i ' f.'.\ V\"ENIRE DEL LAVORATORE ---------------.------------------------ ------------------ alleanza . ( Lenin). La sola condizione cl..'i bisogna subora"ì'nare simUi accordi è, corre uoleva Marx, quella d,i 11011 fare co,r merci o di pr~ncipU. ne che non li abbandona nei;,:pure eh Per il cor>seguimenlo di questi scopi, fronte al fascismo; crisi di djrezi::>ne,do- i/ Comitato di Unità Soctalisfa propone vuta al fal1o ohe non si è poLuto co-.li- a!le Sezioni ed al Congresso l'approvaluire un gruppo omo·geneo di ma.g•il•J· z:one del seguente ran2:a. Pe1 qL•anto riguarda la situa..::oDopo Il t9PZO attentato ne creala dalla legisilazione fasciS t a i rl- Ordinedel giorno I! terzo allentalo conlro Mussolinj lui. Del resto, non è lulla una violen,. La l'iitmiJicazione soC::l.lisla è ::omp,to medi s0no connessi con la bathglia P(I- ha richiamalo all'onore della discus- za personale e collelliva, l'opera del lapendaimoreteilcontracsotno laf rancia cosl essenziale ed u 11 genle che non esi- litica. Per suo conlo la ConfeJeraZiione li XXI Con,~resso del P. S. I. riuniio sione la questione dell'om'cid'io po- fascismo? Ma ora che per la terza liamo a ,dioh.iarare che o_g;nail!.ra csigen- ha da compiere un lavoro lungo, pa1,:en- ;n Roma rrell'otlobr~ 1926, con!i)Jd2rando litico. Da quanti secoli se ne discute YO!la fu allentalo alla vita del duce, za - anche quella dei ralJ)porrtue dei te, ,perseverante di agitazione classista la situazione po/ilica nwionale cn rap- e_ quel che più imporla_ da quan- ecco il duce stesso, ecco i fascisti. w.ncoli intwnuiona1li - va preterm~ss.i e,d inlemaziona'lista, che può fa.re sol- porto ai suoi còmpiti. constata: li millenni si uccide prod:loriamcnle ecco i giornali fascisti O fuofascisti cl.alo c.he essa cosliLuisca per qualche tanio inspirandosi ad una infransigenza 'a) L'accenf!Iarsi della dittatura del per ragioni politiche ! perdere addirittura il senso della gr.wppo di cornipa~ni un oslacolo non assolttJa m~i conlronli del fascismo delle parmo !ascisla aff,raverso una letsla- Por noi soc:ialisli la risposta a Lale misura sia nd chiedere provvecftruncora superabile. Il pri.mo do·1ere in- corporazioni e dello Stato. Ma sulla ba-· zione che ha annulldle le ultime pubbli- qucs...lo è data già d,1 molto tempo. menti giuridici, sia n<'l chiedere te-rnaziona'.le eh un P-a:rit.itosocialista e l:i se di questa pregiudi.zial~ il Parlirt.o d_e- che Nberfà e soppresso gU ultimi isNtuU Pur sentendo che non si può con- pron'ed'imenti polilici. lotta contro ·ila borghesia del suo p·o- ve collabora,re a'Lla so"lru.z.ion_edella cri~ del rei;-ime ra,ppreseni-afrivo, concentran- fondere l'alto di Federico A<ller con Lasciamo stare le dimostrazioni prio .paese, e g,iacchè q1Ueslodove.re non di direzione de.~la con.federazione st abt- do Juf/,i i poteri e qliÙldi fuffe le resp-011- il geslo <l'un RaYachol, noi condan- davanti ai consolali fran-cesi: sono può inierarme.nle comnie.rsi ohe suita ba-, !endo un ac_cc,ndoconcreto_ con. qu_elle sabiliJà nel Governo,· · ·1 l · · t· ·d le ~'~a I ·f · · d. f Il t 1· ,.. mamo '.. crrorismo 111c''"' . ua .. m. : 111~111 e~l?-Z1on1 1 o a_ e _come a 1 se de)la unHà, così l'tmità d2vz Msere frazioni socia.list e e con gili orgamzza- b) L"assorliimenfo nel FascJsmo d~ fuf- per canta, non vengano L s,1gn,ori sp1egab1li, qualunque sia il loro moconsiderata come un oLhiet-tivo più :n- 1 tori che _s~no ~uL~os Lesso terre~o e cht: li i t,ruppi borghesi i quali dispongono monarchici, i rcYcrcndi preti, gli iJ- ,·ente, qualunque sia la loro orgalere~sanh della adestone al.la mler:ia- sono deciSJ a liqiud:ire per sem,.,re e :e- di autonomia economica· luslris:;.imi e reli.g"osi s1mi signori no- nizzazionc. Ma, veramente, quale zionaJe. Laisoiando q,u.indi impregwdlca- cisarmcnle o,gni equivc-co inserzioni st a. J L ·d t·r· · d' ,,.. 