L'A \'\'Ei\lRE DEL L.\ VOR.\TORI.'.: la delle fJIWHii cillà, ('f)/l /(.I sC'guenle Il papdaicachela sltu~z,·one 11 cliril1m1 in f nmcf!M': Viua la morie! 11 Unlaettera de1C·om1·ta11· "Pace 8 l'1berta, '' ec;~~:ii[c~~-I~i:'>/110 è J'l('('O <li uomini è perloolosa A quantJ riferisce ora hl s~grcta-- C t t Amelia di al Ministri . I~ il fa~ci;,1110'? :,.;on è il fascismo ,rio deMa Fede-raziO.llC giovanile cat- er a s ampa Francia"· degli Esteri d' 1Europa cl.H' ha 111(''.SO di moda il JJl'Oll/i (l UC- tolica nranccs,c, Th'ibaudeau, i' JJI~!- Raccomando ai compagni, S(l prendo- , li mfo L'attentato e I f'u.orusoitl ACQUEFORTI Portogallo, uomo, principessa di improvvisamente-, si Il C ·•- C l l d 1 tu/ere, il pugnak fra i denti, la bom- dente di Ma,cer·,tta s"l•IC\'0. •,t,l" vc1·:1 110n talora fra le mani qualche grandl!. rabbui·a. ormwto en ra e i Parigi hn in- c.omp,ctamente sopprc-ssi, sospingcn- 1 • 1- . "' " -' dirizzato a.i Minislri degli Esteri d'Eu- do ]C' coscienze l l1crc a quc!la eh<:, >.•. •11c-e11.aria l' la le-la di !l10i'lo ri- tnd:i,gnazione nel Vauicano, e la dc- giornale borghese, di leggervi anche la Per noi, però, non H:sla nulla. Una r · t· t· I · cl · Il · · 1 c-am:,ila. ni _ga,_t:!l_iard.rlli e HL ca_micie :;i;,·,onc d.'.I Va,t·1cit1101··r111)r"'·~i.<,1d1o0- ' cronaca 2iudiziaria. Si può imparare u,1 l opa, ai qua 1 par 1co armente S! ir:gl: in a ri lemp1, o slc<so :-.lussolini ) ); - • v J ~ ~ vola lt:itl.e le vclrine erano zeppe dJ l'e1n.;rl1•a21·onie'lal·,ana, una lel'-.ra n~.lJa l I I r· . ll"rt'. • ,:n <.: ti !a:---1~1110 c-he ha 111ln,- Jorosaane-nte i'l gO•VClfllO fa C:"-:a. 1-'(>J·, rr.o,iao di belle cose. . .. d l)_ t d' l t . '"'o "" ,- prc~~ an,a,·a a conso ernie r<' 1grone I li Il I ll 1 . 1 . 1 . I ...,.. 1mmagin1 e ut san a, i azze. emp~nquale si stabilisce la verità sulla .;;ilua- tlefl flll(ll'Chiu . e O O '.H'. e . 0 . e P~ lit' lC ila _1a11r l'a"-1 'I hibarJdcaiu scri,·e: A Roma, ad esempio, si sta svolt;"ri- ru, fermacarf.e, portasalvi-etle, acqi.:as.an· · 0 lit· · Il li · d • Q , I ~ .l' qn 10 ì lldl\·idua,r e col il-li 1 \'O c·omt· I O a d I I · · l I .. do ora il processo rra l'avv. c,·ordan,1, L' d li M L zi ne po u:.a n1 a a e s1 enunziano uanc,~ e unque la clillalur, 1 racco- rnr•zz n _ 1 I' 1 ll· '> « u ,1 o a l 0~.SIOllC e e p::i,p:1, C.11 1c:re, mc ag e. a i preti mellono n<"~ le precise responsabi'.ità del governo fa.. •..liv i frulli elci la sua sc•rninag OIH'. ',O 01 ma.e< 1 0 a· cL:;d(re fa g,tra ginna l'ica, fu nota a•I ex-direi/ore della Trib:.:na e il commcn- orecchi_ ai pellegrini che nè le autorità sci.sta nello stato di co:.e da e1ù falal· nei abbiamo il dirillo di respingere (;u;'r'.lalr :~ rnsa ,·o:lra ~' iat(• l'I'· •~v\'CrllO ita•li,uno. (]Lk"..StlOp,~r ,,:moi·e àatore (si capis-::e!) lnterlandi, ex-col- ecclesia~tiche nè il Carmelo autorizz.:i1 , 0 mente scatu1iscono f'\L~i Ji v n!enza co- ('Jlt'rg;-::aincnle le rcsponsabililù chr samc di CO~('l('nza. 8r1ganl1! : chi tél!I:.!(te:[ 'iO,lC prùdllv:!SSC p0no- /aboralore del Gioràana. Questi filo- queste vendile. E gli affari stagnano. Del m\.' l'attentalo di Poli.i !)ia s 'orrcblwro far ricadere sulla mas. . . . • ." *. . sa ili pr;; ·si ,n~ aJ'.J':)5ti)ro, r-!..:C lliùtO fascisla, quegli fascista. Poi si sono reslo c'è un manifesto firmato dal veCopia della lellera è stata inviala an- sa ilaliana emicrrala e crediam di I . I ~asc1sl1_1nc~111'.nc1ano a dl.,perare il pe,.,;sib'.,'.c, p..:,rchè la ic •ta !.