L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 42 - 16 ottobre 1926

ANNOXXX. (-A. P.) ZUrRsIGO,16 OTTOBRE 1926. Num. 42. ---------------------- ., T-ELEFONO 4475 - Conto-Chèques N. VIII-3646. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA'. PREZZI DELLE INSERZIONI: I ABBONAMENTI P_ER LA_ SVIZZERA ~ L'ANNO 1926:1 1 anno, fr. 6.-, 6 mesi, fr. 3,-; 3 me& ir. 1.50 REDAZIONE: • L'Avvenire de{ Lav~ratore • Zurigo AMMINISTRAZIONE: Commissione Esecutiva del P. S. !. Per linea, o spazio di linea (}azplOll,1A una colonna), :)O Cent PER L'ES'PER0: 1 anno, fr. 16; 6 mesi fr. 8; 3 mesi, fr. 2,50. Zurigo, Militarstrasse 20 Per réclame continuata, p!'ezzi da couvenirsi lmbottitori · di A crani r;f,f~;~~~:n1~!;1~ri::::rf1Jf~ D~I ,~!~:~as~:;' !~ba~~~ 0 , Trent'annial presidente Il l·edalto1·e d'1 F•a1ce e Martello 1 · l 1 · f l dei lanciatori di speculazioni sui pre- t •t r1·.,,. I · h' ,.., I Roma, 12. T1·a 1·1not1·v 1• cli astio ci·oc· dc11 Du- 1 e cz moven i persona 1, orse a som- stili americani ,. . u,· a 6 tut~va per a cosi c 1am...,a ez10- u non deve avere troppa stima dei lei.- ma dei fiaschi raccolti con la sLWpaz. A t 1 b I d . . . ne &i Mussolini su « Roma an.tJca sul Il processo Durninii, chlusosi ieri mini contro il Volpi, vi era quello tori del suo g:ornale, altr·imenli si zesca politica di scissione e d'ira sca- par e a a or a ll1Slllltal.ìl.one 1,1are ». l'altro con la condanna dell'eme fa- - per confessione <ilei Dumini stesg1;1ar.derebbe bene dall'i.nftlzare qtùn- 1 lena/a nei Partiti operai d'Enropa. ~i:ft/~~~~~i~~;~fi:ri:cqu~a~~ni s~~ ~~-~ Il G~oos di_ ~uga,no p~bblicherà il scisla, si smise lutlo intorno alle so - che il Volpi fosse arrivato a d1cinalmenle unta fùa cli fesserie, tali I debbono aver influito sul suo animo L' • . d I furto d1 Musso/.un nel prossimo numero, tl I 1 fì · t l dire che egli, il Dumi.JU, avesse rice.. d f . . d li . l d . . l d' I E' mo ccr I - non c1 ere e - per quan- qua. ro paro e c 1e igurano m es a vuto dal Pa1·t1·to fasc1'sla la belle- a ar s.comp1sc1are a e nsa anc 1e 1 1rreqwe o e I mega omane. lo ss . . nb .11 per ora ci assicura che la sbrodolala è: a queste nolerelle. LJ,a il più serio degli uomini. st:ato ed è tuttavia per la Terza In- P? a essei e II eci e - n~mme- ~ Ja coltura ohP-è buona non sol!anto « Se hann:o dalo selle anni a me, di due milioni di lire. Ora, li abbia Ne prendiamo qual<:iuna con le lernazionale un colpo ed uno scan- ~~~l~\-à ~~;:J~~~! 0 ch~1~~ne 1~~~~ne~i~ pe:r gli stranieri, ma ~er il p~~o :taJia- do,·eyano <l~re trenl' anni aì presi- _eg~o no :icevuti.: l'aC;Cusa del V_olpi, molle: « L'Avanti! non è mai pru. dalo molto grave che avrà delle {orli dei milioni e milioni (?!!!) raccolLi no; ~a C0:1tu~asu.= nan CJ s'. ~éllgia, dente , così ~,rebbe esclamato A- ~nche se m_fonda~, d1mosLra 0~1aradcnle e cauto; ma questa volta ha ripercussioni in tutti i disincanlall clall'Avanlil ecc. ecc. erano alla Di- soddilsfal_h, di sen:t_iriSelsa_oll_od~ se_ (c?o- mcl'igo Dumini, l'uomo ini cui onore 1~:ienleche 11Volpi stesso? che_~ preesagerato più del solito in impuden- Partiti comunisvti d1 i Europa. ,.,I t d t d g t ) sidente della Società degh And:iti che S f · f rezione del noslro Parli lo gli attuali sa avra vv. ~.0 • Jire ~ 0 is raz,i~ ~ · ' i fas.cislj ilaliarri, dopo l'assassinio 1 • • • • • • • • ' z~. e osse ve~o m atli che i comu- (Dall'Avanti! -dell'11 con·.) dirigenti del Partilo comunista ilalia,. ma che cosh.wsc~ ah_mento quO'l.ì!drianMoatleotli,. cant.aYa;no inni e laudi,.) e uno de_1fas.tJs~1_prn_atbv1, c~e f!-1 nt. li non ~a~ano a ~pese, 110!1 es~ste- E potrebbe_ bastare; ma .v~gliamo 110, e<l a direttore dell'Avanti! il fu allia nostra sete Et primaito"· l'uomo il cu.i nome veruiva scritto iconl uno _degh assassu:u d1 Matte?tti, 11 rel>be oggi rl Partito mass1mal1sla, esser gen~ros1 e fare un po d1 récl_a- Serrati. . Questa coltura del duce - « su cui lanlo di «Evviva!> sui mmi deHe Volpi stesso, lanciando quell accusa~ nè l'Avanti!, organo del Partito mas. l l I ,~i. lt b veniva a co.n.fessare che · manda ti me gra Ul a a macawie o ~,com 1c- I · l d 1 Q :1on ci si ada~ia soddisfatti di senl;r· ca!".c nella cillà Halichc. Ma quella . . . . . ! . . n simalista >. . cheralore di • minime del massima- I jJ°g1camei 1' f W1C)U1·qu~: ~an-; ~eia sotto di sè .,,' (ll'J - mi -~icorda u~a sua c.~damazione gl; far-.ì fare ora degli_ assai.56~1 .era!1o 1 d!r1genti del Eh ... no!..., povero macaco, nè il lismo, e prescnliamo ai leltori del- ,J wnno .\ _aafo ,q~ies,. s,gnòon, e:: interruzione ,,i Ce~·hin Barberis. allri 14 mesi cli carcere. Diciollo ne Partito faSCilsta~. J quali avevano Partito Massimalista, nè l'Avanti! si l'Avvenire un'altra delle sue ... per:e: . a,:i~o a.neo, a_ ame., non pu esser I . . • . . :n·e,·a falli perchè assassinò Malleol- sbor~at_o idi1e milioni per far tacere vendono; potrai metterli in gara con « I lettori potrebbero essere indoL' 11?,Admzzl~~lo agli allu~li redattori dcl-j A.llaf Carr.e~a, P~~~- r;n~,~i . p;Pm~ : ti, quallorcl.ici ne farà perchè ha of- Dunuru. . . qualsiasi organo del regime di rico- ti· a ri·corda1·s1d· ei· molti· m1·1,·on1i··ac- v_an I.. ma, se n_ la.I, alla allualc Di- un vo o, PfIT' ava J i i_. , u i _1 ep· a z f M . F Il D d 1· da d I d d I eso u.ssobnL < rancamenle O "'ran um1m epose eg I stesso - slruzione morale. nel lanciare insul- coli' pe ·1 1 -1 0 · l l • rez1one del Partito comunista : pen evcrro - come sr suo ire - a , v 1 r ! « pres I o e munts a>. e ei. . : · I bb d ·1· Q d • pochi i primi o sono troppi i secondi. vanti a1.·giud_ici . cli essere scattato lii ed_ insinuazioni contro il noslro mt'lionz· (' m,·1 1· 0 n1· ,·accolti· dalla .sol-' Dunoslralo ltllto il blufftsmo, la a ro_ el oratore. ua" 0 . que st .a in- t I M l P ( t I h li I Ma è poi vero, che egli ha offeso il co_n ro_ 1 arme li, segretario ammiartilo, polrai forse Yincere la gara toscrz·z,·one da11'A,,ant·1,. prz'ma di' L1·- doppiezzJ, la sleallà del macachetlo erru_zion~ s_roncan e ec ,eggia ne au a: t d u f p I capo del Governo? ms ral1vo el Partito fascista, per con _la lua opera di s!slen~ali~ diffa-. v~rno; potrebbero ricordare le 250 ~combichera.lore. e-~c., non _ci resta « nwersz. a opo are"· Egli dice ,di no. Si lralta1 d'uni eCfLÙ-n?n a".er avulo l'aiuto che ritenevama~10ne, ma non arnvera1 n~~.a dar mila lire racco/le per gli affamali di che ~h_bando~a-rlo ~lla su~ tnste ope- Fu un disastro. Il discorso, sapieqle- Yoco ha murnlo e spergiuralo ee1li d1 menlare. Quale accusa più chiara ad intendere, nemmeno al p1u 1mbe- Russia e sbafate irwece dai redallori ra eh 1mbotl1lore d1 cram. merrle preparato, ottenne l'effello con- • 0 0 h ·1 D · cille. dei luoi lettori, che se non ba- dell'.A,-a.nt1·1 f:.I. z· 1·,. frano dello