1·t I lJ1·1·e1 uffìciaJi a rintronarci gli orcc- p1·c,va di 111ancanza d·1misur,t polit"- .1 '-•[, · · 1· · · e a I en wca:zi,one e,, 1s I u o m?- . . to 1 ,pro,oema, no1 0 1 unJliamo ;>er ora x 1 · 1 f · c-hi con le loro lamenlaz1on1 contro ta ha dato la stampa fascista in quc- d I L d Il • nere uco ne asc1smo; < • • a. es1>one O st a O e .e cose. I 1 · L' · .. . . /' l'assass·nioJ)Olilico <1iacchè fìn dai sii gic-rni ccn le flue iu,·clli\'C contro . , Ed ora una paro a eone usLVa. e!.1- ,d) L rmm1se11Lmerrloe assoggeflamen- <. • '. • • ::, < . ,, . Il P. S. I. ha adenlo nel 1918 a!U In- gcnza della urulà sociaqi,sla è sorta in Jo progressivo ,di tuffi i cef.i del popolo· prnni anrn <lc!l.a_noSlra fanc.1~li 1 ezza t la Fr<ll1Cia ! temaziona.le Comunista e non0$lame le noi aLLrave-rso la esperienza di que~11 lavoratore; hanno pr~pno rnscg~fìato sui ianc u Essi crcdcYano. questi g ornali rag-ra,vi lolie soslen'll:lc di poi a Mosca anni, altra,verso la stessa esperienz.a del- L'· . I il l bb . I • della scuo a a magni ,care, cl;u apo- scisti. di poter dellar leggi ai fr,UlC<'· esso ha costrunleme.nte rinnovata :a sua e) ,,naspnmen °d n~• ell ad. rie ,e, ne. lc1·zzarc simili alti: dalla cos.idclla s· 1 co111ele dettano O le fa1rno dettare !'A-ventine, ,la qua.le ha d!imos~ralo .:he · li · d tt f ades;.one fino au·rutliimo Congresso di senza una saida un:ilà del prole~aria1.o c~mf.'/ ne e az,tn .:. / a / ~/ ura ca- storia sacra a quella romana. a quel- agli italiani. Milano (1923). Dopo ohe la Di.rez.icpc ) pita ,s tea senza ,m, 1 1 con ro o; l la italiana moderna. Pc1· ollo aiorn·1 ,d1urò L1 camp~rna, sc-cialisla non è possiMle lotta:-e. ( ra / f ~ • <> del Partilo ha crJuso la parenle:.i con , d • • d. . f) Il cro_llo del e illu_sion_i in una s_o_ u- Giudilla. che, per sahare la sua co11 lii"' violenza di linguaggio, con I unità è una q,ues.tione i prm01pi e 1 d d t b I I '° - Mosca aderen<lo a.I «Bureal..l, di Paril!i ù z10ne me ia emocrat,co-,i era.e net cr- città con.cede 1· -suoi ha:~i a Oloferne un ton.o così minaccioso, da l)Oler ~ i:rc,grammi ed il Pa'l"lilo•può e evc ren, b d Il I I · ·t · / li ' è forse inuti,le stabilire qua.le fu 1"2qu:- f ifa e a ego ila co st , uzio nd e e ne e e lo inebr:a di vi1to e di amore e lo compi·omellere l'amicizia e la pace derla possibile non irrigidendosi in 01- I • h · 1· voco dei ra,.rporti fra ~I ncstro Partito I attuali iSf<ituz_ion_i P<iiti_c e e socm,1. .. 0 ; 11cc1d· c nel sonno, è una eroina _per 1·.,·a,.·d. ue pa"~: 1. " m.u!e iatliche superale o sll(pen.biJi t ,11- al p f _,.,, e Mosca. Fatto si è ohe a poco a poco la mnlevole reaHà, non ohiude:idosi jn Una tdle s1tuar1one impone ar ,_ la chiesa ebraica come per la cluesa E poi come fìrù? Firù come fìnie con un proce~o di diaffere:u1azioni d · d · • Sooialisla Italiano: / cristiana, come per lulle le n,osLre sco,,i,,. tante altre manifestazioni fa- sè stesso, una poneri osi ee1samenle a,- - w sotto molli aspel'ti analo~o a q,ue11odei fa d~rezione dèlla lotta pronto a ~u~te 1) Di fare ,ogni sforzo ~ realizzare scuole. scislc verso le Potenze estere. Fanno ip.arntitiche, già aidereniLia Mosca se ne quelle cO'Ilcessioru che non com;iorlan.o nel prop,,,io seno /'1111-itàdei socialisti e Iael, che dà ospitaJilà a Sissera e la voce grossa, gridano, sbraitano, e staccarono 1>er forimare l' il1tern,1,2ionaie una r:nunzia ai suoi ,principi. E' new·a- superare nell'azione le scissioni