon- Fin:, a quando 'I dirillo della pwprie-, Io lo _ave~o conosci~to _e no;at :a soddisfazione ~la sete di giustizia che con latti che sono di questi ultimi tempi: la ]iherlà al popolo. Str'ngerc i freni, tenta <li incolllare sulle sue pagine le pa- tà peimetlerà di concentrare nelle mani dueS anni prima 1 . nella numtne e u- aHanna il mon o. il carte! dei prodi,Uori di ferro nei prin- creare la pena d · morte, Unc<a re per sinate di Pa.sini, ritaiglia anche dal La- de',fli uni - a swpo di lucro _· ciò che reaEu I ocialista ;.'ern~ziona e. d I I E' la prima volla che l'Avanti! paria cipali paesi d'Europa, carte! che si al- impedire llJUOYi allcnlati, è come \'O- voro d'Italia uno spassoso articolo di necessita all'~isknza degli altri, tutti i d . g i ~e;ne_ ~ /u~e e~/ 0 ":; ; 9 ;:a O così chiaramente. GU inles.:sli del Partilargherà certamente con la entrata della lei· imp~dire lo scoppio della caldaia Rossoni sui lavori ultimi del B. I. T. E' calmier:, rimarranno espedienti puerili, e ez. socia 1~fz zia_ zam ne apri e • e to non hanno mai chrnsto ,di più. Non d,iCecoslovacchia e della Polonia, forse in press:ione ... chiudendlo le \'al Yole noto che g'h scritti di Rossoni non sono ~li uni si arricohiranno lasciando gli al- i'1 '~. q~~l; occas'.~~~rche la 7°Sf~a ~cuo_- menticare di essere no1 e ,di aver<! visto anche dell'Inghilterra·, le intese in corso ".en·1p1·e p·1u· e1·111etica111enLe. Q :ri morire di fame. , a g I dze e ospt a I a per a cunz giorni. e - aggiungo - di guardare ancora più " " mai ... una cosa se!"ia. uindi non riinro- T 11· [[· h · t ff li l t ·t · ·1 f l d · b eh.ieri E I f · l' · t· d I "' Eccone un e00 rC1·z1·0Ira rm'J,le·. ;J s·inda- u I qu~ 1 e e _assise ero a or_a a avanti. Ma che il 611 ~rdare avant.i non per cos 1 wre 1 car e e1 an · · asc1s L - osseis.s1ona I a pcn- duco. Ma ... ma ncil'arlicolo leggo, nien- = · f d p d 6 - vedrete che evidentemente i capitalisti s1·a.1•0 dcll'allenlalo·, ;,n sman:osa t·i- c:> d; Vanvey (F ~ · ) g· · } · di 'nns ro congresso I asqua, non imen- ci impedisca di vedere nel presente, non v Le po' po' di me-no, oh~ <ieLle parole in tt · - r-noa 1.or~. a si .- ticheranno mai, nel momento in cui i debadano a costituire una loro internazio- cerca di cornploll' :-- respingono. na_ latino Ora R . , . 1 1 ti . me eva con la seguente s•gni.f.canle di sia comcàc; e poltronesco pretesto a non nale, per salvare i loro interessi minac- Luralmenle, questa sp:c~azionc. Fan- I' b osson, sa 1 a no come 10 , chiarraz~one: « La mo<1li.e cl.i un- boscaio: legali d,egli altri paes'. saliva.no alla 1:i- <:oir.-piere queLfo che l'Avanti! chia1na il f d . I d U ~ so ara o. , 1 . . 0 • buna. 1 apparizione di quest.:-uomo, gzo- c:iati dalla concorrenza ra i oro, a a no cos·1 o per iJJOCris-·a - cercando M ., o poco fa arnvala nel "'~ese ncslro dovere a chi li scrive mai, gai arbico.Ji firm,1.