sperato. daYanli ai g:uclici. Che diayo)o! Du- e e I ummi. aYe,~ agito per inci1 t\. • -i " mini, questo fascista emedlo, dir lamento, altrm? e aste a spese non esisterebbe oggi nè. . Ora i[ discorso-lezione di Mussoiri.1: E il Partilo Massim~lisla, nè l'AYanli!, -----=========================----- i merifava solo questo unico commento: 1!1:-.T.e di Mussolini? così questo processo, su] qual.e organo del Partito Massimalista. u • . p 1 « Egli tiene a dichiarare - s: legge non è lecito in Italia far -oommenti, Nel legger roba simile _ scr;sse Un uoavtoto d·1 barbafarisec,·sta niuerSt.fa o,po are. ne.i giornali borghesi -.di aYer sem- ha m~o alla ll!ce ancora una volta una rnlla un nostro compagi10 - si /;ai::;: ;~à~_Ft\:;::to:_i:n!:nc';;a ;;;~ pl)~~c~aa~t~~usotfutana'eavttoez~1goi1a1em,~enr,~~o d ']i~elaf1Du~~~ g~fa~,~eov~~J~!ti~ .. E non è possibile ii-ritar:si: o si piange, 1 h b h l l - =...... o si ride. o si cl'cc... ,·a là z-he Yai G;;;;-ferlm;ntodell;-bl;..ba del avevano intimato di rinunciare alle O c e ru ~cc ~ar~ qu~ e a fr_a ~ nume- Partito e verso l'on. Mussolini. L'ao- ha confermato quel che tutti preve-. bene. 'sue idee. Superfluo idfire, il Venino rose_ pubb_hcazzoni de,1 culto_"N~1 nostra cusa sarebbe nata, a suo <lire, ,dra un devano, che un giorno il Dumini a- * * * compagno prof. Venino. rispose con tutta la sua fiere7..Za e s~orza an~c~. Il faso tuto m1 d1 P~edap- equivoco. Da qualche tempo egli a- v_rebb~ fatto pagall! ben caro il suo ~fa più oltre, il nostro scomuicche- :--.ronsolo i compagi1i it.aliani, ma lealtà. E allora i fascisti lo rnllero P_1o - ~mSfro ~eJla guerra, degli eSfe_- nwa saputo che per opera di Albino silenzio. . ralore di « minime del massimali- lulla la popolazione del :\fonzcse, « P,llnire >. r:. rleN areonauf,1ca, ~e~le co,:por~z1om. Volpi si andaya spargendo a s:uo dan- Forse perciò i giudici lo. han.no smo > Ci stringe nella stretta Lerribile tulli coloro c;,he hanno ancora un co-rr. n.ad=1e ~ella mNr~:a e ura dice nd ~ no, un'ondata. di .calunnie, al J?Unlo co nd annato. Per togliere valore alle della sua log·ca di bronzo. Cclilclo: senso cli umanità, sono profonda- L'Indignazione in u alto loco,. - h_a voluto t~ancars1 a prole~sore _dz chi' lo stesso Volpi lo aYcva radiato accuse ·dielDurnini, i giudici avrebbe- « Un Partito come quello massi. mente esasperr.ti del fatto occorso Ahbiam detto sopra che era forte S!ona, 1ace nd0 s1 bello de! sol d, luglto. per indegi1Hà polit.:ca <lall'a.ssociazio- ro _dovuto ammetterè per bu~na la malista. e un giornale come l'.\Yan- .o'omenica della seltimana passala a l'esasperazione nella popolazione del Non. ha capito che i{ meglio che si ne degli APduti d'Italia. Volpi era ar.., lesi di Dumini che I~ sue parole riti!. che hanno dato al fascismo d'al Cologno ~fonzese. Monzese. Sogg:ungeremo ora che an- pe>ssaiar~ - quando non si ha ni~te di 1·i,·atc a dire che egli, Dtunini, aveva ~uardavano il· Volpi. Condannando, 1922 ad oggi almeno c~nqu_eclepulali Il compagno professor Pietro Ve- che in « _all_ol?co > furono non po<;-? nuouo da dire su di un argomento o su ric:en1to ben due milioni dal Partilo. lo, han:no dimostrato essere convinti ( Alb,erto Jlalalesla,. Jlzn,gnno, Cors0 nino, fratello del deputato fascista, amareg~1~ll ~1 tale fallo: _no_n_ grn un problema - è di sfiarsene zi/rii. Orn, tullo questo lo arn,·a anilito. che le parole « il Presidente. doveva Bovto,, Bruno Cassinelli, Cesa:e A~ staYa allra\·ersando in automobile il_ ~e,:chè IY1 s1 abhorre ~a _surnlt de- Se non lo ha ca,pito lui, figuriamoci se Lanlo più che era vissuto in questi prendersi trent'anni> si riferiscono lessanari)! per non coniare gli altre paese, quando fu fatto segno a di- )illi, m~ appunto perche s1 sa quale /o po!euano capire i fessi del Gu.guss ultimi tempi in Yera miseria, al pu.Dr a Mussolini, e quindi hanno ammes.. c~me Ennco_Ferri, Umberto Bianchi. ti versi colpi cli rivoltella. sparali da Hnpr~ss:one ha_ proclolt~ tra la p~- di Lugano. lo da ecser ~oslrelto a pie1norare so che l'alSSassino di Malle,otti dichiaGzno Panebwnco. Armando Bussi, un gruppo dei soli!i • sconosciuti . po1az1on_e.Perciò dome~·ca scorsa il -o- tutl' gli oggetti d'oro di famiglia. Esa- r~ di aver avuto l'incarico dal PrePCC•• che nel 1921 ed in porle del 1922 :'{ella automobile si lroYa\'a.no ,col segretario della Federazione fascista Scrive il giornale umoristico '<ii Lu- sperato da queste calunnie, quando .s:;dente stesso. erano ne{ Partito' massi,:nalistr.: un prof. Venino cin'que suoi bambini, lombar{!a, Gia":p~oli, si _recò a Co- gano: ~i _incontrò col Fonter0'.56i che gli Ma ai giooici premeva ridurre ,per tàle Parlrlo e un tale gzornale non tra cui la b'mha Giulia di anni 9 e lo~no ~onzese, ~v~ radt1;11~sulla pub- « E' inutile il'lwdersi; c'è :ainlo odio ~biese come si lroYasse in salute e ora Dumini al silenzio. Se lo man- · dovreb_bero 17!aiparlare di « spese una sigi1ora con un i-uo figlio di anni bhca piazza lutti 1 f~c1sl1, f~e lor<? nel vecchio mondo cl.i. polàtioanli e di fi- m danaro, egl~ scatlò contro il Volpi davano libero, oonllinuava a ~lare enormi • e d1 « ~bafar:' ,. 18. Un proielli!c ha raggiUJ1lo la pie- un.a solenne ramanz1~a _epoi, fallasi dibusd.iericontro r Italia fascista, che la e contro Vaselli e MarinelJi, dai quali ed a chiedere sold!:. Ora è d:iefro le Quesla ,·olla c1 sentiamo lelleral- cola GiuJia Yenino, che è rimar-la con~Cocnar~ dal fiduciario la tessera con,giura persisle.rà nel suo b:eco pro- u~li1~1i non avcYa avuto quello che mura di un ,reclusorio per 14' mesi, men le schiacciati, poiché - CQme ferita alla ree· onc renale. Con la fasciSla,. ~iela stracciò in faoci.a, co- posito di aibbatterla, an.ohe se. abb'ail'ter- si ripromclte':a >. . . . . e per _14mesi Pul!llni ~on, parlerà al ognuno $a - i transfuga si contano stessa aulomibilc ella è slala tra- m_epuruzione morale a lulH i faf>Ci- ia con un delitto vorrebbe (sic) dire in- _E a con<;-lus:one cl.i lutto cio 11 Du- pubbhco, non dirà più certe cose ~ol~anlo nel P~rtit? massimalista, ed sparlala a Brugherio, <l'ove quel me- !'l! del l~ogo. . 1 • • sanguinare, non soltanto la 110s.Lra Pa- ì1: 111 i ammise bensì di aver pronun- brutte e spiacevoli sul conto del... e 1_-1saputo:d~ll umve~so mondo che dico Je ha apprestalo le prime cure Le solite. slone. Predicano la no- tria, ma l'Europa intera"· ~iato _le parole: « Se io ho avuto per presidente Albino Volpi. dei comurusti, . propno nessuno è ed ha consiglialo il suo, immedialo l.enza e poi la condannano ... a pa- Sempre esagerati sii° ragazzi. E pieni 1I delitto Matteotti sette anni, il p·fo- CIVIS. passato al fascismo. riccYero all'ospedale. Infatti la b:m- 1 ole. di paura. sidente dO\·eva aYerne trenta>, mn !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!