L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 35 - 28 agosto 1926

l .' A\.\"E?\lHE lJCL L\. VORATORE ---------------------------------------------------·---· ---·----··• - ----------~------------------- ACQUEFORTI CORRISPOl~DENZE « bandiera rossa», ,anche quando passano vicini i signori illustri e fascistissimi ferrovieri italia~. Scienza e cap1·tale Ma noi scommettiamo che avverrà un'n!-: la lottapar l'indipendenza della Scuoiltealiane di Glnnra. . L' o,peraio 011ganizzaJlo è abibuaJto a tra cosa ancora. E ce lo dice quel po· di ! rmairca.re fra ùe uscite - e( nO!Il a1!1l'uLLimo Si parla nuovamente, o me~iio fa /IUO- esperienza della vita che abbiamo; ce ne I La COloma contrIlogoverfnaoscista. 1 ,1,osto - Ja .quota sett.iima.nade :IJU la SeDa Bellinzona vamente par/arie di sè, quel coro signor convince la non piccola esperienza Tal- I z1one, ma ,se (Per ,I-a mancata ,possibilità Ellswori, che accompagnò An:,:.mdsen e' In durante la gue1rn. quando si erano GINEVRA, 23. L'aggiuJ1b. lascia la questi~ 11 !)W1· .:li ,pagare ai1me.'lo cigni mese le quote, IT A.L1AN11T,A' E .DIVJ.DENDI . L'A,genzia Res-publica oooferma ;e nota.- zie da.le ciroa ,le 1pna1tiahe co.raoornen,Li la Nobile nel volo transpolare e che, anzi, chiesi e alle popolazioni quelle ed a/ire (refrattario). La queiSt.ic,ne del li! S::uo- io di ,prima e da afditc alt Co.oso.le -- si queste veo,gono a.d a.umenta.re pef l'amf,1 il finanziatore della spedizione. Il .;ig. privazioni. 1~ italiane ,di G.inevra vo1ula e rn!!;:vala curo o~gi di usci.re sconJillo - di nte:n- montare di itu-e o q,u,a,[Lro.mesi, è lo,~ico ve,nd;it.a <la 1narte cl.i ii'· 1',~n; di · 'l' Ldlli'=u I Un Jffi,p0:rEllsworth, che ha la no,; disp•ezzabile A leggere tali decreti, quaìe giusto dal fa.scio l,o,ca,le doveva essere risolta tare a momenibo ,p,iù opportruno, qOJando che ne diYen,ti Lro1Pli>ogra'Voso 1; pagafortuna di essere rniliardar.:o, v1 Jrrebbe senso di democrazia li inspira! OUre, ra- defin.ilivaane,nle a1ei,J'ais.scmblea dei clele- sia riuscito ,a la'Vorare e a persuadere e ,r.c.nLo - speoia~moole _pe.r i m'm:> conegare a Nobile il merito che oramOL turalmenle. all'amor di patria e del be- gato. couwocaLi ven.endì ~-cJrso, ,per discu- J. spa-ve.nlare i sotlili don:lollon.i. La r.iapc- ~c:enti - e ohe 1a serie dei -:::ompagni fu(li t.fi riconoscono. nessere universale. Senza dolci per po- tere la ·letLer.a illlviata dail con.;o]e a+la ! sia do.ve'Va CGSere un i,uro e semp1:ce morosi aumenti e o.he Je' fi,le degli 0rgaN obi le, che ha costruito il dirigibile fer far più pan.e? Benissimo, lutto .:1ò i:;residenza. Lelte.ra, come ~i ve.dirà :n se-1 riJi,i:.lo di spostarsi in qualsasi modo nizzati vaidi diJ"aida.ndo,si. '~n_te stock di -aziom.i de»Ila Fahbric1 d: Lmctleum ,di Giubi-aisoo. . "tll senailru-e P.itrelLLi- ,co,mUL1lca la aelta Ageinzia - ha ro-bLoJe lraJtlta,L:ve che aveva à,n<iz.iaito.co:n un gtl14Jl cl.i ; , Norge e che lo ha diret!'J da Roma 1:on può essere che di vantaggio aila guito, ahe è una pura e semplice mgiun- dll.!o statuto. UJ1a risposta che !,ase;•asse E' a,dunque ,po·ss.ibile ohe noi S.i debba lino al ?o/o Nord e dC?IPolo Nnrd fino classe lnvoralrice, che per comprare do!- zione a,J Conl~iig!Jìodoi cocP.segnaire le Souo- al Co.nsole la reSiponsabiJjtà dà mettersi assistere :.ndilfere,nli a1d u,n ,w,mluale a Nome, non vuole, nc1!11rn/11!er.l2r.inu.7- ci non ha i mezzi e vuole so/fan/o poter- ile nelile mamri del OOtllSd<? s-tessv, vale conit.ro il volere dellll Co'Lo.nia. °l'gretola,menlo deJle nootre fo.rze sindaccare al merito che è suo e di lui solo. si comprare il pane. Non più ai due pie- a di:ire del fosoio. L' ·Ì..'1.cbpendemzadelle Scuole italiane è ca,li, carusa1t.o danl'incu.ri.a di iPOahi dorNoi non vogliarr,o adden!rarc1 i11 que- lanze pe,· pasto? Benissimo, follo ciò non Invece h. qt.es.tiOl.."leresla an::ora ap~r- quì1v.li iin IJ)Uicol-0 oiggi più che mai. I m1emli, senza sentire irrefrenabile il bi- ,d.uslriaOj g · · • :P 0 . ,n- eaunairuci. Egli ha rnca.nca :o uno ~e' suoi raippresenta,nti ,cl.i Zuri,.