con le gli ofTrc da bere e gli ofTre il lcllo e lullo si riduce poi a una tempesta in di Vienna (fusasi nel 1923 con la se- zione che esso può superare le scissioni. rzefa-ste conseguenze che -queste hanno poi gli coniìoca un chiodo nella tem- un bicchier d'acqua. I che i due go\'crni ranno perfcllamenle <l'accordo. La slampa fascista ha g à messo la sordina. E . accord'o rnol dire che la Francia non acccrderà nulla di quel che i fas,cisli chiedono, e i fascisti con le loro smanie affanno fatto una figura barhina, che con un maggior senso di nr' su ra a ,-rcbbero po Lulo ris.pannia.rsi. Do\'e invece i fascisti la vin-ceranno, sarà certamente nella questione della pena di morte. Gli ilalian i e anche gli stranieri vedenl.11o finora una gloria dell'Italia ncll'aboLizione della pena di morte. .\des:So anc~1e questa gloria linirà, come son fìn1lclan le altre. Nel 1900 fu ucciso Umberto [, e lo altualc re non cred 1 etle di do,·er islitu·rc la pena cl.i morte. Nel 1912 fu allentalo alla sua vita, e Villoria Emanuele Tll non credclle do,·er isli1uire la pena capilaJe. Firmerà egli ora causa un allentalo al primo mini-:tt'ro. il decreto che non fì11nò quand 0 gli fu ucc:so il padre? Crediamo di sì. Ma non crediamo che ciò possa gioYare. La pena di. morte non isgomcnlò mai nesrnno cij coloro che la ~toria ilaliana ch.iama eroi. Coloro che ;11ussolini stesso dicc,·a eroi e non pazzi, sapevano che a n.da ,·ano incontro alla morte, ali or. chè si preparaYano a un regicidio .. :"\on dunque la forca nè la fucilazione può sgomentare certi spiriti. Ma la storia insegna inYe-ce che una clcllc migliori garanzie per la sicureZza dei re e dei mini·srt.ri è il regime di conda internazionale) il noSllro Pa-rti~o Come avviene sem1pre nei periodi di av11/o Ira le masse operaie; / pia. è un'altra celebrala eroina bi- I telegrammi ufficiosi già dicono si è coruvinto che la sua opera fra 11pr,1- reazione, in questi anru in Italia j pro- 2) Di lanviare alle masse t?d ai c~fi blica. -----==========================----- lebriato italiano, ~ suoi melodi di Par, biomi polilici di regime e ,di libe.là han- ecor;omicamenle sTrutfaN e poliNccrmen-; E giù, giù altra verso la storia rolibertà e di eguaglianza. CIVIS. tito, il suo ;>e.r,s:ero sociologico e y◊ii- no la ,prevalenza su que~li sociali ed in le oppressi la ,parola d'ordine della r,?- mana fìno a Carlotta Corday davan- A pPopoetto:;:dell'lnctdence franoo-lCaliano tico, s0tpralutto la sua fonma mentis, d1 - certo seru;o li assorbono. TuUa la forz:t pubblica e del governo dei !avorato;-ì, 1 li al cui capo rotolante nel sangue Uscilo incolume ,dlall'atlenlato di sla di un popolo che ha bisogno di versificano sempre più irred.uorbilmcme de.:1fascismo è nel ipossesso :ntegraìe su questa inlensih"cando l'agiia::3one nel fu detto: < Vedete, cHa è più grande Lucclli, Mussolin;i si affacciò al bal- essere intimorito. La ricerca della da quella di Mosca, pur inolu-chnd.o nei del potere senza neppure i fonili de.i poese; I~- Brn_lo !, fin.o alla storia ~el nos_lro eone di Palazzo Chigi e _ in uno cli teatralità e dell'effettone è nella sua pro,gna.mmi la dile,sa dé:,Ja Russia. Da diritti pD'polari sanciti daJ1Jacarla cosli- 3) Di realizzare sul tenren.o po/.iNco e_ h ·i!Org11n~nlo, fu~o. a Agesil_ao Mila- quei suoi discorsi che si possono pa- ualura: lo sappiamo bei:ie, noi. . ciò la .separa.mone. Ma con questa :;e- tuzionaqe; contro il fascismo non si loffa su quello sind.acdle tutti J!li accordi su-' no. a Felice Orsm1, a ~ugl1~l?1_0 O- ragona.re ad una corrente di vapore Ma poi - preso dal g,uoco da lw, parazione il p.roblema dei rllJ!)