==::=11=-==-=~~~-!!!! .Ma se noi ci lroYiamo così lerri- ua è slala Ira portata a Monza al- !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"""'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"""'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"~ afTr-rma ora, che quando egli diceva i 11 e s . ,. b1lmente oompromessi da non poter l'ospedale Umberto I, doYe i sani- s h d I -o- • PrC's'dente, non alludeva a M11s . on•rasosca,1asta parlare e di. spese· enormi. e di lari l'hanno ~~olla con prognosi ri- eerzan o.-. , su vero ' Perciò; viva la Forca, fa ,gh~gliotti.na o !',[';ni, ma al Volpi pl'esidente del-j' Et . e &b~fa_re.• polr<:'m? almeno _per1;1et- ~en-ata. La ferita era prodolla da I ---- l il plotone d'esecuzione! . . l'.\sso-:::iazione Arditi d'Italia. rlntlaatol 1416 b ter<:1~1 nport~re ciò che scr!,·e l op- u!1 proiettile di grosso calibro, e Ja: GO~KELLE E CAPELLI CORTI ~ La legge sul!a pena id.i mo_rtedecisa Dove si vede come un Presidente ' 00Jlfffll pos1z1one, cosi della, operaia. che bimba reslò pci; al0tmi a·orni in pe-' . . a Roma, sta. \Ma la legge sara nu,lla se dP-lla elevatezza morale e sociale di Al momento di andare in m.accb.i- ,. forma l'estrema destra de[ Partito ricalo di vila. F-a.tlo l'c~ame radio-' ~! doHebbe pens_are che in quest~ non _arv:rà rii.g,:,~ e rapida. applicazione». i\fusso~m: • corre r~schio cli essere na., ci giunge notizia che l'Esecutivo comw:iista russo. Q~iesta opposizione scopico si potè scoprire doYe era ri_ pet iod_o Cesareo di Roma, anc\1e_ 1 Santo lddio, cosa ci mef.tono quei di scambiato con un presidente assas- del Pa,rtito Socialista Italiano avrebper rrs~l~ere fo crisi russa ptopone maslo il proiellile; forlunalamenle {autnpde_~l~ moda h~:111° t-rasmi~ia- Roma a decidersi. I barbagianni di Lu~ sino come Albino Volpi. be deliberato di rinviare iJ congres- ,, la abolLZLone del C?minlern, cioè se ne potè fare l'estrazione, e così J, I' a.II&'J, no! 1 6m ~poleo,uca, garw vogliono subito - rigida e rapida I giudici però non credettero a tale so, che era stato indetto pel 17 cor-' 1ella T_~rza lnte,_-n~z1o_11aldee, finisce Si ha speranza che la piccina sia sai-· 1 1 an 1~ cill~ dei esa.i: 1 , e per vo- a,ppUcazione - rl morfo ammazzato. confusione di carica e condanna,ronp rente mese. Sembra che il rinvio sia r Part1l1 comum.sti di Euro va alle- vata I onlà clittatonale del no, elio Nerone A R I . il 'b'l il Dumin•1 a 14 m"'.,.; e aior·n1· 20 d"1 dovuto al fatto che alcune Federa- • • • J • • • il graaa11Jde in camicia ne . . , .... oma ,accrano poss1 1 e per ac- ~• t>' ~~ 11 d~d Zmovie~ . « 'tab ~wrmaglia Per completare la cronaca aggitm- ~oluto e si vuole non sollan't si t~. conte.ntarli, e che Ja sia finita una but•- reclusione per offese al capo del Go- zioni non hanno potuto sbrigare tut- ~ servi orame p,cco O o, ghese che geremo ancora che alle prime rivol- 1 toporre gli uomini fortunal' cft~· i na volta. Che se mancassero i boia, quei "_crno. Le prefetture <lei Règno però te le. pratiche precongres.suali ·e· che vii ~~~ denar~ russo •·. tellale il nostro compagno profe.ssor · ni del nascente i~pero all'obbligi-' di Lugarro sarebbe,ro anche disposti a S1 afTretlarono subilo ad avvertire le perciò hanno chiesto il differimento. ~ iamo. 3:ncor~ aggiutfer che Venino aveva lenlalo di accelerare del saluto ,romano alzan'do la man O I metterci ,una man-0. · redazioni dei giornali, ohe era asso-° Come ahbiam detto la notizia ci feue;o~ci~os1~10ne d' o;c~t tL a nel. l'andatura della maohina, cl1e in quelldeslra a mo' arab~sco ma anche 1~ .4bituati ad ammazzare settimanalme11- lutan1enle proibito fare commenti aJ è giunta al momento' di andare in sizion. c~:a~,.~ne. /, ~ et ek_opfl,°- momento era circa di 12 chilometri: donzelle della mode1~a giovinezza! le l'italiano, /,a ,logica, il buon senso e processo e alla sentenza. ma'CIChin.a e la ·decisione defutitirva mene/, Rade/ $~ 1f k ll ro t 1 • d a- all'o!·a, ma è ~la_lo an~ora ins.eguilo: ad indossare la vestina al ginocchio l'pducazione, posso.no benissimo presta- Strano e inutile divieto. Che cosa non ci è ancora nota, diremo uffid . Le ·. l : ra a Ko , e a _veNova dagli aggressori, 1 qual,, pw·e veden- ed/ i capeUi aUa saracen<> dandole re la I/oro buo.na opera ,per mandare al- importa che quel processo e quella cialmente. Noi Ci auguriamo ~he la 1 nrn, a signora rupscaJct Ofl d cl n Il a hl ·· · i ... ...., < · /'ctl sentenza no I tati notiz·1·a n · · n.d li I l tt l t . d ll . . . . o 1e e a nu cc na 'J erano sei I cosi un fiero aspetto guerriero con tro morrdo quctlche cristiano n venga:no commen no comspo a a a- rea tà. u e e es, e a opposzzzone operara fanciulli continuavano a spara1·e • I d. 1 ... ' · nei marnali? Il pubblico 1·ta11·ano1· Il Con'aresso ooà p,..omess Ila, sono fatte proprie da Trotzki e Zino. ' . . < •• o_sen~ e mo... I te a, pronte a bran- * * * t,• • ."1:r' ' i:,- • o per Vl.eff, ma 1. 1 fatto dello accostamento L,e aulonlà_ SL so_no m_esse su.bilo dire il ferro per la araaandezza del ,1 1 su_oi.commenti li fa da sè; e, se vo- passata primavera e sempre differii! l ,,r I I ~ '' primo e eneo de,i cU s ilaliarrizzan non ghamo, (fltel processo non è stalo to, è ora piu che ma1· unaente, .,.;a e. si·ntomat1·co anche .se SL. sp1·egacon a .opera p_er iscopnr_ e g_ i aulon "-1. e- nuovo_ Impero. . ha acco-l t I ·1 G ~ . .1· L • i=, ... f d lill d f ll d · j ... en a O I u6 uss "'1 uga,no. che la conferma aiud1ziaria di quan... f per la chiarificazione della Sl·tuazn·on·e la necessità di tutte le oppos 1·_,. 1• 0n 1· d1· ei oce e . 0 , e 1 a . 1• opo av? 1 E_c_1òdeve formare naluralmenle i;-_ · · 1 0' , f t l g t d I F « ...,.,...,11 • rmaano!Però la. spera~za che lo i pubblico_ va dice_n.do_già da gr:in_.. inte_rna. del. Partito, s1·a per la com- far numero. In una cosa vanno ora ~. erma O • 1 se re ano e ,asCJ?, la moia allera dei dillatori ... nonche· - d e J M d lt D A tr c.uesto non sia il'ulamo elenco; -.::hei tempo, dal morno cioè 111ic:ui fu as- poS1Z1o'ned1 unia nuova oi·ro-Tion.e' d'accordo tutti gli opposilor 1· 1·n bloc- 1 · 0 ogn_o_ 1 onzes.e, 0 '?'r ·"'m 1· 1l'e_dilì_1catne_ spettacolo ai cilladini..... · di t,' 1 ........ 1 I h slat I f I qUJn ci ex iitaliani sono ancora in buo- sa_ssi_nato Matteotti. e ar_restato. D.u1 omoe1enea,_ la_quale non compren·da co, nel condannare la politica econo- co, a po..iz1a a_an _e .o i a eg.i:ia-1d1giJ1los1. I!>' '" me Santino Te UZz e l n1eccanJCO E na c~a.gnia e fuori de: confini moiti mn11 come uno id'e1suo 1 n""~ass1ru. persone d1 idee tanto opposte, clie mica del Partrto vers'J 1• conladiru' . 1. ·. 