-so <li combmélire ,possl'hi.lanerute il'aifare e~: un gnu,p/p') di .fi.nan:ziwiri/s<v.izzeri, » C~n:1uru::i1u-e J,e ,azioni ,non :resila.:10 m n~an: 1La,li,~e. S~coome esse rend,ono ,puc_~••~. 1 Ja,sc-Jita iPa.r~/li .se i!le shraifotie dd sia comp2fizione. Non po.;/;ianiD pt?rò a- può essere che di vantaggio a!la classe b al ,punto di ipr>ima, gra.zie a cerbi. rlon- soci delle Mutue faranno bene a segu1,re sogno d,i p,rol.estrure ? siene,ci dal far osserva,, eh,, q.1esfo epi- lavoratrice, cioè a dire alla massima pczr- cluloni e manoe,ggio,rni,ohe gira,no a secon- a.tlcntame.nle l'a,gire dei ipJ"qpri ;,res1Jen- Non sarebbe neces93Jl"io; oiò non d1 :nesodio, q11es/o greilissimo 2p1.;r>d:odella. /2 della società, alla quale par2 già di da t;,ra il vento, e sono wc.i _ 0 quasi li. La Colonia noo d-eve disarmare, ma r.o ci tengo a ,dicltiaraJ"e, a scain.so di egrandiosa spedizione polare, non è altro I toccare il cielo col dito, quanto può Cl- __ se semfono idi.etr,o le spa,~le il p:in~, 1J,o • acccnt,uare 1 f'ag~Lazione. quivoci, che ne-s&una animosità conlN i che la ripelizior e di quanto sia avv.ine;-i- vere una pieianza sola... clc!,l'una~i,me ,prolesla :pOfPob,re, e r:Kli- LA COtMiMEMORAZIONiE comipagn.i del Comiliat-0 mi spiinge :i fare I it~lli'.inità del Tioi.no e de!Je sue induslne, e ceroa ,cl.i, .fare ,u,n buon. affa-re. Mia ista Le ,a,llenli ohe poi ~a succe.:ieir. do, si può dire, ogni 51orrco 'lei cun,po Ma ci crede/e voi, lettori? lo, no. ,,nlano cc-n.igiliquam,do scmo chiai;nati al DI LASSiAlùLE lrule richiamo, ma se con questo sarò riufecnico. Quante invenzioni ceng()no latte li pan<! deve essere abburattato a una t...onsolat.o a cortese colloquio. sciito a svegliarili dal SCil'lQlO lietargico 1 1 el e ~-· 1e . . p a vl51: ' ollZ,:OTIJ , J-• 111 11· UJla ,lo . '""'· , ' vo.._,a passate ~ mani ,sviz:ziere, ,p,ren<leranno ,subito nelle fabbriche, quante innovazior.1 rien- dia percentz..ale: non ci sarà più pa:ie Gnazie •pu,re a ceri.i a.mesi eh~ 1-•er .i,l 1'! Partilo socia1i..sLa gin.ev.ri.no OTgan:z- '!Uale sembrano immersi già da ::re mesi, g ono introdotte nella iern1,·c del/'! 'Jf!i-' bicnco, ma soltanto bigio: ecc. ecc. B:rb- za 1i:er domenica, 29 -2,gosto., a<l bosc::> Jj !ero passalo pcoo pul;ilo dov.rebbc,rl sl~J"- :,ono conv.into di non aver fal'io oper<a !a via _verso ,le caJSseforiti delle banche a,ndu,stnaJ,j ,d,j Gerana.nia .... cine da semplici opero;, ere debbono bo/e, bubbole. Stai e sicuri che la con- h C,evin, la. commemcira:ziioine d1 F erdi- S ~ !>ene ap•pa111taLpiiù che in si1lenzio e e e inuLile per la vi,la deibLa no.stra , u1one. tulio al loro lavoro di anni ~·d nnni e fessina )I. o la rr,1rchesina Y o la moglie 1, r.nndo La-ssaNe. E c:hi ne Jia ,ruv,lll:.o.. ne ha ·aivut.ù. u.,, bel (:iorno Tir.i.remo per mellere co ~e Locaielli Vittoriv. talora ad una ielice inspirozcor,e del 1-,0- del console Z. o la nipote del ras K. a - La Seziooe So.ci-ailista e la SeZJi.one Sc,- merdo. Ma nella massima parte dei case causa del suo stomachino debole troverà spa!Je al muro. e:-Jl:.sila Uniitaria. 'hat11no deciso di •par~c- IL.FASCISMO NELLA GIUSTIZIA La promesisa fretta dal console durant.e Da Schonenberg-Kradolf Qt..e,sta eh . qc:esti operai, questi modc:;/i /av,,rofo,·i il medico che le farà il certificato com- r:1p.a.re al,la ce,r,imonia e di deip,on-e un . . .. ' e VJ ll'él.CcotillO, è successa unl cer,:auo:n<i:ipubbl.iica d,i 1niifo,m11are,le neJ! u 1 ir ver.iano per gli altri N•·z µer sè. Il rr•-- provante ere ella ha assoluto bisogno mazzo di ,!! 0aJ"\Olfan.rioss.i ,sru.1'},a ipieka ,che SoJ"-~-t 0 o.ra po"•;~.mo dare 1 ,J .-eso- •l v:ic,u.a u•ie.ool cina (Cam.lon, G i· •· 1 d • 1 Suucle "'veva gLl:rstaJmente ,aLLa.nmaroLul- ·= =« · I rl,6JOn1J. prieiario della fabbrica, quelli che dànno I di un par.ino bianco eggero, a a/ro a la la coiJon:1a. &a facile caipi.re ove ;J fa- ricorda ili luc1go dell lraigico ,ducllo. Un conio <leleradesta Teatra.!e della Sezione, 1 I 10 a,gcxsto, a. Verdalbbio, nè[ dc.poi/ capitale all'azie11da, .