<J>oriini - efficacemente che ponendo in mamera scetftibili d,i irinvifonire la battaglia e di bcrdan., quanti nomi di regie.id, le uscente da una caldaia in pressione Eorse inconsideralamenle inizialo -: lernazionah non è riso1Lo, anzi è ai;- integrale il problema del reginw. La si- dilatare il lronw verso i movimenti ai- 1 nostre mamme e i nostri maestri ci - minacciò la Franc;a perché il 'SiUO ne accentuò l'anid'alura. Ed ecco ~ fira<V'ato. tu.azione iniermedia de1l'Aventi.no è oggi fini che concordano con questa 1mp-0s?a.l :nsegnarono a pronunciare con am- Governo lascia liberi i fuorusciti ila- giornali - i suoi giornali ohe egh Il P. S. l. è profondamente interna- svp-erata dalla legislazione degli ultimi rio-ne della fotta. I mirazionc e anche con amore. liani di manjfeslare le loro opinioni mantiene con danaro del paese e a zio-rraJ,ista. Esso sa che in seno alla so- due anni, da'f.l'asso11b.irmentnoel fascismo u Congresw domanda alla Direzione . E i Iìlo~ofì, g~ uomini, del_!:. qruesa an:tifascisle. - • Liberi - vorrebbe- cui egli della gli articoli - specillcacie/à capitalistica ogni progresso e la delle forze economicameole autonome e il còmpitÒ di redigere sulla base delta! in~anlo_ dLScu_tevano se 1?m1-v1dio po- ro cor-reggere i fascisti - di prepa- re, come se ce ne fosse s;Lalo bisogno, vi/fonia della classe operaia di ogni pae- deci.swe ddla bon~hesia, dalla iden,:..;..fl- rela~ione del Comitato d,i Unità Socia-l lil1co. s.a lecito.? magan dover.oso. rare allentati,. il senso del suo discorso. se dipende dal progreS$o e dalla v1tlo- ca.z1one del fascismo nella mo:1.aroh.ia. lista un programma det,lae[·ialo sugli' •_Uccidere un luan1~0, non solo_ e le- Ma è nolo (lo sanno anch'essi? i • E' contro la Francia. eh~ si parria deNa classe operaia di tutti gli altri Contro la dittatura fascista occorre sol- scopi immediati del Partilo e di prende- c1~0, ma_ è _ancl~e giusto,, scnveva signori fascisti) che l'altcnlalo non è la . Il Tevere - cl1e nel lnste coro paesi. Esso sa che i pwtili s?c-ia/i-,-vi levare la bandiera della Repaoblica e re l'i.niria~iva per riea/izzare su qu~sfo G1ovann~ d1 ~alisbu,ry. E San_ Tom- un metodo 1dlilolla adollalo dai par- della stampa fascista è di quelli che hanno il compito di tmire gli operai di I del Govenno dei Lavoratori la cui pri- programma l'unità d'-i tuJN i socialJsti ntso il d Aq_wn.o _aflen:na~a lu\ p~e lili e dagli uomini contro etti si ri- devono emettere le note pJù aieule -:- tuMi i paesi per la fotta comune e di ma reaNzraz,ione sarà la democ,,az1a o- nel Partito Socialista Italiano, avan- e 1C • 1 reg,m~ _ lir 1 a.nrueo no 1 n_ giu- volge l'ira fascista. Quei partili e accusa il Govern~ f.rance-s:e <li conl\11insegnar_e loro_ a co~T'~inare ~d a. subor-1 peraia ed attorno a questa b°:'"~iera bi- gua,r,dia combatbiva ed interprete pdlifi- slo e C, 1e perc10 o sconYo gunenlo quegli uomini dànno fastidio perchè \·enza con Lucelll, il quale sarebbe dmare I part1coilan mier-ess, dei lavo-, sogna chiamare a raccolta tutti I lavora. co deNa massa ,dei lavoratori. di queslo regime non ha ragione di - all'estero, dove si può parlare e slal 0 incaricato di uccidere Mussolira_torii di og_ni_srngo,l_o_paese agli irrt.eres- • 11ori ,italiani, opera_ i, _co_nfa.d_ini,artigia_ni, sedizione •· Un altro religioso, il scrivere - smasd1erano tutto il blufl ni per dare alla Franc:a lo stesso rid I I Ù/[ Comitato 1direblivo: f J p t· t · J d · s, complessw1 ell mf1era e asse operaia I impiegati, pro/ess1omslt e inteli e/tua :. rancescano ean e 1 , scnsse • e~ fascista; documentano gli alli ,dli ler- su lalo i una guerra vmla conlro in.lernaziorutle. A