(,:Pl:.t- scambiate delle ingiurie. Ciò non ci ,i- scovo TI10mas, che parla chiaro. Non è che al Presidente J.ell Assemblea della doYcr coniunic~-e q~iesla nostr~ le- d1 se sless1 _e s1 nYol~ono disperai.a- • ri_,t a\·~ssc I.IG!(O. Il ~ov~rno ixe guarda. crnsenlila che la vendita diretta, ad 0 • Società delle Nazioni. ! gillim., prnlesla direllamcnle ai r.api 111 .cnlc_ a ~) 1~- Dopo _I ~llenl_alo. tulli d:1rc al \/a,rL::a.110le più amp:e a,:;si- Si rinfa::ciano mancanza d1 carattere, pera del Carmelo: una tibia è già stata Ecco il testo: : ciyili elci pae~i che _ a loro onore gli ,trlt~ol1_ d1 g.ornal1,. 1 \'Olt e i ,elc-- cU:razioni che esso avrobbL' tule<bto se,vilismo, ecc. Chi se ne può sorpren- collocata in America, e non so più ql:.aSign.or :\I nislro degli .\!Tari ! ccl a nostro confoi-to - ci o ·pilano gramm! d1slu~·hano Dio. . . fordine. lJ papa ftt però irr~:nJvi- dere? Ma vi Tu una deposizione mol/lJ le altro osso in Inghillerra,.. Eslcri, i r ti !ulclano secondo le loro liberali [I Gugus,~ dt. Lugano pubbl:ca 1l le. b !e, so ·tc11e11dJ clic «il Gov-:!rno '!011 interessante dell'on. Farinacci, come te- Adesso è truce addirittura. . . . . , •C;d 11manissime leggi. lepramma 111\:ialo a n.oma da quella può iar nulla contro le 111il1;zicÌal~ci- sie. I «La città è a stecchetto, perchè i ~!- ; sollùSCl:1L11,_d1ng?nli __d~ll ~p-~ra . !~r~;:;lii~1_moil sig. M.1,istro ~!rgli .\[_ ln1on_a !~11rn ;cli -~·on~: \'in(·j per conto :vte, di cui è p,rigio11ioro ». Ad un cerio punto, /'ex-segretario del lcgrini, terminati gli esercizi religiosi. , 1 ::te.e •re I~1be1là•,. Co1111lal1 d a210- i.in J·.~.tcn, al quale CLri,·olaiamo. di elci f,1~c10 cl Gmr'. J a: • Tllibai'.tdeélJU prct;ò a,il!::i:--ail papa Partifo fascista dichiarò, ad esempio: rr.angiano pane e salame accovacci<"li L1c anl1_1asc1sta, al. e ,lcro, ,.. :·app~-~- , d<·r gradire l'espre;,sione O elci 110_ X,wuo inuit le f,<>slo nei ,mio pm. di permettere ohe i giova:ni ~ìnit:.tSi.i « Posso dire questo: nel 1923 CesE-n• sul bordo della strada, e fanno econo- ,·.enlanti tielle c. \'l'n;~ c?1-r~nl1 11u_1u1- 5tri :-.ensi d: profonda con::;idcrazione. rr, d1e /(lrliu vi cnn-.NP<t <' Pi uuo/,• fra,i_e j veni. c,ro a l<oma 1,lìn~no no Rossi mi comunicò l'idea di far no- mia. Ed iJ Carmelo spende e span:le. che della dernocra,,;a 1talia11a si o- fì.li: )fOHG.\Hl _ TRL\C.\ 11 ropo de//'Jtaìiu nnstro . ..:,,.1.~ i:-.1.,.~'.Ui:ì'!. Ma .tl p:i,pa Ìll :ui.:u- ~ina,e Giordana direttore àel Secolo. Setle etlari di terreno, che dieci anni fa noran.o di rirnlgerc ~1i Signori .\lini- DON \TI Tddio Iclclio ldd' t .· . . r·.t unl vo-Ha irrem ,.,·io.1:c. ,·et)l..:an- i opposi energicamente perché lrat- valevano sì e no 25.000 franchi, li l:a . d l J' . (r . l l ·1 . . . ' ' IO. o per() neo- La d . d' . I di M sin ;g: .._sl:1:1 . •rancia,_ ng l t ~~r- .... -==- . l1l inccrc· i a di ffìdarc di un prcll'i tore do rcciJSamc11te: « ~a s,; rua;,;l;IJ~ è n osi i un g1orna e . iJano non comprati ora per 750.000 per costruire 1a, Bdg10, Gei malli a, Lusscmbu1 bo, 0 che la ,,-h ·rndare le . . r· . 1 tr,,i·J]JO pc.ricci: a». volevo il Giordana. Seppi più lardi che una Via Crucis. E poiché il santuario \ L . -.: . e I I. ) I al "Gugussd'1 Lurrano . ' ' < e cose 1110 ,l il Giordana era stato "piazzalo" alla I' I b -~us_~·rn,. ~~·izz.ei?,, cc?s o,:acc Ha e " i, 1wnlo Cli! sono giunte nell'atlrnlalo Thtlbau<lcau ,sQ_ggb1mgeperò chç il a ,ua e sem ra insufii-:iente e vogl:o 11 J con,si~e1 az1~_ni i_n ap-~1 es~o.. .·. . di Po\'la Pia. E se inYec-e il ge~lo ... paipa ha anohc cLi<chiairato di voler Tribuna e fa-:i le mie rimostranze per· elevare una basilfoa, si sono m~si a far . PcL la Lcrza., o_Ila, in dieci mc:;,, 11 Spaghellile acula nella redazione 11.eafnelo ro~-'>clt 11 a, 11111011 . 