~i imp,dromscon0 1 , suo stomaco oramai abituato alle finezze se-io intendeva airrirvaire. co,n:!fpa-gnoj1ta1iamo pronuncerà pure un tenutasi iil 15 u. s. iill Kiraidolli. I pna~z 1 °, m~t.re ferveva J.a fesLa ::lei oaes:1bito dell'innovazione, c/)if'im•enzivne,, della vita. Infatti in ,daila 24 -seblem.b.re il oon$,ile disccr!N in francese. Entraite Fr. 26'2 I se, 1 ' magJJSlma'Loc'he deilriene i!] bastone essi se ne gio~ano, essi_ la sfrulia~o, es1 Senza dolci? Ma andate là, potete vo,i l oompa,gni eid i s.i1n1pa1tizza.nliche <Ì<n- » !60 del CO!llla,n<lo illedl Ci'rco,lo ,di Ro · s1 r;e <odono e vantaggi e la glorw... 'crede,•n che alla rr,~_nsac/nl senatore }i.. invia.va alla (Pre'~:ide/llZa una lettera ,per :d. . -'! _,., . . S.pe,se I fo.ri;e . I vereao, Il " E l I e e .:., venLìre ohe: « J.l R. MirrùsLro degli a,f- ben ono J>,airlecwpa.re a,i• a tmarnues-laz:one I P~: 1nca onrure ,yJeippiù La fe--~ta, 0 ,. signor I sworth. da quel buo11 ca-. e del depuiaio Y. e del principe Z. e d.!I seno invita.ti di LrovalJ'.s.ia Rive aLle oire Utile nello F.r. 102 tenne, ,ru_etro_-insisil.en~, .r,i,peitruta.mente H piialisfa che e1)i è, vorrebb,! Ma fare In; capo o sottocapo fasctslo K. possa man- [a•ri ESler,i, ,doipo .martiuro esame .:leUc 13 e 45 dii domeniica, 29 cor.re,1lc. La . . suono di G1oviinezza e ,d,a1],a gi.oia t0he stesso con Nobile. Eg/; ho dai':> i rr-'lioni: care i·/ dol•·e.? condiz.LcnJ dii queste Scu'Ole 4lll ragio,~,e t d , t V . . li 14 che andranno a ,benefoc10, parte ;.ier la "ooe,va 1 ~ , , li . 1 . d ,._ . par enza • ,e,, r<Mniper e1neir e a e . . . . d. 1 t ,, • J1e 1g,u,sLairlo, &s.pensò, ,1 per la spedizione, sua è !a .:t/oria. Il ge- 1 Mi rarrmenlo dei te,r,pi della guerra ae, e ~,pemal.i 0011genze ' e=.. ~o_s;,ra =- preds.e. f st aimpa o,peraia e pante per I iblJSog,u e-, spese, ,pa.recchi :JiiLni di mo. Ma, sue nio è nulla, il capitale è !ul!o. l C'era la restrizione, fra tante altre cose, pt.•rLante, ed o.peir~a _cdllleliti~~la, e ve- ----------- la Sezione. , b-raivuo1mo! cbe I h d I L L <'e i~ I ruto r.e,la :lele.rrr::naz,i•one di estendere 1· Ringraziamo vivamente Lubli .<iliinter-,'. lrn-u"'- ,.,, 6 . anc e e car,.1one. a povera .;, n ' e 1 . d" 1 dt . d l Da Zn-lno !!I =~ --,gni COllTIUD b Oh I Ancorauno povere massaie gelavano in ~asa, non ?, 11:: S::-uo :: m ,,ge,:i:: lae SpOSI.Zl:lnI e I .-. ~ ' venuti che h=o così cp.nlribuilo alla ma,g.ùslra•Lo,del ,Oiirco,:·: R e il •pri~o . solo perchè il carbone era caro, rr,J oer- 1'·· D._N. 14~ 1 _del 1. 7 ~- 23 ": . . FtESTA. PRO « UIBERA STAM.PA » ncslra ope,ra di ,propa,gandll f "~:, overeclo, ~ A t I il I t d I t d P A d tafi ..1,,. " ' ' i ipO<ll!w,::an,cn lfru. imaii ,coolailllte, 1o s~~~o ve e e O a sorca <! cii a 't!O ie- · chè c'erano tuili gli osiaco/1 per l'acqui « 1 sensi 1 1 •=posi:moru - "'s- v·st h ·1 L · · f' ù t e La Se.,.1·one Soc1·az1·s,'a. f ,L -~•= B I . . 1 , - . DOVRO' .• JN I o e f: 1 e.mp:> s1 e mz •men e .. 1 ,anc'.. e ,i par.aicairni. Con ,i ocon6 erv~to~,· ero e/ 1, ex anarchico, adess,., fo.;ccsla ; sfo del combustibile e se volevano com g.un,gev..i 1 11 consci-e - t)U - - , --L t,aL"L , • tt 1 1. , " • d I . [' 1 . I d' ' . DI PROVVEDERE ALLA "OMJ'"A DI :.t qua.noo :p:i.re, ain::,ue SJ. ,ol meai.,e VO' o Da Looa•no ,· g I 1'3. tl1 clle.n"_caile_; =. i liliera'' e· libepezzo grosso e gcorna zsmo asccs.a, 1- perare un chilo di carbone dovevano Jv " ' 1 bel" ·1 Co ·1 t d 'I S · S 1 hll ti d . · I f · T · ? , TTN CONSIGLIO SCOLASTICO h a ,u-0, 1 ma ia• 0 · 0 " ia ezione o- } ,raie, e icon 1 SOCiailiisti,si manifesta t.a1 1 -. re ore un gzorna e ascrslu a rceste. far la coda per ore ed ore. Ma i signori L. e e sa-, ·-•· la T. · d. z ·g h ..1_ ••. d' ~ E ' . h . d. . d" b . rl I CJ<WlS. 1~rnese I un o a ur.,1:1so I N d c,na stona c e menta essere cono- senatori i signori deputati i grar>.di!ab- re: composto I mem re o,ppo unamt?n e 1 ,.. h t' J t- COMIZiIO DI EDIIL1 ·, ~n ore evaimo però ~ng~ a •in- . 