1 1 . .1 • così i fabbricanti di stoffe ... .de- " = • Rmaldo Radaelli quah sono slall aiLri lrarditori a servizio dei pe;g,gionne- Questo S-"iagw·alo ,delinquen:".e, I fanno perdere \.lllQ. rluant1·tà . .J~ tem- ne[ condannare la Kep e nel ricn·te- . . . . • 1 •• • • j precano il minor ~OR.sumo deJJe sles- · · d li'~,_,. •v ,. 'f fl.lll 1den't1fìcat per ve1 feritori d m.:ci e· ,_,,:<a <svolgon.)aiperta.--nentela no.n sapendo p1·u·come difendersi·, Ipo e talora para 1:zzano ogn1· az1·one'.• dere la libertà per tutte le frazioni· 1 1 L • se..... e . i barb_ilonsori si fregan:o le 1 f ~ di coro opera ne anda "· piangeva ora miseria e narr<ava ai frfu,!:/~~tifJ~:i ~~o1![';i/;afgn~o 1 ;;\ I motivi della feroce aggressione ::~~\ 0 p~~~~'~a~n~j ~;l~.~--~~~~ Questo giro stupido di stwpide paroie giudici che in guesti ultimi tempi a- * * * ROMA, 12 _ idee di Trotzki quelle che· hanno il Quando, alla dimane Mfuldelillo e moda; i giovani ne godono ad ammi- vuole dire semplicemenie -queSto : « E- gveetvdtd~eollvutfo ~IgI1 1 _orare tutti g~i og- L'Esecutivo, sentito il parere favo- . l f l . ·t . d u• a est d . f 'l . . g· a11·i=rP. ·1polpa.cc· p1·. b f spnimiamo la speranza che nel pr-ossimo l a anng ia per poter vLVere. revole de· compagn· d Il D" . sopravven o r_a g I opposi on, sono e rr ? ~1 en on, 1 1_orn 1 « -. 1 1, u o men.o en_ or- 1 M 1 1 e a irez O e ll t d h b h . di Mii I mal idelle p l ell d t e eneo vi siano dei profughi o degli anti- a pochi m.inuti dopo la sua depoJ del p rt·t h d ['b t l !1 que e sesse l ee e e provocarono org eSi ano par avano in po- i u z e... e a1 poe t ven- fasoisf.i residenti in lsv1zzeru "· , simone, venne un teste a d~scarico a n· tecan·rho, a el·t'·ehra'?l,p~r r:ag10n~l 1~23 la tremenda campagna di ch_e :ighe ~ ~uesto incomprensibilé ogno a mancare le ~elle _chfo~e da 1 1 . d· L . . dich·ar eh Dum· . 1 re e e po i re e, 1 rmvro del Zmovieff, padre eterno della Terza cnmme, essi s1 guardavano bene dal dec~nlare, mentre -l estetica piange . -~ss r I ugano hanno bISogno di I are e. conosce . 1111~a Congresso nazionale a'i ·orni 14 Internazionale, il quale dall'alto lan- dire che il segretario del Fascio era lacrime ~m3:re. g1usfd1care, in quctlche modo, i denari du~ o t~e. mesi per avergli forruto 15 e 16 del prossimo no!femb;e , ciava i fulmini della scomunica con- stato e fen!1a.to • e eh~ i due feritori '.\[~ la giov nezza ... degli antichi ro- che il Governo spreca per pagarli lau- dei mobil 0 ~erl \trr~dam~nto_ della L'Esecutivo nel prendere la ·sua tro Trotzki definendolo un me$ce- erano fasc1sl1 tesserati. Fin ,d{aq. uan- mani dc Roma, per volontà dei no- tamente. I s~r ca~t- I a, y O <?ò i:na e SI C~H~- deliberazione ha stabilito che venga vico, _un opportl.lilista, un pseudo. do, però, _siseppe l_ano_lizi_·a_derlea-1 v_elli Cesarin_i... deve ad ,.ogni costo -o- 01 ier_e e_ con a miseria su cui 11 reso noto a· compagn·· I Dumm· pianse d l' · · di · 1 1 • marxista. lo, non ,·1 fu per I so~altsli nessun ritornare a rifulgere per I mtero Glo- Leggo nel Guguss di Lugano: 1 1 • avan_ 1 a.i gm Cl. 1) Che la data stabilita è definitiva Le eresie che costarono a Trotzki dubbio che il nosLro caro ed egregio ho terracqueo ... e cosi sia... « 1 trionfi di Emma vraanana>tJ.oaa Gi.1 ~!1c~e 1Il q_u~sto piccolo processo e ~on sarà perciò suscettibile di ulil confino del Caucaso e la perdita compagno era sl~lo colp!l? unica-\ Eja, eja, alalà! nev.ra e a Losanna». . P:! 0 .11 Dunuru _no!l era l'~ccu_sal? tenori modificazioni; delle alte cariche dello Stato, sono mente per le sue idee poltllche, per, Il buontempone. Già, già. Sul lago di Lugano si chia- P~;~pale. lp. prmc~pale. o 1 pnn<;!- _2) Che lo. spostamento della data oggi verità per Zinowieff. Come il ca- la sua fedellà al Partito socialisla. """'"""'"""'"""""""'""""'"""""""'"""'"""'"""""""'"""'"""',,_ meranno benissimo frionfi ma su lago P . 1 Dcc~ 1 erano 1 s:u.01m 1 andanti; dz convocazione del Congresso imPJ della Terza Internazionale si sia Ci corusla infalli che già da qual- Lavoratori, leggete e diffondete Lemano si c!riamano fias;hi. Semplice- ~~se ~;:1~t 1• pure senza 1 _sohel vare ac:. po_se u'½l adeguata proroga del terconverlito al • menscevismo lrotzki- che tempo il Venino aveva ricevulo J mente . ro nessuno, 1 a accusati i mrne utile per il tesseramento e per sta> non è ben chiaro, forse ci sono delle minacce dai fascisti, i quali gli I I I A vanti I I I • maii.iliar~a. t~ifti ~el modo più chiaro e più irre-, l'invio degli elenchi. rLilabile. i J compagni segretari delle Federa. 1oteca Gino. 1anco

uoni e delle Se:iuni ciovr .i11w perciò far pervenire le eve11l1w1 1 richieste di tessere e gli elenchi degli iscritti :.on ollre il .31 del me.\e !11 corso. Il calcio dell'asino Il Congresso Internazionale postelegrafonico e il fascismo ACQUEFORTI Rimangono immutate le norm,· stabilile già note per l'adesione e la parlecipa::.ione al congresso e per le sue consultazioni precongres-uali. L'Esecutwo insisle anzi nel nchiamare le se:ioni e le Feder j:ioni su 9uanlo dalla Dire::.ione è staio 5/abililo al comma 1, .o cli delle norme a proposilo del preavviso obbligalorio che deve essere df/lO alla segrelerio centrale dagli org rni periferici cinque giorni prima delle varie consultazioni. In caso <li omissione l'Esec11twu pilò impugnare le, uali<liià clelle ccnsullazion: e ann111/ar/e. Jlrte italiana In lsvizzera O . I d t 14 s·1 gli intende rinunc1a~c. per aito di d11;ni- umtnconannoaa me I là personale, A QUANTO GLI rU .\ Parigi ebbe luogo recenlemenl<• (;hiesa adattabile per oltraggi al I-rimo ministro PROMESSO dun·1ti r:slrutlo,ia e<l il il Congresso Internazionale dei ])Od Sleleg1·afonici, al quiale, co1ne e· facile Da qualche giorno è nuovamente di RO!v\A, 11 processo ai suoi avvocal! dilensor; Funinacc1 e Vase/1. cn m seguil,; fai Se- immaginarsi, non poterono inlcrve- altualità il problema d1?lla qu1?slione roCome sapete, sabato, davanti· all'olla va Sezione del Tribunale di Roma, si è disc1..,sso il processo contro Amerigo Dummi. Com"è nolo, costui era :;tal:> élrrestalo qualche settimana _:i sollc, I'impub.lZ.:,mc cli oltraggio a,} oapo del Governo e cli porlo d'armi abu<:ivo LB dichiarazdioi ni oumm1 gretario comm. (ì-i<'vJ,.i·'. Marinell: nirc gli jla]iani .. Il congresso ha quin- mnr:a: sP e come si possa f··ovnre :r1 "J li d1 3()f)rovala la scgucnle risoluzionr: terreno di conciliazione ira il Vc.•!:cano e ;~on è comp;·.::-, ne :i :-wta delle 1 somme sopradescr:• e q·Jella di lire 32 Il quarlo congresso dcll'!nlPn1:i- lo Sfato italiano, face nd0 magari picco.e <:uncessioni territoriali alla SnTJin Sede mila e 754.60 •o,i .. d~eiJ.: da!L1vv1~•> zionalc postelegrafonica con-la.la con d1 pagamento N. !8R16 della ( t•r:.? J1 i-ammarico e con indignazione che Ogni qualuolta ui fu in Italia un prok•ise di Chieti, ammor.'