queslii princ~?i e:.s'.) si Cooì i1 Parlifo Social,isia Italia.rio as· FILIPPO AtMIEDEO, segreta.rio - VIAN- sere permesso ad ogni ·suddito cli uc- rore a cui i] fas1eismo ricorre conli- l'Ila.lia è sfor:z.alo di inspira.re la sua az.ione an- 1 s01Lverà il suo gran<le compii? ,torico NUCOIO FAiRiA!LLI - Pl!ETRO cid'cre o fare uccidere un vassallo nuamenle per mantenersi al potere; Non. si può essere più pericolosache in questi anni nonostaonte ù suo co!h-. e sarà degno del sacrificio di quelli che NENNJ, relatore - GIIUSEPPE criminale o un tiranno infedele •. tengono unile le s-ane forz,e italiane mente cretini di così - e ci vuole p1eto .i.solamenlo in1.emazionaile. Ora es-. per il sccialis.mo, hanno sofLerlo, s,mo ROMLTA - A!L.ESS.SCHIAVJ - • Tulle speculazioni teoretiche, a- nella preparazione di un domani di un paese ben disgraziato perchè siso non può indef.in.itarmente ~ra,soinarc:morLi, soilri:ranno e moriranno. DOMENIICO VùOTTO. slralle •, scriYon.o ora i Commcn,ta- libertà, con metodi e mezzi che nes- mJe roba esca senza che l' irresponquesta situazione nè può aiitrihu1re alj ----=========================---- lori dei padri della Chiesa. Ma la rnn paese esler 0 può trovare illegali sabilc autore sia preso santamente a Bureau,. di Pa.rigi un valore co•1cr<>to l teoria e la pratica altrayerso lutto il e può quindi colpire. scapaccioni. ~:-:.'·F:: :ip .;: ;;s~:::, t ~~~ Una ribellionnele partictomunista tedesco ~~di~~~~~-e·~~a~!~~tmR~~=:~~~el~i re:tJ:~~i i}d)~~l;io sf ~l~;;.jb~~l~~et le~-~: ;~i\~ ~~~pr1::~~:l~a~.~~~~= P. s. I. nella vita inlcrnaz1ohale dctl pro- trovarono $1pesso concordi nel giusti- lerlo ora anche ai <:illadini italiani fò - col beneplacilo del Governo letariaito socialis,'1~1dia1l14r(11;nificazi.,ne! 700 funzionari contro la direzione del partito fìcare, anz:, nel glorifìcarc l'omicidio residenti all'estero _ e perciò fare che, se aYcss~ vo~ulo ~a:la Lacere, a: de11e due intemaz,io_nal-i~0!1lto~~. 1 sigm-1 , politico. il fascismo vorrebbe la collabora- YeYa a propna dispos1Z1one tutti 1 fica procrastinare d1 anru e anm .a so- BE~~NO! f_O. .1 « Con simili metodi - con.tli.nua la Oggi è nuovamente di moda il i\Ia- zione dei governi e la chiedle con un mezzi poss~ili - ciontro la Francia, luzione del problema. La Ter.Ga m'le~- La de_broniz_~ione cb Zmov1err_e J ri,soJ/\J~ione - si !YUÒ soltanto rovi- chia,·elli; ma il suo lrallalo • Il Prin- tono petulante di intimazione che ir- ~be questa msorse. In_sorsie anche nazionale non è certo orgarusmo p1·oss1-,provvedime11t1 ili Mosca co-;i_troI OP· Iiairc I.a Komttoni. L' fimpo-rta.nza cti' cipe' è il trattalo del perfetto tiran- rita gli 5lranieri e crea guai al no- perchè le ~quadre _fasc1sle non mo a sparire, ma onmai essa aon con- posizione netl Partito C:)IDWlJSta rus- questi eventi per la Komintc-r:1 è ev:- 1 rw, che, per raggiungere i suoi inlen- :.lro povero paese. c~mtcnlc d1 ay-er_ 11:,·a~e e sacchegtrolla e non guida ohe minoranze ope- so hain,no avuto una l.a,r,ga eco tr_a dente. Ogni operaio, che pensi po-Liti-' li, fa uccidere aJlri tiranni. E cl1c ,\ncora una volla si ha la prova g al_c.le redaz1om _dei_g 1~rn~i di opraie mentre il centr-0 di atlrazione m- ,la C,J)posizione tedesca che, s~lle pr:- oam-cntc, •COlTl/Pll"endocht e la cac01a l cosa pensa dell'omicidio politiep lo che il partilo fascista _ arraflaLci il pos1z1one e le ~1laz,om di quaJch~ te-rn~ziona.lie s:i è spostato alla Interna- mc soi,fO"Cata, ha ora OJmpmto ~ 11 conirro Zinovleff e gli a1ltrti è un rn.n-1slesso primo min:stro Mussolini, che potere nel nome e nell'interesse di no~o. ~spone_nt_: ,dli quel_che resla,det Z·ionale