1 h. . . ' , · . . . . 1. , '"'°nere anc e ques anno una es a c:im- ne«g 1 , sczu a, pere e ancora una i,o/tn .,1 1mpa- bricanii tutti coloro che adesso hanno scelti Ira quesl1 nostre connazzo,1~ 1 ». t f d. L"b St E I Gjove,dì 19 si tenine u,n pubbhco co-l 8 J•a:re a, •ia.scisan-o. ra da essa chi sia certa .,<1entPc.he fa ora tanfo di camicia nera addosso avevano f la leltte.ra, dqpo a1Vere dett.o che .il 1 ip-es~el a a~ore ~ 1 - 9era ampa. stsa nilzio peir rif~rire i_nitoumo ill>e trat'·~•1ve · . 1 b li . 1 b . . . ' . . , . ..b. avra uo<lo 1Uo,meruoa t. a,go15lo :orren e, - • 1 ' " • QUESTA E' R'·U B 1 e o e I rutto tempo nelle .:lffa dc i loro drandi appartamenti madnilico- (oveq-no mtemideva cc.si « ofar•:re l:l.ng.,,•- :I . "' d' tt· t 1 d • che eibbe.rc Luogo co,n ~li .iJinprein,di'or: ' 1 J1 ' ·ELLA! Italia. 1 n·,on/e ;iscaldati non solo nelle :amen? h prova deil i:;articolare interess.a e::c : l.'". lJl cas~ 1 casi.wo lg(l>IDJ·po,ellLo~men:d- il mer~c,1edì ,..,,.;ma ~vanti 1' 1 lJffici~ 1 Siauno sempre in Meso~,,.;,.,~ .· 01 -. ' . . . · ~ , .. . , ca successa va, e :svo era, n 'lrnt!)tOe '- · . r · · . : . . • __ tre al giornale La Sera, diretta da c,bcfate ma anche nei saloni vuo_t1. c-.c. ": coru~rr1:uruva. . I o,:r>broso ,.s~iatI1li,nodel Risto.na,nle Coope- Ca.nlonale di Ccncaha211.one1 e i,er .deo1- Domenica 15, ~unsero ai monti di qz:esto eccellentissimo signor Piero Bel. E così sarà ora per i dolce e per il « L ~largmon'e ·della so~venz1o~e Go-, raltiivo lvliilii.la~sitra&Se 36 . [ dere circa j,J ,ci.a fair,si IPC!l.Jr'efificace di.fc-. «Lancs, che distano e-ire-a un'ora d II li. si pubblica in quella città un allro pane bianco. I "signori'' 110n ne sof!:i- vernatwa annua, la quale 10 conr1do po- 1 S ' ell l d 'I ,so <leg~ inte,r<si drl~,a ca,~e,g-~ria froni'.iea-a maliana aitt , __ ..1, a a giornale fascisia, Il Po,i:,olo di Trieste, ranno. lrà ar.che ess.2re convenientemente uu- ono n prc,gnamma: 'a :ruota ei a - -~ - . V • •• I . . ' qu ro g1dJJW.e della . ,·he è t organo ufficiale del Partito lo- , 1 t rr ,..-., RIMANE SOTTO- fo.rluna e:::I jtl li,ro al floberr·L,aimhedue do- l 'arJarono V u,a,titc,k,, regire ano led';;ra- r~g,a finanza, cl.i slanz:i a1 ml>nli di VinL' n.cn a a o__ orr -·· -.,o, . .la • ah" d t·li . Il 'o di z . ,s r___ ' . ~,,,« t ·~ del- cmo (Bocchetta d. C _., l cale. Tra il signor Piero Belli e il suo I esempio della Cina POSTA ALLA ACCETTAZIONE DF.L !•ah iUJI ne I e, u I IPl'ema. u.;ia sce a, 1~, Ju.rlc,O, e =patrwm, .,._...,ira~.rb. l . .' 1 am~o, e ,lippartegiorna/e dall'una parte, fra il Popolo di' NUOVO PROVVEDIMENTO.,, t oro'hest.ri_na rafJJ.egrer~ 1~ ~est~. . ' La Carrne.r:i _de.l_~-,OJ"O,del] _Cain.tc!ITl icino .• n:;enti a,lla regia . ten~~~:, di GravedoTrieste e i dirigenti il Tass,·s~,~ locale La stampa europea ha riportalo in qu,0 - Cl . ? Il 1 , Li d I (. 1 OIPerai e co~ru lhoines1, partecipa- Nume.rosi ,gli mtervenuti, • : I quattro reg1 mdi! 1 erano armati _ ..,J uaro nevvero . 1 eno.1 vo e J,J- 1 ' t t di dall'altra, sono ora accopp,·ate d·elle con- sii kiorr,i ana notizia veraTT'enle irlerP.s- J" .. d. k numerosi a questa f.esta, cihe ull.re a t con a.no moschetto. ! fucil·, er••n,1 verno provccò i.mme, ia•tamenle I i,1 ,- D L t tl' u • te-se che non sono di sola politica. Dal- dsante. Il maresciallo Ciang-Tso-Lin - J:!naz:crne gene.raie. Delega.li a.\le scaof~, <lare J'occa~one a tutta 1a colonia C<Fe- 8 USJ8D0 • :u i carichi. Le qua-tiro iregie g.u·1rdie l'una e dal/'alira parte sz· scaglz·ano ,oa- iceva un lelegramrr•J da Tokio - ha Tot- d~ raia ticine.se cLi. rirt.r-0-viairsuinita in schie!- 1 P. assarono la nolte dal 22 al 23 ••rlosto / rr.ulualù:Li e ci•btiad,in.i,privati terunero ,. UN ,nc-,11,1T·'OLNQU!Ec'1M0 -s rolaccie e fango, e ira le altre rose 1 •1 to luci are dodici banchieri, che cveva- t:i altk~.rJ1a,o01111.ribuiscea ,so,s,ienere i,1nu- vu:;H ui " ., m una cascina cl.i «Lanes,~ e paitirono - z I ·verse riunioni ,per a~iisare surl da farsi. 