.a. e delle spese le continue misure cocrcili,·e del go- iondo cambiamento di Governo, il temu del dibat!imenlo p; " pre,cesso J\\a!· Yerno ;tatiano hant~o soppresso Yioi df:lla questione Romana fu riportato a/- leotli. lcnlcmcntc la libcrlù d•i coscienza L: l'ordir.e del giorno. Bisogna convenire Il sottoscrillo dichiara O~ RTGUAR- di organizzazione dei la,•oralori ita- però che mai come ora il ierre110 fu a- • el L:.!n1cinierroga:orio ~I Dwnin.i giu- DARGLI AFFATTO Ja nota di C'.!i so- Liani, in modo che i postelegrafonici dat.io. Dall'una parte Mussolini, che è disti.fica il possesso delle due ,i\oltelle che pra e la rivolge, per cornpet:>nz:i, al P. ila!" ani 11011possono più organizzarsi u,mtato, Fra fante cose, anche u,1 feruicio teneva in casa ed assicura di av<.:1tatto N. F. e precisamente alla Selfrctcna allrimcnli che in ui~a organlua.1,ion~ <'redente catlolico (e chi ci crede?) e il ia duplice denwuia. Amministrativa cli esso. ~ f:i~,r·isla. Fascisn·-o che ha da1o al Vaticano più d1 Quanto all'accusa di ol!ra,;:2io Jl Pri- Fi"r.to·. A,neri·go Dum,·",·. l • • quel che abbian da/o lutti i pre::ede11lz ,,_ ·· l quarlo congresso mlerna.710- ·1· mo ministro, tiene a dichiarare di aver l l l f . . ·t I Governi italiani, anche i più reazionart. S Il · h. t d J ·g A D na (; ·pos e egra onico 111n a a cu- t I sempre mantenuto un atte~fl,•amcnto d, "' u a rie ies a e si · rnerig 0 u- Dc:J"allra parte sta il Valicano, sta il L tt 5 n· · do · ·1· t · R y· c , 1 scienza europea a condannare una d e era aper a l precisa cd assoluta dev0z,onc ver.,o il I iru, nuci ia O rn orna, ia a,;.e Sommo Pontefice, i quali sebbene, i fida d 52 · t 6 F f · dillabra, che priYa di lulti gli rlc- j partito e verso l'on. Mussolini. L acCL:$a r 0 • • rn · • presso an aru: quando in quando, sieno costretti a le- a Emma Grammatica,· sarebbe nata a suo dire, cb u., equivo- Il sollo!'critlo ufficiale giudiziario ad- menlai i dirilli di libertà un popolo, L'ar fa uoce contro questa O quella uiod ello alla p t di R J ~ che· sla al più allo gradino dC'lla ciGineura, settembre. ! co. Da qualche tempo egli avcv~. sapu.lo · re ura orna, 10 per Oglll viltà. lenza fascista a danno di personaggi o • i che per opera cli Albino Volpi si anJél\'a effeitlo nolificat:i. cop:•3 del sud<lello al,J di isfiluti cattolici. in fondo però sentolllustre Signora. spargendo a suo danno un'ondata cl.i ca• ai signori: Ccmm. Giovanni Marinelli, Esso manda I' e&pressione della no l'analogia che esiste tra reazione ca/- Ella è venuta qui, con la Sua compa- lunrue, al punto che lo slesso Volpi lo domicL!iato presso l'Amministrazione su;:, simpatia fraterna a; compagni tolica e fascismo, sentono graliludine per gnia, per convitare la colonia italiana ad aveva radiato per indegnità pe,liiit:a dal- de! P. r_ F., al Palazzo Vidoni, Corso italiani, che nel fondo del loro c,uorc Mussolini e fY2r il fascismo, che han11o uu banchetto d'arte; ma po::hissimi ten- l'Associazione degli ardili d'Italia. Vittorio Emanuele, ed avv. Giovanni Va- sono ri111asli fedeli all'organizzaz;one rimesso il crocefisso ne&li uffici e nellz 1.. l selli Vice-Gcvc:rnalore d1· Roma, dom'.- ·11·,le1=az.1·011ale. / t / /' I J nero mVl o. Esasperalo da qi.:-este cahmn, .., q11an- ·" · scuo e, res aura o msegnamen o re ,_ La «Comèdie» fece «forno» la sera ii do si incontrò col Fonteross• che gli ciliato in Campidoglio. , ' Con gioia esso saluta- già il g" or- g,oso nelle scuole, ecc. ecc. sabato, - un {orno appena dissimula-lo chiese come si trovasse in salute e i:-, de- Tale allo è sta lo notificalo il 16 ~et- no, in cui il prolelarialo postcleg1 _,_ E' uero, con-:,2 abbiamo già accennalu, dalla dichiarazione che la recita era rin- naro, egli scattò contro il Volpi e con- .cmbrc 1926 con urgenza rp,ortato ,pers,l- ! fonico italiano, riconqu islala finaL che qualche prete è sfato ammazzato dai ~iata per non danneggiare una conleren-: tro Vaselli e Marinelli, dai quali ultimi nalmenle dal Dumini ed in mano prn-1 l:H nle la libertà, potrà r·pren.rlere il fasc_isli, e molte cooperative caltoli!c/ze za di Padre Semeria, che doveva quella non .avev:i av1ilo que!l.lo che s-i ri,prom2t- pria, tanto al Marinelli che al Vaselli. l pesto che soltanto sollo la prc"-sionc sono sfale deuaslate. Ma /e concessioni S('ra stessa parlare d1 San Francesco:' teva. Tale atto è slato registrato al N. 5555 ,•di alti goyernaliYi indcgii della CÌ\"ilU1 fatte dal fascismo alla Chiesa supera11'I - domenica e lunedì, fece poco più di. Dopo alcune contestazioni tatle~ti dal i) 15 settembre 1926 , Ufficio Atti priva- mouerna è sl:;lo c-oslrrllo ad ahb. n- fa/i incidenti. E poi, - e questo è il punmezza sala; martedì e mercoledì, un' presidente, il Dumini ribadisce la di- !i, Voi. 356 • l. IO.IO L. 325-SO I dot,arr · lo più importante - la Chiesa è sempre quarto di sala. E un giornale locale no- '. chiarazionc prece:l.ente, insistendo s1d -----===========================----- ~lata molto adaitabile. Lo disse ancora ~~ :~!: ~::11~~~~ ;:;~1!:p~:~o i~~:;;e;~; ~:~lo;::_, S:1:~:~li~;ll~a:~~~r~1L~r;~o;i Nuove accusceont"M"urosso11·01· ~:~;;zt~:~::a°!a:io~ieo d::1ai~a:c::t~~'~ straruen; gli 1laharu erano disperata-! Volpi nei nguard1 del! avv. Vaselli e del ciclica di Leone Xl!! •Rerum Nouarurr:,,, mente, spielalamente assenti. I comm. Marinelli, ripete ancora una ve!- che, com2 è noto, era stafa una dichiaraS'immagina Ella forse che i qualtc;r- la di aver manilesl.ato il Sl,-0 r~aric~ 11 furtoconscasso ali' am-1 mero dei , Q_uaderni del ~~LO\"OPae- zione di guerra al socialismo. dici mila ttaliani. residenti a Ginevra si'.l-i per non aver avuto da loro quegli a::uli b . . se> che usc:irà quanto prnna. I «La uerilà eterna e diuina della Chiesa no altrettanti zoticoni, insensibil al fa- 1 che riteneva di rnantare. I asciata germanica. Bon ervizi era jl corrispondente ·- disse l'attuale pontefice - congiu;ita scino dell'arte grande? Oh, no, Signo- Dopo testimonianza di sca:·so inler-:!s- .llonaco di Baviera 11. purigino del Popolo cl'Jtalia e il ca- alla missione di procurare in tuffi i modi ra! E se Ella fosse venuta qu,i forte sol- se, è _c~a~ato il ~est_ea di_scarico Cesa_- \·i,·:amo in lcmpi ben singoiari. Si po d~l gruppo f''"Cista a Parigi. :\'el-! il bene degli uomini, dà alla Chiesa u11n tanto del Suo gran nome, unicamenLe re ~ 11 ~1:ioru,che dii::hlara cli_conoscere i:I JJLÙ)blica una riYisla in italian.o. Que- la pr_1111a,·era 1_92 1 ~ egli fu uccis? i~ , 011 rr,wo meravigliosa adattabilità alle sotto il nobile segno dell'arte, precedl!-j Du~mi d~ di.:e_ ~ tre ,mes1 per avergli !>la riYi ·La esc<' però in Fra.ncli.a. E io u_n risloranlc 1lali_ano dai colpi . d. variale circostanze di tewpi e di cose. ta da un po· di propaganda accurat.,.