Soe1"ali.stac.he conta l'adesione vero ammu•ti.I'taunento con_tro la eh- t"•ti•vo A.: 1 .iquidare I.a Komi.ntern co-' 1 sul , Principe• del Machiavelli ave- pai-L1l conl1·a al f b p "' uu poche ca.sle parassitarie, in un mo- 1 • < 11 ~sc_rsn:io - sa - eh otto milioni eh la-vo11atorinon ~ne?: rei.ione gC11er~le ~cl ~,r.ttto. > . mc o·rganiz.zazione -rbvoluzion<l!r.i.adei Ya promesso di scrivere la -s.ua Lesi mento in cw l'{lalia stava rilrovan- bandona1 ono ad all~ dt v10le~ua anra, nella loro maggioranza, conqwslalt Settecento wnz:io,nan <lei l airrirtn proleta•,1iato mon.diaile. Specia1mente · cli laurea? do il suo equilibri _ non è d'aJLro che contro _consolali fran-c~si. al marxi5Illo, ma costitue-nti il gran.de com1~niista tedesc~ hanno votato UJlla nel nostro pa,r,t:ito comuni•sita. Le-desco' .\Jlorchè sedici aruli or sono, av- preoccupalo che d~ difendere le pro- n L~ ~r~nc1a è un paese assai suesercito degli operai ohe assediano e.a riscJLuziun~, n(jlla .qua:le .maiuìC:>~llO questo metodo deve avere c0'nse-' Ycnne il terribile lancio cli bomba nel prie posizioni contro lutto un popo- &vclliliile, non poteva tollerare, per attaccano le ciitadelle del potere della -I.a loro -piena soi~danetà 001: f._i,lO- gucnze caita!strJil1iche. 1 on si deve di- Teatro Colon di Buenos Aires, Mus- 10 che non ne vuol sapere, e , per 1~ !?1:0 rns~anza ~ p~r la loro, fo~·i1:a, borghesia caipitalista. Un fatto da n01 v:icff, ri,nnovand~ la lc:iro PT<:>r.:ssicmementlicar(! che la lettera, scrititaoi lo sc..i.n,iscrisse nella~ Lolla di Classe•: questo suo fine particolarissimo non s1m1lt ma_n1feslaz.011i1.~ull_a I opimo- __._,.,centemente valutato fu la 111- cl.i fede nella rtvolluzto_ne. moa d iaue, scorso a:nno da'l Comitato Bscuuti- 1 1 • Quando un a:ovcrno di una re- ne pul bi a f llò l non SlllilL _:,1 ~ esita a compromellere il naese ) ic rancesc s1 -n\"o e a sicme .di Amburgo ohe ha dato vita aJ.l~ PivoJ.gcnd~si contro ogni . 1Wlas~ai_n~'1-vo di Mosca, doveva nonnaliizarc 1l pubblica o 1di un Kaiser, o dei Bor- L . _,... . · stampa unanime lrallò il governo ifo1.emazionale Operaia Socialista rr.vvr·' to della dùttatu~a bJlscev1ca d1_~ro,1- nostro Par'tiito. Sua c~segucnza fu boni (Spagna) sopprime la libertà e , a prcoccupaz,one dei fuorusciti non laliano con una severità che farà vando i•l vecchio e logoro o:l'gani5anodel-, t~ a~ila bc,righes1a wrbana e_n.ll ~1e, e una complera disorigaruzz.azio1nc del' i suoi cilladinì sceudono sollo il li- ~ solo da ora _cl~efa perdere le slaf- cesto nelle tristi ,·:cende italiane di 1 d lnternauonale con la immis-' aiienrna.ndo uhe i'I proletanato imlu- J)an-,oitocomuni,sta tedesco, e una com-· ,·cll 0 dcll'umanilà, allora non si può [e _a 1".1ussolm_ J.,_ alla sua corte e ai qucst,· arn 1 i. . <a secon a ' . , . d. . . d"bb . O ll Il . · di parilii la cui dottrina e la cui. striale e 1 conta mi ,pcwem " wl plcta restamaz•ionc deFl.a destra. Per: condannare eh.i risponde con la vio- suoi scn 0 1:e. 1 improvvi~ali e prez- Briand con quel l n •. • :1,C::e è butta di ispirazione marxista e coniti11uare ad ~re la dla-s~~ pr~~v,~~la classe operaia tedesca Zinoviciì lenza alla v:olenza, anche se perdo- zolali. Lo si i?-lra~n!ICI<!m ogni di- te fìl~sofico che lo ~r~l~~~~~:1 1;:;; h conducono fra 1e grandi masse ope1 lcgiata del1a Russia bolscevhCa. ESSI è l'uomo di Haille. N suo defonostra-' no la loro vila alCWli innocenti.. ~cor_so, 11~ ogm aslicolo, in ogni allo capire a Grandi che, daYvcro, 'bisoc _e ·"~ c~=pa,rl-nadi rieducazione ~ro-' prc,tesrano tnJltre ocmtro le esagera- mento viene iir1te.npretaito come una I In un secondo articolo sullo stcs- iasc1Sla. Esplode - sotto la press.io- fì · l raie tu= ~... 