6 I Popolo di Trieste pubblica intorno al .se- no specu aio sul e divise mancesi, vale s,ro gionnale ohe così ,co.na0.,sgjc1:;a1rncnteed Domani, l'Ospedale Italiano, festeggio- a mattina seguente indisturbate v-so d li I d li M In una di queste riunioni venne 11omi.na- J J ~• gnor Piero Belli il seguente onorevoz,·.~- a ire su a va uia e a on::iuria. in:ie.fessamen-te combatte 'Per la causa de! rà il suo XXV.o anno di fondazione. , a oro caserma. ' to un Ccrnilat.o di difesa, e u,na prinn , simo stato di servizio. I Quel maresciallo cinese è evide11t..- ;irnletar>iallo. r Coloro che lo dirigono attual~nte da- Durante la notte al • . . . hrgibil-z ris•i:;osla fu la soLtoscJ"izione, che I Il 'f . t R cum g10vanotti d1 a) un Piero Belli i,,-,bosca/o duranfe la mente un uomo energico, direi quasi ci- ranno a a marn estaz1one un cara tere overedo che ncr ~arl' . di l VI .le. i'1 po::he ore e ,fu-.1non. q;iù dii 50 p01·so-. 117' Z . ,-- ,.wm avaro troguerra per lungo tempo, in un comodo I . 1 I .~a ugo ' patriottico e fascista, che se non è a- vavan_ SI lassù cantarono 13and1era Rost Il d ll ·u v· d. h ·z . d l b r.e, racco se una s~mma equ1va -ente a . . . ', òatto pe1· la i'st1'tu.z.·1one,e· r.ero· negli usi' case o e mbria, a fare il segnaln- za, non 1co e e I s1sierr,1 ovre J .i 'd· . ..- sa, m quel mentre s'appi'antono· _ Il . ~ur.s1 10 annuo do,ver,n,arL)vo. In quesla ndente c,tt,a,dina f J , 1 11 d ,u uscio !ore di aeroplani che 110npassavano rr,:ii. essere trapiantato tale e quale da noi. 0 ' • .ra .? v:..- e ne e abitudini ei suoi amministrato- d-è-lla cascina W1a d' . · - J· M h d A questo :'"'l'nllo i ir,res,id0ll'ti delle Mr,l- rie a.ssociazi-0ni O""""aie di res,1Ste, 1za che , b . 1 quesr"' ,iuarr 1e con S •·lla to · · /t a, anc e senza proce ère subito allo ,,.. ,,., w-· - n. aio tta I fi " u rre p,u a a; t è . . . . . . . , . ne a anco, osservando loro eh,• b) P . B //· h d ti d' li fuc1"laz1·one, non potrebbero ,· nostre· "o- tue, sen en o numore, s1 nur.:scono per riuniscono gli Sliruttali di s111,0601mi e- Nel gl t d Il O f - un zero e e e e ove e zme er- 6 rievocare i anru rascors1 e . se assero in Italia v rr I b· . . d d 1/'Uff" . I vc1·n1·Tare anch'essi· sul ser1·0 e mettern esam.i.nare I-a -i_uest.ic,:ie_e, unani.mi, 'lola-, ~!ieri e ii a,r:,i,ma, li sc,st,iene, 11 .1ddes'-a d I g· . d I b tt 1· f 't t· I e e> i!r:> arresta- s; a capo e ecco stampa iumano ~ "' spe a e 1ova ncor are a a ag 1a a. a 1. giovanotti indignat' . Q . I i I al . ' z·n gattabu,·a per a/r_un1·ann,· iutt1· que,· no questo ordine del ,gJc_rm.o: nella lolla c-:>nLro itl capilab, vive e fun- da· . 1· t· ll' . f Cl. b . I risposero: « w per cer e accuse, ra e qu I ce nera 1 so-.:1a1s I e.on successo mo I anni a rO'VUaanoneillla 1'1.. _ S . b h . · h z 1 « I sotfoscritfi, a nome delle Società z·oH na Sez·on d'l d l ·, ,;- 1 1 11J..OtOravnz.era ove qualcuna che accennava specificaiarr.,znfe an.c cere c e spec11 ano sul a valuta? ·• ' u I e 12 1 e a. eren- e a.,a ~ e. per a comr, lla laicizzazione dell'Ospe- non vig J d'tt ' « ad aver re-so nell'ankguerra notevoli Ma abbiamo appena fatta quzsto ,Jo. che rapp.reseniano, dichiarano che a ,tu- derazione edile e del legno de!::1 Sv:z-, dak stesso. 11 Dolt. Ca,pelli, socialista, lini"· e a 1 atura dii \l..lnce Mussotela degli interessi delle Scuole italiane, zera Il · -1 ~rv1;;.1 alla imperial regia ' polizia au- manda, che già ci accorgiamo della r.o- · venne m que a o:::as1one nominalo ~iisiiiuile 37 anni or sono daf/a Colonia Se ·.,· · f · ' t · f Il striaca ai danni degli irredentisti italia- stra ingenuità. Ci sarebbero carceri suffi- n .~..i_: "viv 2 e ~n:ziic,na », 1na per r-e loTe, e v1 reslò ino a a sua morte l' di Ginevra, intendono conservare ct!le use Il d t . M d' t I d" Il b accusa CO t M I ru ; . cienii in Italia per ospitare tanti ba11- ~ .r !)IU esa I-~ aiv.re1 ovu O ,cnv~re: a I ql:-E:Sa olla, e I a re com al- nro uss,o·n,· e) un Piero Belli che - sempre a Fiu- chieri.? E poi, bisogna essere gius•i. Se Scuole Siesse il carattere a,politico al- "sembra ohe v1v-a ma non funz:::na af- fde dai socialisti e c.he ~ero dell'Ome - invitato dal comandante d'An- si arrestano i banchieri, bisol!nerebbe ar- ltu,!e, conforme allo sta tuto "· l..tl,o ", una Szzione edi.le, ec::. ~-!