1 c 11 - 0 al • chè lo sapevo avversario del fascismo ~- man bassa sulle case attorno. Un immo· ''1 I d l dèl Gugllss di Lugano. I .aorca e .\fa- ,prnrmarc di q,uie,sto incidente p.:!r rar B Il h b'l I ~1~n?·r ·• \ISSO _rn1, .~ap,o 'e_. g~J\'Crn~- ~ ~!ucc perchè m11ti. registro e ridia la co1us~erc la vcnità a tu.bto il inondo. e o, e ' questo modo di dare ai giur- Le e ie era stato affittato a 1.000 fro.nla.:.,"C~slad Ilalia, , iene d essei e bc-1 raia fanno a chi scr:\'c buaggini più JJbcrl,l al popolo italiano? Perchè 0 _ -=============="""- 11ali la persona che deve dirigere! Ma chi è si.alo comperalo per 600.000, m sagllo di un allentalo. grc;ssc intorno all'allentalo. l'l~uno ammeller:ì quc lo cr 1 . " , I se~t'.fe quest'altra. Un Funzionario del via Livarot. Quanto alle altre chiese, so11 :primo, quello Zan.iboni del 4 Mussolini è fa paC('. ,lforto lui si ~nche inlcrvr•nire· prin~a a 10 p~ e,a Mussollill contro 1"1MouRlmouge,, Mzmstero delle ~ina~ze presso la Dire- no lelleralmenl.e deserte. Giovanna J'Ar. no\·embre 1925 n:on fu, :n ycrilà, che aurei la guerra. Dio prolegge il duce rr l,ncclf i di~ stars."ne col~~mc~- 21one delle Pnvatwe, par!anclo della co ha avuto tre candele in tutta una · I · •· · d' dalla clelinquen:a unllfascisla. Pero 1 · ' ~ 11 1 ancJa PARIGI, 22. - A Parigi nel celebre Tribuna, dichiarò: se.tLimana». tilla s~mu a~io1~c po11~1e~:1, _1. un tranquillo. , allentalo, di cui la pnnCJ1palc nilima è bene non fidarsi troppo. Viua adun- Ha ·aa· . d. '[ 1 . . . musich-hall il Moulin Rouge si ra?~~e- · « el dicembre 1924 la Tribuna solle- Ecco la santa di Sisierx cosi come la fo lo sless Zaniborù. :\fa baslò al que la pena di morte. Diritti dell'Ila- ., 1 ::,iene _qum 1. '' usso llll: elio scnlava eia qualche lempo una rivi:;la citò la rinnovazione di un contralto c!t vide, come la sentì quel redattore d~l o l' l l J 1· . 1· ,., bene 11ero mra)1 h forc I M t N ~ dillalore :taliano per trarne prelcslo 1(1 ne monco. ~a • ranc,a comp ice, al . 01 . ? • o o ' :1 o a e ontar re aux ues... pubblicità per la pubblicazione di arti- pio giornale Fascista milanese. Ed è nn- . fi' · ·· I l "Cc ecc 1° 11,..iollma · L' 1· · ·1 d. tto ci li L 1· -·'- · 1· · d d t I h t l d patetico a so. oca re vie,ppiu a s am- ' . . G',. . . a tro giorno 1 ire re e o s a· co z n:,uc.z1ona I sw pro olti el mo110- ura e c e a~ escrizione abbia susci. Pcl libera, annullare del tulio il di- Come lr, sanno lunga e come la 1: 1 • ma I ag ona,·a cosi anche Ro- bilimento mondano ricevette dal preicl- polio dei tabacchi. Fu dalla Direzione (a~o le ire dei cattolici. Ma tra gli uni e rilto di organizzazione polilica, ciea- prendono alla larga qucsli due sli- bcsptciTe... lo della Senna l'invito a soi::primere u- generale dala risposta negativa e allor,\ gli altri noi non vogliamo inf.ervenire. re una s.peciale legislazione penale pcnd:al issi mi sapientoni. La cosa è matita ros ·a. na scena della rivista pena in caso con· sulla Tribuna comparvero degli acri Certe cose basta riprodurle, basta 1-l~- di Lulela pei· la sua persona. mo'.lo, molto più semplice. """'"""'"""'"""'"""'="'-."""'"""'"""'"""'"""'"""'"""'"""'~ trario la chius~a de.I ritrovo. CL•mmentisulle privative e si parlava di gerle. Qualsiasi commento guasterebbe. ProYYedimenli di qu.esila nalura Ti I ,ucclli è un an:i1·ch:co indi,idua- f • . 