0 , ni..· d ,.b · ù. d I g~arn_ mli' a con queste gros.solaniletaria a,lla quale nci non a>ossia.moes1 ' z.(oni d~lla ep, u: 1ue 0111?. ci ~~- 1 poSLLtma sconfessione cli Harlc. Noi so allentalo, Mussolini esclama: ne : 1 a paura e per più facile sipe- la. E i[ Governo francese eh· ese ed eslra:nei. Quesia è oggi la :wbwrl~- d1scuss1011e per I o-ppos1z.to_n•~i,Jaf- re p,~ng"iéllmonoi modo J)'iù ei1ergi~j : Pe~c~è si ~eobon? chiamar .vi: c_ulazione - dopo 0~1 ~alt~nlal?, s~a ollcnnc delle scuse per le violeiuc sere tuazione nel cam,po internaz.10,13,ie: i-:.-rma.110l'antica teoria ed LdcO'loi;ia ogini rcv'isiionc detl Jenim.ism~. N01 ghaccln 1 lanciatori d1 bombe? I~ssi fmlo come quello di Zanibon1, sia consumale dai far;,.cisli contro s~dli di va 51 è caratterizza,la dail fatto che la! leninistica, e pr:>testano ;;Diltro 1-t clu:cdiaimo il ritorno a Lenin, a·I ve-' f,ono eroi, e neppure pazzi eroi . p_azzesco come quello della Gibson, suoi consolali. ~:~ Internazionale, per i suoi erwr;; nuO'\'_a"J?ra!~i~, noLla qua)e_ vedcno. u- ro, genuino, i11a!dwllteraitolentn:smo ».I Quand~ fu uc'Cis~ ~I mi_nislro ru.s- sia vero C?me supponiamo quello Co i il buon nome dcll"Ilalia è slaè orma.i in irrimediabiJe decadeuz:i, ua ltqtu<iaz101~e d~l lenm1smo. Dice, Di fronte a un ta,le ammutinamen-1 so Slolypm, Mussolmt scr.~sc: del Lucetli. . lo malamente comprome to da un •mentre nel seno deila Jni~rn.aziona!e' quindi la dich1·arazi1011c: . _ · to la «RCJlteFa.hnc» di:cc che Sii lirat-1 • !)n_a giusta ~è1:1~si lo ha r,1ggiun- Oi·.1 è ~splosa ... pcgg1_0 della_ bo1:1;- c;ipo di governo _ da un capo di Socialista si compie anche ideologica- « Se .i'J presidente d~l Co1mtato ~- ta di LUla «Lega di avventurieri, da' lo._Egl~ cr~ u_nmd1,·J•?t10 cupo e san- ba_ lucellt~lna. Musso1m( parlo _pm Stato, si può d:re - che non sa fremente un importante lavoro Ji nelu- seoutivo detl' lnterna.21011alc comuu,- Ma.slow a K;">rsch a Ruth Fis~ncr-..J gumano. Egli ha meritalo la sua sor- fo1te questa voi la. • Bisogna fmirla nar~i e non sa misurare le parole; .. ne marxista. Ta.le siLuazione la sta viene accu,sato cli essere la causa F sori-ve. I te. La Russ. a dei proletari è e11Lusia- con ~erte lolleranze colpevoli e i- da una masnada di giornalisti in cari- ~~:;; Direzione dovrà attentamente stu- ùe'hla scissione ncHa più tmµ:>rtante - ~- · . smala e aspetta s.ollanlo la dina mi le • naud,te. (tanto, gli aggell1vi non ca- c,ili di dar forma corrente alle <'- diare sottqpone.ndo poi il problema al sezione deLla Komintem, se ~ueUo : :::li tr,:iitta dt/L!l vergoginos? d~~u-1 ~he ma~derà per aria le ossa dello s_lano rncnle) ~1 ollre /ro~l~e_ra, se :;pressioni già troppo correnti del paParlito per una disawssione profonda e stesso Zinovieff, che è presidente '~~ltoEd·.,lla P<\,~1~,.:... sorte la'!lùibolsc~- msangumalo zar>. vera.mlc~llcl_s1 Liene _a(l am1cIZ1a del clrone che paga; da masnade di facondusiva. de1ta Kombtern fin da1l giorno Je1la vi-.. ~ .. -sso no-n cc,,.~'.enc c1~ una :1- E quando nel 1912 l'anarchico Al- • P?P~ o J a iano, amicizia che episo- ~~isli di provincia che abusano della sua fondazjone, sta _ come d.ico!1:) pc.1mone_ aal?:)!r:a 1PJU draisttc·1 dc~lc ba allentò alla vila di Villoria E.ma- < di di questo genere potrebbero fa- -~iipm:ilà per compiere alti di slupi1X. gli albr: - aiua tes,lla di una frazione note S01b1l1azìorne menzo_gn~ cletl_ciir- nuele III, i\Iussolini dichiarò che il • talmente oompromellere •. oa y10Jen~a non, soltanto conl-ro le ,Importa ancora definfre i compiti ~~ iltlegaùe, ciò sig11i1ica che tali accuse cu!o . Maislo:\". Que st a ~LChi.:t,raziO'l~rCe_gicidio è un.o degli incerti del me- . Era ch:aro -. i~ bocca ad un capo persone e 1 beni di italiani _ U che Parlato nel caJl1JIPO sindacale. 