- t'.,!'• 1 r.J i~liluzione bene amata dal• nunzio Il scolparsi, preferì comodarr.,mie l'estare anch2 Lutti quei pezz/ grossi dello L c.rdine del gionno, fi 11maito da, pre- lnfa~tj so,no tre .mesi - dico lr,1 me- ,i:,rcJetarialo, ncn verrà fatto cenno nella VASTA CDliRi 11 COLAZIONIE'. SEGRETA non. approfondire il significalo delle politfr;a e del regimi irr,peranie che del- s'ider.-'.i :lelle seguenti asso::.ii:i.zioru: Va!- si - che il Comitato n001. dà p!•1 segno monografia ::he ,gl,i a~buaùi fa,scislbi e st.?r-' DO.OUiMEiNT~ belle frasi di con1;;edo, ma lasciare dietro l'opera dei banchieri si servono... dese, NazLcmale, Mutua, F:lanl.rap•ca, .:,! vita; tre mesi che J10n si 1,a u,1,1 riu- vi dei fa.teisti pubblicheranno, dedi.can- Solto quesito •tito-Jo itl Daily Her 1d d' di sè il ricordo di una partenza cland'!- No, no .. è meglio non parlarne. Ceri.? S'.e,:a cl' l'.al', 1 , La,go d'Orla, Os-;ulan::i, nione, un'as,semblea.; lire mesi che ncn s1 dob a !,fos:oliri. all'uomo che ha tradi- Londr-a <led 9 a.gCISllopuhòùica J , ; ~ stina; barbarie bisogna lasciarle alla Cina. Vai1dostana, FratelJa,n:zia, Canlurina, Re- {a un comizio, che non si a,ppli.::.t una lo il pro!dariato. Gli è che rievocando inifomr.~.zioJ11elrai.sanessaig,Li dJ :oe u~n d) un Piero Belli che in ire giornali -=---==---=------,,,~="""'"""'"' duci, viene comUJll.i.cato al Console. Il marchetta. . quelle lolle occorre rievocare un passa- svizzero, <la uno dei suoj cru-ni,spo o~n, i;~ è stato, e lutti e tre ha dovuto poi libe- 1 Comitato <l'a.gita,zione decide cl.i farl,J suo Non occorre un gra.n<le sforzo menta- le, che molti vogliono far dimenticare. « Chilasso domen· E' t lii en ~. d li I SIPotrebbe Sapere P rche .? e ·nca ·ca q . . 1: . ' d ' d I · tt· J G · 1· ·d , ' ' zro. - s ata sco- rare a a sua presenza, sopra tulio per-, . 1 • II uei. suoi me:n ,r.: cne son0 e- ,e r:e.r comp,en ere a qL:ali lris,i conse- ìlta 1, e a 1 a210 1, i;res1 ente attua,e perta in qv.esti g·o • . It Li I . I . I I l g 1· li s I d" lt ; 11 d" d I C . 1· d" Am . . . ' I rru ID a a I a CLrcola- c ie sover,fe g i avversari potevano seri-. e -arn a e ouo e ' 1 s::•' ctp,oa,:,o a· a ,- ~uenze può ,pOirLaue fole· r'iprcvevv:c: i'.!- <,; ons~g 10 1 m.irustraz1one, a zione segreta ,c1· • , uergli "spia austriaca'' o giù di li s'!nza' Roma, :-L::!.. 'scussione e abl'a~provazicne -:!e'.l'a•se:n- curia. L'operai~ aibbarudonalo a .:..? sks- molti allri -:h,• ora scodinzolano into:·no sa con'Lro Mus~:. _v.Jigo.roi: a,Lto_d a~uche le smeniite potessero essere ben chia-' ferì sera ho in~anlralo il mio so,- blea. ~,, e non sostenuto daLLa oonlwnua ,pro- al fascismo,. erano, in quell'epo::a, d,..:i meitli su Ctai'ta so1l~, e~ _ut.ol in vo,,urr; e r.etle (vedi polemica con la Voce lilo amico e collega, redallore di un' 1Lnqueste fralte,mipo 'I Conscla,!.o .:nu0- p,•.ganda e ::la frequenti rintnioru .;.i sco. socialisti, e fu-ono essi ste~si a bre bat- to a,p,positaun t -e e ~ccoi O _f,ormaRepubbl"ca ) . I le .J: ,..hiaJ •1 . .,.. ' . . d' ' 't 1· I . . ' ' ' en e 1prepairalt1 rper I'l "On- / na • . · g1orna e fascistofì',o, ma uomo di fe- v~ 0,ue_1peu.1>~e",. T-a a c:u.oqu10 ,.,_ 1agg:a, s, 1samor,a deJrla .carusa; 1 0 Slp-i- ag ia per a conqwst.a soc1alisla del! o· lrabbando dal 'rl D Amb. ~ Com e naturale f I t · · ·g --·o e Caio m ac · ,. · ·, d. 1· 1 • d J L d d' d Il _,. f · s 10 · e ns rhE, ha 1 us nsscrr,o s1 nor cle e di impe b'I I . IL: E . d. . ,. , m. c1.1, a·ccairezza, ,nL·,m1- r,,o 1 se 1-..:tanetà iSi affievoJa.sce e J'in- spe a e. a e 1ca e a monogra.11a at- dato a·Lla LL1• • ._1 '. - p B zr . d l . I cca J C ca a. J m I l~SC d,i . I li . . . I ··r1 . . t M u· . . i d . lpl!UOW1ca.211o,ne 0'1. """"'n.noo 'er• zero e I nspor. e con a tr~ cnso enu. I I · . . . . · sce, ,p.agnuco a su e ,r:ir,er0l;ss1ont e 1e 0.1 erenza p1u gretta vi.en-e a sos•tiuire a a ussc 1m em cara! lere: e.i nnne- iribile e •g T I tit lo ,d:--··w· -, • Ma a noi e a qualsiasi altra persona di ' n queSll giorni abbiamo aYulo avrebbe una sconfitta ,det GoIVeirno. li !"1:miusiasmo ,i:;.eJ"lia lo,tla ,di olasse ·'luel- gali al ca,po massimo dei rinnegali. · ..