1 Di fronte a simile dilemma la scena sigarztte non 1umabili e vendute a prez-. .C'.!!!!et!!!!!!!!I!!!!!!..,.."' non po ·son.o alli·o che acuire l'esa- iista. Prima di entigrare aveva di- asc1semVoaticano I «Babel ReS t aurant» venne soppressa zi proibitivi». l Le autor1·tà federa11· speraz.one degli animi, che è la sor- chiaralo apertamenle di Yolcrc vcn- , dalla rivista Montmartre aux Nues. L'avvocato Giordana ebbe pronta la gente reale degli allentali. d'<:arc Sll :\fossolini J' ;n;assinio di onaros,a Il YBSCOYO schiaffeggiato, In Francia, a Parigi ed a Montmarire risposta che egli, con:,2 direttore della agli ordini del fa■ol■mo Infalti all'alleulalo d!el 4 no\'em- ~f.altcoli ·. Che colpa po.:.:;0110a ,·ere i · 1 specialmente, negli spettacoli si usa e Tribuna, nulla sapeva di quei contratti b f l '[ · · r. VIEN"'A 'IJ Ma 8 / ·c1 d l l' . Ginevra, 17. - Dopo l'affare Matteot• re 1925 hanno fallo seguilo, in que- pro ug 1i rl ·ugiali 111 1' rancia e la , n , - • si abusa di ogni libertà. la scena " .i· e ie n.,uar avano so tanfo amminisfrasl'anno, quell 0 Gibson del 6 aprile e Francia stessa, se il Luaelli ha len-1 Cenarnci1rte f)Clrchè-. la «lioontà di bel Restaurant» non è stata condannata fore. 1 ~• Cesare Rossi, che era allora ·,'!gretau L 1 O d d jl , , li . E' t k t h M no _del Partito fascisb, si rluaslò con que o ucelli dc 1 setlembre. lalo i man. are a e cl lo un progel- I sla1mpa» 1nn fo permette nè -i o-;cr- per .cenzios1là. . un ones o «se e c ,, a non vedeva egli quegli «articoli Benito Mussolini, il sue p~drone. Si Qt~es,t'ultimo,. 1~er? ~erpelr_~lo da }? _vagl?1eggialo prima cli pa,rlire dal-, i1a!i i1ra1liai11n1èi i•I vostro' -::orni•s,;011- in cui si vede un albergato::e francesi redazionali»; non ne conosceva egl, tra_ttava_ per il fascismo di rle\bre un un gtO\ ane ope 1 a 10 ila11a110 g 1a emi- . [L.1la. r Jcri te rornan,o ha , 1 t ùcù . alle prese con una clientela cosmopolita, davvero le origini? d o grat 0 in Francia, ha dalo pretesto al E del resto, cosa si aspettano gli'. , . t" ,.,.·•. ..,nno_pa.r,ra O.. I~- obbligato a rispondere in lulle le li.n- Il pubblico però credeva che quello! P~li 1 zavorra, per calmare l'opinione signor Mussolini. per soue,·are la 3!3Sa$Sini del popo: 0 italiano, che quc-; CCII" '-?°trllbt~ S-agpia'to fira LI Vati- gue, agli ordini degli avventori. Vi fi- critiche, che quegli articoli fossero il ~ ma/;, e Cesare Rossi venne buttato questione degli emigranli politici. Da .;ti - lral tal o C'Omc Iu t Ii sanno - · <.:ano C i4 fatsc1~m::,. l giornaJ,i ca ti:01:- gurano un pò lutti i ti.pi di forestieri. f, ut!o di imparziali esperienze; e non D un dis(;orso del dillalore e dai com- ri·::,ponda con genuflessioni e ringra- 1 C.'ia,~1,stri,a1..r,i,bocca'liO invoc.; di par- Si lralla di un vero album cli caricature sapeva che il giornale diceva bene O a allora l'ex segretario dedica Jgni d · ·9 I · t ·o l' l d ;;1.::acura a farne di ogni colore a•. suo menti ella_ stampa c,hc egli ispira, ri- z1a.n_1enll_.. . , rco'.•ad in1torno aid allcuiiti episodi, ,-'.te in ernazi na 1. ma ei s!gari e delle sigarette, secondo di l 1 1 f " Id d f tJ '"' M t rl' t'f' h bb 1 ? h ·1 capo una volta. Cosi ha racco!:c, in un s-u la c 1e I goven10 asc1sta prclen- .,on s, nsca ,r,no unqlLC a 1·ec. o scmbi·a,o 'l\'Ct· ]JrC''0,.. 0 . a qu<.so 1:,Jus 1 1c ere e a censura· c e I governo pagava o no il giornali>. 1 . . . . . d I . . 1 r . • '. < ·..i u ltll o-r.:i,v1,.;s•- N T . f t· . 1· t . opusco o _tutta .una. sen_·e di articoli piu· de che 1 g0Yern1 eslen cons1,d:enno I ue a I1 papaYcrt e el l,uguss d1 Lu- r O t· . . . . 