-1 fornito dei mobili per 1 arredamento del_- - lo confesso, giornalista poco en- n,·o!lcl~a. del S<'d1ccnlC' anarchico La Chiesa ha sempre trovato il modo di mente fatta, le sorti della «tournée» sa-! la sua casa. Le poche volte che parlo comt.abilc - non ne ho nolizia che Bonomm1. uscire dalle piLÌ critich:! circostanze ed rebbero state ben diverse. Ma Ella ha I con_ lui, eg!i si es_presse ~empre co~ sim- da un giornale tedesco. Leggo, in- Orbene, e ·isle un rapporlo di ser- i,, mezzo a ques 1e e nonostante queste, voluto far annunziare i Suoi spettaco_li 1 1 . patia_ per il _Partito. n~zional_e fascista e falli, nella Munchener Posl il se- ,·izio ciel commissar·o di polizia Sab- proseguire imperturbata nella sua mis- «!-otlo il patronato del governo» e... te pe: il Governo. N~i ngua r cli del col!c- guenle episodio !rallo dalia vita cli haclini. addcllo all'ambasc:ala ila]ia- sione-.. consegi.:enze ha potuto constatarle. Il quio ,col Pont<:ro.;si e col Colonna. cli~e \lu solini. Esso è n.1ri-alo in uno dei na a Parigi, dal quale risulta che Bo- Cosi è infatti. Quando il papa pronurz- . h L . . . che I 1rnpt:lalo, accennando alle calunnie Q d .. d I ,- p b · · · L 1 · 1 Il' · · · / d I I A noi, e e e scmnaroo per avverti~· d 1 V 1 . ·r . . . d t ua e1 llt e ., LIO\"O aesc , pu - nomm1 e s a o spm o a quc 01111c:- cio la e iscorso c..r.c ze i non ,r,:1i abbaia, per evitarle altre d1Savventure del • 1 , /irA O pi._ n_ enva ~l~u~~;~• /resi en e blicali a Bruxelles dai tre cx amici dio da agenti fascisti chC' si erano slanzn lodato on. Farinacci, nel suo "Regenere, a noi duole nell'anima che una te f ssociazS 10 ~e far 1 aia_,/ da /~fio- c1; :\Iu.ssolini ora fuorusciti snazion.a- fall: pa. s~re per comunisti. T fase.di J:im2 Fascista, laceua rilevare questn . 1 . . I . . d Il • a rase: « e 10 ,o auufo per I e I o 1. l. (' • R • F • l • j 1. l 1· 1. 1 • d Il Ch· slro ordinamento sociale di fronte a questi disgraziati». Abbiam detto sopra che questa lettera non è soltanto interessante, ma co11fortanfe. Accade di rado, anzi non ci ncordian-:,o di auer sentito tali parole ria im amministratore della polizia al cospetto di uomini rei di gravissimi deltlf i. « Quanto sia responsabile il nostro ordfnamwfo sociale di Fronfe a simili disgraziati! . Noi socialisti lo andiamo pt edicando da anni ed anni che, in molti e Forse nella maggior parée dei delitti, il uero responsabile è r or:linc:mento sociale. Perciò coloro i quali dicono cito il socialismo è sollan!o una questione di stomaco, che cioè i socialisti vo~liono solfan.'o mang•are e bere di p-iLÌ,dicono non solamente una malignità ma anch:J e specialmente una stupidaggine. li socialismo uuole migliorare le condizioni econon-:.:che di lutti gi[ uom:1,1. perchè solo così si potrà arrivare ad unu uera cfuiltà. Modae fascismo. Leggo nella Arbeiler Zeitung di Vienna e iraduco lelferalmenle: • Anche Mussolini, come già il suo ex collega Pangalos in Grecia, uuole comprendere la moda femminile nel suo -campo di atliuifà universale. Com'è aaiur aie, la riforma della moda, indetta da Mussolini, è un gesto nazionale. Co,r.-c il fascismo ha liberato I'ltalia da tutti i pregiudizi sulla mora/r,, sul dirilfo e sull'umanità, cosi esso !o l1b€rerà ora anche dal gusto della mo:la europea. Mentre finora l'estero traeua guadagni daltltalia Fornendole stoffe ç:d abiti. <fora in auanli dovrà limi/arsi a togliersi il cappello dauanli alla moJa ita/•ar;a. li compilo di risolvere il problema della haletta itaiana è sfato affidato dal dittatore a uria • Lega per la nazionaliz-zazione dell'abito femminile » alla cui te. sia ha posto la regina a•Jtalia: dal clie si uede che la casa Sauoia non è, co111,- pletamenfe eliminata dagli affari di Staio. Com'è sua abitudine, Mussolini si attiene anche nel campo della moda all'esempio dei grandi precursori. Questa vo!fa non a Cesare e Napoleone, e neanche a Guglielmo Il, ma al Papa, che si e anche occupalo della riferma degl: abiti. I nuoui abiti femminili italiani devono essere casti e arrivare dal collo fino al piede. l n-:.odelli falli sinora si chiamano • mar.te/lo a/In Bonifacio XVI!! e • abiti serali alla Monna Vnnnob1 e artista s1a stata a v1thma e al M ti tr , 1 . . 1 .d I d 1zza 1, .esanno ossi, ◄ as-cio o e prrscgu1vano un cup .cc scopo: da_ pecu ,are qua 1.n e. a 1esa romana. spietata menzogna eh~ da quattro a.n111 a eo I sie, et~nni. 1 presi en e oue- Bazzi. E nella traduzione, che ne fa l"una parte YOlc,·ano sbar,1zzarsi del L'adattabilità i, una uera carafferisfica l 'I 1· El! · d · • j un auerne ren 1 "· ] '1- cl P l · 1 ( ]3 · · h l d. t · fo d f I d li Ch· ron1ana Pnr na • Ma Monna Vanna e· noia s,oec,·a!- govcrna a 1a; ma a, et per oru. e a ., un wner os . s1 egge quan o on cn·1z1 e e ~ra 01·0 1,·cnla O m- r. amen a e e ~. _,esa . ~ stata anche molto imprudente. Se, pn-' La sentenza segue: comodo, C dal) altra parie avernno questa sua capaci/a d1 adattamento, fa mente perchè sotto al man/o era nur/a. ma di imbarcarsi per questa avvenlurél, j . . , . Tra le rivelazioni del primo fa- bi ·1oiino di un pretesto per nuove Chiesa ha potuto ,onciliare l'idea delln l ' d cli f I Dopo le depos1z1oru cli Colonna ex · I d Q d d l , 1 1. ]' . . . 1 · 1 ··• d g[· · · I avesse avuto avve utezza ar sag-j' . . ' . SOLCOo ei < ua erni e .'juo,·o I appresag 1r <'oniro opposizione 111 i sos anzm,e unna e I uomini. proc a- ~are la «piazza», avrebbe potuto sape- :eda.Uore ~eJI lmpe~o, e ,cli Fil!ntur.aru, Paese. si lro\"a la de.5erizione del T::-\lia. i mala da Gesù, con !'istifu 1o della s::hiad I . . 1. . t • li teste SCJa!l:anoa,fL.d,ainzato deil1a so- f l •' l I . 1 ·1 • Matteotti re a primo ila 1ano mcontra o per vi,1 I II d I D . . ff h 1 . 1 uro con 1scasso, len alo, a cun 1 an- Tra le pci·sone che c;rcondano ui u. . che consoli e fasci portano indelebile il I re 1 a e urouu, al Der.m~ ~ fe e nvdo - ni or sono. nelJ'ambasc.iala gcrma- :\Lusso!" ni a Rom.i si seppe fin dap- Più tardi. la Chiesa ha saputo conci- P2r lutti coloro, com;:iagni eà amìc1, che hanno già da tempo invialo 1'1mporto a.Jla no.stra a.mnù1ùstrazione pal volurneLto MaLleoL'..i » (falli e documenti) e i:~r quan:i av::ssuo ir,lenzione di ac.qu•- !-irlo, pubblichiamo questa circo:are deila Libreria editrice ..Exoria~. d li •· I , • lei e sequestrate a = urono e- · R . /" ·t · · · d Il' 1 ·t segno e insuccesso. nvece ... non ms,- 1 . 0 . h I d d 1 mca a oma. pnncipio come stavano le cose. ◄-1iac- mre I concetto c11sf1ano e au on e t . . h" d 1 •t nunz1ate. ice pure e e a ma re e Q l l l l. d· f l n I t·b ,.1 · · d · C · s 1amo - po1c e, a aggravare a s1 ua- • D . . dd . ues o cn a 1,·o I uro con scas- ~·hè erano slale informale dal rap con e I er.p cos.1 uz1om e1 omum 1zione, ha provveduto proprio Lei con I ~~1 portav? sempre a i°sso una n- so è dovuto a] fallo che :n una oa ·a- porlo ufficiale del commissario di ialiani, e poi con le Signorie. sorte in luna intervista accordata ad Eugenio Fa-, voEste a. per,.