- d ' t . _.,... ~, non :i.ven- vane, bello, la fronte illuminata dal più · instabilità delle diverse monete, dallo di sfruttar l'allenlalo ai loro fini rea- o po uto proourars latt 1 · list' della. Sv'zz->ra ~r,e d Il ti ,:la Rossoni, che il Guguss di Lugano 6 b' d' : 1 . e _per un suo 11obile idealismo, che molto semplice.I, soe1a 1 ' - - ~,...-- stafo d'animo delle masse agitate a 0 z1·onar1· - o per pau1·a, nel qual c.aso am rno 1 mes1 16 s1 era 1volla ~Ili d G1·nevra e d1· Lugano hanno - riproduce? : , 1 . d' . . . ' r a mc. rr•enfe, nel silenzio impressionante d'11na qu... 1 - spettro della fame. noi osscn·iarno che quando si pro- * * * : o 1_nmz_za1 subio una lettera a tutti i assemblea attenta, recava ai lavoratori quindi motivo di essere lieti per ques 1o eh{: !'.Osa dobb1·amoo-pensare noi di crllea1n,la,,_1·,c,eo1~e spo nro.·croalo[raarsnee, nlal b•e,llenzozna Il gter:1ale umonsl.ico di Lugano è tu'.- I cloldt~v1lon.' _facendo. a-ppello ai senlimen- belgi il saluto dei loro compagni ifa- seno realismo - ~utto nuovo - dell'A- - 1 . 1 S t ' LLmarula, sccng1urand:, di procurare 1 . • van!if. perohè hanno un po' conlribui 1 .o t f t d . t· f tt· l · · te gongolante per a circo are arrau , I b : . . . . 1am. ques o at o, 1 ques 1 a 1 a =1 im- bisogna poi preoccupai-si quando la • d . d .d . 1 1,. 1 a amb.no I 1n,d1spensahde mezzo di Ho voluto rz·teggere q:zel dis::orso, a determinarlo. E siccoone nessuno pen- 'd t ? D' h · 1· e pren:ien o • su:,i esi en per a 1·ea ,a . B . portanza è eV1 en e re e e e cosa e ie cooì dlella bellezza - che è brulla. scrive: 1 sussLStenza. en inteso, non si tralta.va quale fu riprodotto dal Peuple. Ma non sa, neanche lontanamente, ohe questo non ci interessa sarebbe semplicemente ac:,"a1· br-ulta, 1·nv·ecc - clalla 1·ello1·:ca 'd1· una concess1·one g a' ·t I -·-' li I · · · · Ila ecess1·ta· "'" • • ,. I principali luorusc1/1 chiedono la 1 - d . . r .ur a, a mdlUre vi ho potuto ritrovare que a frase c 1e -~r~l!j0 e lllClSi,VO acc~nno a n idiota: l'attività capitali sta influisce ine- dei discorsi passa alla prosa dei falli. ·t d. f . . d bb' essen os, offerta d1 pagare anticipala- lo riassumeva tutto e che era restata e OJ infuse, a1ltro non sia ... ohe una schcrvitabilmente sugli interessi operai; l'in- L'altra osscn-az'.onc i•;guarda il c1 ,fa mlanza rur,cese, ma e u io che: mente il !alte di quin<lic'na in qt:indici- resterà sempre con·e io la udii e come maglia pre-con_gressuale·, è da augura11si t . I . d tr·ale c"'mmer,.;ale e venila oro corrcessa; 1· T tt· 1· d' . l . . . ernaziona e in us 1 • v ~, l 1·11c1·agg·10. ~ na i.; 1 g 1 un 1ci co t l 1· la - // · l d ·1 g d' t· san· rov i/ C · d · ·t l' · ( h · JVa on n iu - c.:ncora la odo impressa ne a mia nn- e 1e opo 1 con resso, 1 ques 1 1 p bancatie. è la co nd izione prima dell'in- Noi lo d'c:amo una fonna brutale, orrzere ez non I a -<:_m" e e• rono... posi•ti si tenti pres~o l'attuaz1one. t · I · S!pirito!) è staio formalmente d'ffi-Jato "· ! U e : ,d 11 f . d d' d moria: ernaz 1ona e o;neraia. 