0 • • o. ra questi ores 1en, g 1 au on, Ma quella è la stampa "indipenden1 . . l 1· . . . 1· . ·1 I l I l e··. l ' c11me:nto net ~•1r"Jillivat·ca,111 e l tt· . t . I nn o meno mcend1an S<:ntti da .i\lus<olmi'· g 1 emigra i po 1t1c11la !:ll1.J, osp1 1 e e1 g,1110. .a paga corre o sesso. .10 .,· . . ~ .: ' < ·, senza a cna ca ,va in enzio:ie, 1a O fo », quelli sono i giornalisti "ricosl>·ut- al tempo in cui era nwmbro del P~arti·- -ri.::,pellivi paesi come • delinquenti di però non dovrebbe impedire lo,ro di PCI~mo no,ilc srcrc tPlll atl1te. messo pure un italiano. Un italiano cui lori». lo Socialista italiano. dinllo comttne ., da colpire, quindi, esse1·c un tantino più inlelligenli nel-' L Organo d•:-lla Santa Sede, l'Os- il comico Dandy ha regalato una paruc- Q con la espLJJs.ion~ e da conseanan: lo sforbiciare ... argomenti dai gior-' servatore Romano, rrnbbH~va ad ca, un paio di mustacchi volti all'in sù S t T I u~sto opuscolo si v~nde ovunque in ~ 1 --"" , • d ·1 t .,,_._ al l I t 80 8 ereS8 F_ran_cia.Esso non contiene nu.lla di' 1·n- ~ii·ell.amenle alla polizia fase.sia di nali italiani. esempjo, nel suo mime,ro del 30 affo- e i rau.u.ion e accen ° napo e ano. Jrontiera -o- j . ~ Un italiano in caricatura,? Ecco il cl.e· Maria Francesca Teresa Martin di Si-' g'.unos_o, è anzi un om1gg1;..1 :i Mu•.soli- . · . . . . .. . . . . . . I ::,to l'I S~guc,n e comunica t::,: litio. si<'ux, in Francia, è una delle novis.sime ni scnllore socialiS t a. Questi d1scors1 s1 1wolgono p1u Anche 1 coragg10.::i1ss.1111b1arbaa1an- D . Ebbe .i,· ll l 1· d L. ::,. I « opo sp1a1CC\·01iin~id.ei111tvi -,··'i' Certo non furono le autorità, nè la sante della Chiesa cattolica. A 15 anni ne, un ex-depulat.J italiano ri·tC'r1UU-eamen e a governo ra11cese, 11i i ugano Yogliono la pcnà di mor- . . . . . '-' ' "'1 ' :- • I ma non interessano meno gli al ln te. Gli argomenti [Jer sostenere la Ca.t!Sl 111QUC.Stlg' i1orni le superiori a u- polizia francese ad accorgersi della co- rinunciò al rr:-ondo, consacrandosi a Dio n~va m svizzera dalla sta.z. di Eauxt . I L eh · deli · s.i col nome di Suor Teresa del Bambinù Y_ivcs, a. Ginevra, portando s~co 1.-nd gove,1·ni elu·opel elci paesi cl emigra- necessità dell'inumano p•roYYedimen.' wr a eco esia 1stichc 110n hanno rjte- sa. oro ~ e sono cosi spesso zio · ,.ione ilali~na. lo sono Lulli ritagliali :dlai giorn::Lii' nuto prudenk che da molte citta· t1·1- menle presi in giro Slllle scene e sulla Gesù. Dopo dieci anni di vita angelico cmquanlma di copie dell'opuscolo in , stampa non se ne adonlano, ma vi è chi morì, al 1.o ottobre 1897. Ora l'hanno pai·ola. 1-€ autorità dogana!:, agen.:lo in Noi siamo cerli che i governi e- ilal_ia~li; però_ i li.to_licli qu~sli arli\olt, tal'ia cd anohc da!l'l'esrrrn si rncttes- \(:.me il ridicolo e la rivista del Moulin latta santa. E ora minaccia di Far con- nome del procuratore generale della ·steri opporranno a questa assurda sanll1 colle lorb1c1 sono di autenl ca sor;) in viag-gio g-,· . d. . . : Rouge è sorvegliala dalla milizia roma· correnza alla madonna di Lourdes. Confoderazione, ne fecero eseguire il p1·elesa del signor ì\1ussolini una re· origine auaussiana. Sentile que lo: I ~ . . · 1 ll!PJ)J I giovan. u ,e 1. 1 .1 1. 