• H :::u.:;n ~ 0 . _1 "Matteotti" buon senso, si affaccia spontaneamente nuOYamenle interes.,a,nli islruzio- vice-co-nsole tenta per>si.no di met.tue in l"cnlusia.s.mo che deve an.:ma.re :ig~i o,p>- In questo, gli ex, wno stali coerenti. scriUo ~J•tee . .'cw e COiilll?OS!.o Jo una domanda: . . . ni • da parte dell'u ffkio slampa della dubbi,o ùa verii:d1ciià ,della ve-nsicne ,<la-La raio cosciente " . conS1:si pruncipe;lmente di -docuLe cose che cl Popolo d1 Tncsle seri- prefettura. ndle a,sisemblee 1pubb'.:che :::Ila !~ltera Tutto è rel~L~vo e nuLl,a vi è di as.s0• CHE BEI TIPI DI FERROVIERI :::noti i ~~:!;:i::~:bdi ~o~indi' cMhe fuVft sul conio di questo si:Jnore. che è sia- U lt d cC'l1.oo1aredel 24 settembre. 11 te· ccs· · d li • • . . ITtALIANI I . . o.ra on 1 ru.s.so- / ' d d M na vo a ci ùnno que lo avycr- ' ' 1 e ipu,re e O SJPinlo d, res;- lin1, il tempo in cui il leader so · 1· , f o atto commen atore a ussolin,·, E si.amo a-ll'~•sc·mblea d1· vh·-.-,. 0 ~:J· 1 ~c-o,·- rie .i Il · ·t d' mb 'fogJ;~mo dal Tn·colore ques'- not 1·. eia 1s,a u t' ~ ç ç ~, ~- nza, •~e o sip1n o 1 co a1Hiv1là jeJ- = l<I, a1ssassi.naito come F'· · R • · . ecc.. ecc., non sono di ieri soltanto. Co- nnento: iSO. L'001Clin.edel rliorno dei p,rcsi:lenti 1. • • · p . . ziola, che vale un Perù: ' mzi, OSIS!e Mari- / P \ 'l' 0 .e .. na_.,se ciperaie. er molti organizzali nel,li. rr.12 mai i signor iero Belli era poil.!lo . orre Annunziala un !)adrr delle Mutue viene a•pc,rO<Vatoall'una~.i-• r:e S cl t· d. t· « Qualche gio:no fa è scopp1'alo nel- • • ; in aca 1 1 ,mesi 1-ere, il serul'menlo l. · .salir'! tani~ in alto, se sul suo li~retto dc I snaturalo, che ha slupralo la prnpria milà, mailgrado i Le11flalitYjtr.iverst dei cii resistenza co,nt,ro ,l'ing0tr,cJi.gia padro- la stazione intc:rr.azionale di Chiasso 1 .m « e 00 1P 1 e a -sloampa cl.i questi dooupctr1oia e erano quelle macchie non f'1g)ia ;, ·t l . . l d lJ . l I famoso ,Rrume'lla, che tr,ure l'aveva (irml- r ' I . . d ,1 incidenle c:re bisogna aurlurarsi non ab- menti ~ono g_ ià sbate introdobte segreta- . / lt ? • • " sa o mass~c, a o a a 10 :1. . ·•· "· 2 , a conv~nz1one e1Wanecessit:'.i delh 6 me t Il l d pecco e e mo o nere l d nlt (28 1- 200 b;a i· · t · U ' n e 'llll a ma O'VeciTcolao10 a IDl·•!!~ll;ia'. . , · F.' ,-·ctalo parlarne ~ come pr~ e e vo I su so- rrganizzaz:cne idei sa:larriali ,per porre un · P u a npe ers1. n commesso posta- _ ..., Ma cl vero e che tutte le volte che p I , ? _ · c1) della Ftl0.n1t.rcip1ca. Ma i ..;olili don- :•r(:ne allo slruHia.menito patdro-na!e è le $vizz-cro - cerio Chiesa - si trovava «_MussoLln.i ha itm1J>ieigab-oi m:ii~ori sescoppia una contesa tra fascisti, i liti-. ere ie · );essuno lo <:a. dcloni h.a,nno messo u,na con,dizion<? a1la L,,I,r.enle rad:-c,alo ne,11.a. Joro ma.,te, che sdraialo su un carro postale e cantic- guci dalla sua polizia sagreta e le più seganti scoprono poi gli altarini; e allora' Un'altra \'Olla ci \'Ìene falla que.-;i~ a1p~rovazione, l'acce,tta:ziione di ques-;a tt.:J'.1ti ::o:ini •i:•iù(Protf:,:-i,di ►:Jj Lutti i Co- chiava bandiera rc.-ssa. Due ferrovi-eri 1- vere m8:5ure mel'.llosdo.rz.o di fermaa-e quesu/ conto loro se r.e vengono a cono- comunicazione: ag~iiunla: niila[i di que•.;:,lcmondo non riescLranno taliani ritennero che il Chiesa cantasse st a ,penco-!csa ohroola:ziione. iMo.Lt.i taliani sare di tutti i colori. 