1~1·1·m·1l1·,.adi r,:t1st,z.:.a. In un all1·0 n •p<>rao "' -~ ~rrJe1·e pa e L t·b 1· · l' · l' S tt· · ,,., " t,1 - D Il · cl f 1s· · I ' - · -~ ~ • r ue a z er a e come ana e come ac- e è vero - come tu 1 sono ora.mai Certo noj. a degli ·industriali com- . I I l ue a ermaziolll, ue a 1là. barr.b' • d' 7 17 . . tt· . • ' paese il g1ovanollo c1e 1a ~inara o m1 J e me-1 n-= i t o a s· · 1· · t b I · · d' t· l' · g · 1· L:i.orca, Laorca, è un brutto vizio !a I s· n·~I rnedes·· ~La ~,.,- 1 _vi,_ r_ v, - qua. zsogna esserne pnva z, per sape- çeriS11asi - quanto scnvev;.1 recen emen- mercianti e an,:: uen 1S m 1 in n.:·ppi, con L1·0Musso1 ·,n·1 S" •·el)l)e slalo p1·cso 1 ~ • mo cas .r I · ., 1 · N • cu d" o. ru-:>,,!e mcm.a, re c 1e non si puo viuere senza ,:ii ez ». te Oliviero Zuccariui, che cioè: • • essu- operante ciascuno nel proprio paese per e co11sc~"lo alla s;,:usliz:a ()er· il a·1LL m2nzogna. non rmò al'altare e dovrà qu'nd' e . C l . h I . . , d L . I • 1 5" 4 ~ ~ * ,.. * • · 1 s rv_r- o ur e e par ava cosi, non aveva ptu no ej veccm partili ,può aspirare, per domina:·ne l'economia e per anciar o - d'1z·10 cl1e la legac i·cgol" e per· la:· pu- ' s1· d1· !alle arl;·fi·ci·al E h . tt· d . C . - ~ u. - - S · ·1 G d' - 1 " e. 'ppw·e - pros2- e e alcune se imene a vwere. orr•'! 10 proprio cento ailla eredità del fascismo », se ad esso conviene - contro altri pae- n1·z·1one cl1e la lcmQ'.e co1111111·na. I11 cnve · uguss 1 Lugano: 1 r<u~ 1·1S'nd~ .,. · · · t tli · · · J · Il · ·1· d li · b _ o.:, , . /' r _ G. . , · ~ 1 -,co ,um1ss·:>narrn - u 1 avevo vzszo aures o. a v1g1 za e a sua I inl~a _ intesa fra quei parL:.li e e si, prE:feriamo degli industriali, commer- llal·a lo l1anno 1·11c·1ato - e 11CN''Lll10 lL organe socra isfe "Li! enzuozs,., g·o . f bb . t d' f . . ,I M tf 't· 1· tt· I .,., . . I I I rni un a ncan e i ormagg1 , cnen- morte, cosi ve evo a eo. z per u ima ha.nno qualche cosa òi comune nei pro- cianti e banchieri che mirano a riso vere . d di l 1 . . • S . u1enl de preler ses co onnes a une nou- do d • d' t . d' V . 1 . . i◄1s.pon erà • e ,nmagg.o. e ve - li d . 1 1. 1 a1 m crrn I anvey, vi racco,g 1e volta.· prii programmi _ diventa inevitabile. i loro p:-oblemi, a fare i loro interessi, e ci sar·àl e ci sa1·à! - chi LrO\'a che ue. e mano21.1ure ten enc•euse con re - l a:meno 300 litri al giorno Io non ricorderò qui le circostanze d I · t · I N · ·1 o talre ». 