1. sequestro · e ::, . gumaist1 ca 1ttO'Juci cd hanno per~iò di- net n ,;iorna 1s a I a 1ano, non socia 1sta, · sis.lenza a.llrellanlo ferma, qua.nlo • La pena d1 morte per i sovver- d ' . ~ Una protesta partì da Palazzo Chigi. ma un redattore del pio e fascista Am· Qu~nto si vende in Frart:i,,. senza lilcgilt..ma.. Tullavia l'Ìteniamo op,por- iitori dello Stato J'Jl'OJ'Joslct e calcleg- s etto ,Ja__ « Gaira_• InrernazJ?nale per b · M I ITUta2 e:~ G , fu trasmessa al Quai d'Orsay dall'amba- ros,ano di i ano, si recò quindi a S1- ione veruna non può, a quanlo luno manifes,ta;re in proposilo i'o- giata da Beccaria e Remi •· 1 .JU~Ofret mnastli•ca tra le reclcrnzio- sciala, il Quai d'Orsay avvisò il Ministro sie11x a vederne i( miracoloso santuario. sembra, vendersi in Jsvizz~ra dove le pinione della democrazia ilaliana, Sern.brerebbe, leggendo, che Becca-. ni Catto,J,i,che cli BurOI.J)a», cl1e dove- degli Interni che a sua volt.a diede del- Poi, da Sisieux scrisse al suo giornale nostre autorità sono più che mai h' che dall'Italia non ha modo di far ria e Kant viva110 e vestano panni· -.a a1Ve-r'1uogo a Roma fra il .3 e jj le istruzioni alla prefettura... una lettera, nella quale così parla del i 11nanzi al fascismo. c me sentire ap.el'la.men.te e liberamente nell'anno di grazi:1 H)'.:!.6I, \' dell'era. 6 settembre». L'incidente diplomatico è chiuso. santuario: Aggi?ungasi ,;he a Ginevra (ed a Lugala propria, voce, pur essendo préoc- ìa·:>c.isla. j Qua<li sa,ranno Direttori, attori, autori, disegnatori, " Il quale dentro appare come u11<1no_no. - N. d. R.) esiste un servizio di cupala che all'estero s. possa, anche Sempre inlelligenl·, ·1 1·ess·1c11· J .L1-. de ~-? stati questi inci- 1· tt 1· d I sp1onarlc1· f . · 1 1;anno ormai che le nostre Jeggi suUa ii- c Jtesc a m a e semp icctt~ di campa· . =10 :t5c1~t~ perfettamente or!!a• in minima parle, scambiare il for- gano. j 1 ' 1 · berlà di pai lare e di scrivere soffrono gna. L'intonaco lutto bianco, •appcn.t ruzza~o. Tuth gh 1laliani an!ifascisti sosenn.ato linguaggio del partilo fasci- * * • i QL1aio·:>sa•si seppe in l,taJU;a.S1 ~a di una restrizione. E' d'or in poi proibito appena rilevato ogni tanto da una fio- n~ :ii.torosament.e individuali e sorv-es.la coi veri senlimenli d'c.LpopoLo i- Uussolin:. ha so,·,·crlilo, cull'impo- 1>a•r,latodi baistonabure a MantJva in di criticare O di metter-e in ridicolo m ritura di stucchi azzurro cielo; d'un'elc- gliah. lalian.o. sizione violenta, la l'orma di St:~lo occasione cteme fe I\'.! tiln onore j 1· .::::a'llFrancia un sudilito di Mussolini. g;,nza zi.:-ccherina. La piccola carmelib., Questo servizio c1d d' ltr Nul d __, i;O e a onde comi: la. più egli allentali è contra- che il Popolo ilalinno s; era Libc1·.1- Lui.~i Gonzaga e pc-i a Mac-!'rat:i. in Nello stesso tempo, come l'ha noi.alo cui la certezza d'una esistenza precoce- piaccnze speciali da parte della polizia rio allo spiri lo e a.Ile Irad izioni dei mente ,dal o. ! ~ . I l C U . l-ernand Laurent, consirlliere miuùcipalc mente condannala f-ece c,hiuder,e lroppJ ginevrina. P arlili della democrazia itaLana. Il • • * ; OvCa' lOJJCe e, ongire,sso 'iliV':!-PS'Ita6 presto nel breve àmbito d'una cella, no- =--=="""'"""'"""'="""'~ . e tt ,,. L d; Parigi, dw·ante Wl suo recente viag- .. """""==="""'"" 1asciS!ITlo i1wec'C ha ino1beral 0 in l- SlamJ)a adunquc il Guguss di Lu- 11.;) a Oi'ilCO. a SOOS-SAa genzia S~- co conobbe della vita a lei distante·, e· - gio in ltaliai, i francesi che soggiornano Dal taria la divisa: PH0.'11'1 .\D GCCl- aan-o: fa.ni, alùa dÌll11aa1e del com1micato del- li 1 d bb quel poco si tradusse in uno speciale ~ ne a peniso a e ono mettei si a p:!rTlolno D EHE !, che è slala formulala per Cn allro grande pensa/ore con- f«Os CJ'vatare Romano», S'.:.r:lv.:!vala1e tedesco o inglese e cercare di dis amore per i fiori. I bocca dello slC!ISO signor Mussolrni. tempOrn{1eo del Becc1ria. Emwwe/e cltc « il ccintcna1~io di S. Lu:gi Con- si1Pltlarc alla meglio la loro nazior.alità "Farò piovere delle rose!», aveya C:ONVEG O DI SC.