1 E' ,-ielato parhirc dello investi- « Si riserva (B'assemblea) di disc•ilue mai ad a.ffievo!:,re le loro coJw~nzioni· per rar loro dispetto e ritenendosi pro- rn.::ipelli di aver distrihuito o ,di tenere la E questi son,o i ricosfruiior1· d'Italia. le eventuali proposte che non all2r1no L I '"' b I ' vocali ne chiesero il motivo. Dalle pa- pubblicazione dlamicl.estina sono 5Jllat 1· ferSenza dolci Staremo dunque senza dolci. E quando andremo al ristoranf.e non potremo a11erepiù di due piatti di carne. E rr..:mgeremo pane bigio. E ci abifueremo o almeno ci adatteremo a tutte quelle altre rrsirizioni, che piacerà al Governo patrio cii imporci. E' un altro passo sulla via della ricosiruzione, è un altro 2pi- .sodio della gran guerra per la rivalizzazione della valuta. Cosi in Italia, cosi in F,ancia e cosi avverrà Ira breve in altri paesi ancoro. La crisi è infatti generale. mento di un:l perso d l di r,ur rop;o ncn ,u"w anno a stessa men- , na a par e q'"eslo concetto fondamentale». t.al'l. . f .. d Il role i tre pa~sarono tosto ai falli, ed oc- mali dai].].a ·po'lizia e ta1Jrun.ilratlen.uli in un automobile di scorta del DLICI' "· . , a, ne s::>no orrniL, e' a stessa dvse o 1•· l I d . G d a.rreslo. Questa éllggiunila è ta~::! ohe allen ve- di ccnvinzicne, e,d è .Jpp,unto per :,iues.tt e rsc in ervc:n o e1 e.n armi per diPerchè? Pare si [ralli ,dii un im·c- ramente il cQnceilto .fo,'lidame.nlale della co,.n:'Pl{;:Ji che I' i.ncuria, la sLraJottenz:i videre i contel!ldenli. L'i.nddenle non ebbe « 11 iSig. De Ambr.is ha tfaHo una rac- ~!;menlo av\'enulo quando il Duce r,ri.ma 1parle dell'c,rdune deil gi.omo votalo. dii d,i.r;igenli ,del,la Se:ziione dive..,ta più p~i alcun seguito per l'opera chiarifica-. edita siloric.a d.i doc=ent.i ohe, net!tla sua col suo ·eguilo pcrcorrc,·a in aulo- Le Scuo1e era1110,e ,so.no arncor:i, ISOI che mai deleleTia. tnce losl? spi.~ga_Ladal d-ele_galo sv_izz.e-j erntla ,dis;posi_~one e neJ.J'aculezza del 1 ·1 I 1 . I to ia minaccia contenuta nC'!-La lcilcra O'tre all~e raiò":.~"; s·ua~~ennat~ ne e- ro Grassi. L incidente è d1 tal natura, suo e-srume cnl:ico, costi\Ju.iisce una •errill11) )1 e a mea f t JJ,irma, ,d,o,e si ,, ""u """- ·• h I t I b"I ccl!lSola,re. Da quesla, ohe s,· s~,..,,,.,·,a, 1·1 ~· l • 1, d'. . -, c_ e_ a_sso_u amente non deve aver ripe- 1 e accusa con-Lro ill Duce fasci.sta."· L · ·i I ...,,...,... vIS e un a ,ra , J non minore im,ponan- era reca o a \'JS! a rr e Irn ppe al],., Console ,non si è s,.v,slato di' .. ~~ ljnh~ z N h l L d liz1oni d1 so: la. Sono necessarie µruden- . ,I nost,ri lettori ,a.vranno COJn:JtPr~·,oche ,,...- == = a: e n ,o cer o ,a ,pretesa i f,ar<?un.. Il ~ 1113.!10\Te. Ma anche se si spostasse, !e ev.mfua/J graade s::op. r,ta :iicenido cbe noi ,Jperai, za e lo _eranz~ r~cip_roche, per non '1 ila P.:1b_blicaz.iO'Iledi cui 'J}ar\la i,l gr:mde ~.fa <;j può ~1)pc.tr p, rcl11' ;, ,·ielal,) pr01posle rfacesse, queste nc,n ,possono es special1xerule cotloro ohe hanno il d.esco ci;are _nowse ;ilu_a.zwru ». quolti,d.iano laibourisita ~n.gùese è ~'.le<Ha parlarne? mi doma11dava qurl mio sere ohe di lim6tazione a,ll' cimdispenden..a, circo,n,dalo di fanneliohe boccucce, sollo- _pe'.1amo e eltivamente che quei fer- fatta da·l,Ja Libreria EdiLrjce Exo.rra {24, al carattere apolitico aifuale, a ..,,.~I ca- li d rovien, -ed anche altri, abbiano in avv,c-, rrue ,d'Aubui-ssc,n~To1U.1ouse) L'E · I amico e collega. ...~~ s a.mo .a l'na cc11bin.ua preocou1p.1z:onc, . . , d I . xor,a s a ratlere a'J)ol<iiltii:x>, conforme allo statuto, quella cioè di ,lr<YVarel'equilibri-O fra le n1re _p1u pru en_za e ~o leranza, e si ri- rpreip:1,rando una risAaaupa da « Maiieotti,. Alle sue Jomandc però io non sa- ohe l'assemblea •i e· imipe«nata di· r_l)n- t 1 cordino che Chiasso ,a parl,e della Re- con m:ovi dc,auimen'Li ainoo ·• 1 _ ··b·l ~ ,,. CT1 raie e 11e 'lli",oi I.e, nel'la ammi.nislrazw- bbl" El r r 'PlU e.i 1 1 - pcYo nè so rispondei e. servare re della nostra azienida domestica. p_u ica v~ •~a, dov_e, sia pure in ,·e- mente prc<batorJ idelle re~onsaibilità cri• gunc corghes1ss1mo, SI può canticchian: minal!,i di Bemtito MUSiSol.ini. Bibli Optrai ccorretoteltiSA8A2IO8correnatlleaStadthallaeGranVdegliRaossparo cAoanti I

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