1 • • • .... • . • O il parlilo vi acce e dirett:amenle con ne campo 10 ernaziona e. on e 1 s - questo \·a bene, !)O\'erello lui! E . I CaSJ analoghi s1 sono venf cali 61à del de/ilio. Non ne ri::orderò le respon- I · I' I hc essi costruiscono ma A Gmevra, anche le muetfes della ra- I ,. _ ll lt I g .. <> tulle le sue forze, o bene vedrà [ala· c,a ismo que e · · ' se luii è di quelli che dom:nano in . . . I '1•v;.:ri<2vo '?, e .!J':> 2 a n1nz.? n1 sono sabili!à. Voglio constatare una cosa: ed è la• premessa necessaria del socialismo ]l da ~anno, ohe Le Genevo1s non e un or- pe , . ·t F· .. . ·t mentt andare verso questa in'es:i comItalia, l;r:amo le conseguenzc su o . . . ~ . I rvenu.e m men o. mora me r•u.-:::1 '.> è che n~l/'Europa odierna si può ucci- oer quando la Classe lavo ratr1·ce avrà gano soC1al'1sta Il quotidiano so rulista · · ,_ ra,6n.i o g·rt1ppi isc,lati, eh~ ...,ur non tra- • slalo d't cose ch" 1·1 no· slro poYero · · · 6 az'e 11 1· d' dere un uomo in,punernenfe, purc 0,è que- ,.. s ,... I · I ·1· · d li ' d' G· · L T ·1 - ,..,r :! e concScenze persona 1 - 1 lasci·a--'o ,..:; 0 Auardare p·1u·~va.nt1· per·-Lc• a coscienza e a capaci a proprie e a 1 inevra e '2 rava1 . • .,, p . I . .. . , . . 1 . . • l • ,w . ....". = ""' l)ae<-e su bisce . . . r •rPe"-'are. ero questa v) la 11 nfru, 0 e si uon-~ sia 11nsocia 1sra, un r,vo uzzoriasi.;a nuova funzione sociale. Vuol dire < - • Ma ohe somari, che somari, i barba-, 6 1 l 11 . . . . f . d' ve.dono nel socialismo la sol:> fonte di E- E' cosi, in falli. In Hai ia - doYe d I G di T e-e.nera e, u 1 m1e1 s )rz1 1 per:.ua- rio. 'd . . . I:. 1 . che la produzione i nd u s lriale - inter- lo Slalo ha la prclcsa ,cl} acccnlrar~ l!Ianni e uguss ,uuga~o. sione sono diven.tati vani L'assassino di Vorousky è sfato asso!- berlà e i giuSl!Zla, anzi perç .e vo,g lvilO nazionale per sua natura - rompe gli l11llo 1·n se', dove lanlo si J)arla d: dii- « matita rossa». Nella irrpo•-:b;l't· d.· d · lo dalla giuria di Lausanne. L'assassino cn:::l.arc più avanti, sentono oggi iJ biso- . I · · li 11 ·1 d I " · 1 ...:,· • · a · empierc a <Sno loi-men'oso d; mu~versi, di a2ire, d1 mvo ucn naziona ' a arga 1 campo e - tatura e dlj gerarchia - ·1e dillalure =======,,,,~========== ciò ch'io ccnsidero il pr:mo dovere del rii Jaurès fu dichiarato irresponsabile, 0 ' ~ 1 la propria attività, crea - in i.;na parola l , . . . Sl l Att t t. . d li sebbene poco dopo sia sfato condanna- olevarsi sulla vigliaccher.i1 gen.cra e pu - l'1'nternaz1·onale cap1·talista nella so- sono Lanle e 1c non ce p1u uno a~ '1 0ll Q 1 s.n aco - que o cioè d'assicurare il nu- 6 'd al aese una parola ch1·ar1 com · ' SL l 1 l d 11 1 · ]I J lo come responsabile di un delitto co- ..,n are P • - Stanza e nella forma. Alla internaziona- unila, uno a O c 1 e la e e eg<,rt• tnmenlo a a pqçoaz·one - io nJn mi "iJrensibile e acoeltabile che lo risva-~li, 1. ·ano cl e le fa os Tulfi i giornali parlano di affentaii. t · · d' ·1 d l mune. G/j assassini di Rosa Luxemburg 6 lo capitalista si contrapporrà e suc::ede- - qua 1 es e ? -, 1 < - sen ° piu 1 ,ccnservare ' man. a O con- l ~he ~enti risv02liarlo dal morL:Ie::ro lorserYarc che s rende <1aranlc presso Ne parliamo anche noi. Ecco qui un bi- feri.lomi •. e di Liebknechf non furono mo es/ali. - rà a internazionale operaia. I ' . 