\LPELLTNI Corr.sponcle a qncsl::t barbara diyisa J(ant, ripeteva la se11ten..:a: zaga a Mainl'ova aveva daro onginc pu sfuggire aUe vessazioni ed aUe man- detto la Santa. Ed è così che la cappcl- . Domenica 26 ·:::.OIT., alle ore 14 nel la lunga leoria cli delitti consumati • C' meglio che muoia 1111 uomu canze di riguardo. l" elevata alla sua gloria, nella sua ni- t t G 1 , ,e.i.aifascis,Li, spesso su !llandalo dire!- f . I . ad alcuni lievi conflliitti tra i g-iova:1i tida povertà, non conosce altia orna·· ns oran e alto ini di Biasc.a si lc.rrà so o µ1ultoslo e 1e si co1TOillJ)(I tu/lo Essi non s.: la prendono al punto J, un con,yem10 t ] d. lo de·i loro cap· 1 compreso Mussolini, 111 , J:.>OJJo/o . e pLiirat01ri ca,tt::>11Lc:Li.cgiovani Qlld- mentazione ch-e quella floreale. Rose. .. o· can ona e 1 scalpellini. , pi otestare presso i loro consolali o la S l Ll à ·1 C onti· le pe1·so11c e 1, 01<a1,1zzaz·101· dr 'hi f"sc1·st1· sc,11z·1COIIS""' , 1 ,ose, sempre rosei Lunc1l1ecatene d., ct>· . 1 ra cr 1 seguente ordine del o · l ·be ",,· , 1 1 Giu.;.lo. giustissimo! Diciamo dun- " «> • e ' ~,:,•llLI ic D~, loro an1.basciala, perché Mussolini è f1a· 11 6 • giorno: dei partili democratici ilaijaui. Tali qnc cosi: • E' meglio muoia il fasci- le pc-rsonc e ,per 1'01rctii11pcubbli•..:o, ad drone di fare quel che vuole in cas'\ ra o e di carnicino e d'avorio e di porde1itL· non solo sono r m·isli ·111pu11i · d ù cellana che s'allungano a rivoli per i 1. Esame della siluazionc !!.cnei'ale. i ' ' , - sm 0 piuLLoslo che si corrompa lui lo e..::.::cz10111ci a cu111cÌ!JT,uzioni oottU!r- sua. ~ Li, ma \'Cngono ogni gic_,rno esaltali .I Popolo ilaliano . ne di ambedue le org·an.izzazi·o;w· 11:·1 Ed anch<- in casa nostra. . mu.ri _spogli. e s'incurvan~ sulle _cormc! . 2.. Relazione dei ,delegali delle sed alla ~Lan1n.a 1·asc1·sla co111e a11· cl1·[)li - - pei naderc sulle tovaglie derlh ,dlnn z1on1. - < » 1' ' 1 · S-co111111clloche quei di I uga 10 l - p 6 l'O palriollismo. - . , 1 o::,a,llidel.lll'a,t]ra CO.Il poalJli danni ma- stranamente privi di ceri. I 3 e I l ;i, l . 1 .d 1 . 1 sebbene fes i, mi hanno capilo a ""' .,,, 1 . Q t . d. 1 .. d. '\A ' • on ral o UJ lavoro e com,)aanie parl1L: e e i ee, po illC 1e oppo- Yolo. •'-n"' 1 ». llatll O a'l l'S,:)fC 1'111 1 ,na~ -- « Ma rose che non hanno proJumo ... » di cottimisti. ' t:1 sie alla dillalura di l\Iu ·solini rnon * ,. ,. : cerata, la stc-s a « Stofaini » :,w·iv0-.·<1' Calata di brache Dopo avere cosi descrilto ii santuario, 4 Va · banno modo in Italia di manifestar- It (;uguss di Lu,gano 1rnhblica un che tucto i riduceva a iinsig,niificani:i i/ redaltore de/l'Ambrosiano che nt!lla O ne. SI . 1ega 1111c11lc Il IJa11·io l't pe sec La eonsulta assicura che gli sua sacra peret!rinaz1·one s1· la accompa- g,ii sezione ha di,rilto d' in\ 11·a1·e • V ' • < u , G r u- telegramma di Ferrala aJ Llucc. b::tnJL1ìierinite con tre fc,ruti le'.~,tieri, incidenti antifrancesi non si 6 • zione, la -caiunn,La s,cno il pane quo- gnare da un pizzicagnolo del luogo, ca- un del?gato. Le spese di trasporlo in lidian.o riscn·alo a clii Yorrcbbc re- • Dn Chiasso a 1\nncy 1111 urlo cli d~1c caitvolli-Oie 1t111 fai ci.sta. riprodurranno. si continua: · . f~rrov1a dei delegali andranno a easislere al fascismo coi mezzi ci,ili comm~.s,,o ringrazi~inc,ito ci Dio pa-, T•utto ciò era vero: 111a, e,nide!tlc- · R0:11A,22. - Il barone Bordo,w- « Altro che ?ioggia di rosei Pioggia r:co della cassa centrale. Le sezioni della sla1npa, del parlamento e delle c,wlc ,1c terre os,P'lafi · . . mente, tutto ciò 110•11avrebbe ::i.neo- ro, segretario della Consulta, lta an- di quallrini. Si figuri che la Santa rie.