çl.i.fesa pers~na ~- 1 . . . forlc d!ell' ambasciai.a germanica s: po!izia Sabbadini 'fu olini pcrè> lalia sulle rouine delle lib2rfà comu.rzaii. b Ma h Le . t d. aunto lsrune testimoma e, s1 1;11- • ·b I • ,.· . e • e · •• D N I I S I Ali re. e e e venu o 1n mente 1 . 1 d" . . .1 p M p I I OYa, a una usta )Janoa, ,conlenen- ond• nò il niù assoluto silenzio per opo apo eone e a an. a eanza. l al bbli . t . . h zia a 1scuss1one. 1 . cav. ace L d t· IL l · ,, ' / Ch · h ti 1 ·1 f ff · 1 raccon are pu c1.sa gmevnno e e 1 , _L:ed · d I e ocumen 1 mo o comprome lenlt poler !'frullare ai prOlWi .fini l'assas- a zesa a acce a o I a o comp,u o ·1 D t tt ' d t tt i para per circa un ora, ciu en o a con- l 1·tà 1·t· 1 d I .. ·t ·1 Il t t d" .-1 i:,ce u o veoe, e a u o provvc1 d 2 . cli 1 . L 500 per a cune perso11a t po 1 1c 1e e_ sinio di Parioi. e c1oe I n orno a o sa o I cose precPd ? Ohi I h M 1· . . anna a 1 mesi ree us10ne e . 1 !"Il 1· 1\,r 1· . d . d. . d o d t I . I . d ll'89 e.». . no~ o_sa_ e_ e. uss~ m~ e 11n di multa. . a_ia._ ,J.US~o 1111 ec1s~ 1 1rnp_a_ro- E cosi si spiega come a C.hieli nel en e a nuo uzzone e . menagramo d1 pruruss1r:10 ordine. 1 L' L"b tl d 11 dii . . . nu·s1 di quei documenti. Con l aiuto proce!'!'o contro oli assassini di :\Jal- Insomma, come ha detto Pio Xl, la Egregio amico, La Librerw. Edilri::e , Exori:i,. st.a ult11nando la ri-.;.laim,padel volumetto «Mal- '1:0tti (falli e documenti), la cui pmna l:clizione di 3000 copie è slala es:iunl:\ ;n mc:io cii un m~e. E poi, è verissimo che Mussolini, in!-! ltavvd.. ff 1 0 e,t el a., e~; csatmmt~ di LIAserrn inJrdcle -d1 ell'amba ciala, leolli YCnissc su:oerilo a Dti,,,· 1· 1-1 · cli· Chiesa si adalta a tutte le Forrr.-2politi- . . mo o 1 usamen e a uepos1z10ne es 1- I . . . . . . . • • · ~-. . e t&ha, puo fare molte cose: fa_r mettere moniale sostenendo che non si è rag- _a queslma di Roma procUlò d11av1 d1d1iarare che cgh nleneya Malteol- che. E la Chiesa, nello stesso tempo in in prigione chi parla male di lw; costnn- g· ,_ 1 0 f" •te lalsc per la cassaforlr come pure li col1)c,·olC' clcJrassassin;o di Bon- cLi prorlama la pero/a d'amore e di ca- • • . lll:0"'1 a pr va spec1 tea per n nere . . ·d· . 1· rn . d l' . . . "' . gere 11 popolo a mangiare il pane nero; h .1 D • • bb" I t d I • 1 pe1 g1at mi e per g L u ICI cl am- servizi rifà, si adatta anche al Fascismo che . . . . e e J urruru a ia par a o e capo oe l . Il . f . . . . Quesh ri.;l.ain,p.:i ha dc-vu.to subire un engere la forca per 1mp_1ccarv1 1 su01 1 • Governo. Secondo l'oratore l'appellati- )asc.1ala: s.o!·vo pero aceY_a _il g,o- , :\llre ri,·clazfon:. del Nuovo Pae- ammazza gli uomini e crtlpesfa ogni di- . r Il · I Cl l\{ J ·11 imprevjsto rilard-j perohè sollanLo in nem_1ci pe~sona 1; ma a es_tcro_ e pers,- 1 vo cli «presidente» usato dal Dumini s! co e _oppt,o. 11an_iava . usso 1111e a,·_ .W' _ f,i kggc nclb Berner Tagwachl re o. t t f ~ I L I J t t I } '"' S S d F questi ~iorni ci è stata cc.nsegna'a la no 1mpo en e a are un v1ago10. riferiva non già al capo del Governo, vcr JYa am )ascia ore ec esco, rn1·0- _ si rifci·i cono ad un'epoca. in cui In compenso ia anta e e aurà orse h Dunque... ma al Volpi, pres·1dente deil'Associ·az1·<>· ne von Nem_·ach. Nella nollc dal '.3 . f una notevole modifica altantica. odiala pa11la CJJ e abbiamo dovuto ordin,1.r.:? a,p1 al J a 1993 Il l d L) ascismo non goYerna\"a anicora. posiL:i.m~nle. DeJl · inconvenienLe, ~ Dunque, concludendo, mentre deplo- ne ardili d'Italia cli Milano. Chiede per- e - m· rzo . ~ ' ne a_ qua e _O\'C\"a ma formaYa anC'ora una p"ccol:1 legge delle guaranlige. b.itl riamo sinoeramente il danno finanziano: ciò l'assoluzione dell'impulato. esser f~Llo il co_lpo._ I an_1basc,ialore. schiera che si radt1nav," inlo1·110 ,"I I qu_:mt_onon im_pula . e a n_ostra_ool'Pa, ' fì I - 1" l l li l " " o· . d 1· t clueclia.rno verua a1 numerosi arru.ci che che Le deriva da quesla br,u,Ua avvenlu-1 Il presidente legge una lettera detl'av- 'Ll? ,g IO e 'UJ~le. 1.111 .riega l cc. a.rn)a- direllore del Popolo d'llalia. \fos:5('- 1soccupaz1oneee n o ra. osserviamo che non tutto il male vie-, ,ocato Borr· che partecipa cli rilirors1 sciala, annali d1 rtvollelle, SI appo- lini .. \llora - i rra nel 1919 - i\Ius- . &i sono prenolail.i, pregand:ili di arvcre · t d · Jt l I I e D D l slarono nel giardino Dopo qLtal"l1c 1· · Let!go ,·n un g,·ornale tedesco una lei-' an:::ora pazienza fino alJa me'.à di ol-to- ne per nuocere: - n-en ran o in a 1::i da la djfesa umini. opo di che i · · .,., so m1 riteneva suo c_ompilo princib Ell · · L 't t· · d. h I T b l Ca cli lemJ)O videro cl1e CJLteuo1n·111·1c11t1·a I l d l f('ra ueran1enfe 1·r.tnressante, direi co11- bre, poichè a quell'epoc:i ccmifi,di.1modi a c1 sara l>Uon es 1moruo I e e co-; ri una e si è ritiralo in mera - 1 • - pa (' quc lo i e anncgg" arr i socia.lie sa sia realmente il prestigio all'estero· Consiglio. Alle ore 17,15 il Ti-ibun::le r~mo por una porl~ laterale del grnr- sli. produrre un panico e prscare nrl forfante. In Germania, come è noto, re- aver falle le spe:l.iziom del volumetto dell'Ilali"a fascista. 1 rientra nell'aula e il presidente leg~e la dmo, me~l.rc altri _lr~ _faccv~no da torbido .. \ lai fine gli Yenne la ,110 _ gna una graue disoccupazione. E in Ger- a futU coloro che ce ne hanno in.v.iafo Un gruppo di ammiratori che! sentenza ohe rilie.ne Dumini res;:ionsabi- palo. Quei du~ uo1111~1;, I qi,1ali erano slruosa idea cli mandare una IJ0P1ba 11:-aniafurono commessi recentemente due r=m.porto. « dov~ltero astenersi"· 1~ cli entrambi i reati ascrilii e lo con- m possesso d1 un piano ,d~lla _casa, al cardinal Ferrari. arcivescoYO <li delitti, come si suol dire. sensazionalz. La seconda -..dit.ione di • MalleoLli. danna alla Pena di. mesi· 14 o ~iorru· 20 and_a_rono alla_ cassaforte. l a1)nrono ,1·1 E 1· · · . Il 1. Fu assassinnia a scopo di rapina u11a esce: no'evol.Jnentc aumen,tala di docu- ' s • 1 ano. •g 1 ·ncarico un co ega e 1 . d; reclusione e L. 100 cli mulw. . C 1 1 1mpaclro111rono della busta, che redazione, ,\rluro Rossalo. di "C:-i,·e- confessa. e due giouanef!i causarono menti interessantissimi, form•ndo cosi Glielemednetilfascismo • • I P?rò .1dess? conlene'",a s~llanl_? fogli re l'indirizzo drl r:ndinal Fcrrari !