1 cU J5 li< •· S L'assassino di Kurf Eisner è libero. J pere in cui jl fascismo l'ha piomb1b. P I qualunque CJlla. ·no e a o.-,senan_ lancio annm:de. Espone in aride cifre i, e :ulti i ,sind1ci fo~sero coscienti, cv• Compi.ere questo do\•ere, e· compiere - - 1 d li 1 . s· d' . l l'l l I tre sicari che hanno ucciso Matfeoiti soMa tutto ciò è ancora in fieri nell'am1 ;,a. e e c~gi. 1 ira, a. so I O. 01 ~ delitti· commessi dal fascismo in Italia I scienziosi e ccerznli come il surriferito, 1 , 0 sfati condannali a cinque anni di una parte de.I dovere nostro di sociaJ.isti. b . t •t 1. t L" t •o le capi· noi calunniamo. Ma 1·falli sono [alll. I e s<>ad essi -1· uni<.suo Lu'11·color·' ::.he R' 1 • 1 . h . t . iene capi a 1s a. m ernazi na - . . . I d'I dal 1 sellembre 1925 al 31 agosto 1926. I - • - • • ". v . carcere, ma con un'amnistia di quattro mossi g_1 oslaco_ c e c1 engono 1m- tal1.Sta e· 1 ·n gestazi·one nel gran ventre I fa_ Llj ,cli. ·c.ono che •.n ogn:1 ang_o o - .:c,;:ron~ e.anche ~mmm:str:ilive .ri poi-li1 . d . 1 ali l 1 I :;;- armi, e n,2ssi sabifo in libertà. prigionaLl al prescn e, si npre-n era a della Socl·eta' attuale, e delle forze - ,· la1ia se rnsl alo I gerarca, I iq· ua e ·- " che dimostrand0 così l'incom1;>at'J:,ililà fr.1 . t . d = .§;; 2.!: Ci si può mzravigliare o lagnar.? di marcia in avanti, versr. h me a ow non . . aJ' . 'L'la . l' drari an ,.comanda anche, se oo::orrc, a rspel- Anno ~ -r~ ..". = N gli ;nlcr:-ts,i dc,l)a pC<polazione e l'in,drir- d d van naz 1 on isrm mi I ns 1 • :i,._ ' - • d li 1 · 1· ;,; ~ .:! 0 ·;;;" 0 S · ~ · - ,· questa mancanza di giustizia? Non ere- avremo mai cessalo i guar are. Che l ·nduslr1·ali - congiur 0 no per deter- ',Lo_ C e _cgg.i: s_oneg a_, per mez_zo e E t - ,,._ ·;~ .§.~ <l,gia dei sin~c.li •prr:•i:ridarì P. speci.;laQ d I d L m se E '-- < "·- ~ - " do. Il pericolo per una causa come la nu·na1·e l'aborto. E non s~·pp1·amo che 1 uno SptIOna_gg,o C ,e · \'CD a_ un m- ;;-: ., = g,~ tori, ·1 h::iico~la'.!fo diventerebbe unar,:- = I I < 0 "- :~:; nostra non è quello di aver dei marli- r' -,zza d1· m· ternazi·onale sara·. L'interna- cubo per ogni galantuomo. _g 1 an_•cr_ 4 ' mc. Ne sc:i.lurirebbe un insegna.mento J d ri; ma ~. al contrario, quello di aprire Zl·onale vol•·ta da1· banch1'er1· e dagli· uo- l sari e le P_ er onc sospell_e;_ impe 1'· cc 1925 utii1e ::l.ella improrogJbil~ nec 0 ssilà di u p b 1 4 9 ,.,..,,5.., 7 342l l9 · : · · ~ - vie troppo facili a coloro che sono tenwJni d'affari del manifesto liberista sa-' loro _ogni