~- po.s,sono inviare anche tdtue delegati, elezioni. , lo I udo non l ho propno sentilo. ra ba~tato por rindur·rc M \/alic:rno a 11uncialo all'amba cwtore francese ve in certi momenti più di mille letkre ma soltanto llllo avrà diritto al Yolo No 1 · ci cosliluiam 0 gannl: che le: ~Ia se c'è s,talo anche sollanlo nella d. d. . . . Besnard, che uno dC'gli individui che al giorno. Per rispondere a tutta quesia ~c.li~cralivo ed al rimb~r_so delle &ne- . . < '. . 1 - 1 -. 1 · . · , · <l Il' . ·1~ ire uua gau-a gmnaist1ca 111turna- 1 :,e 1[ second à d tl I I' correnti democral1chc dcll'e1111araz10- s tpcll( ia a immagmazionc e cx . · avevano te11lalo di abballere la por. va anga si sono dovuti stipendiare otto ' 0 a\T 1 n o so lanlo ne italiana rimanga1~o fedeli ai prin- garzone drog!:iierc, ll_ier:ta d' l!S ~re ZICH:a-lc, a,l'la ~uallc_ d_o:eva_n:} inkf- la del Consolalo frcmCC'SCa Trieste. è segretari. Ma sono stipendi che rien~ra-1 al " 010 consultivo. e.pi e alle tradizioni cli lotla ch·ilc lram::mclalo a1 poslen. j vern1re pa,roccl11e m1giliai1a di persone, stato w-restato. no. In_ ui:i~ s?la settimana sono stati m· j. Al conv~g,io interYcrrnnno anche dei rispellivi pai1ili in lla.lia. Ma di- PofTarbacco! Cn urlo ... ~omn10$SO e ta:nto mvno a disdii•rlo alrant0 trr Ila pure assicuralo che delle is/ru- cassati piu di 120,000 franchi di vagli1 .. 1 compagiu A. Vuatlolo della Centrnchiariam0 ,dlel pari, in loro nome, c.hc che per rin.graziare Dio percuote le' g-iorni 1pri1111adc.hl' inizio. :ioni formali sono state date alla po- Sen~a co~tare le _oblazion_icondizionale '1 le e Visani della Camera del T.avo1'◊. la responsabihlà mor.ilc degli allen- lcrr_c. os_rilal.i, non è co.~:1 cii e capila Gli è cltc ncn s,iio r~ o:.:o;Jl.) la lizia per evitare il ripetersi di inci- Se e troib'. 10 s~rt~ere_ sm muri, come Attendiamo che tulle le sezioni tali ri-cadc intera cd e.sdusi,·ainenlc lutlt ! c1orm. I St f . h d. t· .. . denti simili a quelli verilìcalisi e de- avver ono 1 _care 1 ' si può tuttavia 01 • i scalpellini mandino w1a rappresen- . . . . 'I · 1 · d' • • r. « e ai1111»a •ume,11ca ro u11 ;·1cv1-;,- 1 ' tenei·e previo ade-t t d. t · sulla clillalura lasc1.:;.ta. Questa, coi ,, a c 1c pezzo as1110 sto 1·crrala!, . . . ferire immedialamenle alla giuç/i::ia . ' . . 0_ua O compenso, i anml propria aJ. convegno. !110 [)a11t1'Ola11·" UJila 1nCZ'" I-la ·c111 fare mc1dere il ,µropno nome su "•"a tar-1,,,,==,,,============,.,,,= suoi alti e col suo lingu3ggio. ha in- * * * I . ' ·- ' _,...,, ~=_.- ' le persone che se ne ,~endcssero col- =• · · · fì d I I · p1 <'C ne te d r.c e t d cl / 1 . ghetta particolar-e. E' di effello miglio- • doll 0 gli an:1111 ieri e pepo o ila- Scr:,·e il Guguss di Lugano: i L I tù 11 · 111uca O I ire e ie pevo 1. re per i devoti e rende di più. In poco Lavoratori, ]eaaete ediffondtte liano a cli.sperare dei mezzi legali di • Il Lllcelli porla sul petto un Ire- al 2 ago to i fa cisti di Macerata Queste assicura::,ion 1· vennNo e/ate l d \ "~ 1 empo,_ guar i ~uanle se n'è radunate! I • lolla, che il fascismo. ripcliarno, Ila mendo tatuaggio in uso nelh ma/avi- hanno schiaffeggiato i{ vescovo. per iscrillo all'ambusciatorC'. E bad1 alla pnma, sopralullo: Regina' J f I A vanti I I/ e n anco
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