-li quel terribile disastro ferroviario in cui 130 pagine di fitta com.posizion-2, in cui . . . . . . Un terr1b1le documento' dt carta b1an_ ca. Nc_ll uscire s ._mbal-_ l . . irouarono la morte più di uenti persone. si trov:ino raccolti gli elementi essenz,ia- c b d f N un pacco e 1r rra gin suggellalo (' .ara mie,,,. guar i.e, pre e 1 • commzs_-l . , I Lerono ncll_am_hascialorc e nei suoi I 11' S li li uice-prefetio di Berlino. che ha auu/o !t del ,-.rocesso che si sta la.cen.do d.avan- mhl I den I z~ I assassl lo w e pronto. · u <' prime. Rossalo " sari, .,.. D D Z O D i compa1mi che li afferrarono. · • li . , 1 1• ripetuti colloqui coi Ire di!/inquenti, sltr- li al mon:lo civile - a"-Sa.ipiù ohe coni in-• M • 1 ~ s1 111a JCro. 111a .v usso 111· gli died" acari della greppia, questori. delegati, d ~u,como atteott1 1 .\llora si venne a sa[)crc che g}t 1 dia ora il problema da un punto di ui- tre> i rn;serabili c.seoutori rn.:ileriali rabule, confidenti, scagnozzi, magistrati, rufMani senza impiego, teppisti sanguinari, magnaccia, bighelloni, facinorosi, agrari, gi,ella, pennivendoli demagoghi spostali sicari di mesti,ire. figuri prezzolati; relriui, parassiti. ex riuolu~ionari. volgar megalomani, deger•erati sfreni, pazzoidi. criminali, agenti d'affarismo. spava/d,i pusillanimi, mille detriti umani; ta/J elementi formano l'armata del lascismo, che dee saluar l'Italia d'agrari e pescicani ed esf:rpar per sempre l'idea del Socialismo. ANTONiIO GAMBERI. (Dal volume: Battaglie an!ifascisf-eJ. Inviando al Conto ohèGUe:s . 3646 21.'Jri-go,lr. 1.30, si rioeve ~I volume fr.111co di porLo a domicilio. • Ln Biblioteca dell'«Auvenire . R. Pretura Unificata di Roma. "' Il sottoscritto diclùara di aver ricevuto dalla Direzione •del Partilo N,n.io11ale Fascista la somma di lire sessantacinquemila. Tale somma risulta ~osì ripart i!a: L. 40,000 ricevute dall'avv. Giov1nni Vaselli Vice-Governatore di Roma per :ncarico della Segreteria Amminislr? liva del Partilo azionale F:iscish. dom.iciliato in Campidoglio. L. 25,000 ricevute personalmente rlcd Comm. Giovanni Marinclli segr.:tar:o /\mrnin.istralivo del P. . F. 1rl <l0mir1- '.i0 del Cav. Salvatore 'fardur.c. Via Germanico 170, segretario de' Vice-Go- .rernalore di Roma avv. c·c• ✓ann. V:iCoslii.uisce que~la somm.:• :.., ,c.,men le l'importo totale del pr"770 degli oggetti i.c'-!uestrati semplici e pr-?7 n!.1 (molcciclella, bauli, valigia <.,,n veslil• e iJ1a11cheria, macchina da scr="1:.re, oiigel!i d'Jrr-. ecc.), sequestrali sia alrat~o dell'arresto del solloscdtlo ...1vvr:11ut:> il 12 g,u. isno 1924, che dur:i.rlP. Ì.\ su., p~igionia, Ì;er il falle> M:1:1eo•::. Dichiara aitres1 I ~olloscri1.lO, che eBib1otecaGino Bianco ., r assicurazion; più lranquil1aiì:i. 's~.as~inalori erano un caoil:ino dei sia, su cui, in g-en12re,ques 1ori e prefeit, crn ro il mandante d<!II'assassinio di , Poi \Im;colini as-~iugò l'indi1•;zzo con carabinic1·i e un co111mi.ssai-:o di po- non si sogliono soffe,mare molto. Eg/1 Gia.como MaHeotti. rn1 foglio cìi caria as<'iugantr c-orn- )i/,ia: ~J· 1 altri lrc e1·ano solluf.fìciali 1 - scrive a ur. giornale berlinese: E - 1 • del voJ..,met•~·. ~ p,elamrnte nuoYO. La homl>.1 arri•:ii ·eco I sommano ~ uv dei carabinier; e presrro la fuga. all'arciwsco,·o. ma non esplo:-e. 11 ./ miei colloqui con quei tre de/inquen- Ora cominci:i il bello (poch2 pa.role a 1; ambas::iator<' mise in lihertù i po,·cro cliaYolo che a,·eva portalo il ti n·-i inducono ad esaminC1re un lato del, ~u'sa di prcfazio,e). due fermali sollanto dopo che, in pacchello. senza sapere chr rvsa problema della disoccupazione, su cui · I Falli: I. Un discorso e un Uomo _ base a.lla loro confes.,;;ione. fu steso conlenC'~~!'r e da -::-hi prown·s'-'i', fu 1ichia~1a In ,;~stra ~tlenzio_ne la sorte d'.t 1,1. L':imbiente del dcliblo _ III. Il dellll prolocollo che un allo imp,:egalo arrestalo. q~esl. tre s::iag11raf1. Tuflz ~ tre, quesl1 j litlo _ IV. Gli €~ecu1c-ri e il marv.lanLe del Ministero degli Eslrri, alla <'lii g,ouanolfi sono ben lontani dal/ essere!,_ V. Il conle<-no del mandante _ VI. \I 1.. f fi Ro.salo lrs!'c la storia nri ::,oiorPal1. d I d I s .,, le la sta . umo 1111. u coslrcllo a 1r_ il tipo comune e e.inquenfe . ,,_ T t· . d. Il b l . VII 1 Egli fece a )Ius<,olini i più forti rirn- . es 1momanzc I co a. era on - , . marC' .. \1 Ministero dC'gli Esteri a Ber- condo la mia cor.uinzione s1 lratfn nel 1 . . 1 1. . VIII _,_ pron'ri. e· quegl; in tutta r:spo:;ta !?.li h h I comi:- 1c1: a pouna - . 11..J<l monarlino rsislc ua ampio resoconto del- .• . f _ 1 . . . . _ ,.~(' caso loro, di uomini e e. se a~c e son;, h. IX L d. . d' . . l'amhasc·a1ore YOll r euralh su que- 1110st1. 0 .11 og 10 cli_calla assoi hc ,il forse di nalura debole. luffau1a, in una'. e ia - : a comme 11. giu iziana - sla slrann avvcnlura . ~• 1 cui _si ,·edc,·a clll~_rar~i~nlc la e, nL uifa regolata, piena a'i lauoro e di ordi-1 X. Atto d acc~sa. . l lura d1 Rossalo nell 111d1nzzo del (•;lr- ne. forse noll sarebbero diuerdafi nemi-1 I Documenti: ù. Testo slencgraf,co del l'u~clsldoinBeonsenalPzal rfgj di_~ J)('. nossalo ehlw p~ura e. ,1;11_<> Cl della società. Tuffi e tre si sono sem-1 dlSC?rso. pronuncialo dall'_on. Giac~m? M I p11111~ lacq\1C. .! n s_egu1lo._ pe, ,), 1:11 pre lormenlati per trovare lauoro; e sen-1 Mal.eolt~ al,la Camera d-e1 d_epul.a~, ~I 8 labombalaCardiFnearl rarllalano occn~1onC' d· un mclllC'Sla g1ornal!-,l1- za dubbio questa ricerca di lauoro. che 130 m:ig~10 1924 - li. Memoriale cli F1- .. \ questo cornuni~alo_ del n~slro · ~a contro Mus_ ol_i_ni,,con~unicò_ t1~!• 0 durò mesi e mesi, anzi anni ed anni. sen-1 bp-po F~lip,p-alli.- lll. Le_ll~r~ di Cesamformalore straordmario da :\1ona- 1 ~ccadulo al giui 1 d onot e dell,l .,o- za dare alcun successo. li ha piombati in re Rossi a Berulo Mussolim, m data 14 ro cli BaYiera no· Yogliamo far se- ciel:\ della Stampa Lombarda · quello sfato d'animo di disperazione, I (!i1,gno 1924 - IV. Memoriale di CesaHuir qui un altro intere ·sanlis-imo Fin Glli il racconto del Suovo Pae_ che a poco li ha privati di ogni misura i re Rossi - V. lnlerrogalorjo d.i Cesare ~acconto, che leggiamo nella Berner se. quale noi rilradLLciamo dalla Ber- 11:-orale.anzi di ogni interesse morale. li, Rossi, in dala 23 giugno 1924 - VI. InTagwach/. ner Tagwachl. Per conlo no lro pos- melanconico e disperato sguardo di irno lerro~atorio di Aklo Finz.i - VII. TrenLa prima pa1-Le di tal racconlo siamo soggiungere che d~ qucslo fal: di essi. quando fu interrogalo se non' tlasette capi ~·:i.ccu~ con!ro Mussolini •- riguarda ruc-ci. ione del fascista Bon- lo dlella bomba al C~ll"Chnal Ferran I auesse cercato lauoro, e la laconica, np- 1 V.III. EstraLb degli art;co1i di Cesare serviz;; e la Berner Tagwacht <lticc senlimmo parlare a Milano all'cpoc,1 pena sospirata risposta «e come!-. mo- Rossi sul Daily Herald - IX. Lel-lera di a,·erla ricaYala dal pro simo nu- dell"episoclio. sfrauano quanto sia responsabile il r.o- di Cesa.re Rossi a Mnssolini Arnaldo -

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