liberlà. re:1 :lo eggcrc Settembre 8 =i dare alla società un assello umano, so- fati di venire a noi. E' bene, che il sorebbe un settimino, un essere incomple- un g_1ornal~ ~he non_ sia consaoral? Ottobre 29 78 151 116 780 7 1 ciale, scsliluer.do alla 1 pi:i3,ibililà per i cialismo non sia una carriera. E' bene lo che i geni lori sfrutterebbero a van- a. _hn; J.?r01b1lo esprm1Crc a~1~hc i) ov.bre 4 39 416 4 1032 38: ~e-ohi :li a,p,pagare la propria ingordig1:1, che i pericoli e i rischi non siano esc/uhrggio loro, a vantaggio di pochi stati p1u Lir1:11~0parere_ sull~ pol.Lic~ di Dicembre 4 7 371 2 1110 93 1 ia pc>ssibi,Jilà •r,er ,i molti, inn:urneri - swarr.ente la legge degli umili. Gli uoricchi, a danno degli stati poveri e della Mussol•rn se n~m e un ~f:- 0 dei so- 1926 I c-?,gi d_iserc,dat~ - ~i apipag~re i pro,µri mznz come Malteotli hanno servilo il classe lavoratrice di tutto il mondo, a ]ili che cono oiamo: pr~ibilo \'Olare Genna.io 4 36 518 2420 2 1 bisogni per ipo,er 'V1<Vere vivere detna-. proletariato consacrandogli la loro viconùnciare da quella che vive nei paesi s_eoondo il ~rorrio_ prere. ro_n 1:a.i·~ Febbra.:o 5 18 320 931 2 mente. I ta. Essi lo seruono ancora e forse più meno privilegiati dalla natura. hamo di_ rmmom.. _L_ ~s~ciaziom Marzo 8 14 353 250 11 AN.GELI CA BALAB.Aiì OFF.' ancora con la uirtù del loro sacrifizio. Noi siamo - non c'è neanche da di- per scopi non fasc.,sl1. e 101?::t che Aiprilc 5 18 430 315 3 Passando di qui, Malfeotti vi ha lascutere - libero-scambisti; ma il libero non S: concepisce neanche plu. .i\1aiggio 4 4-0 2065 790 3 Pro v1·tt1'mpeolit1'che sciato qualche cosa della sua anima. scambio voluto dai capitalisti somiglia - Ma la legge? doma n claYa. 2 18 280 158 5 Possa questa lapide commemorafiua riur: po' a un duello fra rnn polente ben o~t·nalo, un prc_Le ·1 ~uaJel " 01~'? t~ri: 0 14 449 210 4 1 Somma iprecedenle fr. 628,05 cordarlo a tuffi coloro che passeranno a1ma.to e un povero diavolo della bibli- an,dare a ,·o tare m cabina e a CUI SI 3 18 230 835 10 BADE'\l - Sez,ione Sociailis~a 35,- dopo di lui e rievocare nella loro meca fionda di Davide. La Bibbia proda- era mcsFa in mano una scheda fa- A,go s lo ____ moria le fiere e Forti parole di Whitma vittorioso Davide; ma nella vita chi sci~la che ~gli doYcYa mcllcrc. senvince d'ord.inario è Golia. Quando i.;n z'allro. nel! urna. Tob1e 76 349 7858 131 12252 187 Tota1e fr. 663.05 CARLO PEDRO. I. Pro "A vanti,, Somma prec2denl2 f r. 161. 90 BADE - Sezione Socialista 35,- OERiLIKON - Poli fr. 2 - P.icio 1,50 - Parsani 2 - Bucoli 0,30 - ESJponlo 0,50 - Picco Francesco 0,50 - Pava11elli 0,50 - BrLgnoli 1 - Dall Bue 1 - Sruvoldelli 0,50 GhilarcLi L. 1 - Ghilla11di D. 0,50 - Corti Ernesto 0,50 0,50 LrumberLi 2 .. 14,30 man: fr. 211.20 • 1anco

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