1l Parli.o debbono essere state- procedute da e- dei rmncgat1 è, sooon~o ili St~o ?011k- sliere cl'el re. Ora, è vero che tulle d1 G·overn.o, muustrn degli esleri, oramai è nel1'011cll:ne normale delle SociaHsta fiancheggia ed assiste sul t.er- veniti di grand~ssima .irnporta1rza. S-e n:i,nt~, una raoc~Uta dei pe~-gion P')l1- queste dichiarazioni furono falle dal- ministro della guerra, della marina e cc-se _ ma ancl,e contro le sedi dereno politico ed economico sociale la nl presidente delUa Kormntem e u1~a s,icn ka~tsky-an.:, sccorr<io 11 1 s~to se 1_1- l'attt~ale dL~ce, q_uand'cgli era ancora dell'aviazione - che cosa signifìc_ava- gli stranieri. Confederazione Generale del La.von. lunga serie di a•Ltri vecoh'i e provdti s_o -p:a~co è ~111 ~ais~o aivant1 y_;q-~i)un n_voluz1onano. Ma ha egli forse no quesl~ paro~e. Delle sul serio o Ma noi italiani aJl'eslero, a conlalQuesla è oggi travag'li.ata da u'!la tr_ave boJ!scev.ichi vengono cacciati dal Ba- la so,ss ..~. e dd 1 antito, seco1~do lo ban,d1lo dal. suo programma la vio- delle cosi per dire? to con stranieri, diremo e climoslrecrisi: crisi di effett.iivi dO'VIUta l chma reau p:}titioo e daQ co:mi,tato ccncraic sco~'.> tattico è_ tma nia,~ovra !n_ga11- lenza collclltva e personale dal gior- Certo, i\Iussolini ce1·ca un mcr1,zo remo che il fasci'S/1110- autore in ,politico del pa~e; crisi eh funzi~ni do- del più importante parr,tito della Ko- natu_ce po~ autiran-e _tra 1 n:1mici del no in cui è salilo al potere? per aniYare a colpire i fuorusciti. massa di tante \·iolcnze _ non è l'It I fatto che l'assislenza salanalc ed mitcrn se daivaruri a0 1Ji occhi di una Pairtito. gih .etementit a~pooJ~<m eh:! • \'oi sapete come io la pensi sulla ~la e egli al)bia pesale quelle su<' lalia; che l'Italia Ycra è Yillima del ~: ag:nere il'assislenz.a nei conflitto del borgh.~s 1a. entusias~ta e fra il g-iu- al Pai,M:~ sono ainco-ra icdel:J t>. Yiolenza. Essa è pe1: ?1e_ per_fclla- gravi parole, noi - che I? conoscia- fascismo e dc' suoi barbari si•st.emi:: lavoro è per legge devoluta alle Cvr· b:1l0 di tu.tti i mcmscevrohi eglj v1c11c Ma_ 11011s,onza _ai~<lcntra!'0 ~ella, mc~1le morale , cosi d1~l1tarò 11 du- mo - n_on sapremmo dn:e. S.an10 clic essa ancia _alla libertà anche per . ioni fasciste che sono veri e pr::>, trascmato p~ tutti i rigaignoli e Cl,- pe1lcm1oa tra OJ)J)OS1Z1'.)111c e DITez1one cc 111 un Congresso fascista nel 1924. propensi a credere che egli fosse, fra roler essere rian 1 mcssa nel novero p:a;rgani dello StaLo Fascista; crisi d1 porto di rango da-lla s,tampa di mtt,i del ParrtiJto comunlsta, non P?SS·i~mo E cl~issà che la ~ua sl~a L_eoria~.uJ- l'allro, ~r~s~in.alo_ooll'occasio1:i,c (co- cl~~li. Slali ch·Ui, rbrpellala nei suoi P ta ohezza dovuta alla sf~ducia di pa-j i pa11titi coml.llliistfi, tubto ciò non puo non constatare ohe Questa nbelllioac I~ Yt0lcnza_ ~bb1a_ conlribu1Lo ~ fog- me lulti 1 ltrann1 vanesi) a dir cose ~_inll1 e ne' _su<?is. entimenti, perchè ;ec:hi dei vecdhi onganizzsalori, ai !or-., avvenire se11za gral\l'i conseg-uenze di 7~0 runz,ionari è di ooa gcanda&si- giare lo sp11:1Lo di quel Lucell1, eh~ g~·osse da~·anli ad una m_assa cl_1eh_a 11spettosa dei dtnlli e dei entimcnli pe,t !amen ·, al1o strilo con.c:11.iazio• aila Kominten an CO ma importanza. ora ha l,1nc1alo la bomba contro di bisogno d1 essere ga.rgar,zzala, 111 Vl- altrui. LIBERO.
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